La vostra selezione, a esito della votazione indetta nel post precedente, è questa (ve la do in ordine di preferenza decrescente, e mettendo comunque in testa il primo post, che avremmo inserito per default):
1) I salvataggi che non ci salveranno.
2) Il romanzo di centro e di periferia.
3) Cosa sapete della Grecia (fact checking)?
4) Settanta anni di pace.
5) 1992: le lievi imprecisioni del Corsera.
6) Chi ci ha tradito e chi ci sta tradendo.
7) Svalutazione e salari (ad usum piddini): il mio 25 aprile.
8) Euro: una catastrofe annunciata.
9) Eurodelitto ed eurocastigo.
10) Stampare moneta (in sette Whatsapp più uno).
Pochi di voi hanno fatto esplicito riferimento al considerando numero 5, e pochissimi hanno motivato le loro scelte.
Naturalmente un autore è dei suoi lettori: voi siete liberi di leggere in quello che ho scritto quello che vi pare, e il problema di descrivere il mio percorso è un problema mio, non vostro!
Diciamo che se io dovessi descrivere il mio percorso in dieci mosse farei una scelta un po' diversa:
1) L'uscita dell'euro redux: la Realpolitik colpisce ancora, perché racconta come squarciai il velo di Maya, apprendendo dalla viva voce di Aristide quanto fosse fascista la natura del progetto europeo e come la sinistra si gloriasse di rivendicarla, con una tracotanza aristocratica tanto ributtante quanto ortogonale rispetto allo spirito della nostra Costituzione.
2) I salvataggi che non ci salveranno, perché fu il mio unico tentativo, abortito, di aprire un dibattito sul blog degli economisti comme il faut, cioè di quegli spregevoli conformisti dei miei colleghi, e perché pone in modo lungimirante tesi che, come sapete, i suddetti conformisti furono poi costretti a proporre come proprie (ovviamente senza citarmi, con l'onestà intellettuale che li contraddistingue).
3) Eurodelitto ed eurocastigo, perché è un buon esempio del lavoro che ho fatto con voi, e perché descrive uno degli innumerevoli incontri cui ho partecipato in cui il tradimento delle classi dirigenti di sinistra nei confronti del loro elettorato si palesava con tragica evidenza.
4) Un anno vissuto umoristicamente, perché descrive l'abietto episodio che mi motivò ad aprire questo blog, e documenta bene un errore da non fare quando hai di fronte un nemico di cui non conosci il potenziale offensivo. Loro lo hanno fatto, e io ora sono qui.
5) La solitudine, perché lì capii quando era forte e irreversibile il patto che ci legava.
6) Milano ladrona, Berlino non perdona, perché era un tentativo, credo coronato da successo (visto che vi scrivo da Palazzo Carpegna), di aprire nell'elettorato della Lega un dibattito su un punto cruciale: ogni Nord è il Sud di un'altro Nord.
7) La lezione greca e la sinistra italiana, che fu la presa d'atto di quanto sarebbe stato difficile, e probabilmente anche inutile, continuare a rivolgersi ad una classe politica i cui leader erano irrecuperabili.
8) Aspettando godo (2)..., perché documenta l'episodio che fece traboccare il vaso: la mia esclusione fascista e insensata dal convegno della sinistra di sinistra, motivata dal fatto che avevo parlato con Salveenee fasheesta. Da quel giorno fu per me chiaro che loro erano il Male e a me incombeva il compito di essere la cura.
9) Sul conservatorismo, perché è il post in cui vi annunciavo la mia scelta e le mie motivazioni.
10) La fiducia, perché testimonia che il patto scandaloso che ho stretto con voi non si è dissolto con la mia entrata in politica, che anzi è stata per molti di voi un esempio di militanza, una scelta di campo cui conformarsi.
Tranne il primo, sono tutti in ordine cronologico. Dei "vostri" salverei senz'altro il romanzo e la catastrofe annunciata. Su tutti gli altri ho delle riserve: ce ne sono di molto migliori, per convertire i piddini, di quelli che voi avete elencato, ma se voi foste in grado di convertire i piddini non verreste qui a lamentarvi di non esserci riusciti e non vi avrei consigliato, in tempi non sospetti, di desistere.
