L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
▼
Primo commento il mio: i dati che circolano sono veri, ma la letteratura politologica ci insegna a leggerli. Buon proseguimento!
RispondiEliminaBuongiorno,
Eliminami scusi professore ma sbaglio o il "tramonto dell'euro" non è più reperibile? Come faccio ad acquistarlo?
Grazie
Vale sempre chiedersi la “significatività” del campione ma anche la natura di quello che si misura ... cioè ha senso confrontare pere �� con banane ��?
RispondiEliminaMi serve un aiuto per capire chi è la pera e chi la banana.
EliminaLa commissione europea ha stabilito l'esatta misura che devono avere banane. Non caschiamo dal pero!
EliminaLa pera è l'appoggio emotivo, la banana sarà il risveglio in un paese industrialmente raso al suolo.
EliminaIndipendentemente dalla natura del frutto, il Paese è stato GIÀ industrialialmente raso al suolo, ma non c'è bisogno di specificare che la munizione principale utilizzata nel bombardamento non è il virus. Il virus sta solo mietendo vittime tra chi vive sulle macerie
Elimina...rally around the flag, sì. Per un po'. Ma poi, se non cambia il quadro generale, si scende al 4%... 😎
RispondiEliminaL'emotività del momento conduce indubbiamente (specie tra le fasce meno abbienti) ad attaccarsi a simboli o persone.
RispondiEliminaPersonalmente Conte non mi ha mai affascinato, non ho mai seguito un suo intervento, in quanto mi bastava conoscere quale fosse il suo background politico per non appassionarmi.
Finita l emergenza sanitaria ed affiorando i problemi economici conseguenti ad essi il suo appeal sarà destinato a scendere.
Purtroppo bisognerà vedere cosa lascierà alle sue spalle (mes e ritardi decisionali inclusi)
A mio modo di vedere in questo momento e' più importante dosare il nostro atteggiamento politico (ed in questo mi permetto di dire che Salvini sia un po' fallace, appare troppo e a sproposito nei social e abbandona spesso i contenuti per richiami di propaganda, vedi chiesa etc)
L'opera che svolge lei professore come quella di borghi e una opera politica divulgativa, che risulta molto più incisiva di quella di un Conte o di un Renzi che sono destinate a scomparire dietro la loro pochezza.
La storia ci insegna che un idea non muore mai
Conte e' destinato a scomparire i contenuti veri no.
Purtroppo se non si aggsce tempestivamente ci vorrà più tempo per recuperare a quegli errori
Con stima
Marco S.
Grazie
EliminaEsatto!!
EliminaDeduzione logica, rispetta la realtà senza essere di parte.
Salvini sta parlando troppo, senza riflettere, mettendosi, spesso in contrasto sia con le idee che con le persone!!
Conte è un essere che ha dimostrato tutte le sue incapacità, le sue indecisioni i suoi macroscopici errori.
Concordo, è più che normale che in una fase di crisi come questa il popolo si stringa intorno al governo. La questione è evitare che il governo faccia scelte irreparabili (legga MES) e su questo state lavorando benissimo (e noi vi aiutiamo come possiamo) , avere una visione per il dopo (e pure questa c'è alla grande e nn smetterò mai di ringraziare lei e borghi per il lavoro in tal senso) e pensare una tattica politica per quando sarà passata l'emergenza e questa è la cosa più complicata (almeno per me...). Forse passata l'emergenza un governo di unità nazionale potrebbe essere una trappola anche se potrebbe accelerare la crisi politica e quindi anticipare l'elezioni anticipate (che deve indire Mattarella...e nn quello dopo speriamo).
RispondiEliminaSpero non sia così. Non tanto per l'effetto (che credo sia mitigato dall'evidente inerzia, vagamente voluta, della macchina politica, nel reagire ad una crisi per la quale non dovrebbero esserci latenze.... inerzia che suona di inettitudine)...quanto piuttosto per le cause.
RispondiEliminaVabbè, ricordo che perfino Gentiloni aveva sempre tra il 55 ed il 60 di consensi ad un mese dalla fine della passata legislatura. Per forza, stava sempre in televisione!
RispondiEliminaOggi se chiediamo in giro, nessuno o quasi si ricorda di lui.
È palese che almeno la metà dei consensi era dovuto alla propaganda.
Adesso leggo il link. Grazie Prof.
L'eccezione che conferma la regola.
RispondiEliminaUna crisi devi essere in grado di gestirla, difficile sperare che lo sia uno che ha dato prova di inaffidabilità (per chi lo sapete) e scarso rispetto delle istituzioni.
Non percepisco la sua figura come riferimento per il Paese, penso di non essere il solo.
La disperazione di un senatore. E la disperazione di un elettore che lo vede preoccuparsi più del suo calo di consensi che dell'epidemia.
RispondiEliminaDivertente. Ma mai come quella che definiva me e Claudio irrilevanti come Trotzkij. Com’è la bile, Serenpippo? Spero ti piaccia…
EliminaIl senatore vive in un mondo tutto suo che ci racconta attraveso chansons de geste dove lui stesso lotta contro L'Europa, compatte l'epidemia, risolleva l'economia...
EliminaIn realtà mi sembra il Cid Campeador che fu issato da morto a cavallo dai suoi soldati per spaventare i mori.
Intanto nonostante la propaganda e malgrado conte, la lega sta ancora intorno al 30% dei consensi e la meloni ormai intorno al 15%.
EliminaSe conte è al 120% dei consensi, come mai comunque tra un mese non ci faranno votare?
Perche le stampanti delle cartelle elettorali sono occupate a stampare euro? No, nemmeno questo, quindi come mai?
Ma oggettivamente il consenso verso il leader e il consenso verso le forze politiche sono due cose diverse, e quindi secondo me i due dati possono coesistere.
