4) La prevalenza del declino (38)
6) La solitudine (34)
Ne ho messi sette perché tanti sono quelli che superano le trenta condivisioni.
(dai, la prossima volta si fa un po' d'aritmetica...).
L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
nel post precedente c'era un link alla teoria generale di Keynes. Ho cercato un sunto digeribile rapidamente, un "bignami", e ho trovato questo che mi sembra un ottimo punto di partenza http://www.inf.fu-berlin.de/inst/ag-ki/rojas_home/documents/tutorials/KeynesianModel.pdf
RispondiEliminagrazie per aver suscitato la mia curiosità
Dopo la lettura del blog e deI LIBRI (Bagnai, Rinaldi, Anshluss...) mi sono scaricato la a Teoria Generale formato ebook e me la sono letta tutta. NON HO DETTO, "CAPITA". Ok prof? Così se mi interroga mi da solo 4 e non 3...
EliminaLa prevalenza vince per distacco su tutti! Capolavoro
RispondiEliminaProf. lei con un sassolino lanciato, ha finito per innescare una valanga.
RispondiEliminaE le valanghe, non si fermano si subiscono.
Peccato, non c'è il mio preferito: Se non conosci puoi giudicare...
RispondiElimina:)
Un altro simpatico personaggio che, in aggiunta a Saccomanni, credeva ( o crede) di vedere la luce in fondo al tunnel o di aver salvato l'Italia (post "Il bilancino del farmacista"), comunque senz’altro meritevole di maggiori attenzioni, è questo:
RispondiEliminahttp://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/1296762/La-Fornero---Con-le-mie-riforme-ho-salvato-l-Italia-.html
Personaggio peraltro piuttosto simpatico al nostro bravissimo Ric Puglisi (candidamente convinto, con altri illustri accademici, che le uscite per pensioni siano di molto superiori alle entrate da contributi ma omettendo di considerare – particolare trascurabile ma non troppo - le imposte che su di esse incidono).
Il sistema previdenziale italiano, forse puglisi si è "distratto", è uno dei più sostenibili in europa, grazie alle "riforme" fatte dal 1993 ad oggi.
EliminaMa di questo passo, con disoccup. crescente, non lo sarà a lungo.
Sta di fatto, che il principio delle riforme, dalla L. Dini 335/95 in poi, è stato
quello della eliminazione dei diritti "quesiti" riguardo l'entità della prestazione pensionistica.
In poche parole, se il sistema in futuro non tiene, si è autorizzati a rivedere i coefficienti di contribuzione per il calcolo della pensione.
Situazione complessa, e come la giri e la volti, il cetriolo sa la direzione che deve prendere.
mi rendo veramente conto che (a differenza probabilmente di molti nostri politici di sinistra centro e destra) Giuliano Amato ha capito E AVEVA GIA' CAPITO tutto:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=RwOFZ3SSM68