Sorry for O.T. , ma quando ce vo' ce vo:
RispondiEliminaMi hanno rifiutato i 600 euro di marzo con questa dicitura: "La prestazione non può essere riconosciuta poiché, dai dati attualmente in possesso dell'Istituto, non risulta iscritto alla gestione separata né titolare di rapporto di collaborazione coordinata e continuativa." DOVE SONO TUTTI I SOLDI CHE HO VERSATO DAL 1995 ? Ho mandato una PEC e ho caricato le CCIIAA di amministratore di societa' . Vedremo cosa rispondono ma e' una risposta inaccettabile , tutti i versamenti fatti dalla mia azienda sono al mio codice fiscale . Come mai non riescono a risalire ? E come mai incassano pagamenti senza sapere perche' ? Non sono agenti contabili per legge ? Come fa la corte dei conti ad accettare una situazione del genere ?
quod non est in actis non est in mundo
Eliminaazzardando così , per solidarietà, un'ipotesi , può essere che il problema sia legato alla ragione sociale
EliminaBuonasera, le regalo una consulenza tecnica, così non perde tempo, l'INPS intende dire, anche se non si capisce dal messaggio che lei ha letto (lo stesso arrivato a molti altri), che l'indennità di 600 euro non spetta agli amministratori di società perchè, a parere dell'INPS, gli stessi non sarebbero co.co.co., anche se versano i contributi della Gestione separata dei co.co.co..
EliminaBuona serata.
Chiedo scusa per essermi scortato di votare. Personalmente ho trovato molto belle le storie (perchè parlano all'anima più che ad altro). In particolare quella di Filiberto di Chalon in https://goofynomics.blogspot.com/2015/09/perche-le-donne-non-fanno-piu-figli-una.html , quella della LASCIENZA https://goofynomics.blogspot.com/2017/07/lascienza-tratto-da-una-storia-vera.html e quella di Kutuzov https://goofynomics.blogspot.com/2012/07/manovre-e-regole.html anche se l'ultima non è proprio farina del suo sacco ma fa sempre piacere leggere e rileggere.
RispondiEliminaPossiamo commuoverci o è sintomo di intelliggenza?
RispondiEliminaGrazie Alberto per averci fatto capire.
Proprio ieri a Lecco,nell'attesa della manifestazione, ho tentato un dialogo (civilissimo) con un passante che apostrofò la protesta come indecente e da non autorizzare.
RispondiEliminaRisparmio il discorso, che potete ben immaginare, alla fine gli ho fatto i complimenti per il bimbo che portava nel passeggino e per il coraggio che hanno avuto a metterlo al mondo, risparmiandogli però l'appunto per il peso che realmente suo figlio dovrà sopportare se non si avrà quel cambiamento che questa protesta chiede.
Meglio desistere, se non capiranno pazienza, tanto la colpa sarà comunque di Salvini.
si potrebbe inserire questo post " il percorso" come undicesimo . rappresenta una sintesi animica tra l' autore e il lettore
RispondiEliminaCiao, per una sezione principianti e novizi di soli 10 articoli, io dividerei la pagina in sezioni, la prima con il titolo I 10 ARTICOLI CONSIGLIATI DA BAGNAI PER CAPIRE LA COSA, e la seconda I 10 ARTICOLI CONSIGLIATI DAI LETTORI DI BAGNAI PER CAPIRE LA COSA.
RispondiEliminaCosi il futuro adepto in ingresso puo decidere liberamente se cominciare a formarsi seguendo la scia tracciata dall autore ancora vivo, o seguendo i suoi discepoli.
Peraltro, cmq, prima o poi ogni caposcuola muore, e dovrá prima o poi selezionare una discendenza cui lasciare la direzione di tutta l accademia, il quale erede non è affatto detto debba essere sempre il piu intelligente.
