mercoledì 9 ottobre 2019

Scenari

Oggi sono intervenuto in aula. Non mi era molto chiaro di che cosa stessero parlando i gentili colleghi, e mi sono permesso di dirglielo. Voi sapete che io sono quello del lungo periodo, e in questo blog più volte avete visto mettere nella corretta prospettiva storica fenomeni quali la disoccupazione, lo spread, e il Pil (inclusa la sua crescita). Tutto questo balletto di decimali, in un documento tanto farraginoso quanto incompleto (forse ci sarà, ma non sono riuscito a trovarlo il confronto fra Pil reale tendenziale e programmatico, come pure le stime del moltiplicatore implicite nelle simulazioni proposte), mi pare che perda di vista un tema fondamentale, questo:




Dagli anni '60 (ma in realtà dalla Seconda Guerra Mondiale) non si era vista in Italia una simile rottura di tendenza (il puntino rosso indica l'anno di apertura di questo blog). Per tornare sul tendenziale precrisi in vent'anni ci vorrebbero appunto vent'anni di crescita al 2.4%. Tornarci per il mio centesimo compleanno (vi aspetto) richiederebbe 43 anni di crescita all'1.6% (chi va piano va sano e va lontano).

Vi risparmio tutte le difficoltà metodologiche (agli eventuali nerd turisti del dibattito ricordo che sono lievemente consapevole di certe tematiche: evitate di farvi del male...).

Sulla metodologia di calcolo e sulla correttezza di certi controfattuali si può discutere per ore, e se volete discutiamo, ma che certe politiche ci abbiano causato seri danni lo disse anche il DEF del 2017, come i non turisti del dibattito ricordano, e il problema era sempre il solito: una sottostima (ideologicamente) errata del moltiplicatore keynesiano, esattamente come nel caso della Grecia, salvo poi, per dire la verità senza perdere la faccia dopo aver mentito per anni sapendo di mentire, supercazzolare di fainanscial fricscion, o simili, per autoassolversi nel momento in cui l'evidenza dei fatti impedisce di nascondere che si sono perse inutilmente centinaia di miliardi.

L'intervento è qui.

31 commenti:

  1. x(x-x)=(x-x)(x+x) sia x=1. A parte gli scherzi 43 anni... speravo di meno.

    RispondiElimina
  2. Anche se il mio parere vale zero, grande intervento. Da vero politico di altri tempi. Grazie.

    RispondiElimina
  3. Ho sentito l'intervento in aula, spettacolare. Avrei voluto vedere le facce di "quelli bravi". Io, nei loro panni, mi sarei sotterrata. Bello il passaggio rivolto ai piddini: "... un tempo lo chiamavate materialismo storico, oggi lo chiamate complottismo..." Sublime!

    RispondiElimina
  4. Alla festa dei suoi cent'anni io dovrei averne avere 93, spero di esserci...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io centoquattro, e non ci spero, ma bevete un bicchiere anche alla mia.

      Elimina
    2. Scordatevelo! La pensione per trent'anni non ve la daranno mai!

      Elimina
  5. Spero che il governo cada al più presto, i dati oggettivi che oggi ha citato sono terribili e i "bravi" non sono scemi,li conoscono bene anche loro, ma ridono sotto i baffi, sbeffeggiandovi sapendo dell'inganno che perpetrano ai danni degli italiani

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io credo che la incosapevolezza regni incostrastata in quel di Roma. La maggioranza dei parlamentari sono vittime di un inganno come tutti noi cittadini, naturalmente sono meno giustificabili, per il ruolo che ricoprono.

      Elimina
  6. Anch'io ho seguito con attenzione il tuo intervento al Senato. Molto m'è piaciuto il ricordo di Giovannino Guareschi, sul quale però si abbatté l'insolente giudizio ex cathedra di Palmiro Togliatti : " Uno scrittore mai nato, un cretino, anzi tre volte cretino ". L'arroganza sinistra, come si vede viene da Lontano, dall'Alto dei cieli.
    Questa volta, ti ho preparato una mia riflessione su GIUSEPPI.
    “ Ma sedendo e rimirando…” : non già l’ Infinito Leopardiano; ma ,più prosaicamente, rivedendo, su you tube, l’interessante evoluzione politica e concettuale del nostro GIUSEPPI !
    Or m’ accorgo di quanta leggera e sofisticata sia stata l’ arrampicata sugli specchi da parte del Presidente Conte. Nella nuova fase infatti del Giuseppi2, la politica italiana ha finito per cedere alle pressioni, alle richieste dell’ ordoliberismo europeo e internazionale. Scrive F. Amodeo : “ Questi potenti gruppi, nonostante abbiano obiettivi diametralmente opposti alle esigenze del BENE COMUNE e della COLLETIVITA’, hanno però una influenza DETERMINANTE sui nostri governi e sulle politiche nazionali grazie ai loro FEDELI RAPPRESENTANTI che ricoprono ruoli ai vertici delle maggiori istituzioni politiche, economiche e sociali che intendono SILENZIOSAMENTE conquistare “ ( La Matrix Europea ). Un vero attacco invisibile quindi, mirato a destabilizzare, ad annientare lo stato di diritto, a sterilizzare le democrazie partecipative, arrivando ad una sistematica spoliazione di SOVRANITA’ !
    Non così il governo GIUSEPPI1 ! A Bruxelles,qualche mese fa, il Nostro Avvocato del Popolo, pubblicamente e pesantemente offeso dal deputato belga Guy Verhofstadt d’essere un BURATTINO, con SOVRANA fierezza replicava : “ Io burattino ? Non si dà del burattino a chi rappresenta il Popolo Italiano…non sono e non mi sento burattino; sono orgoglioso di interpretare la voglia di cambiamento del popolo italiano, di presiedere un governo che burattino non è, e che non risponde a logiche e a lobby…a comitati d’affari. FORSE BURATTINI SONO QUANTI RISPONDONO A GRUPPI DI POTERE E COMITATI D’ AFFARI “!

