venerdì 5 giugno 2015

Orfini (spettacolo!)

Non posso essere sospettato di simpatie per il 5 stelle (vedi post precedente), se non da qualche anello di congiunzione fra il cane e il verme (leggi: giornalista), come è successo in passato. Chiunque sia raziocinante ammetterà che per primo ho chiarito due cose che altri hanno capito solo dopo, e altri non capiranno mai:

[1] che il 5 stelle seguiva una impostazione neoliberista in politica economica (additando alla plebe lo Stato come principale nemico), e che quindi

[2] sull'euro non faceva sul serio.

Considerando che questa gente qua ha fatto finta di combattere la mia battaglia, con il solo risultato di sottrarmi credibilità, mi pare chiaro che io li consideri qualcosa di peggio che dei nemici: degli infiltrati.

Però c'è un limite a tutto.

Come ha anche notato Claudio Borghi su Twitter, le parole di Orfini sulle potenziali collusioni del 5 stelle con la mafia (o quel che l'è, non mi interessa nemmeno capire cosa intendesse dire) sono intollerabili sotto il profilo della civiltà politica. Mi sento quindi di esprimere solidarietà ai destinatari del messaggio (quelli sì stalinista e mafioso) di Orfini, offrendo loro uno spettacolo raro: un Orfini di annata.




Capito, il fenomeno?

Il pretoriano di Renzi (cioè di quello del Jobs Act, che serve appunto a rendere più semplice il licenziamento), nel novembre del 2011, quando questo blog nacque, era fortemente avverso alla flessibilità in uscita.

Poi ha cambiato idea, e il perché ce lo immaginiamo tutti (e comunque, volendo, il discorso può essere approfondito studiando).

Ecco: gli amici del 5 stelle ora possono perculare a piacimento questo simpatico voltagabbana. Noi, però, non abbiamo di che stare allegri. Questo ennesimo spettacolo che ci viene offerto dalla desinenza in "ini" non è altro che un QED del post precedente.

Perché?


(...si apra la discussione...)

71 commenti:

  1. Commento?!!? Io ne ho uno solo: SON TUTTI LIBBBBERISTI CON IL CULO DEGLI ALTRI!

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  2. e' come il gioco delle 3 carte.... :) Orfetto pero' si sottrae al gioco del licenziamento perche' non lavorando.....

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  3. ahahhahahahahahah bella faccia da culo..... mmmm no credo che sia un complimento!

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  4. Or FINI mi ricorda un pò gli statali che oggi sono preoccupati dell'INVIDIA SOCIALE dei disoccupati. Ma che fino a ieri se ne sono fottuti di chi perdeva lavoro e diritti.

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    1. Caro, nel post precedente ci hai fatto divertire, ma non sentirti obbligato a restare con noi.

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  5. Se la presidenza del PD fosse stata data a Pippo siamo sicuri che adesso non ci sarebbe lui a dire scemenze e Orfini fuori?Se il diversamente sindacalista avesse vinto le primarie in Liguria sarebbe uscito?Fassina che è l'unico che c'avrebbe motivi logici per uscire sta ancora là perchè chiaramente non ha dove andare,la sinistra eurocritica è una categoria del pensiero che in Italia non è contemplata.Orfini è come gli altri,prendersela con lui è come menare uno che caga.

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    1. Fassina stesso quando era responsabbile economico diceva tutt'altro.

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    2. Ma poi la mafia non era Ciwati? :) (dal vangelo secondo Dibba)

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    3. http://www.beppegrillo.it/m/2015/06/mi_ricordo_mutande_verdi.html

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  6. È ormai certezza che s’intendano risolvere i problemi come quel tale che, nel riempire la valigia a cazzo, tagli di poi i lembi degli indumenti che sporgono dai bordi, sicché da fuori appaia il bagaglio come impeccabilmente ricomposto. Non è quel che fece la Fornero? (esodati? oops, che ci fanno fuori dai margini del valigione? zac… zac…). Dichiarò Orfini poco tempo fa: attenzione, in Europa quelli che reclamano la fuoriuscita dall’euro perseguono politiche di destra (ovvero, chiedi a quel tale che segnala la buca in mezzo alla via a che partito appartenga, dopodiché infilatici dentro da scemo perché non è lo stesso per cui voti tu – vedasi analoga scena tra Totò e Francesco Mulè in “Totò, Peppino e la dolce vita”, se non erro).

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  7. Certo che apprezzerà il mio senso dell'umorismo, le rispondo con una sua battuta:

    "o-ne-stà! Zum-pa-ppa!"

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    1. E io, altrettanto certo ecc., ti risponderò in rima. "Ro-do-tà! Zum-pa-ppa!" E ora aspetto il primo ellissoide che mi dica "Ma Rodotà non è Renzi...". Ah no? Aspettate...

