Un quick post su Facebook (qui non lo copio, ma tornerò poi sull'argomento per vedere quanto il modello spieghi quello che sta succedendo oggi). Non è la versione presentata a Energy Policy e nemmeno quella accettata (quella ovviamente non possiamo pubblicarla, il preprint credo di sì, poi controllo e lo metto). Come potrete vedere, la risposta del prezzo della benzina alle componenti di costo è asimmetrica, ma l'asimmetria non è esattamente quella che immaginate voi: in particolare, nel caso del prezzo del petrolio è negativa: esattamente il contrario di quello che pensate voi (che siete beati, ma non perché timorati di Dio).
Nella versione definitiva abbiamo considerato anche l'isteresi, che non è quella di Scacciasestesso: quella è isteria. Deve essere una cosa terribile avere un utero senza avere una vagina. Ad esempio, come fai quando hai le mestruazioni? Del resto, anche avere un pisellino senza avere le palline produce i suoi danni: perché devo essere sempre e solo io a dire che il re è nudo? Quando avrò il piacere di essere affiancato in questo necessario lavoro da qualche riverito collega?
Un bel dì vedremo levarsi un fil di fumo... (alla latitudine 41.85122 e longitudine 12.6269).
Nel frattempo date un'occhiata al paper, se ve la sentite. I tecnici godranno, i non tecnici aspetteranno.
Seguirà post più diffuso e discorsivo.
L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
«alla latitudine 41.85122 e longitudine 12.6269»
RispondiEliminama non siamo in base sessagesimale?
o sono numeri da interpretare?
Aiutati con questo. Le coordinate sono lievemente imprecise, il fil di fumo si alzerà qualche centinaio di metri a Ovest Sud Ovest. Scusa la fretta. I fiammiferi li porto io.
Elimina@Gianni Chi
EliminaSono gradi decimali, puoi convertirli in sessagesimali anche con carta e penna
1) sottrai la cifra intera (hai tolto i gradi)
2) moltiplica per 60
3) sottrai la cifra intera (hai tolto i primi)
4) moltiplica per 60
41,85122 - 41 = 0,85122 (41 gradi)
0,85122 * 60 = 51,0732
51,0732 – 51 = 0,0732 (51 primi)
0,0732 * 60 = 4,392
41,85122 = 41°51'4,392”
Scusate ma avendo fatto il nautico ho sempre usato i 60imi. (e so come convertire, comunque grazie per il ripasso)
EliminaAi miei tempi Google Maps non lo avevano ancora pensato.
Comunque, se serve, porto il combustibile
Alla latitudine 41.85122 e longitudine 12.6269 ho trovato Via passo lombardo (Roma) dove c'è il Campus di Tor Vergata: coincidenza?
RispondiEliminaNo. Google Maps.
Eliminai poverini che lavorano hanno sia twitter sia facebook bloccati
RispondiEliminai poverini che non lavorano invece hanno solo twitter e facebook
cmq alla fine siamo tutti poverini...
A proposito di fil di fumo ... e di armi, leggo sul giornale che si stanno riformando, o quasi, le brigate nere: http://www.corriere.it/cronache/14_dicembre_22/blitz-carabinieri-arrestati-14-neofascisti-progettavano-attentati-6a8f1b14-89a3-11e4-a99b-e824d44ec40b.shtml.
RispondiEliminaInsomma, se ci mancava la prova, ora abbiamo una certezza in più riguardo al fatto che stiamo tornando ECONOMICAMENTE (con le conseguenze sociali che ne derivano) agli anni del terrorismo, ovvero agli anni '70.
Siete pronti, allora, per la febbre (da euro) del sabato sera ? :-)
Che le crisi economiche anticipino la violenza politica lo dimostrò il mio maestro negli anni '90. Tu però sei lievemente impreciso. Siamo tornati agli anni '60, come quota salari. Quindi, data la qualità della nostra classe politica, possiamo purtroppo dare per assolutamente certo che il processo di riequilibrio richiederá violenza. Io ho la coscienza di aver fatto tutto il possibile per scongiurarlo. Questo sangue cadrà sul capo di chi doveva difendere i lavoratori e li ha traditi: Landini, Camusso, er Nutella, e i loro "egonomisti".
