L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
Si legge pure tra le righe..........;-)
RispondiEliminaMarco sclarandis
Guareschi è in verità anche troppo remissivo.
RispondiElimina[23] “εἰπὲ τὰ ἀπόῤῥητα." οὐ λέγω: τοῦτο γὰρ ἐπ' ἐμοί ἐστιν”. “ἀλλὰ δήσω σε”. ἄνθρωπε. τί λέγεις; ἐμέ; τὸ σκέλος μου δήσεις, τὴν προαίρεσιν δὲ οὐδ' ὁ Ζεὺς νικῆσαι δύναται.
[Epitteto ‘Diatribe’ I,1,23] “Dì i segreti”. Non li dico: giacché questo è in mio esclusivo potere. “Ma ti incatenerò”. O uomo, che dici? Me? Incatenerai la mia gamba, ma la proairesi neppure Zeus può vincerla.
Qui parlano due individui, uno dei quali è ‘guerra vivente’ e l’altro è ‘pace vivente’. Quale dei due è la signora Germania?
"com'è stata la crisi?"
RispondiElimina"mah, la critica ne ha parlato un gran bene, ma al pubblico non è piaciuta troppo"
Flaiano remix, beccateve questa, voi che "la crisi almeno in qualcosa è stata utile" (Padoan oggi con gli svizzeri)