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  8. Professore, ho messo i suoi libri in mano a due ragazze di poco più di vent'anni. Li hanno letti e capiti, e poi utilizzati per un piccolo concorso al quale hanno partecipato e che hanno VINTO. Si vede che questi problemi e le soluzioni cominciano a farsi strada. Per la cronaca hanno vinto un viaggio gratis all'EXPO.

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    1. Sicuramente è una trappola. Arrivate all'expo se ne perderanno le tracce.
      Le faranno sparire.

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    2. Le ritroviamo vendute a trance al mercato di Rio. Sicuro.

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  9. Be', prof, dare del mafioso (o piduista o anche fascista) all'avversario politico è un passe-partout per ogni occasione (demagogica) elegante, un must politico ormai. :)

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  10. Chi .zzo è Orfini?

    non mi va nemmeno di googlare.

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    1. Nientepopodimeno che deputato e presidente del Partito Democratico.
      Appartenente alla corrente dei giovani turchi,appellativo loro conferito dagli organi di stampa con riferimento al nome utilizzato dalla componente della DC che negli anni '50 spingeva per un radicale rinnovamento generazionale e politico.In realtà l'area politica di appartenenza del Partito Democratico si costituisce nel settembre del 2011 con il nome di Rifare l'Italia.Peraltro, l'utilizzo del nome "Giovani Turchi", richiama il movimento politico omonimo (turco Genç Türkler o Yeni Türkler o Jön Türkler) che pianificò ai primi del Novecento il Genocidio armeno ha suscitato le rimostranze della comunità armena italiana

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  11. Più di una volta lei Prof. ha espresso il concetto che, volenti o nolenti, è con il PD che andrà gestito l'euro trapasso, perché è il PD che si troverà al governo quando questo avverrà. Ecco, mi consenta di non essere del tutto d'accordo e di ritenere che, per quanto trasformista possa essere la sua classe dirigente, l'uscita dall'euro venga percepita quasi unanimemente come una iattura economica, un fallimento politico e una rovina personale, talmente inconcepibile da esulare dal loro orizzonte fattuale. Voglio dire che seppure fossero ancora col culo sulle poltrone quando l'euro crollerà, la maggioranza di loro remerà contro fino all'ultimo minuto, producendo più danni di quanti sarebbe plausibile prevedere. Ergo, abbandoniamo ogni speranza di venire a patti con questi irredimibili, perché
    “… non mi parlare, maledetto, di patti:
    come non v’è fida alleanza fra uomo e leone,
    e lupo e agnello non han mai cuori concordi,
    ma si odiano senza riposo uno con l’altro,
    così mai potrà darsi che ci amiamo io e te; fra di noi
    non saran patti, se prima uno, caduto,
    non sazierà col sangue Ares, il guerriero indomabile.”

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  12. A me è venuto in mente quello che Nicolai Lilin chiama "effetto casino": si innesca un finto litigio, un tafferuglio, ma anche una guerra (nello specifico si riferiva a quella in Cecenia) su questioni secondarie per distogliere l'attenzione dalle questioni importanti e continuare indisturbati ad accumulare profitti sporchi di valore esorbitante.
    Ad innescare il casino sono complici, ma potrebbe essere anche un capro espiatorio, secondo me: ogni tanto devono sacrificare qualcuno dei loro (di solito i più piccoli e inutili, ma a volte anche qualche pezzo grosso) per rendere più credibile il giochetto.

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    1. Sono d'accordo pure io, Silvia; ritengo infatti che la principale responsabilità di Orfini non siano tanto le dichiarazioni (gravi, per carità) quanto aver creato l'ennesimo pretesto per il solito gnegnè, del genere: "attaccano gli unici onesti".
      Sinceramente tra onestà, corruzione, reddito di cittadinanza e babbei che guardano il dito sono arrivata alla saturazione, per questo provo a riderci su..

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  13. Sono d'accordo con te Silvia. E' probabile che faccia parte di quegli specchietti per allodole dei quali la galleria dei sudditi apparentemente lieti è colma. In questo senso, forse, questo post è un QED di quello che lo precede.

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    1. Esatto. Oppure è uno specchio ellittico.

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    2. Un raggio che passa per uno dei due fuochi, dopo essersi riflesso sull'ellisse, andra' necessariamente a colpire l'altro fuoco, ovvero dire che quegli apparentemente due raggi passanti per i fuochi, altro non sono che il medesimo e unico raggio riflesso. Avevo intuito che stava un po' giocando con noi; e ha ragione Di Maio: per tre punti passa una sola retta, sono gli elettori che non hanno ancora capito che e' perche' ci troviamo in una conica ellittica, e aggiungo io, quella del giardiniere, che magari sara' un po' carente in botanica ( e' evidente), ma solo perche' nel frattempo si stava preparando agli esami di macroeconomia.

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    3. Piccola postilla a margine. Se il contesto è l'ellisse significa che il piano in realtà è piuttosto inclinato: il rischio di scivolare è dunque elevato. Lo dico un pò anche a discolpa dell'elettore di prima.

