Un semplice esempio. Avete mai provato a fare uno studio comparatistico fra le economie dell'Unione Europea? Sono ventotto, nel caso non lo ricordaste. Per questo tipo di analisi le fonti disponibili sono tante, ma le più autorevoli sono ovviamente l'Eurostat e il Fondo Monetario Internazionale. Nei World Development Indicators del Fondo Monetario Internazionale i paesi europei sono chiamati per nome e indicati in ordine alfabetico, questo:
Naturalmente anche l'Eurostat riporta i paesi in ordine alfabetico, questo:
Ora voi direte: "Ma come? In quale alfabeto la effe viene dopo la esse? Perché la Finlandia viene dopo la Slovacchia?" Ma, cari, è semplice, e molti di voi, ne sono certo, lo sanno: perché quella che voi chiamate Finlandia a casa loro si chiama Suomi, e quindi, giustamente, nelle statistiche europee viene riportata fra Slovakia e Sweden. Questo significa che se volete "mecciare" (cioè matchare, far corrispondere: e che cazzo, mica potranno stuprare la nostra lingua solo alla Bocconi!) una cross section di fonte FMI con una serie di fonte Eurostat dovete fare molta ma molta attenzione, perché le serie europee sono disposte secondo un ordine molto nazionalistico e poco europeista (che poi vorrebbe dire "atlantico", nel senso di Patto...).
Mezz'ora solo per mettere in file i cazzo di numeri e questo perché non parliamo la stessa lingua e nessuno vuole rassegnarsi a parlare, almeno nelle statistiche, la lingua di chi comanda: l'americano.
Ma vi pare una vita questa?
A proposito: visto che da questa parte c'è tanto lavoro, ma tanto tanto lavoro, del quale voi spesso vedete i risultati senza minimamente sospettare cosa ci sia dietro (ma cosa ci può essere dietro, in Italia?), vi segnalo che sarebbe cortesemente il caso di votare per i MIA16. La scheda di votazione è qui, cioè
QUI
e siccome siete europei, per evitare che mi facciate ulteriormente vorticare i granelli (che di spin già ne hanno oggi, e come), vi faccio il disegnino di quello che dovete (sì: dovete, perché me lo dovete) fare:
1) dovete esprimere un voto in almeno 10 categorie sulle 39 considerate;
2) di queste almeno 10 preferenze espresse, vi viene cortesemente richiesto di dare il vostro voto:
- nella categoria 4 "Miglior articolo": Brexit, qualche cifra
- nella categoria 27 "Miglior sito di economia": Goofynomics
- nella categoria 30 "Miglior sito politico/d'opinione": Il Pedante
- nella categoria 39 "Peggior cattivo online": Barbara Tampieri (Lameduck)
3) adesso concentratevi, perché arriva la vostra nemica, la matematica, quella che vi ha spinto in mano a un nemico peggiore, l'euro (che vi risparmiava moltiplicazioni e divisioni mentre viaggiavate per l'8% più sfigato delle terre emerse):
- vi ho detto che affinché i vostri voti siano validi dovete esprimerli in almeno 10 (dicesi dieci) categorie;
- al contempo, ho fatto solo 4 (dicesi quattro) dichiarazioni di voto, quelle qua sopra in rosso;
- se ne deduce che oltre ai quattro siti indicati dovete votarne almeno altri 10 - 4 = 6, per i quali avete assoluta e totale libertà di coscienza (fermo restando che Le più belle frasi di Osho è comunque un importante punto di riferimento spirituale).
Conclusione: votate i quattro siti che vi ho indicato, più almeno altri sei a vostro piacimento.
Attenzione: fatelo. Il Sole 24 Ore, nostro unico competitor di spessore, non ha più soldi da spendere per promuovere i rimasugli di se stesso sul web, e ce ne dispiace: è veramente un peccato che una voce così autorevole e indipendente non sia più in grado di contribuire al dibattito a causa di banali problemi economici. Tuttavia ricordatevi: chi entra papa esce cardinale. Quindi cortesemente votate. Sembra una cosa futile (e lo è), ma proprio per questo è importante.
Nel caso non abbiate visto il link alla scheda di votazione, per vostra comodità la riporto qua sotto, e ricordate: nel segreto dell'urna Napoletano non ti vede, Bagnai sì.
