sabato 8 settembre 2012

Borghi vs Boccia (nomen omen)

Fatevi due risate anche voi: la tenzone fra Claudio Borghi e questo Boccia è esilarante. Grande Claudio, e terrorista il "responsabile", nel suo tentativo di convincere gli interlocutori che lo sganciamento dallo Sme avrebbe portato a un incremento dei tassi (evidente falso storico), e che quindi anche fuori dall'euro sarebbe l'Armageddon. Si dimostra in questo incapace di venire a patti con i dati e con le logiche economiche sottostanti, che evidentemente gli sfuggono.

Il motivo per il quale i tassi sono scesi subito dopo lo sganciamento dallo Sme è ovvio e ve l'ho spiegato qui. Semplicemente, veniva meno l'obbligo di difendere la parità di cambio, e quindi la necessità di attirare capitali dall'estero con forti tassi di interesse per sostenere la domanda di valuta italiana. E il risultato fu questo (con una retta verticale tratteggiata per facilitare la lettura in corrispondenza del settembre 1992):





Sarebbe poi la legge della domanda e dell'offerta, mica niente di trascendentale, non è che stiamo parlando del lemma di Ito. Ma che ne sanno questi "responsabili" di certe cose? Loro sanno cosa devono dire, perché qualcuno (la 'zdorona nostra) glielo ha detto, e glielo ha anche fatto ripetere due o tre volte ad alta voce, non sia mai si sbaglino. Un sapere puramente ecolalico. Domani gli diranno di dire un'altra cosa, e loro la diranno, con la stessa convinzione (e prendendo le stesse torte in faccia dalle persone di buon senso).

Che tristezza! Da una parte questi, dall'altra monetasovrana... Ma un po' di buon senso, di umiltà, di contatto con la realtà, non si può proprio avere?

Grazie Claudio.

(oh, io su Twitter a parlare con certa gente non mi ci posso mettere, sto scrivendo il libro. Poi, quando sarà, magari vengo a darvi una mano. Anche se ritengo che certi casi andrebbero considerati con meno accanimento terapeutico e maggiore umana pietà.)


P.s.: se sei il responsabile economico di qualche partito, prima clicca qui, te lo dico per umana pietà, così eviterai di coprirti di concime. Sono i dati del Fmi, di cui, se permetti, mi fido un po' più di quelli della Banca d'Italia, che tra l'altro sono pressoché impossibili da consultare online (ci ho rinunciato quando ho visto che la Bip - Base Informativa Pubblica - fornisce le serie storiche ordinandole dall'osservazione più recente alla più remota: caso unico al mondo! Cazzo, ragazzi, rassegnatevi: non avete più niente da fare, la politica monetaria la fanno da un'altra parte, io sto cercando di ridarvi del lavoro, ce la sto veramente mettendo tutta per restituirvi al vostro ruolo, ma nel frattempo, visto che avete tanto tempo libero, potreste almeno mettere i dati in fila in un modo decente! Addaveni' Giovannini pure da voi...).

P.p.s.: mo' hanno pure messo l'appello per Alberto Bagnai su Twitter... 

P.p.p.s: ho pure aggiunto un grafico un po' più chiaro di quello del post sui terroristi, e ora me ne vado in spiaggia a leggermi le prime cento pagine del mio libro. 

113 commenti:

  1. pare di leggere vita di galileo Bertolt Brecht

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    1. Sì, appunto: "Eppur (non) si muove (il tasso di interesse)". Questi hanno oltrepassato il limite della decenza e del ridicolo. Li seppellirà una risata, molto presto, se ci diamo tutti abbastanza da fare. Vedi che il nostro blog è utile, no? Si capisce dalla discussione, giusto?

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  2. Spettacolo allo stato puro, mi chiedo cosa succeda nella mente di certe persone quando sparano 'ste cazzate. Ci credono davvero o lo fanno perché gli conviene? Francamente non saprei cosa preferire.

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    1. Ma che cce frega? Basta che sse divertimo. Io me sto a ffa du' palle spiegando ai piddini sul mio libro qual è il segreto della riforma Hartz. Speriamo che non lo capiscano e che se la applichino...

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    2. (scusa ...) secondo me la riforma _Hartz non è cosi fondamentale...si okay c'è anche quella...pero' considera
      che quel tipo di sussidio (che c'era prima di Hartz) in italia non esiste ,mentre ne esistono altri tipo i falsi invalidi che a quanto pare sapevano benissimo che erano ^falsi^- semplicemente hanno applicato ai sussidiati un protocollo utile alla deflazione di tutti gli altri stipendiati/salariati (rivendicato -incredibilmente- da berger sui giornali italiani , oltre il 5% di taglio agli stipendi -e con produttivita' in netto miglioramento ,in germania...)

      ps:perchè i piddini leggono bagnai? ...naaa^^^

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    3. specifico meglio : insomma il sussidiato (quello che percepiva il salario di cittadinanza ,l'alloggio e i soldi per sopravvivere) è stato trasformato in un sottoccupato/sussiadiato utile all'abbassamento del costo del lavoro e alla ^guerra deflazionistica^ intra eurozona

      un processo simile è avvenuto alle generazioni giovani in
      italia (solo che non sono sussidiate...) la rincorsa alla competitivita' deflazionistica l'italia l'ha fatta con le generazione giovani precarizzate e sfruttate oltre ogni logica (ma non a caso i giovani sono piddini o grillini..a dimenticavo il popolo viola ...) e gli immigrati ...

      ps: lo specifico perchè quarantotto (informatissimo e bravissimo ) sottolinea molto questa riforma Hartz come
      se avesse molta importanza ...nella mentalita' tedesca
      una riforma cosi' è semplicemente logica ...tasso di gradimento 90%...

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    4. Salve professore,
      quando ho spiegato riforma Hartz, locomotiva tedesca, AVO, debito privato e quelle altre (poche per colpa mia) cose che sono riuscita a capire qui (per merito suo) una mia amica è corsa a cancellarsi dal sindacato (smoccolando perché non poteva chiedergli né i soldi indietro né i danni).
      Un signore dotato di memoria storica che incontro quando porto fuori il cagnolino la sera e gli racconto a puntate un po' di Goofynomics mi ha detto: - Capito che era andato a fare Baffino in America? altro che consulente di WS! Delafia...ce l'hanno messo perbenino eh? Ma gli arriverà la libecciata..-, con una analisi politica pragmatica e di buon senso.

      Professore, io con i piddini non ci parlo, anche se a volte sono loro che vogliono intromettersi quando parlo ad altri, ma io li rimbalzo. Lo vede che lei é buono?

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    5. @R°#.
      Mica sarei così sicuro che con l'euro-squilibrio, in forma di acceleratore (decisivo anche per il periodo "storico" di operatività) del vantaggio competitivo di tasso di cambio reale, le riforme Hartz c'entrino poco.

      In termini fenomenologici delle OCA, è vero, il risultato ci sarebbe stato lo stesso: l'aggiustamento deflattivo italiano, partire quantomeno dal 1999, non sarebbe stato possibile nella misura voluta oggi da monti (e ne vediamo le difficoltà concrete) e ieri dai piddini, per il semplice fatto che saremmo entrati prima in recessione e allora addio "fogno dell'euro" (se ci uniamo pure lo shock da cambio camuffato dall'Istat). Quindi tecnicamente, l'OCA non avrebbe funzionato lo stesso e lo sappiamo. Gli squilibri commerciali, per dirla in breve, si sarebbero comunque verificati.

