Con le buone maniere si ottiene tutto. Grazie all'intercessione di Ecodellarete e rockapasso (santi subito dopo), il cavaliere nero, che è flessibile come i tempi vogliono, torna sulle sue decisioni, anche perché nel frattempo qualcuno si è degnato di dirgli dove stiamo!
La locandina dell'incontro è questa:
Ora è ufficiale, mi dispiace per lo stop and go, ma come Frenkel insegna, sono cose che capitano in un regime di cambi fissi. Mi dispiaceva troppo rinunciare a incontrarvi.
Ora devo andare dal dentista, poi se ne parla.
P.s.: qualcuno sa cos'è un docente associato?
L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
docente associato purtroppo no,
RispondiEliminama penso che tutti noi abbiamo conosciuto dei docenti dissociati
:-)
Vogliamo parlare dei compiti che sto correggendo?
EliminaZenodoto è pronto...
EliminaSchneider (il curioso)
PS: consigli utili per preparare una trota al forno? Mi sto lanciando sul pesce...
La mia Uga la preferisce al cartoccio con un rametto di timo, un paio di olive nere e una fetta di speck (sale e pepe, naturalmente). Per il resto prometto ilarità, ma, senza sminuire le preoccupazioni di Marco (vedi sotto) non stasera, visto che è la prima che passo senza figli.
EliminaIo conosco il voto dissociato! :)
EliminaRockapasso, che ti vuole bene, mi autorizza ad elargirti la prima peerla (pronuncia bene).
EliminaEsame orale, studentessa mai vista.
"Lei ha seguito con me?"
"No."
"E chi ha seguito?"
"..."
"Forse il prof. S.?"
"Ecco, sì, quello!"
"E che testo adotta il prof. S.?"
"Mi sembra... Macroeconomia?"
"Mi scusi, ogni testo di macroeconomia ha il termine macroeconomia nel titolo. Intendevo dire chi è l'autore"
"..."
"Possibile che non lo ricordi?"
"McGraw-Hill"...
Molto divertente, ma aspetto (per i prossimi giorni) qualcosa che superi la "battaglia" dei 7 anni di cui le scrissi.
EliminaSchneider (lol)
Ps: non avendo né olive né speck mi sono arrangiato con un banale trito di prezzemolo e aglio, ma grazie lo stesso, sarà per la prossima trota.
Non è mica così divertente! Diciamo che spiega bene come siamo entrati nell'euro. Se lo studente mediano di un libro di macro non sa leggere nemmeno la copertina...
EliminaPurtroppo con sommo rammarico venerdì non posso esserci. Ho avuto la conferma dal centro di fecondazione assistita dove vado con mia moglie che venerdì pomeriggio avrà luogo il pick-up degli ovociti. Ci tenevo tantissimo ad incontrarla prof. ma i figli vengono prima di tutto anche quando ancora non ci sono. Spero che si ripresenti presto l'occasione di poterla incontrare anche perchè ci tengo davvero tanto. Saluti ed in bocca al lupo.
RispondiEliminaP.S.: quel "stato a moneta sovrana" in fondo al volantino mi sa tanto di donaldiano... Se lo immagina se se lo trova davanti Venerdì? Oddio quanto vorrei esserci.... Ecodellarete mi raccomando i video!!!!!
Ma la vera chicca è "economisti monetaristi". Non credo che Donald passerà, in ogni caso io ho il mio servizio d'ordine. Non preoccuparti che ci incontreremo. Pensa alle uova, al papero ci penso io!
EliminaOh... quindi l'incontro avverrà sotto i buoni auspici di San Milton secondo i gentili ospiti.
EliminaVabbé, a parte questi simpatici svarioni non credo si sentiranno lievi imprecisioni del tipo "la MMT è la teoria del circuito all'americana".
Da quel che leggo in rete mi pare che Andrea Terzi (ha una pagina scarna sul sito dell'Università Cattolica del Sacro Cuore) abbia un C.V. di tutto rispetto. Quindi nel caso venisse affrontato l'argomento MMT (come credo, visto che collabora col Mosler Economic Policy Center) sarà fatto con competenza.
Nel 2007 ha curato, con Jörg Bibow, un volume dal titolo Euroland and the World Economy - Global Player or Global Drag?, sempre per la serie poi non dite che non ve lo avevamo detto.
Di Bibow sto leggendo questo articolo del Luglio 2009, The American-German Divide - Macro Policy and International Co-operation, da cui si comprende come gli attriti, di cui si parlava qui, fra i due paesi non sono una faccenda recente.
