venerdì 22 luglio 2022

Del cretinismo politico, ovvero della coloncardia

(...la discussione è iniziata qui...)


MANZUT ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Maieutica":

O Romeo, Romeo! Perché sei tu Romeo?

"ci vuole un governo nuovo con a capo lei presidente perché noi la stimiamo e lei è autorevole. L’alternativa, sarebbe sostanzialmente quella che il presidente della Repubblica sciolga le Camere, respingendo le sue dimissioni, e lei resterebbe sostanzialmente in carica con pieni poteri così da fare quelle riforme che servono al Pnrr e poi dare la parola agli italiani”.

direi che qui c'è tutto (Pnrr compreso :-), il resto è livore (suo).

Cordialmente.

Pubblicato da MANZUT su Goofynomics il giorno 22 lug 2022, 11:25


Eppure io gli strumenti ve li avevo dati con largo anticipo, e quand'anche aveste la capacità di astrazione di un'avocetta Claudio Borghi vi ha illustrato dettagliatamente ex post lo svilupparsi della crisi di governo in questo video:


chiarendo anche il significato del discorso di Romeo, la mossa con cui offrendo a Draghi un Draghi bis lo ha messo in scacco matto. Ma non c'è niente da fare!

A tanti il discorso di Romeo ha fatto pensare a un altro discorso, questo:


perché ne ricalcava magistralmente, e credo non involontariamente (anche se è giusto che gli avversari ci sottovalutino), lo schema logico, che, lo ricordo agli affetti da coloncardia, è questo.

Come dice Céline,  "pour que dans le cerveau d'un couillon, la pensée fasse un tour, il faut qu'il lui arrive beaucoup de choses et de bien cruelles". Siamo quindi lieti per il nostro amico Manzut, che evidentemente ha avuto una vita serena (da cui una certa viscosità del suo rispettabile pensiero).

Vita serena altrove, non qui, perché il suo percorso con noi finisce qui.

Qui si formano i corpi di élite.

Quelli che hanno bisogno delle choses bien cruelles (aghino incluso) li affidiamo ad un altro inquadratore: la vita.


(...col cuore pieno di merda si vive male e si è inutili a se stessi e agli altri, ma ormai ho capito che è una malformazione, e io, che non sono né uno psicanalista né uno psichiatra, non sono nemmeno un chirurgo. Anche se potrei essere tentato di farlo, non sarebbe etico da parte mia aprirvi per provare a risolvere il problema. Quindi rivolgetevi altrove...)

57 commenti:

  1. Poiché il 4 marzo 2018 mettemmo la "x" dove la mettemmo, il "grazie" va a voi e a noi, quel 17,37% di elettorato che votò mangiandosi il proprio cucchiaino di cacca. Siamo corresponsabili. Quindi se, dopo quanto spiegato dall'onorevole Borghi nei 46 minuti post caduta, c'è ancora qualcuno che non ha capito, potrà cominciare a scavare...

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    1. Non se la prenda professore!
      Von Uexküll si era sbagliato: non per tutti gli umani la Umgebung corrisponde alla loro Umwelt: in certi casi vale la sua prima legge della termodidattica, soprattutto con individui affetti da biforcazione intestinale che causa non solo la colonocardia, ma anche enteromeningite.
      Grazie di tutto, anche se la vedo dura per il futuro dato il livello di tante persone.

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  2. Ha ragione: chiedo scusa.
    Non potevo capire e ho rotto il cazzo: scusi scusi e scusi.
    E soprattutto grazie per la schiuma dalla bocca di quel pidiota di Marcato, che ieri mi ha dissetato come mai nella vita.
    Scusi e grazie ancora.
    Le voglio bene.

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  3. Come orgogliosamente socio Lipu protesto a nome e per conto della povera avocetta

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  4. D'accordo, ma come spiega, professore, che il pensiero liberista sia incommensurabilmente più forte tra i politici e soprattutto nei media, oggi che non dieci anni fa? Vedo in giro solo austeriani. Gradirei una risposta. Grazie.

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    1. A parte il fatto che forse dovresti guardare meglio (non ci sono solo le dilettantesche e stucchevoli esternazioni moralisteggianti sul debito "buono e cattivo", ci sono anche analisi serie che condannano le politiche di austerità), vorrei capire bene che cosa questa domanda c'entri col tema del post...

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  5. Buongiorno, credo di aver (quasi?) capito. Non si può dire la verità in modo che sia chiaro a tutti perché altrimenti i "narratori" e "imercati" ci distruggono. Quindi per tutto questo tempo (tranne pochissimi casi isolati come voi due B&B) la Lega ha supportato la narrazione che l'imbecille è un genio e che sacrificare medici e cittadini "pensanti" sia ammissibile in una democrazia ecc.

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    1. Guarda, probabilmente sei qui da poche ore, altrimenti sapresti che nella vita è sempre così e se non lo sai ti consiglio di apprenderlo in fretta prima che la tua razza si estingua.

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  6. ... oops ...non volevo inviare ma solo correggere. Concludo: il problema secondo me è che se non si dice la verità a tutti non se ne esce più. Mi sembra un vicolo cieco. Qual è la soluzione?

