domenica 27 marzo 2022

Una riflessione

 (... rapidissima, meno di un tweet, ma con due parole per contestualizzarla. Solo due, tanto è inutile: chi vuole capire ha già capito, e chi non vuole capire... ci siamo capiti!

Qualche giorno fa Claudio, utilizzando Manzoni, ha chiarito in diretta un punto importante:


Spiace debba essere ribadito, ma ringrazio Claudio per averlo fatto: il cambiamento deve partire da noi stessi, non ci sarà alcun evento catartico e palingenetico, non ci sarà alcun Settimo cavalleggeri che venga a liberarci - tant'è che il risultato della Liberazione per antonomasia è quello in cui siamo, il che non significa ovviamente che all'epoca la Liberazione non fosse meglio della sua alternativa, ma non toglie che col tempo il suo risultato si stia dimostrando quanto meno perfettibile!

Ringrazio anche Claudio per aver citato un mio tweet che illustra con un esempio concreto che cosa significhi "partire da noi stessi": 


C'è un'ulteriore sfaccettatura di questo ragionamento che merita di essere messa in luce: l'amico che vuole liberare i media credo appartenga a quella sterminata e in alcuni casi qualificata congerie di personaggi che vedono nella destituzione e contestuale sostituzione di "nemici del popolo" l'unica tattica possibile per conseguire i nostri obiettivi strategici. "Finché quello sarà lì non combineremo niente...", ecc. Come sapete, io ho un intero arsenale di bacchette magiche dialettiche, che mi consentono, nei vari parterre su cui sono chiamato ad esprimermi, di far scomparire interlocutori inutili o molesti. Per far scomparire quelli che "Quello dovete toglierlo" la bacchetta magica è "Certo, caro, hai ragione: e tu chi metteresti al posto suo?"

Inevitabilmente, inesorabilmente, infallibilmente, l'interlocutore si dissolve in una nube di CH4.

Le liste di proscrizione non hanno mai funzionato benissimo, lo spoil system non è una bacchetta magica (il che non significa che non vada applicato), contro la scatoletta di tonno l'apriscatole non basta, perché nonostante i risultati non siano gli stessi, la macchina dello Stato italiano è complicata come un orologio svizzero, di quelli meccanici. Se ti sta sui coglioni una rotellina, affinché le lancette continuino a girare è opportuno che prima di toglierla tu abbia quella di ricambio a portata di mano. Nessuno - ripeto, nessuno - di noi (per una volta mi ci metto anch'io) ha un'idea del numero di rotelline di cui consta la macchina dello Stato.

Ma per osservare il meccanismo e farsi un'idea è indispensabile aprire la cassa, cioè entrare in maggioranza.

Riflettete su questo.

Ho provato a farlo capire ieri in questo mio intervento che vi suggerisco di ascoltare con attenzione:


Stranamente, i simpatici mattoncini e tutto il trollame nostalgico del Ventennio, anzi, dei due Ventenni, non sono venuti a commentare: hanno preferito non portar traffico, per il semplice motivo che queste parole, nella loro sincerità e concretezza, smontano la loro narrazione del "tradimento" e chiariscono il senso dell'essere entrati in maggioranza (a beneficio di qualche tronfio tacchino grillofascista che si aggira per il dibattito minore ripeto che se Governo e maggioranza sono due parole diverse un motivo ci sarà...). E ora, fornito questo elemento di contesto, procedo a illustrarvi la riflessione che non capirete - perché anche chi penserà di averla capita, non la capirà, o almeno non subito...)



La Brexit è stata predicata da Farage, e praticata da Johnson.

Ve lo dico in un altro modo: la Brexit è stata predicata dall'UKIP, ma praticata dal Partito Conservatore.




(...ora decidete voi che cosa volete...)

(... aggiungo una riflessione postliminare: scusa un cazzo! Se non capite o non volere capire una cosa così semplice temo che la colpa sia vostra, non mia (ed è in taluni casi una colpa imperdonabile). La libertà di ragliare è garantita e sapete - anzi, non sapete! - quanto mi spenda per difenderla in Commissione amore e altrove. Dopo, forse, un semplice "scusa, non avevamo capito..." non sarà sufficiente. Non sono rancoroso: è solo che a me servono persone utili, non persone inutili. Ringrazio chi si segnala come tale - cioè come inutile: è proprio vero che i social sono il più efficiente strumento di HR di cui qualsiasi reclutatore disponga, tant'è che chi cerca lavoro e non è scemo per prima cosa chiude i suoi account! - ma ovviamente non è che poi possa perdere molto tempo a stargli dietro...)

