(...oggi un gentile operatore - o forse era un'operatrice - informativo mi ha cercato, fra i tanti. Bontà sua. Conformandomi al mio principio di dire sempre e solo quello che penso, gli ho fatto presente che difficilmente avrei potuto essergli utile, perché questa giornata la stavo dedicando alla mia famiglia, e non avevo l'abitudine di seguire i giornali, per cui le dichiarazioni di tizio sul problema tale mi erano ignote e le avrei comunque ritenute inaffidabili se mi fossero pervenute tramite i media. Il mio gentile interlocutore mi ha replicato che lui capiva benissimo il fatto che io non volessi esprimermi apertamente. A questo punto mi è salito il fra Cristoforo, e gli ho detto una cosa più o meno così: "Senta, lei mi sta seguendo perché è costretto a farlo, ed è costretto a farlo perché sono diventato senatore, e senatore di un partito che è cresciuto molto per motivi che qualcuno aveva intuito, ma se invece di seguirmi per costrizione lo avesse fatto per suo interesse, come hanno fatto tante migliaia di persone, avrebbe capito che per me esprimermi apertamente non è proprio un problema, che poi è il motivo per cui sono diventato senatore: se non le dico nulla è perché non ho nulla da dirle: un giorno imparerò - da voi - a fare il tuttologo, ma intanto spero di poterle dimostrare che quando ho qualcosa da dire lo dico, e a farle apprezzare la differenza da chi parla anche quando da dire non ha nulla".
Ma con grande cordialità e semplicità: perché questo è quello che penso...
Poi sono sceso dal taxi, e al tassista, che mi chiedeva se facciamo il governo - sufficit diei malitia sua - e mi diceva che lui non aveva votato perché "nun è possibbile che in un paese civile voti e er giorno dopo nun se sa chi governa" ho fatto cordialmente notare che in Germania per fare un governo ci son voluti sei mesi. Risposta: "Ma è la prima volta...".
Io rappresento anche lui.
Poi, mentre aspettavo Uga, rispondendo a non so più quale email, mi ferma uno (di voi), e mi saluta, e mi ringrazia, e mi dice che lui non avrebbe mai votato Lega ecc. E io: "Spero che non si sia già pentito!" E lui: "Ma no, certo, Salvini è stato bravissimo...". E mi saluta con un gesto di incoraggiamento, abbozzando quasi una pacca su una spalla. Teoricamente io sarei un senatore, uno di quei tipi alla Marco Papirio che se li tocchi ti danno una tortorata in testa - salvo poi patirne stoicamente le conseguenze (nota: negli ambienti del Senato era conosciuto come un uomo molto altezzoso, dice Wiki...: vi ricorda qualcuno?).
Ma evidentemente voi volete toccarmi, volete accertarvi che io esista.
E io, ancora per un po', esisto, e non è assolutamente mia intenzione rinunciare al mio rapporto con voi, quel rapporto dal quale tutto è nato - questo luogo di resistenza, la possibilità di trasformarlo in azione politica... - e che non è mia intenzione snaturare. Questo blog continuerà a vivere, e, se proprio devo dirvi come la penso, non credo che essere vostro rappresentante - coi risultati che vedremo - debba limitare la mia libertà di espressione (ovviamente, nel rispetto della segretezza alla quale sarò tenuto per dovere d'ufficio, e che voi certo non mi chiedereste mai di violare né io violerei) e non debba alterare in nulla nostri rapporti. Certo, ora qui verranno occhi indiscreti. Quello che dirò potrà essere strumentalizzato - come del resto potrebbe, o avrebbe potuto, esserlo quello che ho detto nel tempo, e certamente lo sarà. E allora, cari operatori informativi, divertitevi: andate a cercare parole scandalose, create pure il caso! Buon divertimento! Ma siate però coscienti di una cosa: chi viene qui, poi, ci resta - a differenza di quanto avviene per chi si imbatte nelle vostre testate - e qualcosa impara. Non esiste pubblicità negativa. Tante persone mi porterete, e tante persone resteranno con me. Buon lavoro!
E proprio perché questo è lo spazio che solum è nostro, per quanto sia aperto, voglio, prima di entrare in argomento - e i non diversamente europei già sanno, dal titolo, quale sia - darvi una notizia che ci riguarda, che riguarda tutti noi.
Davide Bortoletto ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Da indi scese folgorando a Iuba (diario di campagn...":
Alberto da Giussano reincarnato
Postato da Davide Bortoletto in Goofynomics alle 15 febbraio 2018 18:07
Questo, un po' irridente, com'era nel suo stile, è stato l'ultimo commento di Davide sul blog, nel post col quale annunciavo il calendario della mia campagna elettorale. Come sa chi è su Twitter, Davide ci ha lasciato. Lo avevamo visto un po' cambiato, al nostro ultimo convegno. Gli avevo fatto promettere di esserci al prossimo. Non ha potuto mantenere la promessa. Dal suo sguardo, capivo che lo sapeva, e che vedeva che lo avevo capito, nonostante il mio sforzo di non farglielo capire. Non si contano le volte che ci eravamo accapigliati su questo blog: per averne una pallida idea potete seguire le discussioni qui. Così come, del resto, non avevo capito, io, quanto profondo fosse il rapporto che questi litigi avevano creato fra noi, prima ancora che li ricomponessimo di fronte alle magnum di prosecco con le quali allietava i nostri simposi. Alla fine, è dei lettori quello che Flaiano dice delle donne.
