lunedì 25 maggio 2015

Lo storytelling e il fact checking delle urne

(...da kthrcds - sempre sia lodato - ricevo e immediatamente pubblico...)

kthrcds ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Comunicazzione di servizzio: #goofy4":

Ieri ci sono stati i ballottaggi in 11 comuni del Trentino Alto Adige. A Bolzano il candidato di Svp e Pd, Luigi Spagnolli, ha preso 17.630 voti, pari al 57%, in un clima di sostanziale indifferenza, dal momento che l'affluenza è scesa al 40% rispetto al 57,7% del primo turno e al 65,7% di cinque anni fa. Va poi notato che il Pd esce sconfitto a Merano, Laives, Rovereto e Borgo Valsugana.

Il che ci dice che Renzi non è il grande trascinatore di masse celebrato dai media e che l'assunto “con Renzi il Pd vince” si rivela ingannevole.

A ciò si deve aggiungere che mentre il Pd non fa che ripetere che il futuro dell'Italia è indissolubilmente intrecciato a quello dell'Ue, ieri in Polonia e in Spagna gli elettori hanno detto che di questa Europa ne hanno invece abbastanza e ne vogliono sempre meno. È un evento che potrebbe indurre Renzi il magnifico a ritoccare lo storytelling, come lui definisce quel suo incessante profluvio di slogan dietro cui dissimula la sua esigua formazione culturale e le sue smodate ambizioni personali.

Detto questo, resta comunque il fatto che sul piano dell'alternativa politica siamo ancora in alto mare e che per la popolazione non cambia granché.

Postato da kthrcds in Goofynomics alle 25 maggio 2015 11:17



(...oggi a TgCom24 mi è sgorgato spontaneo dire: "I nostri politici sono quelli delle tre 'i': inglese, ignavia e ignoranza", citando anche quello che dopo un'ora di perorazione mi ha fatto: "Ma m'ha detto micuggino che in Macedonia le tasse sono più basse..."... E la morale della favola è proprio quella che ci propone kthrcds: siamo quasi costretti a sperare che il giostraio non si scambi, perché il peggio non solo non è mai morto, ma gode ottima salute e sta suonando insistentemente alla porta! Ve l'avevo detto, però, che questo sarebbe stato un anno difficile. Speriamo almeno che il nostro Claudio metta una bella paura ai piddini in Toscana. In questo periodo i barconi mi preoccupano molto meno dei balconi - di palazzo Venezia, che sono proprio lì, molto evidenti nelle ramanzine dei ministri ai giudici, e nelle filippiche di economisti incompetenti, tutte basate su "i diritti costano" - ma vedere il giostraio illividirsi non avrebbe prezzo...)

21 commenti:

  1. #pirreviù: "I diritti costano", cioè "il nostro diritto di galleggiare su un mare di merda, grazie alla pratica assidua della proctglossia quislinghiana, costa sangue, sudore e lacrime agli altri
    Proporrei un #dickheadtest

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  2. Basta aspettare e tutto si compirà. Allora, in un momento di frenesia isterica tipica delle situazioni tragiche, Alberto potrà celebrare il proprio QED personale in musica (antifrastica) tratta da qui al minuto 20.30

    http://youtu.be/cMIzHnyuiNY

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. la situazione mi piace sempre di meno. L'astensionismo tende ad aumentare perché la parte pensante del paese è molto disorientata perché alternative valide non se ne vedono. E si prospettano risultati elettorali determinati dal candidato e sucuggino che grazie alla legge elettorale truffaldina si accaparreranno tutto, dal presidente all'ultimo degli uscieri e si fotte chi sta fuori dalla congrega! Rimpiango la legge di Solone (vedi Notti Attiche libro II capo XIII)

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  5. Stanno raschiando il fondo del barile, non sanno più da dove prendere i soldi o meglio lo sanno benissimo e questo è quello che mi spaventa , cioè che dopo una vita di sacrifici mio padre potrebbe ritrovarsi col contro prosciugato.
    Questi spagnoli mi sembrano la riproposizione in salsa andalusa , del guerrigliero imbecille ellenico , con tanto di massa abnorme di disperati alla canna del gas al grido (per noi anche nostrano) del meno casta pe tutti!
    Possibili sviluppi imprevisti o meravigliosi (ovvero uscite unilaterali all'orizzonte zero, visto che sono contro l'austerity di tedesca memoria , ma mai contro l'Euro quasi fosse peccato mortale o alto tradimento esserlo) quindi non illudiamoci , non combineranno un'accidente e sgonfieranno la disperazione degli spagnoli a Novembre!
    Ovviamente i Piddini solo i loro più accaniti sostenitori sempre per il solito motivo , noto anche ai lettori di questo Blog.

