venerdì 28 novembre 2025

Monti ha salvato il Paese!

Questo a voi è noto, almeno spero, come è noto che solo un negazionista quale Dragoni può tentare di controbattere un simile dato di fatto. Lo ho ripetuto al #goofy14, come qualcuno di voi avrà visto:

e lo ribadirò oggi alle 18 nella sala consiliare della Provincia di Chieti, confrontando il successo di Monti fra 2011 e 2013 con il disastro fatto dai fasheesti fra 2022 e 2024:


perché il problema, oggi come ieri, è il fasheesmo, e la violenza fatta alla donna dall'uomo bianco patriarcale.

Poi ci sono i dati, che in economia, come in tanti altri campi (direi tutti) raccontano una storia diversa, indicano altre criticità e altre priorità, e soprattutto che hanno, i nostri amici dati, la testa dura, come diceva il camerata Lenin.

Se passerete, ci divertiremo...

46 commenti:

  1. Giorgetti è un Monti che ce l'ha fatta

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    1. A impersonare l'aura di credibilità e affidabilità, portando in una buona tendenza l'Italia... Quell'occhiale accademico, quella pettinatura... Quel fascino che solo Gentiloni aveva recentemente...
      Però c'è un pero... Certe cose non danno popolarità e bisogna essere anche popolari. Un po' come il padre del figiol prodigo di Rembrandt, una mano materna e una paterna, bisogna saper cambiare registro quando serve... Dal mio osservatorio la prossima manovra dovrebbe puntare un po' al consenso date le elezioni imminenti e meno alla mera stabilità

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    2. @ciaone dire che giancarlo giorgetti è un mario monti che c'è la fatta mi sembra un impudenza eccessiva nel dubbio ma anche no grazie 😇

      p. s.

      si vede che non conosci giorgetti né come persona né come politico 🤷🏻‍♀️

      tranquillo ti si perdona la tua ignoranza cioè il tuo non sapere nulla ti vogliamo bene infondo forse... 😂😊

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  2. Chiedo scusa per l'OT. Ho provato a scaricare il database WEO Oct. 2025 in csv ma, a differenza delle altre volte, non sono riuscito a impaginarlo su Excel. Qualcuno riesce a spiegarmi come fare? Sembra che la semplice funzione dati in colonna non sia sufficiente.

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    1. Controlla di selezionare il carattere giusto per la separazione delle carriere... ehm, colonne :)

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    2. @wendellgee985

      Spero sia il file giusto:

      https://docs.google.com/spreadsheets/d/1dfoQh090PzflKEdVANViAHd3OWQXP9YW

      File -> Scarica -> xlsx

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    3. Grazie mille a tutti e due. Gli sto dando un'occhiata. Sembra più complicato e meno intuitivo delle altre versioni. Dovrò abituarmici.

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  3. Vi piace vincere facile eh...
    (Sto scherzando, non mi asfalti 🫣)

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  4. Mi sembra che il problema sia far capire che non è che uno domani va al governo e fa la rivoluzione (o comunque beato chi ci riesce). Troppi elettori con la sindrome dell’amante tradita non so. Poi ho visto che Gabriele Guzzi, che seguo tramite la fionda, ha fatto uscire il suo libro sull’euro ma onestamente oscillo tra “bene che se ne parli” e “forse serve solo a dividere il fronte” non saprei. Quando c’era Monti avevo 10 anni, questo blog è una bella finestra sul passato per capire come sono andate le cose grazie!

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    1. Accusavano anche me di dividere il fronte, e anche questo può essere imparato leggendo le prime annate del blog. Il problema non credo sia quello, perché è evidente che contro i miliardi profusi dall'UE per orientare l'opinione pubblica, come visto al Goofy14, sarà praticamente impossibile fare massa critica per imprimere un cambiamento di rotta, anche perché questa massa critica dovrebbe simultaneamente palesarsi nei 27 Paesi dell'Unione, con un allineamento degli astri abbastanza improbabile e comunque lungo da realizzarsi. Quindi temo che il mio anelito di coinvolgimento democratico per evitare lo schianto del sistema sia destinato a essere frustrato, e se Guzzi riuscisse dove io ho fallito sarei molto contento (ma a giudicare dalle metriche Amazon mi pare che il suo libro sia molto indietro rispetto al Tramonto). Il punto politico è che purtroppo dopo il sostegno, in qualche modo necessario per evitare danni peggiori, al Governo Draghi, la battaglia contro l'Unione monetaria ha ovviamente perso credibilità, a tal punto che i nuovi attori, indipendentemente da quanto siano in grado di sostenere il ruolo (il libro non l'ho letto, mi dicono che cita il Tramonto, ma non posso dirti se l'autore lo ha capito), comunque non trovano pubblico. Quindi anche il "bene che se ne parli" è un non problema, perché (giustamente o meno) non se ne parla!

