giovedì 6 novembre 2014

Notizie dal CERVED

A seguito dell'ultimo rapporto CERVED segnalato da uno di voi, mi scrive il nostro amico imprenditore di sinistra:

Ti ricordi quanto dicevo su una mail di qualche giorno fa sui rischi di sistema PMI? Dal rapporto cerved 2014 (pag 15): "esistono 24 mila società ad alto rischio che potrebbero entrare in default nei prossimi mesi e che sono esposte per 71 miliardi di euro verso il sistema finanziario". "Solo un miglioramento del quadro macroeconomico (...) potrebbe far ripartire il sistema delle PMI e l'economia italiana". Tieni conto che dal 2008 a giugno 2014 13mila fallite, 5mila in procedura, 23mila liquidate. Vuol dire che rischiamo nei prossimi mesi una valanga di default pari al  60% di tutte quelle saltate nei 6 anni precedenti...


E ora torno a lavorare sul modello...


(a proposito! Mentre qui si lavora, fuori si raglia, oh, come si raglia. Quante persone dall'affettività squilibrata!... Intanto, domattina sono a Omnibus La7 - se interessa. Nel frattempo, al #goofy3 avremo Salvini e Meloni, come sapete, e anche Cuperlo - i miei studenti sono stati entusiasti di scoprire che sono un talebano - ma non sapete che assisterà ai lavori D'Attorre. Tre anni fa non eravamo niente. Oggi siamo nel centro del dibattito. E, pensate un po', non è nemmeno stato necessario fare gesti eclatanti. È bastato scrivere un libro, che io non volevo scrivere. Me lo avete chiesto voi. Quando mi ringraziano per averlo fatto dico sempre che il merito è vostro. Il seguito uscirà il 27 novembre, e non ce ne sarà più per nessuno...)

26 commenti:

  1. Aziende, non vi preoccupate! Tanto arriva "Aripresa"! "Ce ariprendono"! Ma vogliamo essere "Aripresi"? Io scappo, l'ultima ripresa - quella di Monti - ancora fa male!

    RispondiElimina
  2. Se il merito è nostro,speriamo in parte delle royalties...eh,eh...facciamo un caffè nel caso ci incontrassimo,spero a Milano per goofy 4 e 2 mila aficionados in sala....

    RispondiElimina
  3. Lapregolapregolapregolapregolaprego....
    se domattina c'è davvero Sandro Gozi si porti una razione extra di asfalto....
    (Sulle note di "Applausi" dei Camaleonti)

    Asfalto, lo porto qui con me
    asfalto, è qui tutto per te,
    dai parla tu, delle riforme
    elettorali, strutturali,
    e mentre parli, io prendo le piume
    che col bitume spargo sopra di te

    Profsssò, lei questa cosa la deve fare, per tutti noi!
    Certo, niente gesti eclatanti, ma ogni tanto un po' di bunga-bunga...
    ... sa, per il morale della truppa....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Opperbacco, dibatterà con Sandro Gozi?

      Ma allora è il caso di rinverdire una consuetudine del blog andata un po' persa ultimamente, quella degli aforismi (e dei proverbi).

      Mi permetto di parteciparla di un proverbio milanese, che mi sembra "calzi" a pennello (!) per il suo interlocutore:

      a quel lì, un ragiunà se fa prima a pestàghel in del cü, che a mètighel in del cò.

      Suo aff.mo

      MarcoS Porta





      … la rete è una vera miniera di sapienza...

      Elimina
  4. È molto preoccupante, da quest'anno lo stiamo vedendo pesantemente anche nel settore dove lavoro.
    L'impressione, è quella del continuo declino sperando che non crolli tutto.
    Purtroppo quasi tutte le aziende, PMI ovviamente, sono davvero in difficoltà.
    C'è chi continua a dire che è colpa degli imprenditori che non hanno investito, che si sono magnati tutto... Bah.

