Se gli uomini avessero quattro dita per mano, oggi compirei 63 anni. Se ne avessero otto, ne compirei 33 (e in effetti mi sento ogni tanto un povero Cristo). Siccome capita che ne abbiano cinque, da cui, come sapete, la scelta della base dieci, oggi compio 51 anni, dei quali l'ultimo vissuto faticosamente, e il penultimo umoristicamente.
Niente fiori, ma opere di bene: una piccola donazione a a/simmetrie mi metterebbe di buon umore, visto che la giornata è iniziata male, ma che a/simmetrie si sta arricchendo di contenuti che potrebbero interessarvi, fra i quali la prolusione di Fusaro al convegno di Pescara (seguiranno rapidamente gli altri interventi, e il rendiconto finanziario dell'evento, che posso finalmente pubblicare, avendo ultimato tutti i pagamenti), o i lavori del convegno di Roma, con Fusaro, Sapir e Granville.
Il rendiconto finanziario dell'anno lo avrete dopo la fine dell'anno (come credo sia sufficientemente ovvio).
Poi vi parlerò dei progetti per il prossimo anno, che vorrei vivere efficacemente: finanziando ricerche (in particolare, un modello dell'economia italiana per valutare gli scenari dell'eurexit), promuovendo dibattiti, modernizzando il blog, e recuperando, con un minimo di organizzazione, tempo per la riflessione e la proposta. Sono sicuro che col vostro sostegno ce la farò. Bisognerà anche che il tesoriere si riprenda da una lunga convalescenza. Se il mio anno è stato faticoso, il suo è stato massacrante. Quando sarà fisicamente possibile, ci incontreremo, approveremo il bilancio di previsione, approveremo il regolamento, disciplineremo le adesioni, ecc.
Ci riposeremo quando saremo morti, ma se avremo lavorato abbastanza bene riusciremo a vivere anni migliori di quelli che i nostri governi ci hanno finora imposto.
Quelli che mi rimproveravano di non fare abbastanza, di fare solo chiacchiere, di non fare il gesto eclatante, dovrebbero dirmi quale altro italiano è andato a Bruxelles a chiedere ai parlamentari europei di sfiduciare la Commissione. Quelli che dicevano che i poteri forti avrebbero censurato i nostri sforzi dovrebbero dirmi come sono finito a parlare alla Commissione finanze. Quelli che mi danno del fascista, dovrebbero spiegarmi come mai il 18 gennaio sarò a Civitavecchia a un incontro organizzato da a/simmetrie con la Federazione di Civitavecchia di Rifondazione Comunista. Sarà perché sono rosso-bruno, come Sapir? O sarà che ci sono in giro tanti poveracci che hanno mentito, per ignavia, tornaconto, stupidità, e ora non sanno cosa fare per recuperare terreno se non calunniare me e voi?
Ai posteri la tutt'altro che ardua sentenza. Seguono a breve esempi. Vedo qualche crepa nell'asfalto della SStoria che ha urgente bisogno di essere colmata...
(ricordando sempre, pacatamente, pacificamente, non violentemente, carinamente e coccolosamente a tutti che siamo in guerra, e che in guerra è sempre meglio un nemico di un traditore. A certi colleghi dico solo che loro avranno più bisogno di me di quanto io abbia mai avuto e mai avrò bisogno di loro, quindi occhio alle cattive compagnie, perché io se va bene dimentico, ma che possa perdonare non potete chiedermelo, non è nella mia natura. Quando sbaglierò, se succederà, non mi verrà perdonato nulla. Non potete chiedermi di applicare agli altri clausole di maggior favore...)
L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
Buon compleanno prof! Ad Maiora!
RispondiEliminaEppure la storia numerica dell'uomo è piena di conteggi diversi, a base 12, come la dozzina, la grossa, o a base 20, francese quatrevingts, quatrevingts-dis, quindi oggi può avere 42,5 o 25,5 anni a scelta: un giovincello!
RispondiEliminaQualunque sia l'età che ha o si sente un enorme augurio da parte mia!! Come direbbe la mia povera nonna: che Dio la conservi...
Oltre a conservare me, pensate a conservare il mio risicato staff...
EliminaTanti Auguri Prof!!!!
EliminaÈ poco rispetto a quello che meriterebbe, ma nel mio piccolo le faccio tanti auguri prof!
RispondiEliminaFatta donazione
RispondiEliminaDescrizione: Bonifico
Causale :Donazione
Categoria: Investimenti
Buon compleanno!
Innanzitutto Buon Compleanno. Sabato ero a Roma a seguirti (sono venuto da Milano), sono riuscito a portare anche mia moglie una "Stefano Fassina" dipendente, ha gradito molto lo "scontro" e debbo ammettere che sei riuscito a metterla in crisi ora ... Grazie.
RispondiEliminaPino
Allora chiederò una sponsorship agli avvocati matrimonialisti...
EliminaEcco, c'è una registrazione di questo evento? Sarebbe interessante poterlo vedere, grazie.
EliminaMa tipo cliccare sui link del post no?
EliminaSo' pigri (in realtà c'è una spiegazione plusibile, ma sarebbe lunga e OT).
EliminaComunque per chi volesse un più rapido accesso ai singoli interventi consiglio la ripresa video di Radio Radicale: L'Euro contro l’Europa? La moneta unica di fronte alla crisi globale.
Scusi Bagnai, non intendevo l'evento di Bruxelles (che sto vedendo ora) o quello di Pescara, ma quello di Roma con Fassina ed Alemanno perché vorrei proprio sentire i loro interventi. Per questo l'ho messo come risposta al commento di Pino. C'è un link?
EliminaPS: Ieri a Roma passando alla Feltrinelli ho finalmente comprato il suo libro, lo so che a lei ne viene poco o nulla ma saprà di avere un sostenitore in più. Per il contributo ad A/simmetrie aspettiamo tempi migliori che qua c'è una magra di incassi, appena incasso qualcosa contribuisco volentieri.
PPS: Non so se avrebbe preferito 17 euro versati x A/simmetrie piuttosto che per il libro, nel caso lo faccia sapere ai prossimi frequentatori del blog.
Gnente, nun ce la fanno. Corretto', lassamo perde. Ora capisci perché c'è l'euro?
EliminaE qui trovate anche il link al video su Youtube con il doppio audio (diretta e traduzione da separare con il bilanciamento).
EliminaSiamo già a oltre 2.500 visualizzazioni.
:-)
Mammamia la pignoleria. Ho confuso il link di Fusaro a Pescara che stava sopra e non mi interessava (già visto) con quello sotto di Roma dove c'è scritto Fusaro, Sapir e Granville, che mi sembrava un doppione. Ho 50 anni, uno meno di lei ma sono un pò più rincoglionito, un pò di comprensione.
EliminaPoi, pignoleria x pignoleria, se vado sul sito di A/simmetrie e clicco su una qualsiasi voce del menù vendo dirottato su un'altra pagina che mi dice "Registrati a Pinterest, registrati con l'email, registrati con facebook, hai già un account". Occorre registrarsi per forza anche solo per leggere?
CorrettoreDiBozziiii??
Simpaticamente suo.
è già accaduto a qualche utente: è altamente probabile che il Suo browser sia infettato da malware, e che si comporti di conseguenza... legga qui e faccia una scansione antivirus...
EliminaBeccato! La soluzione più veloce che ho trovato per chi usa Firefox:
EliminaClic su Firefox in alto a sinistra per aprire il menu, poi seguire le voci
...Aiuto...poi ...Risoluzione dei problemi.
Nella schermata che appare guardare al box di destra "Ripristino di Firefox allo stato iniziale", dentro fare clic sul bottone "Ripristina Firefox".
Accettare il riavvio et voilà, tutto risolto. Grazie anche a nemo27.
Alles Gute zum Geburtstag!
RispondiEliminabuon compleanno professore e grazie per quanto sta facendo!!!
RispondiEliminaBuon compleanno Prof.
RispondiEliminaLe auguro di festeggiare il prossimo compleanno senza un Euro in tasca :-)
Sì, ma finché c'è l'euro, se non arrivano euro io al prossimo compleanno non ci arrivo. Non voglio che le persone lavorino per me gratis. Presto vi darò un bilancio analitico di cosa voglio fare l'anno prossimo, così potrete valutare se vale la pena di contribuire. Non vi chiedo di comprar nulla a scatola vuota!
EliminaParafrasando un detto delle nostre parti,chi ti conosce ti compra.
EliminaBuon compleanno,e prometto contributo,non appena avrò terminato di fare i compiti a casa.
Un affettuoso augurio, pieno di ammirazione.
RispondiEliminaMarco Ninci
Auguroni Prof.
RispondiEliminaAnche se non ci conosciamo ancora (è una lacuna da colmare a più presto) ti auguro cento di questi giorni e mi auguro cento di questi uomini.
RispondiEliminaGrande prof! Auguri!
RispondiEliminaGomblodddoooh! ahahaha W beppe (ps buon compleanno)
RispondiEliminaAuguri Professore. Va bene se posticipo il regalo a gennaio? Sa Imu Tares multa per bollo auto non pagato (mistero...) gita a Roma per sentirLa e cassa integrazione .. questo mese sto messo male....
RispondiEliminaFai con comodo. Quando saprai per cosa stai spendendo i soldi, lo farai più volentieri, penso. E poi, come ho detto più volte, qui non siamo (solo) noi a dover pagare. La libertà non è gratis. Se un imprenditore vuole restare in Italia, bisogna che se la compri anche lui, la sua libertà. E l'unico negozio è questo, oggi, in Italia...
EliminaAuguri, prof! Una bella coincidenza: grossomodo oggi celebriamo anche il cinquecentesimo compleanno "di uno opuscolo De principatibus; dove io mi profondo quanto io posso nelle cogitazioni di questo subietto, disputando che cosa è principato, di quale spezie sono, come e' si acquistono, come e' si mantengono, perché e' si perdono".
RispondiEliminaBuon Compleanno! (con donazione incorporata :D)
RispondiEliminaGrazie di cuore per tutto quello che ha fatto e che farà.
Molti auguri al nostro Cavajere de fiducia...
RispondiEliminaBuon compleanno!
RispondiEliminaP.S.: e questa volta senza brutti scherzi (ma un regalo di Natale sì, piccola goccia per un buon Anno Nuovo)
Alles gute zum Geburstag, prof! A parte la donazione, volevo anche fare ammenda del mio commento pessimistico dal quale è emerso un post che ricorre piuttosto spesso di recente: non abbiamo perso. Non riuscivo ancora a collegare i puntini, ma il disegno adesso mi è più chiaro.
RispondiEliminaA ogni modo, grazie.
Tanti auguri.
RispondiEliminaDirti buon compleanno è il minimo che si possa fare. Vorrei però aggiungere che probabilmente non te ne accorgi, ma vivi il decennio per molti aspetti più interessante e produttivo della vita di un individuo (e infatti si vede bene nel tuo caso); almeno così mi sembra, parlo per antichi ricordi. Passa anche velocemente, devo aggiungere, ma, come sai, non si può avere tutto nella vita! Siccome tutti ti rompono le scatole e ti chiedono mille cose, ti pregherei di fare un piccolo piacere a me, devoto seguace di un'associazione sconsiderata che vuole diffondere conoscenza: puoi mandare al dott. Bastasin questo indirizzo http://vocidallestero.blogspot.it/2013/12/in-grecia-un-fenomeno-nuovo-le-offerte.html?
RispondiEliminaCosì può aggiornare per la fine dell'anno l'evoluzione dei redditi greci e osservare con soddisfazione quanta ragione avesse quel giorno su radio 3 a rimbrottarti per le tue incaute affermazioni sulla Grecia!
