Enjoy! E se non funziona c'è questo.
Ma chi era che voleva andare in Grecia? Ah, quello... Pensa che io c'ero già andato l'anno scorso.
Se sapete il greco, non ditemi quello che dicono di me! ;)
L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
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Il mio inglese fa cacare... Devo andare a lezzzzzione, ma il tempo chi ce l'ha!
RispondiEliminaGentile Professore,
RispondiEliminaforse saro' io che sto impazzendo ma da quello che vedo non mi sembra abbia molo senso. Ci hanno spiegato per 30 anni che il divorzio tra Tesoro e Banca d'Italia era necessario e adesso dopo tutto quello che e' successo ripropongono il matrimonio a livello europeo?
Non e' che per caso ci stanno prendendo per il .....?
Grazie e i migliori auguri.
A mio avviso si, anche perchè diciamo che comunque l'acquisto avverrà sul secondario, cioè su tassi già lievitati rispetto al collocamento primario. Sarà una manovra di limatura degli spread a valle dei problemi UEM e basta, ed a cui gli Stati dovranno fare esplicita richiesta, voluta in ottica Elezioni USA 2012. La BdI in "matrimonio" ad esempio agiva direttamente sul primario agendo da acquisitore residuale dei titoli non collocati, come fa ora la Finanzagentur tedesca in nome e per conto della BuBa di Herr Weidmann. Saluti.
Eliminagood luck with that! io devo andare a lezzzzione di russo :P
RispondiEliminaPeccato, a me non funziona:
RispondiEliminaSORRY: There was an error encountered while loading this video.
A questo punto prof, le consiglio di far tradurre il blog in Greco e Spagnolo, oltre che inglese...
RispondiEliminaκαλή δουλειά
Meraviglioso!
RispondiEliminaPurtroppo non so (nemmeno) il greco.
A proposito, avevo mandato un messaggio a Pittagyro, ma non mi ha risposto. Mi consigliate un blog per avere notizie dalla Grecia in inglese, ne ho trovate su Occupylondon, ma sono discontinue. Anche per aiutarli...
Per 2 anni ho attaccato volantini per strada intitolati DEMOCRAZIA! scritto anche in greco, con le informazioni che trovavo su quello che gli stava succedendo, mi ha anche beccata la polizia (hanno fatto una faccia! una signora di una certa età con cagnolino) che mi ha detto che non potevo farlo, allora li ho attaccati sui cassonetti della spazzatura e del riciclaggio, lì ci vanno tutti.
ALbert, questa è una delle tante prese di posizione del FT(l'ultima in ordine di tempo, ma non dissimile da altre fin dall'inizio dell'euro crisi) che danno pienamente ragione a quanto tu, per primo, e isolato quanto alla chiara e inequivocabile soluzione indicata, hai detto in Italia.
RispondiEliminaNotare la citazione iniziale di Keynes (bellissima e da mandare nei tg nostrani), e la successiva quotation del FMI (bundesbank continua a truffare il...mondo intero contro ogni evidenza; che parolai da fiera, altro che i med! Solo nei nostri quotidiani non li prendono a pernacchie). Inequivocabile la conclusione mundelliana dell'articolo. Evviva!
http://blogs.ft.com/economistsforum/2012/08/is-the-euro-the-21st-century-gold-standard/
Sì, ma a parte il fatto che, come appunto dici, queste sono cose ovvie (ma è sempre bene ricordare che in Italia l'ovvio è rivoluzionario, tant'è vero che c'è una massa di imbecilli che continua a dire "non sono d'accordo con quello che pensa Bagnai" senza capire che non stanno contraddicendo un associato di Pescara, ma una schiera di premi Nobel, poveri cocchi...), hai visto i commenti dei lettori? Ci stanno pure quelli del gold standard!
EliminaComplimenti prof, davvero una gran cosa. Soltanto che ho fatto il liceo classico e quindi il greco proprio non lo capisco.
RispondiEliminaForse è OT, probabilmente inutile perchè ci si bazzica più o meno tutti, ma segnalo l'ultimo post di main-stream: storia delle radici piddine.
