sabato 16 giugno 2012

Comunicazione di servizio: il programma del workshop e Frenkel

Sul sito del workshop di Pescara trovate il programma dei lavori e (da non perdere) il testo della prolusione di Roberto Frenkel.


@Solipsismo: grazie! Comincio ad afferrare i termini del tuo prezioso contributo. Si associa anche il neoborbonico.

22 commenti:

  1. Risposte
    1. Grazie. Ora funzione, c'era un problema col nome del file. Mi mandi il pdf?

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  2. mi piace come la prende da lontano la questione dell'austerità e la fiducia dei mercati. all'inizio sembra essere accondiscendente, ci gira attorno, poi chiude con:

    "In no case in the EMEs crises the pro-cyclical fiscal policies have helped to stabilize the financial market, reduce the risk premiums and avoid the abandoning of the fixed exchange rates. The signals were not capable of turning the vicious circle of higher risk premiums and worsening debt ratios into virtuous circles of lower risk premiums and improving debt ratios, even in the case of Argentina, where the fiscal
    austerity announcements were effectively implemented along a period long enough to make fully observable their effects on output and the fiscal accounts. In the EZEs crises pro-cyclical fiscal policies and signals are in full operation. So far, they have been incapable of turning the mentioned vicious circle into a virtuous one."

    hai capito l'umorismo argentino. prima li fa sorridere, si stringono attorno e poi sdang! colpo sotto la nuca e a terra.

    questo è umorismo, Guerani, non quello dei tuoi amichetti in via di estinzione. quante risate ghiotte eh? prendi nota Guerani, prendi nota.

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    1. Guerani,

      scherzai, e scherzai sempre, e fortissimamente scherzai.

      suvvia, se mi rispondi seriamente cade tutto.

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    2. Vedi che succede a frequentare certa gente?

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  3. Grande Frenkel! E pensare che noi neppure abbiamo avuto la prima fase di booming effect del ciclo (jena) Minsky (il che, non paradossalmente, fa capire che eravamo molto più "sani" nei fondamentali di quanto non ci avessero imbonito i "pensatori" piddini dell'euro). Veramente ha ragione Guzzanti: "tanto rigore per nulla"!
    E poi quello che impressiona sono le "grandezze" assolute argentine comparate alle nostre (grossi e fresconi), come pure quelle relative; tipo da noi si vuol perseguire per 20 anni un avanzo primario di 5\6 punti con...politiche procicliche.
    Ma si può essere più idioti degli ossessi sulla spesapubblicaimproduttiva (tagliare, tagliare, tagliare)? Sì, si può, perchè questi ci aggiungerebbero pure altre tasse (infatti la delega fiscale conferma circa 2 punti aggiuntivi di PIL di gettito IRE-IRES per i prossimi due anni).
    Pensano che il gettito derivi dalle aspettative psicologiche del mercato e non dai fondamentali dell'economia reale (e dunque che i bambini nascano sotto i cavoli).
    Sulla limitata efficacia del Lender of last resort (agli Stati), specie ora a "babbo morto", conferma la tua tesi (con un passaggio a "colpo di scena").
    In conclusione: i vertici UEM continuano a contare le foglie della foresta in fiamme...

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  4. ahia, pare che abbia contribuito ad accordare un violoncello spero che all'amico neoborbonico non si siano svegliati troppo i kundalini e si astenga da fare cose del genere in luoghi sacri: http://www.youtube.com/watch?v=Z57hyZmbE8A

    Nel caso io non c'entro eh...

    Giuseppe

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  5. Professore deve mettere il © !!!!!

    "Per chi pensa che la svalutazione sarebbe una cosa orribile basti una domanda: ma se davvero svalutare è brutto, allora a logica rivalutare dovrebbe essere bello. Perché, allora, la Germania non lo vuol fare uscendo a sua volta «dall’alto»?"

    Articolo di Claudio Borghi (l'economista più volte segnalato su questo blog perché dice + o - le stesse cose che sostiene lei, pur essendo liberista)

    http://www.ilgiornale.it/interni/obbedire_germania_e_autogol/16-06-2012/articolo-id=592662-page=0-comments=1

    Nel sondaggio del Giornale i "fuori dall'euro" raggiungono il 75%. Non sarà un campione rappresentativo, ma indica che qualcosa si sta muovendo; il Giornale sta spingendo molto in questi giorni. (il Giornale... chi l'avrebbe mai detto?)