31 commenti:

  1. Tutto giusto. Ma finché come Lega non riconoscerete di aver fatto alcuni errori negli ultimi 3 anni non farete nessun passo avanti. Ed è inutile continuare a dire che è colpa nostra che non capiamo. Gli elettori siamo noi e compito suo dovrebbe essere farsi capire.

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  2. Ci vuole tempo e pazienza, e Farage ha iniziato intorno al 2010.

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  3. Meglio sbagliare con la propria testa (e in buona fede) che sbagliare con la testa altrui (e per fede).

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  4. Sono un'insegnante sospesa per aver rifiutato il vaccino e venerdì prossimo tornerò a scuola per fare non si sa bene cosa, fino al 15 giugno. Poi in teoria dovrei riprendere l'attività, con gli scrutini e portare alla maturità la quinta liceo, che ho lasciato il 15 dicembre 2021.
    E voi reagite alla nostra sfiducia dandoci, sostanzialmente, dei poveri stronzi che hanno bisogno di crescita interiore?

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  5. Dal mio piccolo cerco di fare crescere la consapevolezza e lo spirito critico delle persone ... l'unica cosa che mi dispiace e di aver perso qualcuno nel percorso penso pero' che qualcuno verrà recuperato quando i tempi saranno maturi.. anche se e' duretta .. ma nella vita nessuno ti regala nulla a meno che tu non abbia agganci... dal mio punto di vista meglio perdere ed aver sensibilizzato che non aver provato a far nulla io la penso così e cerco di dare il mio piccolo contributo...

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  6. L'uscita dall'euro sarà promossa dalla Lega e attuata dal PD?

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  7. Carbonari:UKIP=Cavour:Johnson

    Beh, dopo questa visita di passaggio sul blog torno a dedicarmi all'educazione di mia figlia. Tanto le cose andranno avanti molto a lungo.

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  8. Grazie per il post e la relazione, ascoltata stamani tramite l'impagabile (ciò non mi impedisce di inviare un piccolo contributo periodico) Fausto. Sto cercando di guadagnare qualche posizione nei contesti in cui mi trovo, forse un giorno potrà essere "utile"

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  9. “… e quando fica e testa sono pronte/riempile di cazzo e di parole”. Non sono io. E' la sublime Patrizia Valduga.

    D’accordo. Aspettiamo che l’acqua diventi ghiaccio. Io, intanto, a chi mi chiederà a che cosa penso risponderò in primis “alla fi.a”. E subito dopo “… quando l’acqua diventerà ghiaccio, sarà meglio stare a bordo invece che in mezzo al guado”. Semplice, no?

    Purtroppo, però, non ci sarà posto per tutti. Come sulle scialuppe del Titanic.

    Eppure, un signore che lei ben conosce scrisse (con amarezza) che per la società (mondanità) è meglio sbagliare in modo convenzionale, piuttosto che avere successo in modo non convenzionale.

    Coraggio. Alla fine, finisco sempre con il crederle. E poi, in fondo, lei suona il piano e non il piffero (di Hamelin). Buona domenica.