E dopo avervi parlato di un amico che non è più con noi, lasciate che ora vi parli di un amico del nostro blog, direi quasi il cofondatore, con il professor Santarelli, che invece è ancora con noi...).
Depongo la scheda nell'urna e mi riavvio verso i banchi alti (montagnardi si nasce). Mi cade l'occhio su una vecchia conoscenza, e mi avvicino.
Io: "Buongiorno, professore, si ricorda? Ci siamo incontrati a Omnibus, poi ai seminari di Luigi Paganetto...".
Lui (mi tende la mano, grande, fredda, asciutta): "Ah, sì, buongiorno, come sta?"
Io: "Molto bene, grazie. In effetti, è una bellissima esperienza, aveva ragione Giorgio La Malfa a dirmi che avrei dovuto farla, che mi avrebbe arricchito culturalmente. Del resto, non posso fare a meno di pensare che senza l'austerità io non sarei mai arrivato qui, e per questo mi sento di ringraziarla sinceramente."
(...l'uomo che ad Avezzano, dopo il comizio con Giorgetti, mi si è avvicinato per raccontarmi la sua storia - perso il lavoro all'età mia, figli da mantenere, un'invalidità non riconosciuta, ecc. - e mi stringeva la mano, mi si aggrappava, chiedendomi cosa avrebbe dovuto fare, quando a giugno il sussidio di cui campava sarebbe terminato... "Devo andare a rubare?" Quell'uomo io avrei voluto abbracciarlo: parole non ne avevo. Ma sono un po' Papirio, in effetti, e ho deciso che non sarebbe stato il caso. Ho pensato alle generazioni future, quelle cui vogliamo lasciare un esempio: "Non dica così davanti a suo figlio: ci lasci il tempo di provare ad aiutarla". Più di questo non mi veniva, e lui se l'è fatto bastare, perché ha capito che ero con lui e che ci avrei provato sul serio.
Lui non credo ci legga, e se anche ci leggesse, non credo potrebbe apprezzare, come potete farlo voi che siete qui da tempo, l'intima soddisfazione che Taquin le superbe ha provato nel dire certe parole a una certa persona in un certo luogo. Gliele ho dette in nome e per conto di tutti voi, e ringrazio tutti voi per avermi messo in condizione di dirgliele...)
(...i miei post tecnici ora si chiameranno interrogazioni, mozioni, e via dicendo. Ma certo torneremo a parlare di numeri, di quei numeri dei quali, secondo gli espertoni di comunicazione, non vi avrei dovuto parlare, se avessi voluto aver successo. Ah, gli espertoni... Comunque, questo piccolo retroscena ve lo dovevo. Chissà: magari qualche operatore, dalla piccionaia, lo avrà anche immortalato, col suo teleobiettivo, e forse avrà anche provato a leggere il labiale... Ma non credo: non sono ancora così importante! Quello che lui si è perso, era giusto che non ve lo perdeste voi. Dieu et mon droit...)
L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
martedì 27 marzo 2018
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GRANDE.
RispondiEliminaUna volta tanto, non mi sono sbagliata.
E che è questa frase?
Quella che ciascuno crede, quello che a ciascuno piace.
(semicitazioni imperfette e decontestualizzate: errore, il contesto è nel testo).
Bye.
La mia puntata di Ombibus preferita. La risposta tagliente: “ah, ma guardi che io credo nel libero mercato, altrimenti non avrei aperto un blog e ora non sarei qui”. Indimenticabile.
RispondiEliminaA questo punto spero che si realizzi anche l’auspicio che le fece, certo ironicamente. Sarebbe una grandissima soddisfazione per noi e beffa per lui.
EliminaPotere di Fassino pensaci tu....
https://youtu.be/C1YIZbnRUBk
Ma...ma...capisco non poter fare una foto al volto del droide dopo quella frase, ma una minima descrizione del dopo? È in grado di provare emozioni o è fatto di lattice?
RispondiEliminaDopo sono tornato al mio banco. Fine delle trasmissioni.
EliminaLa faccia non fatico ad immaginarla, è sempre la stessa, qualsiasi cosa dica o faccia, serafica, distaccata, come quando finì la frase della Fornero in lacrime... "Credo stesse per dire sacrificio"; tranquillo di quella superiorità che "Sa" di essere nel giusto, a priori. La superiorità del santo e quella del Torquemada. (Ma non vorrei adularlo troppo)
EliminaIn effetti lo stile "fire and forget" ci sta tutto.
EliminaLa prospettiva di un cambiamento è una delle cose che più mi ha aiutato per passare il mio periodo di malattia: la mia battaglia spero si concluda tra un mese...ma la guerra ancora non lo sappiamo, probabilmente dovrò stare sul "chi va là" per molti anni.
RispondiEliminaSono sicuro che tra i fattori che hanno contribuito ad accrescere la mia resilienza ci sia anche lo spirito che ho sempre avvertito tra le sue righe e di questo (ed altro) non posso che esserle grato.
