sabato 25 gennaio 2025

How it started...

(...vi sblocco qualche ricordo, ma sono tutti lì, a vostra disposizione...)

 






(...ieri ad Arona bellissimo evento organizzato da Alberto Gusmeroli [qui le cose che ho detto io, qui:

quelle che hanno detto tutti gli altri [molto interessanti, vale la pena di dedicargli un po' di tempo...]. Ne stiamo organizzando uno a Roma per il 5 marzo, nel pomeriggio, e lì ci saranno più relatori, anche Claudio e Durezza, fra gli altri. Non è un evento a/simmetrie, è un evento Lega, ma organizzo io...)

(...ora sono stanco, non commento e non aggiungo. Ho passato una bellissima giornata in Padania con alcuni di voi, domani devo girarmi le quattro province del mio collegio per gazebo a Silvi, Pescara, Francavilla e Sulmona, quindi vi lascio e dormo. Se vi interessa ricercare questi pregevoli reperti di antiquariato, basta andare nella cloaca e digitare nella finestra della ricerca la stringa:

from:@who since:yyyy-mm-dd until:yyyy-mm-dd

dove yyyy è un anno, mm un mese [due cifre, quindi gennaio è 01], e dd è un giorno [due cifre, quindi il primo è 01]. Chi trova il più divertente vince un biglietto omaggio per il #goofy14...)

18 commenti:

  1. La frase giusta era , "è un evento Lega, ma organizzo io!!!"

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    1. No, in effetti la frase giusta è: “è un evento Lega, quindi organizzo io in quanto capo dipartimento economia“. È uno sporco lavoro (quello di organizzare) ma qualcuno deve pur farlo. L’altro Alberto ha dimostrato di saperlo fare molto bene, non so se siete d’accordo…

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    2. Pragmatismo e semplicità lessicale. Un binomio vincente❗️
      (Ma anche l’umiltà di voi tutti fa la sua porca figura. Grazie Onoré❗️)

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  2. Convegno interessantissimo. Doppiamente bravo, come Lei, per averlo fatto in un luogo estraneo alla classifica delle prime 10 città italiane.
    Mancano come l'aria le voci ragionate, di buon senso, non necessariamente condivise.
    La differenza rispetto a chi interpreta il ruolo dell'oppositore, antisistema, etc etc., e poi non riesce ad uscire dal tunnel Gates bruttoecattivo Sorosbruttoecattivo Trumpbruttomanonbruttissimo...
    Buon riposo

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    1. Bravissimo Alberto, per la capacità organizzativa e di coinvolgimento di interlocutori molto interessanti. Ormai il consenso per la nostra visione critica è diffuso anche in luoghi insospettabili. Molto dipende anche da occasioni come queste dove ci possiamo presentare per quello che siamo.

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  3. Complimenti per la scelta di coinvolgere il prof. Gozzi da tempo impegnato nel disvelare le assurdità delle politiche green-UE e nello stesso tempo valorizzare la siderurgia italiana del Nord, del Centro e del Sud Italia. Piergiorgio Rosso

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    1. Particolarmente apprezzabile il passaggio in cui ha evidenziato che ci vengono proposte come grandi novità da emulare cose che facciamo da decine di anni, come, ad esempio, l’economia circolare, o l’acciaio “verde“.

      Sarebbe bello se una simile consapevolezza fosse diffusa anche fra le altre associazioni di categoria, che invece sono in genere subalterne rispetto alla narrazione autorazzista del PD.

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    2. Aggiungo: scelta di Alberto, cioè dell’organizzatore. Io ero ospite (felicissimo).

