(fonte: Normandie Actu)
Ma che spettacolo! Spettacolissimo! Solo che per apprezzarlo vi occorre un minimo di antefatto.
Dunque: qui in Francia sono arrivati anche loro al "jobs act". Non essendo provinciali come noi (ma in un modo diverso) lo chiamano "loi travail". Come di prammatica, hanno messo a promuoverlo una figura "positiva". Noi usiamo a tale scopo i padri nobili. In Francia hanno messo sta macellaretta dar grembiulino rosa, che integra due requisiti: femmina, e marocchina. Due minoranze senza una fava!
(...veramente le donne in Francia sono maggioranza, il 51.4%, ma continuano a essere sottorappresentate nelle istituzioni, come altrove, per i noti, deprecabili motivi...)
Insomma, fanno la loro legge che sostanzialmente comporta flessibilità in uscita, riduzione degli straordinari (dal 25% al 10% in più di retribuzione), possibilità per il datore di lavoro di derogare al contratto nazionale per quanto attiene agli orari di lavoro e spicci (onestamente: non ho avuto un attimo di tempo per approfondire, ma lo farò e vi riferirò...).
Laggente capiscono che qualcosa non va, e oggi c'è sciopero un po' dappertutto, con partecipazzione dei ggiovini (mica come il nostro Baroni: qui la gioventù si impegna).
Io sto scrivendo con scarsa voglia il peiper sull'uscita dall'euro, e entra il mio amico A., con aria particolarmente réjouie, dicendomi: "Ma non hai sentito la manifestazione?"
Io, veramente, no, perché le finestre lo ho sul cortile, ma comunque...
Dico: "No, e che è successo?" (traduco per i diversamente europei).
"Eh, sono andati molti studenti, voleva andare anche mia figlia ma non le ho dato il permesso perché aveva un compito in classe!" (problema che cor Palla abbiamo risolto alla radice).
Io: "Bè certo, tutta papà suo..." (perché A. è comunista cosìììììììì!)
Lui: "No, ma aspetta, il meglio deve arrivare. Perché naturalmente i sindacati [che non hanno partecipato compatti, NdC] avevano esortato i giovani a protestare davanti alla sede della Medef [che sarebbe la confindustria francese, NdC]. E quelli invece sai che hanno fatto? Sono andati a una sede del PS e l'hanno devastata!"
(vedi foto).
Ecco.
Episodio purtroppo isolato ma notate bene: Rouen sta al PS più o meno come Bologna sta al PD. Feudo incontrastato (per dire, la città metropolitana - l'agglomération - è stata gestita da Fabius per non so quanti anni, magari è ancora qui).
Il legame fra quel poraccio di Hollande, la sua necessità di comprimere i salari, questo grafico:
e l'euro possiamo tranquillamente dare per escluso che i simpatici zuzzurelloni che giuocavano alla guerra lo capissero (e del resto non so quanti di voi saprebbero articolarlo in modo convincente).
Ma diciamo che questo è un inizio. Se non sapevano perché il nemico è il nemico, per lo meno sapevano chi è il nemico.
Il nemico è chi ha tradito. La Medef fa il suo sporco lavoro, e non ci aspettiamo altro da lei. Da un partito "de sinistra" ci aspettiamo almeno che non si costituisca suo utile idiota. Ma qui lo ha fatto, e in modo talmente evidente, che se ne sono accorti perfino i giovini.
Se ci sarà dell'altro, vi informerò.
E mi pare giusto che se la prendano con chi sta proponendo e vuol far passare una legge totalmente contraria alla mission del partito.
RispondiEliminaMagari a Bologna la gente fosse così sveglia (o meno ideologicizzata).
Alla fine, come ha sempre detto, ci salverà la Francia... a meno di qualche sorpresa da parte di Renzi in versione Badoglio.
Purtroppo il Mussolini di turno non vive ne risiede in ITalia.