RispondiEliminaOT
RispondiEliminaCaro Bagnai,
solo per segnalare questo intervento che simula gli effetti di una politica di deflazione salariale a fini "recupero della produttività".
http://www.nelmerito.com/index.php?option=com_content&task=view&id=1763&Itemid=1
Interessante soprattutto perchè c'ha dati e tabelle di confronto con paesi UE (Germania compresa).
Magari può essere utile.
Saluti!
sarebbe bello sottotitolarlo! Ma in fondo è solo per la curiosità di sapere se il livello di queste trasmissioni è lo stesso che c'è da noi in Italia.....Ma l'altro che intervistavano prima di lei, quel Prof. spagnolo credo, come si chiama?
RispondiEliminaGià. Prof, una curiosità: ma il programma è stato trasmesso su rete pubblica o privata (ammesso che in Grecia sia rimasto ancora qualcosa di pubblico)?
EliminaNo perché a prescindere dai personaggi in studio a dibattere (fossero anche politici favorevoli all'euro, contrari all'euro, o giornalisti favorevoli o meno) bastano le interviste per capire che i tabù sono stati rimossi. Più dignità nella "piccola" Grecia che in questo paese di tromboni con una gran paura dell'Innominabile Evento...
Spread 355?!?!? Tutto questo calo per le parole di draghi che oltretutto erano telefonate mi sembra alquanto sospetto. voi che dite?
RispondiEliminaIo dico che non dura, per esattamente gli stessi motivi esposti qui.
Eliminagià.
EliminaHanno aggiunto qualche weekend di shopping?
Segnalo sul CDS di oggi questa robaccia qui.
RispondiEliminaAdesso non basta più nemmeno aver portato il pareggio di bilancio in Costituzione?
Fantastico! Dopo il divorzio fra Tesoro e Banca d'Italia, anche il divorzio fra Tesoro e Governo. Come siamo moderni! Tutti single! Io sono all'antica, mi piace la famiglia...
EliminaCaro Prof, mi pare che la storia di Draghi - BCE sia un "bel" balzo in avanti. Mi spiego: la BCE (se ho capito) sosterrebbe gli stati dettando le misure economiche da intraprendere caso per caso. Questo significa una sospensione sistematica della sovranità dei singoli stati. La famosa rinuncia alla sovranità, in teoria verso una fantomatica "unione politica", in pratica verso un direttorio tecnico.
RispondiEliminaIl "grande" balzo sarebbe una vera revisione delle costituziooni degli stati interessati, ma già questo mi pare un passo significativo verso la creazione di un governo sovranazionale sottratto ad ogni controllo democratico, esattamente il processo che tu hai già descritto. Speriamo quindi "vivamente" che tu abbia ragione un'altra volta e che la pressione dei fatti faccia saltare presto tutto il progetto.
Il fiscal compact è già la pietra tombale su ogni residuo di democrazia, figuriamoci i vincoli aggiuntivi.....
EliminaPotrebbe anche essere un'alternativa al MES nel caso la Corte Costituzionale tedesca lo bocci.
EliminaPer quel che ho capito non è altro che un FME, con la differenza che pretendono effetti a garanzia.
Ma guardiamo gli aspetti positivi: la restituzione non deve avvenire in dollari ;-)
In pratica, Draghi non ha fatto altro che mettere i cartellini con il prezzo nel reparto DEMOCRAZIA del supermarket Europa.
EliminaSuccederanno cose del tipo:
Mario D. "Ciao Mario (M., n.d.s.), qual buon vento, in cosa posso esserti utile?".
Mario M. "Mah... a quanto mi vien via un abbassamento dello spread di 50 punticini? Fammi bene eh..che siamo connazionali".
Mario D. "Ma proprio perchè sei te, potremmo fare un ulteriore riduzione della spesa pubblica di un 2%. Magari togli al comparto Università pubblica, che son tutti scaldasedie e muovono il culo solo per parlar male di noi".
Mario M. "Mi pare equo! Sarà fatto; è sempre un piacere fare affari con te".