EliminaFinora la violenza sembra sia confinata nell'autodistruzione. Di fatto e' il perfetto risultato della propaganda, se non lavori e produci sei tu, ed esclusivamente tu, il colpevole, il fallito, l'inadeguato, l'obsoleto non flessibile. La privatizzazione assoluta della violenza.
EliminaProf.
Eliminale crisi economiche che anticipano la violenza politica sono un argomento interessantissimo che sarebbe bello sviscerare. Non lo conosco minimamente, ma mi interessa molto, poiché lega aspetti sociali ad evoluzioni economiche.
La mia considerazione del ritorno agli anni '70 era ovviamente generica, poiché non sapevo neanche che siamo tornati agli anni '60, come quota salari. Il libro 2 a pag. 219 riporta la quota salari ma a partire dal 1971.
Io spero di sbagliarmi. Spero che non siamo tornati agli anni del terrorismo.
E spero, soprattutto, che l'Italia possa farcela con la non violenza e con un po' più di buon senso.
Al delirio che induce alla privatizzazione coatta della violenza mancano le pagine del "Momenti d'ozio" (Tsurezuregusa) di Kenko, alcuni memorabili passaggi di Seneca, il De Vita Solitaria del Petrarca. Meno male: le userebbero come esche per camino o per nettarsi i glutei. Ma per chi è ancora in tempo per leggere e comprenderne lo spirito...
Elimina@a perfect word
EliminaPurtroppo (o per fortuna) ho anche io la tua stessa impressione, la violenza è confinata all' autodistruzione psicologica e a volte, ahimè, anche fisica.
Il progetto diabolico di tutti gli organi di informazione è riuscito completamente, ormai l' autorazzismo è trasversale, attraversa tutte le fasce d'età, di condizione sociale, di livello culturale; mentre le parti politiche si sono riunite in un unico grande partito (il PUDE), gli italiani sono ormai affratellati soltanto da un' autoflagellazione di massa.
La lobotomizzazione è compiuta: "non abbiamo più soldi perchè se sò magnati tutto" e mafia capitale è la ciliegina sulla torta che ha definitivamente fatto capitolare anche gli ultimi ancora minimamente "nazionalisti".
Televisione e giornali sciorinano numeri e dati volutamente distorti ma che ogni giorno violentano la nostra capacità di ragionare autonomamente.
Certo, il sangue ricadrà sulle loro teste, ma vederlo scorrere farà male soprattutto a noi.
Non credo che 70 anni di sistematica criminalizzazione del dissenso siano prodromi di una transizione pacifica.
EliminaOT: nel frattempo viene proposta una versione alternativa del sogno...
RispondiEliminaBe' non c'è molto da stupirsi, purtroppo, se nessuno dei tuoi colleghi si fa avanti per gridare che il re è nudo. Ammesso che non stiano proteggendo le loro consulenze o i futuri concorsi dei loro allievi, gli "ordinari al massimo della carriera" di cui parlavi altrove, apparentemente con sincero rammarico, non fanno che seguire la mentalità e la prassi che persino tu applichi qui, oltretutto verso persone che nemmeno fanno parte dell'italico feudalesimo accademico (altrove è diverso). (Vale a dire, su questo blog chi obietti in termini urbani, e nemmeno su questioni di economia, viene ricoperto di gratuite contumelie per lesa maestà.)