EliminaSperiamo. Anche perché a dirla con uno che scriveva bene.."Le rivoluzioni che L'Italia può oggi permettersi e che fatalmente si permetterà, sono di ripiego, timide, rivoluzioni approvate dallo stato, fatte con l'aiuto dello stato e dirette contro la libertà, ma proclamate in nome della libertà: un sinistro pasticcio. Da qui il mio sentimento verso la libertà, che io amo senza illudermi di poterla sposare, sapendo anzi che dovrò prepararmi ad un'altra (venetennale?) relazione clandestina; una relazione disapprovata da tutti, in alto e in basso, a destra e a sinistra".
EliminaScusatemi se mi ripeto. Ripropongo la citazione del Barono Rampante di Calvino:
Elimina"Insomma, c'erano anche da noi tutte le cause della Rivoluzione francese. Solo che non eravamo in Francia, e la Rivoluzione non ci fu. Viviamo in un paese dove si verificano sempre le cause e non gli effetti".
Spero che i ggiovini francesi continuino così, visto che sono molto più svegli dei nostri. Qualcuno deve pur cominciare a smuovere le acque putride dell'€ imposto apenedisegugio. Mi sovviene impellente l'augurio da fare alla Fornerina francese e a tutti i responsabili di questa situazione: "t'anna fa 'na petriata 'nta nu vico stritto scuro e che nu sponta"
L'ideologizzazione de laggente è il più grande successo della sinistra, il cui grande successo è l'euro.
EliminaL'intervento illuminante di Canfora al goofy4 ha posto un grande problema di natura operativa riguardante la "soluzione della lotta di classe", specificatamente nel riferire dell'intervista immaginaria di Sassoon a Marx.
<>
E il movimento, non trovando presa nella "materia", punta agli spiriti degli uomini, il suo unico obiettivo diventa fare breccia nelle coscienze per cambiarle.
E poi scusate, ma se voi foste, che ne so, un Georges Soros, non cerchereste di affabulare e di volgere al vostro servizio le coscienze di chi una coscienza sua non ce l'ha più?
Chiedo scusa agli hegeliani in sala per il mio abuso del termine coscienza.
Sbaglio oppure c'è qualche analogia con il biennio rosso? Anche se la fase successiva dovesse presentare delle analogie almeno al comando ci sarà una donna per la gioia della sinistra. (Il progresso arriva anche nei partiti nazionalisti :) )
RispondiEliminaI francesi non hanno rivali nel mondo in quanto a manifestazioni e rivoluzioni.
RispondiEliminaÈ indice di animo giovane in quanto dopo gli anta difficilmente si è rivoluzionari.
Buon esempio per i nostri.
Anche noi abbiamo avuto dei bei momenti....
Eliminahttp://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntate/la-settimana-rossa/781/default.aspx
Dici che sono paragonabili?
EliminaDestra... sinistra...
RispondiElimina"La destra vuole limitare le libertà civili, mentre la sinistra vuole limitare le libertà economiche. Poi uno sceglie."
Ecco, noi (ma anche altri) abbiamo un governo in cui destra e sinistra sono alleati. E i risultati si vedono.
mi fa veramente molto piacere, perchè se la giusta e santa rabbia si sfoga all'interno verso il vero nemico, non si sfoga fuori verso il nemico apparente. Aggiungo un certo elevarsi di rumors, anche dell'establishment, che criticano apertamente l'euro come esperimento fallito sin dalle premesse, per non parlare degli aspetti politici della gestione ue. Sul primo capitolo vedasi è in uscita il nuovo libro idi Mervyn King Governatore uscente della Bank of England, di cui è stato a capo negli anni più duri della crisi finanziaria. Sull'altro versante i commenti si sprecano, finalmente anche da parte di un morto che cammina come il parlamento europeo che, ha definito vagamente illegale, l'accordo ue-turchia in cui a cambio di soldi e integrazione l'anatolicum si impegna a costruire dei lager sul suo territorio o in curdistan coi soldi nostri. Nel frattempo la grecia (ci sono andato la settimana scorsa a trovare degli amici) scoppia e muore. Un affettuoso saluto a tutti
RispondiEliminaIo, quale ottimista informato, al momento prendo questa devastazione della sede PS come un fuoco di paglia (un po' come l'aggressione ai dirigenti Air France di qualche tempo fa). Se la SStoria volesse però finalmente mettersi in moto, meglio tardi che troppo tardi (era così?).