      Il punto è che le riforme Hartz comunque sono state fatte: ciò ha comportato non solo la maggior "anticipata" competitività dei prodotti tedeschi (funzionale al collocamento del loro surplus di risparmio a tassi reali più convenienenti, mediante credito ai paesi da "colonizzare" mercantilisticamente), ma anche minor convenienza delle importazioni altrui unita a "repressione" della domanda interna.
      Cioè un trattamento completo di accelerato squilibrio commerciale.
      E non basta, ante-Hartz il sussidiato, è vero, c'era lo stesso: ma "post-Hartz" il numero dei "beneficiari" (sic!) è stato programmaticamente aumentato, tramite licenziamenti più facili e precarizzazione di lavori a mezzo "servizio", in modo da ampliare la sfera soggettiva della deflazione salariale.
      Questo costa in termini pubblici, cioè aumentò in effetti la spesa tedesca con tanto di ampliamento del loro deficit di bilancio in quegli anni, contra limiti UEM, e in via preventiva e "gratuita" cioè senza giustificazione "proporzionata" nel ciclo.
      Devo enumerare (come ho fatto in un precedente commento) quante norme del trattato ha simultaneamente violato la germania in questo modo (peraltro senza che nessuno abbia deciso di scriverle lettere e adottare misure "condizionali"...la cosa ad es; non è sfuggita a De Grauwe http://www.econ.kuleuven.be/ew/academic/intecon/Degrauwe/PDG-papers/Discussion_papers/Symmetries.pdf)?
      Oppure devo ridimostrare che si è trattato di aiuti all'industria nazionale camuffati?
      Se non si è ancora convinti, posso ripostare :-)

      Comunque: http://www.voxeu.org/article/should-we-believe-german-labour-market-miracle (vedere paragrafo "implications" e non solo).

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    6. quarantotto brevemente....c'è un punto
      che non mi è chiaro : ovvero la spesa 'sociale' è aumentato DOPO la riforma Hartz...questo per me puo' voler dire tanto cose (anche diverse e senza particolari scopi deterministici)
      Quello che dici l'abbiamo sempre detto , in parole piu' povere...quindi non ho obiezioni ;)
      quello che penso è l'incidenza della riforma Hartz nella deflazione competitiva della germania è un punto fra le tante azioni coerenti del governo tedesco...
      Quello che dico è se la repressione salariale è tanto
      palese e plateale da essere rivendicata perfino sui giornali italiani (e ci ritorno) a mio parere la riforma Hartz va' in qualche modo in second'ordine , utile accessoria al disegno politico non nascoto ma rivendicato!
      La repressione della domanda interna con l'aumento dell'iva e il calo degli stipendi e l'aumento del deficit di bilancio chiamato platealmente ^stimolo fiscale^ ovvero
      aiuto alle aziende mi sembrano fattori piu' pregnati
      Non l'hanno fatto di nascosto...questo per sottolineare
      che La Germania il dominio economico della zona euro l'ha
      ottenuto anche grazie alla compiacenza o acquiescienza degli altri...

      Perchè deve essere chiaro che non ci puo' essere sorpresa
      sul fatto la Germania facesse deflazione...(Hartz è un episidio è un capitolo dello schema del paradigma economico germanico post WWII , non è che l'ha inventata hartz la deflazione questo deve essere chiaro per non creare alibi)
      su main-stream alla presentazione del libro di badiale/tringali dimostrano che è dal 1978(!!!)che i politici e sindacalisti italiani sapevono che agganciarsi al cambio del marco avrebbe portato disoccupazione e a essere costretti a seguire la deflazione della germania
      (leggi impoverimento e perdita di diritti)
      ...Certo da allora
      gli ideali sono cambiati e una societa' che aumenta le disparita' sociali ,quindi di tanti poveracci e pochi privilegiati e rentier è accettabilissima da tutti i partiti (e non c'è nemmeno dibattito al riguardo ,ortotteri compresi ovviamente!anzi loro anche PEGGIO!)

      si brevemente....^^

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    7. Capisco il tuo punto di vista "complessivo", storico-culturale. E concordo che la germania ha una tradizione deflattiva in funzione competitiva. Che certo precede l'euro.

      Ma senza le riforme Hartz, con il loro spostare dalle imprese e caricare sempre più sul pubblico il costo della (indotta) disoccupazione o sotto-occupazione - cioè fiscalizzando in un modo maggiore che in passato il "core" della deflazione salariale-, la pax sindacale (o connivenza, o senso dell'interesse nazionale, che dir si voglia) non sarebbe stata possibile e nemmeno "circoscrivibile" a vantaggio della parte esportatrice e privilegiata della manodopera.

      Tanto più che, impingendo specialmente sui "servizi", la Hartz segna anche la "desindacalizzazione" del lavoro, appunto, de-costituzionalizzato (a livello di tutela e l'espressione non è mia ma proprio di giuristi tedeschi).

      Insomma, nello specifico quadro economico-istituzionale UEM le Hartz sono voraussetsungen essenziali dell'impalcatura deflattiva e di "quel modo" di fare mercantilismo a danno dei partner(s) con cui si era tenuti (per trattato) a cooperare.

      Ammetterai che insomma, una cosa è fare deflazione competitiva in regime di cambi flessibili o nello SME (non dotato di una disciplina dettagliata dell'UEM, con la pretesa di assurgere a "unione politica" nonchè di tutelare, si badi bene, tra le sue priorità...la "piena occupazione"; art.3 Tr.sull'unione), altro è farlo violando gli art.5, 34 e 107 di un trattato di cui si avvantaggiano e si ergono a custodi, pronti a scagliarsi con la bava alla bocca sulle "successive" (pretese) violazioni altrui...
      Tutto qui (sempre che continui a parerti...poco)

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  3. Caro prof,
    lo stile di 'sto Boccia sembra quello di certi commentatori del FQ.
    Forse hanno una scuola, o magari è proprio lui "il COORDINATORE" che spala carbone nella fornace della disinformazione a 10 cent. a post.

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    1. Intuizione "illuminata".
      Conferma la forte "impressione" di un "manipolo" addestrato in modo omogeneo per fermare i fronti di informazione "scoperti" in rete, su cui non agisce abbastanza la "propaganda" assicurata da repubblica-corsera-tg (and the winner is: Corradino Mineo! E "anfatti" è stato promosso nell'ultima tornata di nomine RRRRai)...
      Quanto allo "spalare" direi che, essendo probabilmente ecologista (a parole) e magari teorico occasionale della "decrescita" (as usum delphini), il Boccia non utilizza carbone: ma materie organiche "residuali", infiammabii e ricche di metano che, appunto, generalmente si...spalano

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    2. Grazie per il complimento,troppo buono.
      Sullo spalare, l'idea era quella di una sala macchine di una nave a carbone, magari il Titanic.
      Va bene comunque anche il materiale che dice lei, ad ogni modo non credo che dalle parti del Pd siano decrescisti, quelli che conosco io sono dei gran costruttori. Forse più che decrescita che ,comunque la si pensi indica una scelta di campo, la locuzione giusta è green economy.
      La saluto e complimenti, la leggo sempre molto volentieri.

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  4. Ma a mè coglie un senso di pietà
    e di voglia di menare le mani !!!

    Io l'ho vissuta stà "scemetta"
    quest'estate con un mio "cuggino" trinariciuto
    e un suo vicino.

    Un senso di vuoto mentale inesprimibile
    solo voglia di mandare affanculo !!

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  5. Boccia possiede le caratteristiche essenziali per emergere all'interno del Pd, ovvero incompetenza assoluta applicata a qualsiasi campo dello scibile umano (si veda anche la figuraccia rimediata pochi giorni prima con Travaglio sui temi della giustizia) unita a un'aria da saccente che non si capisce bene su cosa possa essere basata.

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    1. ......Oltre che essere un perdente ostinato,avendo perso ben due volte le primarie con il leader della finiftra quello che parla come un generatore di frasi postmoderne!

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    2. Boccia è un chiaro esempio di sindrome di Lorenzo: "Il soggetto affetto dalla sindrome di L. ritiene, per il solo fatto di ricordare un termine attinente alla materia oggetto di discussione, di possederne tutte le relative compentenze, es. 'aho, ho detto Recanati, me devi dà a lara de Filofia' ".

      Aho, ho detto inflazione, me devi dà a lara de Conomia...

