Esco dalla diretta, e trovo questo commento assolutamente perfetto, che quindi vi evidenzio senza ulteriori commenti:
Diegolas ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Istituzioni europee (ancora sul MES)":
A me un'altra cosa colpisce (ma forse non dovrebbe, dopo vari anni qui). I piddini continuano a spingere sugli Eurobond, che sono irrealizzabili perché (legittimamente) manca la volontà politica dei Paesi centrali.
Continuano ad abbracciare un feticcio, quello della solidarietà europea, che non c'è. O almeno non esiste nelle forme che loro sperano, oramai "piatiscono": condividere il portafoglio (mutualizzare debiti, avere trasferimenti significativi). E probabilmente sono pure infastiditi, incazzati nel loro supplicare: se potessero, costringerebbero il loro fratelli tedeschi e olandesi a mutualizzare il debito, e traferire fondi.
Perché ovviamente hanno ragione loro, i piddini: "li Tedeschi nun capischeno che DEVONO da esse solidali! Li mortacci loro! Sinnò er sogno de Spinelli..."
(perdonate il Romano incerto, sono nordico...)
"Ahhh" - pensano - "se solo anche i Tedeschi fossero piddini..." (ma poi, non dovevamo farecomelagermania?!)
Invece di aprire gli occhi sull'altra soluzione più ovvia (almeno nel contesto attuale, senza l'eurobreak-up che tanto aborrono): la BCE fa la Banca Centrale, e monetizza il debito necessario ad uscire alla meno peggio da 'sto casino, come il prof e Claudio Borghi ci spiegano.
Insomma, sono disposti a fare a pugni con il totem della solidarietà europea, ma non col dogma della scarsità di moneta...
Un saluto
Diego
Postato da Diegolas in Goofynomics alle 17 aprile 2020 16:39
(...un commento lo faccio: se ci arrivano perfino i finlandesi, come vi dicevo in diretta, perché non dovrebbero arrivarci i piddini? E la risposta credo sia la più semplice: perché odiano l'Italia più dei finlandesi...)
"Exceptional times require exceptional measures
RispondiEliminaEffectively forgiving past debt obviously creates expectations that the same could happen again in the future. Nevertheless, this moral hazard should be weighed against what is likely to happen without such relief.
Either fiscal expansion would fall badly short of what is needed in the highly indebted member states, or it would be financed by ever-increasing asymmetric ECB bond purchases, perhaps aided by a depletion of ESM resources before an acute financial crisis. The marginal financing – and, yes, solvency – of the vulnerable member states would become increasingly dependent on the ECB.
Both alternatives risk creating an existential crisis for the euro area and the whole EU. Not facilitating fiscal expansion in Italy and other highly indebted countries would be economically stupid and politically explosive. Increasing the dependence of these countries on the ECB (and the ESM) liquidity increases the likelihood that the liquidity support has to be recognised as solvency support for individual countries in not too distant future. What turn the events would take at that point is anybody’s guess, but it is not at all clear that the euro would survive.
Compared with this perspective, the political and legal difficulties of the symmetric debt relief outlined should not be insurmountable."
Sarei curioso di sapere cosa ne dice Draghi. Ma anche cosa ne dice Weidmann.
Tra un po' vedremo anche cosa ne pensa Karlsruhe...
EliminaQuella bisogna sempre tenerla presente. "il contribuente tetesco uber alles"
EliminaGrazie alla divulgazione iniziata da questo blog possiamo andare oltre la realtà apparente (che non riguarda le mistificazioni mediatiche). La solidarietà che manca in Europa, in realtà, è una salvezza per noi...
RispondiEliminaDraghi dopo le dichiarazioni al Financial Times...è completamente assente dal dibattito...magari poteva essere lui "il commissario" al posto di Colao...e invece niente...Due settimane dopo l'intervista al FT la sua casa a Città della Pieve in Umbria, dove era andato a riposarsi, ha preso fuoco... https://www.iltempo.it/cronache/2020/04/07/news/mario-draghi-incendio-casa-citta-della-pieve-vigili-del-fuoco-fiamme-nella-notte-ex-presidente-bce-umbria-1310684/
RispondiEliminaA pensar male si fa peccato però...da quel momento non ha più aperto bocca...
Non è che non ci arrivano, è che non vogliono nella migliore delle ipotesi oppure, nella peggiore, "qualcuno" non vuole che accada.
