(...il dizionario è qui, ogni tanto lo integriamo - l'ultima integrazione qui - poi però siccome sono pigro non riporto nel corpo dell'opera le varie perle che raccolgo lungo il cammino di questa tribolata esistenza. Ve ne propongo al volo un'altra...)
Invece di dire: | Prova a dire: |
Siamo nella merda! | Ci sono [ampi] margini di miglioramento. |
(...proseguite voi...) |
dove naturalmente la parte fra parentesi quadre è facoltativa. In alternativa, si potrebbe formulare in modo più analitico (ma so che ci sareste arrivati da voi):
Invece di dire: | Prova a dire: |
Siamo nella merda! | Ci sono margini di miglioramento. |
Siamo nella merda fino al collo! | Ci sono ampi margini di miglioramento. |
Siamo sommersi dalla merda! | La situazione presenta sfide e opportunità. |
Ecco: ora siete pronti ad affrontare qualsiasi fase del ciclo dell'azoto, ricordando sempre che la merda galleggia, ma nella merda si affonda. Ovviamente, cercando di mantenere compostezza e dignità...
(...segue post tecnico sul tema "aggiustamento di flusso/aggiustamento di stock": ho letture interessanti per noi, ed è anche interessante come ci sono arrivato...)
ragionamento OT: così come l'azoto è largamente sottostimato (prodotto in gran quantità dalle attività vulcaniche, fondamentale per il metabolismo umano al pari dell'ossigeno, la sua maggiore o minore presenza nell'atmosfera cambia radicalmente la vita sulla terra etc), così la merda ha la sua importanza poco compresa: ad esempio, ricordando la storiella di Nessuno nell'omonimo film, se Trump ci mette nella calda m, magari impedisce, con una guerra lampo, una carneficina di innocenti e gestisce in prima persona la crisi mediorientale, emarginando quei guerrafondai di nethanyau e macron e trovando la sponda di putin. Chi può dire se "finire nella m" non possa un giorno assumere un'accezione positiva?
RispondiEliminaCapisci bene che chiamare azoto un elemento così essenziale per la vita biologica è un po’ come chiamare sovranismo il movimento alimentato da queste pagine. Ci ricordiamo tutti, vero, di chi ha battezzato il nostro amico N?
Eliminapopolo da sempre gonfio di metaboliti dell'azoto, che ancora non riescono a percepire (loro no ma noi si purtroppo). Quanto al termine "sovranismo", è ora che la nostra cultura superiore italica ci suggerisca valide alternative come "amor patrio" (citato da Petrarca e Leopardi ad es.) da spiegare compiutamente (e pazientemente) alle popolazioni incolte d'oltralpe
EliminaUn film di tanti anni fa, il vecchio western all'italiana, quanti ricordi! Con una sorpresa finale prima dei titoli di coda, e una grande morale per gli uccellini, derivata da tutti questi francesismi avversi:
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=KXQDAf2Rtq4
Ha una vaga assonanza con questo:
RispondiEliminaL’Art. 4 comma 1 del d.lgs. 62/2024 prevede che, decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto:
a) la parola: «handicap», ovunque ricorre, è sostituita da: «condizione di disabilità»;
b) le parole: «persona handicappata», «portatore di handicap», «persona affetta da disabilità», «disabile» e «diversamente abile», ovunque ricorrono, sono sostituite da: «persona con disabilità»;
c) le parole: «con connotazione di gravità» e «in situazione di gravità», ove ricorrono e sono riferite alle persone indicate alla lettera b) sono sostituite da: «con necessità di sostegno elevato o molto elevato»;
d) le parole: «disabile grave», ove ricorrono, sono sostituite da: «persona con necessità di sostegno intensivo».
invece di dire: non ne posso più di questa merda! prova a dire: beh, non è detto che LVI sia andato al colle per parlare e preparare la nomina alla Presidenza. E invece di dire: Peggio! chissà quale altra merdata hanno in mente! prova a dire: le incognite di questo secolo debbono renderci attenti e cauti sui passi da intraprendere per ricondurre il dialogo su piani democratici.
RispondiEliminaEsiste già "credibilità"? Cioè fare il programma PD o non toccare lo status qui ahha
RispondiEliminaVorrei solo precisare che la m….. non sempre galleggia. Quando è in forma di stro…. Spesso affonda, riaffiorando solo quando il ciclo organico lo scioglie. Forse sembrerà semplicistico, ma credo anche questo assunto abbia applicazioni non banali.
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