RispondiEliminaSe la prassi accademica introiettata dai colleghi in anni di noviziato è quella di piegarsi in reverenza davanti alla potenza accademica prima che alla scienza, salvo poi escogitare stratagemmi di sopravvivenza che contemplano l'accoltellarsi alla schiena e accettare ogni compromesso purché resti intra muros, se soprattutto non si parla mai contro l'autorità prima ancora che contro l'auctoritas a meno di non farlo dietro la sottana del maestro e sempre nelle segrete stanze, perché stupirsi di questo silenzio? Paradossalmente la tua stessa maniera di trattare chi, da lettore e non da missionario, interviene su questo blog, è esattamente alle radici della medesima mentalità che trattiene anche quanti non avrebbero molto da temere dal contrastare apertamente la Vulgata. Cosa che tu invece fai, per indisciplina caratteriale forse prima che per altro, il che ha comunque permesso una utile opera di seria divulgazione. Ma i casi individuali non salvano abbastanza.
Adesso fa' pure una sparata in difesa della corporazione, prevedibile, il dovere di rivolta. Ma sprofonda sempre nella stessa direzione.
Sinceramente non capisco cosa tu dica. Qualcuno può spiegarmelo? Perché non torni su CDC o in Illinois? Qui chi parla di fatti trova accoglienza. Chi fa della sociologia da bar come te un po' meno. È solo che il tempo è poco, e quello che hai detto ci dice molto delle tue frustrazioni, che dovresti gestire con uno specialista, te lo dico con affetto, ma non vedo in cosa porti avanti il dibattito. Cosa hai aggiunto?
EliminaOT: Prof, c’è bisogno di una sua risposta sulla crisi del rublo.
RispondiEliminaNon solo Boldrin al Goofy 3 ci ha chiesto se volevamo fare la fine del rublo, ma ora anche personaggi a lui non paragonabili diffondono l’idea che l’uscita dall’euro condurrà alla stessa crisi.
Per quanto impropri possano essere tali raffronti, sul pubblico hanno grande presa. Ho già amici che sollevano la questione.
io ho dubbi sul ritorno alla violenza in senso stretto tipo anni 70.
RispondiEliminao per lo meno potrebbero "provarci" per tenere più saldo il progetto Europeo infondendo terrore.
D'altro canto stiamo parlando di persone che coscientemente stanno provando a distruggere il welfare e le speranze delle persone.
da questo punto di vista l'ho sempre vista come il prof (anche perché è il mio pensiero atavico) ovvero che senza consapevolezza non si va da nessuna parte.
Certo, saremo qualche migliaio a sapere come stanno andando le cose...
ora come ora la gente è semplicemente disperata ma non sa i motivi.
Detto questo, anni fa (penso un 3) ebbi una discussione animata con mio cognato perché per lui era tutto ok (te credo, operaio turnista all'ENI) mentre io spiegai che sarebbe andato tutto a rotoli e che avremmo visto una violenza inaudita.
oh, Palermo è invivibile, a casa mia (nel siracusano) hanno rubato...
e la disperazione porta ad aumenti di violenze domiciliari (altro tema della discussione).
Mi sono fatto l'idea che la situazione oggi sia inedita. Negli anni '70 c'erano ancora delle bandiere che identificavano modelli ideali di societa', in cui riconoscersi e fare gruppo. Adesso siamo passati oltre, ma di fatto assieme all'acqua sporca delle ideologie abbiamo buttato anche il bambino, non c'e' piu' nulla. Vi guardate intorno, i colleghi, i vicini di casa, i parenti, e tutto e' interiore, privato, ripiegato, timoroso se non impaurito. Ed al 99% e' la disoccupazione lo spauracchio, quindi le persone lavorano sempre di piu', senza chieder nulla, i figli perennemente dai nonni, e se gli chiedi il senso di tutto cio' allargano le braccia, come se fosse un'inevitabile calamita', proprio perche' le ideologie, neoliberismo incluso, si sono eclissate.
Elimina"io ho dubbi sul ritorno alla violenza in senso stretto tipo anni 70"
EliminaAnche io. Occorrerebbe sapere se anche oggi c'e' uno stato finanziarore o meno dietro le nuove organizzazioni.