EliminaCertamente possono coesistere.
EliminaNon ci avevo pensato.
Bisogna ammettere che Conte un po la sa raccontare. Ma come ci ha spiegato lei, la realtà ha la testa dura, purtroppo per il nostro paese.
In effetti io credo che la maggioranza degli italiani vorrebbe Conte a capo di una coalizione come quella che aveva fatto con lega e 5 stelle, e se adesso fosse a capo della Lega al posto di Salvini penso che avrebbe la maggioranza assoluta in caso di elezioni, è fantapolitica,ma valli a capire questi elettori...
EliminaSerendippo, vieni qui nella bassa bergamasca, magari insieme a conte e casalino, che un bel vero sondaggino con tutti i sacri crismi te lo facciamo assaggiare a km 0.
EliminaChe massa di coglioni! Voi vi meritereste una decina di anni di puro fascismo, ipocriti sapientoni figli di papà. Altro che libertà di opinione, altro che libertà di parola. Nessuno, e dico nessuno, può affermare che Salvini, Meloni o chiunque altro avrebbe governato meglio il paese. Una cosa e certa, tutti quelli che dietro una penna o dietro una tastiera hanno sempre la soluzione in tasca, tutti i critici i sondaggisti i giornalisti gli opinionisti, tutti sanno cosa è o cosa sarebbe meglio per il paese. Però mi faccio sempre una domanda: ma perché uno di loro non si butta in politica e salva il paese? Ma la risposta già la so: siete bravi solo a parlare.
EliminaEh già! Pensa che io vorrei buttarmi in politica ma non lo faccio perché un genio come te su questo blog mi disse che non sono capace…
Elimina"Figlio di papà" mi mancava!
EliminaL'offesa peggiore che potessi avere!!
Da ragazzo ero in mezzo alla strada, nel vero senso della parola, ed ero di sinistra...
Non scrivo nient'altro che è meglio!!
Conte: no comment.
RispondiEliminaPropostona: visto il fallimento (voluto o no ) della nostra P.A. dal livello piu' alto (PDR, governo , INPS , MEF , ecc ecc ) di far arrivare soldi in tasca agli italiani perche' non usiamo la chiesa cattolica ?
Il Vaticano (IOR e' un organo estero e puo' far quello che vuole, ma il Vaticano attraverso le parrocchie ha una penetrazione nel territorio pari o superiore a quella dei Carabinieri ) .
Essendo uno stato sovrano dotato di totale autonomia finanziaria puo' tranquillamente chiedere alla FED un swap in dollari che sarebbe sottoscritto e garantito dalla opposizione nel parlamento italiano , che di fatto e' maggioranza nel paese .
La divina provvidenza e' piena di sorprese .
"diabolico" e non male come suggerimento :), ma temo che el misericordioso tenga bordone a gonde più che al bene degli Italiani.
EliminaSolo.x i clandestini non x gli italiani
EliminaAll'inizio onestamente pensavo che si trattasse di semplice spin su sondaggi in realtà parzialmente diversi, del tipo "sei d'accordo con le misure restrittive del governo Conte" fatto passare per "gradimento di Conte alle stelle". Diciamo che il momento che viviamo sfugge un po' alla logica dei sondaggi e della politica quotidiana, quindi direi di attendere la conclusione degli eventi; d'altronde non mancano precedenti di ben altro rilievo.
RispondiEliminaToccato il fondo cosa dobbiamo ancora vivere per risvegliarci da questo incubo?
RispondiEliminaVeramente dobbiamo essere anocora testimoni di privazioni fisiche e dolorose prove dirette della durezza del vivere per poter capire di essere intrappolati in un garbuglio (cit.Emilio Gadda) privo di lieto fine?
Vabbe’ ... potrei oggi accontentarmi di aver potuto fare tortellini di carne e il brodo in famiglia senza malattie per il pranzo di questa domenica Delle Palme mentre fuori dalla finestra la primavera sta esplodendo nella nostra meravigliosa Italia così mendicamente amministrata dagli epigoni dei nostri più illustri antenati, ma qualcosa mi rode...
Buona domenica.
Immagina la mia SICILIA con
Eliminai mandorli.in fiore, il.mare azzurro il sole caldo e noi chiusi da 36 giorni dentro col
Coprifuoco alle 18 tutti dentro? Però il CONTAGIO.e'contenuto e speriamo bene
Il Professore Bagnai mi ricorda molto Nicola Bombacci durante la Repubblica Sociale... È una persona nobile, credo che come noi soffra molto questi tempi..
RispondiEliminaGrazie per l'augurio. Ricambio di cuore.
EliminaProfessore mi perdoni forse non mi sono espresso bene io. Non vi era nelle mie parole nessun augurio ( visto la fine tragica). Era un pensiero sincero. La seguo da anni con interesse e la stimo tantissimo.
EliminaProfessore mi perdoni forse non mi sono espresso bene io. Non vi era nelle mie parole nessun augurio ( visto la fine tragica). Era un pensiero sincero. La seguo da anni con interesse e la stimo tantissimo.
EliminaMi spiace dissentire, il paragone corretto è con Federigo Enriques, sostituendo "Matematico" con "Economista"
EliminaPerdoni, ma non conosco Enriquez..il mio era solo un modo di associare un uomo politico importante del 900 al professore..Bombacci fu il promotore del manifesto di Verona nel 43 e decise, spinto da una motivazione ideale ad aderire alla repubblica sociale pur nella certezza della sconfitta. Era solo un pensiero...non apologetico e neanche di strani "auguri"...Probabilmente ha male interpretato o forse ormai il Professore è abituato a tanti insulti che è portato a vederli pure dai sostenitori..spero che si ravveda. La saluto.