Combatteremo insieme! Io l'elmetto in testa già ce l'ho...forza professore!
[saranno troppo ardite queste righe per gli operatori informativi? Che penseranno leggendole? ;) ]
Proporrei di adottare a loro riguardo la filosofia BIC, propugnata dal nostro amico Claudio Borghi Aquilini. L'acronimo è facilmente decifrabile, soprattutto se vi dico che tradotto in genovese diventa BIB.
EliminaEd in latino maccheronico potrebbe essere PSM (Percutere Super Menbro). Propongo di aggiornare il glossario del blog sotto la voce Chew.
EliminaE se non ci si limitasse solo ai suddetti operatori nell'adozione della BIC!
EliminaDeve avere limiti solo per eventi riguardanti le persone a cui si vuole bene, lì spesso bisogna scendere a compromessi.
@Alberto SSS Sua Santità Senatore.
EliminaDa umile MEMBRO (sic) autoctono anzi autoctona, integro col dialetto:
filosofia BUB, corrispondente a Battu U Belin, come diceva la mia compagna di banco per scrollarsi di dosso gli scazzi.
Così, per contribuire al panorama linguistico del blog (su Twitter e per gli intenditori è ILBLOG) e nella valorizzazione delle varietà locali - regionali.
Quando Salvini dice che l'Italia è bella per i mille comuni, mille campanili...
Porto inoltre la mia odierna contentezza:
a) dieta sotto controllo ha funzionato benissimo, sono a 51Kg;
b) nell'ambito dell' usuale lavoro oltre l'ordinaria amministrazione, quest'anno c'è qualcosa di nuovo, tre attività proficue con piccoli gruppi e ultimamente un'altra, più impegnativa causa grande gruppo da ammansire e più interessante, anche perché mi è stata data carta bianca per impostare nella pratica qualcosa che conosco ma che non ho mai fatto.
Oh oh.
Proprio per non farmela demolire, faccio con reale piacere e con pazienza quel che devo e relaziono al millimetro
E per continuare sanamente in ripresa, colgo il suggerimento trovato su ILBLOG:
BIB
anzi
BUB.
A tutti, ma proprio a tutti, BP.
#buonapasqua.
Azz gia vedo il titolo del giornale di regime che riceverà la soffiata anonima, "PATTO D'ACCIAIO FRA BAGNAI E MONTI PER CONTINIARE LE POLITCHE DI AUSTERITÀ" :)
RispondiEliminaIl livello è questo, ma il vantaggio è che ormai lo sappiamo.
EliminaAvete una cosa in comune: senza l'austerità neppure lui sarebbe arrivato al Senato.
RispondiEliminaSOlo che lui ci è arrivato prima di farla e per farla, e io dopo che lui l'aveva fatta e perché l'aveva fatta.
EliminaMi dispiace molto per Davide.
RispondiEliminaNon omnis morietur.
EliminaVoglio dedicare alla memoria di Davide questo brano meraviglioso di Telemann, uno dei tanti che ho conosciuto grazie a questo blog.
EliminaE che ha fatto di insigne costui?
EliminaMa cazzo, bisogna deludere la gente per essere ricordati?
È un'ingiustizia a cui ribellarsi. Come il vincolo esterno e perché non diventi interno 😂😬😇
#baciolemani.
Chiedo scusa a TUTTI, in particolare a Davide e ai suoi familiari.
EliminaSolo ora, leggendo commenti vecchi e nuovi, ho capito.
Sono stata l'OTTUSA che a volte sono - e senza giustificazioni.
Qualcosa dissonava, tra alcuni commenti e la mia reazione, ma quando si è duri di cervice non ci si ferma.
Ringrazio Alberto, Nat e tutti quelli che hanno evitato di coprirmi dei meritatissimi improperi.
Altro che monito, questa è bastonata autoinflitta che ricorderò.
Buona Pasqua.
Proprio vero: qui ci si resta volentieri, l'aria è buona.
RispondiEliminaE saperla portata nelle austere aule parlamentari sotto forma di interrogazioni e mozioni è speranza ma anche segno di un cambiamento in corso.
Importante essere lì, buon lavoro.
.. interrogazioni, mozioni, decreti e via dicendo
RispondiEliminaNon poniamo limiti alla Divina Provvidenza. Io ora sono in buone mani, e voi lo siete sempre stati.
EliminaAlla guerriera bella e senza amore
RispondiEliminaun cavaliere andò ad offrire il cuore,
cantava: "Avere te voglio, o morire!"
Lei dalla torre lo vedea salire.
Disse alla sentinella
che stava sopra il ponte:
"Tira una freccia in fronte
a quello che vien su".
Il cavaliere cadde fulminato
ma Iddio punì l'orribile peccato
e la guerriera diventò la Grigna
una montagna ripida e ferrigna.
Anche la sentinella
che stava sopra il ponte
fu trasformata in monte
e la Grignetta fu.
Noi pur t'amiamo d'un amor fedele,
montagna che sei bella e sei crudele,
e salendo ascoltiamo la campana
d'una chiesetta che a pregare chiama.
Noi ti vogliamo bella
che diventasti un monte
facciamo la croce in fronte
non ci farai morir.
