L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
venerdì 7 aprile 2017
ASN chi legge
(...volevano scrivere sì, me li scusino...)
Tutti i particolari in cronaca...
(Grazie. Senza le vostre segnalazioni non avrei mai saputo che potesse esserci qualcuno di così scemo da ritenere che una svalutazione della valuta nazionale dell'x% causerebbe un aumento del prezzo della benzina dell'x%, e non avrei scritto questo; non avrei mai potuto immaginare che la portinaia proprio non arrivasse a capire come mai lo scarto fra produttività francese e italiana è andato aumentando dall'entrata nell'euro, e non avrei scritto questo; non mi sarei posto tante domande, che mi sono posto perché me le ponevate voi, e non avrei cercato, e qualche volta trovato, le risposte. La mia produzione non l'ha stimolata l'ANVUR, il nuovo Ministero della Verità: l'avete stimolata voi, con la vostra ansia di sapere, un'ansia per me commovente, perché a me, sinceramente, di sapere non importava molto, come non importava molto fare carriera. Anche di questa futile smania vi sono debitore: mi ci sono messo, a far concorsi, quando ho capito che dovevo farlo per voi, per evitare che veniste liquidati come "seguaci" di uno squilibrato, marginale, accademico fallito di provincia. In questo paese infestato da cialtroni e da traditori - i nomi purtroppo li sappiamo - da conformisti e da smidollati, era piuttosto fisiologico che si tentasse di marginalizzare chi vi riportava le limpide verità consegnate agli annali della disciplina da personaggi di un certo spessore. Ma a chi ci ha provato con me è andata piuttosto male, come forse ricorderete - e comunque non è il caso di fornire qui i dettagli... Certo, occorreva che anche voi poteste opporre all'unico argomento delle pecore piddine - la fallacia ad auctoritatem - un argomento che esse fossero in grado di alloggiare nella loro angusta scatola cranica. Ora lo avete, o meglio: cominciate ad averlo, perché l'abilitazione non è la cattedra. Poi bisogna che qualcuno ti si prenda, e la vera battaglia è questa: i soldi sono pochi, gli aspiranti sono molti, le politiche dei dipartimenti non le decidono gli aspiranti, ma gli ordinari dei rispettivi dipartimenti, che sanno loro di cosa hanno bisogno e perché. Ma io su questo sono sereno. Ieri ho concluso il mio intervento dai comunisti di Albano constatando serenamente che se, come è ormai chiaro, perfino diventando presidente degli Stati Uniti si può riuscire a non contare un cazzo, non era il caso di stare in ansia per una cattedra di ordinario in P/02. Se me la sarò meritata l'avrò, possibilmente senza togliere nulla a nessuno - altrimenti non sarebbe un miglioramento paretiano. E siccome me la sono meritata l'avrò. Il mercato è il mio pastore, non manco di nulla...)
(...per inciso: sul mercato la penso come il compagno Rizzo: però, a differenza di lui, che è propenso alle battaglie campali, a me piace fare guerriglia behind the enemy lines, o, se volete, mi piace sfruttare la forza dell'avversario...)
(...ah, naturalmente non c'è motivo per non fare ex post il lavoro che abbiamo fatto ex ante: o meglio, un motivo c'è: sono piuttosto occupato da due revise&resubmit in classe A. Cose che capitano ai margini della comunità scientifica...)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Congratulazioni!
RispondiEliminaBeh, se ho letto e capito bene, è (finalmente?) arrivata l'abilitazione.
RispondiEliminaComplimentoni!
Complimenti vivissimi e sinceri. Unico neo è che è in compagnia del "castoro" di Pavia.
RispondiEliminaStasera brindero'alla sua salute!
Chapeau! La migliore risposta ai tanti "cialtroni", "traditori", "conformisti" e "smidollati" e, soprattutto, ai troppi "non sono un economista ma". E uno stimolo in più per rinnovare in perpetuo la destinazione del 5 per mille ad A/simmetrie.
RispondiEliminaGrandissimo Professore!!! Ad maiora semper!
RispondiEliminaComplimenti!
RispondiEliminaDue parole sull'inutile Trump.
C'è Scott Adams che suggerisce un punto di vista interessante sulla "ritorsione" dei missili Tomahawk.
Vale a dire: a fake news, fake retaliation e mezzo.
È coerente con la mossa preferita di Donald, la classica forchetta scacchistica, almeno in relazione ai suoi nemici interni: democratici, media e deep state.