      Il mio "educated guess" è che si riaccenderà un interesse con la prossima crisi finanziaria. Forse un trauma di questo tipo, che troverebbe il nostro Paese in una posizione di relativa sicurezza rispetto al 2011 (sai quale variabile guardare, vero?), potrebbe riaccendere un dibattito, non tanto e non solo qui quanto in Paesi più determinanti per i complessivi assetti europei (nell'UE noi siamo il tacchino da spennare, come ricorda sempre Luciano Barra Caracciolo, e i commensali sono - o meglio erano - altrove).

      Il dato veramente positivo è che ci sia un venticinquenne che in qualche modo sa o immagina l'esistenza di un'Italia diversa da quella in cui è nato. Qui come ci sei arrivato?

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    2. Io mi sono letto il tramonto dell’euro dopo aver letto anni fa un libro di stiglitz sull’€ e credo che a breve comprerò anche il libro di Guzzi perché comunque mi incuriosisce. La variabile da guardare sarebbe il debito privato (?)
      Qui ci sono arrivato per più strade, all’inizio studiavo economia alla sapienza (che poi ho cambiato per psicologia, perché non mi piaceva:)) e il nostro prof di politica economica ci aveva consigliato di seguire alcuni blog (ovviamente non questo) da eguaglianza e libertà a sbilanciamoci alla voce.ifo e mi pare di aver letto un articolo di un giornalista che cercando su yt era stato proprio al goofy, che era proprio il convegno dove qualche anno prima era andata mia madre. Poi la mia comitiva di amici più stretta tutta di “sinistra” diciamo, il partito euroscettico dove stava bagnai era la lega (alle prime elezioni a cui ho potuto votare ho scelto un partitino inutile di sx :/ che con il sennò del poi…) quindi partivo scettico poi però, in parte tramite mia madre sapevo che la politica era arrivata dopo, ma soprattutto leggendo il blog e alcuni post vecchi ma soprattutto vedendo video vari mi è sembrato di capire come a sx ci fosse il vuoto spinto e niente ora seguo questo blog e il resto con molto interesse!

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    3. P.S. e anche fionda->preterossi->goofy13 tutte le strade partendo molto scettico mi hanno portato al goofy praticamente

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    4. penso che la massa critica europea sia già stata raggiunta..è vero che il popolo è bue ma anche i ruminanti imparano in fretta; quello che non si vede è un'azione di coordinamento fattiva e determinata tra i rappresentanti dell'indipendentismo di stampo patriottico: poche idee sul da farsi, poca volontà di esporsi più di tanto, poca capacità di visione. Si aspetta che succeda qualcosa ("la prossima crisi finanziaria") per poi capire il da farsi. Il popolo europeo è pronto ma bisogna parlargli in maniera chiara, immediata, altrimenti muggisce e continua a ruminare sbattendosene delle vostre belle parole

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    5. Caro amico anonimo, il popolo non è bue, è grillo (compreso te), e quello che tu “vedi” dall’alto del tuo osservatorio privilegiato (?) credo sia abbastanza irrilevante. C’è un ovvio trade-off fra governare bene (alleviando le sofferenze della popolazione) e incitare il pueblo a la revolución. Tu sicuramente sapresti posizionarti nel punto di massimo, dal tuo divano. Dalla “poltrona” è più complicato.

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    6. dalla poltrona è più complicato? sicuro che non intendeva dal divano? dal mio si ha possibilità di capire ma non di incidere, dalla poltrona si può incidere ma non si capisce. Il popolo bue, che bue non è, ha capito che il problema è solo loro (ma non da loro) e che il tempo del fideismo incondizionato ai saltimbanchi e agli strilloni (con tutto il rispetto) è tempo perso (ed infatti ormai il 60% ha deciso di muggire e ruminare). Però aspetterà la prossima crisi finanziaria (dove? quando?), o la prossima guerra, perchè, rassegnata, non può fare altro, nonostante non sopporti il grillismo o il cepensamonoismo. Ma anche basta, non crede?