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  10. La Brexit è stata ottenuta politicamente da Farage perché si è speso anima e corpo per questo obiettivo. Il partito conservatore era rappresentato allora dall'arrogante, ma molto competente David Cameron ed era contro la Brexit tanto è vero che Cameron ha dovuto dimettersi e lasciare il posto a Theresa May, con notevole danno d'immagine data la sua scarsa competenza. Il partito conservatore si è trovato costretto a praticare la Brexit perchè in Inghilterra le cose sporche si fanno di nascosto e non si poteva negare così platealmente la volontà del corpo elettorale. Nonostante questo, sempre il partito conservatore ha espresso per bocca di alcuni esponenti come Sandbach l'idea di appoggiare un secondo referendum per ribaltare il risultato del primo. Anche in questo caso il buon senso inglese ha prevalso perché rifare il referendum sarebbe stato un precedente pericoloso. A questo punto ci si può chiedere perché gli Inglesi non abbiano votato direttamente Farage per eseguire la Brexit. Ci sono varie ragioni per questo, ne dico due: la prima è dovuta al sistema elettorale inglese che non riflette pienamente la composizione del corpo elettorale e penalizza moltissimo i piccoli partiti, la seconda al fatto che le elezioni politiche sono un processo complesso e non c'è in gioco solo la Brexit ma tutta una serie di questioni. Se volessimo trasportare tutta questa storia nel contesto italiano troveremmo similarità e differenze. Abbiamo una coalizione conservatrice in cui ci sono molte anime, alcune delle quali non ne vogliono sapere di portare avanti istanze di cambiamento. Per poter polarizzare la coalizione servirebbe un evento, tipo il referendum ma potrebbe essere qualcos'altro, che mostri chiaramente la volontà del corpo elettorale su certi temi. Il problema è che non abbiamo Farage. O meglio ce l'avevamo ma ha cambiato ruolo e non può, e forse nemmeno vuole, giocare in quella posizione. In conclusione, se è vero che il partito conservatore è quello che realizza in concreto il cambiamento non lo farà se non avrà una spinta in quella direzione. E qualcuno che lo spinge.

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  11. Come esito della seconda guerra mondiale, l'Europa centro-occidentale è entrata nella sfera di controllo dei vincitori USA e Regno Unito. Visto che l'Europa tentava di affrancarsi da questa subordinazione, i vincitori stanno attuando loro un piano, ma preventivamente hanno ritenuto chiarire che il piano riguarda l'Europa continentale, ma non il Regno Unito. Occorre molta prudenza, acume e buon senso per il nostro Paese. Occorre riflettere attentamente sulle convenienze e sulle vie praticabili per conseguirle. Speriamo che il Signore illumini coloro che dovranno prendere le decisioni e che li distolga dalla ignavia di subire solo le decisioni altrui.

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  12. Per quanto mi riguarda sfondi una porta aperta.
    Poi chi dovrebbe aiutarci? Chi ci ha regalato Giuseppi? Una signora bionda che ha cacciato Philippot il quale forse per mancanza di alternative alla scomparsa dalla scena, ha abbracciato una causa e un linguaggio che lo hanno completamente squalificato e con lui il tema euro? Nel frattempo la « questione Ue » è stata in-opportunamente inabissata.

    Ricordo tuttavia quando si leggeva che « uno dei problemi » era « chi parla con Washington ». Le cose possono cambiare, ovviamente. Ma, quanto più non dobbiamo sapere tutto - e infatti nessuno pensa di dover conoscere la lista dei vostri appuntamenti settimanali - almeno sulle impostazioni generali la condivisione serve.

    Sulla maggioranza non so: certo ci sono queste ricadute, ma che sia stato il motivo principale per cui la Lega ha scelto di entrarci (o di uscire nel 2019 garantendosi l’imperituro odio dei 5S per il rischio elettorale che hanno corso) pare affermazione molto ardua da sostenere.

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  13. Grazie a lei. Spero che un giorno mio figlio, prendendo uno dei suoi libri dalla mia libreria, mi chieda chi sia l'autore e che io possa rispondergli che è una delle persone che ha reso grande il paese in cui vive.

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  14. Come sempre continuo a seguire lei e il prof. Borghi, perché non penso che voi siate traditori, assolutamente, siete ancora un faro, e ho capito che la brexit non l'ha attuata un partitino, che però ne è stato un fervente promotore, ma il partito conservatore... il discorso di lavorare su noi stessi e come dice anche Borghi oltre alla cultura anche il lavorare la nuda terra l'ho preso alla lettera, ma visto che non tutti purtroppo pensano, e aprono la mente verso certe idee, come fare da qui a cambiare la consapevolezza delle masse per cambiare anche una certa politica? E poi soprattutto come creare una classe politica di persone preparate come lei? Però Purtroppo devo anche ammettere che certe decisioni e certi dibattiti nella lega in questo governo sono contraddittori specialmente con i principi iniziali tanto decantati, e quel fare qualcosa con questo governo è troppo poco per giustificare quelle contraddizioni, ora anche se tutto può essere accettabile, ma allora, noi cos'altro dovremmo fare?

