venerdì 18 dicembre 2015

#sesomagnatitutto, e mentre #sparecchiavo...

Povero Padoan, povero Centro Studi Confindustria!

Per loro il fatto che la ripresa non sia gagliarda richiede il ricorso a ipotesi peregrine: sechiular staghnieiscion, dicono loro... Eppure un semplice testo di triennio chiarirebbe loro che se curi un problema di domanda con politiche dal lato dell'offerta (cioè tagliando i salari) la situazione non la risolvi, anzi: allarghi il gap deflazionistico! E allora chissà perché l'inflazione non arriva...

Per loro il fatto che il tasso di risparmio non aumenti quando la gente guadagna di meno resta un mistero. Eppure, un semplice testo di triennio chiarirebbe che S = Y - C (risparmio = reddito meno consumi), e il reddito sono (anche) quei salari che il capitalismo cialtrone e bancarottiero che domina l'associazione imprenditoriale vuole ostinatamente tagliare per risolvere i suoi problemi di conto economico (causati dall'euro, come qui ben sappiamo), mandando a fondo il paese (e quindi, alla fine, anche le loro aziende, che fra un po' non vorrà più nessuno...), mentre i consumi ormai sono calati così tanto che solo qualche "decrescista lompo", digiuno di economia e soprattutto di buon senso, può invocare una loro ulteriore compressione...

Uno sarebbe quasi tentato di fare una colletta, in puro stile @taggaunporaccio, per fornire loro, che so, un Dornbusch-Fischer usato, che sta lì, a prender polvere su qualche bancarella, mentre magari, chissà, la sua lettura potrebbe dare nuovo impulso alla rigogliosa produzione scientifica di certi capo ufficio studi.

Certo, è proprio un bel rebus...

Il rebus di Porter:



Vi devo dire la verità: a me fanno quasi tenerezza. Una risata li sta travolgendo e la pattumiera della SStoria li aspetta. Il panico di Renzi è palese, non sa più come difendersi né sul fronte interno (dove le colpe, in fondo, non sono tutte sue, come spiego oggi sul Fatto Quotidiano, ma lui, pur non essendolo ancora, comincia a sembrare bollito: la santa eterogenesi dei fini...), né sul fronte estero, dove, chissà, forse veramente pensava che la sua subalternità avrebbe pagato (lo pensavano tutti, da Fassina in giù...), che scodinzolando alla Merkel avrebbe ricevuto un incoraggiante buffetto sul coppino, e un'ossicino con un pochinina di ciccina da rosicchiare...

Chissà...

Ma a me fanno tenerezza, tenerezza e orrore, perché è evidente che stanno capendo solo ora fino a che punto hanno teso la corda. Salterà il Veneto, e poi la Puglia, e poi chissà. E allora si arriverà al famoso dilemma: ricapitalizzo in euro con la troika, o in lire? Non sono così sicuro, come molti di voi, che loro abbiano la risposta in tasca, e che la risposta sia "troika". Può darsi, per carità. Ma non ne sono così graniticamente certo: sapete quali sono le due cose infinite, nel creato, no?

E così, mi sono sentito quasi in colpa quando stamattina ho lanciato l'hashtag #sparecchiavo, che è dedicato a quelli che, dopo averci sfrantecato col frame #sesomagnatitutto, ora se la prendono con la sechiular staghnieiscion.

Povero Pier Carlo...

Lui così maschio e austero, ridotto a piagnucolare come Melisenda Mascetti: "Sparecchiavo, m'è arrivata la secular stagnation da dietro e ha fatto i su' comodi...".

Stavamo meglio quando eravamo meno importanti, noi.

E, soprattutto, stavate meglio voi...

108 commenti:

  1. stoca**odieu*o

    Ho letto che Padoa-n Schiopp-erà a breve perché il capo pretende che l'acqua vada per in su (si dice che i soldi facciano andare quel liquido in alto).

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  2. Ecco si, giusto a proposito
    http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/padoan-confindustria-ripresa-debole-stagnazione-secolare-309dc122-69ae-4a8e-8c3d-043ec4e98393.html?refresh_ce

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    1. @Il velo di Maya
      ITA → http://www.ateneonline.it/Dornbusch10e/

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  3. Europa, Europa, che razza di figlio ti hanno fatto partorire.
    Non ti resta che essere come Medea,per non essere ricordata come una Pandora.

    (Ogni riferimento al dolce natalizio è involontario).

    Marco Sclarandis

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  4. Forse Padoan intendeva "Stagnazione? Trasecolare!" ed e' stato mal interpretato

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  5. Ci hanno fatto vivere il tragico divertimento con la loro tragedia di persone ridicole. Che amara pena!

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  6. Giusto cent’anni fa coglioni e rincoglioniti erano convinti che la guerra avrebbe igienizzato il mondo, temprare la razza (coglioni e rincoglioniti di destra), ovvero avrebbe aperto le porte alla palingenesi rivoluzionaria (coglioni e rincoglioniti di sinistra). Il tutto per la gioia del grande capitale. Oggi coglioni e rincoglioniti sono parimenti convinti che l’€uro e quel che gli ruota attorno, serve, nella versione destra, a combattere la corruzione e il lassismo dei politici (cioè, di nuovo, a igienizzare il mondo) e a rafforzare la classe media divenuta pantofolaia (cioè, di nuovo, a temprare la razza), ovvero, nella versione sinistra, a unire la classe operaia per via monetaria (verosimilmente, in vista della nuova palingenesi rivoluzionaria). Il tutto, sempre, per la gioia del grande capitale. L’esito finale, ad annusare l’aria che tira, rischia di essere il medesimo dell’altra volta.

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    1. "Giusto cent’anni fa coglioni e rincoglioniti erano convinti che la guerra...... avrebbe aperto le porte alla palingenesi rivoluzionaria (coglioni e rincoglioniti di sinistra)."

      Non so se si e' mai riflettuto abbastanza su questa curiosa circostanza.

      La pubblicazione del famoso articolo dell'Agosto 1914, quello in cui Benito Mussolini (allora dipendente dell'Avanti, il giornale non era suo) rovesciava la sua posizione da non-interventista ad interventista (propalando per la prima volta in Italia il concetto della palingenesi rivoluzionaria), motivo per cui 'dovette abbandonare la direzione dell'Avanti' e poco dopo (Novembre 1914) FONDARE il Popolo d'Italia (giornale di sua proprieta', che in breve tempo scalo' al terzo posto come tiratura nazionale!), probabilmente fu l'inizio di una 'rivoluzione colorata' ante-litteram.

