(sì, lo so, l'originale sarebbe: "Meglio perdere un amico...". Ma che devo dirvi? All'ennesima email da parte dello Sbilifesto che chiedeva 5000 euro per pubblicare la "contromanovra" non ci ho visto più e ho risposto con le alate parole che seguono...)
Oltre a perdere credibilità, perdendo me avete perso uno che una somma
simile la raccoglie in un giorno. A me spiace, per voi (anche perché per
chi ha collaborato al progetto eurista si preparano tempi difficili e
questo, credetemi, non mi fa per nulla piacere). Quello che invece mi
spiace per me è che continuiate a mandarmi messaggi che non mi
interessano. Avete collaborato a un dibattito orientato a favore di un
progetto che sta facendo i suoi morti, punto. Lo avete detto voi, punto.
Avete perso, punto. Che volete da me? Non ho né soldi né umana pietà da
darvi, e voi avete bisogno più della seconda che dei primi, credetemi.
Vi faremo sapere, chiamiamo noi. Voi, nel frattempo, toglietemi cortesemente dalla vostra mailing list.
Grazie.
Ah, naturalmente, con stima...
(...scusate, ma di questa gente qui non ne posso veramente più, e i motivi li sapete. Dopo aver nei fatti difeso, dando spazio a voci terroristiche, un progetto che sta creande le tensioni che sapete, dopo aver offuscato una corretta informazione, la sola cosa capace di far maturare una coscienza dei problemi e di dare un barlume di speranza di soluzione cooperativa e non violenta, dopo quindi che voi avete rafforzato i presupposti per un esito violento della crisi, io dovrei anche finanziarvi? Mi dispiace, abbiamo già dato. La mia pietà va alle vittime. Vi dirò di più: la mia pietà va anche ai carnefici. Ma agli ignavi no).
(...e ricordate: da servi a schiavi è un attimo, e indietro non si torna...).
L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
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Ed elli a me: "questo misero modo
RispondiEliminaTengono l'anime triste di coloro
Che vissero sanza 'nfamia e sanza lodo
"Fama di loro il mondo esser non lassa;
RispondiEliminamisericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa".
NON RAGIONIAM DI LOR, MA GUARDA E PASSA !!!!!!!!!
Volendo... questo blog potrebbe diventare un ottimo libro hihi :P
RispondiEliminaSolo nella desolata pace di qualche isola (Sant'Elena o Ventotene a scelta), si può trovare l'ispirazione giusta per scrivere il Libro
Elimina"Una bomba di calciomercato,,," come diceva il buon Biscardi.
RispondiEliminaDopo il panettone il tecnico metterà mano alla squadra, Saccomanni in panchina e al suo posto la desinenza in -in che sta gia facendo stretching.
Quote rosa e grembiule rosa, due piccioni con una fava.
avanti il prossimo
RispondiElimina@guybrush: questo blog è (anche) un GRANDE romanzo!
RispondiEliminaA me stupisce molto la cordialità, la pazienza e la comprensione eccessiva che ha mostrato nei loro confronti.
RispondiEliminaDella serie: hanno anche avuto una risposta fin troppo garbata.
PS: Professore, credo di esprimere l'opinione di tutti chiedendole di non aver pietà dei carnefici poiché mai ne hanno mostrata e mai ne mostreranno.
Professore, ma domani ci converrà guardare "servizio Pubblico"? Davvero sarà in studio con ...Fassina!!!? Letto da poco sulla pagina fb del prof. Rinaldi, confermato sulla pagina del talk show!
RispondiEliminaBravo, Prof - maiuscola qui doverosa -, gliel'hai dette belle sferzanti senza trascendere, e, pertanto, più incisive.
RispondiEliminaMa quelli mica capiscono appieno, per ora; poi, sbatteranno contro un muro chiamato realtà.
"Il rapporto reciproco tra uomo e mondo, e viceversa, è dunque una faccenda che si svolge tra due entità preformate, è un va e vieni tra la realtà foggiata da una matrice e il consumatore foggiato da una matrice; è quindi una faccenda assolutamente spettrale, perché degli spettri (creati da spettri) vi commerciano con altretanti spettri. Tuttavia non si può certo affermar che questa spettralità renda la vita irreale. Essa è anzi spaventosamente reale. Sì, realmente spaventosa" (Guenther Anders, L'uomo è antiquato)
RispondiEliminaLeggo adesso gretasgarbo delle 22:15.
RispondiEliminaGrazie della notizia :)
Prof, sei sempre più grande.
Ma perché si accontentano di un insegnante di provincia? ;)