mercoledì 4 gennaio 2023

Incidentalmente sulla Croazia

 (…chiedo scusa, il tema non è appassionante, ma nei 15 minuti che ho solo questo posso trattare…)

A integrazione, e forse parziale rettifica, delle considerazioni svolte nel post precedente, mi pregio di segnalarvi anche qui questo tweet:


il cui significato può facilmente essere intuito da chi come me non s’intende per nulla di croato ma un po’ di economia (San Gogolo ci assiste: “ Ho convocato una riunione con i ministri competenti ei rappresentanti dell'Amministrazione fiscale, dell'Amministrazione doganale e dell'Ispettorato dello Stato per ulteriori attività a tutela dei consumatori da aumenti di prezzo ingiustificati. L'introduzione dell'euro non è un motivo per aumentare i prezzi di beni e servizi.”).

Resta una domanda: ma come fa un Governo ad arrivare così impreparato di fronte a un evento così prevedibile, anche perché perfino i migliori (?) ci erano incappati!?


Restano valide le solite considerazioni: questi sono effetti di breve periodo…

(…devo scendere: a dopo!…)




9 commenti:

  1. Più che altro perché così very ill-timed?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Credo che tre anni fa fosse oggettivamente difficile immaginare per chiunque non fosse noi che ci sarebbe stata una fiammata di inflazione (ricordo dove ne parlammo). Certo però che considerando che effetti di arrotondamento si sono prodotti in Paesi più grandi e più avanzati, non è che ci volesse molto a immaginare che in circostanze simili si sarebbe dovuta osservare una certa cautela. Fondamentalmente, fatti loro: questa roba qui va nel senso di quanto si aspetta (un po' troppo ottimisticamente) l'amico Fabio...

      Elimina
    2. La mia era ovviamente una domanda retorica. Chiaro che è arrivato l'ordine di scuderia: sarebbero entrati il 1 gennaio quand'anche il 31 dicembre si fosse schiantato un meteorite Tungusk-style su Zagabria.
      Il vero tema è la democrazia: se si vuole difenderla, bisogna farlo in occidente, non a Kiev, dove non c'è.

      Elimina
    3. Più che "ordine di scuderia" si tratta di un percorso che richiede alcuni anni e il rispetto (almeno in teoria) di alcuni parametri. Quando il percorso è iniziato non potevano sapere che sarebbero stati "fuori" coi parametri e ovviamente alla fine del percorso è stata presa la decisione politica di non tenerne conto.

      Elimina
  2. Sarà interessante seguire gli sviluppi del caso! Interessante sapere l'andamento del prezzo degli immobili, ho una amica italo croata che ha una bella casa sulla collina di Zagabria che si attende una rivalutazione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se i prezzi si gonfiassero non sarei sorpreso, ma non credo che ci siano le precondizioni perché si inneschi una bolla immobiliare "alla spagnola", per capirci. Vedremo...

      Elimina
    2. Vedo anche che è uno dei paesi che ha il maggior decremento demografico. La qual cosa mi sorprende assai, conoscendo la notevole fertilità delle sue tante nipoti.

      Elimina
    3. Frequento dal 2015, in estate, l'Istria lato Fiume e Cherso. Dal 2018 vi è stata, direi, un esplosione di ristrutturazioni e porzioni di terreni resi edificabili (con vista sul Quarnaro). Per esempio non è difficile, dove prima c'era un più o meno rudere, trovare una bellissima villetta con piscina illuminata a notte con parcheggiata a lato macchina con targa di Zagabria.

      Elimina
  3. Notizia ANSA sulla Croazia: "Arriva l'euro e volano i prezzi."
    Fonte --> https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/01/10/arriva-leuro-e-volano-i-prezzi.-in-croazia-interviene-il-governo_65c60218-8b18-45d3-aa03-911921be19ed.html

    RispondiElimina

Tutti i commenti sono soggetti a moderazione.