EliminaSe proprio volete tirare in ballo la Repubblica di Salò allora verrebbe da dire che se, solo se, il governo firmerà il MES allora da quel momento in poi potrebbe essere paragonato ad una sorta di Repubblica Sociale - infatti il trattato MES non è voluto dagli italiani ma dall'esterno. In merito al post odierno: utile ricordare che si tratta di sondaggi di apprezzamento drogati dal momento di crisi sanitaria e di incertezza economica. Finita la droga si va in astinenza.
EliminaCaro Roberto, se posso… non so da quanto sei qui, ma ti consiglierei di “lurkare” ancora un po’…
EliminaQuesto botta e risposta mi ha fatto morire dal ridere, scusatemi :-)
EliminaPaolo, perché proprio Enriques? Non vedo grosse affinità con Bagnai, però non saprei, la cosa mi incuriosisce.
A proposito di Enriques, adesso metto una cosa che non importerà a nessuno, però io a suo tempo l'ho trovata interessante.
Nel 1921 c'è stato un "battibecco" tra Burali-Forti e Enriques pubblicato sul Periodico di matematiche (pagine 233-244 e 354-365).
Di questo confronto ne ha parlato anche il logico Gabriele Lolli.
Non c'era di mezzo solo la matematica, ma anche la questione patriottica. In pratica, Burali-Forti era il nazionalista (addirittura "arrabbiato", secondo Lolli), mentre Enriques l'internazionalista. Così adesso Burali-Forti viene etichettato come "fascista", mentre Enriques come "antifascista" (anche perché nel 1938 è stato colpito dalle leggi razziali in quanto ebreo). Però, se si vanno a vedere i dettagli, si scopre che Burali-Forti non ha mai giurato fedeltà al fascismo, mentre Enriques sì (nel 1931); Burali-Forti non ha mai preso la tessera fascista, mentre Enriques sì (nel 1933).
Si possono tirare fuori i perché e i per come, però questo è.
Fine dell'aneddoto, che di per sé non è niente di ché, però a me ha colpito.
Grazie per il consiglio. Conosco questo blog sin dall'inizio anche se l'ho frequentato saltuariamente. Non è quindi questione di lurkare ... probabilmente ho scritto poche righe e mi sono espresso male. Abbiate pazienza.
EliminaIo lo trovo perfettamente attuale e vedo che se si lavora un po’ sul blog poi la media si rialza.
Elimina@Sine Flexione: entrambi competenti (e appassionati) studiosi nei rispettivi settori di ricerca, ma al contempo con orizzonti culturali ben più ampi. Quando il Professore sarà finalmente Ministro dell'Istruzione, avremo quella riforma della scuola che aspettiamo dai tempi di Enriques (e Gentile). P.S.: grazie dei link
EliminaSono commosso dal vostro ostinarvi a non capire che un ministro non necessariamente deve essere un grande scienziato o un grande intellettuale. Mi atterrò alla prima legge della termodidattica, che mi pregio di aver formalizzato: ci sono cose che se potessero essere capite non andrebbero spiegate.
EliminaLa paura e lo stress possono essere fattori di coesione entro un corpo politico. Ma l'effetto non può durare per sempre.
RispondiEliminaDevo dirLe che mi preoccupa molto di più fare parte dello 0.01% della popolazione che non della popolarità del premier. Destinato all'oblio se non al disprezzo. Conoscevo invece il piano sulle emergenze, servito qui da me solo a distribuire gradi da colonnello a persone indegne. Senza alcuna competenza "tanto non succede"... E la scoperta che nel nostro Pronto Soccorso non hanno mascherine FP3 perché inutili.Per dire. Il responsabile della "megaemergenza" da noi va in moto. A tre ruote. Con due anteriori perché ha paura di cadere. Gli ho consigliato anche le rotelline. Non si sa mai. Potrebbe scodare. Grazie Professore di tutto. L'oblio, ormai, non le appartiene.
RispondiEliminahttps://youtu.be/hj2a1tYEJiM
RispondiEliminaIntanto Le ricordo questo. Ogni tanto ci penso quando sono in reparto senza DPI e circondato da giovani "sacrificabili". Sordi mostra che allora c'è la siamo cavata, senza armi e con immenso rispetto. Mi auguro ce la faremo pure stavolta
Se addirittura Churchill riusci a perdere le prime elezioni post belliche cosa mai potrebbe fare un Giuseppi.
RispondiEliminaSì ma come si diceva prima il problema è ciò che lascerà in eredità.
EliminaPotrebbe imparare a correre ...
EliminaOggi è domenica delle palme ed i Vangeli raccontano di quanto fosse grande il consenso per Gesù al suo arrivo a Gerusalemme.
RispondiEliminaL'orto... La stagione è adatta per zappare l'orto, non i propri piedi.
EliminaMa... tu una vita ce l'hai?
EliminaAdesso ad esempio sono nell'orto. E lei? Sempre a compulsare i social?
EliminaSono al tavolo del confronto Governo-opposizione. Parla Brunetta. Ho la lista dei segnalati in cartaceo, il fascicolo dei segnalati in pdf a schermo, e un po' di colleghi sullo schermo. Modalità Penelope Garcia, insomma.
EliminaMa siccome ti voglio bene...
EliminaScontato che perda consensi per un semplice motivo: chi non indaga la realtà non sa nulla del perché e del per come, legge giusto qualche articolo in base al titolo (se è sensazionalistico, lo aprirà, altrimenti, rimarrà a guardare le foto pubblicate dall'amica e i relativi commenti). Avendo quindi una percezione superficiale dell'accaduto ed avendo consumato tutto il panico creato dai media "generalisti", s'aggrapperà ai soliti articoli dei soliti noti in cui si risalta l'azione del governo, l'uomo forte, ecc.
