martedì 14 dicembre 2021

Natalità

Si avvicina il Natale, si allontana la natalità:

 


(...tutti i particolari in cronaca...)

16 commenti:

  1. Buongiorno Prof. Disquisivo di questa faccenda della natalità con un commentatore in rete che al solito sosteneva che "i demografi non hanno ancora trovato una spiegazione per questo fenomeno".
    Mi sono permesso di fargli notare che l'andamento della natalità in Italia rispecchia secondo me in modo fin sorprendentemente fedele l'andamento macroeconomico: non si evince dal suo grafico, ma in realtà c'è stata una piccola ripresa delle nascite tra il 2010 e il 2011.
    Quindi:
    1) Tendenza complessiva all'aumento delle nascite durante l'"euforia" dell'accumulo di debito privato fino al 2008.
    2) Sudden stop delle nascite coerentemente con la crisi subprime nel 2008.
    3) Calo delle nascite fino al 2010.
    4) Tra il 2010 e il 2011 si nota però una tendenza ad un nuovo leggero recupero di natalità. In fondo l'Italia era toccata in maniera minore di altri paesi dalla speculazione finanziaria e le banche non erano ancora andate in crisi.
    5) Arriva Monti, arriva la "distruzione della domanda interna", secondo le sue stesse parole, per ripianare la bilancia dei pagamenti, e lì ricomincia il calo delle nascite, stavolta irreversibile. E infatti dal "salvataggio" di Monti non ci siamo più ripresi. Soprattutto in termini di fiducia della popolazione nel futuro.

    Al commentatore ho risposto che se i demografi avessero qualche cognizione di macroeconomia non guasterebbe...

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  2. Se posso contribuire, ha il suo peso anche la fuga dei giovani genitori potenziali all'estero alla ricerca del bene di cui all'art. 1 della Costituzione:
    https://www.ilsole24ore.com/art/in-10-anni-l-italia-ha-perso-250mila-giovani-fuga-all-estero-costa-16-miliardi-AC0kqkp

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    1. Colpa di Monti o della tassazione sul lavoro elevata dovuta a decenni di aumento della spesa pubblica, soprattutto delle pensioni, dei folli oneri burocratici e dell'inefficienza della PA che porta a 9 mesi il tempo necessario ad aprire un'azienda in Italia (contro i 5 giorni dell'Olanda)? Tutto questo fa crescere il costo del lavoro e quindi ne riduce la domanda da parte delle imprese e riduce i redditi netti disponibili per chi lavora.
      Sono tutti problemi che sono lì tendenze da diversi decenni oramai

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    2. Scusa, sconosciuto, se posso permettermi: con questi argomenti da bar qui non si fa molta strada. Non siamo in un talk show. Come tu dici, questi fenomeni economici durano da decenni. Come potrebbero spiegare una tendenza demografica negativa che invece è in atto solo da un decennio?

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  3. ho visto i dati dell'istat e non sono incoraggianti ma sappiamo perché è successo tutto ciò: arriva mario monti con la distruzione della domanda interna per ripianare la bilancia dei pagamenti è lì e stata la mazzata finale per il calo demografico.

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    1. Ma siamo proprio sicuri che un paese di 60 milioni di abitanti declina demograficamente, economicamente e culturalmente perchè Monti ha sbagliato la politica economica per 2 anni (tra l'altro arrivando in una situazione di elevata probabilità di default provocato dalle politiche fiscali allegre degli anni precedenti, sbagliate e dannose tanto quanto quelle di Monti)? Siamo veramente così fragili? Se veramente basta così poco a far saltare tutto, cosa di cui dubito seriamente, allora eravamo già malati da prima e al primo soffio di vento ci siamo spezzati.
      Essendo il fenomeno complesso e storicamente profondo direi che una spiegazione monocausale è sicuramente sbagliata.
      Agitare questi spauracchi e usare capri espiatori, spiegazioni semplici per fenomeni complessi è moralmente assolutorio e pragmaticamente dannoso. La realtà non è nè binaria nè monovariata.