      Mussolini, che ancora nel 1903 dormiva avvolto con stracci e cartoni sotto i ponti in Svizzera (a seguito della sua fuga dall'Italia per evitare il servizio militare), arrivo' velocemente alla direzione dell'Avanti grazie ai buoni uffici di Angelica Balabanoff (di cui divenne l'amante nel periodo svizzero), che lo introdusse nella comunita' dei 'rivoluzionari' europei.

      Infatti Angelica Balabanoff faceva parte di quella comunita' transnazionale di 'rivoluzionari di professione', che parteciparono in massa pochi anni dopo alla Rivoluzione d'Ottobre, apparentemente senza mezzi economici, ma che, come oggi si e' scoperto, erano abbondantemente finanziati ed armati dal Governo di sua Maesta' la Regina d'Inghilterra.

      Chi diede i fondi a Mussolini necessari per fondare il Popolo d'Italia (e per arrivare in pochi mesi al terzo posto come tiratura nazionale)?

      E piu' tardi, dopo la I GM, per finanziare le camicie nere?

      Forse gli stessi che lo fecero frettolosamente uccidere perche' non parlasse?

      E Mussolini, alla luce di queste considerazioni, lo vogliamo considerare di destra o di sinistra?

      Io guarderei ai soldi, bisogna solo seguire il cammino dei soldi (struttura), il resto e' solo sovrastruttura....

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    2. Brillante! Come uomo medio, percepisco bene la suggestione di entrambe le coglionerie. Un latente senso di colpa (non lavoro 12 ore al giorno sabato incluso, come i nostri nonni e padri), che trova un'insana sponda nell'hastalavictoriasiempre (mi sento comunque oppresso e sfruttato).

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    3. Dato il successo con le straniere,lo considererei innanzitutto romagnolo

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    4. Caro Cellai,
      è noto che prima della I GM i soldi furono dati a Mussolini da inglesi e francesi per influenzare l’opinione pubblica in senso interventista antiaustriaco e antitedesco. Dopo la guerra, ancora gli inglesi e gli industriali italiani sostennero Mussolini in funzione anticomunista. Nel breve quegli investimenti conseguirono, come noto, i loro scopi, nel lungo diedero, diciamo così, qualche problema ai finanziatori. Più articolata (scusatemi tutti, non parlo di storia per divagare ma per arrivare al punto della discussione che si fa qui) la vicenda dei rivoluzionari russi. Prima della I GM erano sostenuti dagli inglesi in funzione antirussa. Durante la guerra, mutate le alleanze, furono i tedeschi a innescare la rivoluzione d’ottobre, riportando in patria Lenin con il famoso treno piombato. Finita la strage, gli occidentali conclusero che il regime dei soviet fosse peggio per la Russia e meglio per loro e, dopo qualche titubanza, lasciarono tranquillamente massacrare le truppe bianche e trionfare la rivoluzione. Anche qui all’inizio le cose andarono come previsto (la Russia fuori dai giochi); poi … oops, occidentali e tedeschi si accorsero di “avere un problema”.
      Chi regge il vero Potere (chiamiamolo per comodità “il Capitale”) ignora credendo di sapere, è umanamente insensibile e ha la vista corta: innesca così giochi colossali che producono conseguenze di lungo periodo pensando solo al suo utile immediato, senza considerare le sofferenze che ne deriveranno per milioni di uomini, né il suo stesso interesse di lì a pochi anni. Cambia rotta, se ci riesce, solo quando sbatte dolorosamente la faccia sui danni che esso stesso ha provocato. Sembra di capire che oggi abbiano finalmente messo a fuoco con i loro occhi miopi l’iceberg che incombe e che ha iniziato a squarciare l’opera viva della nave sotto la linea di galleggiamento. Qualcuno raccoglie con curiosità il ghiaccio caduto sul ponte, l’orchestrina continua a suonare e un bel numero di beoti l’ascolta. A chi dubita, rispondono che tanto la nave è inaffondabile e che al massimo si arriverà a destinazione con qualche ora di ritardo. Nel frattempo i passeggeri di terza classe e anche quelli di seconda sono stati chiusi sotto coperta, mentre chi sa inizia a salire sulle poche scialuppe disponibili (sarebbe stato antieconomico predisporne abbastanza per tutti).

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    5. @Fabio b

      Finirà che l'unici anticapitalisti erano la Democrazia Cristiana :-D

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    6. @Fabio F

      Il cerchio quindi si chiude..... Ora mi torna questo passo....

      "The Italian government, having declared its neutrality, started secret negotiations not only in London but also in Berlin. The thing is that the situation was developing in the following manner: Germany and Austria-Hungary were willing to give Italy WITHOUT ANY WAR parts of their territories promised by the British. And they did not even demand that Italy should participate in the war on their side. Berlin and Vienna found themselves in such a difficult position that they were willing to buy the continued neutrality of their frivolous Italian allies. In such a situation there was no sense in joining the war on England’s side. But Italy was being dragged to the slaughter.
      On 26 April, 1915 a secret treaty with London was signed which obliged Italy to declare war on Austria-Hungary within a month.
      On 3 May, 1915 Italy withdraws from the Triple Alliance treaty. Realising what it meant, Germany took an unprecedented measure. The Germans literally forced Austrians to agree to give their territories inhabited by Italians to Italy.
      On 9 May, 1915 Germany announced the news to the leader of the pro-German party of ‘neutralists’, Giovanni Giolitti. He immediately left for Rome, where 320 out of 508 members of Parliament gave him their business cards, which meant their support. Relying on this majority in Italian Parliament, Giolitti told the king and the Prime Minister Antonio Salandra that he was opposed to the London treaty. The Prime Minister resigned. It seemed that the pro-German party had won and Italy had been stopped from joining the war.
      At this decisive moment Mussolini organised huge demonstrations next to the Parliament building demanding that Italy should join the war on Entente’s side. Mussolini appealed to the public with his determination and straightforwardness on the pages of his newspaper: ‘I am more and more convinced that it would do Italy a load of good to execute a dozen MPs and send to jail at least some former ministers... The Italian Parliament is like plague, infesting the nation’s blood. It has to be eradicated’."

      La grande guerra fu quindi combattuta solo per soddisfare gli interessi degli Inglesi!

      L'Italia poteva ottenere i territori oggetto di contenzioso dall'Austria-Ungheria solo rimanendo neutrale.... ma si scelse la carneficina.

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    7. A questo punto un po' di bibliografia non guasta...