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  14. Non voglio sprecare tempo ed energie psichiche per Ordini.

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    1. L' "Orfini d'Annata" purtroppo era solo illusione. Ubbidiva ad un capo diverso dal Kapo Attuale, un capo che per la cronaca non aveva ancora ricevuto ordini precisi dal vero quartier generale. Era un capo ancora sballottato e senza direttive e la sua truppa andava allo sbaraglio... permettendosi anche pensieri di indubbia franchezza. Orfini era allora uno sbarbatello ... un caporale che ancora ubbidiva ai manifesti che ne avevano causato l'arruolamento nell’esercito allo sbando ... Dopo la situazione è cambiata. Oggi per esempio sul Corriere della Sera uno “Giavazzi d’annata” ci ricorda con uno stile ed una retorica che certamente Goebbels avrebbe apprezzato che forse è meglio “darci un taglio” ai 40 miliardi di euro che NOI Cittadini Italiani abbiamo regalato a banchieri tedeschi e francesi facendo finta di salvare la Grecia. Vale la pena di leggere questo esercizio di Propaganda, Retorica e Tradimento degli Interessi Nazionali. Questo Professorone così ineffabile … che ancora si può librare tra le altezze rassicuranti della menzogna storica … è tuttavia un’altra cosa rispetto ad Orfini. Quest’ultimo non lavora di fioretto ma di ascia, come i boia. Non usa certo la retorica in punta di penna. Sta in trincea. E la sua faccia cattiva è direttamente proporzionale alla quantità di lavoro sporco che, come dicono gli inglesi, “he delivers”. In questo senso, tuttavia, dimostra un coraggio che gli intellettuali di cui sopra certo non hanno. E la sua ferocia ha in sé qualcosa di grandioso seppure bestiale - che va apprezzato. Questa qualità animale, per esempio, mi permette di ricordare ad Orfini o a qualche suo troll che occhieggia spaurito il suo blog come i nazisti osservavano le file dell’armata rossa che non finivano di crescere che un signore sempre a sinistra, un po’ attempato è sceso dalla Svizzera a proprie spese ed avendo la sua residenza ancora in Liguria ha potuto contribuire – con gioia - alla disfatta della Paita: una disfatta che certo ha tanto ha innervosito il Kapo Italiano di Riferimento ma che almeno in piccolissima parte vendica l’operazione di “macelleria sociale” che con il Job Act si ha intenzione di attuare. Con cortesia, Mario Dominici

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  15. Dove avete visto l'ironia? Geniale per davvero.
    Giovani Turchi crescono: "non saranno un po' di armeni qualsiasi a rovinarmi la digestione".

    Non si è mai lì per caso.

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  16. E fatti in culo pure Stiglitz ,qua le schiere si accorciano...

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  17. Citazione:

    "Eichmann non era "programmato" per diventare complice in atrocità. La chiave per comprendere Adolf Eichmann non è nell'uomo, ma nelle idee che lo possedevano, nella società in cui tali idee circolavano liberamente, NEL SISTEMA POLITICO CHE LE DIFENDEVA e nelle circostanze che le resero accettabili"

    Prof. David Cesarani, "Adolf Eichmann. Anatomia di un criminale", pag. 451)

    Chinacat

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  18. ricapitoliamo:
    orfini finge di litigare con i grillini
    poi si mettono d'accordo e danno (pochi) soldini
    ai disoccupati cittadini.

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  19. Tutti (o quasi tutti) sono saliti sul carro del vincitore.....
    Per i 5 stelle la valutazione però è un pò diversa: non si può non riconoscere un impegno ed una coerenza che non si vedono in altri partiti.
    Vero che il problema più grande è quello della moneta unica, ma se in Italia non si sostituisce in modo radicale una intero strato e substrato di politici strettamente intrecciati con mafia, camorra e appalti pubblici, non se ne esce. Per cambiare le cose serve anche qulche passaggio tattico, se no faremo opposizione in eterno.

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    1. faccio per dire (accetto bacchettate se sbaglio),non e' che lo strato e il substrato passando da euro a lira salterebbe come un atomica ed e' per questo che fino alla morte (ns o loro) sono disposti a portarci,il m5s (dando a casaleggio la buona fede...) questo non ha capito,se io voglio buttare giu' una dittatura non attacco i soldati ma attacco i generali.

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    2. Ma l'obiettivo (del vertice) dei 5 stelle è fare opposizione in eterno. Non si spiega altrimenti la sequela di errori tattici.

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    3. Ormai oltre il 50% degli italiani sta maturando l'insontenibilità dell'euro.
      Per tatticismo intendo tentare di unificare le forze piuttosto che dividerle, chiaro che non avremo mai completa identità di obiettivi e metodi, ma qualcosa in comune c'è.
      Il tatticismo deve essere il nostro, gli errori del M5S purtroppo sono solo loro e non possiamo farci nulla.

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    4. Poi uno si chiede perché abbiamo l'euro.

