Vi ricordate quel noto economista grillino (ormai per i giornalisti questo sono) che su La Cosa aveva detto una certa cosa?
L'Eurozona è costruita su due menzogne: quella dei politici del Sud (l'euro vi farà ricchi, detto agli elettori del Sud) e quella dei politici del Nord (quelli del Sud vi faranno poveri, detto agli elettori del Nord). Delle due menzogne, la prima non può essere smentita da vari Bersy & co., pena l'insuccesso elettorale: come fai a dire a quelli del Sud: "Oooops, abbiamo sbagliato, vi abbiamo fatto poveri!". La seconda, invece, può essere spinta all'estremo: "Vedete! I Sud-ici sono così Sud-ici che ci conviene lasciarli andare per la loro strada, tenerci l'euro, e mollarli...".
Bene. Sta già succedendo.
Con la nota tecnica del messaggetto subliminale, tanto chiaramente descritta dal compianto Juncker, si moltiplicano i segnali da parte di interlocutori particolarmente qualificati: "Gli Italiani non sono pronti per le riforme" (dice Feld, un consigliere della Merkel); "Non possiamo dare ancora più soldi all'Italia" (dice Börner, il presidente di un'associazione di categoria). Und so weiter, und so fort.
Questi già pensano di sganciarsi, dando la colpa a noi. Felix culpa.
Due considerazioni.
La prima la dedico a quelli che "i tedeschi sono fuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuurbi e non faranno mai una cosa contro i propri interessi".
Spesso chi fa questo ragionamento non è abbastanza fuuuuurbo da capire che non è assolutamente detto che i tedeschi sarebbero danneggiati da un'uscita. Basta capire che nelle funzioni di domanda non ci sono solo i prezzi relativi, ma anche il reddito, e così, con un po' di Econ101, si riuscirebbe anche a intuire la razionalità di uno sganciamento "dall'alto".
La seconda la dedico a quelli che "meno male...".
Qui credo che la cosa più giusta l'abbia detta (duolmi ammetterlo) Rockapasso: se se ne vanno loro, a casa nostra i piddini impazzeranno: "eccovelavevamodettochedovevamofareleriformeoravedetecosaèsuccessosiamodovutiuscire..."
Insomma: ve lo immaginate.
Un'uscita della Germania ci libererebbe dall'euro, ma non dai piddini, i quali, anzi, ringalluzziti, troverebbero in essa il migliore dei piani B: continuerebbero a dirci che l'euro era una bella cosa (perché era di sinistra, perché ce l'aveva data Prodi), ma per colpa di noi pigri porci disfattisti l'Italia è stata cacciata via dal Paradiso Terrestre, previo intervento dell'Arcangelo Gabriele con la spada de' foco.
Loro, fuuuuuuuuuuurbi, non avrebbero voluto, ma ora, per colpa nostra...
Certo, l'economia poi crescerebbe poi al 2.5% reale (è un'ipotesi), ma anche quello, ovviamente, diventerebbe merito loro.
Insomma: sarebbe impossibile buttare i piddini con la moneta sporca.
Peccato.
Ma lo scenario resta lì, e non è il più improbabile. Chi trova altri segnali, li posti qui sotto. Sono sicuro che non mancheranno nei prossimi giorni: la vittoria di Grillo e Berlusconi offre anche ai tedeschi un piano B di lusso, e, come sapete, non se lo stanno lasciando sfuggire...
(e il povero Marenzi, a SkyTG24, notava: "ma così i socialdemocratici tedeschi mettono in crisi Bersani"... Apparentemente Marenzi crede nel Fogno socialdemocratico europeo: mica ha capito che un tedesco prima è tedesco, poi è tedesco, e solo dopo è di destra o di sinistra! Eppure non mi sembra così difficile da capire... Mi avesse dato 20 secondi in più, glielo spiegavo io! Invece glielo spiegherà la SSpd).
L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
vorrei aggiungere qualcosina...
RispondiEliminacome detto poc'anzi:
http://www.wallstreetitalia.com/article/1511196/crisi-italia/germania-dice-basta-non-pagheremo-per-l-italia.aspx
http://www.wallstreetitalia.com/article/1511363/crisi/francia-vuole-euro-piu-debole-e-una-guerra-valutaria.aspx
http://www.wallstreetitalia.com/article/1511827/bce-draghi-siamo-lontani-da-exit-strategy-su-misure-anticrisi.aspx
purtroppo le voci girano in fretta...
fossi tedesco (ma per fortuna - mia e loro - non lo sono) preferirei aspettare ancora un po' con lo spread in impennata e le borse a picco.
RispondiEliminasi dice che alla fine dei saldi si trovano le occasioni più interessanti.. no?
Fare congetture sui possibili scenari futuri?Fattibile. Una cartina al tornasole infallibile,non a caso e sottolineo non a caso,e' a nostra disposizione in questi giorni:dove andra' la Chiesa,li andra' la storia.