Comunque se ci fosse stata Paperina sarei venuto volentieri: è una bella topa! (Ah no, quella è Minnie, scusate...)
Già questo fa capire quanto sia necessario diffondere una corretta informazione.
EliminaMarco in bocca al lupo! Anche noi ci siamo passati ed alla fine ci siamo riusciti. Se hai bisogno di consigli e conforto, sono diventato un esperto in materia.
EliminaPeccato che neanche io posso andare a Cesena per motivi logistici (leggere il mio nome utente). Però la prossima settimana udite udite a Palermo ci sarà un incontro con la rock star Donald. Agli organizzatori ho chiesto se c’erano altri ospiti, che so magari come a Milano arrivava un Bellofiore o un Parguez, allora diventava interessante. Mi è stato risposto: “perché lui non ti basta?”. Ecco da questa risposta si capisce tutto quello che sta dietro al donaldismo.
Buon incontro a Cesena. Aspetto il video del santo subito dopo Ecodellarete.
Grazie.... Vi farò sapere...
Elimina@mp
EliminaCosa vuoi di più dalla vita?
Andrea Terzi: omonimo del cartalista DOC?
RispondiEliminaSalve
RispondiEliminaprobabilmente intendevano sottolineare il fatto che lei non sia "ordinario". Mi sembra una nota di merito :)
Perfetto!
RispondiEliminaPronti per venerdi allora.
Sono ansioso di fare la sua conoscenza di persona.
"Associato" nel senso di "affiliato" a qualche losca organizzazione forse XD.
Intervista a Giannino
RispondiEliminaIn sintesi dice che la crisi non dipende dall'euro o dalla globalizzazione ma è tutta colpa dello stato italiano...ok se ne è già parlato e tutto quanto, ma quello che mi ha colpito è che consiglia di leggere I Miserabili di Hugo.
A.B.:« miei lettori non stanno qui perché ho letto Keynes, ma perché sto rileggendo Hugo: è da questo che si sentono garantiti».
E questo ce lo siamo giocati ;)
Ma possiamo sempre confidare sul fatto che Giannino non è un musicista, non mostra i dati e altre cose che i lettori di questo blog sanno bene...ma in fondo che te lo dico a fare
Buongiorno professore.
RispondiEliminaE' la prima volta che posto ma da mesi seguo questo blog.
Complimenti e grazie per questo spazio di realtà sulla crisi e sull'economia in generale.
Grazie ancora.
Possibilità di vederla a Padova?
Il mattino ha l'oro in bocca... anche se forse queste notizie sarebbero più da rubricare alla voce il buongiorno si vede dal mattino:
RispondiEliminaMerkel: «Mai gli eurobond finché vivo» - e mo?! Con chi li famo gli Stati Uniti d'Europa? Mannaggia che iella...
Lo Stato aiuta Mps con altri due miliardi (per un totale di 3,9 miliardi). Oggi il nuovo piano della banca - Popolo forse ci conviene cambiare ragione sociale... potremmo provare con BMS (Banco del Mutuo Soccorso) e vedere se un po' di piccioli li cacciano pure a noi.
OT: segnalo
RispondiEliminahttp://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/grubrica.asp?ID_blog=41&ID_articolo=1205
dopo che il meme del ritorno alla lira è stato contaminato da Berlusconi ecco i giornalisti "progressisti" che si mettono all'opera opponendo il meme dell'ineluttabilità del "mondo che cambia e non torna indietro".
Consumi in italia a livello di 33 anni fa, fino a quando più Europa non sfociera in più rivolte per strada e in botte da orbi.
RispondiEliminaIo non credo che gli Euroburocrati e la culona tedesca abbiamo ancora capito a cosa in europa stiamo andando incontro, dall'alto dei loro scranni politi, politologi ed economisti continuano a sfornare ricette per uscire dall'euro crisi, peccato che le ricette manchino di grano salis e non siano adatte alla gente comune, sarebbe ora di finirla con più Europa= più soldi alle banche e contemporaneamnte più disoccupazione=meno famiglia.
Fino a quando gli interessi dei privati potranno essere al di sopra del bene della collettività?
Secondo me a questo punto si vuole lo sfascio, e i soliti noti cercheranno (stando nella stanza dei bottoni) di trarne il massimo profitto...