      (per i più giovani che magari non conoscono Lorenzo, cercate "Guzzanti Lorenzo" su youtube)

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  6. Spero veramente di poter diventare suo follower anche su twitter, luogo che ancora necessita di una forte opera di depiddinizzazione. E poi, mi consenta la battuta, si dialoga con twit di 140 caratteri, e sono sinceramente incuriosito dal veder la sua piacevole prosa condensata in twit

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  7. Il problema è che di questa gente ce n'è una valanga e qualsiasi dato-studio-quelchessia gli fai notare, non si smuovono di un millimetro... e la cosa più grave è che a scrivere sui giornali è tutta questa gente... God whyyy???????

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  8. La mia vista non è più quella di una volta, leggere un grafico può essere difficile, ascisse e ordinate vanno insieme. Meglio i vecchi numeri. Seguendo il consiglio di Boccia, sono andato a leggermi i dati ufficiali di Bankitalia, una tabella con date e numeri.

    La sequenza ufficiale è questa:
    04 Ago 92: 14%
    04 Set 92: 15%
    13 Set 92: Svalutazione (3,5% + Rivalutazione esterna 3,5%)
    26 Ott 92: 14%
    13 Nov 92: 13%
    23 Dic 92: 12%
    04 Feb 93: 11,50%
    23 Apr 93: 11%
    21 Mag 93: 10,50%

    ecc. ecc. fino al
    28 Dic 98: 3%

    e poi TUR.

    Io ne capisco poco, ma questo mi sembra abbastanza chiaro...

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    1. Stai parlando del TUS (tasso ufficiale di sconto), giusto? Va bene, ma è più significativo il tasso sul mercato monetario. Ho aggiunto sopra un post scriptum di umana pietà per l'espertone di turno, nel quale lui e, se ti interessa, anche te, potrete trovare uno spettro di tassi di interesse rappresntativi. Fanno un po' tutti la stessa cosa. Solo quello sui prestiti (lending rate) ha il picco con un mese di ritardo e scende più lentamente (perché le banche figurati se non ci provano...). Grazie per il contributo.

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    2. P.s.: nel tuo link c'è qualcosa che non va ma io non posso correggerlo senza distruggere il tuo commento! Comunque, i tassi quelli sono e c'è poco da discutere. Ma un piddino non si arrende mai, soprattutto NON di fronte all'evidenza. Requiescat sotto una slavina di pernacchie.

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    3. Ho sbagliato a mettere il link, chiedo perdono (lo confesso, volevo fare il figo...).

      www.bancaditalia.it/statistiche/tsimf/tsimf.pdf

      Pag. 14

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    4. Purtroppo pero' Boccia più che Piddino è un fetente bugiardo....

      Sa quanti epiteti che finivano in -one mi sono venuti in mente leggendo?

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  9. Il clima di oggi mi ricorda quello pre-prima guerra mondiale. L'opinione comune era la seguente, oggi una guerra pan europea è assolutamente impensabile in quanto l'artiglieria ha raggiunto un grado di precisione e di potere distruttivo tale che qualsiasi conflitto sarebbe un inutile bagno di sangue senza vincitori. Tuttavia le varie cancellerie nel dubbio si armavano e si armavano e si armavano, e siccome come diceva non mi ricordo chi non si può contemporaneamente prepararsi ad una guerra e cercare di evitarla...
    Oggi mi pare che siamo allo stesso punto l'idea che l'unione monetaria si possa sciogliere è definita fantascienza ma nell'attesa io faccio il piano b,c,d1,d2 tu contatti quella ditta svizzera per stampare il nuovo marco e sul terminale bloomberg per un "bug" una notte compare il simbolo abbreviato della nuova dracma. Ultimamente ho notato alcune cose strane sarà la mia paranoia ma intanto ve le dico. Punto primo "un mio amico mi ha detto che" un piccolo fondo di investimento di colpo ha cambiato sede legale e valuta di riferimento. Punto due vado in banca ed il mio "family bankster" mi propone come obbligazione della mia banca quello che di fatto è un certificato con barriera che come sottostante ha un obbligazione della mia banca. Sono rimasto notevolmente perplesso sia dalla non professionalità dell'operazione sia perchè non ho capito cosa vorrebbe fare la banca. Professore ma che lei sappia un certificato può influenzare il sottostante? stavano forse cercando di sostenere le loro obbligazioni in maniera indiretta?

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    1. Anche a me vengono ogni tanto dei brutti pensieri, che cerco di scacciare dalla mente. La "proposta" fatta ai greci di lavorare 11 ore al giorno per sei giorni a settimana mi e' sembrata proprio da strozzino, che cerca di distruggere la dignita' della vittima per piegarla e convincerla a non ribellarsi mai piu'. Questi non vogliono rinunciare ai propri "crediti" a nessun costo, siamo sicuri che non farebbero una piega se una nazione dice "basta! Esco dall'euro"? Forse non stanno preparando i carri armati sul confine, ma oggigiorno ci sono tanti sistemi per sconsigliare un governo. Spero solo che se si continua a parlare di uscire dall'euro non ricomincino gli attentati terroristici, oggi potrebbero essere anche "islamici", tanto basta far sapere ai pochi interessati che per farli cessare occorre rimanere nell'euro (e non si vorra' piu' attribuirle alle Brigate Rosse, oggi gli "ex" comunisti stanno dalla parte giusta, non sia mai che qualche elettore si spaventasse). Scusatemi, forse sono esagerato, ma alle volte ho l'impressione di assistere agli ultimi giorni della civilta' come la abbiamo conosciuta.

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    2. Avevo capito che 11 fossero le ore massime da dedicare al riposo, quindi 13 da lavorare.

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    3. @Gianni Chi: ha perfettamente ragione, ho riletto la notizia e mi sono reso conto che il mio subcosciente si rifiutava di assorbirla, avevo preso il discorso per 13 di riposo e quindi 11 di lavoro. Temo che stiano riscrivendo il discorso di Pericle, "Qui ad Atene noi facciamo così.
      Qui il nostro governo favorisce i pochi invece dei molti: e per questo viene chiamato dittatura ecc. ecc." ed io che me l'ero imparato a memoria me lo dovro' imparare da capo.

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  10. Il problema più grande prof. é che il piddino pensa che i tassi d'interesse siano sempre stati esogeni. Per lui è incomprensibile che il tesoro alzasse i rendimenti per rimanere dentro la banda SME per difendere il cambio e che contemporaneamente la Banca d'Italia svuotasse le riserve di valuta per lo stesso motivo. Esso, il piddino, é cresciuto nell'era esogena del vincolo esterno dell'euro e per lui é così che funziona.... Ha presente no quando un papero esce dall'uovo? Il piddino ha visto l'euro e ha detto: Mamma!

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    1. Lui. E gli altri: "monetsovrana"...

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    2. Già, temo che banchettando, tra un tortellino e un pezzo di gnocco fritto, il piddino abbia ben salde le convinzioni di Boccia e riproponga certe argomentazioni (perché sì!) a sua volta.
      Notare comunque che il giornalista di turno non contraddice mai l'interlocutore politico, anche se questo sta dicendo delle palesi sciocchezze, sempre che ovviamente non si tratti di trasmissioni a tema, in tal caso di solito si segue il copione (credo).

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  11. Noi ci si ride sopra ma questo è un problema enorme. E mi ci son ritrovato anch'io in situazioni analoghe, una anche a scuola con una professoressa. Il senso di frustrazione è incredibile...

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    2. A proposito di fatica improba gli anglosassoni hanno un proverbio molto bello ( in realtà si tratta della traduzione di un proverbio cinese ):

      "It is better to light a candle than curse the darkness"
      ( it is ˈbetəʳ tu: lɑit ə ˈkæn.dl ðən kɜːs ðə ˈdɑːknəs)

      “E' meglio accendere una candela che maledire/lamentare l'oscurità” ( oscurità intesa anche come ignoranza ) = quel pò che si può fare, in presenza di un grande problema, è meglio di niente, ovvero è comunque un passo iniziale nella giusta direzione.