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    1. Quale verità? La tua, o va bene anche quella di un altro? Sospetto decisamente un ultimo arrivato: ti sto offrendo gli strumenti per recuperare. Buona lettura!

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    2. Sono qui da molto tempo ma evidentemente ho la capoccia dura. E ammetto che m'ero perso le prime due lezioni (bellissime). Però, a mia difesa, preciso che parlavo di verità costituzionali. Secondo me l'esclusione dal lavoro o l'invio di armi sono uno sfregio alla Costituzione. Non dirlo (chiaro) ha favorito la confusione ed è un lato negativo della strategia, che peraltro non contesto nemmeno. Anzi, di voi due BB mi fido.

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  7. C'è davvero qualcuno che non ha capito il perché Romeo ha dovuto fare quel discorso?

    Pare davvero incredibile.
    Ma come si rapportano questi nella propria vita? Col loro capo, con la moglie, gli amici, i colleghi?
    Boh... meglio non saperlo.

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    1. Con l'ipocrisia. Elementare Watson.

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    2. E' quello che non capirò mai, l'esperienza sul lavoro, specie quando si lavora in tanti, quelle in famiglia, tra amici, associazioni... come può non insegnare certe dinamiche? A meno che non si lavori letteralemente da soli, e si viva da soli...

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    3. Secondo me ormai i social sono totalmente infestati da troll piddini. Quelli che io chiamo "i pandemici" (iscritti post febbraio 2020) nella maggior parte dei casi sono finti come una moneta da tre euro: non credo che non capiscano, sono semplicemente strutturati per seminare disfattismo.

      Poi ci sono le bucce d'uomini che Goofynomics ha sputato: quelle le conosciamo una ad una, anche se individuarle, di scissione in scissione, richiede l'uso di strumenti sempre più potenti, e ci preoccupano il giusto, cioè zero.

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  8. Non credo che sarà possibile una riconciliazione visto che quelli di cui parli vorrebbero le scuse vostre per primi. Cmq se pretendi fede totale come Gesú dovresti essere disponibile al perdono. Ma non credo desideri essere come Gesù, soprattutto per la fine che ha fatto. Quindi ok nessun perdono ma nemmeno fede assoluta.

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    1. Ma riconciliazione di chi con chi? Ma fede assoluta in chi? Qui si viene a ragionare, non ha far sfoggio di buoni sentimenti, e ci si confronta sui fatti, non sulle intenzioni.

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  9. Ho solo un dubbio professore.. È stato bravo il cdx ad essere unito oppure Draghi si era veramente rotto di governare e soprattutto aveva paura di dover gestire il futuro.. Stile fuga del Re a Pescara del 1943 ?
    The winter is coming.. Si è vinto una battaglia ma la guerra è lunga..

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    1. Mi intrometto :-)
      A mio parere si sono solo create quelle condizioni che si aspettavano da un po' per ritornare al voto.
      Sicuramente Draghi non premeva per restare ma obtorto collo lo avrebbe fatto, il cdx attendeva da tanto questa possibilità e l'ha sfruttata alla grande.

      Vedremo ora cosa ci riserverà il futuro.

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    2. La risposta è ampiamente nota, e qui ve l'ho prefigurata da subito (anche il Quirinale era una via di fuga). Non capisco però quale ne sia la rilevanza. Ora siamo in questo mondo: quello che ci aspettava lo sapevamo da prima. L'unico cambiamento è che abbiamo una possibilità in più di incidere sul corso degli eventi. Dovremmo rinunciarvi per paura di farci male?

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  10. Ecco, io pensavo gli avreste votato la fiducia, inchiodandolo al forziere come Davy Jones.

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    1. E il vantaggio quale sarebbe stato? Hai presente che cosa significa fare una legge di bilancio coi 5 Stelle in disfacimento?

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    2. Oramai era chiaro che il M5S sarebbe uscito con relativo appoggio esterno. Se aveste votato la fiducia avreste il governo in cui il centrodestra è predominante (e la Lega maggioritaria nel centrodestra), proprio quanto chiesto da Romeo. Su cinquanta e passa scommesse lose-lose, finalmente una scommessa high risk - high yeld (che oggi sarebbe vinta). Questo il vantaggio.

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  11. Col cuore pieno di merda si vive male, anche perché dal cuore la merda irrora il cervello e le conseguenze sono facilmente intuibili.
    Ho fatto il chirurgo generale e toracico per molti anni, ma confesso che una malformazione come la coloncardia non sarei mai stato in grado di trattarla con qualche possibilità successo. Meglio accompagnare questi disgraziati al loro inevitabile destino, ovvero una esistenza piena di pensieri cattivi e malvagi.
    Se c'era un modo per comprendere la posta in gioco nella partita conclusa del governo Draghi, ce lo sta offrendo in queste ore la lunga e dolorosa via crucis, fornita con generosità di dettagli dai migliori amici dell'uomo che si vuole informare, dell'abbandono di Forza Italia da parte di personaggi politici che rinnegano in un sol colpo le fortune politiche che il loro capo per anni ha garantito ad essi, anche se non erano a tutti evidenti i meriti particolari di tanta generosa fiducia. Ma, si sa, la presuntuosa e sprezzante ingratitudine è la moneta con la quale sono soliti ripagare gli incapaci. E i palloni gonfiati a causa della coloncardia.