Elimina"Del resto, a dire anche una parola sulla dottrina di come dev'essere il mondo, la filosofia arriva sempre troppo tardi. Come pensiero del mondo, essa appare per la prima volta nel tempo, dopo che la realtà ha compiuto il suo processo di formazione ed è bell'e fatta. [...]
EliminaQuando la filosofia dipinge a chiaroscuro, allora un aspetto della vita è invecchiato, e, dal chiaroscuro, esso non si lascia ringiovanire, ma soltanto riconoscere: la nottola di Minerva inizia il suo volo sul far del crepuscolo." (Ma la parola tedesca è Dämmerung, e la duplicità di significato in italiano si perde, o forse no...)
Ovverosia, per tradurre, secondo l'amico di Jena la stanza dei bottoni in realtà non esiste affatto.
E il nostro problema forse è proprio questo.
Schneider (dal tramonto all'alba)
@Roberto
RispondiEliminaFino a quando gli interessi dei privati potranno essere al di sopra del bene della collettività?
Ciao Roberto un saluto a tutti i lettori di questo fantastico blog e un grande grazie al Prof Bagnai che ci sta aprendo gli occhi sul più europa con tutti gli annessi e connessi. Scusate ma per me è impossibile tenere il livello minimo di una dicussione tecnica adeguata (seguo il blog da un mese e me ne sto zitto e buono ad imparare), ma penso che a Roberto posso rispondere che quando avremo finito gli ormai esigui risparmi e non arriveremo a fine mese........non oso immaginare.
Vorrei suggerire l'articolo odierno di Alesina sul Corriere > "Gli alibi (facili) che non aiutano" > http://www.corriere.it/editoriali/12_giugno_27/alesina-gli-alibi-facili-che-non-aiutano_9bbd012a-c019-11e1-931f-9ffeafa6de3c.shtml
RispondiEliminaOpportunamente commentato (di corsa) anche da Gustavo Piga.
Una vera chicca.
Secondo me siamo agli livelli di quando "la stampa" giustificava il fascismo.
Come ho spiegato a 48, sono esausto, troppo stanco per reagire... Ma vedo che ve la cavate benissimo da soli!
EliminaStavano così bene i romagnoli che quando Napoleone venne in Italia e si costituì la Repubblica Cisalpina la gran massa dei giovani che si arruolò colontaria sotto le bandiere della nuova repubblica veniva proprio dalla Romagna: possiamo rifare la stessa storia?
RispondiEliminaTito
di una falsità pazzesca..
RispondiElimina1) parlare di riforma del mercato del lavoro come un vanto.. vantare di pagare 400-800 € (mentre quelli della VW superano i 2k €) + straordinario gratis degli operai è diventata una cosa figa.
2) HA IGNORATO TOTALMENTE nel discorso di spiegare quali siano i fondamenti di un'unione monetaria tra cui flessibilità di trasferimenti della forza lavoro e trasferimenti di fondi per compensare le differenze tra le varie bilance dei pagamenti.
A proposito di male fede assoluta: mi spiegate come una UE possa permettere a paesi come la Polonia di prosperare ai danni delle altre nazioni che hanno aderito al salasso?
la Polonia non è il bengodi pur mantenendo per fortuna loro (non so ancora per quanto tempo) la propria valuta.
EliminaComunque ricorderei che per una curiosa coincidenza, l'aereo dove c'era a bordo il gota di quella nazione, e' caduto 1 annetto fa.
Avevano casualmente osato ritardare l'entrata nell'euro e usato la svalutazione.
Ovviamente e' tutta una coindicenza, e anche questa volta ripetiamoci per sentirci piu' tranquilli tutti, che le "stanze dei bottoni" non esistono.
Mi consolo pensando all'ennesimo scempio che passa inosservato, e cioe' alla notizia di chi si piglia zitto zitto giorno dopo giorno pezzi di Italia, oggi è il giorno di unicredit:
--> http://www.corriere.it/economia/12_giugno_26/unicredit-pamplona-secondo-socio_66c84882-bfc7-11e1-8089-c2ba404235e2.shtml
domani sara' del Monte paschi Siena
-->http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE85Q02W20120627
""E' ovvio che il soggeto o più soggetti che dovessero comprare una quota significativa della banca richiederanno anche di essere partecipanti alla governance e quindi anche la Fondazione dovrà essere coinvolta in questo processo", ha detto Profumo.
Il banchiere ha escluso che con quell'aumento possa entrare la Cdp. "Pensiamo a investitori privati", ha detto."