RispondiEliminaQuindi il referendum per l'abolizione del genoma piddino non si farà? va beh allora che stamo a fà?
RispondiEliminaAmedeo
Non vorrei disturbare, ma dove posso trovare le informazioni che mi aiutino a capire: "non è assolutamente detto che i tedeschi sarebbero danneggiati da un'uscita. Basta capire che nelle funzioni di domanda non ci sono solo i prezzi relativi, ma anche il reddito" ?. Con il poco che il mio unico contatto fra neuroni riesce a trattenere capisco che il riferimento è al sostegno del mercato interno con una politica espansiva sui redditi. Ho indovinato?
RispondiEliminaPerdoni la mia ignoranza... ma non capisco: se l'Euro danneggia noi e favorisce loro... perché sganciandosi loro comunque ne avrebbero un vantaggio? Per il reddito "accumulato"?
RispondiEliminaPenso semplicemente avranno le stesse identiche possibilità di far leva che non abbiamo noi in questo momento. Presumibilmente, venuti meno i vantaggi dovuti alla svalutazione reale compenseranno concedendo più ai lavoratori (sempre non vogliano tensioni interne), lasciando che il marco raggiunga il cambio dovuto. Però per lo stesso principio che dovrebbe riportare a noi la bilancia dei pagamenti in pari non dovrebbero andare pesantemente in deficit dalle loro parti.
Eliminaun altro elemento è, credo, anche il reddito degli altri, cioè dei cittadini degli altri paesi europei che, se potranno tornare a lavorare, allora potranno anche tornare a comprare, un mercato di sbocco esausto non serve a nessuno
Elimina„Ich kenne keine Parteien mehr, ich kenne nur noch Deutsche! Zum Zeichen dessen, dass Sie fest entschlossen sind, ohne Parteiunterschied, ohne Stammesunterschied, ohne Konfessionsunterschied durchzuhalten mit mir durch dick und dünn, durch Not und Tod zu gehen, fordere ich die Vorstände der Parteien auf, vorzutreten und mir das in die Hand zu geloben.“ 4. August 1914 kaiser Friedrich Wilhelm Viktor Albert von Preußen
RispondiEliminaGuarda che, come sempre, ritorna il "sottile" a battere la "necessaria" (s)vendita degli ori di casa.
RispondiEliminaSul "Britannia", che non va più di moda, e sul "Bismark", ora inglisch Doulbemark, si apriranno le danze.
Io intanto vado a riscaldare le valvole per gli aikù del colonnello Buonasera, i "setacci molecolari" stanno funzionando. http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/eu/9845442/EU-to-set-up-euro-election-troll-patrol-to-tackle-Eurosceptic-surge.html
Insomma come nel 92 quando ci siamo tolti dalle scatole lo sme, ma nessuno lo ha percepito e dopo 7 anni ci siamo ritrovati l'euro grazie ai piddini che non erano spariti ma avevano trovato nella corruzione il nemico su cui catalizzare gli odi e si erano riproposti con il fogno. In pratica potrebbe esserci una tregua, mi i fognatori potrebbero tornare con una nuova idea distruttiva. Si perderebbe la possibilità di avere tutti quei corollari necessari per ottenere quella repressione finanziaria che ridarebbe più importanza al reddito da lavoro e meno a quello da 'finanza'. Insomma chi si accontenta gode...così così. Dico male?
RispondiEliminaDevo dire che sarei disposto a subirmi i piddini a oltranza e con felicità se ci liberassimo dalla gabbia dell'euro e si realizzasse l'ipotesi di una crescita al 2,5%
RispondiEliminaProf dovrebbe dormire di più. Ci serve
RispondiEliminaGrazie
Scusi ma è reperibile questo pezzo con lei a skytg24? potrebbe linkarlo perfavore?
RispondiEliminabuongiorno prof. la sua apparizione di ieri sera a sky tg24 ha confermato, se mai ce ne fosse stato bisogno, le difficoltà degli economisti euristi nel difendere l'euro. I balbettii, le fumosità di certi percorsi teorici, l'eccesso di gestualità... arrampicarsi sugli specchi è veramente dura, anche per economisti che l'hanno lungo (il CV). Durante la trasmissione mi giunge un sms di un amico: guarda su sky tg.24 c'è Bagnai. e dopo qualche minuto di trasmissione: che testa il tuo Bagnai, chiaro, lucido, teorie nitide... Alle ultime elezioni capito, giuro mio malgrado, in un crocchio di rappresentanti di lista che stavano affrontando una discussione sull'economia di questo paese. Dei quattro due erano Pd e due M5s. All'affermazione del pDino che la manovra economica devastante del 92, si era resa necessaria a causa della svalutazione della lira, non ci ho visto più e mi sono intromesso. Dopo aver riportato un pò di fatti reali sull'argomento, le reazioni dei quattro mi hanno confermato ancora una volta la vitale importanza del suo lavoro. I pDini, totalmente piddini, vistisi privi di argomenti hanno voltato le spalle portando con sè i loro luogocomuni, i due 5s invece, si sono interessati e mi hanno fatto mille domande su queste teorie e mi hanno pregato di fornire loro le fonti e i riferimenti per continuare ad informarsi. C'è speranza prof., c'è speranza. Su una cosa Grillo ha assolutamente ragione, il web ha cambiato molte cose e veicola informazioni che i media di regime non hanno mai divulgato. Le persone hanno fame di verità, tranne i PDini e i piddini, devono soltanto essere raggiunte. ci vorrà tempo, determinazione e fede incrollabile per la verità. Ma c'è speranza...