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    5. Angelo Carbone@
      Parafrasando la frase che hanno scritto sotto Mons Colombo e Marco S.

      "il mio modello POLITICO funzionerebbe alla grande se non ci fosse di mezzo la realtà"

      Continuo a pensare che si fa prima a convincere con le buone o con le "cattive" gran parte dei politici corrotti attuali, che aspettare di sostituirli con altri amministratori più "onesti" (qualsiasi cosa voglia dire) tra, per essere ottimisti, almeno tre o quattro generazioni.
      Giusto il tempo affinché sia io che voi saremo crepati da un pezzo e il nostro paese, così come lo conosciamo, probabilmente non esisterà più.

      Poi uno crede a quello che gli pare....

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  20. Gentile Professor Bagnai,
    mi perdoni se le chiedo di occupare il suo blog ancora una volta. Mi sono infatti reso conto che nel post precedente – preso dalla mia foga anti-piddina - ho dimenticato di esprimere un punto credo rilevante, un punto che forse più delle elezioni liguri meglio può spiegare la faccia feroce dei nostri Orsini e la relazione tra questa e “Il reddito della gleba”. Non ho la sfera di cristallo … ma forse ad inasprire le acque già di per sé agitate dei nostri Quisling nazionali ci sono alcuni ordini di scuderia poco rassicuranti – per chi appunto nelle elezioni ci deve poi mettere la faccia. Mi spiego meglio : non è possibile che qualcuno dalle parti di Francoforte o direttamente dalle parti di Berlino abbia rilevato il punto che anche il reddito della gleba – per quanto di vile moneta - costa e che per il momento è meglio soprassedere o limitarsi ad una operazione di pura propaganda del tipo – oh si … vorrei tanto ma non ci sono i Soldi Cattivi e per il momento accontentatevi di una mancetta una tantum e non per tutti ma che è comunque sulla strada del socialismo 2.0 e del radioso futuro eurista? Ecco … se fosse questo il caso … una faccia feroce preventiva – quando non si dispone di nessun’altra arma … per lo meno può aiutare a confondere un po’ le cose. Sempre con cortesia. Mario Dominici

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    1. Caro Mario, ho sospettato la stessa cosa: perché dare il reddito della gleba se si ottiene lo stesso effetto limitandosi a prometterlo?
      Invece mi era sfuggito l'altro aspetto: dare una mancetta una tantum solo a qualcuno aumenta il livore e l'odio tra i destinatari e gli esclusi.
      Due piccioni con una buccia di fava.

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  21. Risposte
    1. La domanda giusta: come mai la Merkel spende tanto tempo per una nazione che vale meno del 2% dei paesi che compongo eurolandia?
      Ottima domanda, Giava ( o Jova?)

      Un po' meno la risposta, proprio non ce la fa a dire "i mercati".
      Il Giava (o il Jova) , dice che hanno sbagliato "gli europei" a prestare troppo facilmente. Il porello non sa che qui, Frenkel, lo chiamiamo "mister ciclo" e, non sapendolo, ci prende per il culo.

      Allora: io sono europeo (lo dice il mio passaporto) e giuro di non aver mai prestato soldi ad un greco. Semmai, DOPO, ho pagato con le mie tasse certi crediti difficile da riscuotere.
      Leggetevelo questo articolo, è un capolavoro di paraculismo.
      Si va dagli Stati Uniti D'Europa che dovrebbero essere gli USA (Obama non spenderebbe tanto tempo con il Tennessee), al disprezzo del voto democratico (i greci che votano un governo popolare) e poi, il messaggio finale, quello che ci ficcheranno in testa nei prossimi anni.

      Mi spiego:
      chi ha una buona memoria noterà che si sta concretizzando la profezia di Rockapasso (citata dal Prof in un commento di 2 anni fa)
      L'oggetto del commento, in realtà, era l'euroexit dell'Italia, ma noi sappiamo che guardare la Grecia e come guardare il futuro dell'Italia (figo!).

      Il succo del commento era il seguente:l'Italia (oggi, la Grecia) sarà fuori perché non è capace di giocarsela con i migliori. Non si modernizza, insomma.

      Sarà il prossimo frame: non è l'euro che è sbagliato, siamo NOI a non meritarcelo.
      Che è come dire: il mio modello economico funzionerebbe alla grande se non ci fosse di mezzo la realtà.
      Siamo in mano a degli psicopatici.
      P.s.
      Orfini: ma da dove minchia sbuca questo?
      Mai sentito. E non voglio approfondire.

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    2. Dal "non si vogliono modernizzare" al "l'unico greco buono è quello morto" è un salto logico che la storia ha visto compiere più e più volte. Sempre buono per artistiche lacrime di coccodrillo a modernizzazione avvenuta.

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    3. Mons Colombo 6 giugno 2015 09:02

      "il mio modello economico funzionerebbe alla grande se non ci fosse di mezzo la realtà"

      E' il principio di ogni ideologia, e di ogni sostenitore della medesima: se la realtà contraddice la teoria fanculo alla realtà.