RispondiEliminaCome si dice "baciamo le mani" in francese?
Saluti!
""No, ma aspetta, il meglio deve arrivare. Perché naturalmente i sindacati [che non hanno partecipato compatti, NdC] avevano esortato i giovani a protestare davanti alla sede della Medef [che sarebbe la confindustria francese, NdC]. E quelli invece sai che hanno fatto? Sono andati a una sede del PS e l'hanno devastata!"
RispondiEliminaQuasi quasi contatto un bravoattorediteatrodesinistra , glielo faccio leggere, lo registro e poi uso la registrazione come suoneria del cellulare.
Ma porello, lascialo stare! Dopo anni passati a ripetere il solito ritornello buonista nel salotto dandiniano, hanno devastato l'IKEA a due passi da casa sua (perché lui è dde borgata) e non ha detto nemmeno "ba". Abbiamo così avuto plastica evidenza di quale pasta fosse fatto. Pasta di nocciole, evidentemente. Io, dai Parioli, ci ho fatto un editoriale sul Fatto Quotidiano. Ma quelli sono determinati, hanno un sacco di soldi, e anche avvocati niente male. Quindi, sai com'è: perché cercare guai, quando ormai la fama di intellettuale "scomodo" di regime te la sei acquistata?
EliminaMa all'ultimo si contano le pecore, e anche le capre. E poi si tosano. Barba compresa.
Pochi sono capaci di fare come Joe Strummer allorché decise di sciogliere la band "The Clash" perché era in testa alle classifiche inglesi da un sacco di tempo. Allora disse qualcosa tipo: "E' meraviglioso, ma noi siamo una band di denuncia sociale, per cui non possiamo continuare". Benché fosse già abbastanza eclettico, cambiò, o meglio alternò, anche il genere musicale suonato. Alla fine mi pare significativa questa sua affermazione: "Non mi piace che si facciano passare i Clash per un gruppo che ha fatto promesse e che non le ha mantenute. Noi non abbiamo mai promesso niente. Abbiamo solo cercato di risvegliare l'attenzione su una serie di cose che ci sembravano sbagliate. Quelle cose sbagliate esistono ancora e i Clash no. Questo che significa? Che abbiamo perso? Non lo so. Certamente i Clash sono stati una voce forte. Se hanno cambiato la vita di una sola persona, hanno raggiunto il loro scopo".
EliminaMa perché vuoi una suoneria noiosa e monotono, anzi uni-tono.
EliminaGuarda, se mi dai un recapito te la faccio io, a gratise, io, a gratise per te, mica come er compagno.
E così, guarda, senti pure il tono due, giurrrro!
Perché con la scusa di ingaggiarlo gli farei leggere cose che non leggerebbe mai. :-)
EliminaAnche se, prima o poi, lo vedremo con qualche monologo sui poteri forti tipo: ’trilaterale, Bilderberg, finanza brutta.
Mi ci gioco una palla. Paragone e Gabbanelli hanno aperto le danze di quella che io definisco la “narrativa paracula”, arriveranno anche i dandiani .
Così mandiamo a puttane tutto il lavoro svolto da chi, in tutti questi anni, ha fatto informazione di qualità
@Mons Colombo
EliminaGiocati pure l'altra. Attendo a breve una graziosa imitazione di Draghi con il suo compare a passargli la fiasca. Operazione simpatia accomplished.
@Citodacal
EliminaJoe Strummer e i Clash hanno cambiato la mia vita sicuramente. A.C. e D.C. nel mio caso significano Avanti Clash e Dopo Clash.
