lunedì 26 giugno 2023

Il gioco delle parti

C’è una cosa che i ppdm, i nuovi amici, o meglio, la nuova, ributtante trasformazione (rectius: decomposizione) dei tanti vecchi amici che abbiamo dovuto relinquere perché inetti ai margini del nostro sentiero che non c’è e che non ci ha portati da nessuna parte, purtroppo senza la proverbiale borraccia d’acqua (perché c’è la siccità!) e senza la proverbiale pistola con un colpo in canna (perché siamo disarmati e non violenti), c’è una cosa che questi esseri, l’intensità del cui allucinato delirio, della cui perentoria apodeixis, è direttamente proporzionale alla facilità con cui si bevono le balle di quella stampa che “è veramente nostra amica”, e inversamente proporzionale, in iperbole equilatera, all’esiguità del loro non contare nulla, c’è una cosa, ma una sola, che vorrei sapere da questi omuncoli (rectius: prodotti di omuncoli), che ossessivamente spendono il tanto, troppo tempo libero che hanno a disposizione tempestandoci di domande, col ghignetto sarcastico di chi la sa lunga, di chi le cose le sa o pensa di poterle dedurre tutte more geometrico, dalla propria ossessione paranoide di essere immerso in un lucido e articolato disegno unitario, in una cosmologia di cui è il centro e lo scopo, ecco: a chi si sforza così poco di nasconderci che sa tutto e che a lui non la si fa, una cosa vorrei chiedere, una sola, così poi la tronchiamo lì con questa menata e ci troviamo, cioè si trovano, un modo meno cretino di ostentare intelligenza: ma Giancarlo è nostro nemico, o nostro amico?

Decidetevi.

Perché mi sembra evidente che tertium non datur!

E quindi, cari relitti umani di ex amici, delle due l’una: o decidete che siamo dei coglioni perdenti, alla mercé di un cavaliere oscuro il cui unico scopo sarebbe quello di fotterci, cosa di cui noi, da veri babbei, non ci renderemmo conto (forse anche perché avendo avuto un’intera legislatura a disposizione non mi pare che ci sia riuscito: diciamo che all’ingresso della Camera mi lasciano ancora passare…), ma in questo caso è evidente che non potete venire a dirci che siamo i suoi fedeli esecutori; o, in alternativa, decidete che siamo i suoi comparuzzi di anello, i complici di un articolato e condiviso “gioco delle parti” (espressione che esprime il 666 dell’imbecillità, il nuovo marchio del coglione!), un gioco che condurremmo in perfetto affiatamento ed elegante sincronismo, con notevole dispendio di energie e di tempo (che troveremmo non si sa dove: forse nella melma grillina del parenchima cerebrale di chi pensa che noi si sia lì a non fare un cazzo!), al mero scopo di tirarlo in tasca al centro della galassia, che in questa nuova cosmologia non è un buco nero supermassiccio, ma un qualche giurista, docente, economista o insegnante rigorosamente perdente e indefettibilmente di provincia, ma in questo caso è evidente che dovreste smettere di considerarci sue vittime, perché saremmo suoi complici, e se è pur vero che Crono ha divorato i suoi figli, non credo che nessun puparo abbia mai divorato le proprie marionette: la cartapesta si impasta al palato e i fili si impigliano nei denti…

Quando due cose non possono essere simultaneamente vere, magari sono simultaneamente false. Magari, visto che Giancarlo non può essere simultaneamente nostro nemico e nostro amico, non è né l’uno né l’altro, ma è il nostro ministro (parola la cui etimologia vi sfugge) e noi siamo parlamentari della sua maggioranza, ovvero, detto in altri termini: mentre voi vi rifinite dalle seghe mentali, noi, semplicemente, lavoriamo. Bene o male non sta a me dirlo, ma a voi, e non ogni singolo nanosecondo che l’orologio atomico della vostra miserabile paranoia scandisce, ma fra quattro anni.

Agli altri, quelli normali, quelli con una vita, dico una cosa sola: non aiutatemi!

Neanche con tutto il nostro sforzo più assiduo riusciremmo a produrre un miliardesimo del disprezzo che merita chi violenta così la radice più profonda del nostro essere occidentali che, non me ne voglia nessuno, è la logica aristotelica, non fosse altro perché Sant’Agostino le ha dedicato il suo tempo, e perché il credo quia absurdum va radicato, appunto, in una razionalità forte, e non nella sua caricatura, nel complottismo di persone che stanno invecchiando come meritano, cioè male, senza affetti, senza soddisfazioni professionali, senza un cane perché son troppo pigri mentalmente per portarlo a giro, e senza un gatto, perché i gatti sanno scegliere i loro padroni.

E voi direte: ma se sono, come in tutta evidenza sono, delle nullità, perché gli dedichi tanto tempo?