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  12. Francesco Boccia: "Ripeto banali bollettini statistici..."
    Insomma i dati sono inutili, quindi prof sia il suo lavoro che quello di altri sarebbe tempo perso; in poche parole l'economia è un opinione no? i numeri sono dettagli (ironia)

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    1. Ma dai? Io invece li trovo pietosi. Aspetta che aggiungo la spiega per quelli del retrocedere:

      pietoso agg. Incline o improntato ad una partecipazione affettuosa e caritatevole al dolore altrui. Talvolta a proposito di quanto può suscitare una compassione benevola, o, iperb., un vivissimo senso di contrarietà o di delusione.

      Tu quale sceglieresti? Io ovviamente 1/x (ma questa tu non la puoi capire, fottuto giurista... vedi che godo nell'escludere il popolo... elitario, narcisista, e anche conico, cazzo ce l'ho tutte!).

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    2. E chi ti dice che non mi sia fatto spiegare le funzioni da Marino, maledetto musicista?

      Comunque è vero, sono davvero pietosi (sub B). Io invece non riesco a esserlo (sub A) nei confronti del loro dolore. Chi ci riesce merita l'aureola.

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  14. Ma io nn penso ke una persone con i curricula di Boccia siano stupide: difendono interessi e, molto più blandamente e indirettamente, ideologie. Se i paesi periferici uscissero dall'euro le istituzioni finanziarie loro creditrici dovrebbero iscrivere il diminuito valore dei crediti a bilancio, con effetti devastanti, anche in considerazione che quasi tutte hanno sottoscritto CDS oltreoceano per assicurarsi proprio da questa evenienza. Sarebbe uno scenario ke Lehman impallidirebbe.
    Ho scritto una cazzata prof?

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    1. Qualche “rumoroso” economista sostiene che la PERMANENZA nell'euro e una parziale RISTRUTTURAZIONE del debito pubblico costituirebbero per l'Italia un'opzione del tutto equivalente all'USCITA dall'area della moneta unica e alla RIDENOMINAZIONE delle passività nella nuova moneta nazionale.
      Problema del deficit delle partite correnti, ovvero del recupero della competitività, a parte, secondo Scott (“When the Euro Falls Apart — A Sequel ” By Hal S. Scott , Harvard Law School) invece, non è così: la ristrutturazione sarebbe senz'altro più gravosa della ridenominazione per una serie di motivi:

      1) non elimina il problema degli HOLDOUT CREDITORS (ˈhəʊldtaʊ ˈkredɪtəz), i creditori che oppongono strenua resistenza all ' haircut (ˈheə.kʌt, “taglio”, decurtazione di quanto è loro dovuto; si tratta sostanzialmente di vulture funds/ˈvʌl.tʃəʳ fʌnd/, ovvero fondi privati di investimento specializzati nel credito in sofferenza). Tali creditori, dopo aver acquistato a saldo i titoli a rischio di default, si rifiutano di partecipare ad ogni ristrutturazione. Al contrario essi pretendono un pieno rimborso e lo fanno portando le loro richieste davanti a tutti i tribunali, corte dei diritti umani compresa. Laddove tali richieste siano accolte ( e potrebbero esserlo trattandosi di una faccenda di diritto commerciale), lo Stato debitore rischia una confisca degli assets esteri
      ( immobili, partecipazioni azionarie, ecc..) e/o un sequestro dei beni e mezzi di pagamento delle transazioni internazionali
      ( il problema è evidentemente maggiore in caso di appartenenza ad un'area di libero scambio )

      2) la ristrutturazione, anche solo parziale, può rappresentare un credit event (kredit i'vent), ovvero un evento tale da attivare la liquidazione dei CDS ( = assicurazioni contro il rischio di insolvenza di un debitore ). Ciò significherebbe l'ennesima tempesta sui mercati finanziari, con un ulteriore fragilizzazione dei bilanci delle società che, contro il pagamento di opportuni premi, si sono assunte il rischio di default degli investitori.

      La ridenominazione in lire del debito italiano non dovrebbe rappresentare, SECONDO L'AUTORE (speriamo abbia ragione), un credit event essendo l'Italia un membro del G7 .
      Infatti (pag.46) “ The key inquiry is whether the redenominating country is a G7 member or an OECD member with a AAA credit rating; under the ISDA Master Agreements (= la legislazione che regola i CDS) , a redenomination constitutes a credit event if the country DOES NOT fall into either category”.

      La ridenominazione ha un altro vantaggio: è più equa nel senso che non distingue fra creditori senior (ˈsiːniəʳ) e creditori junior, ovvero tra creditori (pubblici) con diritto al pieno rimborso (la BCE per esempio) e creditori (privati) subordinati, con diritto ad un rimborso, eventualmente, solo parziale. L'haircut non risparmia nessuno e avviene nella stessa misura percentuale (= quella della svalutazione).

      PS: Secondo un articolo apparso nella sezione politica del magazine americano Rolling Stones, alcuni vulture funds statunitensi detentori di bond argentini stanno generosamente finanziando la campagna elettorale di Mitt Romney. Essi si aspettano che, in caso di vittoria, il nuovo presidente sostenga, con tutto il peso politico degli USA, le loro richieste legali di rimborso contro il governo di Buenos Aires.

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    2. Grazie, molto illuminante e difficile da reperire come informazione. Operi nel settore?

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  15. Se i dati del FMi sono più precisi e affidabili (cosa che, sia chiaro, non contesto minimamente, eccimancherebbe!), come mai, questa è la domanda ingenua, i "suggerimenti" degli economisti del FMI, che impongono ai governi in cambio dei loro prestiti quegli ajustes estructurales che li hanno resi odiosi e odiati in (quasi) tutto il mondo, fanno il contrario di quanto dicono i loro database, che prescriverebbero un altro genere di cura?
    Vabbe', prima che mi ricopra di improperi, azzardo: forse che ogni manovra economica è in primis politica, e in questi casi si tratterebbe della politica economica del più forte sul più debole?

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    1. I dati del Fmi sono quelli delle fonti nazionali (cioè, nella fattispecie, di Banca d'Italia) ma presentati in modo meno psichedelico. Forse a palazzo Koch coltivano funghi nel seminterrato, non te lo saprei dire... That's all. Comunque le lancette del banalometro stanno impazzendo: mi occorre un controesempio: hai mai visto una società (partendo da quelle di due persone) dove comandi il più debole? Mi sembra anche un po' logicamente arduo da sostenere...

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  16. Anche io mi ero soffermata su quella trasmissione per caso, e ascoltando queste balle pensavo: "ecco, il solito terrorismo psicologico di cui parla Bagnai..", intanto la televisione è "vangelo" per moltissime persone.
    Quando discuto con i miei colleghi mi sento rispondere: "ma in televisione hanno detto che..." e io a ripetere, "ma non fermatevi a quello che dice la televisione, quella non è informazione, non lo è più da molto tempo, nen c'è solo la tele"
    Ieri invece in un collegamento su "linea notte" c'era Brancaccio.
    Mi sento come una assetata nel deserto.

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    1. @Gabriella a proposito pero' di tv non so se ha visto "piazzapulita", lo scontro tra Boccia e D'Agostino. Li' Boccia ha fatto una figura da cioccolataio "coram populo (televisivo)", pochi minuti che dovrebbero rimanere agli annali; ad esempio il pezzo quando D'Agostino gli rinfaccia il malaffare del partito citando Penati, Boccia gli risponde chiedendogli di smettere di fare accuse generiche che "favoriscono le derive demagogiche", invitandolo a "fare nomi", e D'Agostino geniale "A bello de mamma, il nome te l'ho fatto, Penati! Penati! Che c...o ti dice Penati?" con ovazioni del pubblico in sala e Formigli che boccheggia.

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    2. Anch'io Gabriella, ma questo blog è acqua fresca e limpida.