La lotta armata, il terrorismo etc. etc. sono attivita' complesse e costose, che richiedono specifiche competenze militari (non solo per usare le armi, ma anche per le comunicazioni e la logistica, nonche' per preparare le bombe ci vogliono veri esperti) ed il finanziamento ed il supporto continuativo di uno stato estero (in un contesto 'proxy war').
Negli anni 60-70 oggi sappiamo (nel senso di verita' storica) che tutti gli attentati furono svolti grazie al supporto decisivo di 'Stay Behind' (in Italia Gladio) e che anche il terrorismo 'rosso' fu in larga parte una creatura al servizio di servizi esteri (anche se molti all'interno lo ignoravano).
Per esempio in via Fani non hanno sparato solo le BR..... ed Aldo Moro non era certo un Europeista 'fognatore' e neppure un fautore dello SME.
Lo scopo all'epoca era quello di mantenere il P.C.I. all'opposizione e l'Italia saldamente all'interno della NATO, di modo che non si ostacolasse il processo di formazione della EU/Euro.
Tra l'altro, alla luce di quanto sopra, non dovrebbe neppure sorprendere nessuno piu' di tanto che anche le 'nostre' organizzazioni criminali piu' famose (mafia, camorra e 'ndrangheta) godano da sempore del supporto occulto dei servizi esteri con cui collaborano (basterebbe studiare il ruolo della mafia nella preparazione dello sbarco alleato in Sicilia nel 1943).
Se la grande criminalita' organizzata non fosse anche supportata da entita' statali estere non potrebbe resistere per decenni all'azione di contrasto dello Stato.
Oggi non siamo piu' un Paese di frontiera in cui combattere una 'proxy war', tutti i nostri politici sono al servizio di potentati esteri e quindi penso che NON ci sara' nessun fenomeno di terrorismo/lotta armata organizzata, in caso solo episodi sporadici, tipo qualche incendio notturno o grosse bombe carta.
Oggi tutti avranno anche paura di perdere il lavoro, ma attenzione: come l'eccessiva paura porta il soggetto ad irrigidirsi e sbagliare, così la troppa fifa di essere licenziati porta dritti dritti al licenziamento. O comunque a conseguenze nefaste, ad esso assimilabili. Tanto più se essa è accompagnata dall'alienazione individualistica e dall'assenza di religione e ideologie.
EliminaInsomma, con questa crisi melmosa, ci sono almeno poche cose buone, nuove. Fra le quali, appunto, le ideologie ed un'etica morale, se non religiosa, che comunque ci fa riscoprire i rapporti umani e spirituali.
L'unica violenza che vedo in italia è quella dello stato, in primis è poi dei media nei confronti del popolo italiano.
EliminaVedo solo un unica orgia di autoflagellazione è autorassimo permanente.
Con un attegiamento del genere i piddini è meglio che non si faciano nemmeno vedere nel parlamento europeo, farebbero solo ridere è combinerebbero il nulla totale o ancora peggio farebbero solo danni, non a loro, ma al italia.
E' poi è chiaro che il declino economico aumenta la microcriminalità.
Perché usare un NARDL anziché un AGARCH?
RispondiEliminaMa... Hai capito la tua domanda? Perché se l'hai capita, allora segue immediata la risposta!
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=jFQXdJxhmaY
RispondiEliminaPosso dissentire ? proprio per un'osservazione diretta dei fatti .
RispondiEliminaPer conto mio la violenza politica è sempre finanziata da qualcuno o qualcosa di contrario o magari qualcuno o qualcosa di favorevole alla politica ma che usa lo strumento per giustificare la politica e le sue sconsideratezze .
Una piccola storia vissuta .