RispondiEliminaQuando poi qualcosa comincia a toccargli la sua quotidianità, allora quel consenso superficiale creatosi in precedenza si sgretola e cresce la perplessità.
Questa perplessità si va a sommare alla perplessità del soggetto che ha subito un cambio nella sua quotidianità 5 minuti prima rispetto al soggetto di cui stavamo parlando; queste persone cominciano ad interessarsi sempre più, fino ad arrivare all'aperta contestazione. Potrei chiamarla la teoria della perplessità marginale crescente.. :)
Dopodiché questi soggetti saranno soggetti alla censura sulle c.d. fake news, ecc. ecc. ecc.
A.C.
Se posso parlare a nome del popolo bue, G. CONTE non appassiona proprio nessuno...è noioso.
RispondiElimina"[...] the duration of its preservation is not so large (up to six months). [...]"
RispondiEliminaProfessore mi perdoni se sono diretta ma il MES è stato firmato lo scorso mese di luglio da Conte? Altrimenti non mi spiego perché salvini sia venuto via dlà governo ribaltando tutti i tavoli nel pieno della sua affermazione del consenso popolare. E il permesso di dmfirmarlo chi lo avrebbe dato in parlamento? Diversi aspetti non sono chiari, ma una cosa è certa: gli italiani non sono mai stati coinvolti nella scelta e nella permanenza in Europa. Sono parecchio contrariata da questa situazione ogni giorno che passa in questa situazione di attesa per noi comuni cittadini di sapere quale sarà il nostro futuro economico, e con lo spauracchio della Grecia nel 2015 non è facile da tollerare.
RispondiEliminaGrazie
RispondiEliminaGiuseppi vuole farsi il suo partito? Studiasse bene il caso di Mario Monti e di Scelta Civica.
RispondiEliminaIl consenso di Conte non mi preoccupa, è solo un sintomo. Preoccupante è la malattia di cui è espressione, la diffusa apatia beatamente disinformata di cui soffre il popolo italiano. Che va contro un muro a 200 all'ora senza neanche accorgersene.
RispondiEliminaHo votato m5s + rizzo. Lega indigesta nonostante il prof. Conte andava benissimo finché mediatore lega-m5s. Adesso inadeguato, pericoloso, cialtrone, marionetta.
RispondiEliminaSarà scarnificato vivo come un vitello in una piscina di piraña.
Prevedo sfiducia ms5 dopo accrocchio mes o come lo chiameranno.
Problema non sarà consenso, ma dove nascondersi.
Io invece prevedo che i 5 Stelle il MES se lo faranno andare giù. Ho pubblicato il tuo commento, un po' troppo acceso, solo per scommettere.
EliminaMi creda, sono stato gentile ed educato. Bolle ben altro dentro, ma si seguono i suoi consigli sul non gettare altra benzina.
EliminaSe M5s firma la rabbia sarà troppa per essere contenuta. Parlo da persona non violenta, da sempre. Ma adesso è questione di vita o di morte. Credo che ne siano consapevoli i carissimi "cittadini". Per una volta spero di avere ragione io, ma conoscendo le sue capacità "divinatorie" ho seri dubbi.
Sono stati capaci di fare un governo con il PD dopo aver evitato di fare manovre più espansive, figuriamoci quello di non accettare il mes. Se dovesse verificarsi l'ipotesi del Senatore sul fatto che Conte possa avere in futuro una bella poltrona in Europa non escluderei che il medesimo scarichi la parte amara (dopo aver avuto il dolce) del mes al partito che lo ha lanciato.
EliminaAdesso vedremo professore... Siamo all'atto finale. Per come sono andate le cose posso solo sperare che Conte abbia sacrificato Gualtieri sull'altare della nazione. Altrimenti, purtroppo, vedo arrivare quella cosa che non differiva da un cambio fisso. In tutti i casi io la voglio ringraziare come uomo e come cittadino italiano. La sua opera e i suoi sacrifici, enormi, rimarranno nella storia di questa nazione. Ad maiora Professor Bagnai.
EliminaVa bene, come sempre la sua gelida consapevolezza ha prevalso su qualsiasi vana speranza (la mia) di trovare senno dove senno non abita. Per questo la seguo e sono qui a provare ad imparare. Grazie ancora professore.
EliminaMia impressione, la parabola di Conte sarà simile a quella di Masaniello.
RispondiEliminaSo true... «Viva 'o Re 'e Spagna, mora 'o malgoverno»
EliminaAspetto con ansia questa fine sempre troppo dolce, anche se il suo fascino????sulle stupide italiane, continuerà snche post mortem non lo dimenticheranno l'uomo col ciuffo....
EliminaFin dall'esordio conte mi ha procurato lo stesso sentimento che mi procurava bergoglio : avversione, che non mi sapevo spiegare. Ma come, mi dicevo, possibile che sia prevenuta? Invece era il mio sesto senso. Attualmente mi rifiuto di odiarli, essendo cattolica, ma evito con cura di guardarli o peggio di starli a sentire. Sapere conte al governo con i pieni poteri, che in pratica si è attribuito da solo, mentre l'Italia è costretta in casa mi mette un'angoscia sconfinata. "State a casa " certo, bisogna farlo ma mi sento come un passeggero su un automezzo il cui guidatore è ubriaco e lo sta portando dritto nel precipizio. Da impazzire! Ma quale consenso...
RispondiEliminaBagnai e Tremonti, due riflessioni essenziali !