Per due motivi: perché una zanzara tigre, essere infinitamente più utile e piacevole di loro, mi ha svegliato (e quindi galleggio visibilmente in una bolla di buonumore); e perché una volta, quando facevano finta di saper stare al posto loro, alcuni di questi relitti erano anche amici, e restano comunque, nella loro petulante insignificanza, persone per bene, per cui un po’, umanamente, spiace.

Ogni religione ha i suoi angeli caduti: quelli dell’appostismo sono i ppdm! Non hanno le corna (o forse sì, e magari questo spiega tanta acredine), non hanno la coda, non puzzano di zolfo (in molti casi sarebbe preferibile!). E allora, direte voi, come li riconosceremo? Non dai loro frutti, perché sono sterili, ma dalla loro abitudine di snocciolare ossessivamente un rosario di incongruenti litanie: “oppofinzioneeeh”, “non vi voto più”, e, naturalmente: “gioco delle parti”!

(…il vantaggio di non esistere è quello di poter parlare chiaro: questo blog che non c’è e che nessuno legge alla fine è un messaggio in una bottiglia. Se sei un ppdm e ti ci imbatti è inutile che tu lo apra, tanto quello che c’è scritto lo sai…)

20 commenti:

  1. Si è dimenticato di inserire :" se so magnati tutto , so tutti ugually, so tutti mangiatari".

    RispondiElimina
  2. Sono gli "A me non la si fa" gli stessi che sognano qualsiasi cosa che possa consentire un meschino "Lo avevo detto io".
    Non vedere la complessità della situazione e non capire il lavoro svolto qui in questi anni è cecità assoluta (a esser buoni).
    Trovate pace se riuscite.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma vedi, a me va bene tutto, perché è chiaro che da uomini "pochi" non posso aspettarmi altro che pochezza, però allor a che pro farmi decine e decine di lezzioncine su come ci si comporta in politica? Insomma: o stavano zitti prima, o stanno zitti ora, ma siccome prima hanno parlato, ora non possono scegliere.

      Elimina
    2. Ma vedi, a me va bene tutto, perché è chiaro che da uomini "pochi" non posso aspettarmi altro che pochezza, però allor a che pro farmi decine e decine di lezzioncine su come ci si comporta in politica? Insomma: o stavano zitti prima, o stanno zitti ora, ma siccome prima hanno parlato, ora non possono scegliere.

      Elimina
    3. Ma se li fai parlare sono utili 😏Prof.
      Bussano alla porta e noi li accogliamo.
      Si devono autoappendere, è un processo che non ammette stupri di branco.
      Ci 6? Io sono fatto così. Ho studiato il Cristianesimo. Voglio il loro suicidio letterale. È un processo lento. Sei troppo irruento. Lascia fare... Accogliamoli, come Gesù fece discepolo Giuda. Hai capito adesso?

      Non Dal Monte e Buffagni. Loro sono impermeabili a questo processo.
      Egodellarete, è perfetto. Ma hai rovinato tutto.
      Impariamo dagli errori del presente, per capire certe scelte del passato.
      Ciao.

      Elimina
  3. Scritto alle 4.25??? Ora i sassolini sono anche nelle ciabatte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma figurati se mi fanno perdere il sonno i ppdm! Come è noto a chi ha seguito per attenzione, sono stati tutti escreti fra il 2012 e il 2014! Il problema sono le cazzo di zanzare tigre!

      Elimina
    2. Certo, la vegetazione tropicale dei marciapiedi dell'Inkompetentistan non aiuta...

      Elimina
  4. ma c'è una cosa che proprio non riesco a capire: ormai è palese il giochino...Italia (pubblica) indebitata ma gli italiani hanno un botto di risparmi, quindi mettiamo le mani sui risparmi tramite i soliti sistemi e li usiamo per tappare buchi fuori dall'Italia. Orbene....se in estrema sintesi ed in evidente e manifesta volontà il giochino è questo, delle due cose l'una: o i GPDM non l'hanno capito (ed allora debbono essere confinati) oppure hanno capito ma essendo GPDM lo assecondano, ma perchè lo fanno? Perchè godono ad essere ossequiosi? O perchè a forza di andare ai gaypride non disdegnano pratiche sessuali che altrimenti risulterebbero dolorose? O perchè pur di soggiornare nei gangli del potere venderebbero anche la madre? Cioè...pagare i buffi privati europei con i soldi nostri privatinutilizzando la scusa del debbitopubblico li esalta? Me lo spiegherebbe Prof?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai centrato il punto.
      Ho preso confidenza con questo dibattito affrontando lo studio dell' Illuminismo scozzese e, se mi posso permettere Prof., di Jean Jacques Rousseau.
      Che rapporto intercorre tra narcisismo e subalternità? Quali sono le dinamiche di selezione sociale?
      Come sottrarre il meccanismo simpatetico al fanatismo?
      Queste sono le tematiche che vorrei affrontare al #goofy12.

      Elimina
    2. Dei gpdm non abbiamo ancora parlato e non sono quelli che hai in mente tu.