Intanto è chiaro anche ai ciechi che quantomeno questi avevano mentito prima: Trump non era nel lettone con Putin. Se dovesse uscir fuori la prova che l'attacco era un false flag, tanto meglio: un altro colpo a segno contro intelligence e fake news.
Insomma magari non conta un cazzo, ma quello che ha in mano se lo sta giocando benino. Lancia un osso a "Mad Dog" Mattis, distrae dal cappero che ha ottenuto rispetto a Cina e Nord Corea... Si sta comportando da buon politico, mi sembra.
Ho un'altra impressione, basata sulle poche certezze che ci sono su questa ritorsione: il fatto che la Russia era stata avvertita (quindi anche Assad) e che è stato attaccato un aeroporto militare. In un aeroporto militare, se togli gli aerei e le difese antiaeree mobili... cosa resta? Cemento, piste e i ferrivecchi inamovibili. Hai voglia a farci buchi (penso io, nonostante l'opinione contraria di Repubblica, che prevedibilmente oggi scopre che attaccando Assad gode l'ISIS).
E infatti, le prime immagini mostrano danni piuttosto lievi: si direbbe che costi più un solo missile che quelle strutture...
Aggiungiamo che (da quello che si raccoglie fra i vari media) i russi avrebbero potuto intercettare i Tomahawk ma non lo hanno fatto, o l'hanno fatto pigramente. Non so se sia vero, ma si accorda con l'immagine che ho nella testa: Don e Vlad che si accordano per fare una bella scenetta in stile wrestling a beneficio del pubblico.
Spiegazione sicuramente logica. Con buone probabilità di essere anche vera. Unico dubbio di fondo: non è sempre facile stabilire la linea di confine tra concessioni tattiche (di cui, nella fattispecie, questa è l'ultima di una serie) e scivolamenti strategici. Tra altri cento giorni facciamo un ricalcolo e vediamo a che punto siamo.
EliminaIntanto complimenti al prof.
EliminaSu Trump aggiungerei, lasciando perdere il presunto attacco con armi chimiche (stendiamo un velo pietoso sul livello di menzogna), che l'attacco effettuato è equiparabile ad una carezzina ad alto valore simbolico, e lo dimostrano i danni "lievi" subiti dalla base siriana in proporzione al massiccio uso di Tomahawk (pare che dei 59 missili, solo 30 siano andati a segno effettivamente), oltre al fatto che la base sembra essere tornata nuovamente operativa. Non ci vuole un esperto militare per capire la portata di un attacco ad un nemico che avverti prima; come dire "ti informo che tra 5 minuti ti darò un pugno"; gli attacchi seri sono altra cosa. Il vero problema è capire se Trump ha ceduto alla feccia neocon, o il suo è stato un contentino per fermare (o ritardare) il colpo di stato soft in corso. Tutto dipenderà dalle prossime scelte non solo militari, ma anche degli uomini di cui Trump stesso deciderà di circondarsi. L'altro rischio è, in questi casi, il non capirsi reciprocamente (e Trump, con la sua ambiguità, non facilita le cose), tant'è vero che la Russia ha annunciato di aver sospeso il canale di comunicazione utilizzato per impedire incidenti aerei con gli americani. Nel frattempo Putin, per evitare future pericolose escalation, risponde così. Speriamo nel buon senso dei russi, che fin'ora sono gli unici a cui dobbiamo dire grazie se la guerra non è (ancora) scoppiata.
Grazie a lei, Professore, e a tutti quelli che in questi ultimi anni non si sono accontentati delle spiegazioni fornite dai media, i quali, grazie alle loro sistematiche bugie, sono passati dall' essere il maggior ostacolo per la democrazia all' essere una minaccia per la pace fra le nazioni...forse per quelli un po' più anziani di me gli avvenimenti delle ultime ore non costituiscono una novità particolarmente sconvolgente, ma io al tempo della scenata di Colin Powel ero solo un bimbo beato e vedere accadere certe cose "dal vivo", con la consapevolezza della mistificazione che è stata operata dai suddetti merdia...è francamente qualcosa di sconvolgente...
RispondiEliminaDomani, consiglio di ascoltare le postverità di Luca Ricolfi sulla crisi e la ripresa, a Ottoemezzo. Una roba da arresto immediato!
