giovedì 28 settembre 2023

Appunti


A margine delle inevitabili polemiche sulla NADEF sarà utile tenere presente in che cosa si sono tradotte le politiche di austerità a seguito del precedente shock, quello del 2009: in un rientro del deficit a ritmi forsennati, dal -5,1 del 2009 al -2,9 del 2012, mentre gli altri se la prendevano comoda (ad esempio la Francia, che fece rispettivamente -7,1 e -5,1). Allora potevano farlo, perché erano in posizione di relativo vantaggio. Ora, con la Germania in recessione e con i rispettivi Governi nazionali in calo verticale di consenso, magari abbaieranno ancora di più (per strizzare gli occhi ai loro cittadini), ma sicuramente possono mordere di meno, e quindi l'Italia può fare la cosa giusta, o comunque quella meno sbagliata dato il contesto: rientrare dal deficit in modo meno aggressivo. Le regole europee passate, presenti e future lo consentono (altrimenti la Francia non l'avrebbe fatto) ma soprattutto lo consentono le circostanze.

Chi se ne duole vuole l'austerità.

Non c'è altro da aggiungere.

8 commenti:

  1. Io più ascolto il ministro Giorgetti e più sono confuso.
    E non fidandomi di terzi cerco i video di lui che parla.
    Sono comunque confuso.

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    1. Scherzandoci su ma fino ad un certo punto: Giorgetti é un europeista infiltrato nella Lega oppure un leghista infiltrato tra gli europeisti?
      Forse entrambe…

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  2. Ma dire austerità così genericamente non è forse un po' troppo generico? I piani di austerità basati sulla riduzione della spesa e quelli di aumento delle tasse sono due cose diverse.

    Posso anche chiedere, già che ci siamo, come pensate di gestire il prossimo necessario aumento della spesa sanitaria che dovrà essere fatto?
    Considerando, oltre all'aumento delle pensioni, anche il carico del supebonus che occuperà risorse fiscali ancora per qualche anno a venire.

    Curiosità di un semplice cittadino preoccupato del suo culo :)

    Marco

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  3. Mi permetto giusto una nota a margine. Interessante notare come gli operatori informativi stiano gridando al rischio default/downgrade to junk da ieri. Utile ugualmente fare una veloce ricerca in Internet con le parole chiavi: Titoli tesoro - Italia – agenzie- default (anche in inglese) ... si troveranno articoli di Repubblica, Stampa, Sole 24 ore e Financial Times che vengono pubblicati nei momenti chiave. Si potrebbe sospettare che li abbiano giá in bozza e aggiornino solo la data. Addirittura Repubblica ieri ha pubblicato una intervista in chiaro all’esimio Cottarelli (giusto per essere sicura che venga letta il piú possibile) con la solita tiritera. Fatti: Il rendimento del decennale è allo stesso livello del 2022 (circa 5 %) e a parità di rendimento nel 2022 lo spread era circa 250, oggi 200.
    Come mai non si parlava di default all’epoca? Saró un complottista dell’ultima ora ma credo che il fatto che IL MIGLIORE fosse in carica qualche peso lo abbia avuto..
    Inoltre il nostro livello di deficit previsto per l’anno prossimo é uguale a quello francese (sospetto e spero che i due governi si siano allineati su questo parametro) ma di default francese i nostri operatori informativi non ne parlano.
    Il segnale ai “mercati” lo dobbiamo dare noi ossia, come diceva mio nonno .. per non sapere leggere ne scrivere io compro i BOT. Nel mio caso compreró BTP Valore settimana prossima .

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  4. Sono contento che ci siate voi al timone, io vedo dei pattern che mi ricordano il 2011. Spero di sbagliarmi.

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  5. ok fare più debito ed aumentare il deficit ma il ricorso alle aste marginali dei btp equivale a dare un calcio al barattolo, il che potrebbe funzionare se fossimo il giappone, non una nazione a rischio costante di recessione tecnica

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  6. Sono visibili gli effetti del destroyer tra 2011 e 2013 sulla crescita, mentre stavamo rialzandoci dalla botta del 2008;
    ITA - 4,115; FRA + 3,259; GER + 4,773.
    Diciamo che tra + circa 4 e circa - 4 ci ha fatto perdere circa 8 pnti di PIL.
    Quando lo incontri fagli gli auguri da parte mia, portano bene!

    Buona serata

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  7. io vorrei fare una domanda, ma prima di farla porgo i complimenti a Borghi per la Sua iniziativa di raccolta fondi che vedo oggi assai indicativa sulla partecipazione tematica più che finanziaria....la domanda: ma....nella denegata, orrenda, chtulhuoniana ipotesi che alle europee i socialisti trovino il modo di spuntarla...che cazzo si fa??!!

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