venerdì 11 novembre 2016

Goofy5: lebbasi...

(...e gnente: io non so più come dirlo... Vediamo se dicendolo così lo capite...)

Allora. Siamo qui anche perché condividiamo le famose fottute bbasi della cultura occidentale, vero?

Il piddino è "europeista" ma non è eurocentrico (perché non si rende conto del fatto che l'"europeismo", cioè l'idea che una trentina scarsa di paesi ospitati sull'8% delle terre emerse possano darsi regole che nessun altro paese al mondo si è mai dato, è la forma più distruttiva e razzista di eurocentrismo, cioè di pretesa superiorità razziale europea rispetto ai supposti pori cojoni che in giro per il mondo continuano a comandare a casa propria). Quindi il piddino va in brodo di giuggiole per l'ultimo romanzo dello scrittore venezuelano, per l'ultimo film del regista kazako, insomma: per tutto quanto, non essendo europeo, lo solleva dall'accusa di eurocentrismo culturale.

A noi invece piace Brahms, che ha qualcosa da dirci:


Eh, sì, la morte non giunge a tutti sotto le stesse spoglie. È amara quando toglie ai suoi beni chi ne ha abbastanza, ed è benevola quando soccorre il bisognoso, sollevandolo dalle sue sofferenze.

In ogni caso, è meglio non chiamarla, ed aspettare che venga da sé, altrimenti si corre il rischio di dover ritrattare, come ci dice un'altra pregevole opera cui non sia di biasimo il non essere stata girata in Indonesia:


Ecco, venendo al punto, per farvi capire come dovete comportarvi al Goofy: fate finta che io sia la morte.

Non chiamatemi, arrivo io, quando pare a me. Dopo di che, se siete dürftig, vi sarà caro il mio arrivo. Se invece ohne Sorge lebet, allora vi sarò amaro, ma ve lo sarete meritati, perché se state tanto bene, al goofy che ci siete venuti a fare?

Abbiamo fatto tanto per non essere un'armata Brancaleone: cerchiamo di non essere un'armata di Brancaleoni. Voi, forse, mi vorrete anche bene. Ma io vi detesto, dal primo all'ultimo, e chi non è del tutto fuori credo capisca ottimamente perché. Diciamo che in parte mi sono vendicato preventivamente, aprendovi gli occhi sul simpatico Truman show che i gazzettieri vi avevano costruito intorno. Certo, da allora la vostra vita non è più la stessa, ed è strano che sentiate il bisogno di ringraziarmi. In ogni caso, con qualcuno potrei ritenere di non aver ancora regolato tutto il conto...

Quindi... vi farò sapere: chiamo io!

E ora torno... ad arrotare la falce? No: a fare slides...


(...e se non arrivo? Bè, se non arrivo, arriverò l'anno prossimo. Ma avete proprio tanta fretta?...)

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