RispondiEliminaMi rallegro doppiamente. In primo luogo, per il giusto riconoscimento. In secondo luogo e soprattutto perché mentre scrivo, ascolto un sociologo che afferma, senza essere interrotto, che i paesi ocse che hanno reagito meglio alla crisi sono quelli che hanno ridotto la spesa dello stato e le tasse. Ecco, in altri tempi avrei creduto all'austerità espansiva predicata da un sociologo. Oggi ho un antidoto: scusi ma lei che ne sa?
RispondiEliminaQuando ieri da Rizzo la moderatrice ti ha presentato al pubblico leggendo le tue qualifiche che non finivano mai e tu le hai detto che sarebbe bastato presentarti come “quel pazzo che ha detto alla sinistra che ha appoggiato un progetto criminale”, ho veramente avuto la sensazione di essere stata fortunata quel giorno ad imboccare, per chissà quale via, quel video che mi ha delineato così chiaramente il quadro entro il quale non volevo più essere dipinta, ma che non avevo gli strumenti per confutare e rifiutare.
RispondiEliminaHo sempre pensato che fossi un uomo generoso, fin dalla prima volta che ti ascoltai. Non ricordo neanche quale video fosse, ma mi incuriosì quell’uomo dalla limpida eloquenza e che sapeva argomentare così chiaramente e semplicemente su temi a me tanto lontani, e che intuii subito essere la chiave di volta dell’intera struttura che ci stava e sta strangolando.
E ora tu ringrazi i tuoi amici lettori confermando quella generosità propria di chi sa lottare e vincere le battaglie, per poi distribuire i meriti a chi ha creduto in lui.
E qui ci sta bene una tua frase, letta tempo fa non ricordo su quale post, ma che mi sono appuntata perché rispecchia in pieno ciò che ho sempre cercato:
“Gli uomini valgono quanto gli obiettivi che si danno, che poi, in logica successione, determinano il linguaggio che usano, l’ortografia che adottano e l’aspetto che hanno”.
Grazie.
In effetti accade che chi si propone come obiettivo un soldo valga un soldo e sia frusto e unto come un soldo. Gli esempi sono a disposizione.
EliminaCongratulazioni. Anche se non la conosco mi è molto caro e ho imparato più da lei su questo blog che da tanti altri professori che ho avuto a scuola e all'università. Grazie mille.
RispondiEliminaComplimenti prof. non che avessimo dubbi. (E, come sempre, grazie)
RispondiEliminaCongratulazioni Professore.
RispondiEliminaBravo, prof. Già è una fortuna trovare bravi prof durante gli studi, e qualche volta mi è capitato, ma trovarne uno anche dopo è stata una fortuna straordinaria. E quindi, ancora una volta, grazie prof.
RispondiEliminaAh, già che siamo in argomento: sarà anche vero, non esito ad ammetterlo, che sul simpatico conto delle partite correnti non sono forse ferratissima (come lei ha acutamente intuito), ma d'altra parte tutto quello che ho capito, l'ho capito solo grazie a lei.
Ad maiora, prof.
Congratulazioni Professor Bagnai, dopo i semafori verdi il primo traguardo intermedio viene raggiunto e ne siamo felici. Adesso avanti perchè tutti abbiamo bisogno di camminare ed è meglio seguire chi è in grado di indicare un valido cammino. #FAMO Fiduciosi Attendiamo Momenti Ordinari Un brindisi alla salute.
RispondiEliminaCongratulazioni professore! Ad maiora semper.
RispondiEliminaAncora complimenti Professore, la giusta ricompensa per anni di duro lavoro,credo togliendo spazi agli affetti più cari. La strada è ancora lunga, ma oggi lei ha raggiunto un bel'obiettivo. Sono orgoglioso di sostenere il suo lavoro e quello di asimmetrie.
RispondiEliminaComplimenti e grazie.
RispondiEliminaEra ora. I miei auguri per un posto a Roma. Nel caso ci offrirai un Caffè...
RispondiEliminaPreferisco non offrirtelo.
EliminaDovunque sceglierai di andare l'importante è che tu non sparisca senza lasciare traccia. L'Italia ha ancora parecchio bisogno del tuo esempio. Si preparano tempi grami. Caffè (letto e spiegato insieme ad un amico) mi ha fatto amare l'economia. Tu me l'hai quasi fatta capire (il "quasi" è colpa mia e della prima legge della termodidattica). Il fatto che Caffè venisse da Pescara (dove tu insegni) mi ha sempre colpito. Mi piacerebbe che i post KPD continuassero presto...