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    3. Ho visto anch'io Linea Notte con Brancaccio ed è stato comunque frustrante sentire i duetti tra il conduttore e il giornalista dell'espresso in cui si confermavano a vicenda che l'Italia non può che seguire l'agenda Montoi-Draghi-Europa (cioè austerità) perchè non esiste proprio nessuna possibile alternativa.

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  17. Alla fine sarà la Germania a staccare la spina all'Euro perchè anche se ci perdono una fracca di soldi e poi devono dopo reinventarsi un altro modello di sviluppo e però POLITICAMENTE sarebbe una scelta di successo (anche in germania c'è disinformazione che credete)..
    Naturalmente il corso degli eventi potrebbe anticipare la scelta tedesca. Boh io la vedo così.

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  18. Non vorrei fare il pessimista, ma è probabile che le prossime elezioni saranno, per tanti versi, anche una piccola verifica sull'euro sì / euro no (più europa / meno europa).

    E, nonostante il notevole (e lodevole) tentativo del prof. e degli altri economisti più attenti di spiegare le cose alla gente, temo che, alla fine, l'informazione "luogocomunista" avrà ancora la meglio e che quindi la maggioranza resterà ai partiti del "più euro / più europa".

    Così, oltre al danno, ci sarebbe anche la beffa della legittimazione democratica.
    Ma, ripeto, spero di fare solo il pessimista scaramantico.

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  19. Paolo Ferrero (rifondazione comunista) scrive delle cose abbastanza sensate relativamente all'euro e alla bce

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/07/bce-rende-eterne-politiche-di-monti/346005/

    ormai mi adatto a tutto..

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    1. Si, l'articolo è efficace pero alla fine Ferrero si ferma lì. Lui ha le stesse posizione di Syriza in Grecia, o Bellofiore, cioè l'Euro è stato un errore, ma uscirne adesso costerebbe troppo (per i lavoratori) e soprattuto serve per la lotta di classe in Europa .. (stamo freschi)

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    2. è vero.. però dai almeno iniziare a dire "mettiamo in discussione il fiscal compact e i memorandum europei"

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    3. Scusa Simone, ma 'sto Ferrero è lo stesso che fece il Ministro della Repubblica sotto il governo Prodi II, insieme ad un viceministro ed a sei sottosegretari? Uno di quelli che appoggiavano Prodi I mentre ci portava nel disastro dell'Euro, però dateci le 35 ore? Quelli dei manifesti "anche i ricchi piangano" a difendere l'ennesima finanziaria di tagli e aumenti dell'IRPEF pagati dai soliti noti?
      E ADESSO, che conta meno di un ficosecco, ci viene a dire cose sensate....

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    4. si si ma non ritengo sia votabile, questo no! Però si sta muovendo qualcosa, a me piacerebbe che capissero per davvero in cosa ci hanno cacciati! Poi chiaro è probabilmente solo un tentativo di guadagnare visibilità.

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  20. però ufficialmente sono tutti a favore dell'euro perché nessun partito vuole prendersi la responsabilità dopo le elezioni di essere indicato come responsabiledelladistruzionedelleuropaterzaguerramondialeeccetera
    alcuni sono sinceramente convinti come il pd e casini, il pdl è spaccato a metà si sa. la lega è contraria (ma nn sa perché). Di pietro è ufficialmente pro-euro però ha detto qualcosa tipo: "non è importante se in tasca abbiamo lire o euro l'importante è che ce li abbiamo" che secondo me potrebbe essere un segnale..

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  21. http://video.corriere.it/van-rompuy-annuncia-nuovo-vertice/3fb3308e-f9c1-11e1-adf4-7366ac4f39ca
    Professore come la fa sentire essere bollato come populista? (mi pare di capire dall'aria che tira che o sei pro € o sei populista)

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    1. ragazzi è puro fascismo,miniculpop,napolitano che sbraita attenti che vinca tizio o caio non importa vigilerò che tutto rimanga così come è adesso.ma è possibile che nessuno si svegli?
      monti troppi populismi anti€ convoco un vertice
      a quando il gran consiglio del 25 luglio?

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    2. E sentite Paolo Mieli uno che ha fatto il 68, mica bruscolini.
      "Il percorso giusto è: non parlare di Monti bis, perché il Paese deve avere fiducia nelle sue istituzioni politiche. È sovrano il popolo. Poi: adesso, non quando arrivassimo al punto di non ritorno, dobbiamo adottare tutte le pratiche per trasferire in materia economica il massimo di sovranità a un’entità europea eletta. Mi auguro che la crisi sia stata un tale choc per cui la sovranità economica si trasferisca dai singoli Paese alle istituzioni europee. Dopodiché vinceremo o perderemo le elezioni su scala europea"

      Dice, lui, che dobbiamo fare elezioni democratiche, ma prima, sarebbe opportuno trasferire il massimo della sovranità all'europa ergo a codesto popolo di pezzenti gli lasciamo almeno l'illusione di essere sovrano...
      Imbarazzante da raccontare.

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  22. Poveraccio, due trombature in Puglia e tanta voglia di restare in parlamento! Mi sa che ha ricercato troppo alla London School of Economics, voleva trovare la Terza Via da importare in Italia ma non ha trovato nemmeno quella (per fortuna, perché se la capiva...).

    Secondo me più significativo di tutti è il tweet finale:

    "Qua c'è bella gente felice di appartenere al PD. Qua c'è chi si schiera e loro sono dalla nostra parte. Voi siete soli, poveri idioti, noi c'abbiamo il nostro Popolo e possiamo dire quel cazzo che ci pare!" -> conferma dell'analisi sociologica del prof (facile facile): il piddino strumentalizzabile non basa le sue convinzioni sulla realtà fattuale, non verifica autonomamente la veridicità delle affermazioni dei loro Cari Leader (preferisce ingannare se stesso), ragiona per senso di appartenenza perché così gli viene chiesto dal Partito (o metteteci una fonte di Autorità a esso comparabile). E il Partito ha sempre ragione. Meno male che non sono tutti così, presto o tardi la sveglia suona per tutti.

    PS_Inaugurata la Terza repubblica: la Repubblica dell'Emergenza, un ventennio di risanamento e riforme strutturali come Fiscal Compact comanda (ammazza oh, a questi scienziati eurotomani piace fare esperimenti nel laboratorio della Storia!) Se il vincolo esterno al prossimo Governo di Emergenza si tradurrà in altre bastonature ai pensionati e verranno tagliati dipendenti pubblici voglio proprio vedere se la bella gente sarà ancora felice di appartenere al PD...

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  23. Un tale che si firma antonioborghesi, ma che vorremmo non fosse Antonio Borghesi, scrive questo commento ad un video di Byoblu sul tema svalutazione=inflazione qui pubblicato:

    http://www.youtube.com/watch?v=yr0qwlEcGzM

    "Peccato che si ometta di dire che nel 92 la svalutazione fu concordata con gli altri Paesi europei e con gli Stati Uniti.


    Inoltre sapete di quanto è stata svalutata la lira? Del 3,5% (non dl 30% come ci si attenderebbe in questo caso).

    E sapete a fronte di una svalutazione del 3,5% di quanto è stata l'inflazione dopo un anno?

    del 4,7%.

    Vi invito a riflettere!

    antonioborghesi"

    Poi Di Pietro scrive sul suo blog che bisogna combattere el politiche neoliberiste...