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  12. Ho ascoltato l'intervento integrale di Romeo al Senato ed effettivamente è stato sublime.
    Certo comprenderne l'efficacia e la capacità retorica non è alla portata di tutti, anche se vista la chiarezza delle parole è sicuramente alla portata di molti. Nel "giocare" con quella che in psicoterapia viene definita "l'illusione della scelta" è stato impeccabile, fondamentale ha messo Draghi con le spalle al muro elogiandolo MA(!) legando l'elogio a scelte ben precise che se disattese, facevano decadere anche l'elogio.

    Nell'arte della retorica e della persuasione i filosofi Sofisti (detti presocratici) soprattutto Protagora, Gorgia, Antifonte e Ippia sono stati grandi maestri, ed allo stesso tempo per questa loro grande capacità oratoria sono stati ferocemente criticati e censurati, ad esempio da Platone, un filosofo sicuramente di enorme levatura e che ha segnato la Storia del pensiero umano, MA che con i Sofisti si è comportato da piddino (mi assumo totalmente la responsabilità di questa mia affermazione), censurandone e demonizzandone pesantemente il pensiero, ovviamente usando l'arte retorica per farlo.
    Anche causa della censura sono giunti a noi solo frammenti delle loro opere, ad esempio si può reperire abbastanza facilmente il libro ENCOMIO DI ELENA scritto da Gorgia (è un libricino di una cinquantina di pagine) dove il grande filosofo cerca di persuadere il lettore attraverso l'arte della retorica e 4 possibili spiegazioni, che Elena di Troia non ha colpe e che il suo comportamento, da cui è poi scaturita la guerra, non è stato volontario.

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  13. Arriveranno i SiMa-isti e i SePerò-isti ad alzar il dito sottolineando questo e quel fatto. Bene, andiamo oltre, ora c'è il futuro che si decide nel presente (il 25 settembre sarà oggi in brevissimo): una parte sa, una parte pensa di sapere e una parte ignora. Va da se che i 2/3 delle possibilità son più della metà e a quelli bisogna rivolgersi, di nuovo, per cercar di portarli tra chi sa. E ciò significa stress, noia, dover ripetere ciò che è stato già approfondito e sarà necessario farlo perchè se quei 2/3 andranno altrove, allora sarà un problema per tutti. E purtroppo è compito soprattutto vostro, ma non solo, evitarlo.

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    1. Questa è una corretta chiamata alle nostre responsabilità. Voglio però insistere sul concetto che le responsabilità sono distribuite in modo simmetrico. Ti posso anche dire, per rassicurarti, che quello che vedi sui social è largamente artefatto. Con questo non intendo dire che voi siate "una bolla", ma che gli altri fanno guerriglia e spesso voi abboccate. Quindi sì, d'accordo, noi dobbiamo rivolgerci ai 2/3 (e secondo te perché ho riaperto il blog?), ma voi dovete rendervi conto che se va bene sono 1/4...

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  14. La politica, quella italiana in particolare, non è facile da decifrare. Borghi ha spiegato chiaramente la compagine di governo dall'insediamento di Draghi in poi, molti lo avevano capito altri no. Questo si è verificato anche con il discorso di Romeo. Le elezioni a quanto si dice, ci saranno fra due mesi. Speriamo. Qual'ora l'esito sarà, come credo, maggioranza al centro destra (FdI e Lega in testa) siate pronti ad essere uniti e a resistere ai peggiori attacchi (spread stampa disordini infiltrazioni ecc). Sarà necessario preparare strategie precise, spero le abbiate già pronte, a partire dal prevedere le azioni del PdR sino a ricucire i danni fatti da Speranza e compagnia. L'esperienza del 2018 serva da "lesson learnt" (per utilizzare lessico awanagana) al fine di non commettere gli errori già fatti.

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    1. Osservazione corretta, ma mi sento di poterti rassicurare. Non so se andremo al Governo e non so, in caso positivo, quanto potremo resistere allo spread e soprattutto alle procure, ma l'esperienza del 2018 è servita (e infatti vedrai che dall'altra parte alzeranno il livello dello scontro).

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    2. Try fail fix ripetevano.....Bene se è vero che la Lega è unita, come leggo anche nelle parole dei tuoi post, cercate unione anche in Europa soprattutto a livello geopolitico. Il panorama sfacciatamente ostile alla Russia cambierà abbastanza velocemente faccia (credo che una delle ragioni della caduta di Draghi risieda anche nelle politiche strategiche estremamente a favore dell'Ucraina) e c'è possibilità di fare fronte comune con Francia e Germania in particolare, al fine di ristabilire continuità tra Russia ed Europa. Parlatene in campagna elettorale, il popolo italiano come sapete meglio di me non è un popolo belligerante, soprattutto per le guerre non sue.