      Ma cominciamo con una citazione:

      La nostra ricostruzione si basa esclusivamente su documenti del governo, della diplomazia e dell'intelligence di Sua Maestà, anche se talvolta le carte sono messe a confronto con informazioni provenienti da altre fonti. Si tratta di rapporti confidenziali, secret e top secret declassificati in tempi recenti e a disposizione di giornalisti e studiosi. Dunque sono loro stessi, gli inglesi, a raccontare con dovizia di particolari l'organizzazione della macchina della propaganda occulta, le sue tecniche di manipolazione e di reclutamento, l'uso dei giornali e dei giornalisti e, di volta in volta, gli scopi da raggiungere: l'ingresso dell'Italia nel primo conflitto mondiale a fianco dell'Intesa anglo-russo-francese; l'ascesa di Benito Mussolini e il consolidamento del suo regime (quando faceva comodo ai governi di Londra); la lotta al fascismo (quando non faceva più comodo); il contrasto al comunismo; ma soprattutto la guerra senza quartiere a quella parte della classe dirigente italiana cosidetta «sovranista» — i De Gasperi, i Mattei, i Moro, solo per citarne alcuni esponenti — che mal sopportava il ruolo di «protettorato» britannico e che, in nome dell'interesse nazionale italiano, «disturbava» Londra proprio nelle aree più strategiche, a cominciare da quelle petrolifere in Iran, Iraq, Egitto e Libia.

      Grassetto mio. Tratto da Colonia Italia. Giornali, radio e tv: così gli inglesi ci controllano. Le prove nei documenti top secret di Londra, Mario José Cereghino, Giovanni Fasanella, Chiarelettere, 2015, pp. 8-9.

      Sempre da Colonia Italia, sul punto specifico dei finanziamenti a Mussolini, a p. 42:

      Un qualche penso, nella giravolta mussoliniana [da anti- a pro-intervento in guerra, a fianco della Triplice Intesa, nonostante i trattati della Triplice Alleanza] l'ha avuto il danaro francese e inglese, che è servito a finanziare la nascita del nuovo quotidiano [Il Popolo d'Italia] e le sue campagne[19].

      Da p. 48, in La repressione, c'è un esempio illuminante del fatto che un Paese non è un'entità monolitica (come 'a Germagna così l'Inghiltera): sul tentativo, da parte del permier laburista MacDonald, al governo da pochi mesi, di capire da chi è stato assassinato Matteotti. Proprio a Londra il leader socialista aveva ricevuto, da esponenti del partito laburista, carte compromettenti sui rapporti di Mussolini e Vittorio Emanuele III con la compagnia petrolifera americana Sinclair Oil. MacDonald sospetta sia coinvolto anche il precedente governo inglese, conservatore.

      Naturalmente, come specificano gli autori a p. 6, all'inizio del paragrafo La stampa italiana al servizio di Sua Maestà:

      Questo libro non ha la pretesa di ricostruire l'intero contesto di quei conflitti. Si sofferma piuttosto su una delle tante guerre che hanno condizionato la crescita del nostro paese. Quella tra l'Italia e la Gran Bretagna per il controllo del Mediterraneo e delle rotte petrolifere verso il Nord Africa e il Medio Oriente.

      _____________________________________
      Alla nota 19 si citano:

      * Vol. 3: La stampa italiana nell'eta liberale, Valerio Castronovo, Luciana Giacheri Fossati, Nicola Tranfaglia, Laterza, 1979; parte di Storia della stampa italiana, a cura di Valerio Castronovo e Nicola Tranfaglia

      * 1915. Il fronte segreto dell'intelligence. La storia della Grande guerra che non c'è sui libri di storia, Giovanni Fasanella, Antonella Grippo, Sperling&Kupfer, 2014

      * Il Golpe Inglese. Da Matteotti a Moro: le prove della guerra segreta per il petrolio e il controllo dell'Italia, Mario José Cereghino, Giovanni Fasanella, Chiarelettere, 2011

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    8. Intervento illuminante devo dire.

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  7. Un economista che affermi che ci troviamo in una condizione di "stagnazione (economica) secolare" è paragonabile ad un medico che diagnostichi una paraplegia in un uomo incatenato ad una sedia. In entrambi i casi tali affermazioni sono infondate. A meno che non si intenda tenere l'uomo incatenato per sempre !

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  8. Al riguardo è molto illuminante l'intervista di
    Mr. Mario Monti alla CNN. (https://www.youtube.com/watch?v=RTwgaRxORq4).
    A una precisa domanda del giornalista Fareed Zakaria che gli faceva notare che le politiche fiscali di austerità così come condotte, pesanti aggiustamenti fiscali, tagli (lineari) della spesa pubblica, incremento delle tasse, avevano prodotto il collasso dello sviluppo economico e quindi peggiorato la situazione......
    Mr. Mario Monti rispose:
    "First of all I don't like to speak about austerity. I prefer ti speak of fiscal discipline. Fiscal discipline, in the end, amounts in austerity if it is not accompained by other policies. Fiscal discipline, in my view, is there to stay. Italy has done huge efforts towards fiscal discipline and is now the country in the European Union which will achieve a structural balanced budget before all the others next year, actually a slight structural surplus. AND YET GROWTH IS NOT COMING".
    Domanda successiva del giornalista:
    How does that happened ? So you in Italy, as you say, have done MORE FISCAL CONSOLIDATION THAN ANY COUNTRY. You have done scructural reforms as well. NOW, HOW DO YOU GET THAT DEMAND GOING ? YOU NEED SOMEBODY TO BUY YOUR PRODUCTS. ARE YOU SAYING YOU WANT GERMANY TO BUY THINGS FROM YOU ?
    Risposta di Mr. Mario Monti:
    "Well, we are gaining a better position in terms of competitiveness of the scructural reforms(!!??!!!??). WE ARE ACTUALLY DESTROYING DOMESTIC DEMAND THROUGH FISCAL CONSOLIDATION(chiaro!). Hence, there has to be a demand operation through Europe, a demand expansion(sta fantasticando del nulla).
    As you pointed out most clearly, we, for example, in Italy ARE HAVING PROBLEMS BECAUSE WE HAVE ACHIEVED VERY GOOD FISCAL RESULTS....BUT...WILL THEY REALLY SUSTAINABLE IN THE LONGER TERM UNLESS THE DENOMINATOR, GDP, INCREASE TROUGH GROWTH ?"
    Mr. Mario Monti ammette l'aggravamento della situazione delle famiglie italiane causata dall'enorme aumento del prelievo fiscale e il fatto che per salvare i saldi di Bilancio dello Stato di aver fatto un azzardo fiscale che non può essere sostenuto nel lungo periodo, salvo aumento del PIL che dovrebbe provenire da un aumento delle esportazioni....
    Ora Mr. Pier Carlo Padoan, Ministro dell'Economia dal pugno di ferro si è reso conto che l'azzardo rischia di essere eccessivo e che le cose possono finire molto male.
    Auguri di Buon Anno a tutti.