Platone aveva aristotele per allievo. Morendo lasciò la sua scuola a Speusippo, meno intelligente ma piu fedele.
Con certi amici Bagnai non ha più nessun bisogno di crearsi dei nemici. Ma 'ndo volete annà...
EliminaPiù che altro, Speusippo la ereditò non in quanto più fedele, ma in quanto nipote (figlio di sorella) del celibe Platone e, difatti, procedette immediatamente col riggettarne le basi (la teoria delle idee e l'idea del bene come assoluto primario), da cui la polemica con Eudosso (lui si, fedele alle idee del maestro).
EliminaNon un grandissimo esempio.
E, comunque, lunga vita e gesti apotropaici vari per il nostro, di caposcuola.
L'unico ex piddino convertito (non più piddino, ma non ancora "e"lettore)? Dopo la lettura del 7 aprile, lettera dal futuro, non compresa nell'elenco. Siamo al "post", quindi la segnalo. La leggerezza, direi quasi la poesia, tocca anche i "buoni", non solo le anime prave come la mia. Ok. È in Francese. Ma si può tradurre...Io mi sto dedicando più che altro a cercare di fare votare, perché il timore è che alle prossime elezioni la disinformazione e la paura portino ad un aumento degli astenuti. Che non saranno certo i militarizzato piddini, come l'Emilia ha mostrato. Senza dubbio più facile che convertire un piddino.
RispondiEliminaIl mio post credo sia saltato per qualche ragione a me ignota.
RispondiEliminaMi scuso per il ritardo e le dico cosa ci avrei messo io
Oltre ad alcuni di quelli scelti da lei
Di certo "Milano ladrona, Berlino non perdona"
Perché essendo io meridionale, l' ho apprezzato molto e mi ha convinto a votare la lega.
Ma, come lei sa già, ho votato la Lega per lei e Borghi.
Però finché Zaia e altri personaggi hanno voce e peso temo che la mia riluttanza verso la sola idea di autonomie differenziate mi farebbe cadere la matita per terra.
Sono antifederalista e statalista nell'intimo.
"Crisi e corruzione in Italia"
Perché il tema "corruzione" è il cavallo di battaglia dei liberisti e perche Tangentopoli è stata una delle cause del nostro declino, avendo falciato la classe dirigente della prima Repubblica
I post,mi sembra due,sulla produttività
Perché Confindustria batte su questo tasto ora più che mai
La partita finale sembra l'abolizione dei contratti nazionali per rendere il lavoratore sempre più ricattabile
Ce ne sono certamente altri che adesso non mi vengono in mente
Ma tutti hanno avuto il pregio di fornirmi gli strumenti per leggere la realtà senza quelle lenti distorte dei media.
Gli altri li (ri)leggero
Con piacere
Audizione informale alla commissione finanze: il mio discorso di fine anno
RispondiEliminaTutti abbiamo un percorso diverso, c'è chi é arrivato subito e chi dopo. Io all'epoca cercavo risposte sul come mai mi trovassi in quella situazione e la narrazione su Berlusconi sembrava una barzelletta. Fiducia in lei l'ho avuta in poco tempo (trasmetteva consapevolezza e conoscenza della materia) ma più che un percorso economico è stato politico. Ero in quinto superiore (o appena finito) e non ero minimamente interessato ad entrambe però i pensieri che avevo e mi sembravano l'ovvio a quanto pare erano politici (divisione del lavoro ad esempio). Nel corso degli anni ho perso dei pezzi del discorso a causa di eventi ma la fiducia é stata confermata e infondo chi ha ragione non deve convincere, parlano i fatti. Come ha detto in una diretta i video sono più fruibili e possono condensare un pensiero, poi per i più interessati si leggono il blog. Conosco amici che sono riuscito a far avvicinare (per interesse loro) tramite le dirette. Con semplicità e chiarezza sono riusciti a capirci qualcosa del MES, ma soprattutto del metodo, ti fai due pensieri ed il cerchio lo chiudi ma per il resto tipo "à rata del mutuo" o "la benzina sette volte sette" só che non leggeranno mai un articolo qui, troppo pesante ed i video purtroppo cominciano a sparire lentamente.