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  15. Anzitutto godo per la caduta di Draghi e compiango i miserrimi - politici, giornalisti, commentatori, cittadini qualunque - che ai stracciano le vesti; non avevo particolari problemi con il 'cucchiaino' e quindi non necessitavo di particolari spiegazioni che comunque giungono gradite.
    Mi resta un dubbio e cioè il cerino acceso nelle mani del centro dx ma comunque ho ascoltato per intero l'intervento di Borghi, che ho visto piacevolmente soddisfatto e questo mi rende felice, e addirittura parla di liberazione, cosa che avrei detto non sarei riuscito a vedere; resto quindi sereno.
    Ora, se è vero che importante è il.viaggio e non la metà, la lotta e non il risultato, e quindi ero pronto a combattere come faccio nel mio piccolo e nelle mie possibilità - il mondo è bello perché siamo differenti - se il risultato finale, la vittoria, fa capolino all'orizzonte gli sforzi saranno raddoppiati.
    Ho trovato deludente il discorso di La Russa, certo non mi aspetto l'uscita dalla Nato con il prossimo governo, peraltro trovo prioritarie molte altre cose, ma di sicuro auspicherei meno sbarchi, maggiore ordine, legalità, lavoro, minore asservimento ai diktat europei, migliori condizioni di vita per il Popolo, nazionalizzazione delle autostrade, una politica industriale che possa fare ritenere possibile un futuro migliore, risorse per la sanità, una riforma della scuola che prevedesse la possibilità, concreta, si non promuovere tutti.
    Buon lavoro. #combattrre e vivaddio alla fine #VINCERE.

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  16. La cosa che più mi diverte in questi giorni (oltre ai travasi di bile dei Buoni e dei Giusti) è quella di vedere come diverga l'analisi delle cause de "La caduta" di Draghi se viste dai Sinistri o se viste dagli ZeroVirgolisti.

    In Piddinia è tutta colpa di Salvini (qualcuno cita anche Berlusconi in correità). Fa comodo nascondere il grosso aiuto che il Serenissimo Letta ha dato acché gli eventi prendessero la piega che poi hanno preso.

    Negli Emirati Sovranari (dis)Uniti invece il buon Draghi se ne sarebbe andato via comunque. Nessun merito per nessuno.

    Draghi è stato al contempo cacciato, ma anche andato via spontaneamente: il Draghi di Schrödinger... non l'hanno cacciato gli ZeroVirgolisti --> allora se ne è andato da sé; Il PD ha giocato male a "Termovalorizzatore sì - Termovalorizzatore no" con il M5S --> allora ha stato Salvini.

    Quale sia la verità sulle cause, per quel che vale, non so; so però che l'effetto di tali cause mi piace e, se mi è concesso aggiungere un parere personale, penso che senza Salvini e la Lega avremmo festeggiato il primo anniversario del GreenPass con Draghi al timone.

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    1. Draghi è stato il Super #sicceroio che è riuscito a esserci. #tuttoqua.

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  17. Buongiorno Prof.!
    Personalmente il discorso che mi ha più impressionato in questi giorni è stato quello delle comunicazioni al senato del Professor Draghi.
    Ho avuto la fortuna di ascoltarlo in diretta mentre ero alla guida, prestandovi orecchio stancamente, col pessimismo rassegnato di chi temeva l'ennesimo papocchio quirinalizio che avrebbe mantenuto in vita la legislatura in vista delle prossime nomine.
    Con il proceder dell'orazione mi sono esaltato: non potevo credere alle mie orecchie! Abituato alle continue batoste di questi ultimi anni ero basito di fronte ad un dono di tal fatta. Se qualcuno ha aiutato il Professor Draghi nella stesura della sua prolusione avrà la mia imperitura gratitudine; se come credo i consiglieri sono stati la hybris e la rabbia, ebbene da oggi ne avrò ancor più timore.

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    1. Non credo che lo sapremo mai. Nel dubbio, suggerisco cautela.

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  18. Confesso che il cucchiaino, (o le badilate), sono state difficili da mandare giù, e se è stato possibile è primariamente per merito suo, che non ha mai rinunciato a puntualizzare e a dire le cose giuste, nei modi giusti, con i toni giusti, ogni volta che ha potuto, in aula e fuori.
    Ora però spero che non si ripetano gli errori fatti per le campagne elettorali di Milano e Roma, dove è difficile capire la strategia seguita, e rimane più la convinzione che nel centro destra non ci sia così grande armonia e visione unitaria..

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    1. Infatti va costruita, come è normale che sia, cosa cui ci stiamo dedicando da tempo.

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  19. Quindi ci si prova davvero.
    Per la regola non scritta, che non bisogna mai lasciarsi scappare l'opportunità di una crisi.

    Forza Italia depurata (massimo onore a Romeo per aver inchiodato Draghi alla "re-spon-sa-bi-li-tà", ma devo ammettere, e mi costa, che l'intervento di Gasparri, dal SUO punto di vista, è stato un piccolo capolavoro. A sinistra solo esercizio di lettura come alle elementari) da nani e ballerine, fornisce qualche speranza che non finisca tutto in a putt...