Un giorno di parecchi anni fa , Curcio , uno dei capi storici delle BR , evase dal carcere di Casale Monferrato , dopo 2 ore dal fatto tutto il perimetro della città fu bloccato in modo tale che nemmeno una mosca sarebbe potuta volare via senza essere presa . Questa la notizia e questo quanto ho visto , ma ... ecco c'è sempre un ma , il carcere era a 10 minuti a piedi dal posto di blocco e in 2 ore una persona anche leggermente claudicante sarebbe arrivata in un'altra città , insomma i posti di blocco sembravano più per dirgli 'stai sicuro , non tornare indietro ' . Poi passati decenni si ventilava che Curcio & C. più che eversori fossero stipendiati ma sono solo illazioni .
Resta il fatto che la gente è piu portata al suicidio che alla rivolta o se la vogliamo dirla tutta bastano 2 persone organizzate a tenerne a bada 1000 o 10.000 non organizzate .
Ps. la nuova finanziaria mi pare l'abbiano votata proprio tutti , anche i 'Mancini' che si dicono dissociati , ma quante finte fanno sti signori ? e se le fanno tranquillamente non è che sanno che con un po' di comunicazione ben piazzata mai nessuno disturberà il manovratore ?
Scusate? Vi assicuro che ho dormito benissimo, eppure non mi sono nemmeno svegliato che già avete fatto quella cosa che al cavaliere nero non bisogna fare. Io ho parlato di violenza, incidentalmente. Mi spiegate cosa cazzo c'entrano le vostre lezzzzzzzzzzzzioncine sul terrorismo!? Avrei peraltro alcune obiezioni ovvie da fare, ma preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno: se sapete così bene cos'è il terrorismo, a Washington troverete sicuramente lavoro.
EliminaQui il topic è l'energy pricing, sul quale a/simmetrie ha acquisito in 9 mesi market leadership. Chiunque altro vi parli di prezzo della benza in Italia (ad eccezione di Manera, Scandurra, e pochi altri che non conoscete) è un dilettante. Voi direte: "Ma Plateroti bastava guardarlo in faccia!". E io dirò: "Certo!". Ma lo volete capire sì o no che dare autorevolezza scientifica a certe ovvietà purtroppo è importante? Lo è per tanti motivi, tutti, tranne quello che interessa a voi, er movimentodarbasso. Ad esempio, lo è perché offre agli avversari una via di fuga verso le NOSTRE posizioni, e agli alleati uno strumento per rompere il guscio.
Ma capisco che spiegarlo è inutile...
veramente era la risposta che la crisi economica anticipa il disordine sociale e le rivolte , io fin'ora sono sempre stato molto dubbioso delle rivolte popolari autogestite e il terrore ed il terrorismo o le rivoluzioni mi pare di capire che sono sempre state finanziate . Ora nessuno finanzia nulla e la popolazione è solo in balia degli eventi , mi pare che l'unica possibile comparazione sia la Caporetto di intere popolazioni e come Caporetto , siamo o almeno tanti sono ad aspettare il nuovo salvatore .....
Eliminama tra 2 giorni è Natale
Sono stato 3 giorni in Germania, il prezzo della benzina oscilla tra 1.15 e 1.23, ben al di sotto del minimo visto finora qui a Verona, cioè 1.38. E fosse solo il prezzo della benzina, qui costa tutto molto di più. Poi, tanto per volere rimanere nell’euro a tutti i costi, ora arriva anche la strabiliante ricetta renziana del jobs act, così tutti potranno essere licenziati e rimborsati con quattro soldi. Il lavoro nobilita l’uomo si diceva una volta, a me sembra invece che qui si voglia creare una massa di schiavi e basta.
RispondiEliminaQuì a La Spezia la benzina varia da un minimo di 1,445 ad un massimo di 1,63 quindi non ti lamentare. (verificato ieri mattina)
EliminaP.S.: Ho notato che al distributore più caro, che ho vicino casa, fanno rifornimento tutti i mezzi pubblici, comprese le varie Pubbliche assistenze. Chissà perché...
Sorry proff, non voglio abusare, ma qua... schei, piccioli, palanche!