    Forse, forse, è arrivato il momento di NORIMBERGA : CHI ha sottomesso il POPOLO ITALIANO SOVRANO AI COMITATI D’AFFARI ?

    RispondiElimina
  7. Professore,
    come giudica la scelta (secondo me sbagliata) di emettere BTP in dollari ? In altre parole di indebitarci in una moneta ancora più estera di quanto già sia l'Euro?
    Da elettore penso sarebbe opportuno dare risalto anche a questo punto nel dibattito.

    https://www.finanzaonline.com/notizie/btp-in-dollari-investitori-affamati-di-rendimenti-gia-ordini-per-oltre-10-miliardi

    RispondiElimina
  8. Ho girato il Suo intervento in Senato ad un imprenditore molto bravo che così ha commentato:
    "Molto interessante quello che dice e poco conosciuto dal popolo".
    Ho come l'impressione di aver aiutato a meglio comprendere anche lui,che come tanti è immerso nel quotidiano.

    RispondiElimina
  9. Sull' immortalità, concetto metafisico?

    "Politiche economiche folli... Avete perso il contatto col popolo perché avete perso il contatto con la realtà".
    Grazie Prof. #NoTso

    RispondiElimina
  10. La dichiarazione di un Senatore che denuncia l'esistenza di un'alleanza tra una parte della classe politica e imprenditoriale italiana con la finanza e gli industriali tedeschi e francesi che agisce ai danni dell'interesse della stragrande maggioranza degli italiani utilizzando lo strumento fiscale dello Stato Italiano per indebolire quelle classi sociali ed economiche che loro vorrebbero conquistare ed annientare.

    RispondiElimina
  11. Ad agosto 2017 si pensava di tornare ai valori pre crisi nel 2021, come esposto qui. Ora dal grafico qui sopra vedo che nell'ipotesi del rientro a 20 anni ci dovremmo essere ma nell'ipotesi del rientro a 43 anni(diciamo più probabile tanto per essere ottimisti una volta tanto, traguardo che mai taglierò)il ritorno alla pre crisi avverebbe nel 2023.
    Ma l'euro ci sarà ancora nel 2023?

    RispondiElimina
  12. Grande intervento prof. Ma non servirà a nulla. Niente Goofy su RaiUno con lei al posto di Vespa, nessuna informazione per chi magari vorrebbe capire, quindi nessuna rivoluzione.

    RispondiElimina
  13. Deficit programmatici, non è male, come concetto.

    RispondiElimina
  14. Alberto Burgio:"Una domanda comune, come se ne esce?" risposte diverse.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Nessun Stato europeo è moralmente sovrano"

      "E così la fede fonda l' unione dei singoli in quanto singoli in vista di un' opera comune, e tale unione a buon diritto viene chiamata ekklesia. Infatti questo nome originario della chiesa è desunto dalla vita delle antiche repubbliche e sta a indicare i cittadini convocati per deliberare insieme... Ma nell' ekklesia il singolo è e rimane singolo e solo la decisione è comune e diviene res publica... (cfr. Rosenzweig, La stella della redenzione, cit. in P. Prodi)."


      "La profezia come componente quotidiana della vita della comunità"

      Sul purgatorio...

      Elimina
  15. Ormai non resta che vedere uno storico ministro dell'economia che non riesca (o non voglia) vedere la prospettiva storica. :)

    RispondiElimina
  16. non esagerare con l'ottimismo. Guarda che Goofynomics è in pista da OTTO anni senza pubblicità o padroni.E' in crescita dall'inizio. Sempre più persone si informano tramite essa. Non solo, una volta presi da Goofynomics, molti guariscono e capiscono che guardare volontariamente il TG1-2-3 la setta,rete 4 canale 5,italia 1, leggere repubblica, la stampa, il corriere e simili, è l'equivalente intellettuale(si fa per dire),della coprofagia.
    Questa è una guerra di posizione, i disfattisti possono e devono andare a fanculo.Solo i vecchi diversamente tecnologicizzati sono scusati.Ma ho notato che molti di essi hanno egualmente buon fiuto e un sesto senso.

