domenica 22 febbraio 2015

Signora Germania







3 commenti:

  1. Si legge pure tra le righe..........;-)

    Marco sclarandis

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  2. Guareschi è in verità anche troppo remissivo.

    [23] “εἰπὲ τὰ ἀπόῤῥητα." οὐ λέγω: τοῦτο γὰρ ἐπ' ἐμοί ἐστιν”. “ἀλλὰ δήσω σε”. ἄνθρωπε. τί λέγεις; ἐμέ; τὸ σκέλος μου δήσεις, τὴν προαίρεσιν δὲ οὐδ' ὁ Ζεὺς νικῆσαι δύναται.

    [Epitteto ‘Diatribe’ I,1,23] “Dì i segreti”. Non li dico: giacché questo è in mio esclusivo potere. “Ma ti incatenerò”. O uomo, che dici? Me? Incatenerai la mia gamba, ma la proairesi neppure Zeus può vincerla.

    Qui parlano due individui, uno dei quali è ‘guerra vivente’ e l’altro è ‘pace vivente’. Quale dei due è la signora Germania?

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  3. "com'è stata la crisi?"
    "mah, la critica ne ha parlato un gran bene, ma al pubblico non è piaciuta troppo"
    Flaiano remix, beccateve questa, voi che "la crisi almeno in qualcosa è stata utile" (Padoan oggi con gli svizzeri)

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