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    1. Anch'io trovo che quell'intervista sia molto istruttiva.
      Gli economisti come Padoan sanno, e i leader politici non possono non sapere, che la ripresa non arriverà e che la secolar stagnation è solo la conseguenza delle loro azioni. Ma fa comodo chiamarla così perché detta in questo modo sembra quasi un'era glaciale, o un fenomeno naturale che l'uomo subisce passivamente.

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    2. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Senatore_a_vita_(diritto_italiano)

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    3. Grazie, unknow. Ho sempre letto i sottotitoli in italiano. Stavolta ho letto l'inglese :-)

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  9. ADDIO ANGELA

    Pier Carlo - … poi io ho già troppe colpe verso questa povera nazione. Ci mancherebbe altro che continuassi con le riforme strutturali.
    No, no. Non mi ci far nemmeno pensare, perché guarda, non potrei sopportare.
    Sarei capace di uccidermi pure io. Perché, vedi, i giovani disoccupati hanno il diritto ad essere incoscienti; ma io no, no. Capisci?
    Sì, lo so, li sto rovinando. Io non posso permettermi di ipotecare il loro avvenire, non me lo perdonerei mai.
    Poi, tu , ad un certo momento, potresti anche dirmi che tutte queste cose le sapevamo sin da prima...
    che magari questo è soltanto un pretesto per salvarmi il culo , dopo che ho saputo di quel tuo difettino (i salari tedeschi ndr)
    No, no. La verità è un'altra:bisogna saper guardare in faccia alla realtà.
    È stato un sogno, un sogno molto bello e basta. È che il nostro amore non può avere nessun avvenire. Coraggio, è meglio che ci togliamo il coltello dalla piaga
    e non ci pensiamo più. Mah si, è l'unica... ...addio Angela.

    Angela:- Addio merdaiolo, ci si vede domani al solito posto, a mezzogiorno!

    Pier Carlo- No, alla mezza, a mezzogiorno ho un pignoramento!

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  10. OT (per pensionati)ma rientra a mio avviso, nella tragedia generale del vessamento pedagogico del popolo bue.



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    1. Pensioni ultime notizie: pagamento rimandato a gennaio 2016
      Qui poi siamo al ridicolo:

      Pensioni ultime notizie (16 dicembre 2015): il pagamento in contanti per gli assegni Inps resta a 1.000 euro

      Motivo? “Il rischio è di avere pensionati che vengono truffati nel prelievo del contante”, ha spiegato il presidente Inps Tito Boeri.

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  11. Questo è, senza dubbio,
    IL MIGLIOR POST DELL'ANNO 2015
    su questo blog.

    Standing ovation.

    Grazie, Prof.(eta), per questo bellissimo regalo.

    Ci sono 3 gioielli:

    1)"il capitalismo cialtrone e bancarottiero che domina l'associazione imprenditoriale vuole ostinatamente tagliare per risolvere i suoi problemi di conto economico (causati dall'euro, come qui ben sappiamo), mandando a fondo il paese (e quindi, alla fine, anche le loro aziende, che fra un po' non vorrà più nessuno...), mentre i consumi ormai sono calati così tanto che solo qualche "decrescista lompo", digiuno di economia e soprattutto di buon senso, può invocare una loro ulteriore compressione...";

    2) Il rebus, "STO CAZZO DI EURO";

    3) L'analogia, folle quanto assolutamente geniale ed unica, di Padoan con la figlia del Conte Mascetti, protagonista quest'ultimo di un capolavoro del cinema italiano, "Amici Miei".

    Grande Prof.(eta), in splendida forma :-)

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    1. Il rebus è del nostro Porter. È un ingengngniere, ma è tanto un caro ragazzo (e viene ai concerti del guru...).

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    2. Caro Prof, lasci stare una buona volta gli "ingengngnieri".Le ricordo che Lei, io, tutti quanti in questo pezzo di mondo occidentale e tecnologicamente avanzato siamo sommersi di oggetti pensati,progettati e costruiti da ingegneri. Non sarà per caso la sua idiosincrasia per il Prof. Giavazzi, prima laureato in ingegneria e poi diventato economista,a farle montare tanto astioso sarcasmo verso gli "ingengngnieri"?

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    3. Devo dire che tu mi stai sulle palle più di Giavazzi, ma come vedi noi siamo una trasmissione democratico che ognuno ci può dire quello che ci pare.

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    4. Questo blog è strapieno di ingegneri.

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    5. Il motivo è che la crisi ha colpito in modo profondo proprio la mia categoria; una crisi epocale che riguarda libera professione e ovviamente il resto (incluse le pensioni). Parlo di chi non ha fatto il salto alla Giavazzi, ovvero di chi ha il pudore di imparare e non di insegnare l' economia.

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    6. Sulla crisi dei liberi professionisti, purtroppo, do la conferma basata sulla mia esperienza personale.
      PRIMA facevo il Commercialista, ORA invece, sono stato degradato (dal mercato ?) a semplice consulente tributario.
      Sono un quarantenne e, per quanto ne so, i miei colleghi coetanei navigano in acque simili alle mie.

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    7. Che onore Prof. Ci sto pure bene, le sue palle quadrate sono comodissime.Ovviamente Lei non può starmi sulle palle, primo perchè la stimo troppo, e poi perchè le mie palline non ce la farebbero a sostenere il suo peso (intellettuale).

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    8. @Lenny
      Questo blog è:
      a) per quanto riguarda l'aspetto politico, un atto di accusa all'ignavia dei sedicenti partiti della sinistra italiana degli ultimi 30 anni.
      b) per quanto riguarda l'aspetto scientifico, un atto di accusa all'ignavia degli economisti accademici italiani

      Preoccuparsi che ogni tanto ci scappino delle mazzate agli ingengngnieri, il più delle volte quando se le meritano, è come guardare il dito e non la luna quando ecc. ecc., sempre che tu non sia, oltre che ingengngniere, anche un economista e pure "de sinistra"....