RispondiEliminaBagnai : “il problema è che come arriva una crisi dall'esterno, siccome siamo paesi tutti diversi e abbiamo bisogno di diversi gradi di adattamento e a comandare è il paese più forte, la risposta collettiva che si sceglie è quella per i paesi del sud di tagliare i salari per essere competitivi come quelli del nord e la morale della favola è che il mercato interno si affloscia perchè le persone non hanno più soldi in tasca. Smettiamo di pagare i nostri operai per essere più competitivi e poter vendere alla Cina e agli Stati Uniti. Nel frattempo i nostri operai non hanno i soldi per comprare il pane sotto casa. E quindi poi il fornaio chiude, e quindi poi chiude la banca che aveva fatto il prestito al fornaio. Abbiamo creato un sistema in cui comunque a qualunque shock esterno la risposta è la distruzione del mercato interno".
Ora ci siamo, la crisi pandemica batte con violenza sui nostri tetti, le nostre finestre, le nostre porte. “ Le persone non hanno più soldi in tasca “.
Tremonti : "Globalizzazione finita. È come Sarajevo 1914".
Questa pandemia è il tipico 'incidente della Storia'. Un precedente, per capirci, è stata Sarajevo: un luogo remoto, un fatto inaspettato, improvviso e in sé drammatico ma non percepito subito come tale, ma poco dopo la Grande Guerra e la fine della Belle Époque e con questa la caduta della vecchia Europa.
La Storia non si ripete per identità perfette, ma gli 'incidenti' sempre ricorrono….. Come Sarajevo ha posto fine alla Belle Époque, così questa pone fine al dorato trentennio della globalizzazione e al prodotto 'illuminato' di quella che è stata l'ultima 'ideologia' del Novecento, il 'mercatismo': l'idea che il divino mercato è tutto e fa tutto. Come il vecchio mondo era 'liberté, égalité, fraternité', così il mondo successivo, un mondo che ora ci si svela effimero, è stato 'globalité, marché, monnaie'.
Usando un linguaggio da pandemia, nei Promessi sposi, don Ferrante si chiedeva 'La peste è sostanza o accidente?' e diceva 'Non è sostanza, non è accidente'. C'è qualcuno che considera la pandemia come una 'tragedia biblica'. Credo che questo sia un errore. La confusione tra gli effetti e le cause, tra l'epifenomeno e il fenomeno.
Come è già stato nella Storia, anche questa pandemia sarà battuta dalla scienza: la Storia dell'umanità è cambiata con la scoperta della penicillina. La 'tragedia' non è tanto nella pandemia in sé e nei suoi effetti sanitari quanto nel fatto che svela i limiti della globalizzazione…"
Il governo italiano faceva notare che nei trattati europei non c'era la parola crisi. Trattati che erano stati tutti scritti in termini progressivi e positivi dove il bene era la regola e il male era l'eccezione non prevista. Si iniziò, quindi, sulla base della nostra proposta, la discussione sulla crisi e sulla necessità di introdurre un fondo anti crisi. Alla fine, una notte, fu invitato in Eurogruppo un notaio per incorporare con strumenti di diritto privato il primo fondo europeo. La logica della discussione, in quelle lunghe notti, era sopra serietà, pur se non austera, nel fare i bilanci nazionali, sotto solidarietà per chi andava in crisi e, in mezzo, il fondo europeo come piattaforma da cui lanciare gli eurobond “ !
Tremonti però forse non s'era accorto che la globalizzazione aveva già la retromarcia inserita. Certo il covid19 ha dato una svegliata a tutti
EliminaGiulio Tremonti, Uscita di sicurezza, Rizzoli, 2012: "A sorpresa, a partire dalla globalizzazione, in questa nuova e contemporanea storia, il nucleo finanziario iniziale del capitale circolante, trovando prima nella globalizzazione e poi nella Rete il suo luogo naturale di evoluzione ed espansione, ha infatti in progressione accumulato in sé tanta forza da generare un nuovo, mai visto prima tipo di capitale: il capitale dominante, la base del superpotere transnazionale del mercato finanziario, ciò che esprime e configura, nella sua forma ultima, l’odierna dittatura del denaro. Un tipo di capitalismo, questo, che è tuttavia a sua volta tanto dominante quanto morente, perché ormai incapace di sopravvivere alla sua basica finzione costitutiva".
EliminaMi sembra ci siano gravi rischi di ogni genere nella attuale situazione del nostro Paese. Non credo da Conte ma da coloro (sconosciuti)a cui Conte risponde (il guaio di continuare ad avere al governo chi non è stato eletto). "...siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe" (Matteo 10,16) per proseguire con concreta efficacia sulla strada intrapresa. Capisco che è difficile, ci vuole tanta pazienza, ma è il modo per arrivare.
RispondiEliminaIo sono curioso di vedere come va a finire la storia dei famosi 350 miliardi di cui conte e Gualtieri ci raccontavano verso la fine del mese di marzo, poco prima di chiedere l'applicazione del mes...
RispondiEliminaSarebbe stato il caso di chiudere la borsa, oltre che applicare la quarantena a chiunque entrasse in Italia o meglio in Europa?. Ora è poi chi pagherà tutti i danni?.?
RispondiEliminaSarebbe stato il caso di chiudere la borsa, oltre che applicare la quarantena a chiunque entrasse in Italia o meglio in Europa?. Ora è poi chi pagherà tutti i danni?.?
RispondiEliminaSarebbe stato il caso di chiudere la borsa, oltre che applicare la quarantena a chiunque entrasse in Italia o meglio in Europa?. Ora è poi chi pagherà tutti i danni?.?
RispondiEliminacondivido Aurora e , a Dio piacendo, spero che in questo momento di buio, il tuo nome sia di buon auspicio per la nostra bistrattata e amata Italia
RispondiEliminaSempre ricordando che questa crisi non è causata dalla pandemia ma solo aggravata da una serie di causali che persistono da tempo, finanza e, da noi, moneta unica intesa come vincolo castrante.