Mario D. "Ma lo sai che tra noi un accordo lo si trova semrpe, torna pure quando vuoi, ciao a presto."
Mario M. "Ciao e salutami Angela".
A proposito di greccia, ho appena letto questo articolo, l'ho trovato buono e lo segnalo qui per chi vuole
RispondiEliminaLa Grecia è stata spazzata via dalle armi medievali di Bruxelles e Berlino
le settimane passate sono state abbastanza intense sul fronte interno, non vi parlo di quello personale, e il sottoscritto non comunica con l' internet oceanico che con un wifi pubblico. Le ultime demoscopie mostrano le interiora bestiali della macelleria sociale in corso, l' Alba Dorata al terzo posto, e Syriza arriva al 30% dei partecipanti, con grande caduta degli allegri partner di governo. A fatica, ho seguito ta trasmissione del ET3, e dico a fatica perchè l' intervento del nostro prof finì intorno al decimo minuto, e seguirono i soporiferi interventi degli invitati, più due noiosissimi reportage sulla Mostra Internazionale di Salonicco - sostanzialmente una Sagra del Paese del rimanente settore pubblico privatizando, eletricittà, gas, acqua, sistemi bellici, insieme con gli importatori delle meraviglie del mercato globale al provinciale, per forza dei fatti, mercato interno ellenico. Infatti la ET3 è la terza e, diciamo, più alternativa rete pubblica, che trasmette dal Salonicco, quindi non potrebbe mancare un riferimento a ciò che una volta era il fiore al occhiello del paese, e adesso cade in un declino inesorabile.
RispondiEliminaPer Riccardo 08 settembre 2012 20:08 : le interviste degli economisti P(ortugal).I(taly).S(pain). alla TV G(ggggreece). hanno alimentato un dibatito allo studio che il Nostro ospite, tranquillamente, avrebbe bollato come pidinista, ma allo stato puro. Infatti, niente di buono si aspetti da una trasmissione sottotitolata "come ci salveremmo?". Eh sì, come ci salveremmo? ma colpendo l' evasione fiscale e contributiva, togliendo le barriere burocratiche agli investimenti esteri e domestici, rendendo ancor più flessibile il mercato del lavoro, premendo sulle privatizzazioni. Uno degli invitati, Nikos Filippou, finestra inferiore sinistra allo schermo - come le odio queste finestre del cavolo della nostra TV! - noto industriale lui, addiritura arguisce che le differenziali di coesione, quindi differenze di reditti da lavoro e da stato sociale tra diversi territori, in unioni di stati con moneta comune come gli Stati Uniti, sono naturali e per così dire previsti. Basta che i cittadini esigano le ricevute fiscali, lo stato percepisca le tasse, l' Europa dia una dilazione nel programma di austerità, e saremmo salvati, come il Messico una cosa! Naturalmente, le tasse a carico dell'imprenditoria vanno diminuite, il costo contributivo del lavoro rimane troppo alto per il caso greco, la industria va ulteriormente aiutata, che due decenni di vacche grasse, interessi bassi e concorsi per forniture statali truccati non son bastati.
Gli altri invitati, tre professori dal università aristotelica di Salonicco e uno da Panteios Università di Atene, hanno fatto timidissimi interventi sulla cattiva Germania che impedisce il pieno dispiegarsi della visione europea verso la maggiore integrazione politica, il riemergere del nazionalismo economico ai paesi del nord ecc.ecc. D'altronde, il Maastricht parla di criteri di coesione e d'obblighi di solidarietà, la posizione tedesca ne viene meno, ma anche noi dobbiamo fare la nostra parte, e quindi scontrinifiscalicorruzionebruttaclientelismopartitico ecc. ecc. Disperazione, vittimismo, mentalità da ascari, viva Mussolini/Graziani per una Libia nuova, la Germania ha torto ma è giusta alle sue critiche, non so se mi son spiegato. Savvidis, il presentatore della trasmissione, persona indubbiamente colta ed informata, ha fatto l' unica battuta degna di nota: in Grecia non abbiamo una classe borghese, abbiamo un ceto parassitario comprador, che al momento difficile prende i soldi e li scarica ai conti svizzeri. Apostrofa Filippou, ma siamo obbligati a lasciarli uscire questi soldi, possiamo solo controllare la provenienza lecita o meno, e tassarli per quello che ci è permesso. Il puro communismo non è ormai la statalizzazione dei mezzi di produzione, come pensava l'ingenuo sottoscritto fin adesso, ma l'impedire ai capitali di muoversi a volontà.