    Ora arriva il difficile.
    A volte la fiducia ha traballato, ma ora sono preparato a tutto.
    Stia bene.

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  20. Mi sto ribevendo tutto d'un fiato l'intervista di h 2:29:55 con Claudio Messora di credo oltre 10 anni fa ... cavolo la cose sarebbero così semplici, perché ce le rendono così complicate? ... domanda retorica

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  21. La mancanza di ironia fa perdere un sacco di dettagli. Dai dettagli si coglie il cuore del problema

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  22. A me sembrano evidenti due cose. Anzitutto, la Guerra di Liberazione di questo Paese sarà lunga e dura. Poi, molto di quel che è stato fatto su obbligo vaccinale, sanzioni, NaziPass, ricatti e coercizioni è stato fatto esattamente per frantumare l'elettorato di centrodestra, e in particolare quello della Lega. Impressiona vedere, in quella Cloaca Maxima che è Twitter, quanta gente masochista ragli contro la Lega cose tipo "Io non dimentico" e altre amenità, così favorendo oggettivamente i nazivaccinisti che li hanno bullizzati.

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    1. Ottima definizione di Twitter, che migliorerei parlando di Cloaca Minima. Twitter è interessante per carpire qualche informazione e sondare gli spin avversari, ma in termini di numeri non ci siamo. Quindi tranquillo: di quelle poche centinaia di persone che vedi (su 60 milioni) chiamare l'astensionismo o ragliare contro la Lega, metà non esistono e metà sono irrilevanti.

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    2. Max Tuna, concordo. Pensa se i nostri mangiassero la foglia e rivotassero in massa la Lega, magari dando la preferenza a quelli che hanno palesemente lottato con e per noi.

      Intanto in questo modo gli daremmo più per portare avanti le nostre battaglie all'interno del partito stesso.

      Poi, pensa lo smarrimento dei media e del PD vedendo che nonostante la loro violenta strategia atta a frantumare l'elettorato Lega, nulla è cambiato.
      Tra l'altro con la piena consapevolezza di dover trovare altro perché le loro azioni hanno colpito anche una parte del loro elettorato.
      Non è stata a costo zero.

      Ma purtroppo noi siamo intelligenti e quindi non dimentichiamo (quello che ci fa comodo) perché siamo disposti a dimenticare tutto il resto e sono più di 20 anni che questi comprimono democrazia.

      Rivoterò Lega. La prima volta fu nel 2018 e mi dissi che per valutare il voto avrei dovuto aspettare almeno 10 anni con la consapevolezza che si può vincere o perdere e che non ci si deve mai incancrenire sulla singola questione politica, siamo in guerra e la guerra è fatta di tantissime battaglie.

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    3. Ho votato Lega nel 2018 perché era stato l'unico partito che si era dato, in concreto, una programma politico antitetico a quello del PD. La concretezza di quel programma stava nelle persone che erano state candidate e nella dimensione nazionale assunta da quel vecchio partito originariamente ancorato al Nord-Est del nostro Paese.
      Tutti gli altri partiti hanno un po' di PD al loro interno: ce l'ha Forza Italia (che adesso si sta depurando per autocombustione della componente piddinlUEtica), ce l'ha persino Fratelli d'Italia, con il suo programma odierno che ricalca il M5S delle origini e con i suoi uomini economici di punta, che tutto sono tranne che Destra sociale (uno, autorevolissimo, raffinatosi alla scuola di Modigliani, era pure ne Il Patto di Segni, agli esordi, assieme a Prodi).
      La Lega no. La Lega non ha alcuna vocazione per il vincolo esterno. Non ce l'ha dai tempi delle quote latte e della marcia dei trattori su Roma. Sono autonomisti nel midollo e il solo vincolo che sono disposti ad incensare è quello che garantisce un utile tornaconto ai loro animal spirits.
      Se uno dunque vuole non dico azzerare ma almeno impedire al PD di attuare la sua linea di protratta pronazione al vincolo esterno, allora deve votare Lega.
      Il PD e il suo mondo questo lo sanno benissimo: per questo attaccano più Salvini che Meloni o Berlusconi.
      E siccome sanno che potrebbe non bastare, stanno già pensando al piano B, che è poi il loro piano dal 2011 in poi: rendere il Parlamento incapace di esprimere un governo con un orientamento se non ostile almeno critico verso il vincolo esterno e così diventare il fulcro di un governo di larghe intese, sempre tese (cit.) ad onorare e rispettare il sacro vincolo lUEtico.
      A tale scopo, occorre dipingere i 5S come l'estrema sinistra che non sono e che non c'è più da tempo (con buona pace di Fassina and C), nel tentativo di recuperare voti in uscita sul fronte astensionista: non per farne un alleato nella coalizione, ma per farne il solito catalizzatore di una protesta da sterilizzare, riconducendola all'ovile. Al resto ci penseranno i vecchi archibugi mediatici del "dalli al fascista" e del dare voce a quelli di "dalli al traditore": con l'obiettivo di impedire alla Lega ed ai suoi alleati di sfondare la quota di senatori che nel maggioritario consentirebbe a quella coalizione di provare ad essere impermeabile ai pruriti dei PdR e delle Ursule di ogni tempo.