RispondiEliminal'altra menzogna da citare è che l'euro ci protegge dalla Cina, mentre oramai le acquisizioni estere e l'invasione di capitali addirittura di origine ignota preoccupano persino i servizi segreti italiani.
RispondiEliminaPare che nostri efficienti servizi segreti si siano accorti di alcune cose:
RispondiEliminahttp://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2013/02/28/Terrorismo-007-possibili-attentati-spettacolari-_8324115.html
La crisi, infatti, potrebbe (udite udite), "dar luogo a tensioni sociali" (ma dai!), con attentati terroristici ed il ritorno agli anni di piombo.
Ma la cosa più sorprendente (per Piddini, PDni e PUDini), che mai e poi mai ci si sarebbe aspettati è l'ignominiosa "azione aggressiva di gruppi esteri che puntano a acquisire patrimoni industriali, tecnologici e scientifici nazionali, nonché marchi storici del 'made in Italy', a detrimento della competitività delle nostre imprese strategiche."!!!!!
Comunque: meglio tardi che mai, verrebbe da dire......
Sempre che non sia TROPPO TARDI.
Questo è talmente chiaro ormai da tempo che svela quanto, a mio avviso, chi cade dal pero ora non era tanto orbo quanto più colluso...
EliminaBeh professore non so se è un segnale ma da draghi al momento non giungono prese di posizione indirizzate a far capire ai mercati che non conviene scommettere contro la disgregazione dell'euro. Anzi dire che si deve continuare a insistere con le riforme mi sembra sia il miglior modo per accompagnare la deriva della moneta unica.
RispondiEliminaBagnai, cortesemente scriva un post su uno scenario che veda la Germania trovare vantaggi dall'uscita dell'euro in solitaria (o in un gruppo che la veda come riferimento dell'area nord-europeo). Oppure se ne ha già scritti, la prego di indicarceli.
RispondiEliminaLo scenario è a prendere in considerazione seriamente, e verificarne insieme a Lei quali condizioni retrostanti lo scenario si stanno magari già formalizzando per questa eventualità.
Grazie
Mi perdoni, io ritenevo di averla bandita tempo fa. Ora mi si ripresenta prendendomi per un juke-box... Cosa vuole che le dica, di opinionisti a gettone ne è pieno il mondo! Comunque, mettiamoci la buona volontà. Uno dei lavori più completi in questo senso (il che non significa che lo condivida in toto) è senz'altro questo.
EliminaBuona lettura e la prego: "Bagnai scriva" è peggio perfino di "professorechennepenza".
Mi scuso se trovo articoli interessanti in lingua tedesca, ma mi fa anche riflettere COME MAI sulla edizione italiana di Yahoo!Finanza certe cose NON si leggono e in Germania SÌ:
RispondiEliminahttp://de.finance.yahoo.com/nachrichten/wenigsten-geld-druckt-verliert-072501716.html
Titolo: "Chi stampa meno moneta, perde"
(Parte del) testo: "Risparmiare è un'illusione (l'austeritá, ndr), per la crescita è responsabile la Banca Centrale, e una valuta stabile non è auspicabile se l'economia nazionale intende restare competitiva a livello internazionale"
L'articolo parla del Giappone che come é noto ha un elevato debito pubblico (ma in maggioranza detenuto da cittadini e investitori istituzionali giapponesi), una Banca Centrale non privata e una moneta non unica.
Sul Giappone ho poi trovato conforto in questo articolo (in italiano) che spiega anche quanto l'equazione moneta=inflazione non sia affatto scontata, come in questo blog si sa:
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2013-01-15/perche-debitopil-giappone-spende-091020.shtml?uuid=AbdBNSKH
Ossequi
Grazie Alessandro. Trovo l'informazione molto interessante. Mettendo in ipotesi uno sganciamento della Germania, pongo dei quesiti.
Elimina1] E' possibile che, vista la chiara politica espansiva del Giappone, la Germania si sganci e adotti anch'essa una politica monetaria "competitiva"?
2] Esistono "drivers" economici strutturali (chiedo venia per l'indecente definizione di un non economista ma non so come farmi capire) che comunque limiteranno la possibilità di svalutare della Germania?
3] Nel caso di una guerra valutaria al ribasso, viste le condizioni dei nostri comparti produttivi che dopo 30 anni di rigidità sono in affanno, ... saremo in grado di sopportare la rincorsa al ribasso o rischieremmo di polverizzare la nostra moneta?
