giovedì 18 settembre 2014

La mia quotidiana lezione di umiltà

(...ricevo dal solito noto - Fausto sa chi è - e condivido con voi)


Momenti difficili.

Per me non stai sbagliando un colpo da un pezzo e di complimenti te ne ho fatti abbastanza. Dimenticavo: dentro un insieme di misura nulla ci sono molte cose (vedi insieme di Cantor) e se la cosa ti fosse nota sapresti la differenza tra una variabile aleatoria continua e una assolutamente continua. Non ti preoccupare ti spiego tutto io, come la traduzione del titolo del Voyage...


(che anno difficile. A proposito, venerdì andate a letto presto, che sabato mattina ci vediamo a Omnibus, e poi sabato sera ad Atreju, e poi ecc...)

(Marco, hai rotto li cojoni: se hai difficoltà ad accettare la tua omosessualità è un problema tuo e di quella santa donna di tua moglie. Fra Proust e Céline non c'è partita, e se devo identificarmi con qualcuno, nell'ordine metto Mabeuf, il principe Andrea e Jean Valjean. Bardamu non pervenuto. A Fabrizio del Dongo ho rinunciato per raggiunti limiti di età:

Pendant ce temps, Fabrice montait les trois cent quatre-vingts marches’ qui conduisaient à la tour Farnèse, nouvelle prison bâtie sur la plate-forme de la grosse tour, à une élévation prodigieuse. Il ne songea pas une seule fois, distinctement du moins, au grand changement qui venait de s’opérer dans son sort.« Quel regard ! se disait-il ; que de choses il exprimait ! quelle profonde pitié ! Elle avait l’air de dire : la vie est un tel tissu de malheurs ! Ne vous affligez point trop de ce qui vous arrive ! est-ce que nous ne sommes point ici-bas pour être infortunés ? Comme ses yeux si beaux restaient attachés sur moi, même quand les chevaux s’avançaient avec tant de bruit sous la voûte !  »

Fabrice oubliait complètement d’être malheureux.

Quanto mi sono riconosciuto nel giovane Fabrizio, che dimentica di essere sventurato, di essere in carcere. Io ero così. Ma ora Clelia invece che in fortezza mi accompagna all'IKEA...

L'insieme di Cantor me lo spiegava Rino Olivieri quando tu giravi con Lotta Continua nella tasca dei ginz vociferando inutili slogan. Anche a Economia, grazie a Dio, si incontrano insegnanti sensibili al bello, che in quanto tale è inutile. E tu sei bellissimo, soprattutto di questi tempi. Girati che ti spiego dillo a qualcun altro...)

31 commenti:

  1. Ecco il segreto perche' IMHO il Prof. non sbaglia un colpo (me lo ha fatto notare un caro amico che segue assiduamente il blog ma non commenta mai).

    "Fino a quando gli uomini non avranno imparato a discernere, sotto qualunque frase, dichiarazione e promessa morale, religiosa, politica e sociale, gli interessi di queste o quelle classi, essi in politica saranno sempre, come sono sempre stati, vittime ingenue degli inganni e delle illusioni."

    Vladimir Il'ič Ul'janov detto Lenin

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    1. Toppo un sacco di volte... ma mica ve lo dico! Comunque, ora vado in palestra. Secondo voi, i pesi sono una buona terapia per l'epicondilite?

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    2. "Secondo voi, i pesi sono una buona terapia per l'epicondilite?"

      Sì, beato te... Avrebbero detto in un posto che tu conosci bene! Lo so che dicevi ironicamente, ma l'epicondilite non è da sottovalutare. Io ci sto combattendo da circa un mese ed alla fine ho dovuto fermarmi: riposo quasi assoluto per almeno 2 settimane e trattamenti con Voltaren gel. Ora è a rischio anche il mio 6° Silverkiff
      Speriamo di vederci sabato!

      Saluti.

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    3. Prof. per l’epicondilite i pesi è meglio che li lasci per terra. La cura migliore per l’epicondilite sono le infiltrazioni di gel piastrinico ricavate dal sangue del paziente, anche chiamati “fattori di crescita”.
      Costo della cura in struttura privata circa 1.000 euro.
      Per adesso l’unico servizio sanitario pubblicoimproduttivobrutto che fornisce tale cura è la ASL di Foligno, servizio immunotrasfusionale.
      Se le serve le posso fornire i riferimenti telefonici di Foligno.

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    4. Si, se i neuroni sono di pasta migliore dell'epicondilo, come dovrebbe essere nel suo caso. Purché i pesi siano abbastanza pesanti, o si rompe del tutto e dopo un po' non fa più male, o guarisce per rassegnazione.
      L'unico rischio vero è dover bere la genziana con la cannuccia, per non poter più alzare il gomito. Del pericolo di non poter sfogliare Céline mi pare di capire se ne sia fatta già una ragione e Proust lo può citare a memoria... rimane solo la genziana a frenare l'esuberanza atletica.