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    4. Davide, sono d'accordo che gli elettori della Lega dovrebbero fare almeno lo sforzo di mangiare la foglia, e regolarsi di conseguenza alle urne.

      Che uno degli obiettivi, neppure tanto secondario, delle restrizioni draconiane alla libertà dei cittadini fosse proprio frantumare l'elettorato di destra e in particolare quello della Lega, mi è stato chiarissimo il giorno della risposta a una ragionevole posizione di Salvini, con l'ormai famoso "Non ti vaccini, ti ammali, muori": una coglionata così plateale e sesquipedale da risultare imbarazzante (ma rivelatrice delle sue reali intenzioni). Giornalisti degni di questo nome avrebbero dovuto e potuto chiedere cosa diavolo stesse dicendo il miglior Presidente del Consiglio possibile (e chissà il peggiore, cosa
      avrebbe potuto dire). Ma, naturalmente, i migliori amici dell'uomo che si vuole informare erano troppo impegnati a scodinzolare, leccare, sbavare e uggiolare per accorgersi di questa evidente falsità.

      Spero che la Lega si impegni formalmente a pagare ai lavoratori sospesi gli stipendi perduti: aiuterebbe non solo a recuperare qualcuno degli elettori dispersi, ma anche a rimarginare una ferita ancora aperta, a superare feroci contrapposizioni sociali e anche familiari, e soprattutto a ripristinare lo spirito e la lettera della Costituzione.

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  23. "molto semplicemente, quello che ci ha portato a detestare i piddini, la loro obbedienza cieca e assoluta alla fottuta logica dell'appartenenza, è esattamente quello che gli consente di prevalere. I piddini votano PD." Qui fuori è pieno di persone "sveglie" che frignano e zerovirgolano, ma questo lei lo sa e lo sapeva da tempo. Solo è un dispiacere, tutto qui. Grazie per il suo lavoro.

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  24. Io personalmente non vado più a votare da anni (votavo quello che votava Ablerto tanto tempo fa) e una settimana fa ritenevo più corretto per la salute e un principio democratico e istituzionale (come in tutte le nazioni tranne l'Italia, cioè il profondo rispetto per le regole: se gli anni tra le elezioni sono cinque non sono quattro o due) concludere i cinque anni con il governo gialloverde eletto dal popolo sovrano. Piaccia o non piaccia ai mercati e ai media, bello o brutto, è la democrazia che non piaceva a Monti. E ricordiamolo: era un voto democratico popolare CONTRO IL MONTISMO (e la ragione della nascita del blog goofynomics, una reazione), e i reggenti del regime montiano erano PD e Forza Italia consociati.
    La motivazione data da Claudio Borghi non sta proprio in piedi perché una parte rilevante della Lega (in primis Giorgetti) tifava apertamente per Draghi, che è un altro Monti. E non era ironico, tifo vero. E proprio in questo modo si sta dicendo, punto primo, che le elezioni non servono a niente, e che il voto è manipolabile: popolazione che chiedeva discontinuità dal passato e dal montismo si ritrova ancora contenitori artificiali come "centrodestra e centrosinistra".
    E allo stesso tempo paradossalmente gli stessi che hanno tradito il voto e da Monti sono passati a Draghi: tornano a richiedere il voto! "Col cacchio!" dirà l'elettore, perché i frens che votavano Lega (cambiata completamente, un altro partito, trasformandosi nel politichese e "strategismo" inutile e dannoso che vediamo oggi: ma da chi l'avranno mai imparato?) dopo la pandemia hanno messo questo partito nella lista NERA: dopo il Pass Verde la Lega è diventata un nemico tra i nemici. Bisogna ammetterlo per chiarezza: a queste persone di andare al governo per "controllare" (ad esempio la legge elettorale come sostiene Borghi) non fregava una mazza perché erano in condizioni già di umiliazione e segregazione con un pass verde imposto vigliaccamente e violentemente da confindustria e poi governo. Pecora nera d'Europa.
    Quando sappiamo benissimo che altre nazioni si stavano comportando diversamente, anzi l'opposto, ad esempio la Germagna. Esempio a caso.

    MB

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    1. Scusami tanto, ma già da questa prima parte del tuo commento si capisce che tu vuoi dare volenterosamente lezioni di democrazia parlamentare, senza capire come funziona. Non mi risulta che nella repubblica parlamentare sia insito un vincolo sulla maggioranza di Governo, tale per cui essa debba restare in carica fino al termine della legislatura. Al contrario, nella mia copia della Costituzione c'è un articolo 67, che invece forse nella tua è stato stracciato o obliterato da una macchia di vino rosso, la cui applicazione comporta che siano perfettamente possibili cambi di maggioranza nel corso della legislatura stessa.

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    2. Credo che difetti anche la piena consapevolezza del significato dell'art.49 Costituzione. Lo riporto per esteso: "Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale". I partiti concorrono con metodo democratico: all'interno di un partito le diverse sensibilità si confrontano e se non si trova una sintesi, in quei partiti che hanno una struttura solida e non utopistica, si va alla conta. Può capitare che si sia minoranza in un partito e si resta ugualmente in quel partito per agire sulle contraddizioni e cogliere la giusta occasione. Ed è in fondo ciò che si è fatto.