Scusate le troppe domande ma finora abbiamo dato per scontato che con una Germania a briglie sciolte ne conseguirebbe un percorso di naturale rivalutazione del D-Mark.
P.S.: Prof. filtri pure se ritiene totalmente senza senso il dubbio.
Caro prof
RispondiEliminaHa sempre sostenuto che l'uscita dall'arcipelago euro avrebbe comportato dei costi.
Forse dei piddini esagitati sono parte dei costi.
Ma intanto un passo è fatto.
Fuori l'euro, poi ci si concentra sui piddini.
A me sembra una buona idea.....
2 settimane fa su rete 4 è andata in onda una puntata di un programma semi-informativo "la grande speculazione" (o na roba simile). con inesattezze e manchevolezze però in confronto all'informazione a cui siamo stati abituati è stato come passare da accendere il fuoco con le pietre all'accendino. di B. si può dire tutto ma non che sia scemo, probabilmente sente che la marea sta cambiando. anche ascoltando le varie critiche all'euro che gli esponenti del pdl rilasciano cosa impensanbile un anno fa. purtroppo sono abituati a dire tutto e il contrario però se B. ha deciso di cominciare a fare campgna contro l'euro forse non manca poi così tanto!
RispondiEliminap.s. una cosa non capisco se il sistema per inserire i commenti non ferma troll e piddini come potrebbe fermare un robot?:)
La cosa divertente è proprio questa, che ferma troll e piddini, ma non i (ro)bot
EliminaNon ho capito Alberto... Prima dici i Sud-ici ci conviene mollarli e tenerci l'€ quindi, se non ho capito male, ci buttano fuori dall'€ dopo invece lasci intendere che loro escono dall'alto quindi l'€ in conseguenza implode e magari loro si tengono anche i crediti T2 che hanno nei confronti della BCE. La correlazione della frase di Rockapasso se ne vanno loro quindi siamo dovuti uscire sottintende l'implosione dell'€ giusto?
RispondiEliminaSuvvia prof: siamo in Italia, prima di arrivare a parlare chiaramente di uscita dall'euro ne dovrà correre d'acqua sotto i ponti. Perfino adesso, a conta chiusa, si parla di rinegoziazione, ridefinizione, ricontrattazione delle regole europee ma non si va più in là. Di questo passo ci cacceranno prima. Per quanto, proprio in questo momento, Ivan Scalfarotto stia invocando su "omnibus" il "più Europa", almeno è coerente, perché questa cosa che prima delle elezioni in pochissimi si azzardassero a parlare di questi temi (probabilmente, come ha detto lei, per strizzare l'occhio a parti di elettorato più informate e lungimiranti) mentre adesso è tutto un fiorire di critiche e appunti a me sta facendo venire il voltastomaco. Ho l'impressione che se si arriverà ad un dibattito serio sull'euro in Italia, non lo si farà perché prima di tutto siamo italiani e poi siamo italiani ma proprio per questioni di opportunismo partitico ed elettorale (ché le elezioni ri-incombono). Del resto questi sbagliano approccio: i loro discorsi sono ideologici, se passassero ad un'analisi scientifica dei dati e delle teorie economiche, sarebbe tutto più semplice.
RispondiEliminaIl che mi regala l'occasione di esprimerle ancora i miei più sentiti ringraziamenti per l'opera di informazione che sta facendo.
Staremo a vedere.
Prof. se posso farle una domanda le chiedo perchè dice che non necessariamente i tedeschi avrebbero da rimetterci uscendo dall'euro. stando a quello che mi pare di aver capito finora, ho sempre associato la rottura dell'euro a una diminuzione del potere tedesco in europa e a diminuzioni delle quote di mercato delle aziende tedesche.
RispondiEliminasbaglio?
Azzardo un'ipotesi, ma potrei anche sbagliare. Se l'Italia andasse in pezzi, potrebbe trascinare giù il prezzo dell'Euro. La Germania ci caccerebbe e il prezzo basso della moneta tirerebbe la volata al loro sistema produttivo. Noi non saremmo poi un danno, perché un paese a pezzi non è un gran che come mercato di sbocco. Intravedo anche altre dinamiche, tipo svalutazione selvaggia del costo del lavoro italiano, con conseguente delocalizzazione degli impianti produttivi tedeschi in Italia, grazie al basso costo della manodopera, e ulteriore rilancio dell'economia tedesca
EliminaIo sono talmente stanco di questa situazione che sono disposto ad accettare i piddini in cambio dell'uscita (o defenestrazione) d<ll'euro. Poi regoleremo i conti eventualmente, ma sono anche convinto che i piddini sono talmente stup....poco lungimiranti che spariranno da soli.
RispondiEliminaProfessore, buongiorno. Ha letto questi due articoli de "IlSole24Ore?"