Vielen Dank
Augurissimi a lei e coraggio allo staff! Per ora donazione 'simbolica' -già fatta- da dottorando, assistente, con borsa di studio espirata che manco Raskolnikov...
RispondiEliminaProf, ogni tuo desiderio è un ordine ...
RispondiEliminaGrazie di tutto quello che hai fatto e che hai intenzione di fare!!
Auguri Prof, un grosso in bocca al lupo per a/simmetrie!
RispondiEliminaAuguri di cuore a Lei (anch'io con donazione simbolica) e un grazie ai Suoi collaboratori e alla Sua famiglia.
RispondiEliminaHo incontrato il fruttarolo del Mercato Trionfale (che è diventato pure poeta), che pare abbia una cassetta di primizie da parte...
Mi ha detto:
Salùtalo, e dije che, da quanno
me so' letto er su' libro paro paro,
me casca la verdura da lo scranno,
se la d'o da' co' l'Euro pe' denaro.
Dije che ppe' lui so' pronto a tutto,
mo' ch'ho capito ch'Euro vor di' sòla,
che pei cazzoni arìva er tempo brutto,
ma er Professò te spiega e te consola.
Stia bene!
Le ho inviato i miei auguri sul post precedente "Povero vecchio" giuro che non l'ho fatto apposta :-)
RispondiEliminaTanti Auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
augurissimi proff....un abbraccio
RispondiEliminaDevo dire che sono rimasto sorpreso da Diego Fusaro. Un filosofo che ha compreso pienamente Pasolini! Sono contento che in Italia ancora esistano certe persone.
RispondiEliminaMi associo anch'io al nostro economista che assomiglia a Himmler.
herzlichen Glückwunsch zum Geburtstag!
PS oh si scherza, eh.
Dai, ancora un iscritto e siamo a duemilaquattrocento....51!
RispondiEliminaAuguri e buon lavoro!
Buon compleanno (srećan rođendan) e una piccola donazione da parte di un serbo bosniaco che ha visto distrutto il propria paese e che spera nella salvezza di questo bell paese che è diventato la sua seconda patria. Il popolo italiano è un popolo grande e non si merita la miseria nella quale si è trovato per motivi che abbiamo capito grazie a questo blogg, ed è qui che è nata la mia speranza in un futuro migliore per noi e per nostri figli. Grazie
RispondiEliminaMi associo negli auguri al professore e pure nella donazione.
EliminaGrazie a te Boske per l'acuta coscienza che emerge dalle tue parole. Come italiano non posso che ringraziarti. Speriamo che tanti italiani si ricordino della grandezza della propria storia.
Tantissimi auguri prof.!!!
RispondiEliminaQuando parli di economia faccio un po' di fatica e più o meno ti seguo.
RispondiEliminaQuando citi dostoieschi faccio molta fatica (ho dei limiti).
Quando usi lingue diverse dal'idioma italico volgare, passo direttamente oltre (ho grossi limiti).
Comunque grazie. E auguri!
Buon compleanno professore e ancora un grazie enorme per tutto ciò che sta facendo per riscattare l'intero popolo italiano dal regime che ci sta oberando.
RispondiEliminaAuguroni e Grazie :D
Tantissimi auguri Prof!! Alla faccia di chi ce vò male!! Almeno per oggi astenersi incazzature! Sarà possibile?!
RispondiEliminatrovato!
RispondiEliminahttp://www.radioradicale.it/scheda/398090
ma sta anche su vocidallestero a lato
EliminaLiberalità: la terza virtù secondo Aristotele. Seguiamo allora l'etica.
RispondiEliminaProbabilmente lo staff di a/simmetrie ha già provveduto, comunque sia posso suggerire di curare l'ammissione al beneficio del 5 per mille ?
Ti esorterei a completare questa progressione: Grazia, Graziella,... e troverai la risposta alla tua domanda. Una lettura frettolosa delle norme regolanti le associazioni di promozione sociale ti farà capire perché questo non sia possibile attualmente e forse nemmeno dal prossimo anno fiscale. Il 5 per mille ce lo darete in lire nel 2015...
Elimina"Il 5 per mille ce lo darete in lire nel 2015..."
EliminaBooom!
Auguri Prof!
Auguri Alberto. Per Natale mi sarebbe piaciuto un Denner ma, a parte i quattrini che latitano, non trovo due minuti due neppure per i plasticoni :o((((. Ora come ora in effetti mi sa che un contributo ad a/simmetrie sia da preferire. Il Denner ce lo prenderemo in nuove lire e da qualche bravo artigiano italiano. Nos emplettes sont nos emplois quoi! Ciao!
RispondiEliminacarlo (quello del flauto)
Beh nel caso che si venisse ripiti dai marziani con 4 dita per mano o dai venusiani con 8 dita per mano fa sempre comodo poter rispondere alla domanda: "Quanti cicli completi attorno alla stella ha compiuto il suo pianeta di origine da quando il suo corpo e' venuto alla luce?".
RispondiEliminaBuon compleanno e 100 di questi giorni (144 per i marziani, 64 per i venusiani)
Carissimo Prof., sto faticosamente recuperando terreno sul blog dopo un periodo triste e complicato. Ne approfitto facendole i miei migliori auguri.
RispondiEliminaGrazie ancora e sempre.
Caro Prof, per festeggiare i suoi 51 anni ho regalato a mia figlia, iscritta al secondo anno di economia, il libro "Il tramonto dell'Euro".
RispondiEliminaData la sua vicinanza con "Er Cavaliere nero", voglio immaginarla che cammina per i corridoi di qualche importante istituzione dicendo "51, 51, 51...."
https://www.youtube.com/watch?v=_IXfPxe7j6o
Auguri
Auguri, e se mi è concesso le regalo per il blog questa citazione da “La peste” di Camus che mi sembra impossibile non sia già presente (io cercando non l’ho trovata).
RispondiElimina"Non è intenzione del narratore di dare a queste formazioni sanitarie più importanza di quante n'ebbero. Al suo posto, è vero che molti nostri concittadini cederebbero, oggi, alla tentazione di esagerarne la portata; ma il narratore è piuttosto tentato a credere che dando troppa importanza alle buone azioni si finisce con il rendere un omaggio indiretto e potente al male: allora, infatti, si lascia supporre che le buone azioni non hanno pregio che in quanto sono rare e che la malvagità e l'indifferenza determinano assai più frequentemente le azioni degli uomini. E questa è un'idea che il narratore non condivide. Il male che è nel mondo viene quasi sempre dall'ignoranza, e la buona volontà può fare guai quanto la malvagità, se non è illuminata. Gli uomini sono buoni piuttosto che malvagi, e davvero non si tratta di questo; ma essi più o meno ignorano, ed è quello che si chiama virtù o vizio, il vizio più disperato essendo quello dell'ignoranza che crede di saper tutto e che allora si autorizza a uccidere. L'anima dell'assassino è cieca, e non esiste vera bontà né perfetto amore senza tutta la chiaroveggenza posssibile.
Per questo le nostre formazioni sanitarie, ottenute grazie a Tarrou, debbono essere giuidicate con una soddisfazione oggettiva; per questo il narratore non si farà il cantore troppo eloquente della volontà e d'un eroismo a cui egli non attribuisce che un'importanza ragionevole. Ma egli continuerà a essere storico dei cuori straziati ed esigenti che la peste diede allora a tutti i nostri concittadini.
Quelli che si votarono alle formazioni sanitarie non ebbero così gran merito a farlo, infatti: sapevano ch'era la sola cosa da fare e che il non decidersi a farla, questo sarebbe stato incredibile. Le formazioni aiutarono i nostri cittadini a penetrare nella peste e li persuasero in parte che, se c'era la malattia, bisognava fare il necessario per combatterla. Siccome la peste, in tal modo, diventava il dovere d'alcuni, apparve realmente quello che era, ossia una faccenda di tutti.
Questo è bene. Ma non ci si congratula con un maestro di scuola per il fatto d'insegnare che due più due fa quattro. Forse ci si congratula con lui per aver scelto un bel mestiere. Diciamo quindi ch'era lodevole se Tarrou e altri avessero cercato di dimostrare che due più due fa quattro piuttosto che il contrario, ma diciamo inoltre che questa buona volontà l'avevano in comune con il maestro di scuola, con tutti quelli che hanno lo stesso cuore del maestro di scuola e che, per l'onore dell'uomo, sono più numerosi di quanto non si pensi: tale almeno è la persuasione del narratore. Questi, d'altronde, vede benissimo l'obiezione che si potrebbe fargli, ossia che quegli uomini rischiavano la vita. Ma arriva sempre un momento in cui chi osa dire che due più due fa quattro è punito con la morte. Il maestro di scuola lo sa bene. E la questione non è di sapere quale sia la ricompensa o la punizione che spetta a tale ragionamento. La questione è di sapere se due più due, sì o no, fa quattro. Per quei nostri concittadini che allora rischiavano la vita, si trattava di decidere se, sì o no, erano nella peste e se, sì o no, bisognava combatterla.
Molti nuovi moralisti andavano allora dicendo nella nostra città che nulla, nulla sarebbe servito e che bisognava mettersi in ginocchio. E Tarrou, e Rieux, e i loro amici potevano rispondere questo o quello, ma la conclusione era sempre quella loro nota: bisognava lottare in questo o in quel modo e non mettersi in ginocchio. Tutta la question era d'impedire al maggior numero possibile d'uomini di morire e di conoscere la separazione definitiva. Per questo non c'era che un solo mezzo: combattere la peste. Questa verità non era ammirevole, ma soltanto logica."
Civitavecchia mi riempie di speranza (visto che a Radicondoli, un anno fa, su quel versante ho fallito). Evidentemente i rifondaroli sono come le nespole...
RispondiEliminaTi auguro di vivere il prossimo anno (e quelli a seguire) trionfalmente.
Auguri Professore, buon compleanno e grazie delle lezioni.
RispondiElimina"Non si insegna quel che si vuole;
RispondiEliminadirò addirittura che non si insegna quello che si sa o quello che si crede di sapere:
si insegna e si può insegnare solo quello che si è."
Jean Jaurès
Tanti Auguri
Buon compleanno!
RispondiEliminaPiù che capitalistico sterco del demonio per riportarti sulla retta via ti regalerò la famosa magliettina.
E tanti auguri di rimettersi presto all'impagabile (il colmo per un tesoriere) Paolo.
Tanti auguri di buon compleanno professore!
RispondiEliminaAuguri e grazie di tutto.
RispondiEliminaPer fortuna che il PUD€ non ha ancora tolto a noi spesapubblicaimproduttiva la tredicesima, altrimenti l'era dura...
RispondiEliminaNon credo avrei potuto spenderli meglio in questi giorni di acquisti idioti e quasi forzati....
Buon Compleanno!!
Buon compleanno Professore!
RispondiEliminaIl mio contributo sicuramente è già stato speso, vedremo di integrare entro la fine dell'anno con un pari importo.
Se questo è l'unico negozio dove un imprenditore può comprare la libertà di rimanere in Italia (effettivamente in giro non si vede molto altro) allora va bene mettere mano al borsellino. :-D
Buon 51° anno Prof. Forza!
RispondiEliminaNon sempre hio la possibilità di commentare spesso come facevo prima.
RispondiEliminaMa la lettura non la salto MAI,e quando sono assorto in codeste letture
cerco sempre di non farmi sfuggire le frasi a effetto:
"siamo in guerra, e che in guerra è sempre meglio un nemico di un traditore".