RispondiEliminaBeh, d'altra parte un po' di 'durezza del vivere' i finlandesi l'han provata (https://goofynomics.blogspot.com/2014/01/qed-n-25-la-finlandia-e-lacqua-calda.html) i piddini ancora no, pare
RispondiEliminaMonetizzare il debito si, ma come?
RispondiEliminaComprando sul secondario come ha fatto e sta facendo (QE) serve a poco se poi la liquidità delle banche non arriva all'economia reale.
Comprare sul primario, ciò che veramente servirebbe, le è vietato per statuto. Quindi?
Cosa vuole il PD non è il bene dell'Italia.
Questo lo hanno già ampiamente spiegato, sia Claudio che il prof. La risposta è il deficit: la BCE è dal 2015 che stampa e compra titoli, ma i governi sono stati tenuti nella gabbia dei vincoli del 3% (o del 2.04% !!!). Le banche d'altra parte, in una situazione di incertezza prolungata dal 2009, non prestano, a prescindere dai tassi bassi, perché "no rating? no party, honey", o perché puntano (a parità di rischio?) ad investimenti più remunerativi in strumenti finanziari tanto esotici.
EliminaCome diceva il prof in un intervento di qualche tempo fà in senato mi pare: la liquidità è una corda che non può spingere la crescita, se qualcun altro non tira (o qualcosa del genere, vado a memoria...).
La BCE sta dando corda. Ma se lo stato non "tira" facendo deficit il giochino non funge.
In sintesi:
BCE acquista titoli + governo fa deficit = liquidità in economia reale via spesa pubblica
La differenza tra comprare sul primario o meno a quel punto poco importa, perché l'intervento della BCE fa salire il prezzo dei titoli e alle prossime aste anche il tasso d'interesse del quale si accontenteranno gli investitori istituzionali sarà in linea col valore incrementato dei titoli sul mercato secondario.
Così è come l'ho capita io, correggete pure.
(io avrei invece una domanda da ignorantone sui titoli che acquista la BCE, ma metto in altro commento ché ho già scritto troppo in questo)
Professore, una curiosità che mi viene da questo contributo e dalla diretta di ieri sera.
RispondiEliminaNei primi anni del dibattito da lei promosso, veniva spesso chiamato in causa un economista, Gustavo Piga che contrastava le sue tesi. Ad esempio sostenendo che il Prof. Mundell, da lei citato per il suo lavoro sulle aree valutarie ottimali, avrebbe in seguito rinnegato quei contenuti e lo avrebbe fatto in colloqui diretti durante la sua permanenza nelle università USA, dove entrambi avevano lavorato (o studiato).
Al mattino, prima di andare al lavoro, sentivo sempre la rassegna stampa su RAI3 condotta da Corradino Mineo, poi eletto parlamentare per il PD e in più occasioni veniva invitato il prof. Piga a commentare le notizie economiche.
La domanda è questa: perché economisti come il prof. Piga sono usciti completamente dal dibattito ? Possibile che un fervido sostenitore della quantità e della qualità della spesa pubblica non abbia nulla da dire ai politici di sinistra, in una situazione come questa ? Possibile che siamo passati da Piga a Taddei, poi a Marattin, senza quasi accorgercene ?
Bè, Gustavo era il poliziotto buono dell’ortodossia: UE buona, austerità brutta. Sufficientemente accorto da non mettere in evidenza la necessaria relazione fra euro e deflazione salariale, sufficientemente preparato da esserne perfettamente consapevole, sufficientemente tattico da aspettare che la situazione prenda contorni nitidi, sono convinto che lo ritroveremo, ma non in veste di docente e in generale di intellettuale, cioè non nel dibattito.
EliminaEccolo qua l'amico Piga! E' di ritorno in forma smagliante, direi:
Eliminahttps://formiche.net/2020/04/piga-europa-consiglio-ue-debito-standardpoors/
Percepisco s'offerenza...
EliminaProfessore ma il resto dei Paesi del Sud ( come la Spagna) cosa ne pensa di una possibile monetizzazione del debito? Purtroppo nel nostro Paese c'è in corso un vero e proprio percorso di censura da parte del Governo. Ma oltre a noi della Lega e alla Finlandia, chi altro potrebbe aggregarsi su questa strada e condividere delle soluzioni apparentemente semplici e senza alcun bisogno di condivisione del debito?