      (e se non ho capito il professore mi bastonerà)

      Ciao

      Ingengngnier porter

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  12. --Non sono così sicuro, come molti di voi, che loro abbiano la risposta in tasca, e che la risposta sia "troika"-- (cit)

    Ci stavo pensando anche io ieri, mentre lavavo i piatti.
    Renzi e la sua combriccola toscana provengono dalla tradizione democristiana più spicciola, quindi il loro obiettivo è il mantenimento delle posizioni di potere tramite la massimizzazione del consenso popolare in cambio di elargizioni agli amici degli amici e favorendo gli interessi di bottega del loro specifico target elettorale. Ma ultimamente si stanno forse rendendo conto che è non c'è più trippa per gatti?
    Con il bail-in delle banche territoriali in atto, stanno saltando gli interessi di quella fetta elettorale che ha costituito l'osso duro del piddinismo.
    In Europa lo stanno prendendo a pesci in faccia con le procedure di infrazione sui migranti, i richiami-avvertimenti sul DEF, lo stop agli aiuti di Stato alle banche degli amici (e Banca Etruria è la banca del PD).
    E se alla fine anche Renzi e i suoi amici si rendessero conto che stanno guidando una macchina sabotata? Gli hanno rubato il cambio (e ha appena scoperto che la centralina della BCE non funziona proprio bene) e gli hanno inserito il limitatore (la regola del 3%), come negli scooter 50cc.
    Poi però ho pensato: ma avete notato che la storia del pensionato suicida è stata cavalcata da un'agenzia di stampa di Repubblica? In sostanza, un burattino, se anche si rendesse conto di essere tale e volesse ribellarsi, sarebbe strozzato subito dagli stessi fili che lo controllano.
    Ho finito di lavare i piatti e sono andato a dormire.

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  13. Rebus di Confindustria? Ma no, hanno ben chiaro quale sia il problema, visto che si vedono pubblicati articoli come questo: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2014-04-16/ecco-come-funziona-cervellone-che-protegge-euro-e-perche-sud-viene-imposta-austerity-anche-fasi-recessive-111444.shtml?uuid=ABI7vRBB&p=3

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    1. Però! Ragazzi, forse molti di voi questo articolo o qualcosa di equivalente (e per di più sul Sola24h) lo hanno già letto, ma per chi non lo avesse ancora fatto, suggerisco caldamente di sopperire alla lacuna!

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  14. Povero Padoan? Guardatevi questo convegno del 4 dicembre 2012, in cui il nostro attuale ministro espone "un quadro completo della crisi dell'Eurozona".
    Vedrete come raccontava bene la crisi come una crisi di bilancia commerciale.
    E come identificava, tra le cause gli squilibri, il divario della dinamica del costo del lavoro generato dalle politiche deflazionistiche tedesche.
    Peccato che bel bello, afferma che sono gli altri che devono aggiustare (al ribasso, come ci spiega anche oggi la BCE), non è certo la Germania che deve reflazionare.
    Con sacrifici, s'intende, quelli che causano dolore, che però fa tanto bene (finché è degli altri).

    Trovo particolarmente toccante (nel senso che mi urta proprio i nervi) il passaggio al minuto 32, dove si lamenta che l'unico paese che non ha iniziato l'aggiustamento è "questo paese qua" (l'Italia).

    Ecco il link
    Padoan: crisi dell'euro e il futuro dell'economia europea

    Buon fegato marcio anche a voi

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  15. Professore ricordo che la Confindustria diceva,all'inizio di quest'anno,che grazie al QE il PIL sarebbe cresciuto del 3%.Quest'estate era cresciuto del 0,3 %,mi sa che il centro studi ha sbagliato a mettere le virgole.....

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    1. Lo ricordo anch'io. Trovate i link?

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    2. www.confindustria.it/wps/portal/05c7f8a3-96a7-4a9d-b53d-3b4e3f807562/05c7f8a3-96a7-4a9d-b53d-3b4e3f807562/!ut/p/a1/lZJBc4IwFIR_iweO-B5JEOgttVXBgmMpo-TigAJSFRikZdpfX3Q602q1am7JfLvJbh4ImILIgvc0Cao0z4L1bi86M9scMMVEYo1c8oB89Ohw17EIc2gD-L-B_pOHyPVno6vcE2U4xEO9PmDqTt-1mdmnfcRvPZ5Z_KJ-Av4AxCuR0FrVIEAU83QBPqpzLdYDKhudQJNZYCzkUKULmYYsorGOmtohx2__a34h-2R33wHSUxnyIRpjR0MLPXoMnKhnD_yT3wKRrPNw_xc-z0KqJyDKKI7KqGy_lc3xsqqK7Z2EEtZ13U7yPFlH7bSS8JRimW8rmB6A4Dc9aGeD9hRwbyz2gqF2s6F1xRiS0u7aTdIiqJZymsU5TK-bgquoifkzZcXG81ahGrumLMIP-vkSbzYzexuNeav1BV3dK1o!/dl5/d5/L2dBISEvZ0FBIS9nQSEh/ forse è questo?

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    3. Ricordo che quella stupidaggine la lessi sul televideo.Ricordo che era del 3% la crescita prevista,invece nei link del 2,1%.Resta di fatto che molti di quei pezzenti che,delocalizzano, e ci vengono a dire quali politiche economiche si debbano fare in Italia,favorendo la permanenza nell'euro e quindi la deindustrializzazione del nostro paese,dovrebbero rimanere fuori dal nostro paese quando usciremo.

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    4. Infatti io non voglio l'economia. Voglio gli interni.

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    5. Io la vedrei bene anche agli Esteri. Dove lo troviamo un ministro che parla correttamente 3 lingue straniere (e che lingue poi inglese,francese e tedesco)? Avrebbe un suo perchè anche alla Cultura

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    6. Se mi fate dittatore vi faccio un prezzo...

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    7. @SerafinoPalagonia

      Dimentichi lo spagnolo (e latino, credo).

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    8. @Alberto Bagnai
      Sosterrei la sua dittatura, non fosse altro perché possa lei attuare un proposito espresso tempo addietro: quello di far bastonare dai suoi lacchè certuni personaggi (attenzione però, mica vogliamo loro male; il bastone infatti, precisamente il "kyosaku", viene usato anche nella meditazione zen onde evitar l'assopimento e favorire il risveglio spirituale, sicché...).

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    9. :-) sottoscrivo per il dittatore, una bella dittatura illuminata è il miglior metodo di governo.

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    10. All'indice la musica di Manu Chau
      La riforma musicale prima di ogni cosa.

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    11. Posso fare il lacchè col bastone?

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    12. Rega', nun sognate. Pe' fa er dittatore, ce vonno 'e leggioni!

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    13. No. Era metaforico ed era una citazione. Che lo capisse un giornalista non lo speravo, ma almeno voi...

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    14. c e una soluzione!! presidente del consiglio con gli interimmi (dicesi interimmo momentanea o spesso permanente autoattribuzione di ministeri e portafogli). se li faccia tutti: interim agli interni, alla giustizzzzzia, agli esteri e all'economia. poi se si stufa deleghi

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    15. Non sapevo che conoscesse anche lo spagnolo, per il latino non ci sono invece scusanti

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    16. Bisognerà cominciare a porsi il problema; a parte la citazione, come reagirebbe Alberto se cambiasse l' aria improvvisamente e ci fosse una chiamata?