RispondiEliminaQuesto perché non vorrei (e lo faranno) che il virus sia adottato come uno scarico di responsabilità pregresse.
Non per fomentare rabbia, non serve,ce n'è a sufficienza (io ne ho per 3), ma per evitare (probabilmente non ci si riuscirà) lo scarico delle responsabilità.
Conte è solo la pedina che ora stanno muovendo, finché gli serve.
Il guaio è che lui vuole essere una pedina e solo quella che tutti muovono.a proprio suo e CONSUMO ma a lui sta bene finché avra'la poltrona e la visibilità lui continuerà ad affossarci
Eliminahttps://youtu.be/za0K_CWZb0U
RispondiEliminaDa quando: la tv è diventata la padrona di casa, la Chiesa si è progressivamente trasformata in "soggetto democratico", i libri sono stati soppiantati dai social, la scuola sforna semi analfabeti, .... la gente ha smesso di pensare con la propria testa. Ecco perché molti hanno bisogno di un idolo. In questo momento Conte lo incarna. È un idolo fragile ed inaffidabile, tuttavia distribuisce il mangime preferito dal popolo che adora sentirsi protagonista come fosse dato ad ognuno la possibilità di vivere dentro una enorme casa di un gigantesco Grande Fratello. L idolo Conte ha detto che vince il piu bravo e il più obbediente, e la gente fa a gara per contendersi il trono promesso alla fine, cioè quando tutto sarà finito... perché prima o poi "tutto tornerà come prima" e allora tutti potranno uscire da questo clamoroso gioco virtuale. Pochi dunque, a quel punto, si accorgeranno di essere finiti da sé dentro un incubo, stavolta reale.
RispondiEliminaIl guaio è chevio questo idolo vedo che ha i piedi di creta e 🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔che si sta sbriciolando a poco poco seppelendoci
EliminaRitengo che Conte sia la persona meno adatta a ricoprire il ruolo di Presidente del Consiglio già in tempi " normali " . Figuriamoci in un momento difficile e drammatico come questo. Per varie ragioni , una fra tutte la sua assoluta inconsistenza politica associata ad un suo credo neo ideologico , di cui è fondatore ed ideatore ineguagliabile : il pagnottismo. Spinto oltre ogni limite di decenza , che lo porta a cambiare idea e casacca ogni giorno , pur di restare a galla , o seduto sulla poltrona di Palazzo Chigi. Incommentabile. Potrebbe darsi , però , che la sua smodata voglia di protagonismo riuscirà a trovare pieno compimento se , ahinoi , venderà l'Italia al MEF.
RispondiEliminaCaro Professore , intanto scusa l'off topic ma oltre che ignorante di economia lo sono di informatica. Per questo ti scrivo in sede inappropriata, do per scontato il cazziatone.
RispondiEliminaSu qualche giornalone si discute se i tagli alla sanità ci sono stati o meno , sui posti letto degli altri paesi ecc.
Recentemente qualcuno ha parlato di come un posto letto in Italia costi di più che in Germania .
Io , da anni , nel corso delle riunioni con i bocc...niani ho cercato di far capire questo semplice concetto:
se uno ha bisogno di cure di bassa intensità consumerà poche risorse sia a casa sia in ospedale, quindi riducendo i posti letto, non avendo ridotto i malati, abbiamo concentrato in ospedale i pazienti più gravi , da qui i costi. In Germania , con tre volte i letti ospedalieri italiani , evidentemente ricoverano molti che in italia stanno a casa , da cui la diluizione dei costi.
Puoi prendere in considerazione un analisi di questo argomento ?
Grazie in ogni caso
Conte al momento ingiudicabile, perché non si capisce che cosa intenda fare (forse è necessario che non si capisca).
RispondiEliminaIngiudicabile anche la lega, sebbene l'impressione è che abbia abbandonato la battaglia originaria. Salvini vuole Draghi...
Senatore, Lei (e ci metto anche Borghi e qualche nome esterno al vostro partito) continui così. Siete voi i più importanti trascinatori - non solo di un partito politico - in una direzione del ben essere comune.
RispondiEliminahttps://off-guardian.org/2020/03/30/covid19-yet-to-impact-europes-overall-mortality/
RispondiEliminaThe official figures for 24 countries across Europe show, not only that overall mortality is not increasing, but – so far – it is actually well below recent averages.
[[[The statistics were gathered by the European Monitoring of Excess Mortality for Public Health Action (EuroMOMO), an international partnership of agencies from 24 European nations aiming to promote preparedness for public health emergencies.]]]
...
[[[So, the question is, if we didn’t have a lockdown in 2017, and we didn’t have a lockdown in 2018, and we didn’t have a lockdown in 2019….why do we have a lockdown now?]]]
caro Professore, per impedire al governo di venderci all'Europa e per raddrizzare in parte gli errori degli anni passati perche' non raccogliete le firme per una legge di iniziativa popolare che abroghi gli articoli-trappola dei vari accordi intergovernativi Ue poi tradotti in legge? Non potrebbe essere un modo per aggirare il divieto costituzionale di indire referendum su temi economici e di politica internazionale? Credo che moltissimi cittadini vi aderirebbero e si darebbe un segnale al Quirinale su quale e' la reale volonta' popolare: respingere i diktat europei in campo economico. Se i tedeschi possono subordinare tutto alla loro Corte costituzionale, perche' l' Italia non puo' usare lo strumento della volonta' popolare?
RispondiEliminaEssendo nuovo e dopo aver letto entrambi i libri del Prof. Alberto Bagnai, commento al solo scopo di vedere se è possibile scrivere in questo blog.