RispondiEliminaVisto video che SPIEGA dopo mio commento.
RispondiEliminaSì comunque, professore, complice la giornata uggiosa e l’accasamento forzato, stamani sono uggioso pure io...
RispondiEliminaNon si può.
Ancora dopo 9 anni di blog, 4 o 5 governi che si sono avvicendati senza nessun cambiamento, dopo una tragedia come quella che c’è arrivata tra capo e collo con questo virus... non si può vedere che il suo blog ha solo 5000 follower e le sue dirette facebook facciano solo qualche migliaio di visualizzazioni.
Ma la gente che c’ha nella testa?
E dire che in tanti sono a casa a non fare un caxxo, ma che fanno dalla mattina alla sera? Tutti davanti alla tele?
Ancora non vede, non fa 2 + 2, non capisce che siamo tutti, tutti, tutti sui carri bestiame in lento avanzare verso i campi di concentramento?
Non è una questione di destra o sinistra, non è una questione di operai o imprenditori, commercianti o pensionati, qui va in pezzi una nazione, una società.
Se questa è la velocità con cui si prende coscienza, neanche per il 2099 ce la possiamo fare...
Credo che la risposta la sai già.
EliminaÈ una osservazione corretta.
Ma questo passa il convento.
Io ho passato una settimana a far capire che la moneta non è una comodities.
Ho perso tempo.
Nessuno può capire se dentro non sente il desiderio di capire.
Quindi desistere.
Domenica a passeggio col cane.
RispondiEliminaCentro di una città della Romagna ; Osservo le ns Elites Ztl con i quotidiani sotto braccio, maggioranza di Repubblica e Corsera
Immagino rassicurati nel leggere il Fubini o Giavazzi o Riotta o Severgnini o Serra o Bottura di turno e alla sera naturalmente la Gruber con la sua coorte di invitati rassicuranti (Per Lei e per i suoi amici Liberal)...
Il livello della marea non ha ancora raggiunto il livello?
Grazie a te e a Borghi Sto imparando ( e capendo ) tante cose sulla macro economia , cosa che dovrebbero fare tutti per un voto meno grillino e + consapevole! ps mi togli il ban da twitter?�� giuro che leggeró solo senza commentare ! pps #AMANLIOOOOOOOOHHHHHH Giovanni Ceccaroni ,
RispondiEliminaero ignorante e grazie a voi ho smesso
Grazie a te e a Claudio Borghi ero ignorante e ora ho smesso! Mi avete insegnato e fatto capire la macroeconomia , e grazie a voi potró far tesoro di quanto imparato per un voto più consapevole ( per la lega) e molto meno grillino ( cmq non li ho mai votati tranne aimè la raggi al ballottaggio a Roma per il terrore che vincesse Giacchetti) detto questo una preghiera: pupi sbloccarmi l' account twitter che ogni volta è un incubo dover cambiare account solo per leggerti ? Promesso non commenterò mai un tuo post ! ps #AMANLIOOOOOOOOOOHHHHHH
RispondiEliminaAl mio prof. Paolo Pombeni
RispondiElimina@meb cara....
"Gli stati, del resto, costituiscono solo uno fra i molti tipi di entità politiche. Nel momento stesso in cui un corpo di uomini si sono raggruppati sotto una comune denominazione politica, quel nome può acquisire sia delle associazioni emozionali (😂) sia dei significati analizzabili sul piano intellettuale.
I partiti sono così "il più vigoroso sforzo tentativo che sia stato fatto per adattare la forma delle nostre istituzioni politiche ai fatti reali della natura umana".
La ragione e la passione, 2010,IlMulino.
Per capire cosa farà il governo, basta scorrere i titoli di Repubblica, che detta la linea. Tra gli orti nel balcone e droni che inseguono runner criminali, la ciccia vera è rappresentata dai Prodi e dai Monti, ai quali fa eco tutto il PD, che ci spiegano la convenienza del MES, e che, comunque, "senza l'Europa non possiamo farcela". Quindi, la decisione è già stata presa. Il resto lo farà il tempo, perso in finte trattative, e lo tsunami economico in arrivo. Della monetizzazione del debito neanche se ne parla. Quindi un partito che ha il 18%, grazie alla stampella del 33% gentilmente fornita dai M5s in cambio di 3 anni di prebende parlamentari, prende il 100 per 100 delle decisioni. O meglio, esegue il dettato dei suoi mandanti.