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  15. Domanda: cosa si potrebbe fare per adottare la stessa regola della Francia che impedisce l’aumento delle bollette oltre il 4%?

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  16. Domanda: cosa si potrebbe fare per adottare la stessa regola della Francia che impedisce l’aumento delle bollette oltre il 4%?
    P.S.: purtroppo il programma non visualizza più la frase « Il commento è in attesa di moderazione » per cui possono esserci dei doppi invii.

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  17. Ben detto.
    Io ho una vita complessa e difficile, assorbe quasi interamente le mie giornate e perciò la mia partecipazione alla vita pubblica di questo paese è minima: voto, discuto con altri, mi comporto in modo civicamente responsabile, segnalo ciò che non va alle autorità competenti.

    Ho delegato con il mio voto altre persone affinchè si prendessero cura dello Stato al posto mio, magari cercando di indirizzare le cose nel modo che io ritengo più adatto. Sono ben consapevole che la politica sia l'arte della mediazione, del compromesso e della strategia.

    Continuo a rivendicare il diritto di voler lasciare lavorare queste persone, anche se a volte possono aver preso la strada meno proficua dal punto di vista elettorale. Ogni tanto tireremo le somme tutti assieme (per modo di dire) e decideremo se la squadra è sufficientemente attrezzata per il successivo campionato o se avrà bisogno di rinforzi.

    Continuate a lavorare, io continuerò ad appoggiarvi. Buon proseguimento.

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  18. Buongiorno Prof.!

    In seguito alla vostra entrata in parlamento i suoi interventi e quelli di Claudio (che, specie su questo argomento, ritengo complementari e non sovrapponibili) hanno arricchito il dibattito su questo blog di elementi di complessità che prima mancavano e che mi sembra fossero negletti a molti di noi. Il suo impegno politico si è dimostrato un grande valore aggiunto e una esperienza necessaria per il prosieguo della sua opera di analisi e insegnamento.

    Credo che il nocciolo della riflessione sia ormai abbastanza chiaro. La difficoltà di dialogare con gli apparati dello stato, il tempo inevitabilmente necessario per formare una classe dirigente in grado di incidere e permettere un effettivo spoils system sono temi che richiedono uno sforzo di divulgazione da parte dei politici e comprensione da parte degli elettori (a ciascuno il suo!).
    Da semplice elettore della Lega ciò che lamento (specie ultimamente) è una certa mancanza di chiarezza; quella chiarezza che è invece sempre presente nei suoi discorsi come in quelli di Claudio, ed è uno dei motivi che mi spingono ad avere ancora una totale fiducia nei vostri confronti.

    Cerco di spiegarmi: sia Lei che Claudio avete sempre dichiarato esplicitamente i vostri obbiettivi, comunicato vittorie e sconfitte, rivendicato analisi verificatesi corrette e ammesso sviste; quando per motivi tattici questo non era possibile (per non scoprire le proprie carte) ci avete detto senza giri di parole che di certe cose non potevate discutere ed esortato a riporre fiducia nel vostro lavoro. Un comportamento coerente che genera rispetto e fiducia.
    Personalmente ritengo che questo atteggiamento sia a volte mancato ad altri dirigenti della Lega e, duole ammetterlo, anche a Matteo Salvini. Comprendo che la posizione del segretario è molto più difficile di quella di un semplice, seppur autorevole, dirigente. Essere un capo è difficilissimo, non vi è alcun dubbio. Ma sia in occasione della caduta del Conte 1 che dopo l’entrata nel governo Draghi mi sembra che vi siano stati diversi inciampi comunicativi.
    Anche in questo momento di fortissima tensione internazionale credo che non sia emersa una esplicita, netta e univoca posizione del partito in politica estera.
    Torno a ripetere che mi rendo conto dei limiti e della complessità della situazione, ma spero che in futuro vi possa essere più chiarezza.
    Mi auguro che Lei e Claudio possiate far proseliti anche all’interno del partito, non solo in questioni di merito ma anche nel metodo con cui parlate a tutti noi.

    Grazie Prof.!

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  19. Tutto molto condivisibile, la sintesi era già stata trovata qua:
    https://youtu.be/YF-knqbvr4U

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  20. Io capisco questo. E capisco che la strada che VOI dovete fare è ancora molta.