RispondiEliminahttp://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-02-27/schaeuble-instabilita-politica-italia-181414.shtml?uuid=AbEXwyYH
e
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-02-27/germania-annullato-incontro-napolitanosteinbrueck-141532.shtml?uuid=AbB5SwYH
Poi c'è la sparata della pizza quattro stagnazioni, puntualmente ripresa da Voci dalla Germania...ho postato il link ieri su Twitter.
Lo propongo pure qua (anche se è un pò una ripetizione):
http://vocidallagermania.blogspot.it/2013/02/pizza-quattro-stagnazioni.html
C'è già un nuovo post su Münchau, vado a vedere che dice.
Buona giornata!
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2013/02/28/Terrorismo-007-possibili-attentati-spettacolari-_8324115.html
RispondiEliminaCTRL+F "L'attività informativa, nota la relazione preparata dal Dis guidato da Giampiero Massolo, , "ha confermato il perdurante interesse da èparte di attori esteri nei confronti del comparto produttivo nazionale, specialmente delle piccole e medie imprese, colpito dal prolungato stato di crisi che ha sensibilmente ridotto tanto lo spazio di accesso al credito quanto i margini di redditività". Gli 007 puntano l'attenzione su alcune manovre di acquisizione effettuate da gruppi stranieri che, se "da una parte fanno registrare vantaggi immediati attraverso l'iniezione di capitali freschi, dall'altra sono apportatrici nel medio periodo di criticità". Ciò per il "rischio di sostituzione, con operatori di riferimento, delle aziende italiane attive nell'indotto industriale interessato dall'investimento diretto ovvero proprietarie di tecnologie di nicchia, impiegate nei settori della difesa, dell'aerospazio e della sicurezza nazionali, come pure nella gestione di infrastrutture critiche del Paese".
Non riesco a capire bene la frase "...non è assolutamente detto che i tedeschi sarebbero danneggiati da un'uscita."
RispondiEliminaChiedo lumi ai lettori del blog.
La Bild sempre molto colorita.
RispondiEliminaUn altro segnale?
Ieri sera sono riuscito ha guardare solo l'ultima parte dell'intervento del professore a sky tg24; quello che mi ha colpito sul finale è stata la scenetta fatta da un altro economista dopo che il proff. Bagnai aveva posto l'accento sulla natura PRIVATA del debito attirandone immediatamente le ire, infatti questo presunto economista ha cominciato a ripetere in maniera ossessiva che il debito è "PUBBLICO, PUBBLICO" diventanto rosso in viso e agitandosi con tutto il corpo. Veramente esilarante.
RispondiEliminaE certo, non sia mai si scoprisse che il debito, almeno in origine, era privato. Poi è arrivato "pantalone"...
EliminaComunque, suggerisco la lettura del nuovo post su "Voci dalla Germania":
http://vocidallagermania.blogspot.it/2013/02/munchau-merkel-ha-perso-le-elezioni.html
Pure su Voci dall'Estero c'è un post nuovo, appena lo leggo vedo se è il caso di porlo all'attenzione di tutti, qui.
Se in campagna elettorale andava di moda farsi accompagnare da cani scodinzolanti, non era per caso:
EliminaStimolo: DEBITO!
Reazione: PUBBLICO, PUBBLICO!
Bravo FID-o, ecco le tue polpettine (di cavallo)...
Chiedo scusa a Lei professore e ai blogger per l'orrore grammaticale nella prima frase, quella "ha" è "a" cioè congiunzione e non verbo.
EliminaMi vergogno profondamente.
Chiedo scusa a Lei professore e ai blogger per l'orrore grammaticale nella prima frase, quella "ha" è "a" cioè congiunzione e non verbo.
EliminaMi vergogno profondamente.
Prof., capisco l'umilta' ma, non potrebbe avvisarci quando fa queste apparizioni in diretta?
EliminaThanks
Oh ! Non sapevo, ci sarà il video da qualche parte ?
Eliminaormai mi par di capire che diventare rubizzo e ripetere ostinatamente il mantra è uno dei tratti salienti (sebbene non sapienti) del piddino tipo, il cui payoff ideale potrebbe forse essere "toglietemi tutto, tranne le mie certezze" ...
EliminaMa quale merito loro,a parte che i piddini tra un anno non ci governeranno piu ma ci saranno i cittadini guidati da un uomo con la barba,e poi ci saranno persone come lei a ricordare la verita dei fatti e molti altri che la seguono diffonderanno questo verbo.Il loro futuro sara molto breve mi creda,questi sono dei professionisti del suicidio.
RispondiEliminaIo trovo in rete questo http://www.rp.pl/artykul/985275.html#.US8mQjwP3Xg.twitter twittato da Minoss...Manass...va beh quello li.
RispondiEliminaDomanda oscena da turista economico: ma se gli alamanni abbassano tasse e rilanciano consumi interni, siamo sicuri che si comprino la Punto, la Clio, la Feta eccetera..(recuperano gli squilibri eurozona)?
Mi scuso x linguaggio turistico e attendo eventuale crocifissione in sala mensa, tanto mi diverto lo stesso e comunque imparo.
