(...perché non c'è solo il PD: ci sono anche i piddini, che così come i grillini non sono - solo - quelli iscritti al Movimento 5 Stelle, non sono, essi piddini, necessariamente iscritti al PD: ne abbiamo tanti anche fra noi, anche qui...)
Un poro cojone nel cesso nero, e massimo_bad qui, mi hanno sollevato la seguente obiezione:
massimo_bad ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Il PD e la sanità":
A parte l'ovvio ringraziamento per lo spiegone, però mi pare che non si tenga conto dell'inflazione.
I 122 mld del 2021, adeguati con l'inflazione prevista, dovrebbero corrispondere a qualcosa vicina a 140 mld nel 2025.
Sempre che non stia dicendo una cazzata, nel qual caso mi scuso.
Pubblicato da massimo_bad su Goofynomics il giorno 23 ott 2023, 16:33
L'obiezione non è infondata, se fatta con toni ricevibili, come quelli di massimo, è ricevibile, ma non è che non fosse prevista, e la risposta in questo caso è una domanda: so what? Non è che l'inflazione ci sia solo per noi e non per il Migliore: quindi se lui aveva allocato meno soldi di noi in termini nominali, ancor meno ne avrebbe allocati in termini reali, cioè depurandoli dall'inflazione.
Il conto si può fare, non è difficile e magari è utile: basta riprendere i dati delle tabelle precedenti e depurarli per le inflazioni previste, con un maggiore o minore grado di raffinatezza.
Procediamo. Per essere magnanimo, considerando che sostanzialmente tutto il resto del mondo non aveva capito come sarebbe andata (voi che siete qui avete visto che è andata così), cercherò di essere assolutamente scrupoloso. Applicherò quindi alle cifre di Draghi quello che il Fmi aveva detto sull'evoluzione dell'inflazione ad aprile 2022 (cioè le previsioni che erano nel suo info set), e alle cifre di Meloni quello che il Fmi ha detto dell'inflazione ad aprile del 2023 (cioè il nostro info set). Per deflazionare i dati porrò pari a uno l'indice dei prezzi al consumo nel 2021 (in modo da avere dati confrontabili nei due scenari).
Siete pronti?
Via!
Intanto, gli indici dei prezzi al consumo originari e normalizzati sono questi:
A questo punto possiamo vedere a quanto corrispondessero in termini reali per esempio i 128 miliardi nominali per il 2024 di Draghi, deflazionati prima con l'inflazione che si aspettava lui e poi con quella che ora sembra una stima più attendibile, così come possiamo confrontare i 134 miliardi nominali di cui parla Schillaci se depurati con l'indice dei prezzi al consumo attualmente previsto.
I 128 miliardi nominali di Draghi per il 2024 in realtà erano 116.9 miliardi reali ai prezzi del 2021 con l'inflazione stimata nel 2022, e 110.6 ai prezzi 2021 con l'inflazione stimata nel 2023 (ovvero oggi). I 134 miliardi nominali di Schillaci per il 2024 sono 115.0 miliardi nel 2024 con l'inflazione stimata nel 2023. Quindi l'anno prossimo in termini reali siamo due miliardi sotto a Draghi se applichiamo ai suoi dati le sue rosee aspettative di inflazione (tenute basse o per insipienza o per “gonfiare” il dato reale), ma 5 miliardi sopra se applichiamo a lui e a noi le ultime previsioni di inflazione.
So what?
L’obiezione corretta (che però né i sagaci avversari né gli alacri operatori informativi hanno fatto, concentrandosi sui rapporti al Pil), è che in termini reali la spesa sanitaria è comunque scesa. Ma se la mettiamo così, resta il fatto che essa è scesa anche durante il Governo del Migliore, e che con il Governo attuale la tendenza, se non si è invertita (perché sì, in termini reali non si è invertita), si è però molto attenuata.
Sinceramente, dà fastidio che chi ha posto le condizioni per impedire l’inversione di tendenza (gli “europeisti”, cioè quelli che non stanno venendo con me a Bruxelles oggi, per dire…), rimproveri con argomenti capziosi chi l’ha almeno attenuata. Ai loro tifosi certi argomenti potranno anche fare impressione. Noi ci ridiamo su e tiriamo avanti.
Caro Prof. Il PD è il principale responsabile della situazione sanitaria attuale. I tagli all 'SSN li ha fatti lui, con la differenza che la destra eventualmente li fa passare come una dolorosa necessità, il PD li ha ammantati di oscenità tipo" non tagliamo ma ristrutturiamo" "non ci si può opporre al CAMBIAMENTO ( nuova divinità boccon/luissiana ) "; " ma non lo sapete! i piccoli ospedali sono pericolosi" ecc. ecc.
RispondiEliminaI fatti da te descritti, incastonati nelle indecorose, omicide e infami affermazioni del...cosa fitusa Galli sono, per me, il nadir della malafede del piddino di cui ha parlato recentemente il Professore: non possono non comportarsi come calabroni percossi se vengono loro ricordate. Prova ne sia che è l'unico argomento (peggio del virus e del siero) che manda sempre, sistematicamente ai matti tutti i pidioti a cui faccio vedere l'infelice tuit.
EliminaCaro Prof. sono il doctor Feelgood alla prese con problemi di informatica per cui appaio sotto falso nome.
RispondiEliminaNon dimenticare che per chi ci lavora, ma anche per tanti utenti sono le scelte dei direttori generali a determinare il giudizio sulla politica sanitaria.
Ad esempio, solo ad esempio, è inutile che in una certa ASL, la Assessora Regionale cerchi di mettere rimedio alla catastrofe dei decenni passati. Basteranno le intemperanze di un Herr Director, ammalato di protagonismo e con una idea eccessiva del proprio ruolo a vanificare tutto.
Giusto per fare un appuntino 😅 .Anche il pil pro capite sarebbe interessante , un'analisi più approfondita sul benessere finanziario di ogni individuo all'interno della stessa nazione.
RispondiEliminaCondivido. Dal nostro punto di vista (quisque de populo) forse è anche più significativo.
EliminaI 134 miliardi nominali sono previsti nel 2025: nel 2024 si prevedono 132,1 miliardi che, depurati dell'inflazione sono 113,4. I 128 miliardi nominali di Draghi per il 2024 in realtà erano 116,9 miliardi reali ai prezzi del 2021 con l'inflazione stimata nel 2022, e 110,6 ai prezzi 2021 con l'inflazione stimata nel 2023 (ovvero oggi). Prendo le stime dell'articolo a causa dell'approssimazione migliore. La spesa sanitaria si riduceva di 6,3 miliardi in termini reali, il governo Meloni ne reintegra 2,8. Kestè.
RispondiEliminaI Piddini si trovano anche in posti impensati. E ho detto tutto.
RispondiEliminaNoi ci ridiamo su, ma è un riso amaro, dato che una sanità già disastrata subisce altri tagli (in termini reali). Non vivo più da voi ma familiari ed amici si, ed il tempo passa per tutti. E con esso la gioventù, e la salute.
RispondiEliminaSaluti cordiali
Prof, manca una variabile non del tutto esogena nell'analisi e che i piddini conoscono per un'asimmetria informativa a loro vantaggio...quando loro non governano ci sono tutta una "serie di fegati in malora" ed è un fenomeno sanitario trasversale in grado di colpire svariati settori, in modo particolare nei media.....insomma, prevengono così...quando governano loro senza vincere si può tagliare il fondo sanitario, perché la scienza al governo è sinonimo di benessere....
RispondiElimina