      E anche la ragione del disagio (eufemismo) di chi i dati - manifestazione del reale - li rispetta… per esempio, per esempio, mumble mumble...

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    4. @Marco S.

      Riescono a fare anche meglio: quando la teoria riesce a "spiegare" la realtà e a sostituirsi a ella, divenendo tale (invero dispiega le vele della follia, ma è un dettaglio trascurabile...), non c'è nemmeno più contraddizione alcuna tra le due. E chi continua a osservare una certa preoccupante realtà e porsi delle domande, passa per allucinato (la sua non è più una tesi, bensì la colpa di non voler comprendere).

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  22. Chissà se i "giovani turchi" italiani abbiano qualcosa in comune con i giovani turchi originali di 100 anni fà.

    Non capisco come si possa darsi un nome del genere.

    Deliri politici italiani.

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  23. Salve professore
    Perdoni se le scrivo qui, non sapevo bene come contattarla.
    Per quanto mi suoni davvero strano... Mi risulta che mi abbia bloccato su Twitter, e sono rimasto di sasso, non capisco come mai, non abbiamo mai avuto interazioni di sorta, se non qualche mio sporadicissimo commento in qualche discussione un po' più "animata" delle altre, ma non penso davvero che sia stato quello a portarla a bloccarmi. Ho pensato ad un errore, e volevo scriverle per sapere se è così, o se voleva bloccare proprio me e in tal caso vorrei tanto sapere come mai...
    Seguo quasi giornalmente il suo blog, non mi perdo neanche un post (e anzi colgo l'occasione per ringraziarla infinitamente per il suo lavoro, è in gran parte grazie a lei e ai suoi 2 libri, che ho entrambi, che oggi so molto più di ciò che sapevo un paio di anni fa) e mi dispiacerebbe molto non poterla più seguire su Twitter, peggio ancora senza sapere neanche lontanamente come mai...
    Spero davvero che si tratti di un errore e di poterla continuare a seguire!
    Su Twitter sono @kristalcross
    Un cordiale saluto, un augurio di buon lavoro e un grazie ancora per tutto!

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    1. Nel salutarla riveritamente, metto la mia faccia sotto i suoi piedi (senza chiederle neanche l'accortezza di stare fermo).
      Il suo peccatore preferito (tra l'altro, chi è il suo peccatore preferito?)

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  24. Si, diceva proprio cose del tutto diverse da oggi.
    http://www.unita.it/economia/orfini-non-possiamo-copiare-la-fornero-1.540661

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  25. Sono belli i grafici. La poverty line, le barre e le frecce, le belle frasi pulite.."Thomαs Manfredi™ ‏@ThManfredi 28 min28 minuti fa
    Impatto di tasse e trasferimenti sulla riduzione della povertà per lavoro non standard e disoccupati"
    Poi il tabaccaio di Via delle Moline si spara in negozio a 50 anni e lascia le lettere di addio, prima che alla famiglia, ai creditori.... ai creditori cazzo, chiede loro scusa e li supplica di lasciare in pace i suoi.... non sarà esaudito.

    primum vivere, deinde philosophari

    di fronte alla pressione di una massima così antica e così semplice non c'è argomento logico che tenga; la costituzione? roba da fighetti con la pancia piena e tempo da perdere.
    Ne vedremo delle belle.


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  26. Questo attacco ssbraitante di ordini è motivato dalle preoccupazioni del vertice: il PD sente il fiato sul collo da M5S e Lega, quindi si precipita a copiarne in peggio le proposte: avremo mancia della gleba (più condizionata di quella proposta dagli ortotteri) e ruspe (tinte di rosa-riqualificazione).
    Perché dobbiamo preoccuparci?
    ...perché politiche di destra avvantaggiano solo la destra?

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  27. Almeno ONI e' stato piu' o meno coerente.

    Ma si consoli Prof; anche Zingales teme il QUARTO REICH se procediamo con il sogno Montiano di maggior "integrazione" con crante cermania. Lo scrive oggi:

    http://espresso.repubblica.it/opinioni/libero-mercato/2015/06/04/news/rischio-quarto-reich-nel-futuro-dell-europa-1.215656

    Cosa pensare di costoro?

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  28. The doctrine of expansionary austerity — the claim that slashing spending would actually boost demand and employment, because it would have such positive effects on confidence that this would outweigh the direct drag — was immensely popular among policymakers in 2010, as the great turn toward austerity began. But the statistical underpinnings of the doctrine fell apart under scrutiny: the methods Alberto Alesina used to identify changes in fiscal policy did not, it turned out, do a very good job, and more careful work found that historically austerity has in fact been contractionary after all. Moreover, the experience of austerity programs seemed to confirm what Keynesians new and old had warned from the beginning — that the negative effects of austerity are much larger under conditions where they cannot be offset by conventional monetary policy.