Se ti ricordi l'ho detto anche a Reggio Emilia che per me sono traditori,
ma il problema sorge se dovessimo passarli per le armi !!!!
Ridurremmo la popolazione italiana di 1/3,come se pò fa' ??
Lassammo stà,forse rinsaviranno come hanno fatto dopo la caduta del fascismo,
manco un fascista nemmeno a pagarlo a peso d'oro.
Avanti cavajere !!
Passarli per le armi no, ma accontentarli nei loro auspici sì: ad esempio farli abituare a "una certa durezza del vivere" sarebbe per loro catartico e li si accontenterebbe nelle loro aspirazioni...o no?! :-)
EliminaBuon compleanno e grazie!
RispondiEliminaTanti auguri!
RispondiEliminaIo ho le gambe a pezzi. Per venire al convegno di sabato a Roma, incastrandolo in un weekend romantico nella città eterna proposto della mia compagna, ho avuto come contrappasso passeggiate estenuanti tra i negozi romani! 'ste vedove bianche...
Per fortuna ne è valsa la pena! I suoi interventi sono stati molto chiari e precisi come sempre, le stoccate a Fassina divertenti; chissà che si liberi presto, tutte le volte che racconta la favola della Cina si sente che ci crede sempre meno, fa tenerezza.
Ottimo Fusaro il punto di vista del filosofo è sempre emozionante, dà un anima alle analisi "economiche".
Sapir e Granville confermano l'assurdità di questo periodo storico
Alemanno a macchia di leopardo, sulla storia di tagli sprechi ancora non può/vuole cambiare idea, ma l'importante che avvi la discussione sulla questione che ci interessa!
Grazie ancora per questi due anni vissuti "pericolosamente" sempre al massimo!
Saluti
Tanti auguri!
RispondiEliminaTanti auguri Professore: lei è per noi e per il nostro Paese una benedizione (per quanto solo una parte, la parte migliore, se ne sia resa conto).
RispondiEliminaQuanto ai traditori, se ho capito qualcosa di lei, non ne avrà:
"La maggior parte dei comunardi, per lavorare, aveva accatastato le armi, e così le fucilate che iniziavano a partire dalle finestre li aveva colti di sorpresa. Poi si erano riavuti, ma non capivano ancora da dove arrivassero i colpi, e avevano preso a sparare ad altezza d'uomo verso gli imbocchi di rue de Grenelle e rue du Four, tanto che ho dovuto arretrare temendo che i colpi imboccassero anche rue du Vieux-Colombier. Poi qualcuno si è reso conto che i nemici sparavano dall'alto ed è iniziato uno scambio di tiri dall'incrocio alle finestre delle case e viceversa, salvo che i governativi vedevano bene a chi sparavano e tiravano nel mucchio mentre i comunardi non capivano ancora quali fossero le finestre su cui puntare. In breve, è stato un facile massacro, mentre dall'incrocio si gridava al tradimento. Ed è sempre così, quando fallisci in qualche cosa cerchi sempre qualcuno da accusare della tua incapacità. Ma che tradimento, mi dicevo, è che non sapete come si combatte, altro che fare la rivoluzione..."
"Il cimitero di Praga"- Umberto Eco
Auguri prof, e grazie per il suo lavoro!
RispondiEliminaDa ingegnere elettronico preferisco la base 2 (meglio non farci il calcolo degli anni, però):
RispondiElimina0/1
Falso/Vero
Dentro/Fuori
Meno algebra delle balle e più algebra di Boole!
Auguri!
Aaaaaaaaaaargh! Mi son covato una serpe in seno! Ma Porter, si vede che sei un ingengniere! Se fossi un economista, sapresti che le balle sono tali perché non hanno alcuna base...
EliminaElaboro il lutto con un Roero Arneis Cecu D'la Biunda...
Buon Compleanno Professore, la seguo dal convegno di Chianciano,
RispondiEliminaHo effettuato una donazione perché trovo corretto sostenere le sue iniziative
Auguri
Auguri Professor Bagnai.
RispondiEliminaNel suo interessante volume, ho trovato ulteriori conferme a conforto della mia lotta contro coloro che in ogni epoca si accodano convinti alla massa, i conformisti dell'economia.
Essi non manifestano il minimo dubbio, sicuri e sprezzanti, catechizzano da ogni dove, dando patenti da stupido con risatina finale.
Da un umile Commercialista di campagna auguri in un giorno anche per me speciale, che di anni ne compio 48.
Da oggi sono anche suo sponsor e nel rinnovarle buoni auspici in questo giorno, essendo diventata la mia seconda attività l'agricoltura, auguro a me stesso di seminare in marzo patate comprate in euro e di rivenderle in lire.
Auguri! E che il prossimo sia pieno di successi!
RispondiEliminaCaro Alberto, mi sto rendendo conto proprio in queste ore quanto dev'essere complicato, per te, restare calmo (carino e colloso). A dispetto delle apparenze, dimostri un autocontrollo davvero notevole!
RispondiEliminaAnche per questo (e per tutto il resto, che è davvero molto), e perché ti vogli(am)o (perché la consorte condivide, su tutta la linea), buon compleanno!
Buon compleanno Prof. Bagnai.
RispondiElimina"Non potete chiedermi di applicare agli altri clausole di maggior favore..."
RispondiEliminaMa lo farai lo stesso, perché sei un uomo di valore. Buon compleanno
Sentiti Auguri Maestro!
RispondiEliminaTantissimi Auguri di Buon compleanno Prof.!!!! Grazie
RispondiEliminaWe are actually destroying domestic demand through fiscal consolidation
RispondiEliminaquindi non è più consentito domandare un checchéssivoglia per a/simmetrie (ho già versato la prima rata, il saldo dopo la tredicesima, sempre che arrivi)
Grazie di tutto, e auguri!
Tanti auguri al mitico prof
RispondiEliminaE Grazie!
Auguri! Sicuro del risultato finale (uscire dall'euro) mi sono perso a scolpire una raffigurazione tridimensionale in legno (90cm. circa per 60cm.circa) che rappresenta un umile soldato dell'impero celeste che sottomette (sottomette; non uccide) l'ultimo dragone.
RispondiEliminaL'idea mi è venuta poichè viene chiamato spesso 'er cavaliere nero'.
Sono quello che le ha donato la scatola con il volpino di Pomerania che 'se magna l'euro' da Genova.
Se gradita posso mandare foto in allegato (dove?).
Auguri professor Bagnai e grazie infinite per il suo prezioso lavoro.
RispondiEliminaNon auguri, ma opere di bene.
RispondiEliminaGrazie di tutto, professore.
Auguri Prof!!!
RispondiEliminaGrazie della pazienza, passione, coraggio... che ci mette tutti i giorni!!
Tantissimi auguri! ...e grazie!
RispondiEliminaCarissimo Alberto, tanti tanti auguri! E come in quelle famiglie che devono far tornare i conti... il regalo al festeggiato sarà alla fine un regalo utile a tutti!
RispondiEliminaAnzi, in occasione del compleanno mi decido a quell'accredito mensile che avevo in mente, niente di che, ma almeno così lo sento meno, non mi dimentico, il flusso non si interrompe...tanto non ho bisogno di sapere in anticipo per cosa sto spendeno i soldi, diciamo che in questi due anni ho già visto che tipo di valanga stiamo finanziando...
(solo il tempo di alzarmi dal letto-cucina-bagno della lombalgia....)
Tanti auguri prof! Che i prossimi siano pieni di gioia ma soprattutto senza euro
RispondiEliminaHo onorato il tuo compleanno asfaltando, durante un soporifero aggiornamento professionale sull'anticoruzzzzzione, un malcapitato relatore...uno di quelli che - presumo - contribuiscono a redigere il Corruption Perception Index (CPI) - Indice di Percezione della Corruzione... Ma siccome in passato qualche professore buono l'ho incontrato, e soprattutto me so' letto pagg. 307-320 del Tramonto, unitamente a qualche articolo di Luciano Barra Caracciolo, e sfortunatamente sto leggendo Anschluss, so' un tantino nervoso e reagisco male, sempre peggio, ai luogocomunisti. "Chi è nemico dello stato è un mio nemico".
RispondiEliminaTanti auguri, di cuore.
Tantissimi auguri di buon compleanno professore e grazie di tutto.
RispondiEliminaAuguroni Alberto!
RispondiEliminaauguri professor Bagnai. Un ringraziamento particolare per aver portato Sapir a Roma. E noi saremo carini e coccolosi come da richiesta quasi come i pinguini: https://www.youtube.com/watch?v=2wymJpOz7cI
RispondiEliminaauguri ....per tutto
RispondiEliminaI miei più sinceri auguri, grazie per tutto quello che sta facendo!!
RispondiEliminahttp://youtu.be/lyz5I2msiJ4
RispondiEliminaTanti auguri professore! sembra ieri quando cercavo affannosamente su internet qualche link che mi desse la possibilità di leggere qualcosa in più scritta da lei e possibilmente interagire, venni ad un convegno a napoli per stringerle la mano, cavoli sono passati due anni! ricordo che quando trovai il suo blog scrivevo quasi solo io, quanta strada ha fatto e quante persone ha aiutato! io sono uno di quelli dell'anno passato umoristicamente ho riaperto per caso il blog oggi dopo tantissimi mesi anche perchè ho seguito il suo consiglio e ho girato un po' l'euro-pa, il dubbio che mi viene adesso ma come diavolo ha fatto a mantenere l'equilibrio mentale??? A me basta rileggere alcune cose e sbotto subito. Spero di non aver scritto troppo.
RispondiEliminaQuando finirà tutto magari ce la faremo una bevuta di buon vino insieme se si ricorderà di me, un abbraccio forte a lei un saluto a tutti anche al violoncellista neoborbonico.
Giuseppe
Auguri Prof.!!! E spero che si senta un po' meglio dopo il malore della scorsa settimana. Spero che abbia un po' di tempo per famiglia, musica e libri!
RispondiEliminatantissimii auguri, prof. e...grazie!!
RispondiEliminaBuon compleanno, professore! L'anno è stato vissuto faticosamente, ma di certo non inutilmente. Grazie di tutto
RispondiEliminaAuguri anche nel giorno dopo, per tutti i giorni dopo.
RispondiEliminaLa sera del 10, poco fa, è stata caratterizzata da insulti, oltre ad espressioni di dileggio, da me ricevuti via Fbook dopo aver postato, in un gruppo di discussione, note macroeconomiche sull'attualità (indovinare quale) imparate qui. Va da sé che, indirizzati a una donna, gli insulti sono stati a sfondo sessuale cioè banalissimi, e a questi ho reagito in stile "piccolo cavaliere" correggendo l'italiano del tizio - che mi ha inoltre definita "suffragetta" (che c'azzecca?) - ricordando l'esistenza della polizia postale, e poi col silenzio. Vedrò in seguito che fare.
L'ho presa come l'ennesima prova, e per me personalmente la prima, che, se si va a discutere la propaganda PUD€ e la relativa definizione di "popolo di m" riferita agli italiani, si può diventare destinatari di una reazione assai velenosa.
La mia reazione non-in-linea-col-veleno ha destato sconcerto nell'insultante che, per la cronaca, appartiene alla ScS, alla Sinistra che Scricchiola.
Nel giorno del tuo compleanno, questo è stato il mio battesimo: insomma, nata ora e già così laureata, per dirla alla maniera di Rascel ("così piccolo e già figlio di un meccanico").