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  6. A quanto pare "scegliere il meno peggio" sta passando di moda, bene sono contento.
    Che poi mi son sempre chiesto come si sceglie la migliore delle merde? In base alla consistenza? in base al colorito? all'odore?

    Sarà ma io da questa gara da esperti di coprofagia me ne tiro fuori.

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  7. "siamo quasi costretti a sperare che il giostraio non si scambi, perché il peggio non solo non è mai morto....."

    Mi e' subito tornata in mente una versione dei tempi del liceo.

    http://www.skuolasprint.it/versione-latino/la-vecchia-sincera-e-il-tiranno-dionigi.html

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  8. ... Per la popolazione non cambia una fava!
    Stramalediz. 'ca vacca, fanc....

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  9. Un esame dei ballottaggi evidenzia che il PD perde là dove l'affluenza è più alta e minore è la differenza di partecipazione tra il primo e il secondo turno. Lo zoccolo duro dei clientes e dei pensionati spesso non è sufficiente quando l'affluenza supera il 50%.

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  10. Purtroppo all'orizzonte non c'è nessuna valida alternativa seria. Professore, Podemos secondo lei è un movimento che ha una sua valida ragione economica, oppure è solo "tanto fumo e poco arrosto"? Nel frattempo sembra che la Grecia se la stiano cucinando per bene.

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    1. Vorrei rispondere alla stessa domanda che mi ponevo qualche tempo fa e con la lettura der blogghe mi sono dato questa risposta.
      Purtroppo a livello politico non ci sono alternative in Europa, alcuni movimenti hanno raccolto consenso sul malcontento dei cittadini, ma non dicendo come stanno realmente le cose e per questo ne pagheranno le conseguenze. Solo uscendo dalle regole del cambio fisso e della BCE indipendente che pretende di dettare regole ai singoli Stati si potranno interrompere le politiche fatte di austerità. Nessun partito o movimento ha il coraggio di mostrare il nesso logico fra euro ed austerità.

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  11. I diritti costano, Prof, ha ragione, infatti qualcuno vorrebbe privatizzare tutto. Il 28 maggio 2013 la Banca Morgan ha presentato un documento politico che metteva sotto accusa la Costituzione italiana assieme a quelle di tutti i paesi europei "periferici" e in crisi. Queste costituzioni, secondo quel documento, nate dopo la vittoria sul fascismo, sono segnate dal peso eccessivo della sinistra e del pensiero socialista, e per questo ostacolano le riforme liberali che servono a salvare l'euro. Con toni più brutali un editoriale de Il Sole 24 Ore, pochi giorni fa, polemizzava con la sentenza della Corte Costituzionale, affermando che con il pareggio di bilancio come vincolo costituzionale, gli obblighi del fiscal compact e il primato dei mercati globali, non ha più senso parlare di diritti indisponibili. Non crediate di avere dei diritti si diceva una volta. I poteri forti, le grandi multinazionali, la finanza e le banche hanno da tempo deciso che il sistema di diritti sociali europeo è, per i loro concreti interessi, insostenibile. La crisi è stata un grande occasione per realizzare compiutamente un obiettivo cui si lavora da oltre trenta anni, e le riforme politiche autoritarie ne sono lo strumento

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  12. Se non ci sono state reazioni scomposte da parte di nessuna forza politica al discorso di Draghi in Portogallo vuol dire che siamo completamente ed irrimediabilmente fottuti.A parte la solita tirata sulla necessità di cedere ulteriore sovranità e delegare le riforme strutturali ad un non meglio identificato organismo europeo,ma uno che avesse detto qualcosina,anche il minimo sindacale sulla faccenda della contrattazione individuale e sulla visione per cui accettando tagli pesantissimi dei salari si avrebbero meno licenziamenti.E solitamente a questi discorsi seguono i fatti,soprattutto qui nel paese dei Landini. P.S. Tralasciando la genialata di un candidato milanese in Toscana,se cominciate a candidarvi,e a perdere,tutta la forza del discorso verrà in brevissimo sepolta dai discorsi sulle velleità politiche dei singoli o,peggio ancora,degli argomenti.