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    1. Ma il copyright del buon senso non ce l'ho io, ce l'ha la Storia. Quanto al chi l'avrebbe mai detto, mi permetto di farti sommessamente osservare che l'avevo detto io, un anno fa ("ad annaspare dove non si tocca si ritrovano i politici di sinistra, stretti fra la necessità di ossequiare la finanza, e quella di giustificare al loro elettorato una scelta fascista non tanto per le sue conseguenze di classe, quanto per il paternalismo con il quale è stata imposta. Si espongono così alle incursioni delle varie Marine Le Pen che si stanno affacciando in paesi di democrazia più compiuta, e presto anche da noi. Perché le politiche di destra, nel lungo periodo, avvantaggiano solo la destra.").

      E ora aspettiamo sereni il coro degli imbecilli che ci canterà la nota canzoncina: uscire dall'euro è di destra perché Berlusconi vuole uscire dall'euro...

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    2. Si sta avverando quello che avevo previsto non molti giorni fa (non che occorresse Nostradamues eh...)
      B. inizia a sfruttare la propria macchina mediatica per preparare gli italiani al suo prossimo cavallo di battaglia: l'uscita dall'€.
      E da abile esperto di comunicazione lo farà coi tempi e coi modi più efficaci.
      eh...non vedo l'ora di vedere il Prof. a Matrix a discutere con un Paragone o un Fassina! ;-)

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  6. Sì, sì lo so che lo dice da tempo e anche noi che la leggiamo lo sappiamo da un pezzo; "chi l'avrebbe mai detto" voleva essere ironico. Dalla Le Pen a Farage fino ai paperi nostrani, è solo la destra (a parte lei e forse pochissimi altri) a dire queste cose.

    Trovo però che dalla frase becera di Berlusconi ("stampiamo moneta") hanno riveduto in fretta il tiro passando al discorso molto più corretto di Borghi. Insomma, come lei aveva previsto si ripete il copione francese e il fiuto di Berlusconi sta "costringendo gli avversari a estremizzare una tesi sbagliata" (o a giocare di rimessa come fa Brancaccio).

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    1. Ho una domanda "politica" prof, lei pensa che syriza possa in qualche modo rappresentare una breccia per una nuova sinistra antipiddina in europa, se vincesse le elezioni e desse seguito al suo programma?

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    2. Onestamente non ne ho idea. Non conosco in dettaglio il programma, non ho avuto tempo di leggerlo. In Europa il compito delle sinistre "antagoniste", come Mélenchon in Francia e i Fognatori in Italia, è quello di tirare la volata ai partiti social-liberisti (definizione scientifica di piddini). Non so se in Grecia le cose stiano in modo diverso.

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  7. "E ora aspettiamo sereni il coro degli imbecilli che ci canterà la nota canzoncina: uscire dall'euro è di destra perché Berlusconi vuole uscire dall'euro..."

    Mah...non credo che Berlusca riesca piu' a fare cosi'...tendenza.
    Originale di certo non e'......ne' precoce....:)
    Solo ieri li voleva stampare gli euro......non sapeva come fare per salvare capra e cavoli....
    Oggi magari il rischio vale la pena......
    Professore mi perdoni e non mi infilzi....lei e' perfetto e trooooppoooo forte, se non si candida nel partito di Berlusca continuero' a non perdermi una parola dei suoi scritti! Non che io conti qualcosa, ma vuole mettere l'opera di redenzione culturale- economica che sta operando in giro?

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    1. Scusa: visto che stiamo parlando di imbecilli, cioè di persone dalla limitata capacità di comprensione: cosa ti ha fatto capire o dove ho detto che io desidero candidarmi con un partito di destra? Non mi sembra di averlo detto. In generale, questo preclude qualsiasi mia candidatura in Italia (quando essa non fosse preclusa dal desiderio di fare il mio lavoro).