Elimina... il fatto è che proprio Caffè sparì senza lasciare traccia...
EliminaCongratulazioni, Alberto.
RispondiEliminaCongratulazioni Professore.
RispondiEliminaCongratulazioni! Quando finalmente diventerà ministro della cultura, nessuno potrà dire che non ha i titoli.
RispondiEliminaSi trova, si trova qualcosa, sempre. Mi immagino già i titoli:
EliminaIl Prof. Bagnai ha copiato tutte le parole dei suoi scritti dal dizionario"
e come occhiello - ma non solo da quello italiano . ha fatto man bassa in quello inglese e francese per non parlare del teutonico - e poi suona musica scritta da altri!-
Congratulazioni Professore.
RispondiEliminaCongratulazioni Alberto! Sei un professore che fa onore alla categoria.
RispondiEliminaSì, complimenti prof. Sono proprio contento.
EliminaÈ vero che non si conta un cazzo, ma non contare un cazzo da ordinario di un prestigioso ateneo fa tutto un altro effetto. Speriamo che qualche ordinario di qualche suddetto ateneo abbia l'orecchio musicale e, prima o poi, voti per lei.
RispondiEliminaAugurissimi di cuore
RispondiElimina"...perfino diventando presidente degli Stati Uniti si può riuscire a non contare un cazzo, non era il caso di stare in ansia per una cattedra."
RispondiEliminaMa anche "Un altro Trump è possibile"
Io sono qua per queste chicche meravigliose.
Perché chi non ha la capacità di osservare il mondo con gli occhi della satira, non fa per me.
Congratulazioni Prof.
Ora la cattedra, poi il ministero e infine l'Impero Europeo!
Anche io mi associo alle congratulazioni ed alla scalata all'Impero del Mons Colombo. Nel caso, però, che lei segua la prassi che prevede che per formare una entità stabile bisogna eliminare la popolazione autoctona, prego di risparmiare il Portogallo perché mio figlio si è trasferito là. Auguri di Buona Pasqua a tutti.
EliminaSiamo già alle raccomandazioni! Ha ragione Boldrin (ma anche Stanis La Rochelle, per chi seguiva "Boris"):siamo troppo italiani.
EliminaCongratulazioni Prof!! Leggendo i suoi libri,ripassando i suoi vecchi post,a certi presunti competenti che diffondono cifre a caso su inflazione a due o più cifre,beh mi lasci dire,sebbene non sia un economista,potrei tranqullamente dir loro: MA VOI CHE NE SAPETE!?.
RispondiEliminaGRAZIE.
Complimentoni prof! Lei è un farò nella nebbia.
RispondiEliminaAnch'io le auguro un bel posto a Roma, anche un pò egoisticamente...
Professore, la vorrei ministro della cultura: greco e latino per tutti.
RispondiEliminaOhhhh che bella notiza. Congratulazioni Professore. E grazie, il grazie è tutto nostro e il merito tutto suo.
RispondiEliminaAi complimenti, aggiungo anche un grazie.
RispondiEliminaCongratulazioni Professore e come sempre grazie.
RispondiEliminaCongratulazioni! Vorrei avere avuto professori come lei in passato.
RispondiEliminaComplimenti Professore e grazie per la sincera gioia che provo da indegno seguace (anche se di di lungo corso).
RispondiEliminaNoto con una certa curiosita' che lo scorso 7 Aprile ricorrevano anche due centenari:
1)la dichiarazione di guerra USA agli Imperi Centrali;
2)la pubblicazione sulla Pravda delle 'tesi di Aprile' di Lenin.
https://www.theguardian.com/world/2009/apr/07/firstworldwar
https://www.marxists.org/italiano/lenin/1917/4/18-tesia.htm
Buongiorno Professore.
RispondiEliminaComplimenti e congratulazioni. Grazie per tutto l'impegno
donato in questi anni.
Congratulazioni Professore. Tenga duro.
RispondiEliminaCongratulazioni e felicitazioni!
RispondiEliminaFelicitazioni Prof.Bagnai e grazie per il coraggioso impegno.
RispondiEliminaSono in#*zz*to con Rizzo che ha organizzato l'incontro di Albano proprio in un giorno impossibile, per il resto congratulazioni!
RispondiEliminaCongratulazioni!
