Fra un po' partiamo e torniamo a Roma. Domani ci vediamo. Voglio chiarirvi una cosa, quella che alcuni giornalisti hanno fatto finora finta di non capire. Il dibattito in Italia esiste perché lo abbiamo portato noi, e questo noi lo sappiamo. Non sono convinto però che tutti abbiano capito una cosa. Ormai, da circa un anno, e fatti salvi i guru alla Boeri, è ben chiaro a tutti chi è, in Italia, l'interlocutore accademico scientificamente credibile dei "diversamente economisti" che difendono l'euro contro ogni ragonevole evidenza e contro la dottrina economica. Per accreditare questo ruolo, che non è il "mio" ruolo, ma il "nostro" ruolo, perché molte cose che dico le ho imparate da voi, occorre adesso fare un piccolo salto evoluzionistico, e passare dalla fase "tifo da stadio&rutto libero" alla fase "dibattito costruttivo".
Questo per il semplice motivo che, anche se capisco che sia difficile per molti rendersene conto, il dibattito è già vinto sul piano dei fatti, e la logica del pogrom semplicemente non è la mia logica.
Chiaro?
L'implicazione pratica è questa: lasciate dire a Riccardo Puglisi (o a Paolo Savona, o a Giorgio La Malfa, o a Frits Bolkestein) quello che desiderano. Quello che farete a loro sarà come se l'aveste fatto a me: schiamazzi e pernacchie sono quindi fuori luogo, perché loro sono persone civili, io no, e se qualcosa del genere dovesse succedere, ve lo dico con affetto, ma ve lo dico anche due volte, la prima e l'ultima, non saremo più amici. Queste persone sono miei ospiti, e se io posso non essere del tutto d'accordo con loro (e non lo sono, ed è ben noto a tutti, salvo a una minoranza di imbecilli), chiunque, nel deserto dell'informazione, abbia accettato di entrare nella mia tenda, per me è sacro.
Ne consegue che chiunque, con comportamenti inappropriati, si metterà di traverso al mio tentativo di accreditare la rilevanza e la coerenza politica e scientifica del dibattito, uscirà dall'Antonianum con un bel PUDE marchiato in fronte. I ferri sono già sul fuoco: fa male, ed è per sempre. Carini e coccolosi, chiaro
Come sapete, io non sono autorevole: sono autoritario.
Tuttavia, non vi chiedo e non vi ho mai chiesto di "credere" in me, né in nessun altro. Il mio discorso si è sempre basato sui fatti. In questo spirito, vi chiedo solo di pensare a dove eravamo due anni fa, quando mi dicevate che non sarei mai andato in televisione (e io ridevo sotto i metaforici baffi), e di vedere dove vi ho portati (e voi mi avete portato). Unite i puntini, ed estrapolate la tendenza. Mostrate la vostra forza nel modo giusto. Solo questo vi chiedo, perché posso farlo e perché merito di averlo, nell'interesse di tutti.
A domani.
L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
D'accordo in toto, soprattutto sul passaggio dalla fase "tifodastadio&ruttolibero" alla fase "dibattito costruttivo".
RispondiEliminaGrazie. Non ha senso ruttare sulle macerie.
EliminaPer il nulla che conta - domani non sarò presente, se non "in spirito" - concordo anch'io con le sue raccomandazioni. Tuttavia, leggendole, mi è venuto un cattivo pensiero, che le giro (a pensar male si fa peccato ma ...): domani al convegno potrebbero essere presenti degli "agenti provocatori" proprio con l'intenzione di fare quello che lei vuole evitare, cioè buttare in vacca un dibattito scientifico. Spero ovviamente di sbagliarmi e che tutto fili per il meglio!
Eliminarotolo...
Eliminapersonalmente ho sempre trovato molto duro cercare un sereno dialogo con chi ripete cose sbagliate andando puntualmente fuori giri ignorando un discorso logico. Forse sono ortottero da prima che nascessero gli ortotteri o forse sono ho troppo rispetto della verità. Diciamo che per rispetto della verità che va sostenuta con forza e cuore accolgo il suo invito e tenterò di non fracassare il monitor a casa mia mentre seguirò lo streaming. Farà bene alle mie tasche e ad un sacco di altre cose.
