giovedì 2 aprile 2020

Criminal minds

No, non sto parlando dei "padri fondatori" (quelli della "durezza del vivere", dell'"un giorno ci sarà una crisi", ecc.). Sto parlando proprio di Criminal minds. Oggi, mentre lavoravo, mi sono immedesimato in un personaggio di quella serie, e sono scoppiato a ridere. Il paragone più calzante è anche il più inatteso. Vi lascio fare le vostre supposizioni, e chi indovina vince un fascicolo di emendamenti (respinti, ovviamente...).

Nel frattempo, però, sine ira et studio, vi voglio far notare un dettaglio che oltre a fare la delizia dell'intenditore potrebbe anche mettervi sulla buona strada. La prassi parlamentare prevede che quando un provvedimento viene sepolto da una valanga di emendamenti (il che accade abitualmente per la legge di bilancio e per provvedimenti omnibus) si proceda con la tecnica dei "segnalati". I gruppi, come è normale, tendono a presentare più emendamenti di quanto sarebbe idealmente necessario: ogni parlamentare risponde a un territorio; ogni intervento può tradursi in più emendamenti per lasciare aperti spazi di manovra (un esempio del tutto casuale: se caricare un'imposta come la plastic tax è piuttosto improprio in un periodo in cui la nostra economia è a pezzi e alla plastica affidiamo la nostra sopravvivenza - guanti, occhiali protettivi, tubi per ventilatori... - d'altra parte abrogarla tout court può essere visto come un approfittare della situazione per piantare una bandierina politica. Una strada di compromesso può essere proporne la sospensione, e allora per lo stesso intervento presenti due emendamenti: uno che riflette quello che vorresti perché ti sembra più razionale, e uno che riflette quello che ritieni possa essere il punto di caduta accettato anche dalla controparte).

In questo modo è facile che, a prescindere da intenti ostruzionistici, gli emendamenti possano essere parecchie centinaia. Quando gli emendamenti sono stati depositati e pubblicati, quando ognuno ha fatto contenti i suoi elettori, quando gli operatori informativi hanno appagato la loro scopofilia, allora si comincia a ragionare.

Il comune interesse è che i lavori procedano spediti, quindi, salvo che ci sia un'esplicita volontà ostruzionistica, il Governo, d'intesa col Presidente di Commissione, chiede ai gruppi di "segnalare" gli emendamenti cui tengono particolarmente, con la promessa di prenderli in considerazione in cambio del ritiro degli altri. Ricorderete (forse) che su ogni votazione occorre un parere del relatore e del Governo: mi sembra chiaro che preparare una griglia di 200 pareri è più facile che prepararne una di 2000, visto che un gesto politico non è mai banale, e quindi il Governo non può semplicemente limitarsi a dire "no" pregiudizialmente, così come non può farlo l'opposizione. Il rischio di rifiutare una proposta giusta, o addirittura che i partiti di maggioranza hanno sostenuto, o stanno sostenendo, e di fare quindi una figura barbina c'è sempre, per cui bisogna studiare sempre, anche quando è sostanzialmente inutile. Meglio deflazionare il contenzioso...

Al decreto "cura Italia", in nome del patriottismo, ci era stato chiesto di presentare solo 200 emendamenti. Raccolte tutte le istanze dei colleghi, eravamo a circa 300. Quindi, si sono dovute fare delle prime scelte dolorose. Poi, a uno dei tanti tavoli col Governo, il Ministro per i rapporti col Parlamento ci ha chiesto di segnalare solo 20 emendamenti per gruppo. Noi abbiamo fatto il possibile, ma avendo un programma che solo per l'economia prevedeva dieci assi di intervento, siamo riusciti a scendere a circa una quarantina, con un certo malumore di chi aveva lavorato su un tema, e al momento cruciale vedeva che nel bilanciamento dei vari equilibri si decideva di accantonare il suo lavoro. Non fa piacere, anche se naturalmente la disciplina e lo spirito di corpo aiutano ad accettarlo.

