lunedì 6 agosto 2018

Ostruzionismo

(...seduta tolta alle 1:30, convocata alle 9:30, ricomincia sulla stessa falsariga, intervento sull'ordine dei lavori, breve perorazione del sottoscritto, e poi:...)


"....la seduta è tolta!"

Mentre tutti si avviano verso l'aula, raggiungo i banchi della destra, sui quali il PD siede in Commissione, e chiedo:

"Scusa, ma cosa avresti detto se ti avessi fatto intervenire per fatto personale?"

"No, sai, è quella cosa della pazienza: non potete insegnarci come fare opposizione!"

"Ma guarda che però non c'era fatto personale: non sei stato nominato!"

"Sì, lo so, era un po' tirata per i capelli..."

"Ma io purtroppo i capelli non ce li ho, e così non ti ho potuto dare la parola..."

Risata generale, e tutti in aula.



(...sono stati tre giorni molto intensi e istruttivi, almeno per me. Ho fatto il mio lavoro: tutelare il diritto di espressione. Per tutelare il mio ho intrapreso questo percorso, e non è lungo di esso che voglio dimenticare cosa mi ha spinto ad affrontarlo. Nessuno si è lamentato. La sintesi di queste lunghe sedute è che in aula, incatenato al banco delle commissioni, ci starò io. A quelli che non conoscono il regolamento del Senato sarà fatto apposito disegnino, ma... fra qualche giorno!...)

25 commenti:

  1. A proposito della discussione del decreto, vorrei ponesse attenzione all'emendamento relativo alla possibilità di reiterazione dei contratti nella scuola oltre i 36 mesi. Si tratta a mio avviso di un emendamento ingiusto. Il divieto di reiterazione non solo rispondeva alla necessità di evitare la creazione di un precariato che poi legittimamente otterrebbe indennizzi dallo Stato; ma consente anche di allargare la possibilità di effettuare supplenze ad aspiranti più giovani. I precari non vogliono la possibilità che i contratti siano reiterati all'infinito; vogliono concorsi che stabiliscano chi abbia merito di essere assunto. Buon lavoro

    Emanuele

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    1. A me pare che non sia giusto gettare in mezzo alla strada persone che hanno lavorato a lungo nella scuola,anche perché non è affatto vero che i concorsi premiano sempre i più meritevoli.In attesa del superamento di tale prova,è bene che sia consentito di prestare servizio,anche dopo i 36 mesi.Certo capisco i problemi giuridici,ma, pur preservando la priorità per i vincitori di concorso,si dovrebbe trovare il modo di far lavorare,in subordine,anche gli altri.Bene comunque si è fatto,in attesa di una soluzione ragionevole del problema, ad inserire in merito la proroga di un anno nel"milleproroghe",anche per consentire un inizio tranquillo, e non caotico, del prossimo anno scolastico.

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  2. onestà intellettuale e arguzia... et voilà

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  3. Finito ora di ascoltare suo intervento al Senato sul decreto Dignità.
    Grazie Prof!!

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  4. Si può dire "culo"?
    Non riesco a trovare altro termine per definire l'insperata opportunità di cui possono godere coloro i quali fino ad oggi, in modo più o meno consapevole, più o meno sincero, più o meno eterodiretto, più o meno interessato, più o meno arrogante, più o meno violento, più o meno vigliacco, hanno operato contro l'interesse di questo nostro martoriato Paese.
    Opportunità di confrontarsi con un avversario che garantisce all'opposizione l'agibilità di tutti gli spazi di manovra che ad essa spettano, con il massimo livello di rispetto e di coinvolgimento possibile.
    Un avversario che ha avuto in tempi remoti la lungimiranza di fondare un'associazione (Asimmetrie) che ha catalizzato il coinvolgimento di un cospicuo numero di "risorse" qualificate per lottare efficacemente contro il "pensiero unico"; tanto qualificate da essere ormai in alcuni casi (es. Savona, Foa) considerate nemici mortali del pensiero unico e dei suoi esegeti.
    Tenetevelo stretto questo avversario, non si sa mai che in un domani nemmeno tanto lontano non possa tornarvi utile aver combattuto lealmente contro di lui invece di averlo attaccato vergognosamente dandogli dello skinhead e sostanzialmente anche dell'antisemita.
    Cercate almeno di meritarvelo a posteriori, questo "culo".
    Che se si poteva dire sono contento, e se non si poteva dire pazienza, me ne faccio una ragione ma continuo a pensare che certe fortune non capitano due volte.
    Penitenziagite...