RispondiEliminaGrazie per la selezione
RispondiEliminaRestiamo in trepidante attesa dell'applicazione dell'Art. 3:
RispondiElimina"Articolo 3 - Clausola generale europea. Alla fine farò come mi pare, ma grazie per averci creduto."
:D
Mitico
Io mi rimetto alla clemenza della corte. Ho letto il post che dava lo spunto e sinceramente non sono stato in grado di fornire un percorso rapido come da lei desiderato.
RispondiEliminaDal giorno in cui ho scoperto questo blog, ho imparato molte cose, ma le ho imparate tramite un lungo percorso, fatto di letture, riflessioni, domande. Non sarei così convinto di ciò che lei divulga, se non avessi fatto il percorso un passo alla volta.
Ho ritenuto che nello sfruttare il dono della sintesi, altri amici lettori avrebbero avuto una maggiore abilità, io ritengo che si dovrebbero leggere 10 anni di post per capire 20-30 anni di disastri e certamente sbaglio, perché oggi è necessario essere sintetici "altrimenti la ggente si stufaaahhh".
Avrei potuto provarci, perciò invoco, come scritto sopra, la clemenza della corte.
Un mio caro amico ex consigliere comunale PD adesso vota cdx e mi ha chiesto in prestito IPF.
RispondiEliminaMi piacerebbe poter dire che l'ho convertito io, ma nella realtà gli elementi del cambiamento sono stati due:
1) il disgusto a lui provocato da Renzi, Delrio e Zingaretti
2) l'ascolto di alcuni tuoi interventi in Senato, che ho postato su WhatsApp.
I cambiamenti credo che avvengano quando la mente si apre dopo uno choc, positivo o negativo.
Era aperta. Io ho solo infilato il video giusto al momento giusto.
Esatto:
Elimina"I cambiamenti credo che avvengano quando la mente si apre dopo uno choc, positivo o negativo."
Di conseguenza, come suggerisce, è importante essere Sempre presenti sui media e nelle TV, anche se addomesticato.
Quelli che sono riuscito a convertire sono stati loro stessi a cercarmi, a chiedermi un parere sulla situazione economica, dopo che per anni mi hanno dato del fascista.
EliminaPerò, tranne un paio, ad aprirsi non è stata la loro mente ma un qualcosa di meno nobile.
Si, ha ragione il Prof., la storia fa comunque il suo corso e di solito se ne infischia degli stupidi.
Mi scuso per la banalità, ma sarebbe utile salvare le scelte dei lettori mediate con quelle dell'autore, il risultato sarebbe comunque un percorso fruibile, e non censorio di alcuni articoli meritevoli di essere portati alla visione di tutti coloro che si affacciano al blog per la prima volta.
RispondiEliminaA proposito di video, è più facile che vengano visti e sono più facili da seguire. Ricordo per es. in uno dei più vecchi, credo separato in più parti, la conversazione tra lei che guida e un giovane interlocutore. L'atmosfera distesa e magica del viaggio. Il video "on the road" per la trasformazione improbabile del piddino. Nemmeno lo trovo più nel blog. Perché è scomparso?
RispondiEliminaSu YouTube: in viaggio con Goofynomics
EliminaDai che se tutto va bene, tra non molto faranno le "riforme" delle pensioni.
RispondiEliminaCosì tanti bei piddini pensionati finalmente voteranno lega o fratelli d'Italia, sopratutto a piddinia, e passeranno a rimpolpare le fila dei tuttosubitisti, fatequalcosisti e dei gestieclatantisti.
Alla fine andrà tutto bene.
io ti seguo da un anno circa.. ho letto pochi tuoi pezzi.. mi dispiace non averli letti tutti.. un giorno li leggerò tutti.. e forse tutto mi sarà chiaro..
RispondiEliminaMe li leggerò tutti. Sia i post proposti dai lettori, sia i post che il prof. ha selezionato quale miglior scelta per convertire i possibili futuri elettori.