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  24. Anche quelli di Fli non scherzano in quanto a terrorismo. Un convinto seguace del pres. Fini, nel mezzo di una tavolata, ha iniziato a diffondere terrorismo economico : "Senza l euro la benzina la pagheremo quattro volte tanto." Al che gli ho fatto notare che fuori dall Euro non c'è nessuna catastrofe : la benzina in Romania, Bulgaria, Ungheria, Rep. Ceca etc etc costa molto meno che da noi, altro che 4 volte tanto e che i loro titoli di Stato non pagano rendimenti mostruosi come i nostri. Allora, dato che al peggio non vi è mai fine, il nostro di Fli ha risposto : "è logico, si salvano grazie agli aiuti europei, e i loro rendimenti sono calmierati perchè è la Germania che garantisce i loro debiti, in quanto i tedeschi sono di fatto i padroni degli Stati dell'est." No guarda, gli replico io, a parte che argomentando in questo modo stai dando ragione a chi ritiene che sia meglio stare fuori dalla Eurozona, ma un Paese con una propria moneta sovrana, non legata ad altre più forti, non ha bisogno di essere garantito proprio da nessuno, perchè avendo conservato la capacità di emettere moneta, questa peculiarità è la migliore garanzia che onoreranno sempre i loro debiti e ciò rende inutile a speculazione. Se quei Paesi avessero l euro farebbero la fine della Grecia che è davvero una sorta di feudo tedesco. Convinto ?? Macchè. Insiste: "La Spagna sta pagando la colpa del suo enorme debito." MA Guarda che il debito della Spagna è inferiore a quello della Germania. "Si, ma non è sostenibile" replica. E ci credo che non è sostenibile : è denominato in euro, una moneta che la Spagna non emette, ma prende in prestito.Se fosse denominato in pesetas sarebbe sano come un pesce, cioè rinnovabile e fatto circolare infinitamente. Come quello degli Usa per esempio. "Ah gli Usa ?? Se non ci fosse la Cina che sostiene il debito acquistando i bond statunitensi, sarebbero già falliti." Ma guarda che la Cina non sostiene un bel niente : si tratta solo di trasferimenti da un conto all'altro : se la Cina decidesse di acquistare Xmiliardi di titoli, la Fed con un clik sposterebbe quella somma dal conto cinese aperto presso di essa, al conto del tesoro sempre aperto presso la Fed. uando i titoli vanno in scadenza avviene il percorso inverso. Una volta andati in scadenza e regolate le rispettive posizioni, la Cina è libera di fare quello che vuole : può reinvestire in bond Usa, oppure tenersi tranquillamente i soldi. Al chè il nostro ha virato a 360° : "solo con il rigore si può ottenere la crescita." Era troppo anche per me, continuare non avrebbe avuto alcun senso.

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    1. Non ci sono più i fascisti di una volta! Quelli almeno amavano (a modo loro) l'Italia. Questi la buttano nel cesso della finanza e tirano allegramente la catena, intonando "meno male che l'euro c'è". Poveri noi...

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  25. Professore, la Reichlin non ha mai più risposto?

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    1. Ma io non le ho mai scritto. Mi risponderà qualcuno da parte sua quando mando le mie pubblicazioni al Ministero!

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  26. L' austerità espansiva è un dogma di fede

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  27. Con l'argomento moneta sovrana direi che non sei stato molto convincente. Differenziali di inflazione, squilibri della bilancia, indebitamento del settore privato, ciclo di frenkel, tutti questi argomenti possono tenere banco in un gruppo di persone che hanno voglia di capire. Altrimenti fai solo gioco al luogocomunismo. E poi la Cina un po' li tiene su gli USA... Se non fosse per gli investimenti cinesi (non nei bond!) non so quanti americani perderebbero il lavoro. E gli USA comunque non li devi usare perché mica tutti hanno una moneta di scambio di materie prime come loro. Prova a far fare all'Italia 700 mld di dollari deficit di corrente account l'anno e vediamo quanto sta in piedi...

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  28. Un interessante articolo di Matías Vernengo che mostra con semplici grafici i risultati delle politiche di austerità in Europa: consolidamento fiscale e riduzione del salario reale nei PIIGS hanno sì prodotto una riduzione dei deficit del CA, ma non è ancora sufficiente e sopratutto a che prezzo e pagato da quali settori della società?

    "In conclusion, massive reduction in real wages and increases in unemployment, with all the negative social consequences that follow, and with what result? Not to obtain enough rebalancing, let alone eliminate the possibility of a crisis associated with a default. Isn’t austerity great?!"

    Certo, lo sapevamo....è giusto per avere qualcosa di sintetico, con numeri e grafici, in più.

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  29. Quando si dice "piddino dentro" (quantomeno)
    http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/alla-festa-del-fatto-padellaro-si-smarca-da-travaglio-grillo-si-sta-agitando-in-43636.htm#Scene_1
    Al di là di tutti i bei ragionamenti, se tutta la stampa e le tv italiane dibattono sempre e solo di eurobond prima e "mossa" di draghi poi, continuando fondamentalmente a raccontare che la crisi dell'euro è dovuta alla speculazzzzione sul debbbito, che impedisce di diminuirlo, cioè di rimuovere la causa della crisi (e persino della recessione!), un povero giornalista di "prestigio" come fa a non essere luogocomunista?

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  30. Buongiorno Prof., e come ha detto Claudio Borghi, tra le sventura dell'€xit, non dimentichi le cavallette, la pestilenza e l'assassinio dei secondigeniti..

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  31. OK ho capito che se usciamo dall'euro non è detto che si scateni l'inferno, però, non so se ne ha già parlato da qualche parte, ma mi può spiegare perché? Perché quando siamo usciti dallo SME i i tassi e l'inflazione sono calati e perché se uscissimo dall'euro potrebbe nuovamente riaccadere?
    Non sono riuscito a trovare riferimenti...
    Grazie

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    1. Mi perdoni, sa, qui ci sono delle regole espresse dalle istruzioni per l'uso. Io le voglio venire incontro, ma se lei mi chiede una spiegazione che è nel post, e un riferimento che è pure lui nel post, cominciamo male! Invece proviamo a cominciare bene: se è veramente interessato, rilegga con calma il post, che spiega cosa è successo ai tassi, e clicchi sui riferimenti (questo per il 1992).

      Oggi la risposta è ancora più semplice: noi paghiamo interessi alti perché siamo costretti a prendere la "nostra" valuta in prestito dai mercati. Lo spread incorpora il rischio di svalutazione. Se uscissimo riaggiustando il cambio e riacquistando sovranità monetaria, sulle nuove emissioni il tasso di interesse lo decideremmo noi. I mercati saprebbero che non ci sarebbe rischio di default su un debito italiano garantito da uno Stato sovrano, e i tassi si allineerebbero a quelli mondiali, che oggi sono bassi ovunque tranne che nei paesi periferici dell'Eurozona, presi in trappola.

      Cerchi di capire: noi stiamo già pagando e abbiamo già pagato abbastanza la svalutazione (via spread). Adesso è ora di coglierne anche i benefici.

      Buona lettura.

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    2. quanta pazienza che hai Bagnai.Ti ammiro anche per questo. Repetita iuvant ..sperem in ben .

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    3. Quanta tristezza nel leggere i commenti di questo articolo del FQ sull'aliquota 75% di Hollande. Negli anni 60 e 70 gli USA avevano un'aliquota massima proprio del 70% (vedere qui) ed erano la culla del liberalismo economico. Adesso se qualcuno paventa la stessa cosa abbiamo la ribellione dei poveracci contro i chi vuole vessare e derubare i ricchi del frutto del loro onesto lavoro.

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    4. Tutto molto chiaro. Grazie per la risposta!

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  32. Complimenti Prof. e grazie per il suo lavoro. Davvero un'isola, nel mare della disinformazione.

    Segnalo questo articolo che trovo interessante di Costas Lapavitsas

    .
    [..] Banks are at the epicentre of the eurozone crisis, not states. The solution would have been to shut down bad banks and create healthy ones across Europe. But this would have meant German and French taxpayers bearing the costs of restructuring Italian and Spanish banks: an impossibility. Thus, national banking systems have been allowed to drift closer to their own nation states during the past three years: banks have relied on their own states to be rescued, and states have relied on their own banks to borrow. The result has been the fragmentation of eurozone banking, producing enormous divergences in interest rates among member countries. The monetary union is collapsing from within.
    .
    [..] the EU has opted for the blunderbuss of cuts to labour costs. For the periphery this means high unemployment and low growth; for the eurozone it means a break-up is more likely.

