L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
▼
martedì 1 dicembre 2015
Comunicazzione di servizzio: i prossimi tre eventi (Roma, Firenze, Torino)
(...un #ciaone ai compagni che "Bagnai leghistaaaaaaaaaaaaaaaa..."...)
(...e alle 17:30, oggi, sono su Radio Padania. La libertà non ha colore, mi dicono. In ogni caso, qui c'è del rosso e del verde. Corro in classe...)
Anche di FI, per ora. Pero' almeno me lo spiego. Berlusconi e' eurista come tutti i finanzieri e gli importatori (mediaset e' in larga misura una azienda di import). Poi c'e' scelta civica e passera... lasciamo stare.
Da manuale: negare la causa (l'insostenibilità dell'euro per l'equilibrio dei conti esteri finlandesi) sostituendola con il non essersi arresi all'effetto (le riforme strutturali) spacciato come soluzione (intrinseca) colpevolmente rinviata. Se fossi al suo posto e in questo momento, neanch'io mi firmerei.
Forse i compagnucci non hanno capito nemmeno che la discriminante è tra "legale" ed "illegale" e non tra "leghista" e la "farsa" di ua situazione del tutto "illegale". Illegale soprattutto perchè è letteralmente "truffaldina" ad ogni livello.
Grande! Farò di tutto per partecipare a Torino. Io in un covo di Kompagni, se lo sapesse mio papà...orrore! Vorrà dire che mi beccherò del "compagno-leghista"...teribbile!!!
Sono tutte buone occasioni, però io ancora ho la speranza di ascoltare il Prof. in una trasmissione televisiva con un audience adeguato al suo livello di competenza. Il format ideale potrebbe essere quello di "Virus" condotto da Nicola Porro, dove è concessa la possibilità a due antagonisti (che libidine sarebbe vedere asfaltato il sottosegretario Zanetti...) di effettuare un contraddittorio senza urli e strepiti da parte di comparse borgatare. Il problema è che i controllori dei media mainstream temono profondamente l'incisività politica delle argomentazioni del Prof. e ben difficilmente lo inviteranno in trasmissioni di prima serata per sfruttare il potenziale incremento di audience ottenibile. Sono rimasti troppo scottati dalle conseguenze verificatisi successivamente alla sua partecipazione da Santoro (leggi Fassina) per rischiare ancora. L'unica speranza è contare su qualche azione singola o collettiva di influencer presso i centri decisionali che orientano le scelte dei media televisivi più importanti.
Mi riferivo al format, perchè se andiamo ad analizzare i conduttori non saprei dire se possa essere migliore l'untuoso Vespa, il peloso (d'ipocrisia) Formigli o il giornalaio Floris...
Complimenti per l'intervento a Radio Padania - molto incisivo e chiaro.
https://www.youtube.com/watch?v=5PpJaCsz4gk
Certo il futuro che si delinea é semplicemente spaventoso. Quando vedo con quanta indifferenza i più osservano la rovina avvicinarsi non posso non pensare a quanto pochi furono coloro che nei ruggenti anni 20 furono coscienti della bufera che sopraggiungeva. Così accade a noi oggi; perché siamo tra i pochi ad avere una visione più completa del contesto; ma non é un privilegio, bensì un pesante fardello da portare perché é spesso vano ogni tentativo di allertare, spiegare, spezzare l'apatia che annebbia le menti anche delle persone a noi più vicine. Quando li disastro sarà palese, il potere troverà temo senz'altro un comodo capro espiatorio da dare in pasto all'ira e allo smarrimento delle persone.
Questa bufera sarà molto peggio di quella degli anni'20. Il gigante morente e acefalo (US) cerca di evitare la morte trascinando tutti con sè. A parte poche eccezioni, il mondo è governato dai "peggiori" che si nascondono dietro a inetti (vedi "the cotton picker" o il nostro giostraio). E -vaffanculo!- nel '78 l'avevo pure detto (mi sa che porto sfiga...) Chi vuol esser lieto sia che del diman v'è certezza Buon Kali Yuga!