RispondiEliminaTalvolta, quando mi fanno i complimenti per il mio lavoro, rispondo che ho avuto la fortuna di incontrare grandi Maestri.
Se ci ho capito qualcosa è perché, anche in questo caso, sono stato fortunato.
Grazie sempre.
Bellalì prof.
RispondiEliminaComplimenti prof! Sono felice per lei, finalmente qualche soddisfazione in un mare di #mainagioia
RispondiEliminaCongratulazioni sincere, Professore!
RispondiEliminaMi unisco al coro di complimenti. Grazie Professore per avermi fatto capire in questi pochi anni, quello che non avevo capito in cinquant'anni.
RispondiEliminaComplimenti professore! Quando si dice che i titoli seguono con ampio ritardo i meriti acquisiti sul campo. Diciamo che ti hanno fatto caporale dopo che, da solo, hai (quasi) vinto la guerra. Mi ricorda anche un pò il timing delle agenzie di rating, che ti dicono il giorno dopo quello che tutti sanno dal giorno prima...e non sempre. Comunque, er pezzo de carta serve sempre...
RispondiEliminaEvvai! Congratulazioni davvero. Ma siamo noi tutti a doverti ringraziare. Per il tuo coraggio, per gli insegnamenti che ci hai regalato, per la passione civile e patriottica del tuo impegno. Per l'amore profondo della verita`, anzi delle verita` che non sono le postverita` dei merdia e della oligarchia.
RispondiEliminaGrazie davvero, Alberto. E avanti con determinazione.
Complimenti vivissimi.
RispondiEliminaCongratulazzzioni
RispondiEliminaGrande!
RispondiEliminaCongratulazioni professore.
Dajeee
Grazie prof. Se mi avessero detto, 25 anni fa, che seremmo finiti così non ci avrei mai creduto. Ma con lei e con il blog, mi sento meno solo. GRAZIE
RispondiElimina"Perché è arrivato Shpalbert
RispondiEliminache shpalma il paper in faccia
aiuto arriva Shpalbert
che tutti shpalmerà
autografi la faccia
di tutti i miei nemici
e il volto gli incornici
con pezzi di pirreviu'" :)
Congratulazioni prof!
Sincere congratulazioni.
RispondiEliminaCongratulazioni, se la è meritata alla grande l'abilitazione.
RispondiEliminaBRAVO'
RispondiEliminaBRAVO' BRAVO' BRAVO'
BRAVO'
BRAVO' BRAVO' BRAVO' BRAVO' BRAVO' BRAVO' BRAVO'
BRAVO'
BRAVO'
BRAVO'
BRAVO'
Devo interrompere perché è arrivata la pizza.
BRAVISSIMA La Famiglia - e specialmente ROBERTA.
Difatti era proprio pensando a lei che auspicavo un posto a Roma... Roberta è una santa.
Elimina@Stefano Longagnani
EliminaE anche bella.
Di una donna detto da una donna, deve essere proprio vero.
Perché, vedete, non siamo come ci dipingono quelli - che poi sono uno...- che hanno inventata la sigla KPO.
Nel senso che siamo cioè sono - parlo di me per non coinvolgere altre -
MOOOLTO PEGGIOOOOO!!!!!
Ma, non volendo far questioni di genere perché mi annoiano e perché da mesi sto patendo non nel privato una pesantissima questione all'interno del genere - auguro
Buona domenica a TUTII!!!
A tutti i generi e i degeneri.
In Senza veli Palahniuk scrisse che "la più sincera forma di adulazione da parte di un uomo è l'erezione". L'auctoritas, tanto cara al piddino che s'aggira - come uno spettro - per le nostre vie, ne è l'indefettibile compagna. È il desiderio mimetico che gli dà forza e movimento, direbbe Girard. Ulisse infatti - che lo sapeva bene - ad un certo punto dice:
RispondiElimina" [...] Non è che io trovi strana questa opinione - è cosa ovvia - ma la tesi del mio autore, che su quel fatto fonda la sua prova che nessuno è padrone di alcunché, anche se molto c'è in lui e di lui, finché le sue qualità non le comunica ad altri; né, da se stesso, le può mai conoscere finché non le veda effigiate nell'applauso altrui, dove si estendono; il quale, come un arco, riverbera la voce. O come una porta d'acciaio rivolta al sole, ne riceve e rende l'immagine e il calore.[...]"