L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
mercoledì 19 ottobre 2016
Perché non può funzionare, e cosa dovete fare
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Votato 1. Lercio (ovvio), 2. Alberto Angela 3. la Comello (perchè no) 4. Bagnai (però prima mi sono letto gli altri 9, mi pare non ci sia confronto, e dunque voto bagnai a ragion veduta e convinto) 5. salto 6. salto già dal titolo 7. salto dal titolo 8. idem 9. pure 10. sempre quella 11. mah tra questi Sky Atlantic, ma anche Rai 3 12. Crozza 13. salto 14. Radio Deejay 15. salto 16. salto facendomi una risata 17. il voto in fondo è segreto 18. Risposte cristiane, sbalordito che ci sia 19. l'anagramma di Codroipo, peraltro notissimo a noi friulani 20. non c'è Film Tv non voto 21. salto 22. salto 23. non fa per me 24. 25. salto 26. voglio vedere se chi vota ha mangiato da tutti loro salto 27. Goofy ovvio 28. salto 29. Attivissimo ovvio ma non tanto, bella lotta 30. mi fido del prof 31 non conosco 32 tripadvisor con tutte le recensioni che lascio 33. ma dai 34.35. salto 36. Ratman forever 37. ma andasssero 38. non frequento 39. sulla fiducia e finalmente finito.
RispondiElimina1) MASTICA. E gli altri vengon da sé.
EliminaPosso suggerire al .7 = @Iddio ? Secondo me vale.
EliminaEseguito oh Maestro (...e grazie per la libera scelta)
RispondiEliminaFatto. Dovuto. Grazie.
RispondiEliminaCome da benevoli consigli ho votato. E grazie a questa lista ho conosciuto un paio di siti interessanti, mi chiedo se il CICAP sappia spiegare il fenomeno "piddini"!.
RispondiEliminaocchioditalpa ringrazia.
RispondiEliminafatto cinque voti , come l'anno scorso, mi scuserà il nostro amico Byoblu ma Il Pedante merita la vittoria.
EliminaRompo il silenzio autoimposto (ma da Lei consigliato) per confermare l'avvenuta votazione
RispondiEliminaOk eseguito
RispondiEliminaMa devo proprio esprimere una preferenza sul miglior sito LGBT?
RispondiEliminaChi se non te?
EliminaE vabbè, mi tocca sopportare ancora Adino! Però Barbara è cattiva dave-r(i)o, mi fa piacere che se ne siano accorti!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaFatto, anche se ho faticato a trovare il link per la scheda di votazzzione… cosa non si farebbe per farLa contenta!
RispondiEliminaOggi per l'ennesima volta mi han fatto un complimento: mi han detto che sono un adepto seguace del guru bagnaichetihafattoillavaggiodelcervello. AAAAAAAH potessi lavare il cervello tutte le ore cosi...
RispondiEliminaQuindi, da bravo adepto ho obbedito pedissequamente (come se avessi potuto votare diversamente, senza le indicazioni del "guru").
In ogni caso su un paio di scelte consiglierei "feudalesimo e liberta". i concorrenti (da spinoza a lercio) son tutti palesemente filogovernativi. Feudalesimo e liberta non lo è, ne puo esserlo per principio, visto che vorrebbe sostituire i governi con Lo Imperatore.
Grazie guru o mio Guru.
(ps: per la cronaca quello che mi ha dato del seguace ha scritto questa cosa qua:
"so il presente e non il passato, anche se oggi quasi tutte le divise sono state dichiarate "inconvertibili in oro, perché comunque in qualcosa devono essere convertite e divenne a questo proposito il dollaro l'unità di misura a garanzia del "credito" moneta. Per cui comunque presso la banca d'italia potevi farti "pagare" la moneta che avevi, ma non più in oro ma in dollari, oggi neanche quello perché c'è l'euro... tutto qui."
E' sclerato perche gli ho detto che i dollari in Italia servono piu o meno come la carta appesa alle pareti del bagno, se non hai un cambiavalute nelle vicinanze, e non avendone piu (cito a braccio) "per non far piu di conto girando per l'8% del pianeta piu sfigato" vuol dire che i dollaroni li puo usare per pulirsi.. ecco...
Professore,IO ho già votato l' anno scorso, devo farlo di nuovo?
RispondiEliminaFatto.
RispondiElimina4 votazioni in famiglia! Qui bisogna pompare forte!!!
RispondiEliminaHo fatto con piacere il mio dovere. Mi sia concesso un rapido commento sulla crisi de "Il Sole24h": posta la mia solidarietà umana a quei giornalisti della redazione che, causa le difficoltà finanziarie del giornale, si trovassero nella condizione di vedere il loro posto di lavoro a rischio, mi sembra che quella che il Sole sta affrontando sia l'inevitabile Nemesi (o karma? non sapevo che anche lei, Professore, fosse un amante de "le più belle frasi di Osho") con cui, causa crisi, il giornale che titolò "FATE PRESTO!" avrebbe presto o tardi dovuto fare i conti. E' proprio vero che il male fatto ritorna presto o tardi a perseguitare chi lo compie; gli antichi ci avevano visto giusto a questo proposito.