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  33. Salve dott. Bagnai, sono io l'artefice dell'appello su twitter. Nel caso le abbia dato fastidio, mi scuso.

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  34. Segnalo un intervento di Phastidio.net di oggi:

    http://phastidio.net/2012/09/09/la-gloria-puo-attendere/

    "Perché, in fondo, se in meno di un ventennio il paese è già saltato due volte sul vincolo esterno, qualcosa vorrà pur dire."



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  35. Ho trovato un'ottima illustrazione di numeri interessanti relativi al periodo 1992-1995 per smontare le classiche critiche di quel periodo in cui la lira fu svalutata (critiche quali: elevata inflazione, scarsa influenza sul pil, crescita debito).
    Nulla di nuovo per i frequentatori del bravo Bagnai, ma una completa disamina dei dati di un periodo che in troppi sembrano aver dimenticato (di come sia andata veramente). Lettura consigliata:
    http://alturl.com/cwg9z

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  36. http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-i-grandi-poteri-internazionali-quelli-che-dicono-di-muovere-i-mercati-e-che-43645.htm#Scene_1

    Come noto, Dagospia è un sito molto informato (e non complottista).

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  37. "Monti invita chi gli succederà a Palazzo Chigi a tenere ben presente l'importanza delle istituzioni europee nel governare l'Italia. "Mi permetterei di suggerire che ormai il governo si fa in gran parte a Bruxelles con attiva partecipazione dell'Italia", ha spiegato."

    Più chiaro di così, che cosa dove dire?

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  38. in una trasmissione ho sentito dire a Boccia che le speculazioni del 1992 era giuste perché c'era la corruzione ovvero che era giusto riunirsi nel Britannia per concordare un attacco congiunto alla lira (perché c'erano le tangenti e quindi si poteva fare di tutto contro il nostro paese).
    'sto politico vale come gli altri ovvero zero virgola zero.
    fidanzato di un'altra genia della politica.

    PS. ma queste persone si rendono conto che dovrebbero fare l'interesse dei cittadini e non dei politici? ammesso e non concesso che vadano puniti i corrotti e corruttori.. cosa c'entrano i cittadini?

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  39. http://www.lavoce.info/articoli/pagina1003268.html ma la voce di chi ?

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  40. Come diceva professore, ce lo ricorderemo con le maniche rivoltate (o qualcosa di simile)..

    Eccolo che dice boiate immani con le maniche rivoltate

    http://www.repubblica.it/politica/2012/09/09/news/bersani_chiude_festa_nazionale_pd_reggio-42233320/?ref=HREA-1

    La risposta di albanese al minuto 1:49

    http://www.youtube.com/watch?v=61iwoJ1txhE

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  41. Da Hollande

    01:29 - "Non farò in quattro mesi" quello che i miei predecessori "non hanno fatto in cinque o dieci anni". Lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande, in diretta tv. Bisogna trovare "trenta miliardi nel 2013", ha aggiunto Hollande, che ha parlato di un "sacrificio senza precedenti" per il Paese. "Non voglio lasciare ai miei figli e ai miei successori il peso del debito della Francia", ha sottolineato.

    Che manchi poco ai Pigfs, o Gipsif? Come da programma comunque mi sa tanto che la prossima tappa sono i francesi. Come tra l'altro pronosticato :P

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  42. La verità si affaccia perfino nei luoghi più impensabili

    http://www.zerohedge.com/contributed/2012-09-09/138-years-economic-history-show-its-excessive-private-debt-which-causes-depre

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  43. http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/10/slovenia-non-e-piu-virtuosa-pronta-a-chiedere-aiuti-a-bruxelles/347526/

    Diamo il benvenuto nel club ad una nuova amica

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    1. Qui si sta scrivendo la Storia con la S maiuscola. La Storia della psichiatria.
      Hai voglia per i prossimi centocinquant'anni a capire che diamine era successo ai cervelli degli europei...

      Le nazioni entrano nell'euro fra squilli di trombe e fanfare: "ma che meraviglia, ma che bilanci, ma che virtù, ma che aderenza a Maastricht, zumpappà zumpappà!"

      Sei anni dopo (sei anni dopo!) si ritrovano alla canna del gas... Chi sarà stato?

      "Meno male che l'articolo spiega che sono state le banche, altrimenti si potrebbe pensare che sia stata colpa dell'euro!"

      Non sia mai:

      bilanci spettacolosi => entrata nell'euro => canna del gas.
      Chi sarà stato? Ma, non so... ho bisogno dell'aiutino!


      A proposito, ma che c'è di vero in queste voci secondo le quali Galles, Scozia e Islanda vorrebbero entrare nell'euro?
      L'Islanda addirittura vorrebbe scegliere fra euro e dollaro canadese?
      E' solamente che ci piacerebbe tanto condividere con altri le cazzate che abbiamo fatto noi o davvero la nazione "à la page" autunno-inverno 2012/13 deve per forza indossare la valuta di un'altra nazione? Ma che ci avranno fatto mai le valute nazionali? Qui son io ad aver bisogno dell'aiutino. Tutto materiale per lo psicanalista comunque.


      Non resisto, devo commentare il video di Monti/Van Rompuy ovvero Belfagor il fantasma del Louvre e La maledizione della mummia.
      E ci credo che l'euro è il bacio della morte, qui ci governano le mummie!
      Un giornalista a proposito di Monti parlava di eccezionale mancanza di carisma. Quanta benevolenza!

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  44. Mi spiace darle un dispiacere, caro professore, ma il tomo in questione è un suo collega! Certo all'Università di Castellanza, ma sempre suo collega :)
    A proposito, uno dei "soliti noti" dei commenti del FQ mi risulta sia un suo collaboratore in quell'Università, chissà quanto viene pagato per quel lavoraccio!

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    1. Scusate, però non potete fare come i commentatori del FQ! Un docente non si giudica da dove insegna, ma da cosa scrive. Andate su IDEAS alla lettera B e c'è tutto.

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    2. Si era accorto che sul sito del FQ è stato rimosso il suo nome con relativo collegamento al blog, sia dall'elenco che compare nel footer della home page, sia nella sezione dedicata ai blog?

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    3. No, ma mi ha avvertito pippo74. Dopo telefono. Io ho un post pronto, se non me lo pubblicano loro, me lo pubblico da me! Ma sarà un disguido, credo. Altrimenti: piano B.

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    4. il blog sul FQ è qua :
      http://www.ilfattoquotidiano.it/economia-lobby/

      (sembra una posizione abbastanza buona )

      personalmente chiederei di spostarlo qua :
      http://www.ilfattoquotidiano.it/zona-euro/

      tra l'altro è un sito disordinatissimo , la sezione dedicata ai blog ne ha 200 ...quindi se anche l'hanno tolto da li , poco male...


      http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=1K2VMX

      Brunetta : quasi condivisibile..apparte la storia che la recessione ferma la trasmissione monetaria (puoi anche dirlo in un altro modo ) e la ^confusione^ che avrebbero avuto sulle reali cause della crisi...su dai ^confusione^ ...^.-^(non so se li scrive davvero brunetta questi articoli -penso di no-
      pero' sono abbastanza corretti!!!)

      De Cecco : l'eruo mi piace tanto è cosi' comodo quando
      viaggio all'estero e poi è tanto tanto di ^sinistra^(??)
      pero' non funziona anche se draghi è tanto bravo...
      magari se riparte la domanda dall'estero forse ...
      (di quella interna -domanda- non mi frega nulla , perchè sono di sinistra e alieno al nazionalismo e alle questioni miserevoli...)
      http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=1K2XU9


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    5. No R°# non mi riferivo a quello.
      La posizione in quella sezione (economia lobby) è dovuta tra l'altro a mere questioni cronologiche (chi ha pubblicato l'ultimo articolo sta in testa e a scalare tutti gli altri).
      Se guardi nella home del FQ in basso c'è l'elenco di tutti i blogger del FQ, e noterai che manca Bagnai.
      Se vai nella pagina dedicata ai blogger, noterai che manca Bagnai.
      Non dico che abbiano cancellato gli articoli di Bagnai o la sua pagina biografica, ma è sparito da dove era prima e da dove dovrebbe essere.
      Faccio fatica ad immaginare un disguido (conoscendo WP), ma più che di un "errore" del FQ, io mi preoccuperei di un intervento esterno, sempre che non abbiano deciso di togliere il blog del prof., ma considerei ciò improbabile oltre che controproducente per loro.
      Io l'ho notato per caso perché in quel sito, pieno zeppo di javascript di ogni sorta, io evito accuratamente di andare, gli articoli infatti li leggo sempre tramite i feeds.