    So at this point research economists overwhelmingly believe that austerity is contractionary (and that stimulus is expansionary). Surveys show overwhelming support among US economists for the proposition that the ARRA was a job creator, a huge majority of British academics denying that the Cameron austerity program was positive for growth. The Federal Reserve, the IMF, the OECD, the OBR, and more believe that austerity is contractionary. Nothing in economics is every settled for good, but for now at least expansionary austerity has virtually collapsed as a doctrine taken seriously by researchers.

    Nonetheless, Simon Wren-Lewis points us to Robert Peston of the BBC declaring

    I am simply pointing out that there is a debate here (though Krugman, Wren-Lewis and Portes are utterly persuaded they’ve won this match – and take the somewhat patronising view that voters who think differently are ignorant sheep led astray by a malign or blinkered media).

    Wow. Yes, I suppose that “there is a debate” — there are debates about lots of things, from climate change to evolution to alien spaceships hidden in Area 51. But to suggest that this debate is at all symmetric is just wrong — and deeply misleading to one’s audience.

    As for the claim that it’s somehow patronizing to suggest that voters are ill-informed when (a) macroeconomics is a technical subject, and (b) the media have indeed misreported the state of the professional debate — well, this is sort of an economic version of the line that one must not suggest that the Iraq war was launched on false pretenses, because this would be disrespectful to the troops. If you’re being accused of misleading reporting, it’s hardly a defense to say that the public believed your misinformation — more like a self-indictment.

    Again, we’re not talking about the truth of how fiscal policy works so much as the state of professional opinion on that question, which is very one-sided. And it’s actually disturbing to see reporters unwilling to admit that simple reality. Kruggy legge Bagnai

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  29. a differenza di questa gentaglia, di cui peraltro ignoro anche l'esistenza, ....sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai...puah!!!

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  30. Devo dire che non ho apprezzato per niente del post precedente il " boccaloni".
    Il prof a oggi è un bene da tutelare per il paese italia, avrà anche un carattere di merda ma è il miglior politico che io conosca.
    Ecco, il punto è tutto qui, perche lui non fa politica ma fa il professore e musicista.
    Il " boccaloni" è inadeguato perche sembra come che noi avessimo potuto scegliere per il bene e abbiamo fatto la scelta sbagliata.
    Ma quando abbiamo potuto scegliere??
    Abbiamo noi scelto di aderire all" euro o di attuare il divorzio da tesoro e banca di italia??
    Abbiamo scelto noi le ripetute violenze fatte ai diritti dei lavoratori e le varie riforme pensionistiche fatte nel paese che hanno portato solo disgrazia alle persone??
    Ci hanno interpellato per fare le leggi elettorali o le leggi di tutela ambientale o per promuovere leggi contro i conflitti di interessi???
    Ci hanno chiesto se fossimo in accordo con il fiscal compact o se volevamo aderire al MES???
    Allora di che cazzo parliamo???
    Ci sono 3 partiti in campo, due sono quelli che a staffetta si son venduti il paese con noi dentro e per questo vengono rimborsati in moneta sonante costantemente con leggi da loro stessi create, il terzo a quanto pare è di stampo liberista e tendente a piegarsi al volere americano, quindi tipo gli altri due.
    Ora io sarò anche boccalone ma ho studiato e grazie al prof ho capito molto della situazione attuale ma quali possibilità abbiamo concretamente di eliminare le classi al governo e, a quanto pare, anche all" opposizione e di far prevalere i nostri diritti???
    Mi son trovato nella tornata elettorale delle regionali che o si votava il candidato del pd o si votava il candidato vecchio del pd passato con berlusconi o il candidato della lega e fratelli d" italia che era inquisito.
    Non ho votato.
    Ho donato il 5 xmille a asimmetrie e con me lo hanno fatto tutti quelli di famiglia, giornalmente lotto per portare una lettura decente della verità tra i conoscenti e nel mentre mi stanno inculando serenamente visto che dopo aver ridotto il salario a me oltre che il livello per salvare il posto di lavoro mia moglie non riceve stipendio da 5 mesi dalla casa di cura privata ma il proprietario sembra che si sia accantonato una ventina di milioni in qualche parte della svizzera.
    In sostanza stiamo assaporando la dolorosa durezza del vivere ma non vedo come vincere questa battaglia quando tutti i giornalisti non la combattono, anzi, e tutta la classe politica è affiliata al sistema euroamericano di liberazioni privatizzazioni e precarzzazione del lavoro oltre a difendere a spada tratta la finanza contro economia reale.
    Possiamo parlare quanto vogliamo di macro sistemi e scelte politiche in materia economica ma se non abbiamo la men che minima possibilità di entrare in competizione per la vittoria o almeno vincere qualche gara di che parliamo??