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    7. L’unica cosa difficile dalla poltrona è farti capire quanto non capisci niente dal tuo divano, ma per fortuna è anche una cosa inutile perché da un lato a te non serve capire che non capisci, e dall’altro meglio di come lo spieghi tu agli altri credo sia impossibile farlo! 🤗

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    8. "Il mio "educated guess" è che si riaccenderà un interesse con la prossima crisi finanziaria.:) Forse un trauma di questo tipo, che troverebbe il nostro Paese in una posizione di relativa sicurezza rispetto al 2011 :) (sai quale variabile guardare, vero?), potrebbe riaccendere un dibattito :), non tanto e non solo qui quanto in Paesi più determinanti per i complessivi assetti europei". :) Mò me lo segno (cit.)

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    9. Te lo dico in un altro modo: nel biennio successivo al 2011 Monti ha fatto precipitare il Pil italiano di cinque punti percentuali. Nel biennio successivo al 2022, noi lo abbiamo fatto salire di quasi due punti percentuali. Quando sta benino, la gente non vuole fare #aaaaarivoluzzzione. I rivoluzionari a tempo pieno e in servizio permanente effettivo sono solo quelli come te. Chiaro il concetto? La democrazia è senz’altro un regime efficiente ed equilibrato. C’è solo il piccolo problema che il deciso, cioè il popolo, ogni tanto ha bisogno che suoni la sveglia. E ogni tanto la sveglia suona. Tutto qua.

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    10. Te lo dico in un altro modo: nel biennio successivo al 2011 Monti ha fatto precipitare il Pil italiano di cinque punti percentuali. Nel biennio successivo al 2022, noi lo abbiamo fatto salire di quasi due punti percentuali. Quando sta benino, la gente non vuole fare #aaaaarivoluzzzione. I rivoluzionari a tempo pieno e in servizio permanente effettivo sono solo quelli come te. Chiaro il concetto? La democrazia è senz’altro un regime efficiente ed equilibrato. C’è solo il piccolo problema che il deciso, cioè il popolo, ogni tanto ha bisogno che suoni la sveglia. E ogni tanto la sveglia suona. Tutto qua.

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    11. Ci penserà il tracollo economico e sociale (e quindi politico) della Francia a dare la prima spallata alla UE, il resto lo farà AFD
      in Germania. L'Italia dovrà essere solo preparata ad approfittare del momento ,e gestire le inevitabili turbolenze che ci saranno. E' solo questione di tempo. Tanto potrebbe incrinarsi il tutto fra sei mesi o fra sei anni ,ma una volta successo ,il tutto crollerà una in una settimana .E' vero che in pochi hanno realmente coscienza dell' insostenibilita' dell'euro,
      ma che l 'UE sia invisa ad almeno la meta' della popolazione degli stati che contano , per via delle innumerevoli follie di questi ultimi anni, penso che sia un fatto palpabile.
      Non credo che possano esistere rivoluzioni dal basso. Ma so' che quando un sistema non regge piu' auto collassa. Tanto piu' che tale sistema è inviso anche all' America di Trump .
      Non si puo' chiedere alla Meloni e a Salvini (che tutte queste cose le sanno benissimo )di uscire allo scoperto ,sarebbe un suicidio politico ,e allora si che sarebbero cavoli amari. Una vittoria delle sinistre piddine(e delle relative legion d'onore ricevute dai francesi ) significherebbe lo spolpaggio dell'Italia ,che in Europa è veramente il pollo. Occhio, i traditori sono tanti ,non solo a sinistra ,anche vicino a noi. E anche il piddino Capo sarebbe un problema che con i francesi ha fatto un trattato.....insomma , stiamo calmi :la pera quando è matura cade da sola dall' albero