RispondiEliminaQuale occasione migliore con il Paese bloccato in casa? Il senatore Zanda e i suoi sodali hanno già redatto l'elenco dei gioielli da cedere. Quando se ne parla, il gioco è ormai fatto.
Solo per aggiungere che in questi giorni è uscito un articolo proprio sulla cancellazione del debito da parte della BCE in cambio di politiche ambientali ripreso anche dal Corriere....ma dal PD nulla. Nn hanno colto l'occasione per cambiare linea politica neanche se glie lo suggerisce il padrone (se l'articolo è uscito sul Corriere....).
RispondiEliminaBuonasera Professore, volevo chiederle se per caso ha avuto modo di leggere questa lettera di Alessandro Di Battista, pubblicata il 18 aprile su Il fatto quotidiano......
RispondiEliminahttps://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/04/19/litalia-deve-dire-no-al-mes-senza-di-noi-la-ue-si-scioglie/5774896/
I piddini hanno la fede per LEUROPA non per combattere la disoccupazione,spesso mi sono imbattuto in loro.
RispondiEliminaIntanto non conoscono i trattati e la funzione che la moneta e la banca centrale indipendente ha nel conflitto distributivo,MA LORO SANNO PUNTO,poi,figuriamoci,se sanno come nel mio caso che
voto Lega,ancora peggio,LORO SANNO,LEGGONO LA REPUBBLICA,NON PERDONO UNA PUNTATA DI FORMIGLI O FLORIS COSI' SI SENTONO DIRE QUELLO CHE E' GIUSTO E VANNO AVANTI,FINO ALLO SCHIANTO.
Volevo segnalare l'ultimo post del Presidente Barra Caracciolo su ORIZZONTE 48 di sabato 18 Aprirle,veramente illuminante.
Grazie Prof per quello che state facendo.
Un mio SOGNO,vedere Lei, Claudio Borghi e il Presidente Barra Caracciolo nella stessa compagine di governo,certo non è
come sognare LEUROPA,forse è più realistico e più utile per L'Italia.
Mi sia consentito umilmente un OT,nell'ipotesi , seppur non auspicabile ma non escludibile , qualora ci si trovasse , al Governo col MES cerotto attivato in eredità (si veda il confezionamento pro falchi M5S intervista Fubini al Presidente Mes pubblicata oggi che si puo sostanziare in "chiediamo a dracula che non beva il sangue"), ipotizzando lo scenario di primo step (no turbolenza no troika si accesso ai mercati), tenuto conto che il BT Italia di Monti , raccolse 27 miliardi (fonte schede Tesoro) si riuscirebbe a raccogliere con un mix di titoli di stato volontari "di liberazione" incentivati dall esenzione fiscale ( come proposti oggi da Lega ) , raccogliendo 36 miliardi e chiudere partita MES? In altre parole si sta pensando a piani "n" in relazione a progressivi scenari di "repressione EU" (sino a ristrutturazione e troika ) lasciati in eredità in ipotesi di Governo? Me lo domando , ed anche alla luce del piano Varoufakis di uscita dall Euro 2015 di impossibile compimento basandosi sulle sue dichiarazioni ( controllo Troika al MEF Greco impossibilita a prendere i numeri di conto ella popolazione (fonte trascrizioni sul leaks di varoufakis eurogruppo) ) . Mi basta un ovvio opportuno si o no o "in progress " non aspettandomi opportunamente descrizioni di contenuto. Con ossequio Dr. Rodolfo Prenesti #hostatopresodallansia #hostatoprevaralapoltronapentastellata
RispondiEliminaDa anni sono un lettore del blog, ed ho anche avuto il piacere di essere presente a un dibattito del Prof con Emiliano Brancaccio, a Napoli, nel 2013. Questa "comunità" ha contribuito non solo ad aumentare le mie conoscenze in campo economico, non solo a migliorare la mia comprensione della realtà politica, ma anche, e direi soprattutto, ad alimentare la coscienza della mia ignoranza in altri campi dello scibile, ed a provare a porvi rimedio.