RispondiEliminaLorenzo Zanellato
Gent. Prof. Bagnai,
RispondiEliminala seguo da tempo con piacere ed interesse. La ringrazio innanzitutto, perchè attraverso i suoi video ed interventi, ha reso meno ostici gli argomenti economici. Ora stò seguendo con attenzione alcune proposte che vengono definite ANTROPOCRATICHE e che sembrerebbero risolvere alla radice il problema dei problemi. Dai promotori viene considerato un sistema economico applicabile anche a livello internazionale. Espongo al massimo della sintesi possibile:
PROPOSTA PER LA RICCHEZZA NAZIONALE
Oggi, in un'intervista al Corriere della Sera,, il Presidente Emerito di Intesa San Paolo, Giovanni Bazzoli, propone di applicare una "volontaria" patrimoniale ai valori monetari italiani a scopo di solidarietà sociale per sostenere le famiglie in questo momento critico.
I dati che egli fornisce sono i seguenti:
Attività finanziarie delle famiglie 4.374 miliardi di euro
Passività - 926 miliardi
Att. finanziarie di società non finanziarie 1.840 miliardi
Attività nette 5.288 miliardi
Arrotondamento 5.300 miliardi
Egli propone di applicare una "volontaria" patrimoniale di circa il 7% per ricavare 300 miliardi al fine di sostenere il reddito degli Italiani.
PROPOSTA ANTROPOCRATICA ALTERNATIVA
1. Si convertono tutti i valori monetari circolanti in valuta elettronica
2. Si può applicare una tassa monetaria "una tantum", del 46% ai 5.300 miliardi di massa monetaria per reperire i 2.400 miliardi che consentano di ESTINGUERE IL DEBITO PUBBLICO IN UN'UNICA SOLUZIONE. Rimarranno al netto del debito estinto 2.900 miliardi.
3. Si restituiscono i soldi ai possessori dei titoli del debito. Poiché il 53% dei titoli sono in possesso di investitori italiani, una volta estinto il debito, 1270 miliardi ritorneranno nelle tasche degli italiani.
La massa monetaria italiana ammonterà quindi a 4.170 miliardi.
4. Si aboliscono tutte le attuali tasse dirette e indirette. L'attuale pressione fiscale è del 51,2%. Da ciò deriva l'immediato dimezzamento dei prezzi.
Dato l'immediato dimezzamento dei prezzi, il potere d'acquisto della massa monetaria residua salirà a 8.340 miliardi attuali, con un aumento del potere d'acquisto rispetto a quello attuale di 3.040 miliardi, quindi di circa il 60% maggiore dell'attuale.
5. Si propone ora di applicare alla massa monetaria una tassa annua del 15%, che viene riscossa mensilmente nella misura del 1,25%. Si ricava un prelievo monetario annuo di 615 miliardi.
6. Si istituisce il reddito base incondizionato di 400 euro mensili per 60 milioni di italiani, con potere d'acquisto di 800 attuali per il dimezzamento dei prezzi. Il fabbisogno è di 288 miliardi annui.
I 327 miliardi rimanenti dopo l'erogazione del reddito base vanno a coprire le esigenze dello Stato. Dato il dimezzamento dei prezzi, il potere d'acquisto delle entrate statali corrisponde a 654 miliardi di euro.
L'annullamento del debito pubblico farà risparmiare immediatamente gli interessi annui sul debito stesso, mentre l'erogazione del reddito base farà risparmiare tutte le spese per gli ammortizzatori sociali, liberando in totale altri 100 miliardi per i servizi pubblici.
IN CONCLUSIONE
Le produzioni italiane a prezzi dimezzati saranno richieste dai mercati esteri e rapidamente la Massa Monetaria aumenterà, consentendo sia di aumentare l'ammontare del reddito base che di diminuire la percentuale di tassazione monetaria.
Caro Prof. e On.le Senatore,
RispondiElimina... sic transit gloria mundi!...
post quanto mai azzeccato in corrispondenza della Domenica delle Palme.
Il problema, però, non è il suo passaggio, ma ciò che ci lascerà in eredità.
Speriamo che non sia troppo gravoso da sopportare; e, soprattutto, che sia risolvibile (perchè tutti i problemi - proprio perchè problemi - sono sempre risolvibili) senza troppo "spargimento di sangue/lacrime".
Buon lavoro.
Domani avremo il nostro secondo 8 settembre.. sono avvilito.
RispondiEliminaDa cittadino che ama questo Paese, che si è rotto il mazzo per andare avanti nella vita, vedere il proprio futuro cancellato così..
Saremo un Paese del quarto mondo.
PS: sul grafico.. queste sono persone usa e getta e i numeri non valgono niente (tanto vengo da una regione famosa per le rappresentazioni di pupi e pupare)
Questa è una satira efferrata al "bel politico" fotogenico, affranto, compunto, vuoto, senza orrore di se stesso. Giuseppi, artista televisivo, fine parlatore, disseur, frequentatore delle élite a getto continuo.
RispondiEliminaGiuseppi,sono del Parlamento il padrone,
Giuseppi,emano decreti a profusione.
Sono sempre ricercato
Perché sempre ben calzato,
Ho la riga al pantalone
E la pochette nel taschino.
Come la porto io non la porta nessuno.
Ovunque io vado porto quell'onda di signorilità
che manca agli altri politici del varietà.
Ma io non ci tengo, né ci tesi mai.
Tante mi ripeton: sei elegante!
Bello, non ho niente nel cervello!
Raro, io mi faccio pagar caro.
Però fate attenzione a questo mio soliloquio
così denso di pensiero.
Se l'ipoteposi del sentimento personale prostergando i prologomeni della sub-coscienza fosse capace di riintregrare il proprio subbiettivismo alla genesi delle concominanze, allora io rappresenterei l'autofrasi della sintomatica contemporanea che non sarebbe altro che la trasmificazione sopolomaniaca.