Ai giochi olimpici esistono tre tipi di giovini
RispondiEliminaIo ne conoscevo due: i giovani giamaicani, che vincono le corse corte, e i giovani kenyani, che vincono quelle lunghe
EliminaMa qua da noi su suolo italico problemi nun ce stanno: oggi alle ore 13.00 Sky tg24 riportava una nota dell'istat che dava nel primo trimestre una crescita "moderata" dello 0.1%. Ma se 0.1% è una crescita moderata, una crescita bassa quanto è? Non sono un economista ma...
RispondiEliminaMa che davéro? E io che quando passavo sulla Salaria vedevo le mignotte davanti a Sky, e mi chiedevo: ma da dove vengono? E la risposta era ovvia...
EliminaAh ecco. Be certo so' gnocche! Forse lo 0,1 è portato proprio da loro. Parlando d'altro, ma lì in Gallia sono al corrente del fatto che ieri Hollande e Renzie a Venezia hanno formato un asse anti austerità contro la culona? Notizia riportata oggi con viva e vibrante soddisfazione dal quotidiano LA STAMPA a 5 colonne.
EliminaIn verita', anche al TG1 hanno definito una crescita dello 0.1% una crescita modesta.
EliminaNon solo meretrici, ma anche lacchè...ce n'è uno con gli occhialetti rossi, i capelli imbiancati (ma quanno ce va in pensione) che fa certi servizietti dall'estero...
EliminaSi tratta senza dubbio di fasssssssssiiiiiiiiisstttttttttiiiiiiiiii
RispondiEliminaCe n'est qu'un debut ? J'espère....qui on vas encore a découvrir ce qui il ya sous le pave'....
RispondiEliminaAh, se aveste potuto ascoltare che cosa diceva, a Pisa, dei socialisti francesi, e in particolare di Laurent Fabius, Juliette de La Genière, archeologa e già moglie del governatore della Banca di Francia. Naturalmente era una gaullista di destra, e io, ingenuamente e con cortesia, le dicevo "Suvvia, Madame, non esageri". Ero proprio un ragazzotto, come ho capito troppo tardi.
RispondiEliminaBene. Qui in Italia invece, segnalo questo:
RispondiElimina"Un incontro politico per sostenere che sulle questioni dell’euro “i tedeschi hanno ragione” o che gli anziani, cioè “i diversamente giovani”, vanno incentivati a lavorare anche quando sono in pensione. [...] è quello che hanno provato a fare gli organizzatori del Laboratorio Libdem lo scorso fine settimana alla Fonderia Napoleonica di Milano: una chiamata alle armi di chi è convinto che l’integrazione europea debba proseguire spedita - Brexit o non Brexit, Salvini o non Salvini - e che l’Italia non debba chiedere a Bruxelles che autorizzi più deficit pubblico, ma prendere semmai esempio proprio dalla Germania per continuare a riformarsi. [...]
“Vorremmo un’Italia economicamente e politicamente più simile alla Germania” [...]
Molti giovani in sala, qualche iscritto pd e qualcuno dichiaratamente di centrodestra, una manciata di radicali, unici parlamentari presenti i Monti-boys Benedetto Della Vedova e Gianluca Susta."
Sono a favore degli ogm, criticano l’università italiana che si rifiuta di consentire corsi di laurea specialistica interamente in inglese (“E come pensiamo di attrarre studenti stranieri, così?”), propongono che musei e siti archeologici siano gestiti da privati.
Il giornalista del Foglio Luciano Capone elenca tutto l'alfabeto dei nemici del neoliberismo. Addirittura c’è chi azzarda che il matrimonio gay sia un baluardo occidentale contro il fondamentalismo islamico. [...]
Qualcuno in sala si lamenta: con queste proposte in Italia non si diventa popolari. Ma gli organizzatori del Laboratorio Libdem ribattono che per chi mira alla popolarità facile ci sono i partiti tradizionali, qui si sperimenta."