EliminaA proposito di dove eravamo.
RispondiEliminaMi sono imbattuto su RAI Storia in una intervista in studio del '93 (o giu' di li') di Lucio Villari che commentava la figura di William Beverige (l'insigne economista di scuola liberale che fu artefice della istituzione del sistema previdenzale e sanitario Inglese prima del parziale smantellamento dello stesso da parte della Thatcher).
http://en.wikipedia.org/wiki/William_Beveridge
Sono stati mostrati dei filmati di 'propaganda' Inglese del 1947, che magnificavano i vantaggi economici del nascente 'welfare' Inglese, giustapposti alle interviste dei minatori del Galles subito dopo la loro sconfitta ai tempi della Thatcher.
La voce fuori campo del filmato in B/N diceva "quando tutto questo rivoluzionario programma sociale sara' compreso tutti lo vorranno'
L'argomento del programma era quindi lo stato sociale, portatore di benefici economici oltre che sociali, e Lucio Villari sembrava un ircocervo Keynes/Beveridge nel difendere lo stato sociale contro la legge Amato del tempo, che nelle parole dello stesso ex-ministro (riportate fuori campo), mirava invece a smatellare lo 'stato sociale all'Italiana'.
Mi e' venuta immediatamente la pelle d'oca nel realizzare quanto siano fragili e recenti le conquiste sociali del dopoguerra in Europa (vedi filmato sulla Grecia).
Probabilmente furono i lutti della guerra a far maturare anche in economisti liberali la convinzione che il 'welfare' fosse' necessario per far prosperare l'economia e per salvaguardare la democrazia.
Oggi ce lo vogliono far dimenticare con la propaganda PUDE.
Sentite le parole di Beveridge a questo riguardo:
http://www.britishpathe.com/video/sir-william-beveridge-talks-to-pathe-gazette
Ed ancora, quanto sia purtroppo attuale la lotta contro i cinque giganti:
http://www.bbc.co.uk/bitesize/higher/history/labour/five/revision/2/
io direi che la presenza di un sistema comunista apparentemente alternativo aveva il suo peso nel frenare le spinte antisociali del capitalismo...
EliminaL'ho sempre pensato anch'io. Il disfacimento di un sistema non sostenibile localmente ha lasciato spazio alla diffusione di un sistema non sostenibile su scala globale. Ancora negli anni ottanta i genitori di un compagno di classe inveivano contro il "tarlo" del comunismo, loro piccoli commercianti temevano che avrebbero dovuto condividere il sudato appartamento con una famiglia nullafacente e parassita del Sud! Chissa' adesso se l'appartamento e' condiviso con la banca...
EliminaSto letteralmente contando le ore che mi separano da domani.
RispondiEliminaEra una mozione d'ordine che mi aspettavo. Io cercherò "semplicemente" di ascoltare persone che operano professionalmente su temi di importanza fondamentale, te in testa. Per fare questo: levataccia, volo A/R e famiglia rinviata al giorno dopo, mi sembra davvero il minimo. Sembrano tornati i tempi dell'università, la stessa avidità di imparare e conoscere. Buon lavoro Alberto ed in bocca al lupo per domani!
RispondiEliminaMi riservo mega-rutti per la prima sbornia che mi prenderò festeggiando il ritorno alla sovranità monetaria.
RispondiEliminaSottoscrivo in pieno. E' venuto il momento di rendere il dibattito propositivo in modo da dargli anche autorevolezza politica oltre che accademica. Il lavoro fatto finora porta con sé una responsabilità politica di cui sei perfettamente conscio. Bisogna fermare il declino di questo paese e dare alle persone la speranza di un futuro che non sia quello della Grecia.
RispondiEliminaMa certo che faremo così, non ne dubitare; siamo persone assennate, educate, tolleranti e spiritose.
RispondiEliminaNon tutti. Un po' di ortotterume e donaldume di ritorno c'è, ogni tanto, almeno su Twitter. Code statistiche. Amputare.
EliminaIo più che offrire il caffè a Puglisi, come promesso, non posso. Bolkestain lo parla il francese? Vorrei dirgli che, nel 2005 andai a protestare contro la sua direttiva mentre domani sarò lì per ascoltare quello che dice.