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    3. " ..... Sarebbe bello se una simile consapevolezza fosse diffusa anche fra le altre associazioni di categoria ...." segnalo l'Associazione di Ingegneria Chimica (AIDIC) che prova a valorizzare l'industria chimica italiana ed i Dipartimenti universitari che la supportano. P.Rosso

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  4. Bellissima serata, organizzazione impeccabile dell'evento, una moderatrice sul pezzo. Riflettevo sugli interventi dei rappresentanti di categoria e spero che abbia tempo di approfondirli. Solo per accennare, mi pare che la narrazione del msm sullo spauracchio dazi abbia alimentato una certa preoccupazione in Confcommercio e Confartigianato, spero che dopo il suo intervento, grazie al quale, ha messo l'accento sull'eccesso di regolamentazione europea rispetto agli USA, sia l'occasione di un approfondimento da parte loro. Mi pare "Il punto", il meno Europa che farebbe la differenza anche per loro. Poi, ci sarebbe quel dobbiamo "metterci insieme" auspicato dal dottor Granelli che non mi convince...Non le rubo altro tempo, buona giornata tra la gente. Grazie.

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    1. Possi dirti che a livello di imprese manifatturiere quello che preoccupa non sono i dazi americani ma la magistratura italiana e le regole europee. Chi se ne va lo fa per questi motivi.

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  5. Credo che possa aiutare mettere in prospettiva storica questi tweet. Ora sono in giro per gazebo, e forse visito un Sindaco, ma se mi spiccio cerco di farlo prima di sera. Nel weekend prevale la community reale, mi scuserete…

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  6. Incontro ben organizzato e coordinato anche nei vari interventi. Anche la moderatrice un’ottimo piglio e capacità di sintesi. Osservo come in ogni intervento ci fosse un cambio di narrazione, a dimostrazione che la Lega era ed è da sempre sulla giusta lunghezza d’onda, il buon senso a favore della gente comune. Mi inserisco, inoltre, per commentare l’intervento di Confartigianato: condivido la sottolineatura sulla mancanza del personale formato, grave carenza che nella nostra piccola azienda di famiglia, settore edile escavazioni e movimento terra, sentiamo fortissima da quando gli storici collaboratori sono andati in pensione. La penuria di addetti, formati o eventualmente da formare, è tale da dover ricorre a personale in congedo: siamo al paradosso. Ringrazio e perdonate i voli pindarici. Barbara Roberto

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  7. Ho saputo in ritardo che Lei Proffessore, Onorevole, era ad Arona..un tiro di schioppo da dove vivo... mi sarebbe piaciuto incontrarla di persona.... spero che ci siano altre occasioni...
    Stefano

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    1. Stavo casualmente parlando proprio di questo con una mia gentile interlocutrice, stigmatizzando l’atteggiamento dei tanti militanti del mio partito qui in Abruzzo, che non seguono sui loro social i parlamentari più rappresentativi, compreso lo stesso Matteo Salvini, che nella Lega Salvini premier non è esattamente uno di passaggio. Mi rendo conto che sia difficile capirlo, ma (per fortuna) non possiamo mandare un SMS a ognuno di voi quando succede qualcosa, perché non abbiamo i vostri numeri di telefono. Tuttavia l’evento de quo era stato ampiamente pubblicizzato sui social, a mio avviso. Magari faremo uno sforzo maggiore per pubblicizzare simili occasioni, resta però il fatto che in un contesto in cui i partiti non hanno sedi, se non ci si confronta e non ci si passano le informazioni tramite i social di fatto si scompare. Il discorso meriterebbe ulteriori approfondimenti: ad esempio, mi ha fatto molto riflettere l’osservazione di un militante di Casalbordino che mi ha detto di aver saputo di una certa cosa da suo suocero perché l’aveva vista su TikTok. Ci sono cose che non sappiamo della sociologia dei social e che forse dovremmo approfondire per arrivare a una diffusione più capillare. Il militante di cui parlavo segue solo Instagram, non è su Twitter, non segue ovviamente il blog di cui nessuno conosce l’esistenza. Capito come siamo messi? Quindi, alla fine, la sintesi è sempre la stessa: se mi seguite, seguitemi! (Si potrebbero aggiungere rafforzativi fallici di varia declinazione).

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  8. Ha perfettamente ragione!! La seguo da quando è nato il Blog credo...giorno più giorno meno...ammetto che c'è stato un periodo che non leggevo...ero "distratto" da altro..ho saputo il giorno stesso sui social che era ad Arona... mi ero collegato nel tardo pomeriggio.
    Come divulgazione state facendo il massimo e anche di più... la colpa è solo mia.

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