…parlavamo delle stesse cose (anche se il trauma all’origine del mio sfogo di allora mi è fuggito di mente). Quindi fra dieci anni saremo ancora qua (avendo patito e forse metabolizzato altri traumi) a interrogarci sul senso del nostro impegno.
Ma dieci anni fa c’era iBbomba (il volenteroso carnefice di Draghi), e oggi Giorgia on my mind. Quindi qualche passo avanti s’è fatto, e altri se ne potranno fare, e come avevamo intuito la direzione del percorso allora, forse la stiamo intuendo anche oggi.
Buon Natale!
(… sono capitato sulle statistiche del blog e ho visto che che per motivi imperscrutabili qualcuno era andato a rileggersi questo vecchio post del 2015, un altro momento di sconforto e di amarezza come ce ne sono stati tanti, perché io non seguo i buoni consigli che vi do, primo fra tutti quello di desistere! È stata fra l’altro un’occasione per constatare come sia cambiato il pubblico del blog: molti se ne sono andati, come Mons Colombo o Citodacal, o in tempi più recenti Il Comico, cancellando la loro iscrizione, altri se ne sono andati, purtroppo o per fortuna, senza però cancellarla, come Nat e Martinetus, altri ancora hanno cancellato addirittura le loro tracce, eliminando i loro messaggi in un “momento donna” di cui mi sfuggono le motivazioni. Lutti colmati, nelle statistiche, e quindi evidentemente colmabili, soprattutto nei casi in cui le motivazioni di simili abbandoni sono leggibili - una sciura della buona borghesia come poteva convivere esistenzialmente e socialmente con la svolta leghistah? - e quindi non mi lasciano neanche un punto interrogativo in eredità. Ci sono poi quelli che sono scomparsi temo loro malgrado, come Alberto49, e per i quali sono in pena, ma ci sono anche quelli che sono ancora qui, anche se intervengono di meno, come Celso o robertobocco, e non sono pochi - e tendo a considerarli i migliori -, e quelli che sono arrivati nel frattempo, e forse sono ancora di più, altrimenti quest’anno a Montesilvano non saremmo stati quanti nel 2017, quando credevamo, o meglio credevate - perché io il famoerpartitismo l’ho sempre respinto con perdite e non mi sono mai voluto contare! - di essere mijoni! Dieci anni dopo, poi, Uga studia, er Palla si è laureato, ecc. La vita è andata avanti, e come ogni cosa viva anche questo blog ha, e ha fatto funzionare, un apparato digerente e un apparato escretore. Ogni tanto guardare indietro, a noi che non essendo progressisti possiamo permettercelo, fa bene! Constatare la strada fatta dovrebbe aiutarci a non rovinare le cene di Natale discutendo con l’inevitabile parente piddino. Lasciatelo parlare! Per noi parlano i numeri, come quelli del post precedente, e il vento della storia, leggibile consultando i post di dieci anni fa. Verrà il giorno in cui si vergogneranno di parlare. Per il momento, basta non ascoltarli e soprattutto non rispondergli!…)
Ho incontrato casualmente il blog nel 2012, in piena era Monti, e non mi sembrava vero di aver trovato qualcuno che, dati alla mano, demolisse in tempo reale la narrazione tossica dei giornaloni sul 'salvatore del Paese'. Narrazione a cui non pochi ancora abboccano, malgrado tutto. Da romano e per di più funzionario dello Stato, non avrei mai pensato di votare Lega, all'epoca ero uno dei tanti delusi dalla sinistra, mi astenevo regolarmente ad ogni elezione, sebbene avessi avuto la tentazione di votare Berlusconi solo per fare dispetto a Prodi e alla sua pessima congrega di cattocomunisti esterofili e adoratori del vincolo esterno. Dai post del prof. ho imparato molto, tanto da saper discretamente maneggiare concetti di politica economica che mi hanno permesso accese discussioni con chi sapeva solo ripetere i soliti slogan su debito pubblico, spesa insostenibile e inflazione a due cifre, discussioni che da tempo ho smesso di fare perchè ho capito che ha poco senso perdere tempo con chi non può o non vuole capire. Se mai saranno i fatti che li obbligheranno finalmente a esclamare la famosa frase di Fantozzi ('ma allora mi hanno sempre preso per il c...').
RispondiEliminaRingrazio ancora Alberto per il suo impegno ultradecennale sul blog e soprattutto per averlo mantenuto vivo anche da parlamentare.
Buon Natale
Moltissimi come me hanno sempre commentato poco, ma sono sicuro che proprio come me sono ancora qui. Nel mio caso da fine 2012 (da poco dopo il primo goofycompleanno tenutosi in facoltà). Grazie per tutto prof, e buon natale!
RispondiEliminaRicordo che dieci anni fa non riuscivo a dormire e quando riuscivo erano solo incubi...2008-2018 una decade drammatica per il mio lavoro e "Il pilota automatico", sinceramente, mi stava passando di mente. A differenza di allora, guardo avanti e vedo luce, questo grazie a Lei e Claudio. Non finirò mai di ringraziarvi per avermi aperto gli occhi. Buon Natale!
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