mercoledì 28 gennaio 2015

Comunicazzione di servizzio

Scusate, forse ho dimenticato di dirvi che questa sera alle 20:30 la Cappella Ludovicea esegue Marais (Sonnerie), Mozart (Messa K49), Cavalli (Beatus vir), Bencini e Fauré (Requiem) per l'Ambasciata di Francia presso la S. Sede, a s. Luigi dei Francesi in Roma (dietro al Senato).

Il vostro guru sarà umile servo nella vigna del (basso) continuo.

Astenersi europeisti.

18 commenti:

  1. OT
    Prof. cosa ne pensa di Elio Lannutti di Adusbef, e del suo libro (se l'ha letto) "Euro, la rapina del secolo"?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che ha capito un quarto della metà di niente, cioè 0/8=0.

      Elimina
    2. Grazie, farò a meno di leggere il libro allora.

      Elimina
    3. Scusa, allora devo per onestà darti un giudizio più articolato. Lannutti è "de sinistra" e deve far finta di tutelare i consumatori. La sua posizione è quindi uno strano mix di "è tutta colpa d'Abberluscone che ha gestito male il changeover" e un po' di auritismo di ritorno (anatociiiiiiiiiismo!). Io la vedo così, e trovo giusto essere esplicito perché se fosse in mio pregiudizio possiate dirmelo.

      Elimina
    4. Devo scusarmi ancora con lei per la mia solita precipitosità a domandarle la sua opinione.
      Era tutto qui, sulla recensione di IBS:
      http://www.ibs.it/code/9788835953722/gambino-michele/euro-rapina-del.html

      Il libro traccia un bilancio del primo anno di vita della nuova moneta con lo stile brillante del racconto e con un minuzioso lavoro di ricerca. Ne viene fuori il primo documentato atto d'accusa - ricco di dati e di nomi - non contro l'euro, che gli autori definiscono "una bella idea nelle mani di troppi furbi", ma contro gli speculatori e contro coloro che avrebbero dovuto intervenire e che invece hanno fatto gli struzzi, negando una realtà che è sotto gli occhi di tutti. In appendice la più completa guida per la sopravvivenza al tempo dell'euro mai pubblicata: tutto ciò che bisogna sapere per non farsi imbrogliare su tariffe, consumi, telefonia, banche, assicurazioni, mercato azionario, turismo.

      Delusione.

      Elimina
  2. Buona serata Prof!
    Domani ho l'esame di Econ. Monetaria con Pandimiglio....una materia splendida purtroppo preparata su un pessimo testo (Arcelli)...sicuramente si divertirà più lei...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci ho studiato anch'io negli anni '80 e mi piaceva abbastanza, ma la politica monetaria era molto diversa! C'era la base monetaria creata dal Tesoro... Lui in classe era molto asciutto ma chiarissimo. Se non se ne fosse andato starebbe dalla parte di chi è rimasto, tipo Vaciago. Ha avuto ottimi allievi, fra i quali uno che vi cito spesso: Gian Maria Milesi Ferretti. E con Alessandro come va? Pauuuuura!?

      Elimina
    2. Indiscutibile la figura del Prof. Arcelli. Ce ne ha parlato spesso Pandimiglio...
      Credo che il testo prenda una piega diversa da Maastricht in poi: mai più canale tesoro, autonomia banca centrale, l'inflazzzione....
      Il Prof Pandimiglio il giorno dell'esame diventa un generale dei Marines.
      Personalmente gli voglio un gran bene.

      Elimina
    3. Mi sono sempre chiesto come presentano e come si collocano i professori delle varie università in questo scenario.
      Andando a guardare il suo materiale didattico, le due dispense in fondo alla lista non promettono bene!
      Per fortuna qui hai trovato un ottimo corso integrativo e di recupero!

      Elimina
    4. Alessandro è molto generoso e cordiale con gli studenti, ma altrettanto rigoroso. Anche a Pescara è molto apprezzato. Pensa che per i casi della vita ieri ho conosciuto il figlio di Arcelli. Stessa chiarezza nell'esposizione. Non sono d'accordo con tutto quello che ha detto, ma mi ha fatto molto piacere conoscerlo e rivedere in lui suo padre.

      Elimina
  3. Prof. ma i dati usciti oggi dal Centro Studi Confindustria sulla previsione di un aumento del PIL del 2.1% per il 2015 e del 2.6 % per il 2016 sono veritieri o come credo è una ulteriore manovra di propaganda?

    RispondiElimina
  4. OT

    A proposito di Vaciago.
    Ieri sera, per puro caso, mi è capitato di ascoltarlo da Floris (uno dei domatori televisivi del pubblico-bue preferiti dalla Confindustria; peraltro forgiato in casa, mi sa...).

    Vaciago era stato, come al solito, arruolato per difendere l'euro. Non vorrei sbagliarmi, però, all'innesco terroristico del conduttore (tipica domanda: "professore, cosa accadrebbe se l'Italia uscisse ... etc, etc") la reazione mi è sembrata molto più cauta del solito, al punto che lo stesso Floris pareva in qualche modo sorpreso. Persino la difesa dell'euro - che in altri tempi sarebbe stata da samurai - mi è sembrata piuttosto sbiadita, forse addirittura cedevole (non dico che si concedesse, ma si ammetteva timidamente la possibilità)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vaciago l'economia la sa. In trasmissione con me alla radio è stato portato dalla mia suadente maieutica a dire ciò che tutti sanno, ovvero che le unioni monetarie finiscono. Ormai gli unici pasdaran sono Boldrin e Scacciavillani, che nessuno vuole in trasmissione per la loro sgarbataggine. Ai poveri Kindersoldat si son bagnate le cartucce...

      Elimina
    2. Se sa deve decidersi tra andare in tv da floris e parlare di dividendo dell'euro, tassi che schizzano, inflazione=svalutazione, mutui ecc, oppure dire la verita' su questi temi e accettare che floris non lo chiami piu'.

      Elimina
    3. bene! Che inizino a usare i loro Mauser G-98 per un più "consono" utilizzo... :-D

      Elimina
  5. Sto ridendo da solo come un fesso: mi immagino un piccolo cartello appeso fuori dalla Cappella Ludovicea, messo pure un poco sghembo, a mo' di annuncio immobiliare, e recante l'esortazione: Astenersi europeisti.

    RispondiElimina
  6. si vede che l'ha imparata da poco a forza di capocciate perchè nel 92 pare non avesse capito una mazza
    https://www.youtube.com/watch?v=v1JTy8e-dKk

    RispondiElimina

Tutti i commenti sono soggetti a moderazione.