RispondiEliminaConcordo in tutto. Aggiungo che chi ha l'onore di capire ( non è cosa di tutti ) le cose, ha anche soprattutto l'onere di portare l'esempio, senza trascendere nel tifo da stadio, che darebbe, a chi rema contro, solo l'opportunità di buttare fango addosso a chi fa corretta informazione.
RispondiEliminaPersonalmente sono emozionato, e vorrei che le cose andassero bene.
Perciò accolgo ben volentieri il suo invito.
Ormai l'onda non si ferma più. Mi sto occupando nel mio piccolissimo di informare le persone e da qualche mese sono le persone che vengono ad informarsi da me e su questo sito, dirottate da me.
RispondiEliminaC'è una grande voglia di informazione, di verità, di legalità e non di legalismo, che viene propagandato dal PUDE come legalità.
L'altra sera durante un tipico dibattito politico a livello locale mi ha commosso un vecchietto che ha avuto il coraggio di dire "Ha ragione Salvini, il problema è l'euro".
Eppur si muove.
Posso permettemi di segnalare che in Grecia le nuove emissioni di bond "saranno sottoposte alle normative britanniche" (fonte sole24ore).
RispondiEliminaStiamo arrivando al dunque?
E il popolo greco lo sa di contrarre debiti fuori dalla propria sovranità?
Tranquillo Prof,
RispondiEliminasiamo o non siamo la parte migliore del paese ?
Io purtroppo guarderò da casa i filmati causa impegni musicali (Jazz..:-)
In boccalupo
"Come sapete, io non sono autorevole: sono autoritario."
RispondiElimina:D Fa-vo-lo-so!
Mozione d'ordine: l'ufficiale di giornata controllerà la camerata cazziando a dovere
( servizio guardia in polveriera x 32 mesi, rafferma obbligatoria ) chi spalma nutella e grasso scarponi nelle poltrone delle reclute ed ospiti e nasconde sciacquature del rancio per gavettoni di fine cerimonia.
Siamo tutti con lei.
Bisogna ammazzarli tutti sti trollll Bagnai liberatore forza lira, merda germania buu mekel, viva italia forte guidata da uomini forti. Bagnai è forte. quota 90
RispondiEliminaPerfetto. Nient'altro da aggiungere.
RispondiEliminaNon vedo l'ora di vedere lo streaming (grazie ai volontariosi)
RispondiEliminaCiao When Day, anche io sarò da un'altra parte del mondo domani, leggo da te che ci sarà uno streaming. Sai darmi un link?
EliminaGrazie.
Dal Tweet di Asimmetrie:
EliminaI canali streaming per "Un'Europa senza euro":
Mattina
Pomeriggio
(Roma, 12 aprile).
Che straordinario capo-popolo!
RispondiElimina(spero non s' incazzi per questo mio sincero apprezzamento, vista la qualità del popolo che HA formato e che L'ha formata)
Ma il Prof. e' IL CAPO SKIPPER!!
EliminaE noi da bravi pinguini saremo carini e coccolosi!
Cazzi la randa, cazzi la randa!
EliminaPs: Puglisi, come chiunque difenda l'euro in questo momento, é semplicemente ottuso, ma é sempre una creatura di Dio. E poi persino un Peter Yanez é utilissimo: fa sembrare intelligente persino uno come me!
Prof domani non ci sarò con il corpo ma di certo sarò tra voi con la mente e il cuore. Dio solo sa quello che lei (e gli amici del blog) ha fatto per me in questi 2 anni insieme. Per questo non potendo economicamente contribuire alla causa ho cercato di divulgare il più possibile. Oggi ultimo atto, ho postato sulla pagina FB del mio comune l'anteprima del video "Grecia, il successo dell'€". Chi mi conosce un pò sa della mia "devozione" nei suoi confronti. Me ne hanno dette di ogni, ho cercato di argomentare, mi hanno preso probabilmente per pazzo (o scemo?) dicendomi di seguirla come un guru (nonostante le mie specifiche indicazioni che le sue idee non sono SUE e le mie non sono MIE). Si è concluso il tutto con "Vincenzo vorrei avere le tue certezze ma io ho tanti dubbi. Buona fortuna!"