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    5. Assolutamente no.
      L'unica è l'amorfina ed astenersi dalla posizione francescana.Quindi un libro sul Kamasutra verrebbe utile in caso di modica fantasia posizionale.
      In alternativa si possono prendere a gomitate tutti gli stipiti di casa in stile taekwondo.

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    6. @Celso

      Γνῶθι σεαυτόν, risponderebbe chi conosce molto bene anche i suoi polli, per come si diverte a imbeccarli ;-).

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    7. @P.M.
      1000 euro per un PRP? cosa bevete a Foligno?
      In Piemonte in convenzione col SSR con 200 euro fai l' intera procedura, però è molto doloroso nell' epicondilite

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    8. Mai l'avrei detto, ma di recente mi hanno riferito che il banalissimo salicilato di metile riesce a fare miracoli con le infiammazioni dei tendini (con buona pace di 40 anni di lavoro sugli antiinfiammatori, dall'ibuprofene al flurbiprofene passando per il famigerato Vioxx e il ben noto nimesulide). A proposito di Voltaren, da quando è a base di diclofenac mi sta cordialmente sui cosiddetti, ma queste sono sicuramente ubbìe professionali.

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    9. Caro Prof. l'epicondilite si verifica solitamente per un sovraccarico meccanico dovuto a movimenti ripetuti e come malattia professionale colpisce, ad es., le stiratrici, e molti altri tipi di lavoratori e notoriamente anche gli sportivi (chi non conosce il gomito del tennista?) Fino ad oggi non immaginavo colpisse anche i professori universitari di economia … o forse i clavicembalisti? Come sollevatore di pesi accanito e seriale non ti ci vedo … però anche quello contribuisce, anzi – in mancanza di anamnesi e fidandomi della tua autodiagnosi – penso sia proprio la causa più probabile. Comunque il consiglio è quello di mettere assolutamente a riposo l'articolazione colpita e al limite di prendere qualche antidolorifico/antiinfiammatorio. Continuando l'attività si può solo trasformare un problema acuto in uno cronico.

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    10. Ma infatti secondo me non è epicondilite: è solo un po' di gomito dell'IKEA (so' state settimane teribbili) e io mi riposerò quando sarò morto, nel qual caso vedrai quanto sono bello dentro...

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    11. Già pure l'IKEA! Anche lì hai "lavorato" di cacciavite. Certo che poliedrico nel tuo caso è un aggettivo riduttivo ...

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    12. Parecchi medicinali eterodossi e settoriali (nel senso che non curano il sistema nel suo complesso ma intervengono in un settore, una cosa tipo curare la deflazione aumentando l'i.v.a dei beni di prima necessità, l'inflazione nominale sale ma il sistema, poi, potrebbe collassare) hanno come controindicazione l'infiammazione generale dell'organismo, magari ci aggiungiamo il vino e i suoi solfiti, l'aceto nell'insalata, i pipindune e via di sto passo...
      Intanto mangi l'origano che disinfiamma, ma il meglio è il Ribes Nigrum.

      Mia moglie doveva operarsi di tunnel carpale, aveva già preso appuntamento (un trimestre di attesa), nel mentre gli ho detto di provare con l'omeopatia così è andata da un naturopata...vabbè, non sto li a farla lunga, dopo neanche un mese il tunnel era libero e in fondo ci stava pure la luce per davero :-), mica come quello dell'euro.

      Quando il corpo soffre è spesso l'anima ad essere ammalata. (ci ha mica anche mangiato da ikea, non ha mai visto Pippi calzelunghe?)

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    13. Nell' etiopatogenesi dell' epicondilite non trascurerei il ruolo dell' ossitocina il cui aumento porta a lassità legamentosa , aumento che si ha , per esempio, quando si costruisce il nido o si sta troppo in ambienti familiari in cui sono presenti bambini

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  2. "Secondo voi, i pesi sono una buona terapia per l'epicondilite?"
    Ma manco per niente! Riposo e ghiaccio.
    Se proprio proprio in palestra ci vuole andare per forza alleni altri distretti muscolari.
    Cordialità...

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    1. Ma tipo pettorali e tricipiti va bene?

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    2. Nein strechting su google trovi quali allungamento fare.mai caricare .il gomito è gonfio?

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  3. I nostri corpi son più diversi delle nostre teste.

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    1. No, su questo mi permetta di dissentire. Parliamo di livelli di complessità incomparabili. Direi piuttosto che i nostri corpi, tutto sommato abbastanza simili, rispondono in modo molto diverso al governo di teste incommensurabilmente differenti.
      Un piddino che pompa i pettorali con una epicondilite in corso non riesco a immaginarlo... loro sono sempre per la prudenza e... non guariscono mai ;-)!

      Oggi ho abusato del suo spazio, mi perdoni.

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  4. Proust e LFC praticano due sport diversi....diciamo golf e pugilato?
    Sembra una partita impossibile...anche se entrambi hanno in repertorio colpi ammirabili.