Hai capito che non ho potuto rispondere al tuo grido di dolore? Però non lagnate troppo, considerate che ci sono dei costi d'ingresso non indifferenti (in termini di cose da apprendere, a partire dai nomi di quei fascioxenorazzistofobi dei miei nuovi colleghi! Peraltro, come era facilmente prevedibile, salta sempre fuori che quello più a destra sono io: sarà perché dopo sette anni a parlare al muro uno si risente un po'?)
RispondiEliminaSono stato proprio felice di vedere in tv il nostro senatore, seduto proprio nella fila sotto al più celebre on.le Toni Iwobi ...
RispondiEliminaPer quanto riguarda "quel" senatore a vita, credo vi siano prove storiche più che sufficienti per chiederne la revoca e dichiararlo decaduto. Ricordo che per essere nominato tale bisognerebbe aver "illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario" (art. 59 Co.).
Tanto tempo fa combattei la battaglia e sono ancora qui. Spero per vedere un futuro migliore e la scuola in mano a chi ama l'istruzione.
RispondiEliminaGentile Sen. Prof. Dott. LupMan. Ecc. Bagnai sto notando che i suoi ultimi post (qui e sui social) sono tutti improntanti sulla rivalsa, sulla rivincita,ecc. La capisco sotto l'aspetto umano ma non la condivido. Lei finora ha solo fatto teoria, parole, valutazioni, considerazioni (che condivido pienamente)ed è stato bravissimo in tutto ciò: è diventato professore associato, ora senatore. Lei scrive che farà mozioni ed interrogazioni: altre parole, altra teoria. L'Italia non ha più bisogno di "parole pesanti come macigni", di "sentenze scritte nella roccia" ed altre amenità varie. L'Italia sta male, molto male. Faccia fatti concreti e basta con le parole!
RispondiEliminaIl gestoeclatantismo ... quanti ricordi!
EliminaIl gestoeclatantismo ... quanti ricordi!
Elimina@Bidombi che inutile commento, hai sprecato secondi preziosi del Senatore, dei ventilatori e MIEI.
EliminaNoi si paga il biglietto "del cinema" per costruire un futuro migliore ed anche per godere di questi retroscena, chiaro?
L’Italia sta male, molto male, dice Bidombi. Ma che è un concettoide? Ci sono molti connazionali che se la passano molto male, come l’altro abruzzese citato dal professore, sicuramente ci sono stati periodi migliori, ma qui si combatte per un futuro remoto e indeterminato, periodo nel quale si potrà dire se si è vinta la guerra. Qui si combatte per le generazioni future, per i figli speriamo, altrimenti per i nipoti.
EliminaSono in lieve apprensione per la piega che potrebbero prendere le cose (incarico a Di Maio?) ma non capisco la politica e non voglio fare il notista politico da grande, ma contestualmente sereno per la presenza di certe persone in Parlamento. Mai stato così tranquillo.
Ma di una cosa sono certo, anche se ci sono voluti anni per avvicinarmi a una parvenza di consapevolezza. L’Italia ha proprio bisogno di quello che Bidombi dice non serva. Abbiamo bisogno di sentenze scritte nella roccia che possano aiutare a sconfiggere domani il nemico e restare impresse nella memoria fino alla metà del prossimo secolo almeno. Una riduzione delle imposte avrebbe effetti meno duraturi e decisamente meno significativi. E non potrebbe aiutare l’avezzanese, e neppure i suoi figli.
Con un nodo in gola (e la schiena a pezzi tra un trasloco e l'altro) trovo solo il tempo di dire:
RispondiEliminaGRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
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GRAZIE
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GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
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Grazie, soprattutto per la volontà di mantenere questo luogo dove si respira sempre aria fresca.
RispondiEliminaWS
Io non posso che ringraziarla, per avermi fatto guardare da un'altra parte, di avermi costretto ad informarmi fuori dai canali tradizionali dove ho conosciuto le idee di Borghi, Malvezzi, Micalizzi ecc.
RispondiEliminaHo un solo problema. Quando parlo a mia zia di queste cose accusando Renzi e Monti di aver messo in ginocchio questo paese, lei mi dice: "Lascia stare il mio matteino!" ed io ho voglia di "atraventarla" fuori dalla finestra.
Saluti
A.
Leggo su internet che M5S "concede" alla Lega i ministeri importanti; è la solita bufala o c'è qualcosa di vero?
RispondiEliminaSe poi è una notizia vera... cosa vogliono in cambio?
la risposta è nel post: " e le avrei comunque ritenute inaffidabili se mi fossero pervenute tramite i media"
EliminaAhAh! Grandissimo Alberto, alla prossima magari potrai andare dal senatore Monti e fargli presente che, dopo la Grecia, naturalmente, la tua elezione al senato è il più grande successo dell'euro!
RispondiEliminaNebeneffekt di ció che le sta succedentdo é che la sua musica, almeno per quest´anno, al festival di Händel é andata perduta. Per fortuna che ci pensa qualcun altro a tenere alto il sentimento Europeo: http://www.barock-konzerte.de/pages/24_0_0_30.html
RispondiEliminaGrazie.
RispondiEliminaLei farà sul serio. Come ha sempre fatto, perchè Lei è un combattente e sa cosa è il sangue, la guerra ed il sopravvivere sotto attacco mortale.