RispondiEliminaLa mia risposta "io ho tanti dubbi ma UNA sola certezza: il sistema così non regge ed è destinato ad esplodere. Sta a noi se guidare la svolta o subirne l'urto!"
Le mie certezze provengono da qui, poi leggi post come questi e la mia stima che già è esponenzialmente infinitamente infinita (mi perdoni)....accresce ancor di più!
"Tuttavia, non vi chiedo e non vi ho mai chiesto di "credere" in me, né in nessun altro. Il mio discorso si è sempre basato sui fatti"
Tanto mi basta per fidarmi ciecamente! domani dia il meglio di se, grazie!
Da parte mia massima tolleranza (e per me è un'ovvietà). Di battute goliardiche ne faccio a iosa (sì, anche sul Prof Puglisi), ma nei luoghi e nei momenti giusti. A giudicare dai precedenti incontri, non succederà niente di spiacevole, ne sono certo: siamo persone civili e corrette. Non credo ci si debba preoccupare più di tanto. E poi, nell'improbabile caso che a qualcuno venga in mente di urlare, starnazzare o qualsiasi altra cosa possa offendere gli ospiti, sono certo che verrebbe calmato immediatamente dalle persone presenti.
RispondiEliminaProf. comunque penso che non sarebbe affatto una cattiva idea avere una futura politica monetaria italiana post € guidata da lei e la sua squadra, così giusto per avere qualche sana analisi stile 5UKcriteria prima di tirare dritto verso gli icebergs ! (stress aggiuntivo ma qualche soddisfazione forse - should be a good bargain).
RispondiEliminaCon moltissimo rammarico per non essere nei pressi di Roma per partecipare al convegno, mi mangio le mani.
Tanti saluti alla squadra !
Mattia
Nonostante il Prof ci abbia messo del suo per farmi preoccupare circa l'indole delle persone che girano intorno ai Goofy-meeting (gente che rutta, che inveisce, che sbatte per terra i ricevitori....mah), sono sicura che i suoi moniti siano superflui.
RispondiEliminaE' la prima volta che partecipo al Goofy (mid-term) compleanno, il programma mi alletta davvero, e anche io non vedo l'ora di essere sul treno, domattina.
A domani!
Visto che non sarò presente la perculata (rigorosamente ironica e senza epiteti) su Twitter è consentita? :-)
RispondiEliminaA domani.
RispondiEliminaNeanche una scureggina-ina-ina?!
RispondiEliminaVabbe' si scherzava.
Promettiamo di fare i bravi bambini (io ci sono col cuore, visto che sono all'estero) e di comprimere tutti gli orefizi e di contenere gli eventuali gas (sia polmonari che intestinali), in modo da non arrecare disturbo acustico, fino alla inevitabile caduta del regime eurista. Poi resa dei conti.
Bravissimo!
RispondiEliminaNon ci sarò, mi guarderò il video.
RispondiEliminaFin qui abbiamo visto le miserie del passato, da qui in avanti dobbiamo ricostruire un sistema "umano" per il futuro. Il lavoro è grosso perché non basta la logica e la buona volontà, servono i rapporti di forza.
Per domani auguri a tutti, calma e gesso... e un grazie all'equipaggio.
OK Prof . Saremo civili ed educati persino con Oni .... È dura però ....
RispondiEliminaCi vediamo domani Prof. ;)
RispondiEliminaPurtroppo non potrò essere presente di persona, e la cosa mi spiace di cuore data l'importanza della situazione.
RispondiEliminaNon mi rimane che ringraziarla per il duro lavoro..
A domani... (via streaming..)
Prof. in bocca al lupo per domani, io li non ci sarò fisicamente ma col cuore sì, seguirò la diretta streaming (spero!).
RispondiEliminaPorti anche i nostri calorosi saluti a Puglisi, che tutto sommato è una brava persona e prima o poi sarà costretto ad ammettere che abbiamo ragione noi... e quando arriverà quel momento sarà più gratificante di qualsiasi altra sonora pernacchia.