RispondiEliminaAggiungo che non mi sono espresso nell'indicare una mia personale graduatoria, in quanto, pur essendo elettore da 2-3 anni, posso definirmi lettore solo da 2-3 mesi, quindi, non avendo conoscenza degli argomenti trattati e proposti, mi astengo da classifiche o suggerimenti.
Bene. Adesso mi rileggo attentamente i dieci scelti da Lei. La mia scelta è stata diversa. Nell'assegnarci il compito ha usato la sua esperienza di docente?
RispondiEliminaPosto la mia selezione con colpevole ritardo nel Post precedente.
RispondiEliminaRitardo dovuto probabilmente a questo semi ponte problematico causa Covid e al fatto che qua nella trincea dell’economia reale è veramente dura.
Noto che l’unico post che accomuna la mia alla tua Selezione è quello sul Conservatorismo e questo probabilmente è dovuto alla mia inclinazione psicologicacfilosofico/politica.
Ci sta... in effetti il parallelo di Goofynomics al “volume” anche fisico/intellettuale della Recherce di Proust rendono la scelta spinosa.
Le idee fondamentali sono state espresse cronologicamente tutte all’inizio, dopo il tuo lavoro è stato prezioso ma sempre più politico e tecnico.
Almeno così mi pare e la mia scelta è dovuta a questo.
Ps.
Qua in Piddinia ex senatori Pd sembrano convinti che il Mes sia cosa buona e giusta, Io soffro e combatto, ma anche blocco.
Buon lavoro
Ai concerti, ogni fan vorrebbe sentire il suo pezzo preferito. Magari, illudendosi che sia quello a cui il suo cantante tiene di più. Tuttavia, lei che suona lo saprà di sicuro, i gusti della platea non corrispondono sempre a quelli di chi sta sul palco. Per questo, credo, che alcune opere siano ormai più di chi le ascolta e le canta a casa, piuttosto che di chi le ha scritte e le suona. Forse, la stessa cosa accade con i suoi post. In fondo è un artista anche lei.
RispondiEliminaBuonasera a tutti gli amici del Prof.
RispondiEliminaLa differenza la fa l'informazione manipolata da TV e giornali mainstream.
Spesso, quando interloquisco con il mio papà (a me piace chiamarlo così nonostante i suoi 83 anni), succede che lui mi dica "ien dilu per televisiun!".
La televisione la si può spegnere è vero ma per molte persone anziane la tv è la finestra sempre accesa sul mondo.
Quindi? Devo coltivare una speranza (che equivale a pregare incessantemente lo Spirito Santo): spero ardentemente che sempre più giornalisti, personaggi televisivi, persone che in qualche modo possano influire sull'opinione pubblica, costituzionalisti, magistrati, tutti i diversamente veritieri, abbiano delle crisi di coscienza tali da non poter più sopportare gli specchi in casa propria.
Spero che la mattina non riescano più neanche a farsi la barba (per gli uomini) o mettersi il fondotinta (per le sole donne spero) perché ci sono quei due cerchietti colorati (con in mezzo quel naso si allunga sempre di più) che gli scrutano il cervello e lo trapanano fino da fargli venire una terribile emicrania!
Spero che l'infinitesima parte della disperazione di un cameriere di 27 anni, un aiuto cuoca di 33, un giovane papà di 40, che decidono di togliersi la vita, arrivi nella parte più profonda del loro essere della loro anima!
Si mi riferisco a quei 5 Teramani che si sono tolti la vita nell'arco di poco più di una settimana: perchè? L'hanno detto ai TG? Non bisogna allarmarsi per questo? Per che cosa bisogna allarmarsi allora? La domanda sorge!
Chissà quali sono stati i loro ultimi pensieri... ho visto la foto del giovane cameriere...
Ecco io spero che quegli occhi si materializzino nel cervello di tutti gli individui di cui sopra e non li facciano dormire!
Avete presente Christian Bale nel film "L'uomo senza sonno"? Spero diventino ancora più magri!