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    1. Io umilmente penso che questi criminali che ci governano non sanno o fanno finta di non sapere che entro due anni di questo passo la gente non avrà di che pagare le tasse sulla casa e sui servizi,l'acqua la luce ed il gas che costano un botto ed aggiungo che ci sono molti che non si curano perchè non hanno i soldi per i tickets. Quando questi Italiani saranno con l'acqua alla gola allora non ci sarà scampo per nessuno a meno che non si copi l'epoca dei colonnelli in Grecia o dei generali in Cile ed Argentina..........ma allora sarà chiaro : mors tua vita mea.

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    2. E invece è stato geniale perchè ha fatto venire allo scoperto una quantità di imbecilli di cui personalmente ignoravo l'esistenza (almeno qua dentro dico....fuori è la regola).Anche io all'inizio ho stentato a capire poi quando ho letto alcune risposte mi è stato tutto più chiaro. Al post precedente ci sono stati 270 commenti, un botto!! E di questi 270 hai contato quanti boccaloni?? un altro botto! C'è da prendere anche coscienza che qua dentro ci viene anche chi non potendo generare in autonomia un'idea con il prorpio neurone (perchè proprio non ce la fa), utilizza quelli degli altri (e Bagnai ne ha da vendere) salvo però non rompere i coglioni quando si toccano quelle poche idee (e anche balorde a mio avviso) del proprio partito di riferimento. E allora tutti fuori, allo scoperto, come le lumache dopo che ha piovuto. A quel punto Bagnai non capisce un c.... e via discorrendo. Insomma Bagnai deve produrre post tecnici così qualcuno se ne può appropriare ma non deve parlare di politica. Il vero problema quindi, per quel che penso io, è che la cultura politica è morta e sepolta e per rigenerarla ci vorrà ....ancora ....un botto di tempo

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  31. Oggi inserisco un OT (di solito taccio ma leggo): a parte il solito sondaggio su "chi vuole tornare alle monete nazionali", quello che mi lascia allibito sono le motivazioni addotte. Il sondaggio è qui:
    http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=61a180d4ddcb92b7
    La chiusura dell'articolo è questa:
    "... Gli effetti di una uscita dall’Euro non sono prevedibili, non ci sono precedenti, nella storia non è mai accaduto che si abbandonasse una moneta forte per na debole.".
    Non ho parole...

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  32. Completamente OT

    C'e' Blu che sta producendo una sua nuova opera sul palazzo di fronte!

    Ci sono 34 °C qui in periferia a Roma e per strada non c'e' nessuno.

    https://www.facebook.com/photo.php?fbid=903762189687565&set=pcb.903762839687500&type=1&theater

    https://www.facebook.com/photo.php?fbid=903762003020917&set=pcb.903762839687500&type=1&theater

    http://blublu.org/sito/blog/

    http://www.internazionale.it/weekend/2015/02/22/mi-sono-innamorata-di-blu-lo-street-artist-inafferrabile

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  33. Il perché sembra abbastanza facile capirlo...
    Anche lui ha aderito al concetto della paghetta invece di un lavoro per favorire gli investitori esteri che non hanno alcun interesse a investire in Italia per creare occupazione nel senso di aiutarci, ma semplicemente vogliono avvalersi dell' Italian know how in un periodo di crisi dove le persone sono disposte a lavorare per meno, per poi togliere il disturbo quando all'orizzonte ci sarà la prossima crisi ciclica rimanendo i cocci in mano allo stato che dovrà sobbarcarsi un aumento della spesa per il welfare, che poi il debito pubbbblico, i tagli, la spending riviú, lo spread, le pensioni.....
    E si riparte da capo...

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  34. @ Silvia e naturalmente al Professore,

    Ci siamo … forse … abbiamo svelato l’arcano. Un "Renzi D'annata" ... ma DOC davvero che ci illumina sul perché si siano così arrabbiati (e sbandati) i nostri Orfini ... A RepIdee (questo il link : http://www.repubblica.it/la-repubblica-delle-idee/genova2015/dialoghi/2015/06/06/news/renzi_a_repidee_il_governo_la_sinistra_il_paese_-116189798/?ref=HREA-1) , ecco come il nostro presidente del consiglio spiega il suo punto di vista sul Reddito Della Gleba :

    “L'Italia è fuori dalla crisi?", chiede il direttore di Repubblica. "No, non siamo ancora fuori dalla crisi", dice il premier. "Lo saremo quando recupereremo un posto di lavoro in più rispetto a quelli che abbiamo perso. Solo in quel momento dirò che siamo fuori dalla crisi. LA CRESCITA CE L'HAI SOLO SE TORNA IL LAVORO". LA SOLUZIONE PASSA ATTRAVERSO IL REDDITO DI CITTADINANZA? "NO. SECONDO ME SI TRATTA DI UNA MISURA INCOSTITUZIONALE. L'IDEA CHE SICCOME SONO CITTADINO HO DIRITTO A UN REDDITO È SBAGLIATA. DOBBIAMO RITORNARE ALLO SPIRITO DEI NOSTRI PADRI: A COSTRUIRE UNA COMUNITÀ IN CUI TUTTI POSSANO AVERE UN LAVORO".