Auguri, Auguri :-))
Auguri di cuore professore. Il trittico del fine settimana, Bruxelles, Commissione finanze e convegno di Roma , è stata per me una delle più belle e appaganti esperienze di questi ultimi anni. Grazie per il suo lavoro, il suo impegno, la sua passione, la sua intelligenza. Che gli Dei le (ci) siano favorevoli e che si possa giungere al più presto ad una nuova Liberazione. Da buon dipendentepubblicoimproduttivo faccio mio il suo motto "chi è contro lo Stato è contro di me", e prometto che una parte della tredicesima sarà devoluta alla causa della sua associazione. Un fraterno abbraccio a lei, ai collaboratori, alla sua famiglia e agli amici del blog.
RispondiEliminaGli auguri non mi piacciono, quando me li fanno sorrido ma poi mi tocco.
RispondiEliminaNon si faccia confondere però che tutto sono tranne che superstizioso.
Grazie di cuore per averci reso partecipi.
Grazie anche per ricordarci che siamo purtroppo in guerra.
A proposito ha dato una occhiata a youtube che cosa appare cercando "la rivolta dei forconi" ?.
I video che vengono fuori non mi sembrano la testimonianza di manifestazioni spontanee, piuttosto si sente ovunque un forte odore acre di reazione più che di protesta, speriamo che mi sbagli.
Auguri prof, buon inizio di cinquantaduesimo !
RispondiEliminaAnche se in ritardo auguri...ed ovviamente grazie per tutto il lavoro che hai fatto / fai / farai!
RispondiEliminaChiedo scusa per il ritardo ma ieri, a causa di spostamenti per motivi lavorativi, non ero collegato con il "mondo" ...
RispondiEliminaSpero siano comunque graditi: Auguri!!! mille di questi giorni!!
auguri professore...se mi dice il suo indirizzo le spedisco una bella cassata, piena piena di ricotta. (il tutto detto con voce roca stile marlon brando)
RispondiEliminaAugurissimi di buon compleanno in ritardo Prof: ieri è stato un giorno specialissimo per te ma anche per me: finalmente ieri ho firmato il contratto che mi ridà un lavoro dopo due anni di disoccupazione: così potrò dare un contributo continuativo ad Asimmetrie. MI sto facendo una domanda che forse ti apparirà stupida: non è che noche seguiamo il blog possiamo in qualche modo contribuire continuatamente scientificamente, ovvero seguire in permanenza per te alcune tabelle che vengono pubblicate mensilmente etc...? Sto pensando un network simile a quello che veniva proposto qualche anno fa a chi comprava la Playstation 3: si proponeva agli acquirenti di lasciare accesa la PS3 la notte per fargli fare dei calcoli provenienti da una certa università americana che non ricordo. Mgari con un piccolo incarico a chi è disposto gratuitamente a lasciare a disposizione di asimmetrie quei 10-20-30 minuti che servono ogni tanto per cercare quei dati utili a tenere monitorate certe situazioni. Forse sto scrivendo una stupidata, o forse no. Comunque sia ancora augurissimi Prof ed un grazie infinito per avere ridato una speranza a questo paese e soprattutto a chi a cuore il futuro dei propri figli.
RispondiEliminaRitardo, ritardo, ritardo!!!
RispondiEliminaTanti auguri Prof. Tanti tanti tanti auguri.
Laura
Per un prof iperattivo (suo malgrado), c'è gente che non fa una ceppa (Goofy)
RispondiEliminaAncora grazie e tanti auguri!
Auguri e buon lavoro. Gianni
RispondiEliminaSe il tempo è movimento (come credo che sia), allora bisogna ricalcolare tutto, e lei, Profe, di anni ne ha compiuti 100. E mi permetta d'augurarle ancora 100 di questi anni!
RispondiEliminaFinalmente jeri notte son riuscito a vedere il suo speech a Bruxelles.
RispondiEliminaLa chicca migliore è nella prolusione, quando dà lezione di politica europea spiegando perché sta usando la lingua inglese! Impagabile…
Inoltre, è davvero fonte di orgoglio patriottico sentirla parlare in inglese con una tale fluency e proprietà di linguaggio (tenendo conto anche dell’età inoltrata… ;-))
Nell’attesa che il tempo scorra inesorabilmente anche per l’euro…
Grazie anche per questo, ed auguri!
Auguri in ritardo professore!! Anche se oltre alla speranza, capire e comprendere come ci hanno rovinati mi ha dato in dono una bella gastrite!! Beata ignoranza.......
RispondiEliminaAuguri professore e grazie.
RispondiEliminaPer la serie "Professore che ne penZa" volevo segnalare il delirio di un certo Raffaele Squitieri, presidente della Corte dei Conti, che più o meno sostiene che il male dell'Italia è la spesa pubblica. "senza tagli addio crescita"
RispondiEliminahttp://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201312111346429786&chkAgenzie=TMFI&titolo=Corte%20dei%20conti,%20senza%20tagli%20alla%20spesa%20addio%20crescita
Buon compleanno in colpevole e imperdonabile ritardo. Sempre grazie perché ora. ..ho potuto togliere l'amo dalla bocca...
RispondiEliminaAuguri e donazione effettuate: piccola ma viene dal cuore.
RispondiEliminaAnche dal sottoscritto auguri (+piccola donazione via PayPal effettuata adesso)!!! Pensavo che essere di sinistra oggi non avesse più alcun senso, ma grazie a lei e al suo blog ho capito che aveva senso eccome...
RispondiEliminaChe blog di sentimentaloni :-)))
RispondiEliminaOk, mi adeguo e le faccio tanti auguri, ma se lo dovesse venire a sapere mia moglie mi triterebbe le cosiddette fino a farne polvere (mica è solo lei a dimenticarsi la data più importante per la pace dell'anima e del quieto vivere familiare :-).
p.s. la donazione per natale (così prendo due piccioni con una fava, sa, la crisi, ne ha sentito parlare vero?
Le riaffermo - in "volgare" XD - i tradizionali auguri della mia "koinè" natale: a cent'anni, professore ( grande )
RispondiEliminaSe er palla non l'ha già fatto: complimenti, sei un vecchio benvissuto!
RispondiEliminaBuon compleanno e buon Natale + buona fine (di anno ed euro) & buon inizio (della libertà).
RispondiEliminaAuguri a lei prof, in primis. Se ogni volta litigo con mio padre, con i colleghi e discuto animatamente con i miei amici è per colpa/merito dello studio dei suoi articoli e inteventi pubblici.
RispondiEliminaIn secundis, faccio anche un grande augurio all'informazione italiana, perché leggere sul Sol24ore articoli come questo, in cui si costruisce un articolo di approfondimento sulla base di un volantino, fa male al cervello.
Incredibile che sul Sole si passi da Vito Lops, che fa divulgazione a 360 gradi, a fondi di questa "levatura".
Tanti auguri Professore,
RispondiEliminae grazie per la grande opera di diffusione della conoscenza. Al più presto contribuirò anch'io a sostenere a/simmetrie. E' un investimento per la Causa!
Tanti auguri, professore.
RispondiEliminaVedo che anche luciano lo sa "Luciano Canfora: L’UE, inattesa realizzazione del sogno di Hitler......."
“Secondo me i tedeschi terranno in piedi l'euro finchè farà comodo alla loro economia, ma hanno già pronta una via di uscita. Tutta l'Europa orientale è ai loro piedi. Polacchi, sloveni, slovacchi, romeni, bulgari sono in ginocchio con il piattino in mano e riconoscono la Germania come paese leader. In fondo così si realizza il grande sogno del Fuhrer, il primo vero “europeista”. L'unico suo errore fu pensare di raggiungere quel risultato con i carri armati.”
L'idea di fondo che l'euro potesse arrivare dove non arrivarono i panzer la avevo latente, ma non osavo esplicitarla.
EliminaCurioso che ritorni, appunto, il vecchio tema dello "spazio vitale a est", tanto caro, per l'appunto, al Fuhrer. Che ritornino anche le frizioni con il gigante russo?
Riportando le parole del Prof. Rinaldi: "Per me è un privilegio e un onore essere a vostro fianco".
RispondiEliminaOvviamente il mio (anzi il nostro) è un ruolo defilato, come è giusto che sia, anche se nel mio piccolo cerco di fare divulgazione ogni volta possibile (e talvolta vado anche oltre, passando ormai per monotematico).
Ho acquistato e regalato 7 copie del suo Libro (maiuscola voluta) ed ho contribuito con quel poco che mi è possibile ad Asimmetrie.
Per me è un investimento per il futuro di questo Paese, oltre ad essere un segno di gratitudine dovuta a Lei per aver aperto gli occhi a molti (ex) PDini come me.
Se da un lato ciò mi porta rabbia e nel contempo vergogna per non aver capito prima, dall'altra c'è l'enorme soddisfazione di aver unito i puntini e di essere ormai immune alle balle che cercano ancora (senza pudore) di rifilarci.
Anche se saremo sconfitti, è comunque un onore essere a vostro fianco
Non l`ho mai vista (anzi si una volta alla camera di commercio di Milano) ma son 2 anni che il suo nome, le sue argomentazioni e quel che sta facendo in qualche modo passa giornalmente attraverso quel che faccio, dico e scrivo...quindi AUGURI davvero sentiti da un perfetto sconosciuto!!Veda di riposarsi il piu` tardi possibile....ed anche se per pagare e per morire c`e` sempre tempo, appena incasso il prox "stipendio" partira` il secondo contributo x Asimmetrie ;-)
RispondiEliminaScusate, ma ero occupato capire grafici, cicli e affini.
RispondiEliminaChi ha compiuto gli anni?
Va'bbe non importa torno a studiare.
Scusate, ma mi sono perso qualcosa?
Ero occupato a capire grafici, cicli e altre faccende.
Chi ha compiuto gli anni?
Va'bbe, non importa, torno a studiare.
SCHERZO PROF.
TANTI AUGURI E GRAZIE DI TUTTO.
AUGURI PROF (anche se in ritardo)!
RispondiEliminaGrazie oltre che per le lezioni di economia anche (o soprattutto) per gli stimoli culturali!
Pensi che dopo aver finito la biografia di Elvis, mi sono ripromesso di passare alla Montagna Incantanta.
Sì, lo so che forse la prima lettura non le aggrada... Purtroppo lei mi da un sacco di stimoli, ma io resto sempre quello che sono...
Ancora auguri!
A. F.
http://www.latribune.fr/actualites/economie/union-europeenne/20131211trib000800458/comment-l-allemagne-a-sabote-l-union-bancaire.html
RispondiEliminaLa seguo da quando scrisse l'ormai famoso articolo sul Manifesto. Da anni quindi mi adopero per diffondere la conoscenza dei contenuti del blog e del suo libro. Nonostante le mie più che precarie condizioni economiche ho dato un piccolo contributo a A/simmetrie e spero col nuovo anno di aggiungerne un altro. Non perda tempo a pubblicare questo mio post ma riceva i miei auguri e soprattutto un grazie enorme. Tito Casali
RispondiEliminaAuguri Prof!
RispondiElimina(scusate il ritardo).
Buon compleanno ed in bocca al lupo per a/simmetrie ;-)
Mi accodo a quanto dice Tito, anch'io la seguo dagli ormai lontanissimi tempi dello "Sbilifesto". Con le "armi" dialettiche che ci ha donato, ho combattuto strenuamente la mia battaglia in Piddinopoli, la capitale della piddina Emilia-Romagna. Le sono infinitamente grato e continuo a seguirla passo dopo passo. Tantissimi auguri a lei e a noi tutti. Per Natale riesco a farmi il regalo di un piccolo investimento in A/simmetrie.