Non riesco, invece, a non dubitare FORTEMENTE di Salvini e di tanti leghisti delle dirigenza, la cui storia passata induce SOLO a pensare male...
Spero di sbagliarmi grandemente...
Bortoletto?!?
RispondiEliminaMi dispiace..
Era qui da anni
Leggerla è sempre motivo di speranza.
RispondiEliminaCoraggio e buon lavoro: noi ci crediamo.
...Né v'accorgete anchor per tante prove
RispondiEliminadel bavarico inganno
ch'alzando il dito colla morte scherza?
Peggio è lo strazio, al mio parer, che 'l danno;
ma 'l vostro sangue piove
piú largamente, ch'altr'ira vi sferza.
Da la matina a terza
di voi pensate, et vederete come
tien caro altrui che tien sé cosí vile.
Latin sangue gentile,
sgombra da te queste dannose some;
non far idolo un nome
vano senza soggetto:
ché 'l furor de lassú, gente ritrosa,
vincerne d'intellecto,
peccato è nostro, et non natural cosa...
Grazie....a debita distanza, onde evitare qualsiasi reazione inconsulta,...ma grazie di tutto
RispondiEliminaPer prima cosa, tanto dispiacere per Davide.
RispondiEliminaPer il resto, professore, Alberto, Senatore... visto che siamo la vecchia prima linea, ci permetterai di appellarti a seconda delle situazioni... ma di' quello che ti senti di dire, ma sempre. E se non che ti abbiamo votato a fare?
E guarda, anche quando ti sentiremo dire delle cose "strane", già sapremo che saranno dettate dalle necessità politiche contingenti e magari dalle regole di scuderia. Dotto', nun c'è problema!
Concordo!
EliminaÈ la prima volta negli ultimi vent'anni che ritengo l'appellativo onorevole meritato e non un eufemismo retorico.
RispondiEliminaLe auguro forza e grinta. E spero che il vecchio col suo nano da combattimento riescano ad anteporre gli interessi del paese al loro amor proprio
Senatore,
RispondiEliminale segnalo questo articolo http://www.corriere.it/esteri/18_marzo_27/piu-liberta-parola-atenei-richiamo-parlamento-gb-free-speech-3ea9df7a-318e-11e8-a935-2154f7b1bc02.shtml
I "safe space", che tanto seguito hanno avuto negli Stati Uniti, erano spesso usati per silenziare opinioni non gradite al mainstream e quando non bastava il "safe space" ecco che si saliva di livello: https://edition.cnn.com/2017/02/01/us/milo-yiannopoulos-berkeley/index.html
Partendo dal regno Unito sembra che il vento stia cambiando...
Vorrei condividere qui la lettera che una maestra ha inviato a Maurizio Blondet, che ha prontamente pubblicato sul suo sito.
RispondiEliminaSotto le macerie sono seppellite vive troppe piccole anime.
Ricostruire sarà un compito che impegnerà generazioni. Qui abbiamo cominciato, e "la carovana avanza". Ripartiamo da dove hanno interrotto Aldo Moro: l' obiettivo è costruire una democrazia compiuta, come la Costituzione impone al legislatore.
Riporto un paio di paragrafi per chi avesse fretta:
LETTERA DI UNA MAESTRA. “VEDO LA DISSOLUZIONE NEI BAMBINI”
[...]"I ragazzi sanno che la realtà è diversa, lo vedono nelle loro famiglie malate e nelle loro reazioni violente ma non possono dirlo o pensarlo: tutto va bene, tutto va verso il progresso, ogni cosa è illuminata. Sono ipocriti, più dei famigerati “perbenisti” di un tempo, a parole sono amorevoli e corretti ma nei fatti tendono solo a soddisfare i propri bisogni, il freno, finché reggono loro o reggo io, è la sorveglianza e la minaccia, quando questa viene meno per un attimo la classe rischia di diventare la giungla, in pochi interiorizzano una qualsiasi morale. Tempo fa una bambina ha urtato per sbaglio un compagno “difficile”, lui “doveva fargliela pagare ” così le si è avvicinato per intimidirla, due compagne hanno cercato di difenderla, io sono intervenuta appena in tempo prima che si passasse alle mani. Alcuni compagni gridavano “Botte!”. A volte, sempre più spesso, sembrano rabbiosi aspettare un pretesto per sfogare gli istinti più bassi, sembrano quasi presi da qualcosa di praeternaturale. Gli episodi sono tutti veri e potrei continuare davvero per molto.
I ragazzi dentro di loro sanno che gli adulti li stanno prendendo in giro, che qualcosa non funziona, che hanno bisogni affettivi e spirituali inappagati e soffrono ma non possono accettare una realtà diversa da quella in cui vivono. Li ascolto quando si confidano con me e mi fanno tenerezza. Se parli di anima, onore, redenzione, pudore, bellezza, se fai salti mortali per insegnare la storia profondamente, per non inculcare ad esempio l’evoluzionismo, ti guardano straniti e molti rifiutano tutta questa assurda fatica (” questo linguaggio è duro, chi può intenderlo?”). Non è il loro mondo."[...]