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    2. Scusi lei professore, la mia voleva essere una battuta ironica. Visto che :( stiamo parlando di imbecilli, avro' capito male io qua e la’ quando mi sara’ parso di ravvedere o percepire qualcosa di somigliante a una sua simpatia per Berlusconi, destra o sinistra non c’entrano.

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    3. Povero Giovina, vittima dell'antiberlusconismo fasullo della sinistra per bene e decotta prima, e del friend fire dopo...

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    4. Professo’………….non e’ che che mo’ con la scusa dell’antiberlusconismo quello diventa santo e infallibile..Poi allora si puo’ dare inizio pure all’antipiddinismo….li’ ci potrei stare pure io di nuovo ma nemmeno qui mi sentirei vittima……e comunque mi scuso per aver rubato spazio e tempo a lei e lettori per queste cose qua, non era mia intenzione.

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    5. Senti, non capisco se non ci arrivi o non ci vuoi arrivare. Ripeto: ora tu mi trovi una pagina dove io ho espresso professione di fede berlusconiana, oppure arrivederci e grazie. Non ho aperto questo blog per parlare a tutti, lo ho detto più volte. Farsi capire da tutti è difficile e soprattutto prende tempo. E poi, sai, nella democrazia nella quale viviamo, tutti contano niente. Quindi mi aspetto di dover fare delle rinunce. Di conseguenza, aspetto con ansia la citazione che ti ho richiesto, onde potertene chiarire il significato.

      Lo vuoi capire o no che l'antiberlusconismo da quotidiano piddino è stato il veicolo col quale vi hanno portato ad accettare lieti e felici un governo ademocratico che sta svendendo il paese? Chiaro? Dire questo non significa dire che Berlusconi andava bene, lo capisci o no? Se non lo capisci ciao. Dire questo significa dire che in un mondo di persone che ragionano per appartenenze (come te) per sequestrare la democrazia, e impedire a chi ragiona col cervello (come molti qua dentro) di fare scelte progressiste basta additare alla massa dei volenterosi piddini un "nemico". E pur liberarsi di quel nemico, ben venga Monti, ben venga Rehn, ben venga qualsiasi cosa. Tutto, tranne le libere elezioni.

      Questo sei tu, che tu lo capisca o meno. E io qui non ti ci voglio, scusami. Perché io posso parlare con tutti, tranne con chi mi dà del leghista o del berlusconiano. Non ci posso perder tempo con una persona così, scusami, devo dedicarmi a chi possiede il secondo neurone.

      È stato bello (forse) finché è durato, ma il tuo percorso con noi finisce qui.

      Forse non è chiaro: stiamo per essere sommersi da uno tsunami di piddini. Non abbiamo posto per loro, ed è meglio che lo capiscano subito.

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    6. non insultare Berlusconi non significa essere berlusconiano!
      solamente soppesare i pesi.
      io per esempio credevo che 3 quarti dei nostri problemi derivassero dall'euro. che facciamo? ci concentriamo sul rimanente quarto avallato dai PD (come se PDL e PD non si appoggiassero a vicenda) oppure sui 3 quarti del problema? il contrario mi parrebbe una diseconomia (per inefficienza) del pensiero..

      un'ultima cosa: se ognuno che parla per dimostrare di essere "serio" dovesse candidarsi allora saremmo un paese di 60ml di candidati.. please!

      l'unico movimento che in italia parla di uscire dall'euro è quello di Grillo. Il resto sono solo chiacchiere

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  8. Bagnai, per carità, faccia qualcosa contro la crucca che in queste ore si permette di influire anche sulle legittime scelte di un popolo. Ma chi crede di essere ??

    Parafrasando Buonanima "Quaranta secoli di storia permettono ai Greci di guardare con sovrano disprezzo talune dottrine d'oltralpe, sostenute da progenie di gente che ignorava la scrittura, con la quale tramandare i documenti della propria vita, nel tempo in cui Atene aveva Socrate, Platone e Aristotele."

    Antonio

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    1. Antonio porta pazienza: di questi tempi cabine telefoniche non se ne trovano. Appena ne trova una Super Alberto si cambierà e più veloce della luce volerà in Germania a prendere a schiaffi la naticamente avvantaggiata incopulabile.

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