(...i ppdm ci hanno - relativamente - appassionato perché erano nostri amici che ci hanno deluso. Questa è invece una storia di gpdm nostri nemici, che, loro, non ci deludono mai!...)
Eh già! Come più volte, da un anno a questa parte, vi ho segnalato, l'Italia sta andando bene, anzi, meglio:
Per farvi capire, ad ottobre il Fmi ci dava al -0.2%, come potete facilmente verificare qui. In dieci mesi la revisione al rialzo è di 1.3 punti percentuali. Not bad! Inutile attardarsi in considerazioni sul Regno Unito: anche a giulaio (July) 2023 la Brexit sarà una catastrofe il mese, anzi, l'anno, anzi, il decennio prossimo! La previsione 2023 ora è 0.4, a ottobre 2022 era 0.3, come andrà realmente a finire il 2023 lo sapremo nel 2024, ma in effetti per saperlo basta rileggersi questo.
In Crucchigia dicono che questo dipende dal fatto che siamo un Paese ad alta intensità turistica:
(tourismusstark). Sicuramente muoversi fra Camera e Senato è diventato piuttosto complesso, anzi, come dicono i coglioni: sfidante (perdonatemi questo momento Elkann)! Tuttavia, il quadro fornito dall'ISTAT è un po' più sfaccettato. Sicuramente nel primo trimestre di quest'anno il Pil è stato trainato dai servizi:
ma attribuire tutto al turismo è un po' semplicistico. Tuttavia qualcuno ci crede, o fa finta di crederci, e si regola di conseguenza:
mettendo in opera un goffo tentativo di sabotaggio che in altri tempi avrebbe verosimilmente indotto a convocare l'ambasciatore per chiedere spiegazioni, ma di questi tempi provoca solo una risata. C'è una disperazione tragica, e una disperazione ridicola.
Avete voluto il megasurplus? E ora godetevene le conseguenze!
D'estate vi dà fastidio il caldo? Andatevene in montagna: ne avete anche a casa vostra, mi dicono!
Certo, venire a Roma a luglio (quando tutti sanno che il periodo migliore è ottobre) non è cosa molto intelligente. E siccome noi rispettosamente non possiamo dubitare dell'intelligenza di un alleato, dobbiamo concludere che non sia stupido ma furbo.
Nice try, che però non funzionerà perché mentre l'economia tedesca era solo gas a buon mercato e altre forme di dumping, l'economia italiana è anche qualcos'altro.
Besten Wünsche für eine baldige Genesung!
La furbisia del giorno 😅
RispondiEliminalei le sa veramente tutte! Proprio l'altro giorno parlavo con un amico albergatore romano che mi confermava che il mese più gettonato a Roma è ottobre. Poi stranamente anche in questo periodo non hanno nemmeno una camera libera.
RispondiEliminaFonti capitoline mi riportano di aumenti del turismo del 70% (se non ho capito male, rispetto all'epoca pre-COVID: ma posso aver capito male, anzi, se avete dati certi e me li segnalate mi fate una cortesia). Tutti sanno che ottobre a Roma è un mese particolarmente propizio.
Eliminahttps://youtu.be/_y7nzoDRZbU
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RispondiEliminaNaturalmente i nostri media subito a fare da grancassa al ministro tedesco.
RispondiEliminaPer ricordarci qual è il vero problema di questo Paese. Un problema di non facile soluzione, e che certamente non risolverei come loro vogliono risolvere quello del clima (col totalitarismo), ma come penso che vada risolto io (col mercato: se una cosa funziona, si affermerà senza scadenze e parametri europei, e senza soldi pubblici, cioè senza usare anche i soldi di chi pensa che non possa funzionare. Vale per le auto elettriche e per i giornali che le propagandano).
EliminaLe fantastiche previsioni...ne aggiungo una di bankitalia....NO DICO BAKITALIA! Il loro mega ufficio studi ha sentenziato che se continuiamo così (il "così" fa riferimento anche al meteo...si si proprio al meteo!)...dicevo che hanno sentenziato che se continuiamo così, da qui al 2100.....SI SI PROPRIO AL 2100....l'Italia avrà una perdita di PIL pari ad almeno tre PNNR! Questo a me pare topico! Com'è che diceva il Principe? "e io pago!" chi paghi? Quei beduini di bankitalia pagati da tutti per partorire queste cagate!