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  5. Lo sport fa male! Fatene il meno possibile, o non fatene proprio.

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  6. Isola Tiberina

    Per Atrejui intende il dibattito organizzato da Fratelli d' Italia sabato 20 settembre alle 19,30 all'isola tiberina ( ROMA of course )?
    Ma che davvero ? E ce lo dice così ? A Roma de goofy saremo na caciara...
    Meno male che m' aveva avvertito l 'amico che mi ha regalato il libro e fatto conoscere il blog spero proprio di esserci.

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  7. Se il prof ha una tendinite credo sia per colpa del troppo uso del pc,senza le dovute accortezze è micidiale per i tendini della mano e del polso.
    Poi in un commento precedente ho letto che il salicinato di metile è ottimo per le tendiniti acute o croniche?Mi sembra di capire che il salicinato di metile non sia altro che aspirina, acido acetilsalicilico ....lo ritengo troppo banale visto che io ci combatto da mesi con massaggi tecarterapia antinfiammatori e tutore del polso e mano....la soluzione mi ha detto lo specialista è cambiare mansione a lavoro o cambiare lavoro.
    E ME COJONI!!!!
    Come se oggi esco di casa e trovo un altro lavoro cosi, uno non lo fa perche è pigro.
    Dopo lo specialista della circolazione causa insufficienza sanguinia che mi ha detto di cambiare lavoro ora siamo al secondo specialista, al terzo potrebbe essere che son morto.
    Devo riscoprire la durezza del vivere, cosi più soffri e più godi quando prendi lo stipendio, poco ma è sempre troppo.
    Il padrone magnanimo mi ha detto di non rompere i coglioni che quando c" è da lavorare non ci si può ammalare o mettere in malattia.
    Quando non c" è lavoro allora qualche giorno è concesso di riposo, provvederò a parlarne con il buon dio di farmi venire le malattie usuranti solo sotto ferragosto.

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    1. Il diavolo è nei dettagli, egregio tafazzi... se il salicilato di metile fosse uguale all'acido salicilico, da cui deriva, allora anche l'aspiria, acido acetilsalicilico, non avrebbe ragione di essere e per un mal di testa andremmo in erboristeria a comprare corteccia di salice bianco in polvere, che contiene salicina, che però essendo un glicoside (ovvero è coniugata a una molecola di glucosio) ha un'emivita nel sangue molto breve perché viene escreta velocemente... in questo campo modifiche piccole possono avere grandi effetti, basti pensare che la morfina, senza essere acetilata ad eroina, non avrebbe mai avuto il sucesso di mercato (illegale) che ha avuto.
      Come sempre in questi casi non esistono panacee, ma un tentativo lo farei. Al momento il salicilato di metile è usato soltanto in veterinaria (per i cavalli), ma negli anni 60 veniva usato dai preparatori atletici, che prescrivevano massaggi direttamente col composto puro (un olio) ai calciatori.

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  9. LA VOCE DEL PADRONE

    Sere fa a Ballarò, Benigni ha auspicato una “cessione di sovranità per fare spazio ai sogni”.
    Il “fogno europeo”,s'intende....ce mancava....
    E questo ha tenuto pure lezioni sulla Costituzione....!
    Ma non fanno mai sciopero i leccazampe...?

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    1. va be'… Benigni ormai lo sfotte pure il grasso del corrierino… dei piccoli poteri.
      La brava moglie l'ha "sderenato" da un dì… l'ultimo Benigni che si regge è quello ( e non è un caso ;-) ) di J. Stecchino. Ma il suo recinto al massimo era il pap'occhio e la declinazioni dantesche de "l'altra domenica"… si doveva fermar la, che era meglio.

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    2. intanto, si brinda alla Scozia unionista, ma…

      LA PRIMA TRANCHE DI PRESTITI DELLA BCE È UNA “BATOSTA PER DRAGHI” (“FINANCIAL TIMES”) - L’ECONOMIA È TALMENTE A PEZZI CHE LE BANCHE NON VOGLIONO FARE CREDITO NEANCHE SE I SOLDI GLIELI REGALA LA BANCA CENTRALE
      "...Insomma, il sistema sembra ormai precipitato nella trappola della liquidità descritta da Keynes: non si prendono a prestito quattrini oggi perché, di fronte al crollo dei prezzi, le cose costeranno di meno domani. Ovvero, come recita il proverbio, si può portare il cavallo in riva al fiume ma non lo può costringere a bere..."

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  10. Non vorrei essere così grezza, ma mi piacerebbe sapere che Benigni è disposto a lasciare la sua casa - di cui ho letto essere, a Roma, sull'Aventino - per il sogno di averne una.

    Non vorrei essere così grezza, non così, ma di più.

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    1. Troppo intelligente e colto per essere in buona fede? A voler pensar bene a tutti i costi, l'uomo pubblico propaganda la dittatura come amara medicina contro il caos, indorando con sogni ecc.

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