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    12. Ci penserà il tracollo economico e sociale (e quindi politico) della Francia a dare la prima spallata alla UE, il resto lo farà AFD
      in Germania. L'Italia dovrà essere solo preparata ad approfittare del momento ,e gestire le inevitabili turbolenze che ci saranno. E' solo questione di tempo. Tanto potrebbe incrinarsi il tutto fra sei mesi o fra sei anni ,ma una volta successo ,il tutto crollerà una in una settimana .E' vero che in pochi hanno realmente coscienza dell' insostenibilita' dell'euro,
      ma che l 'UE sia invisa ad almeno la meta' della popolazione degli stati che contano , per via delle innumerevoli follie di questi ultimi anni, penso che sia un fatto palpabile.
      Non credo che possano esistere rivoluzioni dal basso. Ma so' che quando un sistema non regge piu' auto collassa. Tanto piu' che tale sistema è inviso anche all' America di Trump .
      Non si puo' chiedere alla Meloni e a Salvini (che tutte queste cose le sanno benissimo )di uscire allo scoperto ,sarebbe un suicidio politico ,e allora si che sarebbero cavoli amari. Una vittoria delle sinistre piddine(e relative legion d'onore ricevute dai francesi ) significherebbe lo spolpaggio dell'Italia ,che in Europa è veramente il pollo. Occhio, i traditori sono tanti ,non solo a sinistra ,anche vicino a noi. E anche il piddino Capo sarebbe un problema che con i francesi ha fatto un trattato.....insomma , stiamo calmi :la pera quando è matura cade da sola dall' albero

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    13. @Bagnai: se volevo fare aaaarivoluzione non celavo la mia identità da 25+ anni, non crede? Non ho mai creduto alle rivoluzioni ma ai cambiamenti consapevoli, nè alla democrazia che, come la storia, viene manovrata dai potenti; il punto che ho voluto enucleare è questo, parafrasando JFK:
      non chiedetevi cosa può fare il popolo per voi, ma cosa siete disposti a fare voi decisori per il vostro popolo. Tutto il resto è politica, nell'accezione più negativa del termine

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    14. @anonimo.Carissimo , se posso permettermi ,è proprio nei momenti piu' di svolta ,come quello che stiamo vivendo ,che dobbiamo fidarci di qualcuno ,se no è finita .Ad esempio ,io sono certissimo che Salvini e Meloni siano in buona fede,anche se,in futuro, mi dovessero deludere.
      Sarebbe bello saper liberarsi dei preconcetti e delle ipnosi che in tanti anni ci hanno fatto i media:gli stipendi dei parlamentari, la poltrona ,i politici corrotti ,che pure esistono ,ma non sono tutti cosi.Io vedo l'Italia di oggi e quella di 3 anni fa,di passi avanti ne sono stati fatti tanti.Piu' in concreto,in questo blog c'è Qualcuno ,che insieme ad ad un'altra eccellente Persona, ci ha salvato dal MES,e questo io non lo dimentichero' mai.E Salvini , che durante il covid ,potrebbe aver salvato la mia vita e quella di mia moglie...di piu' non posso dirti.E questo non lo dimentichero' mai.
      Costoro ,insieme a tanti altri,conducono una vita faticosissima,saltano per l'Italia come trottole, se va bene dormono 6 ore a notte,spesso sacrificando vita,affetti e rapporti .Se facessi io una vita cosi' sarei gia'all'altro mondo.
      Le cose importanti stanno lentamente procedendo sotterranee,strategicamente,senza sbraiti(un po' come accadeva nella cosiddetta prima repubblica Morotea,a cui, io credo,la Meloni si ispiri ) anche se noi non ce ne accorgiamo,ma a volte basterebbe compredere i segnali degli avvenimenti che ci vengono dalla cronaca, e unire i puntini.Un abile politico ,a mio avviso è una persona che si muove in tal guisa,anche a costo di apparire incoerente e prendersi sputi e improperi .Un bravo politico non puo',e non deve essere per forza sincero,non è il nostro amico del cuore.E' disposto ad accollarsi un anche lavoro sporco,mettere le mani nello sterco, se sa ,da persona competente e in buona fede,che questa è la cosa giusta da fare.E per quanto mi riguarda , un lavoro cosi' è impagabile.Io non potrei ,non saprei e non vorrei mai farlo,anche per tutto l'oro del mondo.Non so se ci riusciranno,ma a me basta che almeno ci abbiano provato,non per me , ma per le nuove generazioni.
      Grazie della pazienza...Buone feste a tutti.