RispondiElimina"Pagati da tutti" (noi) ma sempre "messi li" dal solito "qualcuno" .
EliminaDaltronde, in un paese dove (appunto) "la mamma dei traditori è sempre incinta", non ci sarebbe nemmeno bisogno di simili (goffi) "saboteur"...Noi abbiamo già ampiamente dimostrato di poter fare tutto questo anche da soli.
Bankitalia pone un problema oggettivo perché da quando è sovradimensionata, in diretta conseguenza di scelte da lei propugnate spesso esondando dal proprio ruolo tecnico, i suoi strapagati funzionari non hanno nulla da fare e per non annoiarsi, quando non hanno qualche banchetta di Paese da bullizzare, si dedicano prevalentemente alla propaganda. Questa cosa sta assumendo connotati decisamente fastidiosi, tanto più che ci sono molte altre autorità indipendenti (la privacy, l'ANAC, la CONSOB, ecc.) sottodimensionate, sottostaffate, sottopagate, e con problemi più rilevanti da risolvere. Bankit non è più istituto di emissione (perché lo ha voluto lei) e non è più, se non residualmente, autorità di vigilanza (perché lo ha voluto lei "forzando" concentrazioni bancarie). Non per questo possiamo tollerare che diventi Istituto Luce.
EliminaNo, non ci si può veramente credere....non è possibile... Frattini cheffà?! Cheddice?!
RispondiEliminaNiente perché è morto. Ma poi che c'entra?
EliminaNel mio commento precedente, ho citato Frattini (il caldo normale di luglio guoca brutti scverzi..) volevo dire Tajani. Tajani cheddice?!
RispondiEliminaNiente perché sinceramente alle cazzate è meglio non rispondere.
EliminaFortuna che non sono tutti poracci come Karl, in crucchia. Io ho amici cari e importanti in Germania e portano anche gruppi di amici per visite culturali e vengono da noi (Tivoli, costa Amalfitana, città varie per musei e solo in Ottobre o Primavera. Mai si sognerebbero di sputare sul ns Paese che tanto amano)
RispondiEliminaNon siamo l'unico Paese in cui il "decoupling" fra rappresentanti e rappresentati genera pericolose illusioni ottiche.
EliminaAll’ aumentare della povertà in Germania non mi sorprenderebbe un’ uscita tipo: in Italia non c’è niente da vedere!
RispondiEliminaIn effetti ovunque c'è qualcosa da vedere. Diciamo che fra l'oratorio di San Pellegrino a Bominaco e la cattedrale di Helsinki potrei stabilire delle priorità, ma il punto è che ovunque l'uomo ha lasciato tracce di umanità. Certo, da chi ha negato l'umanità in modo piuttosto energico meno di un secolo fa, potremmo anche aspettarci negazioni di diversa intensità ma sostanzialmente equipollenti. Suggerirei però di lasciarle cadere nell'indifferenza.
Elimina"l'economia italiana è anche qualcos'altro" .
RispondiEliminaVerissimo e sarebbe un qualcos'altro col turbo con poche modifiche normative fatte e propagandate :
-Disabilitare norme ATEX per energivori di metano che vogliano addizionare ossidrogeno in combustione
-Disabilitare norme del codice della strada per stoccaggio ossigeno per abbattimento NOX (lo stesso ossigeno prodotto in più dagli elettrolizzatori che non si sa dove vada a lettera di PNRR)
-Disabilitare norme EURO per autovetture diesel e benzina purchè con certificazione di emissione equivalente chiaramente definita nelle modalità di verifica effettuabile dalle officine abilitate alle revisioni.
(in paratica ottengo euro 6 addizionando ossigeno ed Ossidrogeno )
-Variare la definizione giuridica di "motore a combustione interna" in modo da consentire ibridi non previsti (es: monocilindrico a benzina con secondario stirling, e roba del genere )
-Variare la logica del bollo auto in funzione della vetustà e della durata prevista del mezzo mettendola in sede di immatricolazione come una mega IPT (es.: mercedes buona e dura a lungo tante tasse, panda piccola e con schifosissimo motore fire poche tasse)
-Variare la logica di finanziamento delle televisioni (tutte) : per programma con un X per mille in sede di dichiarazioni dei redditi (togliendo il canone ) . Che sia la gente a pagare chi gli piace .