RispondiEliminaGualberto
Dò notizia del messaggio annuale di Putin all’Assemblea Federale:
RispondiElimina“Non pretendiamo il titolo di superpotenza, intesa come pretesa della egemonia mondiale o regionale, non attentiamo agli interessi di nessuno, non imponiamo la nostra protezione, non tentiamo di insegnare come vivere, ma noi cercheremo di essere leader, proteggendo il diritto internazionale, ottenendo il rispetto della sovranità nazionale, dell'indipendenza e dell'identità dei popoli”.
Putin sta dando dimostrazione di grande lungimiranza, ha capito che per contrastare il dominio degli USA nel mondo è necessario costruire alleanze sulla base di una proposta al mondo di un approccio multipolare su scala globale e di una chiara opposizione alla globalizzazione liberista e al relativismo etico e culturale che l'accompagna. Credo che gli esiti del suo programma dipenderanno da come riuscirà a gestire l'affare Ucraina che rappresenta il cuore degli interessi Russi, messi sotto attacco da USA e UE.
Per A/simmetrie spero presto di poter dare un contributo. Auguri Prof.
Ora tocca a Pissarides sconfessare l'€ ... quando avranno subito il cappotto s'arrenderanno gli €uroti?
RispondiEliminaNel medesimo articolo, le parole di Christine Lagarde:
RispondiElimina"Can a crisis really be over when 12 per cent of the labour force is without a job? When unemployement among the young is in very high digits, reaching more than 50 per cent in Greece and Spain?"
E dire che Madame mi era (e mi è) antipatica.
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RispondiEliminaInnanzi tutto i miei più sinceri auguri.
RispondiEliminaPoi volevo commentare una nuova e singolare minaccia del PUDE.
Ieri a Servizio Pubblico c'era il giornalista di Repubblica, l'inviato negli USA, mi pare che si chiami Federico Rampini che, dopo avere giustamente notato che dallo scoppio della crisi la classe politica europea ha sbagliato tutte le risposte alla crisi, se ne uscito con 2 osservazioni che ho trovato esilaranti. La prima è che la mafia, la camorra e la ndrangheta esistono prima dell'euro e che senza Europa certamente rinvigorirebbero, praticamente con l'Italia fuori dall'euro per Rampini la mafia diventerebbe ancora più mafiosa, la camorra più camorrista, la ndrangheta più ndranghetista.Come dargli torto, infatti è noto come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, anziché essere miei concittadini, fossero austeri teutonici trapiantati in Sicilia a sanare i mali di un popolo incorreggibile. Scherzi a parte, emerge la solita idea che noi italiani lasciati a noi stessi non potremmo governare perché troppo corrotti, troppo mafiosi....La sua analisi antropologica del difensore ad minchiam del dogma euro è perfetta, i tratti distintivi sono sempre gli stessi.
La seconda osservazione l'ho trovata ancora più clamorosa, 'dobbiamo stare in Europa perché si aprono scenari interessanti. In Germania, nell'ottica di un Governo delle grandi intese con i socialdemocratici si parla di rafforzamento del welfare, di aumento dei salari, etc...' Il nostro Rampini guardava con molto favore a queste politiche. Chi glielo spiega che queste politiche sono portate avanti per rafforzare la domanda interna nell'ottica di un abbandono della moneta unica di modo da ammortizzare il calo di esportazioni che si avrebbe con il ritorno al marco? Vale la pena provare a spiegarglielo o è fiato sprecato? Ha senso puntualizzare che la moneta unica è una cosa e che l'Europa è un'altra cosa, o è meglio dare per buona la loro equazione euro=Europa visto che per loro l'Europa è solo una moneta? Tanto fosse per me ritornerei all'Italia dei Comuni o al Regno delle 2 Sicilie.
Auguri maestro.
RispondiEliminaNe approfitto nuovamente per ringraziarLa per tutto ciò che che ha fatto e che mi ha insegnato (che è molto più della sola economia).
Auguri professore (scusi il ritardo). A proposito, ha provato a concatenare i titoli degli ultimi suoi due post? :)
RispondiElimina@Luca Tirrito
RispondiEliminaquesti sono geni del pensiero.. ed ovvio che devono difendere l'euro a tutti i costi.
premetto che penso (vado a memoria) che lo stesso discorso lo stava facendo Travaglio in occasione della puntata con il prof.
Ma loro teoria ha la stessa assunzione del liberismo con legami (il)logici connessi.
ovvero:
c'è corruzione? eliminiamo l'intervento statale
c'è mafia in Italia? eliminiamo lo Stato direttamente
Geni del pensiero.
peccato che la mafia sia nata dopo l'unità d'italia (l'€U dell'epoca per il sud) e che la mafia distrutta l'economica meridionale con la crisi post 1992 si sia trasferita armi e bagagli in Germania (W la libertà di circolazione dei capitali!).
questa gente è ignorante e pericolosa perché serva del potere.
Travaglio, che io detesto, è un giornalista specializzato. Martella sulla corruzione e non tratta altri argomenti perché non avrebbe la stessa competenza. Ma questo di ieri non con tutta la buona volontà di questo mondo non si può accollare. Dopo averci messo in guardia sulla mafia aveva gli occhi che gli sfavillavano. Sarà contento Scalfari. Chissà se interrato nel suolo campano c'è qualche fusto radioattivo, materiale di scarto di qualche civilissima impresa manifatturiera del nord Europa a cui la mafia non piace, però può tornare utile per smaltire qualche rifiuto tossico. Meno male che il Prof. ha aperto questo spazio, quando il pensiero di qualcuno (economisti, politici, giornalisti, etc...) deraglia pericolosamente qui c'è conforto.
EliminaAuguri per le Feste natalizie e grazie ancora per avermi aperto gli occhi
RispondiEliminaCè qualcosa che non torna nelle parole di Sapir
RispondiEliminaLui afferma che per una federazione europea occorrono qualcosa come 2000 Miliardi all' anno di trasferimenti tra i core e la periferia di cui il 80/90% a carico della Germania
Poi afferma che costituirebbe l' 8/9% del PIL tedesco ma se il PIL tedesco è di circa 3000 Miliardi il 9% fa 270 Miliardi che sono solo un 13% di quei 2000 Miliardi a carico della Germania non l' 80% o 90%
Auguri Dottò! Non ti auguro altri 100 di questi anni perché spero che dal prossimo anno la situazione migliori nettamente sia per noi, sia per la tua salute psico-fisica.. ti auguro altri 100 dei prossimi anni!
RispondiEliminaauguri professore e spero che il prossimo lo possa festeggiare con la lira
RispondiEliminaAuguri prof! Talmente in ritardo che.. dico che la mia donazione e' per il Natale!
RispondiEliminaOT - Anatomia del disastro in corso (in termini di perdita di ricchezza delle famiglie).
RispondiEliminahttp://www.repubblica.it/economia/2013/12/13/foto/la_ricchezza_delle_famiglie_italiane-73522604/1/?ref=HREC1-20#1
Dal 2006 abbiamo perso (secondo la Banca d'Italia) oltre 800 miliardi di Euro di ricchezza delle famiglie.
Se non sbaglio si tratta di una perdita di stock cumulativa nel periodo pari a circa il 50% del GDP annuale e mentre prima del 2006 lo stock della ricchezza cresceva di circa il 3% l'anno dopo il 2007 ha praticamente invertito la pendenza.
In primissima approssimazione, osservando che il flusso del reddito medio pro-capite e' ritornato al livello del 1997/1998 (grafico di 'venti anni buttati') e lo stock della ricchezza al livello del 2003/2004 (dati Banca d'Italia) pare proprio che il reddito disponibile si stia degradando a velocita' doppia rispetto alla perdita di ricchezza.
QED - La decrescita infelice aumenta pure le disuguaglianze (cfr. R. Stigliz).
Asimmetrie e dopo la catastrofe nella nostra Isola. Due buone cause.
RispondiEliminaMai soldi spesi meglio.
Auguri Prof.
Paul Krugman: L’Europa sarà sempre fragile. La sua moneta è un progetto campato in aria e lo resterà fino alla creazione di una garanzia bancaria europea. … Ricordiamoci però una cosa: l’Europa non è in declino. È un continente produttivo e dinamico. Ha soltanto sbagliato a scegliersi la propria governance e le sue istituzioni di controllo economico, ma a questo si può sicuramente porre rimedio".
RispondiElimina"SEI PREMI NOBEL PER L'ECONOMIA - TUTTI ASSIEME - SPIEGANO PERCHE' L'EURO E' UN DISASTRO E L'ITALIA DEVE USCIRNE SUBITO."
http://ilnord.it/a-1_HOME
Volentieri oggi tifo per "...Una corrente di pensiero giuridico ormai dominante in alcuni circoli tedeschi. L'idea che qualunque nozione di democrazia, al di là dell'orizzonte nazionale, è nel migliore dei casi semplice utopia..." nonostante questa visione della Corte Costituzionale tedesca
RispondiEliminavenga accostata dall'autore dell'articolo , tale salvatore domenico zannino (chi non mette la maiuscola agli Italiani non ha diritto alla maiuscola nel suo nome) al nazismo! Cosa non si afferma in favore dell'Euro! "...Ora, non è obbligatorio essere d'accordo con le visioni senza speranza dei Giudici tedeschi di un Europa (sic! senza apostrofo!) che non è, e non sarà mai (non solo democratica). Anzi quelle visioni trasudano tutta l'ideologia del Volk metafisico che gode di "esistenza eterna" teorizzato da Savigny nel 1840, il cui lascito storico è stato il nazismo. I popoli, piuttosto, come più "laicamente" insegna Habermas (non inutilmente un grande tedesco) "emergono con le loro Costituzioni", non le precedono. Perfino laddove l'ideologia ha cancellato le tracce del loro emergere da una congerie indistinata. Lo sappiamo bene noi italiani (sic! minuscolo!) (forse ancora D'Azeglianamente in costruzione), ma anche grandi nazioni come gli Stati Uniti, prima del patto federativo un manipolo di coloni provenenti da paesi diversi, che parlavano in origine lingue diverse e appartenevano persino a religioni diverse. ...". Dimenticando di accennare che prima di arrivare al traguardo delle due Costituzioni alle congerie indistinte e al manipolo di coloni ci sono volute guerre, ma son dettagli... non sia mai che ricordando questi marginali episodi poi noi ci preoccupiamo che per arrivare alla Costituzione europea ci tocchi di fare una guerra pure a noi!
Ora io non sono ferrata in Storia , Economia , Diritto o Filosofia, non so chi sia Savigny e nemmeno Habernas, ma grazie a lei qui ho imparato un sacco di cose, ho incominciato a leggere e ad interessarmi appunto del mondo che poi è la somma tutte queste cose che, guardate con occhi nuovi e unendo tutti i puntini, diventano appassionanti. Grazie davvero di tutto, ora vado a documentarmi sui due tedeschi (minuscolo perchè è aggettivo, non per sminuirli).
E sei...
RispondiEliminapresto o tardi l'importante è farli
RispondiEliminaAuguri dalle sponde melmose del Nilo
e grazie per aver concesso una seconda (o millesima) chance a questi partiti 'sinistri' e ritardatari (loro si)
recupero dallo scaffale "l'intervista sulla memoria, la rabbia e la speranza" del nobel H.Boll, del '79.