    Interessante vero? … A parte la caricatura da pura propaganda e da padre fondatore della Repubblica (perché mai il reddito della gleba dovrebbe essere incostituzionale ? Forse perché Renzi dice che è “sbagliato” ?) come indicavo nel post precedente qualcuno dalle parti di Berlino o Francoforte deve aver detto al nostro campione nazionale che forse era meglio soprassedere sulla mancetta del reddito della gleba. Non ci sono soldi, neppure per una misura una tantum. E i nostri … pur lasciando gli Orfini allo sbando e senza idee … da qui la loro faccia da … carne da cannone … si sono adeguati. Un commento è dunque indispensabile :

    a) Le famiglie italiane hanno – nonostante la crisi – ancora una “propensione al risparmio” più che apprezzabile. I Tedeschi vogliono spolparle non aiutarle.
    b) Il reddito della gleba si potrebbe tradurre in addizionali importazioni cinesi. Mi riesce difficile immaginare che esso possa concretarsi in significative importazioni di prodotti tedeschi. Renzi infatti ci dice (nel seguito dell’articolo) che qualche CORREZIONE … semmai … sarà possibile PER LA SCUOLA. Ecco … professori ed insegnanti possono risparmiare per comprarsi una Golf;
    c) le famiglie italiane sono flessibili e gli italiani inventivi … Per paradosso i macellai tedeschi temono, anzi … aborriscono l’idea che NEL CASO SPECIFICO ITALIANO la mancetta della gleba posso avere un “inaspettato” effetto “Keynesiano”. E che quindi … trattenga i nostri giovani che loro – invece – vogliono sulla strade di Berlino a mettere su piccole imprese e a tenere alta la pressione sul (loro) costo del lavoro.
    d) I tedeschi hanno imparato dalla seconda guerra mondiale … che con la RAZZA è meglio lasciar perdere … più utile è la RAZZIA ECONOMICA … Ma come dicono i francesi … Les boches sont toujours le boches … Da qui infatti conseguono alcune cose. Ce le dice il nostro Quisling nazionale (sempre nel seguito dell’articolo di Repubblica): il vero nemico non è la sinistra di Landini, ma la Lega … l’unico gruppo infatti … PER QUANTO BRUTTISSIMO … che si oppone al fare … della Faina.

    Con cortesia Mario Dominici

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  35. Sono un ortottero (come dite voi).
    La mia è una delle 200mila firme consegnate oggi dalla delegazione ortottera per il referendum sull'uscita dell'euro.
    Visto che Bagnai è convinto che solo la Lega porti avanti con credibilità questa istanza, la vedremo alla prova del voto...

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    1. Gabriele, mi fai profondamente pena. Ne ho parlato io, ne ha parlato Sapir, e non ci sarebbe stato bisogno di parlarne. È perché le persone sono manipolabili e settarie come te che siamo nella merda nella quale siamo. Quindi non mi fai solo pena. Anche se sei in buona fede, mi fai anche rabbia e orrore.

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    2. La mia stima nei suoi confronti rimane inalterata anche dopo la sua risposta. In qualità di signor nessuno, Ho apprezzato molto i suoi post sul vincolo esterno e sulla premiata armeria Hellas. Se mi fossi limitato al Sacro Blogghe, sarei rimasto ancorato al problema del debito pubblico piuttosto che focalizzarmi sul debito estero.
      Sono convinto che il referendum non ce lo lasceranno fare. E' solo un modo di dire "ci abbiamo provato" ma la castacorruzzzionedebitopubblico ce l'ha impedito. Quindi l'uscita dall'euro insieme al reddito di cittadinanza (il reddito della gleba che lo lasciamo fare ai pidioti) sarà un punto centrale del programma del M5S alle prossime politiche (e mi creda, toglie più voti di quanti ne dà). Facciamo sul serio, al contrario di Ruspa Selvaggia (se lo crede opportuno, le consiglio la lettura di un post recente del Sacro Blogghe, "Mi ricordo mutande verdi")
      Saluti

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    3. Leggi Becchi sul Fatto Quotidiano. Per il resto, meriti il mio e l'altrui disprezzo per il semplice fatto che mi associ alla Lega. Sei un poveraccio, e se non ti scusi qui non avrai più posto. Sono stato il primo a capire in base alla semplice logica economica quale fosse la strategia di Casaleggio e l'ho esposta in modo piano. Tu ci dici che comunque andrà (cioè come diciamo io e, due anni dopo, Becchi) in ogni caso voi siete seri, il discorso si chiude qui. Oggi c'è un'unica cosa seria da fare, quella che nel tuo poraccesimo hai dichiarato: diffondere l'unico messaggio corretto. Grillo NON lo ha fatto. Perché lo ha fatto chi lo ha fatto non mi interessa. Ha comunque aperto spazi di democrazia, quelli che voi chiudete. Basta questa discussione a evidenziare quale pericolo siano per la democrazia i vostri pupari.

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