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  16. Si sono portati da soli al limite delle proprie limitate capacità. Quindi da questo momento ci sono, non ci fanno piu'. Anche a me sono usciti gli occhi fuori dalle orbite quando ho visto le notizie in questione. Piccola bottega degli orrori. Tragicommedia. Incosabbiamosbagliato? Buoni per un soggetto Hollywoodiano. Ne verrebbe un film con battute di serie B del tipo: Hei, ma abbiamo letto il manuale al contrario! Giralo! Presto!

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  17. Stamattina quando ho visto alla rassegna stampa che Renzi 'bacchettava' la Germania e poi mostravano una intervista della Le Pen (che fino al giorno prima era una xenofoba nazista) in cui diceva che la colpa era dei nostri leader che ci hanno messo nella m...a (parafrasato da me), mi sono detto, qui sono alla frutta, non sanno più che pesci pigliare.
    Ora che le persone, dopo aver subito passivamente, hanno visto passare i propri risparmi da 100 a 0 in 10 secondi netti, si staranno svegliando?

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  18. Soluzione rebus Confindustria: si porta all'estero quel che già non si è portato, si chiude o vende il rimanente, si patrimonializza, si vive di rendita in Svizzera o analoghi con discendenti sino alla x generazione, dal proprio buon retiro ci si lamenta o si inveisce, a seconda dell'umore, sulle inestirpabili tare dell'italiano ("italiota"), e si sorbisce dalla pagliuzza il cocktail preferito.
    S'è già visto, e non una volta sola: per esempio nella Repubblica di Venezia, a fine '500. Lì almeno Confindustria faceva costruire le ville palladiane, qui butteranno i soldi per dei Cattelan.

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    1. Caspita sembra la biografia della "tessera N.1" del PD; manca solo qualche bancarotta fraudolenta qua e la a fare da cornice e poi sarebbe perfetta....

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  19. http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2015-12-01/perche-tecnologia-ha-ucciso-inflazione-riduce-costo-lavoro-umano-175954.shtml?uuid=ACmLD5kB Mi permetto di segnalare sul tema un pezzo dal valore comico immenso.

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  20. @Roberto Buffagni
    Magari si preoccuperanno di restaurare l' "eccelsa "opera che campeggia in Piazza Affari a Milano, credendo danneggiate le dita mancanti...

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    1. Anche in Duomo hanno ospitato atrocità sataniche mica male; a Milano, capitale morale.

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  21. Quando arriverà la prossima recessione globale si tireranno le somme. Un paese come la grecia che ha il 25% di disuccupati in un momento di crescita mondiale ne avrà il 50% se il mondo dovesse rallentare. Il punto è che la depressione del 1929 non ci insegna cosa succede alle classi politiche oltre i 4 anni. Sia i nazisti che i Roosvelt furono eletti alle elezioni successive. Qui invece abbiamo un front nation al 30% che non vincerà, un m5s di buffoni che se anche vincesse non cambiarebbe nulla, uno tsipras che ha vinto e non ha fatto niente, un podemos sulla falsa riga dei due di sopra. A me sembra piu probabile una troika con un monti bis. I greci l'hanno accettata, i portoghesi pure. E perchè non gli italiani?

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  22. Le previsioni di Confindustria (tramite il suo CSC):
    il 28/1/2015 Sole24ore e Reuters pubblicano la previsione del +2,1% nel 2015 e del +2,5% nel 2016 grazie all'Euro e al prezzo del petrolio deboli, ma non si capisce bene se siano previsioni di variazione del PIL, come sembrerebbe di leggere ad una prima impressione, oppure altro (dato che si parla di "spinta al PIL")
    Sole24ore

    Reuters

    e il tutto sembra molto in contrasto con altre "informative", tipo quella che in giugno 2015 rivedeva al rialzo al +0,8% le previsioni sul PIL rispetto a quelle elaborate a dicembre 2014 pari a +0,5%
    Informativa CSC

    Insomma: sono incapace io di leggere che cosa hanno scritto, oppure i giornali volevano solo vendere un bel titolone senza sapere di che scrivevano, o addirittura in pratica ci volevano informare che avremmo avuto un PIL ancora in gran negativo, se privo della "spinta" dei fattori Euro e petrolio deboli!

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    1. Hai ragione tu non si capisce bene. Il dato chiaro a me sembra 0,8 nel 2015 e 1 nel 2016

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  23. Qualcuno per cortesia mi indica il link dell'articolo del Fatto del Professore, per favore?

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    1. Un piffero, un ciò soldi, aspetto il 5 stelle Basilicata...

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    2. Pure io.Appena gli ortotteri faranno approvare il reddito di cittadinanza,comprerò "Il Fatto", leggerò Bagnai e con il resto del giornale mi ci pulirò.....

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    3. No, volevo ricordare la porcata che avevano fatto mettendo in internet il pdf del tramonto dell'euro...

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    4. La sostanza non cambia.Ne io, ne tu, abbiamo fiducia negli ortotteri!

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  24. L.H. Summers & Co." dovrebbero fatturare P.C. Padoan non per macroeconomics advising (ci mancherebbe!), ma per prestazioni professionali su come rispondere ai giornalisti quando non azzecchi le previsioni!

    Il saldo della fattura gli costerebbe di più ora con il $ a 1,08. Giusto contrappasso di chi vuole importare "tecniche di marketing last minute"in un mercato funzionante (quello del cambio EUR/USD), peraltro influenzato dalle politiche del suo collega M. Draghi.

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    1. @Caro Carlo,
      Dovremmo fare una class action contro Bankitalia, MEF, ISTAT, e Paolazzi, per almeno 5/6 anni. Solo per restare a organismi domestici. Frate indovino ci avrebbe azzeccato di più. Dovrebbero essere meno svergognati, ma ci può stare uno con po' di pudore lì?

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  25. ho visto il suo intervento di Padova e devo dire che ha avuto un grosso auto controllo quando il ragazzino le chiedeva cosa ne pensava del fatto che le svalutazioni fossero una scusa per non innovare.
    Non so, io lo avrei insultato e chiusa lì la discussione.