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  5. Presidente ,qui ad Ancona i piddini,che hanno vinto le comunali ,fanno un gran polverone sul congelamento dei fondi sulle periferie e purtroppole uniche informazioni sul tema consistono in un articolo dei repubblichini della brigata scalfari.Dove posso trovare delle informazioni affidabili sul tema che ha trattato in commissione? Complimenti per la dichiarazione di voto di ieri un esempio di comunicazione

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  6. Caro professore, egregio senatore, sto ascoltando il tuo intervento sul decreto dignità di ieri, ho messo in pausa a tre minuti dalla fine, in po’ come quando stai leggendo un bel libro e famelicamente ti muovi verso la fine, la soluzione del caso se fosse un giallo o cimunque la fine della storia ma, quando sei prossimo ad essa rallenti, ti fermi anche, per assaporare il momento, per paura, per rimandare l’attimo in cui saprai e capirai, per impedire l’interruzione del godimento che il leggere ti dà. Ecco, finisco di scrivere e porterò a termine questa personale gioia.
    Sin dai primi secondj d ascolto ho avuto l’impressione che ho da due mesi a questa parte. Ti stai divertendo. Molto.
    La nostra, personale interlocuzione non è mai stata granché, certo per mia colpa è sicuramente senza alcun rimpianto da parte tua. A parte qualche IO da te circoscritto opportunamente non ho dato granché fastidio, o per lo meno così mi è parso. Sicuramente queste erano le mie intenzioni. Poi un bel giorno mi hai shampato non so bene perché e per come. Ma tant’è e poco male. Non ti farò comunque complimenti e non solo perché mi pare che originassero quel tuo mal di pancia nei miei confronti, quanto perché non avrebbero gran senso.
    Se però consenti ti esterno il senso di tranquillità, di serenità, che la tua presenza in quell’aula mi concede. Saremo anche all’inizio di un cammino del quale forse non vedrò la fine, ma in pochi mesi di strada ne è stata fatta moltissima.

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  7. Leggo : " non potete insegnarci come fare opposizione!". In effetti, c'è opposizione e opposizione, la peggiore è quella che si annida nel profondo dell'animo umano : quella che, giustamente,va analizzata sul piano psicologico degli individui prima che su quello razionale,intellettuale e politico. Mi piace riportare,per questo motivo, un breve passo, non scritto da me, ma che è sintesi perfetta del mio pensiero :

    "Era decisamente troppo, Marcello Foa – troppo abile, troppo trasparente – per essere tollerato dagli omuncoli del Pd e dai loro compari, i residuati bellici ancora al servizio del nonno di Arcore.

    C’è anche un che di lugubre, nella congiura dei ratti livorosi, pieni di furore per i successi di Salvini: hanno bocciato Foa, ma non hanno niente di meglio da proporre agli italiani. Sanno di non essere nient’altro che cadaveri politici".

    Io aggiungerei : " Lasciate che i morti seppelliscano i morti " !

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  8. Caro senatore Alberto Bagnai,l'incarico di Presidente della commmissione finanze è certamente molto importante e delicato,ma anche assai impegnativo e pesante;d'altra parte doveva per forza svolgerlo lei:impossibile fare una scelta più utile e opportuna.
    Ho ascoltato almeno quattro volte il suo discorso,al Senato,sul decreto dignità,che è davvero stato bellissimo ed efficacissimo,
    oltre che un vero e proprio godimento intellettuale ed estetico per me e,credo, per gran parte dell'uditorio,a parte il suo "simpatico" collega Faraone:qualcosa di perfetto sia nella sostanza che nella forma.E,mi creda,non esagero affatto. Grazie,professore,per il suo prezioso e generoso impegno!

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  9. Sono un cittadino italiano di nome Giacomo, approfitto di questo spazio di discussione per esprimere tutto il mio interesse in quello che dice, quello che lei sostiene mi da la conferma che in questa nazione e in questa Europa qualcosa non torna, sono al suo fianco idealmente ed emotivamente nel sostenere quello che lei ci sta spiegando ormai da quasi un decennio,
    GRAZIE PROFESSORE

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    1. “Emotivamente” è un avverbio non banale. Conferma che il cumulo di menzogne rovesciato addosso agli italiani dal PD per convincerli che erano delle merde incapaci di governarsi si sta sgretolando. Gli italiani sentono, finalmente, di avere il diritto di decidere per se stessi, come qualsiasi essere adulto in giro per il mondo, e sono grati a chi fornisce loro una base razionale che confermi questa ovvia intuizione. Il PD è finito.