Era pubblica, la si privatizza, vanno in perdita, lo Stato (noi) paghiamo il buco, e appena il buco e' ripagato i criminali saranno li' alla porta a ricomprarsela alias, rubare cio' che era ed è nostro la seconda volta in pochi anni.
Ah il dio mercato..
...ovviamente non c'è in un senso che sarebbe troppo lungo e fuori luogo spiegare qui. Mi limito a dire che non ce n'è una sola, e - in ogni caso - la sua mancanza non ci farà stare tranquilli, tranquillo ;-)
EliminaCordiali saluti.
Schneider (il rettiliano!)
Con sincero dispiacere, mi scuso ma non ho compreso il suo messaggio (Schneider).
EliminaColpa mia sicuramente che non posseggo un grado d'istruzione all'altezza nè un raffinato senso dell'umorismo. (non è ironico)
Se può essere così gentile da riprovarci con parole più semplici, sarei felice di ascoltarla di nuovo.
Paolo
Mi piace molto questo approccio socratico, quindi mi accingo volentieri a fare la parte di Eutifrone!
EliminaLasciando stare il pomposo che straparla della nottola, volevo avanzare una semplice osservazione, visto il riferimento ai bottoni.
I complotti e/o le strategie politico-economiche esistono e ne abbiamo ampia documentazione certa o più o meno indiziaria (sul caso polacco non saprei), ma, come ipotesi di lavoro, si può pensare che nella storia quasi mai nulla avvenga solo perché qualcuno "che ha potere" lo desidera.
Facciamo un esempio? Perché gli alti comandi militari nella Grande Guerra hanno combattuto almeno fino al 1917 come se fossero ancora ai tempi delle guerre napoleoniche?
Volevano perdere tutti? Strategia di controllo demografico? Oppure possiamo supporre che la consapevolezza umana (anche dei "potenti") spesso è in ritardo rispetto agli eventi che lei stessa ha determinato?
Esempio numero 2: il gioco che sfugge di mano.
E infatti l'effetto finale spesso non è quello voluto. Poi magari ci facciamo il nostro blog e ne riparliamo.
Ad ogni modo mi scusi lei, non intendevo iniziare un flame e la mia ironia non voleva essere offensiva.
Le mie scuse per eventuali offese, qui c'è già qualcuno che ne elargisce a sufficienza (ma non gli dica che lo ho detto io che poi son rovinato...).
Schneider (rovinato?)
PS: questa risposta vale anche per lo scambio con l'amico Correttore, così posso starmene zitto per la gioia di tutti per un po'.
Mi ero dimenticato come era nato il nostro amore. Presto segue un post che chiarirà (dal punto di vista dei manuali di economia del secondo anno, e anche, però, dei premi Nobel) questo punto, che non è poi così difficile da capire (o forse sì, visti i risultati dei miei ultimi scritti).
EliminaSchneider: «... nella storia quasi mai nulla avvenga solo perché qualcuno "che ha potere" lo desidera... ».
EliminaDomanda: ma a noi che ce frega se il risultato finale non è esattamente il risultato da loro atteso? A me niente. È un problema loro. Quello che mi interessa è capire come e dove vorrebbero portarci, perché solo così possiamo reagire in modo sensato.
Se giochiamo a scacchi e la mia capacità di previsione dell'evoluzione del gioco non arriva neanche alla prossima mossa, ho perso prima di cominciare anche se di fronte ho un mediocre giocatore di scacchi.
Qui il gioco è qualcosa di molto più complesso, su questo siamo d'accordo, e le asimmetrie informative hanno grande peso.
I vari Aristide, Prodi, Visco... hanno dichiarato esplicitamente che sapevano che ci stavano mettendo in un angolo e che il tutto era finalizzato alla realizzazione del grande fogno europeo. A me questo basta per ritenerli responsabili dei disastri che ci stanno capitando.
Prof, se al Consiglio Europeo dicono che l'euro è intoccabile e irrinunciabile, dobbiamo comprare franchi svizzeri? Abbia pietà dei nostri quattro risparmi e ci dia un consiglio per favore...
RispondiEliminaMa ormai tutto quello che potevi comprare ha prezzi assurdi! Direi comunque che dichiarazioni come queste sono esattamente del tipo che prelude al lieto evento.
EliminaE in effetti quando ho letto la dichiarazione che l'euro è irreversibile, l'ho pensato pure io che ormai siamo agli sgoccioli - vedi Il grande crollo di Galbraith
Eliminasperiamo di non uscire in modo troppo traumatico da 'sto €coma...