Già nelle prime pagine un'affermazione illuminante sulle dinamiche che ci aspettano:
"quegli ambienti che avevano le maggiori responsabilità per la presa del potere da parte dei nazisti, cioè industriali e grande borghesia, e in parte anche i nobili, avevano superato indenni la guerra e, che fossero nazisti o meno era cosa che ad un tratto, non aveva pià alcun peso. Ogni piccolo impiegato o persona che per paura era entrato nel partito...veniva punito, mentre gli altri riprendevano imprevvisamente quota riassumento di posti di comando"
LA SETTA OTTUSA E INCOMPETENTE DEGLI EUROFILI
RispondiEliminaInteressante assistere ad un confronto tra il dott. Garbi che si definisce un NON economista e il goofyprof., che invece mi sembra di ricordare E' UN ECONOMISTA
E’ come assistere ad un incontro tra un giocatore di hockey su ghiaccio e un chirurgo del cuore, sul possibile intervento di by-pass a cuore battente …
Chi avrà ragione ? Chi avrà torto ?
E' stato memorabile! Ps quando alla fine dice al giornalista:" magari se mi fa parlare le rispondo pure!".
EliminaProf! E' da un po' che non ci si sente. Vedo giusto adesso che ha fatto il compleanno! Spero vorrà accettare i miei più cari auguri, e...boia chi molla! :)
RispondiEliminaBuona domenica prof ! Nell'attesa di poter contribuire anch'io ad Asimmetrie (la crisi morde, e anche altre miserie che non le sto a dire ...) le faccio dono di questo aforisma, sapendo che apprezza il genere:
RispondiElimina“It is difficult to get a man to understand something, when his salary depends on his not understanding [or seeing] it.” Upton Sinclair
Come vede calza come un guanto per spiegare molte delle resistenze che lei - e gli altri impegnati nella guerra per far uscire l'Italia dall'euro - state incontrando in questi anni ... non ultimi gli sproloqui dell'ex funzionario di Goldman Sachs sui giornali di oggi ...
P.s.: a me l'aforisma fa venire in mente in particolare Stefano Fassina, solo che nei suoi confronti non riesco a provare rabbia, ma solo una gran pena. Quando lo sento parlare di euro, specie se ha la sventura di essere alla sua presenza, mi da l'impressione di essere una persona spaventata, uno che ha capito ma non può parlare e quindi tenta continuamente di arrampicarsi sugli specchi (con la Ciiiina e altre amenità).
P.s. 2: non c'entra niente col resto, ma visto che è domenica e c'è più tempo per scrivere volevo commentare la sua risposta di alcuni giorni fa data a chi si meravigliava che lei andasse a far la spesa facendo la coda alla cassa del supermarket. Lei faceva notare come il vero problema fosse che - dovendo fare la spesa - non poteva studiare, scrivere, ecc.. Ecco, tutto questo ovviamente è vero, anch'io nel mio piccolo sperimento spesso questa contraddizione. Però forse lei sottovaluta il fatto che le attività a prima vista più umili, noiose, banali (e però quanto utili !) sono efficacissime per demolire una picconata alla volta la smisurata e puteolente massa del nostro
IO
Registro il fatto che tu preferisci che io sia impegnato in altre cose piuttosto che nella mia attività di divulgazione. Ti sono vicini in questo Letta, Draghi, Rehn, Renzi, Grillo, ecc. Lieto di saperti in cotale compagnia, ti porgo i miei migliori saluti. Io non sottovaluto niente, tu sopravvaluti qualcuno. Guess who?
EliminaE' evidente che mi sono spiegato male e di questo mi scuso. E' ovvio che sopravvaluti il mio zozzo IO; del resto tenerlo a bada è lavoro di una vita ! (i maestri di spiritualità cristiana una volta insegnavano che il nostro amor proprio muore un quarto d'ora dopo di noi).
EliminaQuello che invece volevo dire - non riuscendoci - è che la chiarezza e la forza dei suoi scritti di divulgazione sono il frutto non solo dei decenni di studi che hanno preceduto l'apertura di questo blog (come vede seguo le istruzioni per l'uso del blog e cerco di leggere anche le discussioni dei vecchi post), ma anche della vita - di tutta la vita - che lei ha condotto e conduce, comprese le cose all'apparenza "minime" e triviali come il fare la spesa per la propria famiglia.
Che poi i "personaggi" da lei citati preferiscano che lei sia impegnato in quelle che LORO e i LORO IO ritengono essere cose disprezzabili piuttosto che nella sua attività di divulgazione, beh non è cosa che deve meravigliare: non è solo dell'euro che questi signori NON HANNO CAPITO UN CAZZO.
Quanto a me, ciò che preferisco è che lei continui a fare quello che meglio crede, visti i risultati ottenuti finora con questa linea d'azione !
Con la consueta stima la saluto e le auguro buon Natale !
Ah questi progressisti sbadati!
RispondiElimina“La percentuale della popolazione tedesca a rischio povertà è in crescita e in diversi Länder (a cominciare da quelli dell’Est) ha superato il 20 per cento della popolazione. In compenso, cresce la ricchezza di chi è già ricco. Il 10 per cento più ricco della popolazione possiede oltre il 66 per cento della ricchezza (peggio che in Italia, dove il 10 per cento più ricco della popolazione possiede «appena» il 50 per cento della ricchezza). Inoltre le riforme fiscali volute da Schröder hanno alleggerito la fiscalità per la parte più ricca della popolazione: chi guadagna 11 milioni di euro all’anno paga il 31 per cento in tasse (nel 1992 pagava il 42,3 per cento), e chi guadagna dai 58 milioni in su paga soltanto il 28,7 per cento, mentre nel 1992 pagava il 43,6 per cento (Pressedienst 2013; Bach/Corneo/Steiner 2013)”
Estratto di: Giacché, Vladimiro. “Anschluss: l 'annessione. L'unificazione della Germania e il futuro dell'Europa.” Imprimatur editore. iBooks.
Il materiale potrebbe essere protetto da copyright.
Ho appena visto i suoi interventi a Bruxelles e in Commissione Finanze: un contributo per Asimmetrie mi sembra poco, Lei merita un monumento equestre.
RispondiElimina... per il compleanno è tardi, buone feste.
Ma lo avete sentito a Salvini? Si dichiara contro l'euro ma nello stesso tempo ripete, rifacendosi al contesto italiano, la narrazione sulla crisi dell'eurozona che hanno usato i politici del Nord Europa ed i collaborazionisti del Sud: per la serie eurobruttocastacriccacorruzionedebitopubblicocassadelmezzogiorno. Forse Salvini non è a conoscenza che a beneficiare dell'esplosione del debito pubblico italiano è stata proprio la sua padania, visto che quando si verificò l'aumento per la spesa per interessi in seguito al divorzio tra banca d'Italia e Tesoro, la distribuzione territoriale dei titoli di stato indicava una concentrazione dei titoli stessi soprattutto nelle province più ricche del Nord. E poi, lo sa Salvini che la valutazione della lira è stata sempre una media tra l'economia del sud e quella del nord che ha consentito a quest'ultimo, pur avendo un saldo commerciale e dei fondamentali economici simili a quelli dell'area del marco, di arrestare la rivalutazione di un'ipotetica moneta di un Nord indipendente? Si sta prospettando lo scenario peggiore per tutti i meridionali, ovvero il passaggio dal fogno europeo a quello italiano a trazione leghista, che di fatto legittima, agitando lo spauracchio della secessione (che non faranno mai per nostra sfortuna), un dominio mercantilista del Nord sul Sud ancora più marcato rispetto al passato.
RispondiElimina"[...] un dominio mercantilista del Nord sul Sud ancora più marcato rispetto al passato."
EliminaSeppur con tutta l'immaginazione possibile, non riesco a pensare come il dominio mercantilista del Nord sul Sud possa ancora essere più marcato. Quando da Torino a Roma ci impieghi poco più di 4 ore in treno e da Palermo a Caltanissetta circa 18, capisci che è quasi impossibile fare di peggio.
Detto ciò, stavo pensando da un po' di tempo la stessa cosa: capisco bene il concetto che in questa lotta non bisogna guardare alle bandiere, che la sinistra sia stata artefice delle porcate in salsa europeista, etc. Però io proprio dei vari Salvini, Magdi Allam, Alemanno e compagnia bella non riesco proprio a fidarmi. Dov'erano questi tipi quando firmavamo i trattati? Quando si accettavano lettere di "intenti" dalla BCE? A me viene il sottile dubbio che il CDX, conscio del fatto che dopo l'ulteriore spaccatura e l'arrivo del Fonzie della politica abbia veramente poche speranze di vittoria, stiano cercando di cavalcare un cavallo di battaglia che possa portargli qualche voto.
Buona settimana a tutti!
Io non li voterei mai, nemmeno se fossero gli unici a dire di voler uscire dall'euro (e lo dico da lombardo di adozione) - preferirei attendere l'uscita nei fatti con tutti i lati negativi del caso. Detto questo è però molto importante - secondo me - aprire il dibattito, e sono d'accordo che debba essere fatto ovunque. Fa bene secondo me il prof. a seguire questa linea di dialogo e - se non ho capito male - a fregarsene di tutti i discorsi Bagnai è leghista, fascista, aiuta Berlusconi etc... che sono e saranno l'ultime carte da giocare nell'immediato futuro se non sceglieranno di dire la verità e fare mea culpa.
EliminaOra il problema che ci si pone davanti è che il dibattito finisca per essere limitato all'interno di queste componenti politiche (probabilmente con strumentalizzazioni), il tempo è poco e secondo me se si va a votare subito questo è il rischio reale, che a parlare di euro rimanga la Lega, la destra di Alemanno e forse (e dico forse, perché presumo dipenda anche da altro) Forza Italia, il che farebbe comodo a chi per l'euro vuole farci morire (il totem Berlusconi è ancora molto potente per l'elettorato PDino e dei 5stelle).
Se ci fosse più tempo forse si potrebbe riuscire a fare breccia altrove, forse a spaccare il PD, anche se non è semplice essere ottimisti, sono convinto però che Renzi darà, involontariamente, l'ultima botta per rompere un partito che ormai è privo di identità politica e culturale, ma per questo serve tempo (sempre che non capiscano che gli conviene andare a votare ora). Non nutro molte speranze sul M5Stelle... li vedo incapaci di reagire al "plagio" politico dei suoi vertici.
In Grecia mi pare che sia successa la stessa cosa, con Alba Dorata che chiedeva l'uscita e Syriza che tergiversava (alla Grillo) per assurde strategie politiche rivelatesi poi fallimentari.
Tutto questo sempre che la sopresa del patatrac non ci raggiunga prima.
Per quello che vale, sottoscrivo ogni parola di Ivan. Le persone sbagliate svalutano tutto cio' che toccano. Al massimo si puo' sperare di dare una sveglia alla sinistra - molti voti al M5S sono stati dati con quest'ottica.
EliminaSveglia all'attuale sinistra? Aspetta e spera.... la sveglia gliela darei sulla capa!
EliminaPer Natale invierò finalmente il mio contributo alla sua associazione. Contributo doveroso sia per l'impegno da lei profuso sinora, sia perché qui, tra peracottari e mesta-nel-torbido, la questione dell'€ sta assumendo toni tragicomici, e la sua, professore, è una voce che deve necessariamente restare alla ribalta, tanto più che siamo ormai al rush finale, e dopo le elezioni europee farà un certo effetto assistere alle precipitose e rovinose marce indietro degli euroti a prescindere.
RispondiEliminaPiuttosto, a proposito di aspetti tragicomici, ieri è stato arrestato il vice-presidente di Casa Pound, Simone di Stefano, con l'accusa di furto pluriaggravato, per aver rimpiazzato con un tricolore la bandiera dell'Ue dal balcone della sede della rappresentanza dell'Ue a Roma. Con lui sono stati denunciati una decina di manifestanti per concorso nel furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata. Mancava solo la contravvenzione per “bollo scaduto della 600 multipla”, come nelle gag radiofoniche di Arbore e Boncompagni di Alto gradimento negli anni '70.