Cavolo, per un volta non mi dovrò vedere il video su youtube ... sono persino emozionato ... ci vediamo domani prof. e mi raccomando:
RispondiEliminaDajeeee!
Allora ci vediamo domani. Non riesco a capire le sue preoccupazioni caro Prof. frequento il blog da da un po' e mi sembra che qui siamo tutti personcine a modo, anzi forse un intemperante veramente c'è, ma domani da programma sarà tra i relatori ... (si scherza eh!)
RispondiElimina"Il dibattito in Italia esiste perché lo abbiamo portato noi, e questo noi lo sappiamo."
RispondiEliminaNon vorrei la prendesse per una "sviolinata" ma oggettivamente penso che Lei abbia spostato in alto il livello della discussione a livello europeo e non solo per quanto riguarda l'Italia. Il PUDE non è affatto una creatura italiana ed è sufficiente fare un giro sulla stampa estera per rendersene conto, incluso il livello del dibattito. E' vero che l'Italia si è mossa in ritardo ma se escludiamo gli inglesi per ovvi motivi, il resto della stampa e, da quel che ho potuto notare, parte del mondo accademico, sono stati (e sono) perfettamente allineati al Progetto PUDE.
Per semplificare: qualcuno che iniziasse a smontare nel merito la propaganda dei vari H.W. Sinn ci voleva, altrimenti continueremmo a leggere cose come queste e prenderle per buone:
"L’elettorato raramente comprende la necessità di riforme ("siete scemi"). Anche in Germania gli elettori dieci anni fa non le hanno capite ("erano scemi pure loro") ma il governo è andato avanti ("li abbiamo randellati per educarli") e adesso i cittadini ne possono trarre benefici ("un bel mini-job a vita"). La soluzione può essere solo l’austerity ("fate la fame e state zitti")."
Testuali parole della Zanna Bianca Teutonica.
Se questo era il livello del dibattito a livello europeo, penso che il suo lavoro sia di portata molto ma molto vasta. La partita non è affatto finita, anzi, personalmente penso siamo solo all'inizio ma se c'è qualche possibilità di vincerla è grazie a Lei e alla squadra che è stata assemblata.
PS
Spero che ci sarà lo streaming, dato che non posso partecipare. Quanto al Prof. Puglisi, massimo rispetto per il coraggio. (qui lo si può vedere in azione mentre spiega che dobbiamo abbassare i salari del 30%)
https://www.youtube.com/watch?v=GyaRHBcgoos
Credo proprio che questo sia il modo più indicato (in generale) per portare avanti la battaglia d'opinione che lei per primo (insieme a noi) ha deciso di intraprendere.
RispondiEliminaLa caciara non è utile, tutt'altro.
Argomentare con sobrietà, rigore scientifico e precisione vuol dire adesso essere spietati.
Confido nella sua spietatezza.
Un sincero in bocca al lupo.
Anche io credo che la partita sia ancora lunga , loro hanno argomenti pesanti ( vede prof che non ho usato la parola armi ) come il QE che serviranno per allungare il brodo Una cosa è certa : saremo noi a vincere grazie a lei . BUON LAVORO
RispondiEliminaNon posso essere presente, anzi, sabato pomeriggio, grosso modo quando si chiuderanno i lavori sarò nelle fauci del mostro, a München.
RispondiEliminaMi dispiace moltissimo, seguirò indirettamente appena saranno disponibili i link, ma non sarà certo la stessa cosa.
Una delle cose belle di questi incontri è ritrovare i tanti amici incontrati a Pescara, e i nuovi coi quali ho fatto amicizia tramite Twitter.
Ci vedremo ancora, certo, ma mi dispiace ugualmente.
Farò (parziale) ammenda cercando di portare a Goofy 3 gli amici che mercoledì ho accompagnato in pellegrinaggio a Himmelreich.
Per domani, anzi ormai per oggi, tra qualche ora, un gigantesco GLÜCK AUF!
Anche perché (detta alla Razzi) bisognerebbe studiarsi bene la fine che han fatto le SA e gli Ikhuwan, tanto per dirne due a caso.
RispondiEliminaChi si sente custode della verità assoluta solitamente fa una brutta fine.
Sandro Ceccato