    Attendiamo fiduciosi il suo libro, sperando faccia breccia come il precedente.
    A sabato mattina

    RispondiElimina
  5. adoro l'odore del napalm la mattina ha il profumo della vittoria

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eppoi le onde sono perfette per fare un po di surf!

      Elimina
  6. I politici italiani dormono o cosa, semplicemente pazzesco.
    Davanti a questi dati disastrosi dovrebbe essere esclamato lo stato di emergenza nazionale.





    RispondiElimina
    Risposte
    1. di fronte a questi dati non si può pensare che i
      i politici non debbano essere rifondati come classe , cioè dovrebbero essere responsabilizzati sia livello civile che a livello penale per le incongruenze commesse durante il loro mandato ; inoltre dovrebbero essere selezionati sulla base di vere competenze soprattutto di politica economica e non su base mediatica; il problema è che la democrazia quando diventa campagna elettorale tende a ciò che si vede nel ciclo di william hogarth/www.google.it/search?q=william+hogart+la+campagna+elettorale&rlz=1C1GPEA_enIT375IT385&espv=2&biw=1280&bih=911&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=vbBcVOWoNuSM7AbTqYGoDw&ved=0CEEQsAQ

      Elimina
    2. http://abbracciepopcorn.blogspot.it/2009/06/william-hogarth-la-campagna-elettorale.html

      Elimina
  7. Ma cos'è questa storia che c'è in alcuni blog che "hanno fatto fuori Junker" per lo scandalo delle multinazionali in Lussemburgo? Ne sapete qualcosa? Su Google News tutto tace...

    RispondiElimina
  8. Va bene domani vedo omnibus. Spero di non soffrire troppo sentendo gli altri convitati.

    RispondiElimina
  9. Dai che stamattina cuociamo i server di La7.

    Di bolina si va piano, si prende un gran vento in faccia, ci si copre di schizzi e si rimedia qualche orzaiolo.
    Ma dà un gusto...

    RispondiElimina
  10. Davanti omnibus aspettando l'intervento del prof.

    RispondiElimina
  11. Non perderò per nulla mondo la demolizione in diretta di Gozi, il piddino che ha sempre la caratteristica espressione di chi si è appena accorto di aver messo la nafta nel serbatoio di un'auto che va a benzina.

    RispondiElimina
  12. OT - Partendo dal link di uno dei tweet piu' recenti del Prof. mi sono letto ieri sera "ESSAYS IN PERSUASION" (BY JOHN MAYNARD KEYNES)

    E' stata per me una vera e propria rivelazione: e' IMHO bellissimo (ed attualissimo)!

    Nei primi capitoli JMK, partendo dalla nozione che e' la presunta stabilita' nel tempo del 'value of money' (potere di acquisto reale) che costituisce l'assunto implicito (e per niente scontato, visti i precedenti storici) per l'ordinato funzionamento del sistema capitalistico, individua tre classi di soggetti economici (dagli interessi contrastanti).

    La prima classe, quella degli imprenditori, e' costituita da coloro che dirigono le aziende (management/entrapreneurs) e che ne posseggono quota parte della proprieta' sotto forma di azioni ordinarie (cioe' senza limiti di tempo) o di leasing (quindi a termine).

    La seconda classe e' costituita da coloro che risultano totalmente disgiunti dalla proprieta' (rentiers), cioe' quella classe di soggetti che possiede praticamente tutta la propria ricchezza investita sotto forma di titoli che fruttano interessi annuali (fino ad un termine pattuito - od anche perpetui come i Consols) ed il ritorno del capitale alla scadenza dei termini.

    La terza classe e' quella dei lavoratori, cioe' di coloro che posseggono solo la propria famiglia, la prole, alcuni altri la casa, altri ancora pure qualche risparmio.

    Le tre classi sono potenzialmente sovrapposte, perche' un imprenditore (oppure un lavoratore) puo' anche avere risparmi investiti in titoli (e quindi essere in parte un rentier).

    Da queste premesse JMK mostra che i due mali assoluti (inflazione e deflazione) in realta' nuocciono (cioe' disturbano l'ordinato funzionamento del sistema capitalistico) in maniera molto diversa.