Pensate un po' con quale gioia abbiamo quindi accolto la seguente agenzia:


+++CURA ITALIA, 519 EMENDAMENTI SEGNALATI. 81 DAL PD, 106 DA FI+++  

Public Policy) - Roma, 02 apr - Sono 519 - tra emendamenti e sub - i segnalati dai gruppi al decreto Cura Italia, all'esame della commissione Bilancio al Senato. 
 Nel dettaglio: 42 dal Movimento 5 stelle (41 emendamenti e un sub); 41 da Leu; 54 dal Misto; 81 dal Pd (56 emendamenti e 25 sub); 58 da Italia viva (47 emendamenti e 11 sub); 51 da Fratelli d'Italia (43 emendamenti e 8 sub); 106 da FORZA ITALIA (71 emendamenti e 29 sub); 45 dalla Lega (43 emendamenti e due sub); 41 dalle Autonomie (34 emendamenti e 7 sub).
 (Public Policy) @PPolicy_News 
  GAV 
 021308 apr 2020


Lo statistico che è in me non ha saputo resistere alla tentazione di calcolare il numero di segnalati pro capite, così come già avevo fatto per gli emendamenti, e il risultato è stato questo:



Vincitore anche in questa classifica il gruppo delle Autonomie (vedi alla voce: ogni parlamentare risponde al suo collegio, ma qualcuno risponde più degli altri, per ovvi motivi; ho visto riapparire con simpatia un certo emendamento su quelle bande musicali che hanno allietato tante mie serate estive, ma che in effetti con il COVID19 c'entrano poco). Noi, anche questa volta, sul podio della correttezza, con solo 0,7 emendamenti segnalati per membro del gruppo (medaglia d'argento; la medaglia d'oro come al solito a chi non ha molto interesse a creare problemi...). Certo che non è bello, dopo esserti lacerato le carni ed esserti esposto ai rimbrotti dei tuoi compagni, che ti accusano di averli trascurati, vedere che il gruppo Misto/Leu ha segnalato più del doppio di emendamenti, per una media di 4,5 a testa! Comunque, questa distribuzione ci dice molto delle tensioni interne alla maggioranza.

La domanda sgorga quindi spontanea: perché mai dovrebbe piacere a noi un decreto che piace così poco a chi lo ha scritto?

Ma non divaghiamo.

Allora: in quale personaggio di Criminal minds mi sarò identificato, mentre disciplinato e tenace mi aggiogavo al duro compito del legiferare?

27 commenti:

  1. David Rossi mi sembra il candidato migliore. Io non ho visto mai CM ma ci sono i profili su wiki; mi perdonerai l'azzardo.

    RispondiElimina
  2. Dato che sei uno attento ai particolari mi butto... Il Dr. Spencer Reid?

    RispondiElimina
  3. Commento magari off-topic, ma non sarei sorpreso se, per aggiungere beffa al danno, si rinfacciasse alla Lega di "essere meno produttiva" (in linea colla distorta, e gia'discussa in questa sede, idea che il "parlamentare" sia da misusarsi in termini puramente e squisitamente quantitativi. Che, come sempre, e' l'argomento principale di chi non puo' capire la qualita').
    Sempre un grazie e sostegno per il lavoro che fate.

    Andrea

    RispondiElimina
  4. Il Dr. Spencer Reid. Credo. L'enciclopedia vivente del gruppo.

    RispondiElimina
  5. Prima di iniziare un mattino/notte con qualche grana pomeridiana... Vorrei dirle che lei è l'UnSub, ma cambia ogni puntata. Io la accosto a Garcia, ma ho visto solo un paio di stagioni e poi mi sono annoiato. Non so se sia sopraggiunto qualche charachter che più le assomigli. Io adesso come adesso mi sono dedicato ad una serie sword and zombie coreana, che per me si avvicina molto alla nostra situazione odierna, virus compreso. E ci sarebbe posto anche per lei. Oltre che per me, sicuramente, ma non penso interessi a nessuno. Buona giornata e buon lavoro. Oggi la invidio.

    RispondiElimina
  6. Spencer Reid, per la velocità di lettura. L'operazione di aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno, mostrando che tipo di lavoro si sta svolgendo ( e non dicendo che il Parlamento è inutile) mi sembra la strada giusta. Spesso Lei ripete che le persone o non vogliono capire o non possono capire... Io credo che in questo momento quelli che non potevano capire potranno farlo...

    RispondiElimina
  7. Per fortuna il postino non ha suonato nemmeno una volta :D
    e siccome sono buonah dono il premio alla comunità ;))

    RispondiElimina
  8. Garcia, collegato al telefono che fa le analisi col computer.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma è arrivata prima Federica su Twitter.

      Elimina
    2. Ma non vale! Se era Garcia, io ho risposto subito. Poi non avevo validato l'account per la risposta. Accidenti. Il solito distratto. Saluti.

      Elimina
    3. Vabbè, tanto di pacchi di emendamenti ce ne sono quanti ne volete...

      Elimina
    4. Ma tranqui, cedo volentierissimo il mio faldone :D

      Elimina
  9. Anche secondo me Spencer Reid,il matematico e intellettuale della squadra.....

    RispondiElimina

Tutti i commenti sono soggetti a moderazione.