    Una piccola domandina.. ma questa gente che strachiede di queste cose ha mai lavorato?
    Voglio dire, non lo sa che ogni anno da noi (al nord, al sud lasciamo perdere) ci sono gli aumenti salariali e quindi il nostro costo del lavoro anche se ripartito su una base minore è pur sempre cresciuto mentre da quelle parti sono 12 anni che fanno dumping sociale?
    ma lo sa che il semplice aumentare le tasse (per i vincoli dell'euro, eh) comporta maggiori costi e possibilmente questo incide pure sul versante energetico?
    non sanno che se hai un'azienda che fattura 100 ml l'anno ti puoi permettere due che lavorano nell'IT (o HR ovvero Risorse Umane) mentre una società che fattura un decimo non se ne può permettere nemmeno uno e può ritrovarsi con costi nettamente maggiori (perché deve avere i consulenti esterni, perché è meno efficiente etc etc etc).

    Questa gente lo sa che dopo 15 anni di questa storia le società hanno TAGLIATO NETTAMENTE I MARGINI e non hanno un solo centesimo per innovare (certo, la spinta ad innovare e poi per cosa quando si è in deflazione? per non guadagnarci?)?
    Ovvio non tutti però.. però mezzo Paese è distrutto.

    Ma lasciamo perdere, la colpa è altrove, nelle stelle avverse (oh, nessuno le ha ancora menzionate)

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  26. Ma tutto sto magna a crepa' alla fine ma n'do porta?
    A costrui latrine...

    Ecco risolto il dilemma sull'allocazione delle Spese in deficit:
    LE LATRINE PUB (BL) ICHE!!!
    Altro che reddito di cittadinanza.

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  27. Ultimamente soffro molto nel rispettare i freni inibitori pro-piazzaloretismo, che mi sono imposto (consigliato dall'alto), ma almeno avrò qualche sconto di pena nell' altro mondo, spero!

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  28. Comunque vada troika o lira sara' un bagno di sangue e temo non metaforicamente .E il popolo dovra' soffrire ,per espiare la propria ignavia ,la propria superficialita' ,il proprio ma a me che me ne fotte .L'unica speranza e' che dopo uno shock l'italiano sa dare il meglio di se':Caporetto ,25 luglio ,8 settembre ,svalutazione del '92.Io in Ucraina ho vissuto quattro svalutazioni e fallimenti a catena di banche .Vi assicuro che non e' semplice per la gente cavarsela .Sopra tutto per i pensionati e per i lavoratori dipendenti.Pero' sono daccordo con voi ,almeno con la svalutazione una piccola speranza ci sara',piccola ,ma ci sara' .E speriamo che sia creatrice di una nuova classe dirigente ,non solo politica ,ma anche imprenditoriale ,giornalistica ,di burocrati e di intellettuali .Visto che l'attuale per interesse o per incapacita' di comprendere i cambiamenti ci ha portato al disastro attuale.
    Nota di colore :al mio direttore di banca di Kiev ho dovuto ripetere tre volte quello che e' successo con la banca dell'etruria .Gli sembrava una cosa talmente strana che non riusciva a capire .E siamo in Ucraina dove le cose strane sono all'ordine del giorno.

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  29. Grazie professore per l'incontro di questa sera - volevo salutarla meglio ma poi sono spuntate bottiglie e dolcetti che hanno assorbito la sua attenzione verso più frenetici astanti.
    Diciamo che c'é molto da lavorare, se non altro per per tenere una fiammella di speranza accesa.
    Grazie ancora.
    Walter Salaris

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  30. ma anche #sesobbevuti tutto, altro che centro studi, è 'na distilleria ....

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  31. Nel 458.a.c. in un momento di grave crisi ROMA elesse un dittatore con pieni poteri: per unanime consenso fu deciso di eleggere Lucio Quinzio Cincinnato. Nel novembre 2011 in un momento di grave crisi economica e solo per tutelare gli interessi dei creditori internazionali, ROMA decise di sospendere la democrazia e nominare un curatore fallimentare infischiandosene delle conquiste democratiche degli ultimi 2500 anni. Nel corso del 2016 un altro gruppo di senatori si recherà ai Parioli, a casa di un noto musicista dove lo troveranno impegnato a preparare l'ennesimo concerto. Lo pregheranno in ginocchio, gli chiederanno scusa e gli chiederanno di portarci fuori dal guano in cui ci hanno portati, perchè loro non sanno proprio come fare. Il resto lo leggerete (speriamo) nei libri di storia.

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    1. Le cronache dicono che, nel momento in cui gli fu comunicata la richiesta, Cincinnato stava lavorando direttamente la terra come agricoltore; esattamente come Scajola - a titolo d'esempio - allorché qualcuno gli comprava casa a sua insaputa.Forse le cose non andarono proprio così in ambo i casi, ma almeno per Cincinnato resta il beneficio del dubbio, o la necessità d'una interpretazione più simbolica del fatto.

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  32. Continuo a non capire perché un centro studi ed un ministro sacrifichino la rispettiva reputazione sull'altare di una battaglia (politica) di retroguardia. Ormai, le loro analisi e previsioni hanno l'attendibilità di un oroscopo. Beninteso, con tutto il dovuto rispetto per i professionisti dello zodiaco.

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    1. No, almeno l'oroscopo talvolta ci prende.... Qui invece la realta' viene distorta sistematicamente.

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  33. Ricapitolando, se il CSC si affida ad un evergreen, L'evasione, il ministro insorprende tutti con un tema new age, Stagnazione secolare. Tutto molto bello, se non fosse che xfactor è finito e il festival di Sanremo non è ancora iniziato. Metafore musicali a parte, mi sorprende la scarsa considerazione che costoro hanno per la propria reputazione. Non si rendono conto che stanno sacrificando sull'altare di una battaglia politica di retroguardia la loro residua credibilità? Possibile che non realizzino che ormai le loro analisi e previsioni hanno l'attendibilita di un oroscopo? Verrebbe da ridere se non fosse che c'è da piangere per la sofferenza che stanno spargendo a piene mani.

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  34. Un pò off-topic: ho seguito oggi l'incontro con Marco Rizzo a Torino. E'stato un piacere poterla conoscere di persona, anche se c'era tanta gente.
    In sintesi,la posizione di Rizzo è abbastanza chiara: alleanze con la destra no, al massimo convinco il suo elettore che io tutelo meglio i suoi interessi ecc ecc. Vorrei farle una domanda: ha mai posto a Salvini la domanda che ha fatto stasera a Rizzo:"Faresti una alleanza con la Lega?"
    E come hanno risposto?


    Saluti e grazie

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    1. Che vogliono vincere da soli. Nota che io a queste alleanze non credo e ho spiegato il perché.

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    2. Non sono un politico, e non capisco come possano far crollare un intero Paese perché devono vincere da soli.
      Ma come ragionano ? Sarò ingenuo io.