Noi del blog abbiamo capito lo Status Quo del sistema ma siamo sempre "in altre faccende affacendati" e gli "awanagana" sono veramente difficili da convertire!
Comunque ci provo. Quando ne incontro uno "convertibile" ci provo (promesso)
I giornalisti comunque hanno un ruolo decisivo! Almeno i cronisti dovrebbero sapere come si racconta la Verità! Confido prepotentemente nella loro coscienza (ed è lì che lo Spirito Santo deve mandare un raggio della Sua Luce!)
Basta...adesso voglio concludere con la frase di una persona che sono certo amasse la Verità perché i suoi occhi me lo hanno fatto pensare.
"Ci sono bugie così ben raccontate che ci dispiace non credervi."
(Roberto Gervaso)
Ed è proprio quello che non deve più succedere! (Spero)
beccati 3 su 99.... evvai!
RispondiEliminaMi ero tenuto su una panoramica tecnica che mostrava i danni arrecati al paese in modo scientifico; non ho più animo di incavolarmi con queste merde e tentavo di guardare freddamente il tuo immenso lavoro. Certo in questi 10 articoli si sprofonda in una intensità ed un coinvolgimento personale che solo chi ti segue da sempre può percepire (tranne pochi coglioni e molti infami).
RispondiEliminaEredi senza ereditare.
RispondiEliminaErede proviene dal greco cheros che significa deserto, privazione, perdita. Erede è colui che nella perdita del padre ne sperimenta la sua grave mancanza. E’ l’esperienza dell’orfano, di colui che avverte sulla propria pelle il taglio, il trauma della separazione dal padre. Ed è solo da questa esperienza che può nascere il profondo desiderio del superamento del passato che non c’è più mettendo in movimento un processo che porta ad uno stadio superiore.
Anche nella vita dei partiti dovrebbe valere un simile processo di perdita e ri-lancio della propria storia in grado di proporre una ri-partenza più conforme al nuovo, più calzante rispetto alle mutate esigenze storiche.
La sinistra degli ultimi 20-25 anni sembra non aver mai elaborato nessun tipo di lutto relativamente alla propria storia. Con la rottamazione si è preferito tranciare di netto tutta l’esperienza passata per sposare una causa, quella europea, che con le sofferenze, le lotte e i valori della classe salariata nulla avevano a che vedere.
Questa mancanza di elaborazione del lutto da parte della sinistra ha coinvolto la stragrande maggioranza dei suoi elettori i quali non avendo compreso ciò che stava accadendo si sono trovati in un’area politica che si diceva di sinistra ma che, nei fatti, era diventata ultra liberista, conservatrice e propugnatrice degli interessi del capitale ai danni del salario. Perchè questo è il vero obiettivo del progetto Euro, che mai avrebbe potuto realizzare un partito di destra.
Per compiere un progetto così reazionario occorreva la compiacenza della sinistra. Ma la sinistra per piegarsi ad un tale dispositivo ha dovuto rottamare il proprio passato senza fare i conti con esso e diventare il cavallo di Troia degli interessi liberisti europei all’interno del nostro paese.
Persuadere chi ancora considera le politiche italiane realizzate nel quadro del progetto europeo come vantaggiose è un’opera molto impegnativa ma nonostante ciò qualche buon risultato è ottenibile.
Voglio, in tal senso, condividere la mia modesta esperienza, descrivendo alcuni tipi di interlocutori da me incontrati:
1) Quelli che: siamo salvi grazie a Monti, Draghi, senza l’Euro saremmo morti, l’inflazione, abbiamo un debito mostruoso, ecc. Insomma tutto il repertorio contenuto ne “Il tramonto dell’Euro”. Questo è il signor “sotuttoio” e non prenderà mai in considerazione l’ipotesi di leggere un libro, interpretare un diagramma, confrontare i dati pre e post Euro, ecc. Con questi ci ho litigato di brutto, tanto sono persi per sempre.