Hola (caballeros?)
azz...
RispondiEliminama qualcuno mi spiega come è che io queste cose le vengo a sapere sempre dopo?
Come devo fare per saperlo in tempo?
Seguo il blog, twitter... mi manca qualcosa?
ciao!
I fronti secondo me sono due.
RispondiEliminaFrancia/ Marine Le Pen (Popolarità 32%)
Communiqué de Presse du Front National 21 février 2013/Communiqués/Mots-clefs: Sondages
D’après une enquête IFOP / Valeurs Actuelles paru ce jour « 51 % des Français pensent qu’elle pourrait se classifier pour le second tour de l’élection présidentielle de 2017 ».
http://www.frontnational.com/terme/sondages/
Ma su youtube? Porca vacca, stavo aspettando che il computer mi buttasse fuori risultati di una simulazione, ero lì che aspettavo le 18:30, poi i risultati sono arrivati e mi son perso via. Almeno fossero stati buoni. Ah, io non capirò un cazzo, ma secondo me sarà la Francia a far saltare la baracca... speriamo presto.
RispondiEliminaOggi sul FQ c'è una intervista a un certo Gallagate, l'economista più ascoltato da Grillo, amico di Stigliz etc.. che dice le seguenti cose: Grillo non ha mai detto che vuole uscire dall'euro, sarebbe un impoverimento secco per l'Italia del 30%, guardate l'argentina inflazione altissima e bilancia dei pagamenti a zero o deficit,Grillo dice piuttosto risolviamo le cose dal basso, stiamo attrezzando seminari di economia x i neoeletti del 5 stelle.. bla bla bla
RispondiEliminanon posso linkarla perchè l'ho letta sul cartaceo
Premesso che prima (speriamo) o poi usciremo dall'euro, credo che sia importantissimo affrontare la modalità di uscita, affinchè i soliti squali non approfittino di una situazione sicuramente confusionaria. Prof ti va di fare il vigilantes?
RispondiEliminaA mio parere, Profe, in Italia si è aperta una fase di transizione che, in quanto tale, è irreversibile. La pattumiera della storia ha aperto le sue fauci, e dentro c'è già finito qualche rifiuto. Se il Pd accetta la proposta del Berluska d'un governo d'unità nazionale, come si diceva un tempo, si sbriciolerà ancor più; in caso contrario, nuove elezioni (magari dopo che una rimediata coalizione di centro-sinistra avrà navigato a vista per un po'), col Berluska che, gongolante, potrà dire agli italiani: "avete visto cosa succede a non volersi alleare con me per il bene del paese?". Ma il tempo gioca a sfavore anche dell'Arcoriano, per il semplice fatto che non è eterno, e il mezzo del cammin di sua vita l'ha superato da un pezzo, per quanto la scienza medica possa far mitacoli. Insomma, mi sembra che tra un po' la parola se la prenderà - come sempre - il numero attivo, che in situazioni di rottura guida la storia. Il numero passivo, poi, subentrerà a cose fatte. Certo, come in tutti i processi storici di transizione, nulla è chiaro allo start, ma la dinamica mi pare quella.
RispondiEliminaProfessore, lei va a SkyTG24 e non mi dice niente? Così mi mette in crisi...
RispondiEliminaIeri sera dal Vespone c'era anche quel giornalista tedesko che ora viene chiamato spesso... mi pare si chiami Piller... o Miller boh
RispondiEliminacmq lui diceva che in Tedeschia hanno meno spesa pubblica ecco per questo stanno meglio... vabè lo sapevamo. Poi a un certo punto Vespa gli dice: (P)Miller, io la vedo un po così.. troppo inquadrato (è tedesco...) ma noi chiediamo di spendere un po di soldi in più, non i vostri, i nostri per far ripartire l'economia... bla bla... Lui silenziava.. Ha poi prefigurato uno scenario in cui un'alleanza pd + pdl con Grillo spina nel fianco che faccia camminare ancora più velocemente quelli che quindi sono stati lenti fino ad ora... MAh... non so che pensare
Lei e' sempre troppo avanti rispetto a chiunque. E' sempre molto stimolante leggerla.
RispondiEliminaPiù che un piano di lusso prof a me è sembrato un autogol.
RispondiEliminaTra i nostri politici nessuno a parte Berlusconi a parlato in questo modo in più di una occasione >> Berlusconi continua a mettere la Germania nel mirino. Secondo il Cavaliere o si vince il «braccio di ferro sulla Germania», cambiando la politica di austerità del vecchio continente, oppure arriveremo alla fine della zona Euro e addirittura alla fine della comunità europea stessa. «Molte nazioni saranno costrette ad abbandonare l'Euro, ad iniziare dai paesi mediterranei<<
Vorrei sottolineare che in questa dichiarazione non si vende fuffa come l'imu! ed è stata detta e ripetuta all'italiano semplice,all'acqua e sapone.
Grillo cosa ha detto?