      Elimina
    3. @Erik Scusami, ma quello che si affronterà al #goofy12 lo deciderà il comitato scientifico di a/simmetrie e sarei anche stanco di trovarmi tonnellate di commenti in coda.

      Elimina
    4. Ok. Ho perso.
      Sono contento di aver fatto la mia battaglia interna.

      Elimina
  5. "una zanzara tigre, essere infinitamente più utile e piacevole"

    Capisco il paragone e capisco lo stato d'animo!
    Non riesco a trovare alcuna funzione biologica utile della zanzara tigre in natura. Nemmeno quella di contribuire alla catena alimentare. La mosca, ad esempio, essere fastidioso, ha una funzione trasformatrice nella demolizione delle carogne e funge da cibo per molti animali e può essere usata come esca nella pesca come bigattino, la zanzara normale (soppiantata credo definitivamente dalla tigre) o la Anofele che difficilmente si trovano oggi anche nell'Agro Pontino almeno servivano come cibo delle Gambusie allo stato larvale ma la z. tigre onestamente, anche per i suoi comportamenti sfuggenti e nascosti è davvero un essere che sarebbe bene si estinguesse.

    LA ODIO!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, però, per dire, se l'albopictus ti succhia il sangue lo fa per un motivo. Se tu prendi un'altra specie del genere Aedes, ad esempio l'Aedes longagnanus, non è per nulla chiaro il motivo per cui debba venire a ronzare qui intorno.

      Elimina
    2. le zanzare sono mangiate da molte altre specie

      Elimina
    3. Le caratteristiche degli habitat di questo insetto (piccole pozze d'acqua) sono tali da renderlo quasi privo di nemici naturali. La sua rapida ed ampia diffusione a livello mondiale (in Italia dal 1979) rendono a mio avviso evidente la questione. Siamo stati felicemente privi di tale fastidioso insetto. per almeno 40 anni (in strana coincidenza con le prime forme di moneta unica europea) e l'eventuale sua scomparsa non ci mancherà.
      Io vengo da Latina e rimpiango le vecchie care culex pipiens molto meno aggressive e dalla puntura meno dolorosa che allontanavo con il fumo del mio toscano.
      Sulla longagnanus direi che è difficile fare previsioni!

      Elimina
  6. Posso ritenermi diverso dal pdm funzionale se pur non giocando a quello che lo spsichiatra Berne definiva gioco transazionale "ti ho beccato, bastardo" , ed essendo convinto per mia percezione che lei e altri esponenti della Lega perseguiate l'obiettivo che avete sempre dichiarato, constato che esistano altre figure nella Lega stessa che, per mille ragioni, possano preferire altri interessi e altri obiettivi, diversi dai vostri? non sarebbe un delirio simmetrico al complottismo puro credere che tutti, in un partito, abbiano stessi interessi, idee, moralità o anche solo strategie considerato anche che i presidenti di alcune regioni dove si trovano produttori di semilavorati che ci comprano altri stati europei, non disdegnino di assecondare quegli stati e non solo quelli? Può venirmi un dubbio?
    A me dall'intervista che Giorgetti aveva rilasciato sembrava evidente che avesse sbattuto in faccia al giornalista come muro difensivo la decisione che il parlamento aveva già espresso nei confronti del mes e che poi abbia usato toni concilianti per tenersi buona la "suocera", sostenendo che era fiducioso si sarebbe trovato un compromesso - e non lo ritengo affatto un "tradimento" se si ottiene di disattivare o rendere innocuo quello che è realmente pericoloso della riforma del mes e poi la si facesse eventualmente approvare -. Lei ha detto bene in conferenza: se si fanno scelte difficili come entrare nel governo che impone dei deliri anticostituzionali - basati su premesse scientifiche false e inducendo a trattamenti sanitari potenzialmente mortali, e non ci si spiega in qualche modo, compatibilmente con il fatto che anche il cancro antiitaliano ascolta - non si può poi solo pensare che l'elettorato sia cretino se "non capisce".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aspetta! Leggi meglio! Io non ho assolutamente detto che i partiti siano templi dell’unanimità! È assolutamente ovvio che ovunque, in ogni partito, più esattamente in ogni compagine umana (quante volte ho cercato di farvi capire che “la Germania” non esiste?), ci possano essere divergenze di opinioni, che possono avere la raffinata natura di classe che tu identifichi, ma possono anche derivare dal fatto che qualcuno legge i giornali ogni giorno e qualcuno li scrive dieci annni prima. Data per assodata l’esistenza di una dialettica, è evidentemente da cretini accusarci di non vederla, e al tempo stesso accusarci di usarla strumentalmente! Questo è il punto. Chi ci accusa di fare un “gioco delle parti” manca di alcune funzioni logiche fondamentali. Il punto è questo.

      Elimina
  7. Umanamente spiace molto anche a me, alcuni di loro mi hanno dato e continuano a dare molto.

    RispondiElimina

Tutti i commenti sono soggetti a moderazione.