Che ve né pare, che bel talento eh? Ti a' piaciato!!?
A me mi ha rovinato il virus, se non c'era il virus a quest'ora stavo a Londra. I londrini vanno pazzi per me. Io vado pazzo per Churchill!!
Ti a' piaciato!!?
Buongiorno a tutti.
RispondiEliminaIl consenso di Conte con questo nuovo decreto da 400 miliardi di garanzie è destinato a salire se non si fa capire alla popolazione cosa significhi questa manovra.
Io l'ho capita così,spetta a Voi o (magari) al Prof. Bagnai contestarmi nei dettagli o nel concetto stesso che espongo:
Una volta che autonomi ed imprese avranno ricevuto il prestito dalle banche, lo Stato potrà iniziare a chiedere loro il pagamento dei tributi, quindi questa colossale operazione potrebbe rappresentare una "partita di giro":
le banche concedono nel 2020 un prestito alle imprese con garanzia dello Stato, le imprese utilizzano i soldi del prestito per pagare i tributi di quest’anno e dell’anno prossimo, i soldi nel frattempo saranno finiti ma dal 2022 al 2028 resteranno comunque i sei anni di rate da pagare che lo Stato potrà in parte coprire con le imposte versate dalle imprese.
Una presa per i fondelli.
E’ pur vero che se l’imprenditore non paga le rate c’è lo Stato che paga per lui, ma è anche vero che – essendosi comunque reso moroso - finirà per essere segnalato in Crif e centrale rischi, pregiudicandosi l’accesso al credito per il futuro.
Gli unici soldi che (forse) vedremo saranno in prestito. Non dati come aiuto e a fondo perduto (come stanno facendo Usa e Germania), ma in PRESTITO, seppur con garanzia dello Stato.
Ma che senso ha? Quello di riempirsi la bocca con 400 miliardi?
Non vorrei che alla fine siano appena sufficienti per pagare le tasse, quindi una grande partita di giro. I soldi finiranno per pagare le imposte, quindi ritorneranno allo Stato, ma le rate per la restituzione del prestito resteranno comunque.
Quindi teoricamente non dovrebbe aumentare il debito pubblico per questa manovra,ma si tratta di unlteriore pressione fiscale per il futuro per le imprese.
Vorrei scrivere un commento sull' "UTILITÀ" : il concetto che fece traboccare la goccia nel vaso di quel confllitto oggettivo tra me e A. di persona.
RispondiEliminaRicordi in corridoio A., siamo nel Seicento mi dissi, ed io, dentro di
me... miliardi di pensieri per interpretarti.
"Durante l' ultimo scorcio del Seicento si affermarono definitivamente i principi della scienza sperimentale i quali, pur essendo stati intuiti da Galilei e da Cartesio dagli inizi del secolo, ancòra non avevano potuto esprimere tutte le loro potenzialità, sia per le resistenze e le dificoltà frapposte da una tenace tradizione, sia per la tendenza tipica dei cartesiani ad imbrigliare lo sperimentalismo stesso in prospettive ancora "NEBULOSAMENTE" metafisicheggianti, astrattamente ipotetiche, che non potevano giovare ad una chiarificazione ed ad un perfezionamento dei metodi teorici e della tecnica della ricerca...
... i nuovi ceti imprenditoriali si sono praticamente assicurati il potere, e il Parlamento è l' organo istituzionale ormai capace d' imporre una politica economica decisamente favorevole ai ceti mercantili...
... tendono ad elaborare una visione del mondo soprattutto "PRATICA" e "UTILITARIA" : il denaro, i buoni affari, l' attivismo, diventando i valori indiscussi che possono da soli fare la felicità degli individui singoli e di tutta quatna la società."
La Politica è assegnazione di valori per una società, e l' istituzione psiachiatrica li ha cristalizzati, sedimentati, tutelando la violenza sistematicamente a svsntaggio dei soggetti più irriducibili e, pertanto, più" FRAGILI.
Chiarissimo!! non fa una piega..torna rapidamente al trend precedente!!
RispondiEliminaCaro Prof. sarebbe però il caso che il suo segretario leggesse i suoi post sul blog, iniziando da questo qua e ne traesse il giusto insegnamento rimuovendo di corsa il suo staff della comunicazione. Questo non è momento da sfruttare per raccattare consenso spicciolo e poco consapevole in quanto è naturale un certo ricompattamento nei confronti dell'istituzione della presidenza del Consiglio, basta scorciatoie comunicative e semplificazioni come è avvenuto con il notturno "hanno firmato il MES" che ora viene usato subdolamente per ricompattare e manipolare gli "ortotteri" i cui schemi mentali di haters salviniani non aspettavano altro.
RispondiEliminaInoltre è vero che la Lega votò contro la Ratifica del MES nel 2012, ma è anche vero che in precedenza aveva anche lei una sbornia "europeista" (sulla quale si tende sempre a glissare per ovvio imbarazzo) e, tuttora, c'è una influente componente al suo interno del cosiddetto "partito degli esportatori" che ha sconfessato i mini BOT di Borghi e che considera l'Euro un falso problema (vedasi celebre video di Zaia a riguardo).
Sono sempre contento quando mi spiegate che cosa succede nel mio partito, voi siete molto informati. Naturalmente, nella vostra ansia di far quadrare il mondo con i vostri "priors", ogni tanto vi perdete qualche snodo importante, come questo, che spiega la maturazione avvenuta all'interno della Lega, oltre al lavoro fatto da Claudio e poi da me. Ma tu continua a stare dalla parte di quelli che non cambiano idea. A noi piace ricordarti così... anche se non durerà, perché quando l'acqua raggiungerà il tuo attico, cambierai idea anche tu!
Elimina