RispondiEliminaAnche grazie a questo percorso, leggendo il secondo libro delle Elleniche di Senofonte, ho trovato delle analogie tra come si stanno conducendo le trattative con Leuropa, e come il buon Teramene, il coturno, condusse quelle con gli spartani alla fine della guerra del Peloponneso. Lo volevo segnalare a chi ha voglia di andare a rileggere questo classico. Un caro saluto a tutti.
Giulio Tremonti spiega in un'intervista (del 18.04.2020) cosa lui intenda per "fare da soli" nel finanziare i costi della crisi, menzionando tra l'altro anche il seguente punto: eliminare il divorzio tra tesoro e Banca d'Italia (dice Tremonti, "un relitto del 1981"), non passare dalle aste e piazzare direttamente i nostri titoli via Banca d'Italia alla BCE (come fa la Germania).
RispondiEliminaNel post https://goofynomics.blogspot.com/2012/05/aste-per-tutti-i-gusti.html si diceva che la Banca centrale tedesca opera in violazione dei trattati europei che sanciscono il "divorzio". Quindi i trattati europei avrebbero di fatto superato il "divorzio" del 1981 imponendolo a tutti i paesi (non solo l'Italia).
Mi chiedo:
- Come si configura oggi l'eventuale eliminazione del "divorzio"? Annullamento di un atto italiano del 1981, violazione dei trattati europei o entrambe le cose?
- Quali procedure sarebbero necessarie quindi per attuare questo provvedimento?
- Come si potrebbe inquadrare questo provvedimento nell'ambito della soluzione per la copertura dei costi della crisi come monetizzazione del debito? fondamentale / utile ma non essenziale / non rilevante
Link all'intervista di Tremonti (vedere passaggio da 16:51 a 17:13)
https://youtu.be/x1m3H4hWdtc
La UE andrà in pezzi. È previsto. Come fosse già accaduto. Resta solo da vedere come lo farà.
RispondiEliminaSaluti
Professore e lettori. Non capisco una cosa. Grazie a chi me lo dovesse spiegare. Ma se la BCE potesse comprare come ultima ratio i titoli di stato italiani, così come di altri paesi, perpetui (come da proposta della lega e degli amici finlandesi), e di fatto annullare il debito ad essi associato (quindi un finanziamento monetario), questo perché non viene fatto a prescindere se c'è una crisi o no. Di fatto si sta dicendo che una banca centrale può erogare moneta e mettersi in pancia debiti, tanto può avere un bilancio negativo. Ma questo non implica immettere una liquidità potenzialmente infinita negli stati? e quindi rischiare una forte svalutazione dell'euro e conseguente inflazione?
RispondiEliminaRiformulo la domanda: c'è un limite TECNICO (quello politico non mi interessa e non lo voglio sapere) della BCE a comprare titoli perpetui? Questa strategia che problemi può comportare? Ha un impatto sulla svalutazione dell'Euro?
Il limite tecnico è stabilito da due parametri. Uno è politico: la saggezza (la correttezza) della BCE di acquistare titoli di stato coerentemente con gli obiettivi che gli stati hanno assegnato alla BCE stessa ed uno è tecnico: la condizione dell'economia contingente al momento dell’acquisto dei titoli. Essendo la BCE una costruzione umana con scopo sociale (non è un ponte e non è un sistema fisico) non puoi prescindere dalla sua componente politica, mi dispiace.
EliminaProvo a fare un esempio, assurdo. Se (per assurdo) cadesse un meteorite in val Padana in grado di bloccare il sistema industriale di quell'area (ipotesi del meteorite selettivo) sarebbe auspicabile che, anche in regime capitalistico, uno stato degno di questo nome desse soldi a fondo perduto direttamente alle imprese sia per ripristinare la produzione sia per pagare gli stipendi ai lavoratori. Anche quando questi sono a casa ad aspettare che il capannone dove lavoravano venga riparato. Ciò in modo tale che al ritorno in attività questi siano in salute ed in grado di acquistare i beni che le imprese producono. Se ciò non accadesse i lavoratori morirebbero di fame, al ritorno in attività non ci sarebbe forza lavoro e quindi verrebbe a mancare di tutto: anche la vaschetta che serve a contenere le banane che il dirigente statale vorrebbe comprare.