RispondiEliminaIo la solidarietà a tutta la redazione del sole 24h non mi sento di darla. Se vuoi l'austerità e la compressione della domanda interna, e scrivi un giornale italiano che vende quindi ovviamente solo sul mercato interno, beh te la sei cercata.
EliminaIo nemmeno. Non do e non darò alcuna solidarietà a chiunque, nel panorama mediatico italiano, abbia falsificato e stravolto i fatti. Il Sole in particolare, per la rilevanza che ha nell'analisi dell'economia, non può avere alcuna mia solidarietà; sono invece solidale con le difficoltà della componente "poligrafici quotidiani" che conosco per esserlo stato anch'io e perchè non coinvolti nelle scelte editoriali.
EliminaConcordo sui poligrafici. Gli altri, mi spiace, ma fanno parte di quella schiera "io mi facevo i fatti miei".
EliminaPS - votare ai macchianera resta una delle ultime cose divertenti che ci sono in giro, non fosse altro che per la faccia che certamente fai vedendo una sequela di nomi e titoli: "ma chi c...o sono questi?"
Se gli operai avessero voce in capitolo, magari ci risparmieremmo brutte automobili e relativi flop.
Elimina👍
RispondiEliminaFatto (ma giorni fa, attraverso il sito di Barbara: va bene lo stesso?...)
RispondiEliminaM' ha ridato la verginità smarrita da tempo e il sorriso di quando indossavamo le braghe alla zuava, quelle delle milizie berbere in Algeria o meglio ancora, in ambito “atlantico”, quelle degli immigrati olandesi in America raccontati da Washington Irving, padre della ghost story americana, meglio conosciuta con Edgar Allan Poe.
RispondiEliminaGiravano, allora in epoca pre-elettorale con voto di preferenza, strani “santini” dei candidati con sequenze e abbinamenti fantasios e sconosciuti a noi adolescenti “arruolati” alla distribuzione rionale: 1° con il 3°, il 7° e l'11°, altri con il 2°, l'8°, il 16°, il 32° di lista.
Fin qui poca cosa, se non il mistero della sequenza cabalistica e il voto di sufficienza nelle materie dei coordinatori della distribuzione.
Qualche anno dopo la rivelazione del mistero a qualche adepto particolarmente veloce nella lettura o nel far di conto: l'analisi successiva dei risultati elettorali e la spunta degli abbinamenti per sezione elettorale portava ad individuare inequivocabilmente il domicilio fiscale dell'elettore, la sua fedeltà e il grado di fidelizzazione e affidabilità del capo mandamento.
Il mio un voto un poco dissociato nella sequenza e quindi difficilmente individuabile, ma pubblicamente dichiarato a favore del titanico lavoro di divulgazione scientifica quotidianamente da Lei magistralmente svolto.
That's all, folks!!
fatto, come da suggerimenti, anche se non ce n'era bisogno , le scelte per Lei, il Pedante ecc ecc. erano le uniche per cui avrei potuto votare
RispondiEliminaFatto (come da suggerimenti del Prof. e di Barbara Tampieri) e doverosamente raccomandato ad amici e parenti.
RispondiEliminaFatto. Come era possibile fare diversamente?
RispondiEliminaQuest'anno la vera novità è stata la scoperta del sito de "Il Pedante".
È comunque un atto dovuto soprattutto nei confronti della vera informazione.
Grazie ancora.
Per arrivare a 10 mi sono dovuto concentrare.
RispondiEliminaRobert Cialdini è diventato celebre per avere scritto un libro sugli strumenti/metodi della persuasione.
RispondiEliminaNe individua sei. Il primo, detto "impegno e coerenza", è anche il più potente.
Nel testo spiega come i coreani riuscirono a convincere molti prigionieri americani a rigettare il loro paese e a dichiararsi filo coreani/marxisti.
Senza ricorrere a nessuna minaccia o costrizione, ovviamente, visto che si parla di persuasione, cioè di adottare volontariamente un determinato punto di vista che, fino al momento precedente, non era nostro.
Ovviamente, nel caso dell'euro, vengono usati tutti gli strumenti a disposizione (tranne il sesto), fregandosene totalmente della coerenza fra le varie posizioni.