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    3. @ prof: non mi sorprende la risposta. Chiedevo perchè è la prima volta che assistevo ad un suo incontro pubblico.
      @walter: sono d'accordissimo con te.

      concludo condividendo una piccola considerazione sull'incontro di ieri: è stato sorprendente notare che le analisi e le proposte di ieri, che mi parevano "scontate", per la più parte della platea (che nel complesso mi è parsa attenta ed interessata, forse un pò sospettosa come è naturale) erano "rivoluzionarie".
      Ahimè.
      Mi rattrista, considerato che stiamo parlando di una formazione di marxisti leninisti che, mi perdonino i marxisti leninisti, sono i "secchioni" per antonomasia della sinistra. (ps quando posso leggo LC e ho profondo rispetto e simpatia per loro).
      In altre parole sono sorpreso dal constatare che il livello di analisi nei partiti, a quanto pare anche in quelli minoritari, sia ovunque piuttosto "elementare".
      Comunque prof, la prego di andare avanti. Parlare e discutere (e sì, solo con chi è disposto ad ascoltare VERAMENTE), ri-formare le coscienze, questa credo sia la via giusta per fermare il tritacarne. Sperando che non sia già troppo tardi.

      Saluti
      Pierluigi

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    4. I CLN si formano quando è troppo tardi,cioè quando non servono più a un cazz@,perché sono gli anglo-americani di turno a liberare la nazione.
      Conosco persone intelligenti convinte che sia stato il popolo italiano,attraverso un referendum,a levarsi dalle palle la monarchia.Ma per favore...

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  35. Un pò off-topic: ho seguito oggi l'incontro con Marco Rizzo a Torino. E'stato un piacere poterla conoscere di persona, anche se c'era tanta gente.
    In sintesi,la posizione di Rizzo è abbastanza chiara: alleanze con la destra no, al massimo convinco il suo elettore che io tutelo meglio i suoi interessi ecc ecc. Vorrei farle una domanda: ha mai posto a Salvini la domanda che ha fatto stasera a Rizzo:"Faresti una alleanza con la Lega?"
    E come hanno risposto?


    Saluti e grazie

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  36. Pierluigi penso che prima delle alleanze ci sia da fare un immenso lavoro di ricostruzione delle identità della classe lavoratrice che oggi neppure sa quali siano i suoi intere

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  37. Per motivi di lavoro, mi sono recentemente imbattuta in questo articolo del noto quotidiano:

    http://www.casa24.ilsole24ore.com/affitto-locazione/news/2009/09/29/49_A.php

    "(...)
    L'ultima volta era successo nel 1959. Ora, complice la crisi economica, a luglio di quest'anno l'Istat ha registrato un dato negativo del parametro usato per l'aggiornamento dei canoni di locazione (-0,1% su base annua).
    Ad agosto il dato è tornato positivo, e comunque, anche in caso di revisione al ribasso, le cifre in gioco sarebbero contenute (...).
    Omettendo cioè di chiedere l'aggiornamento quest'anno e attendendo il luglio del 2010, quando, con ogni probabilità, l'indice Istat tornerà con il segno positivo. (...).

    E forse, conseguentemente, mi spiego anche questo:
    http://it.reuters.com/article/topNews/idITKBN0TZ13A20151216



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  38. Noto l'incremento del numero dei lettori fissi successivi alle Sue presenze: un motivo ci sarà :)

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  39. https://m.youtube.com/watch?v=0jy2sHwakLY

    Goosebumps

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  40. Se Renzi fosse furbo, l'occasione delle festività natalizie sarebbe ghiotta. Il 24 le banche chiudono anticipatamente. Nel pomeriggio un Decreto Presidenziale urgente, immediatamente in vigore, sospende il corso di validità dell'euro, ripristinando la lira come unica valuta vigente. Cambio con euro di 1 a 1. Riporta, col medesimo decreto Bankitalia sotto il controllo del Tesoro, chiude temporaneamente il mercato dei capitali, nazionalizza pro tempore le banche. La lira pesante viene contestualmente distribuita nei bancomat di tutti i capoluoghi regionali, ed il giorno stesso di Natale, la Zecca comincia a stamparle. Contestualmente vengono dichiarati nulli tutti i paragrafi dei cosiddetti Trattati europei negli articoli in contrasto con la Costituzione della Repubblica e gli interessi nazionali. Sospensione immediata di Schengen, alle frontiere viene schierato l'Esercito Italiano, chi entra e chi esce deve esibire un documento valido di identità. Il circolante in euro, o viene ridenominato in lire o deve essere cambiato entro 30 giorni. A partire dal 1 Febbraio l'euro non può più circolare. Tutte le "procedure di infrazione" vengono rimandate al mittente. Una conferenza stampa annuncerà le novità e lancerà la proposta di una Comunità Economica Mediterranea, aperta a Grecia, Cipro, Malta, Marocco, Tunisia, Israele - hanno il gas - Serbia e Croazia. Invito esteso anche a Francia e Spagna. Conferenza da tenersi a Palermo entro il mese di Marzo....
    Il giorno dopo la Francia coglie l'occasione e ripristina il Franco con modalità simili. Dobbiamo approfittare del momento favorevole con gli USA. Che tra l'altro ci venderebbero il gas prodotto con Israele....

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  41. Buonasera professore, le volevo chiedere questo se riesco: come la pensa di tutto sto macello che hanno combinato? cioè, adesso sta arrivando la resa dei conti anche per loro sembra....non l'avevano previsto? non avevano previsto che questo modello non sarebbe potuto funzionare per sempre? Pensavano di poter lucrare all'infinito?
    Sempre grazie per il suo immenso apporto....

    Claudio

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  42. In un testo che conservo ancora (del 1992) Fischer-Dornbush-Schmalensee ECONOMIA-Strumenti microeconomia macroeconomia economia internazionale ed. Hoepli, in seconda pagina è riportato "prima edizione italiana a cura di Francesco Giavazzi" !!!!!!!!!!(seconda edizione a cura di Alessandra Chirco)...Sic

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  43. Buonasera Professore, le volevo chiedere questo se posso...come la vede la cosa, cioè: questi, dopo aver combinato tutto sto macello, che cosa si aspettavano? che durasse per sempre? cioè, speravano di poter lucrare all'infinito? o gli è sfuggito un po' tutto di mano? Sempre grazie per l'immenso apporto.

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  44. Tanto penseranno di fare na bella Zingarata........

    Qualcosa inventeranno, in combutta con la MErkel, ma come spiega la famosa trilogia di Amici miei......MAI ANDARE IN GERMANIA.

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  45. Grazie Professore per il suo discorso di ieri a Torino.

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