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    1. P.s.: tralasciando il fatto che di lezzioncine si muore, ti propongo di barrare l'opzione che ritieni più pertinente:

      A) mi sto candidando?
      B) non mi sto candidando?

      I risultati sono:

      A) con chi?
      B) allira che vuoi da me?

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    2. Era un opinione,non una lezzioncina,e non era rivolta a lei personalmente. "Speriamo almeno che il nostro Claudio metta una bella paura ai piddini in Toscana." Parrebbe di capire che condivide la scelta e che Borghi è dei nostri.Quindi:

      A) Lo ha scitto lei
      B) Lo ha scritto qualcun altro

      I risultati sono:

      A) Mi è venuto così
      B) E' venuto così

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    3. Giusto. Su Claudio non sono oggettivo, probabilmente, perché siamo amici e perché ho assistito e partecipato in prima persona al suo tentativo di coinvolgere TUTTE le forze politiche. Non è colpa di chi ha risposto se gli altri non lo hanno fatto. Considera che con la chiusura degli spazi di democrazia in atto, fra poco sarà possibile esprimersi solo a chi beneficierà delle guarentigie accordate ai politici (finché ci saranno). Quindi la scelta di Claudio un senso ce l'ha. Io preferisco non farla e a parte lui non vedo in giro altre persone cui il tuo ragionamento possa applicarsi. Se sei toscano e ti piace Rossi vota Rossi. Sinceramente mastica e Giamaica.

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    4. Pierluigi,bche doveva fare Borghi, candidarsi solo se vinceva? Hai presente chi sono in Toscana i manovratori? Che persone squisite, democratiche e attente al bene comune (ricordi il buco della ASL di Massa-Carrara? Tanto per citarne una a caso). Qualsiasi sia il risultato di Claudio Borghi, bene fa e avrà fatto a portare in Toscana un po' di scompiglio, contro il quale hanno riesumato, ironicamente, i presidi antifascisti, che sarebbero serviti altrove

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    5. Celso 26 maggio 2015 16:57

      Il piddì toscano è anzitutto il partito del Forteto, di fronte al quale il buco della ASL di Massa-Carrara e simili sono marachelle da ragazzini.

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  13. Puoi usare certi riferimenti solo se non sai (o non hai proprio capito) cosa hanno significato nella storia:

    “L’anno scorso qualcuno parlava di modello proporzionale spagnolo: ecco, si guardi ora la Spagna, avviata verso l’instabilità…”, dice il renziano Dario Parrini. “Per fortuna abbiamo approvato l’Italicum – continua – e possiamo stare sicuri di esserci avvicinati al sistema inglese e francese: ai piccoli non sarà più concesso di MUTILARE LA VITTORIA del primo partito, cosa che tra qualche mese potrebbe succedere in Spagna”

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    1. Nel copia&incolla ho perso la parte iniziale con il link all'articolo:

      Soprattutto la i di IGNORANZA (del resto lo zio George ci ricorda sempre che "L'ignoranza è forza").

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  14. A me non va che questo percorso venga ridotto a:"non ci resta che aspettare".
    a 25 anni mi basta sentirmi impotente, di stare con le mani in mano non se ne parla.
    sarà realismo, sarà pragmatismo.
    sarà. Ma se il professor Bagnai fosse stato realista e pragmatico, non sarebbe dov'è ora.
    e non sto parlando del pippone "stay hungry stay foolish". sto parlando di goofy4. ha "Fatto per fermare il declino" molto più lei che l'intero Illinois.
    Voglio godermi l'illusione che votare Salvini e Borghi serva ad accorciare i tempi. è tutto quello che nel mio piccolo posso fare. contare per un voto.

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