-passare dalla sanità diretta alla indiretta (anche solo su base volontaria) per cui il cliente del medico è il paziente ed il medico non si senta condizionato dal burocrate .
-cambiare la logica della tassa di soggiorno (vedasi mio commento precedente)
-cambiare la logica dell'IMU legandola al commercio delle cubature e delle superfici sia in sede di costruzione che di demolizione (es.: voglio abbattere montecitorio per costruire un parcheggio , il proprietario in sede di demolizione può vendere la cubatura su un mercato telematico in quanto la nuova costruzione non ne prevede . Uno che voglia costruire in qualsiasi punto d'Italia compra la cubatura ) .
Cioè si sottrae al singolo comune il "diritto di cubatura" . Si lega l'IMU alla speculazione edilizia e non al solo possesso.
Potrei continuare , il gettito sarebbe uguale ma la gente più contenta di pagare .
Di tutti questi punti l'unico su cui posso dire di concordare è l'unico che capisco. Per il resto dovrò affidarmi a gliScienziati! ;)
EliminaMa poi , fosse ben trainata dal turismo, che male c'è?
RispondiEliminaDiciamo che non tutto il terziario è un motore di innovazione, ricerca, e produttività. Questo detto da economista. Da residente in una città turistica potrei aggiungere altro. Da originario di una Regione che ha perso l'anima potrei aggiungere altro ancora.
EliminaNulla è intrinsecamente buono o cattivo: il punto è che diversificare è generalmente un'ottima strategia di abbattimento del rischio, con un'unica eccezione (la diversificazione dei partner generalmente aumenta il rischio e quindi la sconsiglio oltre una certa età).
Questa grande enfasi sulla sovraperformance italiana a me pare abbia toni piuttosto propagandistici e poco altro.
RispondiEliminaCom'è possibile che il potenziale di crescita del paese sia cambiato così drasticamente puramente in seguito al fatto che ci sia stato il Covid? In altri termini, perché prima eravamo il malato d'Europa come crescita economica e adesso, senza aver fatto sostanzialmente nulla, siamo diventati i campioni?
Esaurita la spinta del forte rimbalzo dovuto alla profonda caduta della crisi Covid, esaurito il superbonus (che si trasferirà sul debito pubblico) ed esauriti i trasferimenti del PNRR saremo punto e a capo con i vecchi problemi strutturali irrisolti e la vecchia non-crescita economica.
Che la non-crescita sia dovuta all'euro (cosa che non credo) o a fattori interni (classica lista della spesa: poca istruzione, burocrazia, dimensione imprese, ecc), i problemi sono ancora tutti lì. Non è cambiato nulla.
Sai, Gigi, di quello che credi o non credi tu qui ci interessa il giusto. A noi non interessano "credenze" (se non, occasionalmente, in questo senso), ma ragionamenti, e il ragionamento che anticipava (cioè prevedeva) questi risultati qui è stato fatto a gennaio (quindi se il tema ti interessa veramente ti pregherei di andare a documentarti lì). Ora, il fatto che, a differenza delle banalità da bar che snoccioli e con le quali qui (perdonami) abbiamo già dato, il mio ragionamento prevedesse quello che è successo forse dovrebbe esortarti a prenderlo in considerazione. Lo hanno fatto perfino quelli di Sinistra in rete, che sono piuttosto attenti e raramente banali, ed è abbastanza interessante leggersi il breve dibattito che ne è seguito.
EliminaIl tuo commento però è utile perché mi permette di correggere un'errata interpretazione che spero altri non abbiano dato. Io non sostengo che l'Italia stia "sovraperformando" rispetto al suo effettivo potenziale (che è ingessato dalle cose che qui abbiamo discusso molte volte). Sostengo che la Germania sta "sottoperformando" per una serie di motivi (sostanzialmente, perché ha sfidato gli Usa e ha perso). La nostra "sovraperformance" insomma è solo relativa, ma tanto basta a farli sclerare, perché intuiscono che da qui in avanti fare dumping valutario e salariale non gli basterà più per fottere gli altri Paesi europei. Da qui in avanti dovranno lavorare come lavoriamo noi. Ne saranno capaci? Auguri!