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    15. @anonimo.Carissimo , se posso permettermi ,è proprio nei momenti piu' di svolta ,come quello che stiamo vivendo ,che dobbiamo fidarci di qualcuno ,se no è finita .Ad esempio ,io sono certissimo che Salvini e Meloni siano in buona fede,anche se,in futuro, mi dovessero deludere.
      Sarebbe bello saper liberarsi dei preconcetti e delle ipnosi che in tanti anni ci hanno fatto i media:gli stipendi dei parlamentari, la poltrona ,i politici corrotti ,che pure esistono ,ma non sono tutti cosi.Io vedo l'Italia di oggi e quella di 3 anni fa,di passi avanti ne sono stati fatti tanti.Piu' in concreto,in questo blog c'è Qualcuno ,che insieme ad ad un'altra eccellente Persona, ci ha salvato dal MES,e questo io non lo dimentichero' mai.E Salvini , che durante il covid ,potrebbe aver salvato la mia vita e quella di mia moglie...di piu' non posso dirti.E questo non lo dimentichero' mai.
      Costoro ,insieme a tanti altri,conducono una vita faticosissima,saltano per l'Italia come trottole, se va bene dormono 6 ore a notte,spesso sacrificando vita,affetti e rapporti .Se facessi io una vita cosi' sarei gia'all'altro mondo.
      Le cose importanti stanno lentamente procedendo sotterranee,strategicamente,senza sbraiti(un po' come accadeva nella cosiddetta prima repubblica Morotea,a cui, io credo,la Meloni si ispiri ) anche se noi non ce ne accorgiamo,ma a volte basterebbe compredere i segnali degli avvenimenti che ci vengono dalla cronaca, e unire i puntini.Un abile politico ,a mio avviso è una persona che si muove in tal guisa,anche a costo di apparire incoerente e prendersi sputi e improperi .Un bravo politico non puo',e non deve essere per forza sincero,non è il nostro amico del cuore.E' disposto ad accollarsi un anche lavoro sporco,mettere le mani nello sterco, se sa ,da persona competente e in buona fede,che questa è la cosa giusta da fare.E per quanto mi riguarda , un lavoro cosi' è impagabile.Io non potrei ,non saprei e non vorrei mai farlo,anche per tutto l'oro del mondo.Non so se ci riusciranno,ma a me basta che almeno ci abbiano provato,non per me , ma per le nuove generazioni.
      Grazie della pazienza...Buone feste a tutti.

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    16. d'accordo Pasquale ma tra il provarci e il riuscirci, la differenza è nella capacità di sopportare le conseguenze delle azioni da svolgere mano a mano; Bagnai è un uomo di montagna ormai, e sa cosa costa arrivare in vetta, come arrivarci, quale percorso poter fare, con quale tecnica e apprestamenti, in quale momento partire o riposare etc. La vetta è lì davanti a te ma è il viaggio, tratto dopo tratto, quello che veramente conta. Tra un duemila ed un quattromila la differenza è enorme e pochi sono in grado di affrontare vette di quell'altezza. Buone feste anche a te

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    17. .....be allora provaci tu, confidiamoin te...son sicuro che con la tua consapevolezza ,intelligenza ,temerarieta' ,riuscirai a fare grandi cose.....conta sul mio voto quando ti candideranno.....

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    18. la politica è troppo limitativa per il mio ego smisurato :) un ruolo da POTUS potrebbe interessarmi ma Trump se la sta cavando benino :)

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  5. Chissà come Monti/Draghi avranno reagito alla lettura di questa notizia: https://tg24.sky.it/mondo/2025/11/21/ue-slovacchia-infrazione-costituzione

    [...]la Slovacchia ha infatti adottato modifiche alla propria Costituzione che consentono alle autorità, compresi ai tribunali, di valutare se e in quale misura il diritto dell'Ue possa essere applicato in Slovacchia[...]

    E se lo fanno loro, prima o dopo, potrà farlo qualcun altro.

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    1. Lo fanno già i tedeschi da tempo: per loro il diritto UE deve cedere alla costituzione nazionale. E tanti altri stati. E' dunque la nostra Corte costituzionale e il nostro PDR che, come da tradizione, sono più europeisti dell'UE e dunque sostengono come prinicipio generale il principio di supremazia del diritto UE anche sulle regole costituzionali (salve alcune limitatissime eccezioni).

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. Mi viene da fare una battuta: i dati hanno la testa dura, ma gli elettori di certi partiti ... di più.

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  8. Grazie professore/onorevole per l'intervento di ieri sera a Chieti insieme a Gusmeroli. Concordo con lei, i dati hanno la testa dura. I 2 grafici presentati al Goofy14 e ieri sera meritano diffusione ad oltranza. Se le è possibile, appena le è possibile, continui a diffondere il verbo sul territorio. Confido che gli abruzzesi, come me, ricordino perfettamente il periodo Monti. Repetita juvant. Non demorda. Gusmeroli, Giorgetti, Siria, Bagnai, Borghi non vanno assolutamente paragonati a Monti! Sono oltre! Grazie, grazie, grazie.