Ciao caro Davide, mi divertivano i tuoi commenti stimolanti.
"Perché si provveda adeguatamente ai bisogni degli uomini di una città, di una regione, di una nazione, è necessario potersi rappresentare concretamente nella fantasia questi uomini in quanto vivono, in quanto operano quotidianamente, rappresentarsi le loro sofferenze, i loro dolori, le tristezze della vita che sono costretti a vivere. Se non si possiede questa forza di drammatizzazione della vita, non si possono intuire i provvedimenti generali e particolari che armonizzino le necessità della vita con le necessità dello Stato. Si scaglia un'azione nella vita: bisogna saper prevedere la reazione che essa svegliera, i contraccolpi che essa avrà. Un uomo politico è grande in misura della sua forza di previsione: un partito politico è forte in misura del numero di uomini di tal forza di cui dispone".
RispondiEliminaParole scritte nel 1917 da uno non proprio de passaggio. Parole che ritraggono in maniera cristallina Lei e il suo frizzante interlocutore: da una parte humanitas e capacità di previsione; dall'altra la totale assenza di "drammatizzazione della vita".
I migliori auguri per un buon lavoro.
A proposito dei " montagnardi " quando il Senatore Bagnati dopo il voto è ritornato a sedersi è stato inquadrato dietro di lui il Senatore Toni Iwobi . Io ero in un gruppo di amici e amiche a guardare le votazioni . Tutti mi hanno chiesto chi era il " nero " seduto dietro di Lei . La mia risposta che è un senatore della Lega e che milita in essa dal 1993 è stata accolta come una fake news
RispondiEliminaCaro Senatore Bagnai la " rivoluzione " comincia con i montagnardi ,ma noi " ragazzi di strada " saremo di supporto specialmente quando gli interessi della Italia dovranno essere difesi dalle interferenze della Troika .
Buon Lavoro .
A proposito dei " montagnardi " quando il Senatore Bagnai dopo il voto è ritornato a sedersi è stato inquadrato dietro di lui il Senatore Toni Iwobi . Io ero in un gruppo di amici e amiche a guardare le votazioni . Tutti mi hanno chiesto chi era il " nero " seduto dietro di Lei . La mia risposta che è un senatore della Lega e che milita in essa dal 1993 è stata accolta come una fake news
RispondiEliminaCaro Senatore Bagnai la " rivoluzione " comincia con i montagnardi ,ma noi " ragazzi di strada " saremo di supporto specialmente quando gli interessi della Italia dovranno essere difesi dalle interferenze della Troika .
Buon Lavoro .
Una piccola grande soddisfazione per tutti noi.
RispondiEliminaMi prendo la libertà di credere che dunque il goofycompleanno ci sarà, e in pompa magna perchè s'ha da festeggiare :-D
un abbraccio
Buon lavoro Alberto e grazie.
RispondiEliminaComincio a credere di essere nel romanzo di Follett "I pilastri della terra", dove il bene, sempre prima sconfitto, comincia lentamente ad incrinare il potere assoluto del male finché tutto precipita verso un inaspettato lieto fine.
RispondiEliminaÈ motivo di grande sollievo in tempi per me difficili...
(Ho scelto Follett perché la cupa ambientazione medioevale con i suoi dogmi insensati mi sembra si adatti ai tempi).
Questo blog è stato importante per conoscere la verità sull'euro e sull'Europa, ora diventerà importante come voce ufficiale del Senatore Bagnai.
RispondiEliminaSpero pubblicherà spesso, poichè dei professionisti dell'informazione non possiamo fidarci.
Ci sarà il Goofy7 o le circostanze lo renderanno problematico?
Prof Io mi aspetto qualche bella sorpresa nei prossimi giorni. Almeno in televisione si parla di una figura che non sia Salvini come PDC. Ma a quel punto nemmeno di Maio.... Non dico altro.
RispondiEliminaGrazie Prof. Un bellissimo esempio di "merito" (non quello Pedantesco!), di percorso costruito con passione, volontà, competenza. Un messaggio straordinario per chi ormai vedeva solo figli-di, amici-di, venduti-a ecc. ai vertici. Adesso proselitismo!
RispondiEliminaIl neo senatore Bagnai e il neodeputato Borghi sono una speranza concreta,portano in Parlamento non solo competenze indiscutibili ma anche la forza di idee che, pur fra inevitabili difficoltà, possono e devono incidere sulle scelte di politica economica del nostro paese. Va anche detto che quanti hanno votato Lega solo o soprattutto per la loro presenza, stanno adesso apprezzando le prime mosse di Salvini e le sue capacità di gestire il non facile rapporto con Forza Italia. Intanto, giunto alle 58^ intervista in venti giorni, Cottarelli, ormai promosso da tutto il mainstrem mediatico, dichiara senza pudore che la crisi ‘è stata causata dal debito pubblico’. Mi chiedo se e quando saremo liberati dalla presenza di simili nefasti personaggi, agenti in servizio permanente della globalizzazione liberista, indefessi colpevolizzatori dei cittadini italiani, pronti a ripetere instancabilmente, col ditino alzato, le prediche moralistiche sugli sprechi e sui tagli necessari a sanità, pensioni, salari.