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  21. così al volo mi vengono un paio di esempi di vita quotidiana: una figlia veterinaria in Val Padana che mi comunica che il gasolio agricolo è triplicato, per ora non ci sta nessun intervento per risolvere il problema e si ferma/riduce la produzione di latte, carne, cereali, ecc... perchè non possono essere raddoppiati i prezzi di vendita (l'unico intervento sensato sarebbe eliminare per ora accise ed IVA e provvedere ad investire ora in una maggiore autonomia energetica, i soldi ? ci sono sempre non prendiamoci in giro). Un'altra persona di famiglia con un piccolo, ma efficiente nella sua nicchia, negozio in centro che lamenta che i suoi fornitori (italiani per via della scelta di puntare su qualità) stanno chiudendo manifatture per via dei costi energetici. Come si interviene ? i distributori di carburante in strada mostrano 1,8 Euro invece di 2,3 al litro per un mese ... poi si vedrà, la gggente vede la differenza e il TG rilancia, ma tra un mese ? si fanno centrali nucleari ? si ritorna a produrre tutto il gas che possiamo ? Quanto vogliamo essere energeticamente, alimentarmente, militarmente indipendenti (meno dipendenti) ? Per ora vedo la politica delle pezze. Pezze ma non alla cieca, il modello è schematicamente: difesa del modello globalista che prevede un centro che controlla e consuma, una semiperiferia che si impoverisce e si controlla tramite la burocrazia (vedere capitolo su pan-movimenti nelle Origini del totalitarismo di Hanna Arendt) e le elemosine (sussidi svariati), ma che deve deprimere autonomia e lavoro per non diminuire la dipendenza dal centro ed evitare che opere d'ingegno e lavoro creino corpi sociali reclamanti maggiore democrazia. Infine un'estrema periferia che fornisce schiavi sempre utili per fare tante cose, in casa e fuori. Alla fine anche nelle decisioni quotidiane non è così difficile risalire a dei principi basilari: indipendenza, libertà, democrazia basta definirle bene e soprattutto chiarendo dal punto di vista di chi, cui prodest, quali conseguenze produce sulla vita di tizio e caio, chi si avvantaggia e chi è penalizzato. Grazie infinite, non solo e non tanto per quello che fate in Parlamento e per quel poco che vi fanno fare al Governo, ma soprattutto perchè non smettete di stimolarci a fare noi e pensare noi

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  22. Non è stato difficile capire perchè siete andati al governo , incomprensibile per per me è stata l'assenza della lega nelle piazze a difesa degli interessi del popolo contro l'autoritarismo inventato "covid causa" , piccoli esempi vissuti:
    -dove erano i consiglieri comunali della lega nel mio comune quando il vigile chiedeva a mia moglie di mettere la mascherina in piazza, all'aperto , aspettando la nostra figlia all'uscita di scuola (Sindaco PD) ?
    -dove erano i consiglieri della lega quando il mio medico di base non rispondeva alle mie email ?
    -dove sono i presidenti regionali (Zaia) che possono fare questo :
    https://orizzonte48.blogspot.com/2021/01/il-bilanciamento-tra-diritto-alla.html?showComment=1631908731389#c2640086344502738873
    ma non lo fanno ?
    -dove sono i consiglieri della lega quando i vigili usano normative in modo artefatto allo scopo di creare sanzioni per generare cassa ? ( sindaco cdx ).
    Potrei continuare e documentare .

    Lei offre alla nostra attenzione un concetto:
    "Ma per osservare il meccanismo e farsi un'idea è indispensabile aprire la cassa, cioè entrare in maggioranza."
    Dissento.
    La mia versione dell'obbiettivo è :
    "Si conquista la maggioranza e si smonta lo stato (che al 99% è burocrazia) sostituendo , anche senza capire come funziona, tutte le funzioni di controllo e di autorizzazione con procedure nuove e con logiche alternative anche a parità di gettito (posso approfondire) .

    Il nemico di classe del popolo italiano è il dipendente pubblico che non riconosce più chi lo paga ma ubbidisce a interessi corporativi e , nei vertici, riferiti all'Europa.