Complimenti sinceri prof., ma chi sa guardare sapeva che lo avresti ottenuto quel "Sì", anzi "Si".
Congratulazioni, di vero cuore.
RispondiEliminaMai abilitazione fu più meritata. Grazie, Prof.!
La cosa credo più importante, è che un uomo vero e veritiero, insegni l'economia a dei ragazzi; almeno avremo qualcuno che ne porterà l' eredità per le future enerazioni.
RispondiEliminaPrimo commento, anche se seguo da molto.
RispondiEliminaComplimenti vivissimi, continui ad essere quel pazzo.
I miei migliori complimenti, Professore.
RispondiEliminaWell done!
RispondiEliminaManca l'accento... Informatici analfabeti!
RispondiEliminaAnalfabeti e sfruttati.
RispondiEliminaGrazie di questa ennesima soddisfazzzione! da parte di una seguacia della prima ora e che comunque, ordinario o no, aveva intuito subito il tuo straordinario (sì) valore.
RispondiEliminaOra abbiamo anche l'ordinarietà, conquistata su un campo di battaglia dove il non conformismo e l'onestà intellettuale fanno da ostacolo più che da traino, e quindi ... doppiamente chapeau !
Quoto il colto giovin Baroni.
RispondiEliminaBravo Prof.!
Ti ringrazio Luca, ma più che cólto direi còlto. Non si sa bene da dove né da chi. Cercavo di portare alla luce il tema del quanto si veda, in fin dei conti, solo ciò che si voglia vedere. Shakespeare è decisamente adeguato :D
EliminaChe la festa abbia inizio!
RispondiElimina(Alessandra/Cassandra da Firenze. Bene. Bravo. Bis )
Ah, l'orgoglio di aver capito, da solo, che sei un cavallo di razza, che da te avrei imparato e che ciò che non era e non è nelle mie possibilità è nelle tue!
RispondiEliminaGrazie Alberto, di cuore.
Complimenti all'Uomo e Scienziato!
RispondiElimina“Notate che io valuto tutto in denaro; me è forse un modo giusto di calcolare? É assolutamente impossibile comprar tutto col denaro; potrebbe ragionare così soltanto qualche incolto mercante di una commedia del signor Ostrovskij. Col denaro, per esempio, costruirete delle scuole, ma non potete creare subito dei maestri. Il maestro è una cosa complicata; il maestro della scuola popolare, nazionale, si elabora nel corso di secoli, e si regge sulle tradizioni, su un'esperienza vastissima. Ma mettiamo pure che col denaro possiate fare non soltanto dei maestri, ma anche addirittura degli scienziati: e con questo? Lo stesso non riuscirete a fare degli uomini. A che giova essere uno scienziato, se non si intende del proprio mestiere? Per esempio, uno impara la pedagogia e dalla cattedra insegna benissimo la pedagogia, ma tuttavia non diventa un pedagogo lui. Gli uomini, gli uomini sono la cosa più importante. Gli uomini sono anche più preziosi del denaro. Su nessun mercato e nessun prezzo si possono comprare gli uomini, perché essi non si vendono né si comprano, ma, ancora una volta, non sono altro che il prodotto dei secoli; be', e per i secoli ci vuole il suo tempo, magari venticinque o trenta annetti, anche da noi dove i secoli già da molto tempo non valgono più niente.”
Autore?
EliminaDostoevskij
EliminaLo sospettavo. Ma in che opera?
EliminaClicca su Dostoevskij e ti arriva la risposta. :)
Eliminahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2017/04/09/brexit-ex-governatore-della-banca-dinghilterra-king-londra-sia-pronta-a-uscire-dallue-anche-senza-accordo/3508874/
RispondiEliminaUn professore straordinario che riceve l'abilitazione a diventare ordinario...paradossi!
RispondiEliminaBisogna aggiornare la pagina di wiki!
RispondiEliminaDaje! Congratulazioni ed auguri.
RispondiEliminaCongratulazioni ad un Professore "ordinario" capace di imprese "straordinarie"! Grazie
RispondiEliminaCome Cavajere Nero però è ordinario da sempre.....