Comunque, resto convinto che l'accettazione della moneta unica sia stata preparata dalla strategia comunicativa messa in atto per far accettare il concetto di globalizzazione. Fatto quello, praticamente si è fatto il 99% del lavoro.
MI scuso per quello che potrebbe sembrare un'OT piuttosto gratuito. Lo posto qui solo per dargli maggiore visibilita', ma converrete con me che e' estremamente "in topic" con gran parte delle argomentazioni del Professor Bagnai, e di questo Blog.
RispondiEliminaCosa significa perdere una guerra.
(Ci sono arrivato tramite ilpost.it, cui va il merito di averlo messo in evidenza con lo stesso titolo che metto qua sopra, cogliendo a mio avviso il punto centrale della questione).
Votato già qualche giorno fa (senza suggerimenti ma, eccetto uno, coincidono)
RispondiEliminaDone
RispondiEliminaPoche ciance. Votare Goofynomics e spingere l'articolo sulla "Brexit" - mi raccomando - è imperativo più che categorico. Non ce ne deve essere per nessuno. E, per i fateprestisti, non opere di bene ma solo fiori. Non rose ma lilium.
RispondiEliminaPer parte mia sono onorata dell'endorsement di Bagnai, che è già premio di per sé, e ringrazio per i voti dei gentili ospiti di questo blog.
Per le altre categorie suggerirei anche di sostenere Feudalesimo e Libertà e Le frasi di Osho, oltre naturalmente al Pedante.
Importante risultato, complimenti a Barbara e Pedante.
RispondiEliminaForte rammarico per la probabile dispersione di voti che ha compromesso la nomina in finale di vocidallestero. Meriterebbe di vincere come miglior sito: lo è.
Adesso RI-facciamo il c... ai miopi aguzzini dell'Italia.
Grazie Alberto.
Fatto 3 su 4.
RispondiEliminaLa Tampieri, no!
La Tampieri SI
EliminaDaje
RispondiEliminaContributo al voto dato. Una curiosità: ma "ilpedante" ha nome e cognome?
RispondiElimina"Mai devi domandarmi"
Elimina(Nun so io, è na citazione)
Professore, dopo meritato esilio (per violazione regola 2) vengo col capo cosparso di cenere a chiedere riammissione nella comunità twitteriana ovvero sblocco.
RispondiEliminaAltro dir non oso,
da qui può serrare e disserrar,
come lei sa, però son due le chiavi...
Meno male che hai messo il QUI gigante, me stavo a perde...
RispondiEliminaComincia il "maniavantismo" Riotta: “Nelle elezioni
RispondiEliminaamericane non si escludono brogli dall’estero”
Vale a dire come in Austria? :-D
Fatto, ovviamente. Se "Le più belle frasi di Osho è comunque un importante punto di riferimento spirituale", ricordiamoci anche che "Feudalesimo e Libertà" è il futuro (già un po' presente) :-)
RispondiElimina"E davvero fallito l'Euro? Probabilmente sì, e questa consapevolezza è non solo argomento di discussione nei santuari della finanza, ma anche nel sentire comune dei cittadini europei, la cui disaffezione e rabbia rendono ormai palese l'inadeguatezza delle politiche economiche portate pervicacemente avanti dall'Ue. Bruno Amoroso, in questa edizione aggiornata di "Euro in bilico", dimostra le ragioni del fallimento dell'Euro e gli intollerabili costi sociali prodotti dalle politiche che lo hanno accompagnato. Tornare alle monete nazionali può essere la soluzione per scongiurare il baratro verso cui sta precipitando l'Europa? La strada da percorrere, spiega l'autore, è l'introduzione di una moneta comune (Euromed) per i Paesi dell'Europa del Sud maggiormente colpiti dalla crisi. Dunque due "Euro": da una parte quello tedesco e dei Paesi tradizionalmente appartenenti all'area del marco; dall'altra un nuovo sistema monetario che, oltre all'Italia, comprenda Francia, Portogallo, Spagna e Grecia. La riforma dell'Eurozona darebbe vita, finalmente, a un'Europa policentrica e costruita dal basso." (Euro in bilico. Il fallimento della moneta unica di Bruno Amoroso, Castelvecchi 2014; nuova edizione aggiornata, la precedente essendo uscita nel 2011.)
RispondiEliminaPreferite votare come indicato o incorrere nell'ira funestissima der Cavajere Nero!? E allora dajeeeeeeee!
RispondiEliminaP.S.
Fatto, ovviamente.
Alberto ,tantissima cura di te è il mio imperativo categorico!
RispondiEliminaUn'ammiratrice di Uga.
Maza