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    2. Scusa, caro amico, tu probabilmente vuoi venire qui a dare un contributo che aggiunga valore e metta in risalto la tua intelligenza, e questo è senz'altro lodevole. Purtroppo però è anche un déjà vu. Qui con le persone che non vogliono confrontarsi cui fatti abbiamo già dato. Monti ha causato una catastrofe epocale. Libero per te di minimizzare quello che i dati mostrano, ma allora, se vuoi anche che ti si stia ad ascoltare, ti consiglio di andare a tessere le lodi di cotanto statista su lavoce.info, econopoly, o roba del genere. Qui, lo ripeto, abbiamo già dato (dieci anni fa) e non ci interessa riaprire un dibattito chiuso. Ci scuserai.

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    3. ricordo a unknown che quello che ho detto lo ascoltato da alberto bagnai che ci ha spiegato già dieci del perché siamo in crisi quindi vai a fare le lezzzioncine da un'altra parte grazie

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  4. E' grave che nemmeno il lockdown abbia favorito certe attività. Questo è un argomento veramente fondamentale. Che le politiche di Monti abbiano dato un contributo importante è evidente. Il crollo d'altra parte sembra continuare in modo catastrofico. Un incentivo forte a procreare dovrebbe avere priorità assoluta.

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  5. Certo che se dici al partner che la realtà non è né binaria né monovariata non gli viene tutta questa spinta alla riproduzione

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  6. Propio stamattina io e mia moglie parlavamo di alcune coppie di amici/conoscenti con 3 figli (piccoli o in arrivo).
    Ovviamente due stipendi mediamente pagati sono condizione non sufficiente o necessaria, ma sicuramente favorente.

    Solo sugli aspetti essenziali
    Scuola: mensa, pomeriggi, dopo scuola ecc costano, quindi o uno dei due sta a casa e l'altra guadagna a sufficienza, oppure tutti e due lavorano e delegano i figli ad altri soggetti da pagare (ci sarebbe anche l'aiuto familiare, ma o i nonni sono in pensione, altro tema, oppure sono in un'altra città, perchè dobbiamo essere mobili)
    Casa: con tre figli (ma anche con due o uno), un aiuto aggiuntivo (da pagare) risulta sinceramente tranquillizzante.

    Poi c'è tutto il resto che per qualcuno è superfluo, ma non per chi ne trae il proprio sostentamento (tipo uscire a cena).

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  7. Se posso contribuire con una nota di insensatezza ricordo che il June 29, 2007 fu rilasciato in USA l'Iphone 1 . Da quel momento i nostri giovani si misero a ditonare e chattare invece di fare.

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  8. Mi sa che non vuoi capire. La domanda è se monti è lo strumento, chi è il mandate? Ma questo tu lo sai, anche se è duro ammetterlo

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  9. Ho risolto io! Classe 1971, ridiventato papà lo scorso 28 novembre.
    :-)

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  10. Incontro un vecchio compagno, in senso scolastico, di liceo, come stai? e tu? il discorso si sposta da parte sua sull'argomento dei maschi circa sessantenni che invariabilmente chiedono come va quella cosa che sanno da sempre come andrà, fino a che io riesco a chiedere dei figli; purtroppo dopo aver abilmente glissato su quella cosa dei maschi sessantenni, mi arrischio ad esprimere compassione nei confronti dei nostri ragazzi, costretti a lavorare fino a 70/72 anni. Non l'avessi mai fatto, comincia a spiegarmi che causa la denatalità i figli non potranno prendere la pensione perché non ci sarà nessuno a lavorare per pagargliela, e il flusso di immigrati non basta e il problema non è 'lo spreco di risorse', per esempio le pensioni baby di cui anche la nonna dei virgulti usufruisce dalla tenera età di 36 anni, ma la sola denatalità. Come se ne esce? Dovremmo trovare il petrolio ed essere in grado di costituire un fondo sovrano, facciamo come gli arabi insomma.
    Stampa di moneta e politiche keynesiane non pervenute.
    Scopro quindi che si tratta di ex compagno nel senso sopra precisato ma anche di compagno nel senso di sinistrato. Non abbastanza sinistrato da pensare a politiche di welfare che favoriscano la natalità o la famiglia in genere.
    E dal futuro per ora è tutto.

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