    L'inflazione risulta nociva perche' altera la distribuzione della ricchezza prodotta a favore (e senza merito) degli imprenditori ed in danno dei rentier. Osserva pure JMK che con l'inflazione i lavoratori, ove assistiti da un forte sindacato, possono guadagnare in termini di potere di acquisto reale tanto quanto gli imprenditori (sempre in danno dei rentier).

    La deflazione nuoce invece perche', in quanto ritarda la produzione della ricchezza, genera sia disoccupazione che un calo nel tempo della quota salari (notare che questo corrisponde ad un impoverimento di tutta la societa').

    JMK segnala infine che entrambi i mali (inflazione e deflazione) si innescano sempre per un qualche disturbo e che solo il Governo della POLITICA ECONOMICA da parte dello Stato puo' contrastare EFFICACEMENTE gli effetti dei disturbi.

    Alla luce di quanto sopra mi appare di tutta evidenza la strategia (perdente) della BCE e della elite dei rentier Tedeschi: stanno cercando di far ripartire l'inflazione (senza averne peraltro gli strumenti, in quanto possono solo agire sulla leva monetaria, che e' ormai pure giunta a 'battuta', cioe' con interesse nullo) allo scopo di ridistribuire una maggiore quota della ricchezza prodotta verso gli imprenditori IN DANNO DEI LAVORATORI.

    As simple as that!

    La conseguenza ineluttabile e' che cosi' facendo, senza possedere gli strumenti di uno Stato Sovrano (non esistono infatti gli Stati Uniti di Europa) non faranno altro che accelerare la rottura dell'Eurozona e quindi DISTRUGGERE il 'value of money' nella stragrande maggioranza dei Paesi periferici.

    Non posso che esprimere tutta la mia grandissima ammirazione per questo grande pensatore, che scriveva per giunta quelle cose alla fine della I guerra mondiale!

    RispondiElimina
  13. Gajiarrdo sto Omnibus ! Ce voleva na trasmissione d'erboristica avanzata che se intonava co a scenografia.
    Poi Gozi,CEO dell'Istituto Farmaceutico "Er Cetriolo"(PD).Te prendi un getto de rase( Rubus ulmifolius ) de un metro,maturo,e te lo strofini,su e giù,su le parti malate per 5 minuti.
    Na favola!
    Peccato,ho visto solo l'ultima mezz'ora.
    Vabbè.Aspetto il Goofy3 e il libro per rinfrancarmi.

    RispondiElimina
  14. OT - A proposito di presunta efficienza e correttezza delle istituzioni Europee....

    Gli auditor nominati dalla stessa EC si rifiutano di certificare le voci di spesa della EU!

    http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/11209248/EU-auditors-refuse-to-sign-off-more-than-100billion-of-its-own-spending.html

    Intanto a Bruxelles divampa la rivolta popolare e si bruciano le auto in piazza.....

    http://www.zerohedge.com/news/2014-11-06/while-brussels-burns-anti-austerity-riots-here-real-reason-europes-depression

    RispondiElimina
  15. Gli industriali italiani a forza di fallire si stanno incazzando? E invece di fare scrivere il solito articolo sulle riforme strutturali (abbassiamo gli stipendi del 30% a sti rompiball de operai) iniziano a fare scrivere la verità perchè il fuoco si avvicina anche alle loro case?

    http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-11-07/che-cosa-vuole-fare-germania-063706.shtml

    RispondiElimina
  16. Certo che mettere te a discutere con Gozi è come far sedere a tavolino Enrico Fermi e la mi' nonna per parlare di fisica.
    Praticamente ne avrai fatto una spremuta!
    ahahahahah

    Mi riprometto di guardare la replica...

