Dunque: per uno dei prossimi concerti, nei quali Valentina Varriale (mica seghe) canterà delle ariette su testi di Paolo Rolli, volevo scatenare l'arcade che è in me (nascosto bene, s'intende) e aggiungere qualche cosa di rococò al mio repertorio. Avrei da qualche parte Galuppi, ma credo sia rimasto negli scatoloni, quindi volevo chiedervi: ma voi, di queste due robe di Handel che ho trovato su IMSLP, quale preferite? Vi faccio solo sentire come iniziano:
Sono la fantasia in do maggiore e il capriccio in fa maggiore, roba scritta da ventenne, più o meno coeva delle prime cose di Rolli (e il concerto lo faremo a Todi dove Rolli si spense serenamente...).
Allora, scrivetemi qua sotto se votate Fantasia o Capriccio, e poi io faccio come mi pare. I referendum a questo servono, no?
Ah no?
Mi era sembrato...
Capriccio
RispondiEliminaAnche a me piace di più.
EliminaDecisamente preferisco la fantasia, la sento meno tedesca, anzi quasi francese; la voto senza incertezze. Il capriccio lo apprezzo, ma solo se suona Bagnai.
RispondiEliminaPreferisco la Fantasia. Il capriccio mi suona troppo "fiorito" e svolazzante alle mie orecchie di assoluto profano.
RispondiEliminaIl bello dei referendum è che qualunque ignorante può dire la sua legittimamente ed il suo voto vale!
Poi tanto chi ha il vero potere si fa i c... suoi...
Todi quando? Ci verrei volentieri.
Confermo.. Capriccio
RispondiEliminaadesso, con moglie e fiji che dormono non posso valutare, ma domattina ascolto, e voto (sia mai che mi lasci sfuggire l'occasione di partecipare a cotanto esercizio di sovranità diretta...)
RispondiEliminaVoto per la Fantasia ... anche se nel Capriccio a 1:07 mi sembra di riconoscere qualcosa...
RispondiEliminaCapriccio, anche se il trillone da 2 battute alla fine, per i miei gusti, sarebbe da interpretare
RispondiEliminaFantasia
RispondiEliminaCapriccio is the way
RispondiEliminaFantasia. Quando ho ricliccato sul Capriccio per ponderare meglio la decisione è invece spuntata una suonata per flauto traverso che mi è piaciuta molto. Misteri in cui non mi addentro, specialmente a quest'ora.
RispondiEliminaCapriccio.
RispondiEliminaIo voto per capriccio.
RispondiEliminaFantasia.
RispondiEliminaUn saluto.
Il capriccio, anche per quel retrogusto da concerto italiano...
RispondiEliminaFantasia
RispondiEliminaDimenticavo: hai ragione, i referendum non servono a nulla, non è semplicemente una tua opinione. Per volare bassi, lo ricordi quello fatto in Fiorenza, perché le popolazioni indigene desideravano nell'area ex-Longinotti parco, alberi, biciclettine e carrozzine, mentre era già stato deciso che ci avrebbero costruito una ipercoop? (E che ipercoop, una straordinaria reinterpretazione postmoderna del porticato del Bernini in viale Europa con quei due ineffabili bracci protesi, con movimento semicircolare, in avanti per accogliere il popolo acquirente). Il referendum si tenne, leccato però che fossero già state date le licenze per costruire.
RispondiEliminaPremesso che i 2 brani mi sembrano molto molto simili, la fantasia mi pare più melodiosa, mentre il capriccio mi sembra più (seppure di pochissimo) un esercizio di arpeggi.
RispondiEliminaIn conclusione scelgo la FANTASIA (al potere ovviamente, per dirla col Blasco :-)).
caprice
RispondiEliminaVoterò nel corso della giornata.
RispondiEliminaInvece, per le occupazioni che detesti: pensa che tu, almeno, ti occupi di qualcosa di cui ti intendi e comunque sempre studi sono, mentre stamattina io (minuscolo) devo occuparmi di spazzatura, cioè prendere informazioni sull'attuale ammontare annuo della tassa (o tributo?) in particolari condizioni - niente è mai semplice -, e sempre soldi sono...da sborsare.
Buoni fastidi a tutti.
forse nella Fantasia si sente più l'Handel che sarà....
EliminaLa fantasia ha sempre qualcosa di magia.
RispondiEliminaFantasia
RispondiEliminaA me piacciono entrambi. Mi pare un peccato sacrificarne uno!