2) Quelli che: io non capisco niente di economia (in realtà non capiscono, punto) ma sono contento che ci sia questo governo e poi hai visto l’Europa quanti soldi ci sta dando? Ecco, questi mi fanno cadere le braccia, ma ci parlo, perché potrebbero un giorno (quando vedrà quanti soldi davvero l’Europa ci ha dato) ravvedersi.
3) Quelli che cominciano a dubitare che le cose non stiano come vengono raccontate (potrebbero essere l’evoluzione di quelli del punto 2). Dubitano perchè i media raccontano di cifre iperboliche che starebbero piovendo dal cielo ma coloro che guardano ai fatti non hanno riscontro di ciò. Ed allora chiedono spiegazioni su come funziona il recovery fund, il MES, Sure, BEI. Sono coloro che fanno domande precise e ai quali occorrono risposte puntuali magari con riferimenti ai Trattati istitutivi, di funzionamento, ecc. Qui, professor Bagnai, torna indispensabile il suo lavoro divulgativo ed il materiale che non ci fa mai mancare.
4) Infine, ci sono coloro che intuitivamente capiscono che qualcosa non va e cercano risposte strutturate a conferma di un pensiero che non ha ancora forma ma che presto l’avrà. Ascoltano con interesse, pongono domande e si danno le risposte…Sono coloro già conquistati alla causa. Per sempre.
Concludo con l’apprezzamento dell’ultima iniziativa, quella dei 10 Blog, perché mi ha consentito un utile ripasso ed in diversi casi di scoprire interventi mai letti prima. Quanto ha lavorato in questi anni.
Uno dei migliori interventi (ormai tanti) di Alberto; c'è solo che ormai siamo agli sgoccioli ed a mio avviso assume una valenza terribilmente importante oltre che profetica riguardante l'annuncio della tragedia prossima ventura per un Paese che era tra i primi 6 paesi del mondo.
RispondiEliminaD'altra parte la richiesta imprenditoriale di cui fa parte F.I. di Berlusconi, ovviamente, di accedere subito al MES, suona come una folle e tragica corsa verso la raccolta stupida ed idiota oltre che inutile di briciole di un pasto già abbondantemente pagato col sangue, con i soldi dei contribuenti italiani.
L'asta del 3 giugno è molto sospetta.
RispondiEliminaMagari era già in programma ma quei 108 miliardi sono eccessivi.
Mai vista tanta grana per prendere btp.
Una volta si chiamava insider trading.
Ma oramai chi ci fa più caso!
Come con la gaffe della Lagarde.
Tirare su soldi col debito italiano è diventata una passeggiata.
E bisognerà pur dire che il MEF non ci fa sta gran figura.
Ma magari qualcuno farà carriera da goldman.....chissà!
Diciamo che se io dovessi descrivere il mio percorso in dieci mosse farei una scelta un po' diversa........e direi che mi sembra ovvio...la comunicazione non è cosa semplice, ma ammetto che a lei le riesce alquanto bene non tanto perchè è un prof. (perchè non tutti i suoi colleghi PRoFFFF...sono all'altezza)....ma traspare una considerazione della mente altrui , il sottile piacere di entrare nel circuito neuronale di un'altro essere; caro prof. la leggo da pochissimo e al momento direi che va tutto bene. grazie.
RispondiEliminaA Luigi 16 gli stati generali non portarono molto bene.
RispondiEliminaRoba da perdere la testa.
Er popolo non la prese bene l'invenzione della patrimoniale.
Chissà perché??
Quel volo del calabrone…abruzzese !
RispondiEliminaAvrebbe dovuto essere, in sintonia con lo splendore del lago di Barrea, un calabrone “ musicale “. La realtà è invece spesso conflittuale; dobbiamo adattarci, con prudenza e sapienza.
Zum Glück, ti sarai poi rifatto con la squisita cucina lacustre ! Un saluto aquilano.
Siccome non è stato ancora pubblicizzato sul blog, lo faccio io:
RispondiEliminahttps://odioh.wordpress.com/
Per chi vuole i video e vuole anche i testi dei video. Insomma per chi non si accontenta dei disegnini....