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    6. BBoni, state bboni, ho scritto alla redazione, vediamo cosa mi rispondono. Io spero solo che non siano state prese in ostaggio dai rettiliani, altrimenti mi tocca prendere la pistola laser e andare a salvarle...

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    7. Prof. la ripresa, usi la ripresa, quella che è "dentro di noi", non si abbandoni al lato oscuro!

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    8. Be', se non le hanno catturate i rettiliani parlerò proprio di questo, anzi, di Quèlo...

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    9. Risolto. Non avrà mica mandato er cavajere nero?!?

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    10. No, però gli ho telefonato. Er Cavajere nero sta inchiodato a casa, me posso solo pija un caffè co' Quarantotto e Mario Monti che passano a trovarmi fra un po'...

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    11. @R#

      Allucinante De Cecco. Sapendo qualcosa a proposito dell'essere "esportatori netti" sapete cosa succede se, evaporato il mercato interno, la domanda estera cala? Facile, ci si attacca (a quel che preferite). Non avendo moneta propria, nessuna nazione puo' fare un tubo per rilanciare la domanda estera, dato che l'unico modo è svalutare (una ulteriore compressione dei salari pensate sarebbe digeribile, visto che ormai si è capito che cosa si intende quando si parla di produttività?). Ci "insegnano" che la competitività non si fa solo con la produttività , ma anche con l'innovazione (tipico argomento piddino), vedi Apple e Samsung. Ok, quanti I-Pad si venderebbero in italia con un un cambio USD/eur a 0.75? Ovvero, quanti sarebbero disposti a spendere per un I-pad 692 eur+IVA? Molti meno di ora, forse? (conto della serva per capovolgere l'attuale asimmetria tra la nostra valuta, che purtoppo è l'euro, e il dollaro).
      Poi resta la solita considerazione... se tutti sul nostro pianeta diventano esportatori netti, sono i marziani ad importare?
      So much for the expansive austerity...

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  45. cari tutti,
    ho un info di servizio sicuramente off topic, ma che potrebbe interessare.
    Da un po'di tempo commento sul FQ e spesso mi sono scontrato con il noto scacciacagne, in arte scacciavillani, che credo conosciate se frequentate la piattaforma del FQ.
    Il suo ultimo post è un delirio luogocomunista ( riesce addirittura parlare di miracolo libico - grazie al +77% registrato rispetto al 2011 in piena guerra civile) e linfa vitale per i suoi adepti. Bene, lo scacciacagne ha annunciato che in settimana scriverà un post in risposta a quello del Prof!
    Potrebbe essere utile intervenire e fare un po' di attività informativa di qualità e d eliminare qualche luogocomune. Ricordo che lo scaccia è uno dei firmatari del manifesto di Oscar Giannino, amico fedele dell'amato di danno, ed ha numerosi adepti che lo seguono e si bevono qualsiasi panzana che spara.
    Scusate l'OT.
    Grazie a tutti e soprattutto al Prof. Non vedo l'ora che esca il libro!!
    Buona giornata,
    Francesco

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  46. È incredibile, ma in parlamento i due schieramenti politici più contrapposti e incompatibili riescono a sostenere la politica dello stesso governo, mentre fuori dal parlamento quelli che la pensano allo stesso modo si dividono facendosi la guerra.
    Stiamo scherzando!!! È ora di finirla!... Rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo tutti unitariamente senza rivalità stupide ed inutili protagonismi.

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    1. Senti, amico caro, questa lezioncina buonista non devi venire a farla a me, che sto lavorando in santa pace con umiltà e con la coscienza a posto. Vai a farla a chi è partito da un attacco fascista contro la professione accademica, ed ha proseguito sullo stesso registro facendosi il vuoto intorno. Non c'è nessun protagonismo qui, sai. Forse, dall'altra parte, il vedere che poi tutti dovevano venir qui per capire qualcosa sta dando fastidio. Ma non è un problema mio. Qui la porta è sempre aperta a chi viene per studiare sul serio, senza culti della personalità, senza atteggiamenti fideistici, senza insulti fascisti, senza menzogne. Cerca di studiarti la scansione degli eventi e fatti un'idea. Poi vai dove ti pare, ma su questo argomento il dialogo è chiuso.

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  47. Borghi vs Euro fan. Ecco perchè il Prof Borghi, dallo scontro con Boccia, ne è uscito vincitore: si è semplicemente allenato prima :-)

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  48. http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2012/9/10/MONTI-BIS-Battista-si-fara-per-impedire-a-qualcuno-di-uscire-dall-euro/2/319541/

    Inquietante intervista a PiGi Battista. Il prestigioso giornalista sostiene tesi sostanzialmente favorevoli a una dittatura e fa alcuni squinternati paralleli tra l'imposizione di Monti e alcune recenti crisi di governo.

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    1. a meno che non sia ironico,prestigioso giornalista mi sembra una parola grossa, esageruma nen !
      Diciamo giornalista sussidiato con soldi pubblici...

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    2. L'aggettivo era usato in senso ironico (pensandoci bene anche il sostantivo).

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  49. C'è una storiella che da 10 anni i vari media, anche autorevoli, presentano non so quanto in buona fede: l'Europa con in testa la Francia di Mitterand avrebbe permesso ai tedeschi di riunificarsi ottenendo in cambio dalla Germania la rinuncia al marco e l'indispensabile supporto per la nascita dell'euro. Ora, possono essere stati i governanti europei di allora così stupidi da chiedere in cambio un sistema monetario che avvantaggia in primo luogo la Germania? Mi sembra un dout senza il des. Oppure la storiella è falsa e serve a far credere al popolino che ci ha guadagnato, visto che la Germania ha dovuto tanto "concedere", "rinunciando" al suo marco?

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    1. La seconda che hai detto.

      La zucchero del fogno €uropeo per ingoiare Reaganomics e Tatcherismo.

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    2. Beh secondo me potrebbe essere anche vero: basti vedere il fronte italiano di questi padri europei... ricordate Romano Prodi quando ad ottobre rispose alla giornalista greca? Quest' ultima doveva essere contenta proprio perché i tedeschi dall' euro ci hanno guadagnato! Certo che sono stati stupidi: infatti adesso ( ma solo adesso ) si mettono a tirar fuori la storia che la Germania dovrebbe fare quello che non farà mai ( dopo aver detto per mesi alla Germania che faceva bene a fare quello che " non doveva fare", mentre i greci prendevano le legnate ovviamente ).

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  50. Si tratta di questo Francesco Boccia? Quello che vuole "regolare i conti con il sindacato" ...ed è responsabile economico del PD, complimenti!
    http://www.repubblica.it/politica/2012/03/21/news/lavoro_ira_bersani-31926516/?ref=search

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  51. http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/boccia-che-ti-riboccio-dopo-la-figuraccia-a-piazza-pulita-pestato-da-travaglio-a-43883.htm

    Grande Boccia!

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    1. Mi avevano detto che se l'erano messo all'anima in certi ambienti, ma non ho idea del perché e io non c'entro. La mia battaglia per un'informazione corretta è iniziata prima di questi battibecchi e non credo terminerà presto, visto che qualche frutto lo sta dando.

      E l'on. Boccia, ne sono certo, ci darà molte altre soddisfazioni. Tutti a casa a studiare Goofynomics, ragazzi, che il paese è piccolo e la gente mormora...

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