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  10. Affrontare le questioni senza perdere tempo, grazie senatore Bagnai

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  11. State facendo funzionare la Ferrari dopo che l'avevano ingrippata e i risultati si vedono. Proprio vero che non si meritano la (purtroppo) necessaria correttezza. Ma che voi fa? Intanto non perdono occasione per dimostrare che, appunto, sono la schifezza della schifezza umanoide. Non ne azzeccano una e vanno in crescendo. Ora difendono gli assassini del ponte. Caro Senatore grazie e in bocca al lupo. L'opposizione schifezza non giova ed è un non senso. Se solo riusciste a durare, questi scompaiono. #lavoltabuona

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  12. Quello che Blondet denuncia è veramente allarmante. https://www.maurizioblondet.it/cosi-berlino-ci-espellera.../

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  13. Moscovici: Debito pubblico al 178% del Pil. Disoccupazione da 3° mondo: la Grecia è salva. Viva la UE!! Prof. il fatto di essete Senatore la autorizza a inviare al Commissario un cordiale ...?

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  14. i moniti espressi dall’agenzia MOODY’S :
    • Preoccupazione per qualsiasi manovra che provochi deficit pubblico;
    • Rischi gravi derivanti da eventuali tentativi di rivedere il piano di “riforme strutturali”;
    • Monito esplicito a non toccare la riforma Fornero e il Job Act.
    Dunque, il messaggio è cristallino: il Programma di Governo non si può attuare. Se il Governo decidesse di attuarlo, il taglio del rating sarebbe certo ed una tempesta finanziaria si abbatterebbe sulla nostra economia.
    Oggi non si possono affrontare questioni strutturali relative al sistema europeo in quanto non c’è il tempo e lo faremmo con la pistola puntata alla testa. Quindi, occorre guadagnare tempo attuando subito quello che si può fare per dare immediato ossigeno all’economia e portarci fuori dal raggio di tiro della speculazione finanziaria e della agenzie di rating in primis.
    Non appena il taglio del rating sarà reso noto le principali banche d’affari venderanno massicciamente i BTP anche attraverso operazioni allo scoperto, mentre l’Eurosistema e la BCE chiuderanno i rubinetti. Questo scatenerà il tiro al bersaglio, nel quale i media main-stream si inseriranno addossando la responsabilità della tempesta finanziaria al Governo così da promuovere una coalizione di “responsabilità nazionale” raccattata dalle macerie del PD e di FI con l’atteso aiuto del Quirinale. Il tutto potrebbe scatenarsi in pochi giorni e per questo occorre essere preparati.
    LE MOSSE PER DIFENDERCI
    Le mosse preventive da attuare sono poche ma vanno intraprese con decisione, a qualunque costo, dando così anche un messaggio forte ai mercati. In breve, questa la sintesi delle cose da fare subito (ho fornito i dettagli di questo piano in un video: “Il Whatever it takes italiano”, Byoblu).
    1. Emettere una nuova categoria di BTP riservata ai soli soggetti residenti, con una cedola attorno al 2,5-3%, ed il cui rimborso possa anche avvenire tramite crediti fiscali che successivamente diventino moneta di scambio domestica complementare all’Euro.
    2. Attivare la Cassa Depositi e Prestiti (CDP) come banca pubblica, che sottoscriva gli eventuali BTP non collocati, garantisca le erogazioni di credito alle imprese e supporti gli investimenti pubblici espansivi che sono già parte integrante del Programma di Governo.
    3. Revoca della vendita allo scoperto e del prestito titoli sui BTP al fine di diminuire le pressioni speculative sui rendimenti.
    4. Recesso unilaterale dai contratti derivati da parte del Tesoro, al fine di limitare perdite derivanti dal mark-to-market legato ai tassi, manovra inedita nel panorama internazionale.
    5. Affidamento alla CDP del ruolo di fissazione dei tassi ufficiali Euribor al fine di evitare la manipolazione sui tassi interbancari.
    Ci sono poi altre azioni complementari da intraprendere, ma queste appena elencate forniscono una base organica di lavoro. Il messaggio inviato è chiaro: se ci attaccate faremo terra bruciata e ci sganceremo dall’Eurosistema.
    Mi rivolgo ai membri del Governo ed ai leader della relativa coalizione. Lo scontro è inevitabile e se tentaste di scansarlo paghereste un prezzo altissimo in termini di consenso elettorale. Milioni di italiani vi hanno votato consapevoli che non sarebbe stata una passeggiata, avendo ormai acquisito contezza del ricatto dei mercati. Quindi, non esitate e non tradite la fiducia che vi è stata accordata.
    Il Paese è nelle condizioni di affrontare lo scontro e può farlo a diversi livelli e con diverse armi. Personalmente, mi sono espresso più volte a favore di una strategia ponderata, fatta di un mix di mosse e contro-mosse il cui scopo è sfiancare il nemico piuttosto che affrontarlo in una battaglia campale. Ma occorre muoversi d’anticipo, con azioni a sorpresa che i mercati non si aspettano e, soprattutto, con decisione, “a qualunque costo”.
    Se riusciremo a fare breccia nel muro del ricatto dei mercati avremo tracciato la via per altri Paesi ed altri popoli ed avremo restituito all’italia il rango che merita tra le principali potenze mondiali.
    E’ il momento di tirare fuori il coraggio.
    Alberto Micalizzi

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    1. Mi permetto di rispondere sottolineando un paio di questioni che mi paiono importanti:
      1) Per contenere i tassi non si fa prima ad emettere più BOT e meno BTP? Visto che i BTP si piazzano con asta marginale e quindi con un interesse finale più alto?
      2) Perfettamente d'accordo sulla necessità di attivare CDP come banca pubblica.