Riferimento bibliografico molto pertinente, e infatti vi dico sempre di leggere quel libro per capire le dinamiche attuali. Siamo nel settembre del 1929.
EliminaLe "novità" evidenti sono le else fornero che dichiarano che "il lavoro non è un diritto", oggi neppure più francescano.
EliminaMa la ministra dove ha giurato il suo impegno sociale ... ops, art. 1 della Costituzione Italiana.
Follia di "sinistra" lombrosiana.
That's all, folks!
Un mio intervento ad un incontro di politici del PD a Ceccano (vicino Frosinone). Prof, ho detto le cose che ho imparato da lei: se ho sbaliato mi corigga...
RispondiEliminaFiorenzo Fraioli al centro Tolerus (Audio)
"Siamo nel settembre del 1929"
RispondiElimina« Coloro che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo »
(e quelli che lo ricordano cercano di approfittarne)
-------------------------------------------
"... mi sono chiesto se avessi o meno il diritto di dire la verità."
Penso che dire la verità sia un dovere, se lo facessero tutti non saremmo in questa situazione.
GRAZIE per essere uno dei pochissimi che si assume questa responsabilità in un mondo che premia i bugiardi e i loro servi.
Con immensa stima e riconoscenza
Silvia
Non capisco il senso della riforma del lavoro: costerà circa 18,2 miliardi nei prossimi anni, aumenterà il costo del lavoro, introduce vincoli all'entrata, e la modifica all'articolo 18 è praticamente irrilevante. E allora ? l'esatto contrario di quello che si fece con l'Hartz IV...
RispondiEliminaDominick Salvatore a RaiNews24:
RispondiElimina"Bisogna realizzare unione bancaria e Eurobond subito altrimenti eurozona collassa; riforme per la competitività nel medio periodo."
intanto il quotidiano della Libera Repubblica del Sud pubblica un messaggio alle colonie:
RispondiEliminahttp://www.repubblica.it/politica/2012/06/28/news/commento_schmid-38108562/?ref=HREA-1
"Sì, la Germania deve essere egemone, ma in modo amichevole."
EliminaSe in Germania i principali quotidiani si permettono di scrivere queste cose, siamo alla FRUTTA...
e qui siamo al delirio....
RispondiEliminahttp://www.repubblica.it/politica/2012/06/28/news/commento_mauro-38108563/
dalla Germania dicono: dovete diventare nostra colonia
dall'Italia rispondono: rivendicando i nostri meriti, vi diciamo (fanculo?) NO! di sbrigarvi a diventare i nostri padroni.... oramai abbiamo finito di far le pulizie, cosa aspettate?!
tra un po' googlando repubblica verrà fuori questo:
http://freeforumzone.leonardo.it/lofi/ECCO-CHI-E-IL-FIEREN-ALLEATEN-GALEAZZO-MUSOLESI-/D7835700.html
se n'é accorto pure sor Giulietto! Ahi! Il sogno di contrapporre un'Europa forte agli amerikani richiede che uno comandi e gli altri obbediscano!
RispondiEliminahttp://www.megachip.info/tematiche/democrazia-nella-comunicazione/8447-europa-colonia-di-germania.html
Almeno questo vecchio trombone fa autocritica. Se avesse avuto vedute meno pastrufazianamente late, e si fosse fidato di chi sa leggere i fondamentali macroeconomici, non ne avrebbe avuto bisogno. Ma almeno la fa... Adesso si accorge, il baffone, che questi ci portano allo scontro violento. Bene: ora sappiamo che sul loro blog di cerchiobottisti possiamo leggere un anno dopo le cose che qui io scrivo un anno prima. Se pensate che nella situazione nella quale siamo ci possiamo permettere il lusso di perdere un anno, continuate pure a seguire i deliri di quei poveracci. Ma per favore non segnalatemeli. Anche perché ho cercato in quello pseudoarticolo la parola euro, e non ho trovato alcuna indicazione in merito.
EliminaE piantala con lo spauracchio della Cina, sor Giuletto amico dell'euro...