Ora, a me Casa Pound sta eminentemente sulle scatole, ma qui stiamo sprofondando nel ridicolo.
L'€ ha i mesi contati, e lo si vede anche dalla piega che stanno prendendo gli eventi in Ucraina, dove il tentativo di allargare l'unione con le cialtronesche manifestazioni pro-€ hanno sortito l'effetto opposto, tanto che Putin ha appena reso noto che non permetterà più all'occidente, segnatamente a Washington, di interferire nelle sue aree di influenza. E c'è da credergli, visto che la Russia ha appena costretto Usa e Uk ad abbandonare il demenziale progetto di sostegno ai fantomatici “ribelli” siriani.
@ kthrcds
Elimina"L'€ ha i mesi contati" ??!!
Lo diceva anche Krugman nel maggio del 2012
Per distrazione ho messo il link sbagliato. Il link corretto è questo.
EliminaOff topic, ma forse non tanto.
RispondiEliminaGrazie a Rosanna Spadini e Barbara Berni per le segnalazioni più sopra.
Professore, la Sua pazienza su Sky è stata eroica, sia di fronte a certi intervistatori, che a certi avversari nel dibattito (ma la qualifica di "avversario" presuppone un'identità che nella fattispecie è assai poco definita; il puddino di turno dice "Non sono un economista, non sono professore...". [NdR: E se vede e se sente!]).
Non c'è niente da fare.
C'è chi
- argomenta tecnicamente con logica, dati e cognizione di causa, e tutto quadra nella spiegazione del presente,
e chi INVECE
- evoca il passato che non fu (le nostre colpe ataviche) e invoca il futuro che dovrebbe essere (il nostro riscatto, il fogno), con una narrazione priva di un qualunque ragionamento logico supportato da dati, così che il presente e la sua tragicità vengono ignorati, derubricati e resi progionieri di un incantesimo mediatico continuato che inscena l'ennesima commedia dell'assurdo.
La commedia dell'assurdo, molto efficace e "in" nei circoli di color che sanno, è la premessa poi alla finta razionalità e moralità di certi soggetti regolatori e "risolutori" della cacofonia delle voci e dei peccati altrui, tramite la fermezza dei propositi virtuosi, giusti eredi del vero campione della fermezza.
Mi sta venendo un atroce dubbio.
Dato che neanche Fassina a Roma (7 dicembre) crede alle teorie e spiegazioni econometriche perché la situazione è troppo complessa (ma la situazione, ammette, è insostenibile!), quale "punto singolare" o "discontinuità" si aspettano i tetragoni del mainstream, per decidersi a mollare il sostegno alla situazione insostenibile?
O non sarà per caso che loro sanno già che non verranno schiacciati dalla presa rilasciata e hanno già un modello sostenibile dei "danni collaterali" al sistema Paese (cioè a noi cittadini comuni e indifesi?).
Forse la via dell'impeachment della Commissione Europea da parte di un nuovo Parlamento Europeo può costituire tale evento di discontinuità?
O una qualche sentenza della Corte Costituzionale Tedesca o l'insuccesso di uno stress test bancario che disveli il bluff di Draghi del "whatever it takes"?
Sono confuso, ma non impaurito.
Spero che la Sua fatica di Sisifo trovi sostegno in quanti Le sono vicini, ma Le assicuro che anche i più lontani hanno capito la differenza sostanziale fra chi espone fatti e li intepreta in modo coerente e comprensibile, e chi recita formule in maniera sconnessa e sguardo fisso nel vuoto, o saltella come un leprotto da un argomento a un altro.
Tenga duro, e detti condizioni sempre più rigide a chi La vuole intervistare !
L'ho ascoltata su Sky tg24 vs Gabri! E quello sarebbe l'esperto? Forse era meglio Sgarbi. Cmq... Donazione su asimmetrie effettuata! Auguri di buon compleanno e...
RispondiEliminaScusate il ritardo!
Ugh ... non so se ritenermi sfortunato o meno, fatto sta che alla federico II di Napoli ci sta un corso per gli studenti di matematica della magistrale chiamato Teoria monetaria. Purtroppo io, essendo uno studente di matematica, avrei dovuto già decidere se partecipare o meno, ora è tardi. Fatto sta che sono riuscito ad ottenere un syllabus del corso. Secondo voi ho fatto bene a rinunciare a questo corso? (avrei potuto pure seguire, visto che mi sarebbero serviti dei crediti formativi ...)
RispondiEliminaCi tenevo tanto a farle gli auguri professore, anche se in ritardo. Io ho festeggiato l'undici, quindi vengo da una settimana di bagordi (ma quando mai!). Dovremmo farci fare le previsioni astrologiche dal famoso conclave degli stregazzi con desinenza in "in", gente che qualche trista strategia di marketing costringe ancora a celare (sempre più malamente) questa fantasmagorica e dirompente esplosione di cifre e dati a caso sotto un liso, vetusto mantello di noiosa scientificità. Ahi società che tarpi con squadrate cesoie i variopinti talenti di ognuno! Tarpi anche i miei visto che mi hai messo a scavare le buche riempire le buche ma io, anche se cerchi di togliermi il tempo e la salute per seguirvi, lotto con tutte le mie forze per restare aggrappata alla scialuppa Gooofynomics, resisto con tutta la volontà che mi resta, anche se ormai siete diventati così importanti che mi tremano le vene e i polsi a commentare qui.
RispondiElimina@fabiuccio
RispondiEliminaSalvini dovrebbe chiedere scusa ai meridionali.. e va bene, non lo farà mai.
ma io mi associo al prof. Borghi.. una persona di ottima cultura e volontà NON POTEVA IMMAGINARE anche avendo studiato diritto costituzionale e macroeconomica all'università!
il 95% dei parlamentari mi sembra ancora ignara di ciò che stia succedendo (ora meno ma non stiamo qua a discutere di quanti siano ancora), figurarsi anni fa!
in Italia il dibattito è partito da quel famoso articolo del prof. del 2010 che pochi ricordano e che ora rappresenta una pietra miliare.
posso raccontare il mio approccio al problema ma non penso sia decisivo... vediamo il mio punto di vista (di chi vive in Sicilia).
a) la corruzione qua è diffusissima quindi colpa della corruzione
b) idem con la mafia
c) l'astio che si crea con la lentezza della PA.. PAlentaedinefficiente
d) evasione elevata.. quindi italianiladriapprofittatori
e il resto dei luoghi comuni.
come paladino della giustizia c'è stato Travaglio e quindi (è sua) la tesi per cui con il CAF (quindi Craxi, Andreotti e Forlani) il debito pubblico si è impennato.
e infine.. l'euro è solo una moneta.
DICIAMOCELA TUTTA.. chi avrebbe mai detto come un vincolismo (il cui concetto non era noto ai più) produce effetti nefasti su economia e democrazia di un paese?
su corruzione, evasione e via dicendo?
non ci si fida di Salvini in che senso? che se fossero al governo non permetterebbero il traghettamento alla lira?
Tanti Auguri da Firenze caro professore,
RispondiEliminami piacerebbe invitarti qui nella tana del "fare" a smontare un po' di PDnomics :)
Aumenta la paura di recessione in Francia.
RispondiEliminaTitolo più corretto: "I francesi s'accorgono d'essere stati fregati pure loro"!
Dedicato a quelli che..."si ma la Germania è più efficIente": http://www.blitzquotidiano.it/economia/germania-grandi-opere-sprechi-laltra-1745838/
RispondiEliminaE' notizia di ieri che la salita di Blackrock al 10,14% di Telecom ha riacceso i fari su una possibile scalata al gruppo. Si sa che BlackRock è il maggiore fondo d'investimento americano. "Con circa 4mila miliardi di dollari, quasi il doppio del prodotto interno lordo italiano, è una sorta di stato finanziario indipendente. Il suo fondatore, Laurence D. Fink, fu il precursore, quando lavorava alla First Boston, del sistema dei titoli derivati basati sui mutui ipotecari, contribuendo a creare proprio quel mercato che è stato all'origine del crack finanziario dell'estate del 2007 e del successivo dilagare dell'attuale crisi internazionale.. Questa società di investimento è la principale azionista della borsa tedesca e in Italia ha in portafoglio fra l'altro quote di Eni, di Unicredit , Enel, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Ubi, di Generali e di Fonsai, di Telecom e di Bulgari, di Mediaset , di Fiat, di Atlantia e di Finmeccanica, di Banco Popolare di Terna. (…) Possiede azioni di Moody's e Standard&Poor's." ( Da Die Zeit, in Internazionale, n. 899, 27 maggio 2011).
RispondiEliminaCon la vendita o l'acquisto di azione decide della vita o della morte di qualunque cosa sia quotata nelle borse europee unendo nell'azione le uscite di previsione delle suddette agenzie di rating. Ora con il "protocollo euro-atlantico su commercio e investimenti" sarà un massacro per i cittadini europei.
Sanno niente di tutto questo quei poveri ucraini che tengono tanto all'entrata del loro paese nella UE?
@Carlo DiVargas
RispondiEliminaFassina sa che uscendo dall'euro le economie si riprenderebbero.
é successo già dopo lo smarcamento dall'oro negli anni 30 e l'ultima a riprendersi fu la Francia (ultima a smarcarsi).
ma cosa deve dire? ecco il punto! che fa, si spara? uscirsene con la verità significherebbe perdere la poltrona (ma guadagnare in reputazione.. ma si sa, ogni uomo commisura sempre le cose e le valorizza a proprio modo).
"Coloro che pensano di poter uscire dall'euro, magari per svalutare del 40 per cento la valuta sono degli ingenui. Ma questi signori pensano davvero che gli altri accetterebbero una svalutazione del 40 per cento senza far nulla?"
RispondiEliminaUn interprete per favore.
Proviamo a tradurre:
Elimina"Il Compagno Draghi Mario" ha due problemi fare convivere sotto lo stesso tetto, L'Euro-lira e l'Euro Marco.
Per cui fa il cerchio-bottista:
1) Minaccia l'Italia dicendo che se esce dal Euro e torna alla "Lira" avrà una svalutazione del 20/30%.
2) Poi però da una stilettata anche alla Germania , dicendogli se poi la svalutazione delle altre monete Europee sarà superiore al 40% la Banca centrale Tedesca dovrà intervenire pesantemente per sostenere le monete in difficoltà altrimenti anche voi Tedeschi avrete seri problemi per la vostra economia.
In pratica "Il Compagno Draghi Mario" ci ha confermato indirettamente che in caso di uscita dal euro non ci sarà nessuna svalutazione catastrofica per i paesi in difficoltà e che anche i tedeschi volenti o nolenti dovranno versare la loro quota di sangue.
Che per l'oste di Francoforte il vino migliore è sempre il suo, ma anche:
Elimina"Mi preferite forse come Presidente della Repubblica italiana? Guardate che devo ancora fare due o tre cose come finire di ripulire a spese vostre i bilanci delle banche dell'eurozona, fare equilibrismo controllando che Dijsselbloem e Weidmann rimettano la spoletta prima di andare a letto, e salvaguardare i risparmiatori tedeschi che altrimenti la Corte di Karlsruhe mi smonta il bluff. Poi l'euro vada pure a farsi fottere che io vado alla JP Morgan per continuare a fottere voi."
