Mi colpisce un fenomeno talmente evidente che, come spesso capita, fatalmente sfugge ai più: nonostante molti di voi dicano quello che (secondo voi) "essi" vogliono che non diciate, praticamente tutti voi state parlando, sui social e in giro per il mondo, solo di quello di cui (a giudicare dai titoloni dei giornali) "essi" vogliono che parliate.
Ma è più importante il colore dei pantaloncini che si indossano, o uscire dal ring in cui qualcuno desidera che restiamo rinchiusi, per osservare le cose in prospettiva?
Alla fine, l'idea che esista una verità che non è la "loro" verità, quella di "essi", può anche essere consolante, per chi questa verità alternativa crede di averla in tasca, ma riconduce tutto a una mera questione di rapporti di forze: si affermerà tautologicamente la verità di chi ha i mezzi per affermarla. Insomma, all'interno del perimetro, all'interno del ring, qualcuno è Tyson, ma, come dovreste aver capito, non siamo noi.
E se provassimo a lateralizzare? O semplicemente a parlare d'altro? Qui lo abbiamo sempre fatto, e ha portato bene. Io, più che darvi esempi (e questo è un buon esempio), non so fare.
Poche cose sono peggiori che farsi dettare dal nemico l'agenda dei propri pensieri.
RispondiEliminaSi chiama subalternità.
EliminaTenendoci chiusi nel ring discutendo di cose poco importanti, finiremo per occupare la nostra mente con il niente! Il risultato è che non riusciremo mai a vedere le cose in prospettiva. Finiremo per essere tutti degli schiavi perfetti, chiusi in una gabbia, dall’interno della quale non avremo più la capacità di immaginarsi la libertà e se anche ci apriranno la porta non fuggiremo!
RispondiEliminaNon riusciremo in queste condizioni a vedere la Verità. Parliamo d’altro, pensiamo ad altro rispetto a quello che “essi” vogliono!
Avete mai PENSATO a quale potrebbe essere il metodo migliore per non PENSARE a quello che vorrebbero farci pensare, “essi”?
non replica nessuno ... mi rispondo da solo.
EliminaLa risposta è: NON PENSARE!!!
Usare la mente, il pensiero, la logica, la razionalità ha la sola utilità di gestire il quotidiano materiale.
Il pensiero è una interpretazione, una rielaborazione spesso farlocca della verita, finisce per essere un velo che si interpone tra noi e la stessa, occultandola!
Questo commento non è per tutti.....
EliminaIn realtà la quiete della mente è un esecizio semplice ed utile a tutti.
EliminaChiunque può comprenderlo e praticarlo per ritornare bambini quando si riusciva agevolmente a fare un sano NON uso della mente.
Bambini, quando la nostra testa non era contaminata da una infinità di condizionamenti e blocchi mentali che ci rovinano l'esistenza!!!
ah comunque dimenticavo ... "essi vivono" e noi dormiamo!!!
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=uCHcnkXHh7E
Grazie , me lo ricordavo ma non riuscivo a trovarlo .
EliminaNon ho capito se è ironico, oppure quel film non lo aveva mai visto prof.?
EliminaMe lo ricordavo, ma non mi ricordavo le scritte subliminali "Obey" "Watch t.v." "this is your god"... Fantastiche.
EliminaI ring per molti sono diventati una confort zone all'interno dei quali, essendoci già posizioni precostituite, non si deve correre il rischio di azzardare (magari sbagliando) proprie idee od opinioni.
RispondiEliminaHo usato il plurale proprio a sottolineare quanto questi siano creati per non far vedere le correlazioni con gli altri ring e l'origine dei problemi di cui si dibatte all'interno dei singoli ring.
Il (mio) problema è che quand'anche si riesca a sottrarsi al perimetro che ci è stato imposto risulta molto difficile spostare il piano del dialogo.
Spero sempre che questo non sia un problema di conformismo ma di mia incapacità.
Questo è un tema che qui abbiamo affrontato mille volte: non è necessario scendere sul terreno scelto dall'avversario. Si può tranquillamente desistere.
EliminaCome sempre non posso che essere d'accordo, ma essendo testardo (origine abruzzese) continuerò a lanciare ami da bordo ring accontentandomi di quelle volte in cui magari sono riuscito ad instillare un dubbio.
EliminaÈ una battaglia che non si può vincere con la forza (logica) ma solo con pazienza evitando lo scontro frontale.
Dillo al tuo capo che da due giorni ci fa una testa tanta su quelli che si inginocchiano... e non ne parlassimo proprio?
RispondiEliminaBisogna stare anche attenti a quelli che, con queste menate, il ring vogliono costruircelo intorno un poco alla volta, con una rete bella alta al posto delle corde: un po’ di informazione su come stanno veramente le cose, in questo caso, non credo sia un male
EliminaCaro Gianni, oggi il problema mi sembra la reductio ad punturinam. Di quello state parlando tutti, ma proprio tutti. Eppure, bastava arrivare alla quarta di copertina, dieci anni fa...
EliminaC'è da dire che la punturina è metafora tangibile di tante cose. Un esempio? Voler estirpare il virus dalla popolazione non ha un buon parallelo nel voler estirpare l'odio dal linguaggio? Propaganda, metodi e, fors'anche, obiettivi?
EliminaConcordo sui rischi del perimetro e di una ottusa reductio… purtroppo ci sono anche situazioni di coercizione tale per cui c’è chi, su quel ring, viene gettato malgrado le sue abilità ormai consolidate di desistenza. Nel mio caso, come psicanalista e facente parte del cosiddetto personale sanitario e malgrado operi in mio studio privato, la punturina la devo fare per obbligo di legge. Non la farò perché potrei solo sottoscrivere un dissenso informato e andrei in dissonanza etica qualora rinunciassi. Ergo mi minacciano dalle ATS, dall’Ordine, come renitente alla punturina. Ho spalle larghe, in tutti gli sensi, e tiro dritto. Ma in questa situazione (unica al mondo, ad ora, in Italia) desistere e scegliersi una zona di osservazione terza fuori dal perimetro, risulta un tantino complesso. Con sempiterna stima. Skanda
EliminaPer una volta ho fatto bene ad estraniarmi dai dibattiti sui social relativi a determinati temi.
RispondiEliminaSono molto stanco e sfibrato e leggere tanti che hanno fatto il mio stesso percorso e con maggiori mezzi, essere stati fagocitati da ciò che si crede di combattere mi butta ancora più giù.
Poi per carità, nel mio caso non è merito molto probabilmente ma banale opportunismo del momento.
Un saluto
Non sono affatto contento della piega che hanno preso le cose a causa per il colpo dato dalla pandemia alla nostra nazione che ha esasperato i danni che avrebbe causato l' inerzia della politica dei governi precedenti alle politiche del2018 ,non interrotta da quelli seguenti .Ho ben presente quali siano i rapporti di forza ma credo che l' obbiettivo della lotta politica in questa Repubblica sia la realizzazione della Costituzione vigente non un altra razione di vincolo esterno con un governo che ci farà avere una manciata di spicci dall'UE per comprare pale eoliche e pannelli dai cinesi per fare la transizione green ,peggiorando la bilancia dei pagamenti
RispondiEliminaDati 9 punti unirli con quattro linee.
RispondiEliminaA proposito di ring e perimetro.
L'importante è desistere. Assolutamente vero in generale e di grande importanza in questo periodo.
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