    RispondiElimina
  17. Che fuori si ragli non ci sono dubbi. Ho seguito Omnibus su La7 e circa 3 ragliatori e mezzo su 4 c'erano. Il ragliatore capo, il giovanotto renziano whithout lips, ragliava sapendo di ragliare perché, in maniera poco accorta, continuava ad eludere le domande sparacchiando spot pubblicitari generici, quando proprio non era costretto a dire qualcosa di pertinente. Mi ha fatto rimpiangere le berluschine che con la bocca ci sapevano fare meglio, perché opportunamente addestrate. Mi è ritornato in mente il vecchio detto "Chiacchiere e tabbacchere 'e lignamme 'u Banch'e Napule nun 'mpigna" Lascio allo studioso lettore la traduzione (mi incazzavo nero quando trovavo questa frase sui testi universitari dove invece di "traduzione" c'era normalmente "dimostrazione" eheheh). Tornando però a cose più serie volevo suggerire all'opt. max. prof. ( se mi posso permettere e chiedendo in anticipo pietà, ma non giustizia) di evitare di tentare di spiegare a quei loschi figuri che si incontrano nei talk, i guai creati dall'€. O lo sanno già ma volutamente lo ignorano cercando di spostare l'attenzione su argomenti accessori ma che colpiscono di più la pancia degli ascoltatori, o non lo sanno e quindi è inutile cercare di spiegare a ciucci presuntuosi. Quindi lei si rivolga direttamente agli ascoltatori - elettori illustrando con la chiarezza che le è propria quei pochi concetti di base che aprono la mente casomai facendo precedere il suo intervento con la frase di avvertimento e minaccia scritta, non ricordo se sulla porta di accesso all'aula dove teneva lezione il titolare della Cattedra Lucasiana o sulla porta di accesso all'Istituto di Fisica a Cmbridge, " Attenzione questi studi potrebbero aprirti la mente". Se poi la strategia comunicativa che lei segue è diversa non si incavoli se mi sono permesso, perciò ho usato in premessa la formula che è la quintessenza del lecchinismo "Il sottoscritto chiede pietà e non giustizia"

    RispondiElimina
  18. Ieri pomeriggio Renzi si presentava nella mia azienda per celebrare la nuova sede - che e' si' nuova, ma in affitto e contenente un terzo dei dipendenti che eravamo qualche anno fa. Ha parlato di innovazione, in una multinazionale che in Italia sta spinoffando il 90% dell' l'R&D. Ha anche fatto la voce grossa con l'Europa, per aver mano libera sugli investimenti. Ma la famosa agenda digitale ancor non si palesa, mentre le forze dell'ordine si' eccome.

    RispondiElimina
  19. Metà delle vittime della seconda guerra mondiale accadde nell'ultimo anno di guerra, quando oramai l'esito era scontato e delle persone razionali avrebbero chiesto la pace. Purtroppo ricadiamo nello stesso errore. Il problema alla ripartenza sarà la perdita del capitale umano che sarà avvenuta fino alla rottura dell'euro e ogni mese che passa il danno sarà maggiore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Una cosa è certa, alla fine il capitale umano varrà molto poco, con un' offerta di 6/7 mld e una domanda variabile in base alla resa.
      La mia speranza,invece, è che alla fine, parole come capitale e umano, non siano più abbinate.

      Elimina
  20. Off-topic. (Peró sempre di modelli econometrici si parla, e in particolare di un argomento scarsamente trattato in questo blog). E cioé come si calcola l' inflazione. A partire dal CPI, Consumer Price Index.

    A questa pagina, si mostra un trucco degno del miglior prestigiatore statistico che riesce a manipolare un incremento di un televisore del 400%, facendolo scendere a - (MENO!)7% applicando opportuni "pesi"nella formula per il ricalcolo del valore del televisore.

    E poi mi vengono a parlare di deflazione: al mio portafoglio non risulta che benzina e prodotti alimentari siano scesi....non sará un trucchetto per spingere la BCE per pompare moneta come quei maledetti QE che non hanno portato un cent nelle tasche del popolo USA, ma tanti bei soldoni negli Hedge Funds?

    RispondiElimina

Tutti i commenti sono soggetti a moderazione.