RispondiEliminaD'accordissimo su Cottarelli, da non dimenticare che i 5S non sono molto diversi dalle sue prediche moralistiche. Nel frattempo se entro il 10 aprile qualcuno smentisse l'impostazione del DEF tutta austerity scritta da Padoan non sarebbe male...
EliminaEgregio prof. Bagnai, la seguo sul blog da circa due anni e solo ora, per la prima volta, scrivo per comunicare il grande piacere di aver contribuito, in piccolissima parte, alla sua elezione.
RispondiEliminaLe invio i miei migliori auguri di buon lavoro.
Mi unisco. Senatore, la leggo su Goofy e la sostengo dal 2012. Ricordo ancora l'emozione della sua prima apparizione in Rai. Grazie davvero.
EliminaCome le ho già scritto su FB Salvini ha forti tendenze marxiste: si è presentato anni fa alle elezioni del parlamento padano sotto le insegne del partito comunista padano, per quanto riguarda certe rivincite se le prenda tutte. Anche perché non capita tutti i giorni che un senatore goda come un riccio senza doverlo buttare in mulo a tutti gli Italiani!
RispondiEliminaQuanto è durato il tutto? Reazione emotiva rilevabile o imperscrutabile? Accenni di pentimento?
RispondiElimina
RispondiEliminaUn saluto, ultimo, a Davide, il cui nome mi era ormai famigliare.
A lei: Buon lavoro, Profe!
Ps.: Un po' mi dispiace, per Parigi.
Grazie Professore, lunga vita al Senatore Bagnai
RispondiEliminaAhahah renzi l'hai salutato? Anche lui devi ringraziare! Ed anche i compagn* di leu. Se ti avessero dato retta non saresti mai diventato senatore, ma ti saresti impantanato nel dibbbbattito sul dibbbatito che non c'e'.
RispondiEliminaA proposito di leu ma se esiste la categoria leuropa, i leuropei , e i leuropeisti allora esiste anche l'asini-stra leuropeista?
EliminaBuona sera Professore, sono rimasto colpito per Bortoletto,a cui va un mio profondo pensiero di mestizia.
RispondiEliminaNel contempo un pensiero di letizia per la riuscita elezione a Senatore (Davide ...vs Golia...vinitore!).Con tanti auguri di buon lavoro.
Grazie Prof.!
RispondiEliminaNon ho idea di come finirà questa legislatura, ma con Lei e Borghi se non altro potremo toglierci qualche monumentale soddisfazione!
Grazie Senatore. Oggi quei simpatici di La7 parlavano delle "tantissime proposte di legge dei nuovi onorevoli ma tanto sono ballon d'essai ecco la Brambilla che vuole fa' le adozioni pei gatti ahahahah".
RispondiEliminaMica parlare dell'interrogazione da Lei firmata contro la burocrazia nella ricostruzione in Abruzzo. Va bene...
Scrivo solo perché ho sentito Federico al TG avvisare della presenza di Monti "...e altri" da Floris, e finché non finisce la Gruber ho speranza di vederla fare il simpatico con l'austero Nosferatu. Ma va bene comunque, si vede che è impegnato con cose più serie. Non vedo l'ora. Daje!
È dal 5 marzo che mi porto dietro una strana sensazione di positività, di percezione che tutte le tessere del puzzle, dopo tanti anni, si stanno lentamente incastrando al posto giusto, una sensazione che tutto andrà come deve andare. Vuoi vedere che dopo anni a cercare la salvezza in un qualche generico evento risolutore (magari proveniente da qualche paese straniero), saremo per una volta protagonisti della nostra storia?
RispondiEliminaUmanesimo, senso dello stato, rigore etico: di questo arricchirà il Senato.
RispondiEliminaE alcuni, coloro che hanno gli strumenti per capire e per sforzarsi, proveranno ad ispirarsi a lei.
Buon lavoro.
Primo sassolino, anzi granello che vien via dalle scarpe.
RispondiEliminaIn bocca al lupo.
Oggi ricordavo ad una amica un paio di versi di Guccini che mi sono sempre stati simpatici:
RispondiElimina"Bisogna saper scegliere in tempo
Non arrivarci per contrarietà
Tu giri adesso con le tette al vento
Io ci giravo già vent'anni fa"
A me sta simpatico perché penso di essere spesso di quelli che la vita ha bisogno di scudisciare finché (affinché?) capiscano.. Ma per il resto, mi sembra sia in qualche modo pertinente alle sue esperienze con la politica e con i media. Un abbraccio , Prof.
Buonasera professore, secondo lei per quanto tempo ancora mi devo sorbire in tv Monti e la Fornero? Più seriamente le vorrei chiedere di spiegarmi come si concilia la flat tax con l'esigenza di più spesa per investimenti e sostegno alle fasce più deboli. Grazie. Daniele
RispondiEliminaCon il deficit, che è appunto quello che il nostro vecchio amico ha ridotto.
EliminaMai come di questi tempi si comprende quanto si siano venduti e si stiano vendendo ai nemici dell' Italia gli operatori dell' informazione. Nel senso che prima del 4 marzo, noi lo sapevamo ma loro lo facevano con una certa intelligenza, almeno alcuni di loro; dopo il 4 marzo, avendo capito che che non fanno più presa sul pubblico, si sono sbracati e lo fanno in modo addiruttura idiota, palesemente idiota.