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    3. Questo è il punto: restare fino alla fine della legislatura non è un obbligo e hai formalmente ragione tu ma è un obbligo implicito e ho ragione io: se non stai fino alla fine della legislatura sai bene che subentrerà il commissario rex perchè sai che non ti fanno andare ad elezioni (era successo con Monti ed è ricapitato in fotocopia con Draghi), e in questo caso il tecnico è stato acclamato da una parte della Lega come un salvatore, ma appunto un paradosso dato che il voto del popolo sovrano era chiaramente di 'sensibilità' opposta (per rispondere a Giuseppe): i rappresentanti pubblici devono rappresentare, non inventarsi una sensibilità.
      Si certo c'è anche l'art. 67 "senza vincolo di mandato"... ma scherziamo?
      Assolutamente legittimo cambiare sensibilità, certo, perdendo gli elettori. E' ormai lo sport nazionale.

      MB

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    4. Io non so perché ci teniate a ridicolizzarvi così. Quindi la Costituzione è "à la carte", la mettiamo da parte perché è solo forma, mentre la sostanza è quello che pensa 2K22, il quale ha ragione (concordo: a Roma si dice infatti che "la ragione è dei fessi") e poverino si sente orfano di rappresentanza, imputando questo lutto a chi ha cercato di dargliela non sostenendo (per due volte) un progetto politico egemonizzato dal PD (perché che 5 Stelle = PD chi sta qui lo sa dal 2016, mentre tu mi sa che non lo hai ancora capito). Ma naturalmente tu capisci la politica e io no perché tu non capisci l'economia quindi capisci la politica. Un vero capolavoro. Posso lovvarti tantissimo?

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    5. 2K22, riconosci dunque che "il tecnico é stato acclamato da una parte della Lega". Diamo anche per concordato, per ragioni di comodità esplicativa, che acclamato e accettato siano sinonimi. La tua conclusione produce come corollario che, a fronte di una parte accettante o persino acclamante ci sia stata una parte del medesimo partito recalcitrante o persino dichiaratamente ostile. Questa parte della Lega, nella dialettica interna ad un partito che non esiste solo sulla carta e non vive solo di scenari utopici, ha dunque condotto e perso una battaglia interna al partito. Che cosa avrebbe dovuto fare la parte così soccombente? Uscire dalla Lega, stile Rifondazione Comunista ai tempi della Cosa? Per fare cosa? La scissione dell'atomo? Il cespuglio di destra? E con quale peso futuro? Non si inventa un partito reale dall'oggi al domani. E quando pure si riesca nell'impresa, lo si fa con una prospettiva o davvero credi alla favoletta del M5S nato dal basso o di Forza Italia creata in 48 ore? Davvero tu credi poi che il PD e le élite che lo sostengono siano spaventate dalla nascita di un partito di duri e puri? È invece esattamente quello che auspicano accada per frammentare il mondo che non accetta il dogma del vincolo esterno e far sì che lo zoccolo duro del loro 15-25% di consensi resti decisivo per i prossimi 10 anni. Come ho scritto in altri commenti, nel 2018 ho votato Lega e mi accingo a rifarlo il 25 settembre. Sono contento delle scelte politiche fatte dalla Lega? No, ma ne riconosco la necessità e quindi mi schiero con la parte recalcitrante del partito, che persa la prima battaglia (non entrare nel governo Draghi), ha poi vinto la seconda (far cadere il governo Draghi e andare al voto). Alla conta dei voti saremo di meno rispetto al 2018? Forse (i sondaggi sono fatti dagli stessi soggetti che sostengono che l'obbligo vaccinale nelle forme in cui è stato realizzato o il GP siano misure ben volute dalla maggioranza della popolazione, per dire). La Lega ha commesso errori? Si. Sarebbe dovuta uscire subito dal Governo? Per recuperare consensi, forse. Per incidere su alcune misure economiche stando all'opposizione, non credo proprio. Il GP è stata una misura odiosa? Certamente. Inevitabile? Di sicuro non sarebbe stata evitata con la Lega all'opposizione. Se ti astieni o voti per partiti di sola testimonianza, stai regalando l'ennesimo voto al partito che ti ha oppresso negli ultimi 20 anni, 11 dei quali pressoché ininterrottamente al governo: il PD. Non è un invito al voto utile, ma un invito al voto ragionato. Quando pensi al GP, non devi pensare alla Lega che non è uscita dal Governo, ma alle forze che quel Governo avrebbero sostenuto comunque avendone i numeri. Le stesse forze che continuerebbero a governare, pur perdendo le elezioni (il centrosinistra ha perso 13 milioni di voti dal 2006 al 2018), grazie alla frammentazione politica ed alla astensione di chi li dovrebbe avversare. Guarda il contesto macro, non la dimensione micro: per dire, perché Cacciari, intervistato da Libero (schierato apertamente a favore della Meloni), ventila la prospettiva dell'astensione? Unire i puntini...