RispondiEliminaCon l'occasione segnalo che il FT (che ha raccolto le confidenze di uno stretto collaboratore di Putin) mette in guardia sull'arrivo di possibili 'venti di guerra' in Europa.
http://www.zerohedge.com/news/2014-07-28/shocking-reason-putin-isnt-worried-about-50-billion-yukos-ruling
Ieri anche il Giappone ha annunciato sanzioni contro la Russia mentre gli USA hanno accusato la Russia di aver violato il trattato sugli ICBM.
E' molto plausibile (purtroppo per noi) che tra le mosse studiate dallo staff dello scacchista per spezzare la manovra di accerchiamento in corso ai danni della Russia ci sia anche la guerra in Europa.....
Preferisco la Fantasia, ma prima di scegliere l'una o l'altro valuterei anche la tonalità delle arie con soprano e l'ordine del programma del concerto :)
RispondiEliminacarucce entrambe.
RispondiEliminaPrima di ascoltare avevo già deciso di fare la battuta: "La fantasia al potere? Giammai! Ce n'è pure troppa. Voto il capriccio"
RispondiEliminaDopo l'ascolto, però, mi piace di più la fantasia.
Mi merito l'euro.
Prof il "capriccio" è accattivante, molto tecnico e fiorito ma la "fantasia" mi comunica qualcosa in più, la trovo più "romantica", più semplice e la bellezza, si sa, è semplicità (tipico luogocomunismo estetico).
RispondiEliminaVoto per la "fantasia".
Anche Matteo (anni 5,8) vota per la "fantasia".
Due voti con una risposta, ma tanto è un referendum...
prof, lei faccia il referendum, i lettori voteranno, lei se ne infischierà e farà come le pare, il popolo (lettori del blog) manifesterà nella piazza virtuale indignato e poi alla fine tutto tornerà come prima ma ogni attore sarà soddisfatto della sua interpretazione.
RispondiEliminaFantasia.
RispondiEliminaMa «lascia ch'io pianga la cruda sorte» del referendum...
Fantasia!
RispondiEliminaLa Fantasia è reale, mentre la Realtà non è fantastica
Capriccio.
RispondiEliminaUno vale uno.
RispondiEliminaUno vale l'altro?
:-)
Il mio orecchio dice Fantasia..
Per quel che NON conta, togliamoci lo sfizio del Capriccio.
RispondiElimina("L'arcade che è in me"? Cioè, Et in Arcadia EGO? Ora capisco...)
Oink, preferisco il capriccio, oink oink.
RispondiElimina(ma la sua cultura biblica non l'apprezza proprio nessuno?!… oink!)
Vabbé, partendo dal fatto che a me sembrano tutte e due uguali (ma come sono ignorante io!) forse la seconda è più carina. Però mi è sembrato che prima della chiusa finale ci fosse una leggera pausa di troppo (ma chi cazzo sono io!).
RispondiEliminaComunque,
andando off-topic, volevo segnalarle questo mio post
http://lumiebarlumi.blogspot.it/2014/07/la-grande-svalutazione-italiana-sec-ix.html
parla di una cosa che ho scoperto andando a una mostra numismatica a Padova, ovvero la grande svalutazione italiana del IX secolo (quando c'era l'euro di Carlo Magno). Gliela segnalo perché perché credo sia una cosa carina da divulgare.
In bocca al lupo per il concerto (si dice così?).
Bella notizia.... Bel link.... bello tutto.
EliminaGrazie!
EliminaSpero che chiunque abbia letto il mio post e si trovi a passare per Padova, oltre alle mete classiche, vada a fare un giro anche al museo Bottaccin.
ma chi se ne ciava
RispondiEliminaUltimo referendum dei sindacati ENI: firmiamo il rinnovo fel contratto, cosi prendete 2 lire in piu`(manco recupero dell`inflazione) ma rinunciate per sempre agli scatti di anzianita`? Nota che gli scatti pesano sulla vita lavorativa intera qualcosa tra i 50.000 e i 70.000 euro.
RispondiEliminaIn Saipem stravincono i NO. Sindacati incazzati, cosa fanno? Firmano lo stesso, nemmeno avvisano, e parte sulle bacheche una guerra di insulti tra un sindacato e l`altro.
Oggi vengono a chiedere adesione allo sciopero generale del gruppo ENI. Ecco a cosa servono i referendum.
in vita mia mi è capitato solo una volta di aver a che fare con problemi sindacali ma quell'unica esperienza mi ha fatto capire che questo è un comportamento tipico, poi bastava vedere i telegiornali per capire che sono fatti proprio così, una "estensione" piddina.
EliminaPoi magari dicci anche lo stipendio medio dei dipendenti ENI... compresi i bonus e lo sconto mensa... e magari anche la gaussiana degli stipendi, così ci facciamo un'idea più precisa.