FAREMO UN REFERENDUM SULL'EURO
voglio vedere con lo spread a 1000 che aria tira tra i media e tra i politici e cosa trasmettono al popolo.
Spero che al Börner (citato nell'articolo) qualcuno di noi prima o poi riesca a fargli una domanda: Quanti soldi avete dato all'Italia?
RispondiEliminaNoi italiani siamo sicuramente dei co......i ma ci vuole veramente una faccia tosta a chiedere all'Italia di contribuire ai (pseudo)fondi salvastati e oltretutto farsi dire dai reali beneficiari (le banche tedesche) "abbiamo dato troppi soldi all'Italia".
E il presidente della Repubblica che fa? disdice l'appuntamento con il leader del SPD.... Bloccare per un po' il versamento di qualche tranche Esm? proprio No!!!??? Questo si che è debitopubblicobruttoimproduttivo..... Scommetto che se in Italia qualcuno puntasse veramente i piedi (ritardando il pagamento per l'ESM) dalla Germania arriverebbero anche le pubbliche scuse.
Per la legge dei grandi numeri prima o poi uno statista (sottolineando la differenza che c'è tra politico e statista) arriverà al governo del ns Paese..... Non mi resta che sperare nella casualità.
gran peccato essersi perso l'intervento a skytg24. Tra l'altro è ancora introvabile online...
RispondiEliminaChe ci si sganci noi e che si sgancino loro, l'attuale corsa contro contro il tempo si chiama: referendum sull'euro. Ulteriore acceleratore del declino.
Agli insani piddini et pudini si aggiunge l'ala M5S (sigh) e adesso il dibattito sarà tra chi vuole l'euro e chi non vuole l'euro ma referendum.
Gli euroscettici saranno automaticamente catalogati come grillini pro-referendum.
Insomma dalla padella alla brace. E Puglisi ha già colto la palla al balzo
Beh, la prima obiezione che mi viene in mente al piddino di turno che nell'ipotesi di crescita al 2,5% si prende il merito è:
RispondiElimina<<Ma brutto st...zo di me..da!!! Ma perchè mi ha fatto pagare imu e boiate varie e non mi ha fatto uscire prima dall'euro???"
Comunque bisogna vedere l'evoluzione dei prossimi quattro mesi su governo, presidente repubblica, andamento crisi, e non ultimo il ritorno der cavajere, ma non quello nero.
Stamattina ad Agorà c'era Udo Gumpel che ci teneva proprio a farci passare per esseri inferiori.
RispondiEliminaDal minuto 00:45:00 nel giro di poco tempo da il meglio della sua fuuuuuuuuurbizia: "se aveste fatto i compiti..." "questa è una clownerie pazzesca"; la chicca arriva al minuto 00:49:45, quando in risposta alla Gelmini (che incredibilmente diceva cose giuste) se ne esce con "se voi volete stampare denaro non si fa, questo lo dovete fare con la lira, tornate alla lira!!! La BCE non stampa moneta, abbiamo già comprato 103 mld di debito italiano, non è contenta di questo?! Non è abbastanza?!"
Nel frattempo Della Vedova addirittura dice che loro (gli alemanni) "stanno facendo un piano per aprire all'immigrazione perché hanno bisogno di forza lavoro... perché hanno la piena occupazione", senza mai citare i minijob ovviamente.
Ora non so di che tipo di segnali si tratti, ma io posso sempre dire di averlo gia letto su goofynomics
dove si può vedere la puntata?, mi esalto sempre quando gli Europeisti vengono smerdati.....
RispondiEliminaVerdamm, mi è scappato.
RispondiEliminaE chi sarebbe questo fenomeno, se posso chiedertelo?
Dall'alto o dal basso, l'importante è uscirne!
RispondiEliminaDi ritorno dalla capitale piddina del regno lombardo (Milano) dico: "Cazzi loro".
RispondiEliminaProbabilmente non capiranno mai, blatereranno in eterno, ma se ci buttassero fuori, parafrasando un suo titolo, farebbero il non-salvataggio che ci salverebbe. E con le tasche un po' più piene sarà relativamente semplice rendermi un po' più sordo...
Mamma mia Ivan come la dici giusta, sottoscrivo e non lo dico di mio perchè altrimenti Emilio mi lava la bocca colla bussola di Lincoln, ma dopo due giorni di monologhi a più voci (si sentono tanto maître à penser ma la pensano tutti uguale), ho capito che le elezioni le ha vinte Renzi, che non finirà come altri per darsi in faccia i voti ha preso (anche perchè ne ha presi?) ed è riuscito a diventare il salvatore della patria senza fare assolutamente nulla di significativo.
EliminaMisteri piddini
Forse un è po' prematuro ma in effetti è coerente con il metodo Juncker. Credo che la patata più bollente in caso di rottura siano gli squilibri interni al TARGET2.