Che cos'è ? Una sorta di sindrome di euro-Stoccolma ???
Non siamo abbastanza contenti così? Vogliamo darci ancora di più la zappa sui piedi?? Poi sarei curioso di sapere il background di "economista" di gente come Benedetto della Vedova, che predica "più europa" e riforme dichiaratamente neoliberiste per puro ideologismo, senza il minimo raffronto con i dati e con i modelli economici... incredibile...
Hanno ragione su un punto solo, però: "con questi argomenti in Italia non si diventa popolari" se li dichiari apertamente (aggiungo io)!
Se invece prendi per i fondelli gli Italiani promettendo che l'Euro ci farà stare meglio, anziché promettere, ad esempio, la precarizzazione ulteriore del mercato del lavoro così come ha fatto la Germania, allora va bene, ed è ciò che il PD e tutti gli altri "europeisti" continuano a fare...
P.S.: l'ultima parte sui matrimoni gay (non ho nulla in contrario) se ci pensate è in linea con la politica del governo: elargire qualche diritto civile (sacrosanto!) per poter fare tutto il contrario nel sociale!! E a quanto pare la piazza su questi temi si scalda molto (mentre sul jobs act non ho visto grosse mobilitazioni..)
Fonte: http://www.ilfoglio.it/politica/2016/03/09/la-destra-eppur-si-muove-tentativo-libdem___1-v-139202-rubriche_c377.htm
In Francia i sindacati cercano di sviare l'attenzione sul PS indirizzando la protesta contro la confindustria.
RispondiEliminaIn Italia votano direttamente la cancellazione dell'art.18,Guglielmo Epifani,in pratica siamo messi comunque peggio.
Grazie prof
RispondiEliminaLa Francia vuole copiare l'Italia con il JobsAct? Allora chiariamo che a breve ci sarà il JobsAct pt.2: nel Country Report della Commissione per l'Italia è descritto in modo molto chiaro il percorso dell'Italia nel continuare le riforme strutturali.
RispondiEliminaIl prossimo passo sarà la riduzione della contrattazione sindacale collettiva in favore di quella aziendale di secondo livello, che "ancora tarda ad affermarsi, ma che può essere volano per la produttività delle imprese".
I dati del Report della Commissione sono ripresi dal Centro Studi Confindustria (sic!): la crescita dei salari supera la produttività delle imprese italiane, quindi occorre spingere sulla contrattazione aziendale per recuperare competitività.
E siccome io non sono un economista, ma...questi ce l'hanno con la fissazione del debito pubblico, si auspicano altre privatizzazioni per conseguirne nel periodo 2016-2018 ogni anno lo 0,5% del PIL.
La privatizzazione di una quota fino al 40% del gruppo Ferrovie dello Stato (FS) viene rinviata a dopo il 2016
I Francesi hanno appena cominciato la rincorsa all'Italia...
Ecco perché stanno a chiudere le sedi del PD in Itaglia...
RispondiEliminaAn'vedi che ce vedono lungo i piddioti...
Ma perché da noi no?
RispondiEliminaLa serata si avvia a finire allegramente...prima ho ripensato alla magnifica frase di Renzi, rivolta ai sindacati riguardo ai fatti di Caserta "la pacchia è finita" ed ho immaginato la faccia basita dei tanti attivisti che guardavano il tiggi dalle tante case del popolo ancora in piedi, poi ho pensato a tutto il popolo arcobaleno, violetto e girotondino dopo aver ascoltato l'odierna "dichiarazione di guerra" da parte del grande comunista ottuagenario (ma che c'avrà ancora da riceve da sti massoni)ed infine ho letto l'articolo del Prof che mi ha riscaldato il cuore (e fatto scompisciare dal ridere nei commenti verso Ascanio nostro e sky)vedendo come in Francia cominciano ad essere diversamente intelligenti o stupidi (dipende da quale versante si offre il paragone) rispetto ai nostri compatrioti de sinistra, già duramente provati, ma ancora in grado (secondo i sondaggi) di offrire una certa resilienza al cambio di visione.
