(...fra cinque minuti sono in radio per parlarne, su Rai1. Intanto vi appoggio qui un grafico, poi ne parliamo in modo più organico...)
L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
giovedì 14 settembre 2023
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ecco perchè 2/3 dell'ultima manovra (circa 20 MLD se non ricordo male) sono andati li...per addolcire quel picco grigio in favore delle famiglie. E cmq, se capisco bene, se i prezzi dei prodotti finiti aumentano non è tanto per politiche sui prezzi delle aziende, ma bensì per assorbire la contingenza al rialzo delle materie prime, in special modo l'energia...è ovvio che si assiste ad una rivalsa sul consumatore. Le banche invece non hanno questo problema e lucrano semplicemente sulla forbice approfittando di fattori assolutamente esogeni, in altre parole gli ha detto culo e ne hanno approfittato, come del resto hanno approfittato degli interventi governativi quando se la passavano male. Quindi inflazione da profitti? Ni, cmq non nel comparto industriale.
RispondiEliminaLa morale della favola è che il rialzo dei prezzi è cominciato due anni prima dallo scoppio della guerra
RispondiEliminaNe hanno ignorato i motivi e continuano tuttora ad ignorarli additando ragioni fuorvianti per non rivelare il cui prodest (che, Lapalisse scansate, non siamo noi).
EliminaL'idea che "i profitti" siano l'origine del male è un'idea profondamente grillina.
EliminaDa almeno 6 mesi prima dello scoppio della guerra PNFUEL e PNRG hanno smesso di procedere accoppiati e il PNRG è rimasto più alto e stabile per mesi rispetto a PNFUEL (che nel frattempo calava) e solo adesso ha ripreso un andamento simile al prezzo PNFUEL.
RispondiEliminaDa un anno prima dello scoppio della guerra il PNRG e il PNFUEL smettono di procedere accoppiati nel loro incremento e mentre il PNFUEL cala, stabilizzandosi su un incremento del 50%, il PNRG rimane per mesi più alto e stabile (+ 150%). Solo dalla fine del 2022 il PNRG scende e si riallinea al PNFUEL. Non ho capito se questo giustifichi del tutto l'andamento dell'inflazione o se si bisogna aggiungerci anche una componente legata all'aumento dei profitti.
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