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    1. Grazie per l'apprezzamento. Purtroppo il nostro Fausto ha avuto un guasto meccanico lungo la strada, non è arrivato a Chieti, e dell'incontro non abbiamo testimonianza. Personalmente ho perso speranza sul fatto che un grafico possa orientare l'opinione pubblica. In ogni caso non demordiamo.

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  9. Rectius: 3 grafici. 3 macigni. Maiella, Corno Grande e Corno Piccolo.

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    1. Se vieni questa sera alle 17:30 (stessa spiaggia, stesso mare) riprenderò quei grafici sviluppandoli.

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  10. Ma davvero nel 2027 si rischia di non vincere? Gira questa voce o sono solo ricostruzioni giornalistiche? Come è possibile con sondaggi in vantaggio? Mica si doveva governare per 20 anni?
    Sarà il caso di raddrizzare il palo in questo ultimo annetto soprattutto con leggi di bilancio non solo credibili ma popolari

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    1. Beh , non c' è da essere ottimisti perché a parte affamare un po' la consorteria piddina ( non sono più per i piddini i bei tempi dei governi DI berlusconi e CON berlusconi .. ) e qualche " strenua resistenza" dovuta solo alla "solita lega " ( NO nuovo MES, NO nuovo Katasto, e coinvolgimento "moderato" in Ucraina) non è che in questi 3 anni la Meloni abbia fatto molto...
      Si, noi lo sappiamo che "il pd è peggio", ma la maggioranza degli italiani ha la memoria labile, e l' incessante narrazione che cola su loro dalle TV unite ( pure il TG1 "governativo" ! ) alla fine farà il miracolo di una Pd-revergination .
      Lo abbiamo già visto ripetutamente nel passato e lo rivedremo purtroppo anche in un futuro prossimo.

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    2. La democrazia è un grande setaccio.

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    3. Primo: considerare la vittoria come già acquisita sarebbe il più grande regalo agli avversari.
      Secondo: il 2027 non è lontano ma prima di allora dovrà passare molta acqua sotto i ponti e sarà meglio focalizzarsi li
      Terzo: si votasse domani il cdx vincerebbe sicuro, quindi bisogna solo evitare di darsi la zappa sui piedi
      Quarto: molto più importante pensare a rafforzare la Lega e dentro la Lega Bagnai&Borghi

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    4. Si si può vincere, ma appunto non bisogna dare per scontato nulla e bearsi che siccome nel 2022 si ha votato il CDX allora si ha la vittoria escatologica in pugno. Grave errore dei sovranisti dell'Apocalisse, o dell'ultimo giorno, i quali vedono la vittoria come unico elemento essenziale al cambiamento. Magari! Il difficile inizia dopo.
      Nell'ultimo anno appunto bisogna essere efficaci, poco ma efficaci, ricordo con una certa nostalgia il giallo/verde perché comunque si fecero cambiamenti. Durò poco, ma quei pochi cambiamenti fecero schizzare la Lega alle europee. Oggi si parla tanto, ma manca forse il fuoco, che penso che si rivelerà dalla cenere la prossima legislatura.
      Anche forse quell' ingenuità che da cosa dover fare. Ricordo che di diceva "dobbiamo fare questo e quello" e piace alla gente. Forse per paura di rivelare le carte al nemico si enuncia di meno la strategia, ma parlare di futuro e di progetti in un mondo stanco serve.
      Rammento inoltre di prendere di esempio sempre Berlusconi... Ricordo una legislatura, una delle ultime, veramente poco prolifica.
      Ecco ridurre la politica a occupazione delle sedi senza farsi promotori di un mondo in movimento è dannoso.

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    5. "La democrazia è un grande setaccio." E sempre più che un setaccio grande, con tutte le conseguenze del caso, non tutte semplici da valutare.

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  11. La necessità dell'evento traumatico mi sembrava evidente anche a me, infatti avendo seguito la tragica serie di eventi alluvionali nel modenese e dopo aver letto varie relazioni tecniche sull'argomento mi aspettavo l'evento traumatico che svegliasse i cittadini.
    È arrivato l'evento catastrofico in regione con l'alluvione in Romagna del 2023 e i cittadini hanno eletto a furor di popolo Bonacini a Bruxelles (uno dei massimi responsabili) e uno del PD come successore.
    Adesso aspetto l'anticristo.

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  12. La DC resterà ineguagliata: per lo stile nel linguaggio politico e per la capacità di confronto con minoranze e
    opposizioni.

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