. Lo stato ha una sola strada per fare ciò, cioè per avere liquidità da distribuire: emettere titoli di stato ad interesse nullo che la BCE compra in modo che a bilancio possa iscrivere soldi da distribuire alle imprese in una situazione come quella, quella del meteorite, intendo. In quel caso il limite sarebbe definito dalle situazioni contingenti di necessità e dalla reale volontà degli attori (BCE e stato) di fare ciò che serve. Poi certo, potrebbe sempre esistere uno stato che non fa il suo dovere e una BCE che se ne infischia dei cittadini della Val Padana ... ma questa è fantapolitica.
Della diaconessa
RispondiEliminaNessun fratello penetrerà mai tra quelle mura senza avere ottenuto il permesso del preposito e della diaconessa, qualora lo richieda una causa necessaria e onesta. Se qualcuno oserà mai infrangere questa proibizione sia immediatamente cacciato dal monastero.
Abelardo ed Eloisa, epistolario. Tuo b.
Erik, quello che vale per l'amico qua sotto vale anche per te. Per favore, come ti ho già chiesto, non rendermi inutilmente complesso gestire la coda di moderazione del blog. Questo, se vuoi aiutare ed essere aiutato. Quando avrò tempo risponderò anche a te ma questi sono giorni molto difficili: per te, ma anche per me, e qui quello che può far qualcosa per aiutare gli altri sono io, non tu, quindi se persisti nel tuo atteggiamento danneggi tutti, e quindi anche te.
EliminaProfessore,
RispondiEliminaleggo su altro blog:
"George Soros propone che il finanziamento dello stesso avvenga appunto attraverso l’emissione di bond perpetui, il cui costo per l’Unione – garantendo un coupon fisso dello 0,5% – sarebbe a suo dire di soli 5 miliardi di euro l’anno, meno del 3% del Pil comunitario. Inoltre, anche a livello tecnico, questa formula garantirebbe un facile assorbimento di mercato, poiché a fronte di un controvalore troppo ampio per essere “digerito” da investitori che oggi non sono proprio allo zenit della fiducia verso l’Ue e il suo futuro, si potrebbe appunto rateizzarne l’emissione gradualmente, senza bisogno di creare una nuova obbligazione ogni volta. Poi, la perla, ciò che mi ha davvero fatto drizzare le antenne. Per il filantropo, infatti, uno strumento simile sarebbe enormemente attrattivo per terminare nella platea di collaterale destinato agli acquisti della Bce in seno ai programmi di stimolo, visto che un perpetual bond – per sua stessa definizione – ha sempre medesima scadenza, quindi non richiederebbe alla Bce un ribilanciamento temporale del portfolio di investimento, come mostra questo screenshot dell’articolo. "
Siccome l'autore chiude scrivendo "credetemi: teniamoci la Bundesbank col suo rigore" la necessità di un suo parere diventa insormontabile....
Grazie.
Caro Gianluigi, non sono un juke-box, in cui mettere la monetina del "chennepenZa" per ascoltare la musichetta che si vuole sentire. Questo, chi è qui, lo sa. Quindi ora, siccome credo che tu sia arrivato da poco, e io, stranamente, nonostante da politico dovrei, continuo a non inseguire il consenso, ritenendo che questo sia l'unico modo di manifestare la mia credibilità, ti blocco. Si può fare anche in questo blog, e forse è arrivato il momento di approfittare di questa opportunità. Colpirne uno per educarne uno.
EliminaProfessore, è vero sono nuovo qui, se per nuovo si intende la prima volta che scrivo. Ecco è questo il punto. Concordo con te che non inseguire il consenso sia la via maestra per costruire e difendere la tua credibilità. Qui però il consenso c'entra ben poco...E la credibilità non è fatta solo di mera competenza tecnica, ma sta anche nella capacità di discernere una stima autentica lontanissima da dinamiche tipo 'juke box'. Tu scrivi che 'chi è qui lo sa', ma io vedo decine di rimandi a notizie che sono ritenute importanti e pertinenti, e nessuno è stato bloccato x questo: quindi credo ancora che la notizia di una proposta riferita a uno come Soros meriti un commento serio che aiuti a rispondere 'perchè qui e perché ora'.
RispondiEliminaho scoperto l'arcano !
RispondiEliminaM5S significa, in codice, MES (la quinta lettera dell'alfabeto è una E)
:-)
nomina sunt consequentia rerum