    Lei stesso dice che hanno sbagliato tutto , ma chi ha sbagliato non è "la politica" ma tutta la catena dei funzionari di stato cominciando dalla presidenza della Repubblica in giù .
    La misura della incompetenza è la consulenza e quando un governo si prende un CTS significa che avrebbe dovuto andare a casa .
    Bruno Visentini le leggi se le scriveva da solo perchè non si fidava del ministero , Ugo La Malfa , Giovanni Malagodi, Andreotti o Pertini mai e poi mai avrebbero detto "Prendi il virus , non ti vaccini , muori" .
    Come potete stare assieme a certa gente avendo nella storia del Parlamento Italiano esempi amplissimi di dirittura morale sia a destra che a sinistra ?
    Una cosa è il compromesso politico un'altra il compromesso morale .
    Quando vi arriverà la patata in mano non sarà bollente ma marcia.

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  23. PROFESSO' non commenta più nessuno. O son tutti d'accordo o ....

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  24. C’è un fatto che non credo sia dissonante rispetto al post ma che pure a mio parere si deve tenere nella giusta considerazione, e cioè che il Popolo, la maggioranza della gente, la stragrande maggioranza, si prende e crede quello che la tivù e i tiggì gli ammanniscono. Insomma fino a che non cambierà la narrativa questi crederanno che #hastatoputin eccetera.
    Reputo quindi che pur in assenza di un Messia o nella mancanza della sua attesa le cose faticheranno non poco a cambiare dalla base, ma dovranno cambiare bottom-down.

    Il percorso è lungo e faticoso, probabilmente siamo ancora all’inizio, e comunque come detto più volte siamo in democrazia e non siamo in maggioranza, non solo non stiamo uscendo dalla fottuta moneta ma stiamo chiedendo più Europa. Stranisce che difendere i confini e la sovranità italiana è fascista mentre è democratico se si parla di Ucraina.

    Ultima considerazione, non sono un economista ma la innegabile perdita di consenso della Lega troverà una corrispondete crescita nel consenso di Fratelli d’Italia, reputo improbabile che chi ha votato Lega voti per il Pd, insomma poco male da un certo punto d8 vista.

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  25. "Ma per osservare il meccanismo e farsi un'idea è indispensabile aprire la cassa, cioè entrare in maggioranza."

    Sembra una inequivocabile arrampicata sullo specchio. Non sarebbe meglio dire: "gli americani ci hanno fatto una proposta che non potevamo rifiutare."
    Tanto ormai si è capito.

    Pochi giorni prima Salvini: "ma come possiamo entrare in un governo tutti-dentro quando..."

    Adesso non si scolla più da questo Governo, nonostante questo governo faccia tutto il contrario di ciò che propone la Lega. Non c'è nessuna ragione razionale per la permanenza della Lega in maggioranza. Il suo potere è infinitamente inferiore di quanto sarebbe all'opposizione. Anzi, il suo potere in maggioranza è negativo poiché Draghi e i suoi compari hanno interesse a liquidare la Lega come Monti fece con Forza Italia.

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    1. Siete tenerissimi! Sì, a me hanno offerto un soprano transizionale in corno di narvalo (qui) e un Tibaut di Andrea Di Maio (qui), quindi, come vedi, gli sono costato poco.

      Certo che se non usciamo dai commenti Co.Co.Pro. (dove il primo Co. sta per commentatore e Pro. sta per professionista), con questo simpatico complottismo da quattro soldi al mazzo, non se ne esce! Vabbè, facciamo finta che tu sia appena arrivato. Altrimenti dovresti sapere quanto l'UE interessi agli Usa, perché se ne è parlato spesso.

      Peraltro, sul fare il contrario di quello che vuole la Lega, e ovviamente aspettando i risultati, intanto abbiamo tirato via l'IRAP alle persone fisiche (il PD non voleva), abbiamo mantenuto il forfettario a 65.000 (il PD non voleva), stiamo difendendovi da una ulteriore aggressione alla Monti (il PD non voleva), ecc. Tutte cose che sarebbero già successe se lì non ci fossimo stati anche noi.

      Poi, per carità, chi è qui sa come la penso... ed è proprio per questo che magari potrebbe anche fare a meno di dispensarci tanta intelliggenza(TM)!