EliminaIo in ENI ci sono stato anni come esterno, e mi ricordo che si provava una grande invidia per gli interni.
Se son finiti gli anni di vacche grasse anche per loro ce ne faremo una ragione. Mi spiace, ma anche no.
Cioè spiace perché è un segnale di andazzo generale sul quale in questo blog sono stati spesi giustamente fiumi di inchiostro, ma francamente ho sempre trovato intollerabile che alcune categorie di lavoratori fossero smaccatamente privilegiati rispetto a tanti altri poveri cristi..
Quanto ai privilegi, avresti dovuto vedere quanti ne aveva l'aristocrazia operaia che produceva (e ancora produce, ma molto di meno) armi in fabbriche tipo Oto Melara. Anche i ray-ban per gli istruttori che andavano nel deserto, gli passavano.
Elimina@mic1972
EliminaScusa ma che diamine avrebbe a che fare lo stipendio medio ENI coi sindacati che fanno quello che vogliono o con i referendum che non servono?
Il tuo mi pare un commento piuttosto piddino: gli statali (e assimilabili) son privilegiati QUINDI (a caso) va bene che i neoassunti perdano gli scatti di anzianita`. O anche che gli insegnanti non vedano adeguamenti all`inflazione per 8 anni di fila. Convinto tu.
@mic1972
EliminaENI paga meno delle altre compagnie petrolifere..... Mettersi a battibeccare sui "privilegi" di una categoria o di un'altra non mi sembra gran che'. Certo che nel mercato del lavoro PRIMA della crisi c'erano storture a favore di categorie privilegiate (ad esempio asili nido statali e comunali, stesso lavoro numero di ore diverso a parita' di stipendio!!!!! 36 nei nidi comunali, 24 in quelli statali) ma sono storture che la crisi non mette a posto, ma livella verso il basso.... Contento di mal comune.... boh?????
dilettante Vanitosone ; lo sai di non essere all'altezza e pure ci provochi con un referendum.Vabbé se lo scotto di leggerti è ogni tanto sentirti strimpellare accetto.
RispondiEliminaComunque di Haendel avrei gradito magari l'aria " Ombra mai fu " come un' alternativa.
Delle due mi sembra tecnicamentemeno,(anche se da fiulèt), suonata un po' meglio la prima.
Inizialmente il capriccio, poi a un riascolto, mi è apparso un po' ruffiano. Quindi la fantasia che, riascoltata, confermo.
RispondiEliminaGiudizio da fine musicologo...
Io preferisco che lei faccia sempre come le pare, che per noi è sicuramente meglio.
RispondiEliminaPreferisco la Fantasia, mi sembra meno monocorde dal punto di vista ritmico.
RispondiEliminaCapriccio
RispondiEliminaLa Fantasia prima e il Capriccio poi...per il bis....se proprio deve essere un aut aut allora il Capriccio che è più pirotecnico e sborone.Peccato che il Clavicembalo non abbia i sovracuti!
RispondiEliminaMa ... sborone non lo diciamo solo noi di Venezia, autoctoni o no (zporone dice un'amica austriaca che vive qua)..mi sbaglio?
EliminaNon saprei...nei salotti letterari romani ogni tanto torna in voga
EliminaFantasia
RispondiEliminaè una pagliacciata sto referendum...
RispondiEliminaMa forse c'è un quorum, il 50% dei 2.740: non ci si arriva e fallisce...
EliminaFantasia.
RispondiElimina(Alessandra da Firenze...e per chi ciaccia e braca Sara-Anne Churchill, "The Tradition of Transcription: Handel Aria Arrangements in the Fifth Book of The Ladys Banquet".
Tu gusti is meglio che uan
RispondiEliminafantasia. ma potrebbe anche un bel medley.
RispondiEliminaCapriccio, mille volte capriccio, ruffiano e barocco nello spirito, stucchi e merletti, horror vacui all'ennesima!
RispondiEliminaIl capriccio è più nelle tue corde, il che mette in evidenza una certa natura allegra e giocosa…
RispondiEliminaIn quanto al referendum, credo che Renzi lo abbia proposto solo perchè ha già messo a punto il modo per manipolarne l'orientamento.
Preferisco il Capriccio perché mi "suona" più lineare, cioè con meno suoni che arrivano a integrare/innovare la melodia di base (?) che avverto piacevolmente ripetitiva - e ciò dipende dall'ineducato gusto individuale.
RispondiEliminaHo tentato di esprimere con approssimazione ciò che la mancanza di lessico specifico mi vieta.