Ho letto anche io questi due articoli pubblicati oggi su Repubblica, e soprattutto quello del direttore di Die Welt è veramnete sconfortante, perchè conferma in pieno, come ha sostenuto a spada stratta il prof (sempre inascoltato, anche ad Agorà) che in Germania non ci sarà mai nessuno politico od opinionista che avrà il coraggio di dire veramente da cosa dipende la crisi attuale. Non ci sarà mai un atteggiamento collaborativo da parte della Germania. La mia preoccupazione deriva quindi dal fatto che l'agonia dell'euro sarà protratta in avanti a causa dei tedeschi, non saranno mesi, come dicevano Roubini e Krugman, ma almeno uno e due anni. Nel frattempo di quanto aumentaranno i costi della nostra permanenza dell'euro? Quante aziende chiuderanno ancora, quanti disoccupati ed ospedali chiusi avremo ancora per sottostare ad una austerità che è insensata senza la crescita? Smid è tremendo, dice proprio che Keynes è il diavolo. A questo punto alle frontiere di ogni stato dell'eurozona possiamo appendere un cartello dantesco "Lasciate ogni speranza voi che Vi entrate" (ma anche noi che ci risediamo). Sullo stesso sito di Repubblica è pubblicato anche l'allarme del presidente della Confindustria, il primo evidentemente a non voler pagare i costi dell'euro, bisogna scaricarli un pò di più sui più deboli, non per niente la nuova riforma del mercato del lavoro per lui è una boiata.
RispondiEliminaChe frustrazione, questa crisi sarebbe una occasione incredibile per far tornare vincenti in politica la sinistra e le ricette Keynesiane in economia, ma i nostri politici cosiddetti di sinistra, ogni giorno di più fanno harakiri e ci consegnaranno a Berlusconi e Squinzi....
Lei Prof. lo aveva scritto.....entro fine anno vedrete declasseranno la Germania.
RispondiEliminaE infatti è entrata nel mirino di Egan-Jones.
Certo Egan-Jones non è Standard & Poor’s, Fitch Ratings o Moody’s,altrettanto certo che i mercati non hanno tremato al declassamento dell'agenzia Usa da AA- a A+.
anzi la Sec si è incacchiata [ http://online.wsj.com/article/SB10001424052702303592404577364132973207216.html ]
Eppure, commentano gli analisti, negli ultimi mesi Egan-Jones ha anticipato le mosse delle agenzie più note.
Vedremo.
UN SUNTO DELLE ULTIME DICHIARAZIONI UFFICIALI
RispondiEliminaViviane Reding
Commissario europeo per la Giustizia, i Diritti fondamentali e la Cittadinanza
"la costruzione europea non prevede l'uscita dai dogmi della nuova internazionale del denaro"
Theo Weigel, ex ministro delle finanze
"non c'è nessuna crisi dell'euro. Semmai c'è una crisi del debito, ma l'euro è sano come un pesce."
Karsten Voigt
"la Germania ha il compito di rieducare l'Europa alla stabilità, perchè erogare denaro in attesa di modifiche strutturali nei comportamenti degli europei indisciplinati significa attendere per sempre modifiche strutturali che non arriveranno mai."
"Lothar Ruehl (ex segretario di Stato e professore all'Università di Colonia) la Germania non potrà mai accettare, a termini di Costituzione, una riduzione della propria sovranità nazionale su questioni di bilancio e di gestione della propria politica economica e sociale. Che è come affermare che noi dobbiamo modificare la nostra Costituzione (per esempio introducendo il pareggio in bilancio, cosa che abbiamo fatto), mentre loro hanno una Costituzione che vale di più della nostra.la Germania già soffre di una sotto - rappresentazione in Europa e che chiederle di riformare radicalmente le istituzioni europee in un senso più
prossimo ai criteri della proporzionalità (una testa un voto)sarebbe considerato inaccettabile per i paesi maggiori (Germania, Francia, Inghilterra) e dunque è una idea che deve rimanere fuori dalla discussione."
THOMAS SCHMID direttore di Die Welt
la Germania deve usare la sua forza per aiutare altri, deve diventare un amministratore e garante per la stabilità riconquistata di Stati oggi deboli. Sì, la Germania deve essere egemone, ma in modo amichevole. Il potenziale per farlo,
lo ha. Ne ha anche la volontà?
l'ho letto l'altro giorno da un libro credo sia del 2007..
Eliminauna descrizione perfetta di questi folli impostori che decidono delle nostre vite e del nostro futuro.
"Per di più, questi pompieri-piromani gettano altra benzina sul fuoco e ribadiscono con forza che questo è l'unico modo di spegnerlo.
Si continuano a mantenere i medesimi orientamenti, addirittura perseguendoli con maggiore forza.."
+ europa + europa + europa + euro + europa + europa + euro...