    RispondiElimina
  17. PS : questo post era per Giuseppe 11 ottobre ore 1.51

    RispondiElimina
  18. Sulla natura anti-democratica delle Istituzioni Europee, ho potuto gustare,anzi degustare, tutta la FIEREZZA BRITANNICA nelle parole della giovane BELINDA DE LUCY,rappresentante del Partito Inglese della Brexit.

    Parole orgogliose,rivolte nel Parlamento Europeo al Presidente Davide SASSOLI :

    "Mr President,let me make this very clear,Mr Sassoli,you have no right to go and speak with the UK speaker,having conversations that are directly interfering into our domestic politics. It exposes your intentions to intervene at all levels to stop Brexit. It is immoral. Shame on you.

    And Mr Barnier,I note throughout your speech, sir, you kept referring to the ‘British negotiators’ as just ‘British’. We are the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland and that will never change. Brexit was not a rejection of Europe or our wonderful European friends. It was a rejection of the anti-democratic nature of EU institutions and you confirm to us every day it was right to leave.» !

    Se ho ben capito : "Lei non ha diritto di interferire direttamente con la nostra politica interna.Questa è una vergogna immorale per lei. E riflette le sue intenzioni di intervenire a tutti i livelli per fermare la Brexit.Lei, Sassoli, parla di noi come “inglesi”.

    No,noi siamo il Regno Unito e la Repubblica d’Irlanda!Siamo voluti uscire dall’Europa non per i rapporti che abbiamo con i nostri MERAVIGLIOSI AMICI EUROPEI,ma per la NATURA ANTIDEMOCRATICA delle istituzioni della Ue. Ce lo state confermando ogni giorno.
    Abbiamo fatto bene ad andarcene» !
    Scrosciano gli applausi.

    Per la battagliera Belinda De Lucy è una standing ovation;per il presuntuoso Sassoli una figura di...Scheiße !!!

    RispondiElimina
  19. Per l'originale di Belinda De Lucy :https://youtu.be/yxTT0h9HJEQ

    RispondiElimina
  20. La prego Prof mi dica che Salvini non era in sé quando ha rilasciato le dichiarazioni al Foglio per cui l'€ è irreversibile e che noi vogliamo stare in Europa perché l'Italia è troppo piccola per stare da sola! Non fosse così dovrebbe salutare la compagnia!!

    RispondiElimina
  21. Gentile Professore,
    le scrivo qui perchè non saprei in che altro modo farle giungere la voce di un ragazzo precario (aggiungo anche se di poco conto: laureato) con famiglia.
    La seguo in silenzio praticamente da quando ha aperto questo blog con qualche sporadico commento. Ho trovato "illuminante" ogni suo libro e ho condiviso fortemente la sua scelta di far parte del partito politico Lega Salvini. Tuttavia, mi giunge oggi una notizia alquanto disfattista, che va a confermare i miei dubbi sull'orientamento pro euro assunto dalla Lega di recente (o almeno dopo aver sentito citare la Thatcher da Salvini a Pontida). cito senza commentare quello riferito da Salvini sul Foglio: "La Lega non ha in testa l’uscita dell’Italia dall’euro o dall’Unione europea. Lo dico ancora meglio, così i giornalisti smetteranno di alimentare fantasie strane: l’euro è irreversibile". Ricordando che il 4 agosto 2018 disse: "non c'è nulla di irreversibile tranne la morte". Ora davvero non so più cosa pensare, perchè ho incominciato a dare peso ad ogni parola anche detta per "sbaglio", in modo da non inceppare in trappole ideologiche come quella del M5S. Da tesserato Lega, dico, che revoco il mio tesseramento dopo queste parole. Non ho nessuna intenzione di votare un altro partito cavallo di troia delle elites finanziarie. E spero tanto in un suo intervento o commento a riguardo perchè la mia fiducia sta crollando vertiginosamente. Un pò di comprensione nei nostri confronti ci spetta, viviamo in un momento politico e marco economico estremamente confuso. La stima nei suoi confronti resta comunque intatta e solida.
    Cordialmente

    RispondiElimina
  22. Ma anche il mio amico Cristiano mi ha fatto la stessa domanda🤔

    RispondiElimina
  23. Senza parole:
    https://elpais.com/ccaa/2019/10/14/madrid/1571037825_522858.html
    basta la notizia dalla Spagna

    RispondiElimina
  24. Spero che neanche il prof fosse in se quando ha scritto di essere entrato in politica per obbedire. Il momento di non obbedire sembra essere arrivato.

    RispondiElimina
  25. ma la "signora Germania" è quella dei Rammstein?
    https://www.youtube.com/watch?v=NeQM1c-XCDc

    RispondiElimina
  26. Buona sera professore.
    Domani é S.Crispino e io mi sono andato a rileggere il suo delizioso post del 2015.
    Non posso che ringraziarla ancora per lo stimolo che questo blog ha rappresentato,e tuttora rappresente per molti di noi.
    Walter

    RispondiElimina

Tutti i commenti sono soggetti a moderazione.