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  26. È evidente che nel suo microcosmo va tutto bene. Continui pure a regalare la sua credibilità ad un sistema politico che ormai l'ha persa completamente.
    Non crede che il potere della Lega nel Governo abbia virato verso il negativo? Eppure mi sembra palese, lo stesso Borghi - preoccupato - affermò: sembra che facciano tutto il contrario di ciò che io dico.
    Un fenomeno curioso ma logicamente spiegabile.
    Oggi potrei serenamente dire che se la Lega non esistesse questo Governo sarebbe meno Caino, e infatti sulle vaccinazioni obtorto collo siamo al top in Europa, mentre lo showman Zaia afferma: nessuno è stato costretto.


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  27. Ho cercato nel blog l'argomento UKIP e in questi giorni, riflettendo sulla Lega di Salvini e su cio' che era la Lega di Bossi, ho dei ricordi anche allora di speranze e delusioni essendo veronese e per noi la Lega era la speranza della secessione da Roma, per dirla come Bossi.
    Oggi mi viene da pensare he la Lega Nord era arrivata al massimo consenso (preso solo al Nord) nel 1992-1993, negli anni in cui Mani Pulite aveva spazzato via la DC e i socialisti, attentati mafiosi a Falcone e Borsellino, tutte distrazioni di massa con Craxi che dall'esilio tunisino ha dichiarato in un video che "Maastrich sarebbe stato un bagno di sangue".
    Ma noi a seguire la chimera della secessione da Roma. Potevate scegliere la secessione o rimanere servi di Roma, avete scelto Roma e avete avuto Maastrich, si potrebbe dire.
    Poi la Lega di Bossi, apparentemente perseguitata dalla stato, e' stata cooptata nel governo e non ha mai ottenuto nessun obiettivo, ne' secessione, ne' federalismo, ne' devoluzione, e dopo 30 anni nemmeno la autonomia regionale, passata da noi in Lombardia e Veneto con 2 referendum stravinti. La Lega di Bossi si e' sciolta con il Cerchio Magico e il Trota che rubava i soldi alla lega, i diamanti in Tanzania, il tesoriere calabrese, ecc.
    Consenso al 4%, arriva Salvini, la Lega diventa partito sovranista "prima gli italiani", al posto dei terroni mettete i negri, si capisce che il nemico e' l'Europa e arriva il grande successo.
    DOPO, arrivano Borghi e Bagnai, divulgano, la Lega adotta la crociata noeuro, si arriva al 17% ma si volta gabbana, e siamo al punto che la parabola e' discendente,il consenso alle politiche 2018 era 17%, 2022 8%, tendenza al dimezzamento alle prossime.
    Come il partito dei 5 Stelle, la Lega di Salvini ha voltato gabbana su tutto : euro, europa, accise, greenpass, vaccini, governatori regionali Toti, Zaia, Fedriga come la Ronzulli e Brunetta su questioni da Codice di Norimberga come i vaccini sperimentali e la repressione ai no vax.
    Non basta, siete in tutti i governi che piueuropeisti non si puo' : con Conte, con Draghi+Forza Italia, con Meloni+Forza Italia, ora siamo cobelligeranti con la Ucraina e inviamo armi a piu' non posso, Borghi e Bagnai ci spiegano come i miliardi di armi ci sono perche' gia' messi in bilanci precedenti ma i 100 o 150 milioni di multe ai no vax non le togliamo perche' siamo in Europa e la disciplina di bilancio ci imporrebbe di fare tagli alternativi...
    La Lega non e' la versione italiana della UKIP, se mai e' un partito di distrazione di massa che prima a noi del nord non e' servito a staccarci da Roma, e adesso non serve ai vermi mediterranei che siamo a staccarci dall'Europa.
    Se lei Bagnai e l'altro influencer Borghi giustamente chiedete che sia il popolo a darvi la forza per incidere nella maggioranza per uscire dalla gabbia, adottate comportamenti conseguenti, ci tocchera' ringraziare i magistrati rossi per aver tolto di scena Salvini per i motivi sbagliati, cosi' gli italiani che si sono rotti i coglioni della UE magari ci proveranno con il primo partito Italexit che si affermera', o staremo ad aspettare che esca la Germania cosi' crolla tutto, che comunque e' la vostra strategia.

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