Ps_Per noi sarà abbastanza strutturale tagliare i salari reali del 20% (come inutilmente avvenuto in Grecia nel periodo 2007-2013)? Perché non fare un bel 30% allora; o un 40% pura pelle umana... che ci portiamo avanti col lavoro! Oppure siamo degli ingenui se crediamo che "gli altri" accetterebbero una corsa alla svalutazione salariale "senza fare nulla"? Avanti Mr Draghi, abbia il coraggio di entrare nei dettagli che il Dipartimento Propaganda è già ben presidiato da innumerevoli fogli d'ordine "progressisti".
In realtà mi aspettavo una diversa riflessione (si badi, non che la prima sia "illegittima") di importanza preordinata, a mio modestissimo avviso.
EliminaSecondo me, con quella dichiarazioni Draghi ci dà un messaggio potente; il fatto di ricordarci che "la Germania non resterebbe a guardare" ritratta tutto quello che lui ha detto fino all'altro ieri e cioè che l'Euro è irreversibile: Draghi ammette candidamente che è possibile sebbene con i corollari che lui ricorda, ma è POSSIBILE!
Il fatto stesso di dire che bisognerebbe "effettuare riforme più dure fuori dalla protezione dell'euro" (di passare sulla difensiva, in altri termini) rafforza il concetto che non c'è nulla di irreversibile.
Si noti che non usa mai l'aggettivo "aasurdo" e suoi sinonimi, ma effimero: denigra ma non esclude più totalmente una ipotesi alternativa all'euro, come ha fatto fino a poco tempo fà.
Ovviamente poi mette in guardia dalle possibili aspre risposte degli stati mercantilisti; ovvio che non può utilizzare toni concilianti con "noi" altrimenti farebbe "mangiare la foglia" a Germania e Benelux.
E' chiaro che noi sapevamo di già che era cosi e che l'euro è sulla via del tramonto, ma non è trascurabile la circostanza che sia proprio il banconiere a farci capire che possiamo scapparcene facendo attenzione all'oste.
Potrei sbagliarmi ma quella di Draghi non sembrerebbe una dichiarazione particolarmente rilevante né originale, nemmeno dal punto di vista comunicativo. Volendo cercare nel passato sono certo che ne troveremmo di molto simili.
EliminaComunque il contesto era la periodica audizione presso la Commissione Affari Economici del Parlamento Europeo (visibile qui, 16:06 time). A un eurodeputato [1] che chiedeva se non fosse il caso di smantellare l'Eurozona ora che i mercati sono calmi, un ghignante Draghi rispondeva così: "L'euro è IRREVERSIBILE, IRREVERSIBILE, non c'è questa possibilità [di uscirvi]... grazie" (prego, non c'è di che). Solo dopo partiva con i periodi ipotetici del secondo tipo: "Se anche un paese uscisse dall'euro (non specificato se di centro o periferia) dovrebbe comunque fare le riformestrutturali, ma le condizioni generali sarebbero più difficili da gestire che rimanendo nell'euro." Poi arriva la famosa dichiarazione: "Non sarete così ingenui da credere che se anche un paese uscisse dall'euro e svalutasse del 40% gli altri lo accetterebbero senza fare nulla".
Mi ha colpito invece come tutt'oggi Draghi non tema di ripetere la solita menzogna secondo cui il manganello dello spread non possa imporre riformestrutturali come quella del mercato del lavoro (15:43 time): e la lettera della Bce chi l'ha mandata [2]? E la Fornero chi ce l'ha messa al governo? Se non a Berlusconi - "che è di destra" - chiediamolo a Zapatero - "che è di sinistra" - perché ha dovuto abolire dalla sera alla mattina ogni residua indicizzazione salariale... Questo droide banchiere non prova vergogna né rimorso.
Al di là dei messaggi subliminali mi sembrava più interessante prendere l'argomento di Draghi - che in ogni caso volutamente confonde il fisiologico riallineamento del cambio (post uscita) con manovre di svalutazione competitiva condotte da una Banca Centrale - e metterlo di fronte alle politiche euriste REALI: ma siamo sicuri che se in Italia dovessimo seriamente perseguire una svalutazione di salari e prezzi anche solo del 20% (già socialmente insostenibile visto l'esempio della Grecia in catene), gli altri periferici ma diciamo pure la Germania, che non vorrebbe vedersi soffiare quote di mercato, ma diciamo pure gli altri paesi extra-UE che per loro fortuna hanno ancora una valuta propria, non reagirebbero per compensare le nostre riforme di macelleria strutturale? Il fatto stesso che siano le raccomandazioni specifiche della Commissione Europea a prescrivere ai periferici la medesima, miope corsa mercantilistica al ribasso salariale, rende meno lunare questo mio ribaltamento logico.
Perché l'intenzione di colmare il gap competitivo con i paesi del centro attraverso feroci politiche antisociali (chiamiamola persistente disoccupazione di massa, per usare le parole di Giampaolo Galli in Pd... questi sanno bene di poterci prendere per il culo) non è una fumosa "teoria cospirazionista", ma quanto sostenuto nero su bianco dal compagno Olli. Più chiaro di così si muore.
[1] Tale G.Bloom, che se è il Godfrey Bloom dell'UKIP che si trova in rete, come sembra, o si è reincarnato in un quarantenne oppure ha mandato davanti a Draghi il suo portaborse di fiducia.
[2] http://temi.repubblica.it/micromega-online/il-pd-e-la-lettera-di-draghi/ (sì amico, a occhio e croce direi che "gli oltre tre milioni di donne e uomini che hanno partecipato alle ultime primarie per l'elezione del segretario" sono d'accordo con Draghi...)
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-10-26/matteo-renzi-bene-lettera-081601.shtml
http://www.corriere.it/politica/12_luglio_10/pd-porti-agenda-monti_9a6aa0ba-ca51-11e1-bea1-faca1801aa9d.shtml
Direi che a questo punto Draghi ha definitivamente calato la maschera del politiotto buono VS quel cattivone di Jens Weidmann ed entra a pieno titolo tra i terroristi di regime a suon di euro irreversibile, futuro Minijobbaro e svalutazzzioni inutili e covi' via luogocomunisteggiando.
RispondiEliminaStanno perdendo l'aplomb
UN’ARMATA BRANCALEONE CHE VUOLE USCIRE DALL’EUROPA
RispondiEliminaObiettività dei servizi di Rainews24 - ore 19:30
Durante un servizio sul congresso della Lega Nord al Lingotto di Torino, compare il neosegretario della Lega Nord, Matteo Salvini che ha attaccato duramente Bruxelles, anche nella conferenza stampa successiva alla sua elezioni ai vertici del Carroccio.
Al seguito l’olandese Geert Wilders, colui che definì il Corano il “nuovo Mein Kampf” e che è il leader del Partito per la Libertà, terza forza politica in Olanda, da novembre alleato al Front National, al Carroccio e agli euroscettici per il cartello elettorale delle prossime europee.
Compare poi un breve intervento di Bossi, che sostiene la stessa tesi antieuropeista, condita però in salsa padana.
Un intermezzo flash di Claudio Borghi, sembra elogiare il Bossi delle origini leghiste, che avrebbe individuato fin da quella lontana stagione le inquietanti anomalie di un’Europa unita. (e così è sputtanato per un po’)
Chiude il servizio un lontano intervento dell’ideologo della Lega, Gianfranco Miglio, che sembra parlare dal regno della terra di mezzo.
Insomma, questi sono gli euroscettici secondo Rainews24: un’armata Brancaleone che vuole uscire dall’Europa (vedi il nostro vecchietto F.C.)
Ieri nella bella Spoleto ha avuto luogo il primo simposio gastroetilico dei CinghialiNoEuro.
RispondiEliminaI lavori si sono aperti con un brindisi in tuo onore per salutare il tuo ingresso nella fitta schiera degli ultracinquantenni,
e si sono conclusi con l'auspicio che la prossima volta er cinghiale e er Montefalco ce lo dovemo paga' in Lire.
Herzliche Glückwünsche zum Geburtstag, Alberto!
Se c'è una cosa su cui scommetterei è che l'€ imploderà dopo le elezioni europee; basta ascoltare le assurde dichiarazioni di Draghi sulla “fine della crisi nell'EZ”, mentre al contempo tutti gli indicatori ufficiali parlano di un'EZ prossima al tracollo. E imploderà da destra, che poi tenterà di rinfacciarcelo per i prossimi 20 anni. Si prospetta, quindi, il rischio di uscire dall'€ per poi finire impantanati nella melma fascista; ma va anche detto che difficilmente il grosso della popolazione accetterà di finire dalla padella nella brace, come già accadde circa un secolo fa. A conferma di ciò, i leader del cosiddetto “movimento dei forconi” hanno prontamente messo le mani avanti prendendo le distanze dai cioccolatai di Casa Pound. E di questo gli va dato atto.
RispondiEliminaAvevo pensato che fossero della stessa pasta, ma mi sono sbagliato – questo, per la serie “e chi se ne frega”-, e preferisco così.
Detto questo, gran parte delle pesanti responsabilità dell'attuale stato di cose è comunque da imputarsi all'ottusità pluridecennale di una sinistra smarrita, plasticamente rappresentata dagli innumerevoli Peter Yanez – veri e propri “eroi del nostro tempo” immortalati da Lermontov -; che poi sono gli stessi citrulli che affollano da un paio di settimane la piazza di Kiev, pagati 5 dollari al giorno per combattere – si fa per dire – una battaglia persa in partenza e necessariamente destinata al fallimento, non fosse altro perché il gas, e non solo quello, viene dalla Russia e non da Washington.
Nel frattempo, laddove ci fosse rimasta la voglia di ridere, trascorreremo un inverno relativamente divertente seguendo le gesta di Renzi e dei suoi stupefacenti accoliti: un cartoon degno di Hanna e Barbera.
Jörg Asmussen lascia il comitato esecutivo della Bce per entrare nella Grosse Koalition di Angela III. Il lobbista tedesco, socialdemocratico e alfiere indefesso della deregolamentazione dei mercati finanziari, è stato incaricato viceministro al lavoro, mentre il segretario generale dell'SPD Andrea Nahles sarà a capo dell'omonimo ministero.
RispondiEliminaPotendo vantare anche lui un master alla Bocconi, ed essendo già noto alle cronache per aver infoltito le schiere degli idioti di Düsseldorf, Asmussen non potrà che presidiare le importanti riformestrutturali realizzate dieci anni prima dall'ex tenutario del medesimo dicastero (una svolta a sinistra...): quelle che tanto bene hanno fatto alla locomotiva d'Europa e che noi fannulloni da troppo tempo ci attardiamo a realizzare.
Figata.....ho appena finito di guardare l'ultima puntata di Porta a Porta (incredibile!!!).
RispondiEliminaSu 3 politici 2 contro il Pud€!!!!!!!
Che lavorone che abbiamo fatto.....spettacolo!!
io ho un'interpretazione diversa ma mi piacerebbe vedere il video per capire le espressioni di Draghi.
RispondiEliminaconfuso? messaggio mafioso?
di certo ha spiegato al mondo che l'euro è un morto che cammina ma noi lo sappiamo dal 2010 grazie al prof.
Alcune note.. se un paese uscisse e svalutasse del 40% chi dovrebbe contrastare tale svalutazione?
la BCE non ci sarebbe più e rimarrebbe la BuBa che dovrebbe combattere contro Italia Francia e Spagna...
PS: sicuri che il messaggio non era rivolto ai tedeschi del tipo "guardate che gli altri si riallineano e dovete fare altre riforme!"?
di certo è intimidatorio
PPS: Prof., ma La Malfa non le ha detto niente del motivo che ritiene che dall'euro non si possa uscire?
insomma, di possibili ritorsioni?