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  15. molto interessante. direi che dovrebbe essere il programma di governo. a proposito. Che sta facendo il governo in questa direzione?

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  16. Off topic

    Stasera ho imparato il Teorema della Terza Camera dello Stato:

    L economia è salva se e solo se il ragazzotto di Scampia va a fare il cameriere a Bolzano.

    Corollario(?) : se il ragazzotto di Scampia va a fare il cameriere a Bolzano forse l ingegnere di Scampia va a fare l ingegnere in Leuropa.
    (Oppure va a fare l ingegnere in Inghilterra che guarda caso con Leuropa non va tanto d'accordo).

    Io amo la terza camera dello stato.

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  17. Premesso che ritengo in massima parte condivisibile e opportuno il Decreto Savini, mi pare però che i benefici interverrenti allo stato e al resto del mondo nel trasformare i cittadini rei di terrorismo in apolidi (o magari, cittadini di qualche emirato del golfo, tanto per non fare esempi concreti) proprio non lo vedo.
    In compenso, è necessario evidenziare che la cittadinanza non dovrebbe in NESSUN caso e MAI essere revocata, perchè il concetto di Nazione altro non è che il concetto di famiglia, seppur trattasi di famiglia molto allargata e con legami, per forza di cose, meno saldi. La cittadinanza sta pertanto alla Nazione come la parentela alla famiglia, e come la parentela NON può essere revocata (a prescindere da qualsiasi altra considerazione) nè i legami di parentela possono essere sciolti nè diluiti, anche per fatti gravi ascritti ai congiunti, così la cittadinanza non dovrebbe essere in nessun caso e mai nè revocata, nè indebolita, con la creazione di classi di italiani un po' meno italiani degli altri.
    L'ultimo partito in italia che, patriotico e nazionalista ai propri inizi, ha poi finito per tradire miserrimamente i propri ideali è stato quello fascista, che iniziò a discriminare, trasformando di fatto in cittadini di serie B ebrei e altre minoranze, nonchè i cittadini non tesserati al partito, e colpendo progressivamente con leggi ordinarie i diritti di cittadinanza ha, di fatto, distrutto il fondamento dell'unità del popolo italiano, ponendo le basi della successiva guerra civile. Non è finita bene.
    In politica si può e si deve evidentemente scendere a compromessi, ma occorre anche porsi dei paletti non valicabili.

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  18. Vi siete fatti tutti inchiappettare per bene dal prof. Bagnai ! Mamma mia, sembrava una comunità e adesso è piu deserto di un parcheggio del supermercato alle 22.00.

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    1. Questa è una comunità, e infatti è, e sarà, ancora qui, perché capisce di non essere stata abbandonata. Quel numerino che tanto ha interessato i media, 2,4%, ne è una dimostrazione. Lei, per sua sfortuna, è una persona arida, e il suo commento dice tanto di lei e poco di noi. Mi chiedo che interesse abbia a palesarsi in questo modo, ma francamente ho questioni più pressanti da risolvere. Stia bene (e quanto alle chiappe, ognuno pensi alle sue).

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  19. Caro professore senatore,
    desideravo portare alla sua attenzione il problema dell'equipollenza dei titoli di studio a livello europeo. E' mai possibile che nella sedicente Europa dell'Erasmus e di Schengen, ancor oggi uno si deve "sbattere" per ottenere questa benedetta equipollenza?. Anche perche' non averla e' diventato un fattore discriminante per i concorsi negli atenei italiani. A mio avviso, in una qual misura, tutto cio' dimostra che i governi precedenti per tanta attenzione e pieta' per le questioni degli immigrati, molta di meno ne mostravano per gli italiani che desiderano tornare. La ringrazio per la sua vocazione al bene comune e le auguro buon lavoro.

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  20. off topic, ma magari anche no, giusto per segnalare che in questo momento D'Alema ha appena dichiarato ad Agorà che la sinistra a livello internazionale tiene dal punto di vista elettorale solo dove fa la sinistra!!!
    A proposito della questione da sempre da lei professore evidenziata che quando la sinistra promuove politiche di destra fatalmente verrà distrutta e scavalcata dalla destra stessa.

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