EliminaSimone mi dici a VR dove trovi la benza a 1.38? Big apple 1.46 self...
Ma figurati! Tu sei "in topic". Per inciso, a Pescara (futura capitale dell'Impero d'Occidente), 1.39. A Roma almeno 10 centesimi di più!
EliminaMaurizio, all'Agip vicino all'ospedale di Borgo Roma il diesel è a 1,38
EliminaHahahah al mio paesello, attuale capitale dell'Impero d'Occidente, 1,31! Potenza della GDO!
EliminaTnx Simone ma, la mia car, è hybrid 50% benza 50% cinetica e consuma meno di un diesellone
EliminaCaro prof, certi affetti non li posso abbandonare ma in terra d'Abruzzo ci verrei domani, Impero o no, sulle alture di Ortona... lì d'estate la brezza che arriva dalla Majella è sublime ci metta la vista mare e... Roba che, mi spiace, è preclusa a voi Pescaresi.... E poi il brodetto alla Vastese e il Montepulciano d'Abruzzo? Mitici! Ah che ricordi! Mi fermo altrimenti il resto dei lettori che mi conosce mi frantuma la mail
@Gianni Chi.
EliminaIn provincia di Latina il massimo risparmio si ha nelle corsie iperself, dove paghi alla macchinetta e metti carburante da te, anche nelle ore di apertura. Le aziende ed in particolare la PA, pagano a 30,60,90 e oltre giorni e a volte i distributori che li riforniscono sono anche quelli più cari.
Buone feste
« Le aziende ed in particolare la PA, pagano a 30,60,90 e oltre giorni e a volte i distributori che li riforniscono sono anche quelli più cari.»
EliminaIl modo di pagare sarebbe lo stesso anche se si servissero dei distributori meno cari e risparmierebbero euri.
Professore, ha ragione.. anch'io la pensavo e continuo a pensarla così.. le argomentazioni devono avere fondamenti scientifici (e storico-politici) in modo da essere inattaccabili (o quasi) e mettere in difficoltà i millantatori.
RispondiEliminaPerché si vede che ansimano e se ne escono con battute sempre più deficienti (per esempio prendersela con la "rivalutazione" del franco svizzero che dimostrerebbe che.. oppure il fatto che gli unici soldi che girano in Italia sono quelli europei.. DAR!)
Professore, voglia gradire i miei più sentiti auguri di Buon Natale. Che il 2015 possa vederla ancora infaticabile combattente della Verità, se possibile, ancor più determinato nello smontare quella fortezza di luogocomunismo, ignoranza e malafede erta a difesa dell'euro dalle forze che da esso traggono vantaggio. Grazie ancora per la sua opera.
RispondiEliminaOT - Su Veterans Today e' comparso questo articolo sull'abbattimento del volo MH-17. Sembrerebbe accreditare la tesi di un abbattimento non intenzionale (come a suo tempo accadde con tutta probabilita' per il volo Itavia 817 sui cieli di Ustica nel 1980).
RispondiEliminahttp://www.veteranstoday.com/2014/12/23/ukraine-pilot-reveals-kiev-plane-shot-down-mh-17-full-transcript/
Considerando che a distanza di 34 anni non si sa ancora ufficialmente cosa accadde al volo IT 870.... direi che le informazioni oggi viaggiano molto piu' veloci!
Per i 'seguaci' piu' giovani, che forse non ne hanno mai sentito parlare, per non dimenticare la tragedia del volo IT 870 (quando uno o piu' aerei, presumibilmente Libici, cercarono forse di volare sotto la pancia del volo IT 870 (con il consenso dei sevizi Italiani) e caccia Nato, nel tentativo di abbatterli - pensando che a bordo vi fosse Gheddafi - colpirono invece il volo civile:
http://www.stragi80.it/il-silenzio-dei-piloti-di-grosseto/
http://www.cittadegliarchivi.it/pages/getDetail/idIUnit:87/archCode:AV0009