RispondiEliminaCongratulazioni Professere... venerdì tra l'altro ho saputo che dalle mie parti c'era Claudio Borghi a fine serata mi sono avvicinato e gli ho detto che quello che entrambi fate è importante e ne sono realmente .. convinto ..e questo è il giusto premio per lei ... nonostante quando cerco di spiegare quanto ho appreso ... alla fine rimanga deluso e forse il problema lo dico sinceramente è il mio carattere .. dopo aver visto la sua notizia ed avere incontrato Borghi ... mentre guidavo per tornare a casa ... mi sono sentito meno solo ... ancora grazie e congratulazioni
RispondiEliminaArrivo tardi, ma arrivo!
RispondiEliminaCongratulazioni per il paradosso (fatto già notare da Polliceverso).
Non essendo in grado di essere più originale di così, le lascio i miei complimenti e un caro saluto.
L'inizio del Cavajere Nero è in Proietti, come il Nostro aveva documentato.
RispondiEliminaIl GR (Grande Resto) ce l'ha messo l'autore del blog.
Congratulazioni vivissime per questo grande traguardo!
RispondiEliminaGrande Prof.! Ora speriamo in un futuro "straordinario"!
RispondiEliminaCongratulescions
RispondiEliminacongratulazioni!!
RispondiEliminaCongratulazioni.
RispondiEliminaCongratulazioni!! I muri di gomma, con la giusta strategia, prima o poi si squagliano.
RispondiEliminaAlcuni dicono che la svalutazione creerebbe inflazionealtri no
RispondiEliminaIo non sono un economista e QUINDI non mi pronuncio scientificamente, ma sulla base dell’esperienza di anziano. Mi sembra che l’inflazione possa dico possa derivare da svalutazione. A volte segue a volte no, in base a fattori a me ignoti o scarsamente noti.
Quello che so per certo è che fine anni 70 inizio 80 abbiamo avuto inflazione a due cifre e siamo sopravvissuti. Certo l’ inflazione a due cifre ha creato problemi e anche grossi. Ma siamo sopravvissuti. Con qualche livido e anche con qualche frattura ma siamo sopravvissuti (e abbiamo anche prosperato).
Adesso stiamo morendo.
Mi associo alle congratulazioni, ringraziandola per tutto quello che ha fatto. Non fosse stato per lei (e anche per Borghi e Barra Caracciolo), a quest'ora sarei ancora cieco e sordo.
RispondiEliminaAncora complimenti e ancora grazie.
Congratulazioni.
RispondiEliminaNoi lo sapevamo, loro dovranno accettarlo.
Congratulazioni professore! Il meccanismo sembra ancora imparziale, meno male! Poi riguardo a "le politiche dei dipartimenti non le decidono gli aspiranti, ma gli ordinari dei rispettivi dipartimenti", comunque il suo nuovo titolo dovrebbe proteggere anche i coraggiosi ordinari.
RispondiEliminaMa il coraggio c'entra poco! C'entra quante ore della materia vengono insegnate, quanto docenti abilitati devono entrare in ruolo, ecc.
EliminaCongratulazioni prof. Bagnai, con l'augurio che presto arrivino per lei ancor più grandi soddisfazioni...
RispondiEliminaCongratulazioni prof! E grazie
RispondiEliminaMi unisco alle congratulazioni dei lettori di cui sopra.
RispondiEliminaLei è un grande e lo sta dimostrando anche a chi fa finta di non vedere o è pagato per non capire, come dice lei.
Da parte mia, ormai, quando ho tempo leggo il suo blog e qualche altro sito di controinformazione o informazione alternativa, diciamo così..
Visto che l'esperimento chiamato euro sta per arrivare alla sua fine aspetto che finisca, poi ci divertiremo. Sto sulla riva del fiume e aspetto che passino i cadaveri dei ns nemici :)
Poi, ultima cosa. Ho scoperto che il nostro amato stato mi rimborsa le tasse che ho pagato l anno scorso sui pochi soldi che sono riuscito a guadagnare lavorando qualche decina di giorni. Quest anno va meglio, nel senso che lavoro un po' di più e adesso me ne vado 4 mesi al mare (a lavorare). Comunque, quando mi arrivano questi soldi glieli faccio avere tramite asimmetrie, perchè non avevo mai considerato l'idea di averli indietro e visto che tornano è meglio che vadano a fare qualcosa di utile, invece di finire sotto il mio materasso, sul mio c/c o magari convertiti in dollari o sterline (quale è meglio?).
Saluti e buona continuazione
Grazie di tutto
M
Grazie, professore, per questo bellissimo regalo!
RispondiEliminaEwwiwa!
RispondiEliminaCongratulazioni.
RispondiElimina