domenica 4 giugno 2023

Bagnai spartitoreeeee!

Approfittando del privilegio di extraterritorialità logica che la sua non esistenza conferisce a questo blog, nel momento in cui il sistema della stampa di sinistra si disvela in tutto il suo splendore, suscitando conati nella maggioranza di voi, ne approfitto per strapparvi un sorriso utilizzando il capolavoro di arte povera del giorno, questo:


da cui si apprende che:


Quindi, cari compagni di strada, io sarei un "nuovo potente" che "sgomita", secondo i gentili autori.

Voi, che mi conoscete da tempo, sapere invece che sono una persona umile e paziente, che aspetta (altro che sgomitare!), e una persona diligente, che esegue i compiti affidatigli. Qualche volta per dovere, qualche altra con piacere.

Vi immaginate bene quale compito eseguirei con grande piacere, e in un modo o nell'altro prima o poi la pazienza premierà. Il privilegio della non esistenza è che, come dice quella là, non ti vedono arrivare. Con la differenza che lei non l'hanno vista perché non è arrivata...

18 commenti:

  1. Grazie per il momento di ilarità, Onorevole "sgomitatore". A me cadono le braccia anche prima, per la verità, nel vedere che Repubblica si compiace della sua totale subalternità: cosa mai avrà voluto esprimere con l'inglesorum "Longform" che non si potesse esprimere con parole italiane? Appunto: subalternità e provincialismo. Che pena.

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    1. Mi fido del politico di destra proprio perché sceglie le persone di cui si fida. Se mi dicono che lo fa, rafforzano la mia fiducia. Pensa un po'! Proprio strani noi de destra.

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    2. Più in generale i sinistri hanno diritto di fare tutto ciò che fanno, la destra no. Anzi, che non si azzardi neppure a fare ciò che i sinistri hanno sempre fatto.

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  2. Quando avevate la possibilità di rimuovere i fondi pubblici per l'informazione non era stata completata l'opera , forse questo giro si può concluderla visto che raccontano tutte le testate giornalistiche le stesse storie alla stessa maniera.

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  3. Però stavolta il nome lo hanno scritto giusto: attento! Cominciano ad accorgersi che lei esiste (per fortuna noi no e il blog nemmeno). Pure mi pare di ricordare una pagina lontana in cui si celebravano le virtù di un pacifico e mite rettile.
    Aspettiamo fiduciosi.

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    1. ...che è anche uno strumento musicale. Io però non suono più: per una serie di motivi preferisco non segnalare la mia posizione...

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  4. Libera nos, domine, a plaga stultorum et mendaciorum. Da nobis fortitudinem Domine.

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  5. Quindi sei diventato il grande burattinaio de iPoteriForti.
    Hai fatto carriera 😂

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    1. Ma solo perché hotraditoooh! e sono diventato giorgettianooooh (voi lo avevate capito subito, vi dà dato atto...).

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    2. Allora mi puoi raccomandare come megadirettore universale di una succulenta PartecipataStataleImproduttiva, con tanto di auto blue, autista e poltrona in pelle umana.

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    3. Lo farei molto volentieri, ma purtroppo non hai i requisiti, e ti segnalo che fatto salvo il caso delle quotate, nelle altre "partecipate statali improduttive" tendenzialmente i compensi sono da fame (tipo: un consigliere d'amministrazione del Poligrafico prende 16.000 lordi all'anno, uno di Trenitalia 25.000 lordi, ecc.).

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    4. Poi scusa, ravviso un lieve controsenso: uno mica tradisce per pensare agli amici! Tradisce per pensare a se stesso. Infatti mi sono nominato presidente di ENI e viaggio sui 500.000 lordi. O no?

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    5. Ah, ti aggiungo un dettaglio: le società non quotate sono soggette al tetto dei 240.000 di renziana memoria, che secondo me è una puttanata pazzesca, ma non si può dire perché altrimenti la grillanza esterna e interna insorge. Ora: voi che cosa penso del mercato lo sapete, e anche a un discreto livello di sofisticazione analitica. Dopo di che, però, se lo Stato pretende di essere il Mercato deve pagare come il Mercato altrimenti si prenderà gli scarti del Mercato (o di altro).

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    6. Va bene, allora in attesa che tu scriva il tuo nuovo libro "IO SONO IL NUOVO POTERE E I CAPI DI GABINETTO ME SPICCIANO CASA", fai riaprire l'IRI con la sola imposizione delle mani e ci sistemiamo tutti e due.

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  6. A breve scriveranno che il manuale Bagnai soppianterà il manuale Cencelli :)

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    1. Beh, Furbini ha superato se stesso anche in questo specifico settore, ma è ormai invalso l'uso di leggere i giornali solo per dare addosso a me o a Claudio, perdendo così di vista le cose che invece regalerebbero qualche sano momento di ilarità...

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  7. 😇"Vi immaginate bene quale compito eseguirei con grande piacere, e in un modo o nell'altro prima o poi la pazienza premierà":

    il tastierista degli Slayer Prof.?🥶

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  8. Nel suo lavoro Maledetti economisti – Le idiozie di una scienza inesistente, Sergio Ricossa smaschera una prassi consolidata mettendo in luce il diffuso opportunismo di molti “economisti in carriera”...aggiungo io "quelli che sgomitano e scalciano veramente": “Nella scelta di una ideologia, se l’economista si comporta da homo oeconomicus sceglie la sinistra politica, cioè lo statalismo, il dirigismo, la pianificazione, che gli offre più poteri e più onori. Mettersi al servizio del capitalismo è spesso squalificante o non richiesto dai capitalisti. Un professore, che guidi al fallimento un’impresa privata, sarà cacciato con ignominia; le imprese pubbliche, invece, non falliscono, o se falliscono paga la collettività. L’ideale è dare consigli retribuiti a un Paese socialista vivendo in un Paese capitalista”.

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