RispondiEliminaManco le italiche mignotte se trovano più.....
RispondiElimina…on est en train de détruire la demande intérieure quoi.
RispondiEliminaBeh basta che vedi come è composto l'ISTAT per farti due risate:
RispondiElimina1) il Presidente è eletto dal Capo dello Stato su proposta del Capo del Governo
2) Il Comitato Direttivo è così composto:
- 2 membri in rappresentanza del Ministero dell'Economia e delle Finanze
- 4 membri in rappresentanza di altre amministrazioni statali e individuate dal Capo del Governo su segnalazione del Presidente
- 3 membri in rappresentanza degli enti locali, designati dalla Conferenza Unificata
- 1 membro designato dal Presidente di Unioncamere
- 2 membri in rappresentanza di enti pubblici dotati dei più complessi sistemi di informazione ( ????? )
- 2 membri nominati dal Ministero dell'Istruzione e scelti tra i professori ordinari di ruolo di prima fascia in materie statistiche economiche ed affini
In pratica 8 membri su 14 ( + della metà ) sono di nomina governativa.
Il Presidente "emana direttive vincolanti nei confronti degli uffici di statistica costituiti, nonché atti di indirizzo nei confronti degli altri uffici facenti parte del Sistema statistico nazionale" ( art. 3 DPR 166/2010 ).
"Gli incarichi dirigenziali di prima fascia e gli incarichi dirigenziali tecnici di cui alla lettera sono conferiti dal presidente dell’Istituto, sentito il consiglio nel caso dell’incarico di direttore generale" ( art.5 comma 2 DPR 166/2010 ).
Insomma l'indipendenza dell'ISTAT è pari a quella del MinCulPop.
Tra l'altro la cosa esilarante è che l'ISTAT nei dati sul PIL del 2011 ha incluso anche 200 miliardi di "economia non osservabile" ( Giuro, c'è scritto così! ), ossia prostituzione, contrabbando di alcol e sigarette, traffico di droga e economia sommersa.
La prostituzione è calcolata in 3.500.000.000 € ( 0,21% del PIL ) i dati si basano ( vi prego di non ridere ) sulla base di una STIMA del numero di prostitute sulle strade, le prestazioni effettuate nell'arco di 12 mesi e il tariffario.
La fonte sono le associazioni di volontariato e assistenza.
Ridiamo per non piangere.
Non so se qualcuno ha notato come tutte le testate giornalistiche italiane parlano dello sciopero francese e delle riforme che anche la francia è costretta a fare , l'ansa poi che da anche le notizie del gatto di casa renzi che è inciampato nel filo del discorso , anche ansa si spreca in un assordante silenzio , lo ripeto ,ho una collezione di DOMENICA DEL CORRIERE '43 '44 '45 e leggendo gli articoli a volte traspariva più verità di quanta ne rilasciano ora . Trovare un giornalista o un semplice diffusore di notizie, anche solo tendenzialmente onesto, è più difficile che Padoan lasci il posto al Prof .
RispondiEliminaEcco qui l'ultima puntata di Minoli su Radio24 con Visco:
RispondiEliminahttp://www.radio24.ilsole24ore.com/player/riascolta/2016-03-09/mix24/gSLAxOfJZB
"In apertura intervista a Valeria Valente, candidata del Pd a sindaco di Napoli.
Dentro la notizia: Le banche centrali hanno fallito la politica per la ripresa?Centinaia di miliardi di euro sono stati immessi sul mercato dalla Bce, ma la ripresa è stata modesta. Dal quantitative easing alla soluzione Helicopter Money.
Ne parliamo con Lorenzo Bini Smaghi, ex membro del board della Banca centrale europea e Vincenzo Visco, ex ministro delle Finanze."
Questi sono oltre Vichy, usano le goumieuses contro il loro stesso popolo.