Divertente, però, spigolare tra i vari commenti e leggere: 1) almeno una motivazione simile per la scelta opposta; 2) la considerazione saggia e forse anche ironica che intanto tu scegli il meglio per noi (aggiungo. in realtà, per te, come giusto, visto che sarai tu a suonare); 3) che questo referendum è una pagliacciata.
Non ritengo più indicativa la 3), ma mossa intelligente di sganciamento, come esempio di ciò che considero si dovrebbe fare di fronte a qualsiasi problema che non sia tale e come tale, cioè non-problema, essere presentato artatamente come problema, di solito a scopo distraente.
Risparmio a tutti le incongruenze, vulgo: fregature, corollario della mattinata e non della giornata - come saranno le effettive somme calcolate ancora con tabelle vecchie e, peggio, con le nuove - sulla spazzatura (im)pertinente a una certa situazione complessa non mia che pertanto qui non posso dire. Rimarrebbe da sapere se trattasi di invenzione locale o per tutto il territorio nazionale, vero falso problema e senza referendum, perché chi è nella mia città deve sottostare alle leggi locali in materia.
Buona continuazione di fastidi a tutti :-)
Fantasia. Mi pare più cacacazzo da suonare. Maiale alla riscossa.
RispondiEliminaFantasia.
RispondiEliminaStiamo vincendo?
Mi astengo. Al clavicembalo preferisco il bandoneon.
RispondiEliminaC'era una volta un piffer..ops! un clavicembalista magico..
RispondiEliminaNiuna delle due: si vede che nella mia pochezza musicale Handel non stimola alcunchè. Dai movimenti della testa dietro lo strumento mi è parso di intravedere un maggior trasporto per il primo pezzo, chissà. Pazienza, sarà per il prossimo referendum.
Fantasia in do maggiore! Più fresca e più sapida
RispondiEliminaProf. poi ci dira' cosa ha scelto, vero?
RispondiEliminaP.s. posso condividere la soddisfazione (anche se poco rilevante) per la vittoria del nostro Nibali?
Premesso che di musica classica capisco un (desinenza in -azzo), recentemento mi sono craicato su una chiavetta usb un po' di opere tra le più famoso. Di Handel conosco questa roba qui che mi piace pure molto. Voto la Fantasia in Do maggiore, beato io...
RispondiEliminacaricato... maledizione!
EliminaMy vote from Dallas (Texas) is..... capriccio!!!!
RispondiEliminaSono qui a Dallas ospite di un caro amico che ha risolto il problema dell'autorazzismo italiano in un modo che spopolerebbe il bel paese (un po' come si e' spopolato il sud italia)... se n'e' andato anni fa e ha pure preso la cittadinanza USA. Ha pure chiesto all'ambasciata di Houston se gli toglievano la cittadinanza italiana, ma gli han risposto che hanno da fare..... Neppure vuole che le figlie abbiano la doppia cittadinanza, che' quella italiana sarebbe un'onta per loro..... Non so che argomenti usare, soprattutto adesso dopo il 41% di Renzie.... Mi e' rimasto solo il blog di Paolo Attivissimo (che pero' e' svizzero!!) e questo blog..... speriamo riesca a convincerlo a leggerlo..... :-(
Come si dice a Napoli: Scart frusc' e pigl' primmer...
EliminaSembra che abbia risolto il problema dell'autorazzismo indossando un bel cappuccio e accendendo un falò sotto i piedi dell'italiano che era una volta.
EliminaFosse scappato in Russia...si potrebbe anche capire…ma in America…come si fa?!
Capriccio
RispondiEliminaCapriccio in fa maggiore.
RispondiEliminaio so' metallaro e me piace la fantasia (è così struggente, ma non troppo).
RispondiEliminail capriccio è bello e virtuoso e i miei sensi lo apprezzano di meno.
ma è una mia sensazione o questo blog ultimamente ha un ritmo particolare?
O forse sono io, booo?
Mi astengo per protesta! Questo referendum è chiaramente elitario e antidemocratico: con l'esecuzione "live" si esclude la base!
RispondiElimina(Capriccio)
i primi 8 secondi del Capriccio, anche se mi piace meno nel complesso (ma a trovarlo, un complesso che lo suoni!)
RispondiEliminaMa nel capriccio hai accelerato il video? :)
RispondiEliminaMa no, solo che siccome è un po' stupidino l'ho fatto un po' più veloce. I pianisti lo fanno ancora più veloce. Peraltro, essendo una lettura, non sono nemmeno poi così sicuro di aver tenuto lo stesso tempo. Poi controllo.
EliminaFantàsia.
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