RispondiEliminaOggi ho guardato nuovamente questo grafico aggiornato al gennaio 2013:
http://www.eurocrisismonitor.com/
Mi sembra che fornisca un'ulteriore conferma - ammesso che ce ne sia bisogno - del fatto che i politici del nord sono razionalmente incentivati a raccontare sempre la stessa storia:
- avevano "buone" ragioni per fare la voce grossa quanti più crediti accumulavano le rispettive BCN, anzi quanto maggiore era il rischio e tanto più dovevano mostrarsi intransigenti;
- hanno motivi razionali per sostenere l'austerity: tanto la cinghia non la tirano i loro elettori o comunque la tirano molto meno e con un ritardo temporale sufficiente a spiegare ai rispettivi popoli quanto freddo faccia al Sud e quanto loro debbato ritenersi fortunati e riconoscenti;
- il riequilibrio mediante una riduzione dei redditi nominali (ns) offre ai politici del nord un ventaglio di opzioni dalla "uscita per colpa loro" al "vedete che regge quando si applicano" tutte belle e spendibili in termini elettorali che hanno il grande pregio di far felici sia le loro costituencies che le loro lobbies.
Il TARGET2 offre già una base giurica per la ripartizione delle perdite (pro-quota con riferimento alla partecipazione di ogni Banca Centrale Nazionale nel capitale della BCE) non sfavorevole ai paesi creditori. Non sono in grado di fare proiezioni, ma quanto più si riduce lo squilibrio intracomunitario tanto più diminuiscono gli oneri potenziali - in termini di ulteriore sostegno alle banche tedesche, olandesi, austriache, etc. - che dovrebbero sostenere i rispettivi governi del nord in caso di rottura.
D'altra parte però l'Euro ha consentito lo sviluppo abnorme di potenziali vasi di pandora come ad esempio il Banco Santander o Deutsche Bank (ormai una Goldman Sachs in salsa continentale) troppo interconnessi per fallire. E questo mi fa pensare che, in assenza di shock fragorosi, le prescrizioni potranno sintetizzarsi in un caustico "more of the same" ancora per un bel po' di tempo. Anche perché vige il detto che le banche siano globali in vita ma nazionali in punto di morte e nel caso di DB è meglio per loro che la madre sia l'Europa (casomai ce ne fosse bisogno).
a proposito del fogno, nel 1914 i socialisti italiani erano contro la grande guerra e dicevano che mai e poi mai i compagni tedeschi e francesi sarebbero andati alla guerra, loro uniti dalle comuni sorti proletarie (proletari di tutt'europa uniti nella seconda internazionale socialista). sapete come è andata a finire? i socialisti tedeschi escono dall'internazionale e appoggiano la guerra. passa il tempo ma il crucco rimane crucco.
RispondiEliminasaluti
m.
E naturalmente anche la SFIO e i laburisti inglesi, un filo di luce venne da Vladimir Ilic Uljanov (Simbirsk, 22 aprile 1870 – Gorki Leninskie, 21 gennaio 1924)
EliminaProf, quel che i piddini nostrani direbbero è certo, anzi direbbero che non siamo riusciti a restare nell'euro per via delle qualità morali/estetiche di Berlusconi, perché siamo italioti e tutte quelle belle cose che dicono loro, però se ci riuscissimo a liberare di questa iattura dell'euro io stringerei i denti e sopporterei i loro sproloqui, anche perché l'economia ripartendo chiuderebbe un po' la bocca a tutti.
RispondiEliminaVoglio dire: lasciamogli pure lo sdegno visto che ci tengono tanto al loro broncio da creature superiori che purtroppo hanno avuto la sventura di nascere in un siffatto paese circondati da siffatti connazionali.
La mia perplessità nasce dal fatto che i tedeschi sono quelli a cui gli Stati Uniti d'America avevano detto in tutte le salse che se avessero ripreso la guerra sottomarina indiscriminata sarebbero entrati in guerra e loro hanno ripreso comunque la guerra sottomarina indiscriminata.
Inoltre sono quelli che reagivano così a discorsi come questo, insomma come lei sa meglio di me magari i tedeschi fossero davvero fuuuuuuuuuuurrrrrrrrrrbi, invece sono degli estremisti che non sanno assolutamente scendere a patti neanche per puro spirito di sopravvivenza.
I precedenti di furbizia non ci sono, comunque vedremo se almeno loro un po' furbi si sono fatti per davvero (per i piddini nostrani non c'è speranza).
Sperem
Comunque io ero rimasta ai tedeschi considerati gente solida e quadrata, magari affidabili ma sicuramente non furrrrrbi, mi sveglio una mattina e di punto in bianco me li ritrovo specchio di ogni virtù e soprattutto fuuuurrrrrrbbiiiisssimisssimiiii, i tedeschi non so ma ammazza che bandwagoner qui da noi!
http://vocidallagermania.blogspot.it/
RispondiEliminaIo mi concedo un momento sospeso tra l'alta cultura di un ultrà medio e l'elasticità mentale di un Papa Boy gridando:
RispondiEliminaBAGNAI MINISTRO DELL'ECONOMIA (SUBITO)
APPOGGIO!!!
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