RispondiEliminaIl grafico è eloquente più di mille parole. Il corrispondente per l'Italia è questo qui:
RispondiEliminahttp://cdn.tradingeconomics.com/embed/?s=%2fitaly%2fcurrent-account-balance-percent-of-gdp-wb-data.html&lbl=0&v=201603310000n&d1=20060101&d2=20161231&h=300&w=600
dopo il 2011 il saldo inizia a salire e al 2014 è a circa il +2% del PIL.
Una domanda tecnica: quale indicatore economico devo cercare per stimare la compressione salariale? Grazie.
In realtà si tratta di Vincenzo Visco, non del Governatore Banca d' Italia Visco. Il link è questo, se vi va di vomitare:
RispondiEliminahttp://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/mix24/trasmissione-marzo-2016-100206-gSLAxOfJZB
Minoli che intervista Bini Smaghi e Vincenzo Visco è roba da stomaci forti, vedete voi. Le cose che dice Visco sono abbastanza note ed in linea con le menzogne che questi traditori devono diffondere per giustificare le proprie responsabilità. Cosa dice Visco ? Che la colpa è della Germagna cattiva e delle destre tedesche, che stanno giocando a sfasciare l' euro, la creatura virtuosa di Prodi e di tutti loro. La colpa è del nazionalismo tedesco, capito ?
A questo ci porteranno, come noi qui sappiamo da tempo, questi sognatori euristi: ad accentuare i conflitti, le rivalse, gli odi tra paesi dell' area euro, determinati dalla competizione asimmetrica.
I nipotini si Spinelli, artefici di questa sbagliata e fascista unione monetaria, ci porteranno alla distruzione della già scarsa solidarietà europea, alla rottura dei residui legami tra i popoli europei e le loro differenti culture, legami che erano stati faticosamente creati sulle macerie e i massacri dei conflitti mondiali.
Del resto, le parole dette da Visco sono assai simili a quelle dette da Prodi nelle sue recenti dichiarazioni.
Purtroppo, niente di nuovo sotto il sole. E l' esito traumatico in Europa diventa sempre più reale.
Questi i passaggi principali di Binismaghi ieri da Minoli su Mix24:
RispondiElimina- "è UNA CRISI CHE VIENE DA TANTO DEBITO e BISOGNA SMALTIRE TUTTO QUESTO DEBITO e per smaltire questo debito o si risparmia di più, cioè austerità, oppure si fa default ma poi quella è una crisi finanziaria, oppure PIANO PIANO, PIANO PIANO, riducendo i tassi di interesse si smaltisce questo debito e durante questa fase di DIGESTIONE DEL DEBITO l'economia cresce poco" (l'ha detto veramente!!!!!!)
- "l'helicopter money è un po' una provocazione, sarebbe se finanziasse il deficit dello Stato, ma lo statuto della BCE lo vieta"
- "il QE da solo non basta a far ripartire l'economia, ma senza il QE staremmo peggio e piano piano sta avendo i suoi effetti"
Questi invece sono i passaggi più importanti di Visco ieri da Minoli:
RispondiElimina"i problemi dell'Italia sono soprattutto italiani: un Paese che non cresce da una ventina d'anni, in cui i servizi essenziali non funzionano, un paese pieno di debiti, un paese dove l'illegalità è la regola"
"il Quantitative Easing NON HA FUNZIONATO perché mentre negli Stati Uniti, Inghilterra e Giappone la Banca Centrale ha comprato titoli di stato all'emissione e quindi finanziava direttamente il disavanzo pubblico e quindi faceva Domanda (oggi in Inghilterra la Banca Centrale possiede circa il 30% dell'intero debito dell'Inghilterra, cioè ha "cancellato" un terzo del debito) da noi si va sul mercato secondario a comprare titoli già usciti e questo serve essenzialmente alle banche per fare profitti. Finché in Germania non si convincono che le loro teorie sono STRAVAGANTI, non hanno senso economico e servono essenzialmente a loro, cioè qui c'è stata una buona dose di IMPERIALISMO ECONOMICIO ...