RispondiEliminaPunti interessanti: l' economista spagnolo Antonio Cabrales, Università (Real!)Carlos III, mentre commenta il programma di austerità previsto per il suo paese, nota che un aggiustamento del PIL spagnolo del 5% significherà una contrazione dei redditi del 4% per tutti, tutti i disoccupati e tutti gli Onassis spagnoli suppongo, quindi niente di preoccupante, no big deal! La europarlamentare polacca Rosa Gefin von Thun Hohenstein - javol Frau Commandant!- che parla al 1:06:01 del filmato incalza, noi polacci tanto l'abbondanza non l'abbiamo conosciuta, gli anni grassi sono in ogni caso finiti per tutti, Die Fetten Jahre sind vorbei, quindi ne dobbiamo prendere atto e ricalibrare i nostri standard di vita, subire stipendi bassi e vedere lo stato sociale svanire. La vita è bella, e continua, business as usual, la piramide guadagna altezza.
Unico riferimento al gentil Nostro Prof. dalla dolce voce della giornalista fuori campo, intorno al 13:20 del filmato: “ Alberto Bagnai è considerato una voce eretica in Italia, e difficilmente parla ai media. Gli abbiamo chiesto cosa pensa sul futuro dell’ Europa se Grecia non ce la fa”. Il prof risponde a una domanda che pure io gli avrei fatto: dice che, a prescindere dalla propaganda mediatica del “terrore fuori dall’ ovile” che ci attende, tutto dipende dal comportamento che terrano gli altri menbri dell’ Eurozona. In ogni caso, si farà di Grecia un esempio, in negativo (vedete che gli è successo!), o in positivo (vedete che non [gli] è successo gran chè!), quindi altri seguirano la grexit ed i paesi del nord e del sud dovranno collaborare, ed onestamente questa volta, per arrivare ad un nuovo status quo europeo.
RispondiEliminaCredo bene che Bagnai è una “voce eretica”, gli economisti spagnoli nella trasmissione consigliano “maggiore flessibilità del mercato del lavoro europeo”, “maggiore libertà di movimento nel mercato del lavoro europeo”, quindi date le case sfitte post-crisi-dei-sub-prime alle folle elleniche che verrano agli incroci a lavarvi i vetri, e attenti agli albadorati di accompagnamento che sono, loro, tipi tosti!
http://www.youtube.com/watch?v=fDabuGM4LSI
il tipetto nel link che vi do con i capelli lunghi è un parlamentare della Chrysi Avgi! Altro link,
http://www.youtube.com/watch?v=dhJntEn4ddA&feature=related
adesso abbiamo un partito che esce ai mercati rionali, controlla i documenti di ogni povero diavolo, e vede che tutti hanno pagato le loro concessioni di suolo pubblico. Senno, so cazzi amari! Sicuramente i mercati apprezzerano la energica difesa della legalità, ma i mercatini forse meno!
La “eterodossia” del Nostro è confermata dalla mancanza totale di ogni riferimento nella trasmissione sull’ intervento Bagnai. Una sola parola degli Illustrissimi non si è sentita sulla questione euro. Il leitmotiv del dialogo pubblico rimane il legalismo degli stolti. Certo che un paese deve raccogliere tasse, e raccoglierle in modo equo, certo che dobbiamo tassare gli evasori e sequestrare il denaro sporco, ma il fatto rimane che tutto questo lo faremmo meglio con una moneta nazionale e sovrana, verità taciuta dalla discussione in studio, e da ogni discussione pubblica in Grecia. Intanto, meglio dare la ricevuta, non si sa mai se viene l’ albadorato di turno per controlare se hai pagato la decima pro euro-pa...