RispondiEliminaMi dispiace molto per il caro Davide. Chiunque sia venuto qui, lo ha apprezzato.
Mi dispiace moltissimo per Davide che faceva parte, a modo suo, della famiglia di Goofy. Un forte abbraccio ai suoi familiari.
RispondiEliminaLa sua ironia per il momento è l'unica rivincita che possiamo prenderci su quel senatore a vita, per MERITI SOCIALI e scientifici.
La notizia più bella è che manterrà in vita Goofy nella libertà di pensiero e di espressione, nei tempi e negli spazi dilatati (che consentono riflessioni e discussioni più profonde) che dalla nascita l'hanno contraddistinta.
Grazie ancora per tutti questi anni che mi hanno permesso grazie al Blog , alla comunita' di intellettuali e semplici cittadini lettori di conquistare una consapevolezza politica ed economica che nonostante anni sui libri e poi sui giornali ( poca televisione informativa per fortuna ) difficilmente o forse mai avrei raggiunto da solo : usando una metafora nautica , questo bagaglio permette di tracciare sempre una rotta da soli cosa indispensabile per sapere dove andare e arrivarci.
RispondiEliminaCredo e spero questa certezza sia condivisa dalla community che segue il Blog e che si ritrova sui Social ( ora anche Facebook ) e ai Goofy.
Che dire in bocca al Lupo per il lavoro da Senatore e una domanda :
Il percorso di A/Simmetrie , a cui personalmente sono molto affezionato ,ora che immagino avra' ancora meno tempo a disposizione proseguira' ?
E come volevasi :
RispondiEliminaAlberto Bagnai, professore anti euro, eletto in Abruzzo per la Lega, l’altra sera al Senato, salendo la gradinata, ha incrociato Mario Monti. “Si ricorda professore, ci siamo visti in tv. Èuna bellissima esperienza, aveva ragione Giorgio La Malfa a dirmi che avrei dovuto farla, che mi avrebbe arricchito culturalmente. Del resto, non posso fare a meno di pensare che senza l’austerità io non sarei mai arrivato qui, e per questo mi sento di ringraziarla sinceramente”» [Sensini, CdS].
Certo è, per noi Italia, che per "negoziare" con la Germania non dico uno smantellamento dell'eurozona ma una nostra eventuale uscita dalla moneta unica, bisognerebbe avere le spalle non dico coperte (di questi tempi è chiedere troppo) ma quantomeno libere.
RispondiEliminaMonti,Fornero,Cottarelli,Zucconi.
RispondiEliminaSI FESTEGGIA LA VITTORIA DEL PD?
AH NO SI CONTINUA A CALPESTARE IL VOTO DEGLI ITALIANI.
Dal Ministero della propaganda LA 7 è tutto, avoi la linea.
Orgoglioso di aver contribuito a eleggere una Persona come LEI.
GRAZIE.
Forza Bagnai, la sua elezione è un esempio (tra i molti ormai, per fortuna) di gente preparata ma non necessariamente conosciuta (purtroppo). Un governo con la Lega non sarà così facile da comprare o da minacciare con successo (al contrario di altri esempi negli ultimi anni).
RispondiEliminaGrazie.
RispondiEliminaLa fiducia verso un proprio rappresentante si alimenta e si rinnova anche con questi (perfidi) j’accuse lanciati al nemico, mentre lo si saluta.
Tra l'altro uno dei massimi generali di cui il nemico dispone...
Mai come in questo caso posso compiacermi della sua perfidia.
Condoglianze alla famiglia e agli amici di Davide. Grazie al Lei Prof. che, nonostante gli impegni, ci fa sentire la sua presenza sul Blog.
RispondiEliminal'episodio è sul corriere della sera di oggi....
RispondiEliminaCaro Senatore credo che non siamo ai montagnardi e girondini . Qui si va verso il Consolato della antica Roma Repubblicana . Ci faccia sapere se Le è possibile il suo parere .
RispondiEliminaBuon Lavoro .
Addio Davide,compagno di strada. Riposa in pace.
RispondiEliminaP.M.
Sempre grazie, prof!
RispondiEliminaChe poi molti quella volta si erano lamentati perche non era stato sufficientemente tagliente ....
RispondiEliminaNumero uno
1) Ah se la conosco quell'aria, quando ti vogliono educare ben bene a capire che il tuo ruolo è essere trasparente, e rimarcare che solo per estrema bontà si ha, a stento, diritto alle forme, molto meno alla considerazione umana, figuriamoci poi a essere considerato eguale (collega, men che meno).
RispondiElimina2) Hm, quindi rdc entro l'estate?
Sto leggendo, in questo momento, in Stiglitz, l'Euro, in nota al terzo capitolo, scritto piccolissimo, quanto segue : " una ricerca della Oxfam evidenzia un incremento - io pensavo al Pil !- del 26,5 per cento del tasso di SUICIDI IN GRECIA nel solo periodo fra il 2010 e il 2011 ( Oxfam, The True Cost of Austerity and Inequality ).
RispondiEliminaUn bel volto,direi,di questa austera quaresima europea, cinica e burocratica !
Grazie
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