ecco la ricetta di Visco: "a proposito dell'helicopter money non si tratta di una roba stravagante ma di una cosa che si è fatta per decenni, cioè quando siamo in una situazione come quella del 29-33 o questa di adesso (deflazione, disoccupazione, stagnazione) bisogna FINANZIARE spesa pubblicao o riduzione di tasse DIRETTAMENTE CON MONETA e fermarsi SOLO QUANDO L'INFLAZIONE TORNA AL 2%, questo andrebbe fatto"
alla domanda di Minoli "l'euro, come ha detto Draghi, è un progetto irreversibile?" ecco cosa risponde Visco:
"IO HO L'IMPRESSIONE CHE CI SIANO FORZE MOLTO POTENTI CHE LO VOGLIANO FAR SALTARE" (Prof. Bagnai, chi ce lo doveva dire che Goofy era una "forza molto potente"?? :D) ...
"in particolare non sono solo le frange di estrema destra nazionalistiche eccetera, perché a sinistra né Syriza né Podemos vogliono abbandonare l'Euro, ma ci sono anche forti gruppi tedeschi, cioè è il NAZIONALISMO RISORGENTE ... questo è successo pure negli anni '30, prima della crisi del '29 c'era un mondo globalizzato, una comunità internazionale che si mescolava, e poi siamo andati nel NAZZZZZIONALISMO e nelle guerre."
e poi... beh insomma non posso trascrivere tutto, ascoltatevela se vi interessa :D
In Italia invece i giovani mi sembrano supinamente addormentati, lo dico per esperienza personale, dal momento che alleno una squadra di ragazzi su per giù 20enni.
RispondiEliminaPoi mi ritrovo a litigare con un consigliere comunale piddino, di 30 anni, che osanna il jobs act come la soluzione ottimale a tutti i problemi di disoccupazione.
Non ci si rende conto che chi ora ha tra i 15 e i 35 anni è condannato ad una vecchiaia di “fame”, perché quando saranno finiti i risparmi di nonna o di papà, con i nostri stipendi non ci potremo mai permettere di pagare un mutuo, di fare la spesa e a fine mese di risparmiare qualcosa. Sarà troppo tardi per ribellarsi.
Banalmente i genitori lavorano ancora, quindi la durezza del vivere li sfiora appena. Interiorizzare che il tuo tenore di vita sara' drammaticamente inferiore a quello dei tuoi genitori e' difficile e doloroso, per non fire controintuitivo.
EliminaQuesto Vincenzo visco è il tipico esemplare disfattista è autolesionista italico. Purtroppo l'Italia dilaga di questi tipi di personaggi grotteschi.
RispondiEliminaTutti i paesi hanno i suoi lati negativi è positivi, ma non conosco nessun altro paese che esalti o meglio mette in vitrina, ben visibile a tutto il mondo i suoi difetti. Agli italiani bisgogna imparare a communicare tattiche di communicazione è negoziali. Qui l'Italia è indietro anni luce sopratutto confronto ai tedeschi.
Legge Nr. 1 del Marketing:
Sempre, Sempre, Sempre, fare vedere ed esaltare il lato POSITIVO. O come si dice in tedesco: "spalmare miele intorno alla boccha del cliente", sicuramente non quello negativo. Un azienda che agisce come visco non venderebbe più un cazzo.
Sè in Germania salta fuori uno scandalo, dopo 2-3 Settimane è già dimenticato, semplicemente perchè i media non nè parlano più. In Italia si gira è si rigira intorno alla facenda per mesi è mesi è mesi.
Tipico esempio, il caso Berlusconi nel 2012.
In piena depressione il tema Nr. 1 nei media italiani erano le mutande sporche di Berlusconi è questo nel mezzo di una depressione devastante.
Avverto auto-razzismo fra le righe.......
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