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  25. -continua-

    Perché vogliamo parlare di economia o di politica? A ognuno il so mestè! vogliamo parlare invece di politica: gli economisti facciano gli economisti. Allora la politica tedesca era: nessun obbligo di trattamento farmacologico (poi stampato persino nero su bianco su direttiva europea: e Draghi e chi lo sosteneva se n'è strafottuto, a proposito dell'europeismo a corrente alternata), feroce mantenimento dei brevetti (la startup è tedesca), potenziamento del sistema sanitario nazionale

    Allora cominciamo (sul facile) col dire che la Lega (come il PD) è per la privatizzazione totale assieme a Comunione e Liberazione, e lo smantellamento della sanità pubblica: chiudono reparti ed ospedali tra le proteste della popolazione. E il virus senza bussare è planato sulle case e ha ucciso senza pietà in massa. Zona più colpita d'Europa il nord dell'Italia. Reazione: ZERO. Sanità assente, smantellata, e privati o a guardare alla finestra l'intervento dello Stato o come Pivetti (personaggio di punta ex Lega) nel buttarsi tra le macerie nell'affare e arraffare.

    Due: l'Italia è a favore di una moratoria sui brevetti, bellissimo. Ma nazioni come Cuba hanno un PIL e una potenza industriale farmaceutica ridicoli rispetto all'Italia: eppure hanno brevetto e capacità di produzione: vaccino cubano ha prestazioni elevate paragonabili agli altri vaccini. Costi bassissimi. Si poteva fare e risparmiando e mettendo in moto l'industria e i brevetti? SI POTEVA FARE cit.

    Tutto qui. Mi sembra chiaro che voteranno Meloni.

    Certo c'è il secondo problema della guerra, le armi, il gas, L'ENERGIA, l'autonomia e l'interesse nazionale (che Meloni non ha) e un altro grosso problema, una differente visione tra Meloni e Berlusconi-Salvini. La Meloni è repubblicana (e ciecamente guerrafondaia peggio di Di Maio) ma repubblicani spesso in aperto dissenso dallo stesso Trump. Ma se salirà Trump.. la Meloni come dice la canzone: con le mani con i piedi con il culo ciao ciao

    Tutto questo per dire a Claudio Borghi che gli converrà tenere il cucchiaino: non so quanta libertà abbia la Lega sotto Fratelli d'Italia, rispetto alla coalizione Lega-M5S. E lo stanno giustappunto ripetendo: basta un solo voto

    e con le mani ciao ciao

    MB

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    1. Io sono un economista, parlo di quello che mi pare, quando parlo di politica anticipo di anni gli eventi, e che cosa devo dire non deve dettarmelo un analfabeta funzionale che non ha letto neanche la costituzione.

      Questo per chiarire.

      Dopo di che, è chiaro che tu sei un pandemico. Fatti tuoi. Hai molto da recuperare. Non mi interessa che tu lo faccia: interessa a te. La tua rappresentazione dei fatti è acerba come la tua presa di coscienza. Spiace. Il vaccino cubano fumatelo, insieme alla laurea in farmacologia che non hai.

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  26. C'era una volta un popolo contadino ( mais , fagioli) che abitava in montagna, sulle Ande diciamo. Ad un certo punto smette di piovere
    " Maremma bucaiola qui crepiamo tutti di fame, che facciamo ?"
    Erano infatti andini ma con parenti ad Orbetello.
    Andarono dal gran sacerdote che si palesò vestito come un pirla come era suo costume e disse:
    " qui bisogna sacrificare una vergine... e pioverà"
    Non che potesse dire altrimenti perchè se avesse detto di non sapere che farci non sarebbe arrivato vivo a sera, dopo 20 anni che si magnava le meglio galline, si cuccava la decima del mais eccetera.
    Purtroppo,nonostante il sacrificio non piovve.
    "Minchia non piove il cornutazzo mò ce la paga"
    Avevano parenti anche a Sciacca.
    " Tranquilli ragazzi la soluzione era giusta ma il medico del tempio si è sbagliato, la ragazza non era vergine, ne squartiamo un'altra nella notte delle sette streghe ( fra due mesi) e pioverà.
    Se volete conferma potete chiederlo a lui, è lì che penzola dall'alto dello Ziggurat"
    Purtroppo dopo la notte delle sette streghe non piovve.
    " Zio can non piove andemo allo ziggurat e meniamolo"
    Avevano anche parenti a Mestre.
    "Tranquilli" Disse il sacerdote" la soluzione era giusta ma si è sbagliato l'economista/astrologo del Tempio, non era la sera giusta.
    Potete chiederlo a lui è lì vicino al medico. Ma ora ho la data esatta , fra tre mesi, e pioverà"
    Alla terza vergine e dopo sei mesi piovve, grazie sacerdote se non c'eri te erano cazzi.
    Per finire una parola in memoria dello sfortunato che si era messo ai piedi dello ziggurat e ripeteva ( finchè ha potuto) :" guardate, lo vedo anche io che non piove, ma squartar vergini non serve a niente"

    Ah .......e non era colpa del gran sacerdote




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