(...la diretta streaming no - nemo propheta in patria - ma almeno il video in differita sui nostri canali sì! Le slides le avete viste qui, e ora potrete esercitarvi a vedere quanto fedele sia la mia memoria...)
(...dichiaro aperta la discussione generale. Va anche detto che per apprezzare l'intervento si dovrebbe prima sentire quello di Sua Eccellenza Reverendissima l'arcivescovo Bruno Forte, ma ci sarà tempo e modo di farlo...)
Un dettaglio tecnico abbastanza poco significativo, i flussi migratori hanno una direzione ma hanno anche un verso, la prima un esempio a caso potrebbe essere l'asse Italia-Germania, il verso è da quale parte a dove va. In questo senso è emigrazione...che vista dall'altro lato è invece immigrazione!!! 🌏🤗
RispondiEliminaIn Italia sembra quasi che parlare di immigrazione sia vietato, vedi il convegno a cui doveva partecipare anche Vannacci... Credo sia piu eversivo chiedere che vengano accolte milioni di persone senza documenti che chiedere ingressi regolari e rimpatri... Che poi gli stessi ci chiedono di armarci per di fatto UCCIDERE altre persone (i russi) ma poi è vietato fermare clandestini partito cielo
RispondiEliminaProf. mi scuserà l'O.T. ma la presentazione del libro di Claudio Borghi a Firenze ci saprebbe dire se fosse trasmessa in diretta streaming da qualche parte! Non sono riuscito a venire di persona...mannaggia!!!
RispondiEliminaIo mi sarei seduto per terra come un bimbo... Quasi modo geniti infantes... Spero lo permettano la prossima tappa haha
EliminaAll'ascolto risulta anche più efficace che alla lettura.
RispondiEliminaAl minuto 25 poteva starci il grafico con l'andamento del debito/PIL e l'austerità di Monti (austerità che fa crescere... il debito pubblico!)
30 secondi in più, ma molto efficaci.
Ho visto il video dopo averlo letto su un precedente post.
RispondiEliminaMolto chiaro ed efficace sia con lo scritto sia con l'ascolto e lo sguardo.
Salve Bagnai... Va considerato nello studio sull immigrazione un certo risvolto.. il magnifico sistema dei bonus all italiana, e Isee.. chissà come funziona negli altri paesi, ma in Italia con questa storia isee succede che a giovane sono spesso appunto gli immigrati, mentre le famiglie italiane sono escluse da tutto, o quasi.. le faccio un esempio, il mio vicino di casa cittadino marocchino lavora come meccanico, dipendente, tanti straordinari ovviamente in nero.. reddito dichiarato 1400 al mese percepiti realmente con 10 h di lavoro al giorno e sabati 2000.. moglie a casa non lavoratrice e quindi anche detrazioni moglie a carico... A fine anno gli spetterà isee basso e tutti i bonus del caso.. Io dipendente 35% di tasse.. tutto dichiarato, difficile evadere in grandi realtà, moglie lavoratrice, a fine anno nemmeno una briciola di bonus... Eppure chi è che contribuisce alle casse dello stato? Però chi porta di più in proporzione è chi evade e di immigrati con lo schema nero più lavoro dipendente primo scaglione di tasse e moglie a carico che fa lavoretti in nero ce ne sono tanti, le assicuro... Quindi chi paga le pensioni a chi... Aggiungo che in pensione l amico del Marocco la passerà al suo paese, portando all estero la pensione italiana... Spero che il mio commento abbia aggiunto un pezzetto alla narrazione..
RispondiEliminaLeggere/ascoltare le sue considerazioni è un continuo imparare, nuova e/o maggiore comprensione, stimolo alla riflessione.
RispondiEliminaQuesto ascolto mi ha suscitato un piccolo pensiero sui cosiddetti lavoratori stagionali, una categoria di persone che "emigra" tra regioni italiane: quanto incidono in termini di PIL e di contributi? Abito in una zona di mare con vocazione turistica ed il fenomeno è sostanzioso; spesso mi sono chiesto quanto sia grande il danno che questi lavoratori hanno avuto dalla riforma della disoccupazione e delle pensioni e quanto meriterebbero essere maggiormente considerati/agevolati per il loro enorme disagio di dover "emigrare" per lavorare a centinaia, talvolta un migliaio di chilometri lontani da casa e famiglia e quanto siano importanti per il regolare funzionamento di tante aziende italiane del settore turistico e di quelli ad esso collegati.