@Velo Si potrebbe organizzare un Kali Yuga Day in montagna. Dopo la camminata, per chi non è morto prima, ci sfondiamo di bombardini in baita attendendo il botto finale, sotto la neve. Diciamo al dottor Bagnai di invitare tutti: Flassbeck, i coniugi Granville, Fassina ( che sarà su Tatooine a cercare alleanze per il nuovo partito), Di Battista ( che forse avrà riunione con i vari bit del blog di Grillo e non potrà venire) ecc.
@ walter wal A parte il fatto che ci devono prendere. Io in montagna sono a mio agio. E comunque, non ho ben capito cosa dovrebbe accadere alla fine del Kali Yuga, ma non credo che l'Eurogenfor, in quel momento, possa rappresentare un problema reale.
A tutti coloro che domani avranno la bontà di palesarsi nella fiorentina via Bronzino, 117.
Comprati i biglietti del treno, con un amico ormai piacevolmente impegnati ad essere presenti, salvo fortissimi imprevisti. Come dire che in questi anni Bagnai ha incrementato pure il turismo, oltre che l'informazione e la cultura, e sempre la cultura, se qualcuno ricorda la pubblicità di parecchio tempo addietro, quando vedevo la Tv, "Turismo è cultura".
(Be'...dipende).
Segni caratteristici: un signore paziente, una non-signora talvolta caciarona (insomma. 24 pagine d'appunti a Montesilvano e diffusione, con link e con parole, dell'intervento di Canfora, impiegabile - perché detesto dire "spendibile"- a scuola, e indicazione degli interventi degli altri, da diffondere in contesti opportuni).
Insomma, sperabilmente, con taluno, arrivederci e, con molti, a vederci :-)
Veramente è l'unico che ho sentito sempre esprimersi in modo chiaro. Anche Borghi mi ha confermato in questa sensazione. Ovviamente sto parlando degli ultimi due anni, prima credo che sia stato "europeista" in ossequio al "così fan tutti", però per quanto ho potuto vedere (incontrandolo un paio di volte in trasmissione) una maturazione c'è stata. Chi non maturerà prima della catastrofe temo sia SI. Parteciperò nei prossimi giorni a un incontro in qualità di intellettuale "d'area" (credo). So già che dovrò stare zitto. Non c'è Grecia che tenga: il problema democratico posto dall'euro non lo vogliono capire.
Pensa, Prof, a che punto sono: provo riluttanza a una conferenza su poeti greci contemporanei perché sarà tenuta da una simpatizzante, credo accesa, di Tsip.
Quel che mi spinge è incontrare dopo mesi mie amiche del liceo. "Dopo mesi" significa "dall'ultima volta che le ho viste", eh eh.
Sequel di 2 dicembre 2015 12:19, per eventuali interessati cioè nessuno.
Ascoltata una bella lezione da prof che non ricordavo così brava, con cui ho anche piacevolmente parlato - non di Tsip.
E dire che, nella lunga giornata che si prospettava, in giro dalle sette del mattino, pensavo alla gioia di incontrare due ex compagne di scuola; si è aggiunto il piacere di una lezione stimolante.
Morale - che di nuovo non interesserà a nessuno: quel che ci si guadagna ad essere ecumenici :-)
Professore sto assistendo alla sua relazione qui a Firenze. Adesso sta parlando il suo correlatore: quasi come i consigli per gli acquisti per un pubblico interessato al film che lo interessa.
Buongiorno Professore, sono venuto a sentirla venerdì a Torino ed è stato molto interessante. Devo riconoscere a Rizzo come ha fatto notare anche lei di aver individuato le cause dell'attuale disastro (voluto) ben prima di altri. Comunque ero venuto anche per fare una semplice domanda al sig. Rizzo, ma Lei mi ha anticipato. "Si alleerebbe con Salvini per fare fronte comune contro l'Euro?" Molti anni fa, prima della crisi, una persona che reputo con un alto livello culturale mi avevo detto che solo un’alleanza destra-sinistra (non centro-destra e centro-sinistra) avrebbe potuto mettere fine al predominio della finanza, che lui vedeva già allora come il problema. Secondo lui entrambe dicono la stessa cosa pur partendo da posizioni ideologiche diverse. Mi aveva pur detto che non sarebbe stato facile perché entrambe avrebbero dovuto andare oltre i propri PRE-concetti, ma sarebbe stata pure la sfida da vincere. Quindi la risposta di Rizzo un po' me la aspettavo anche se accusare Salvini di dire una cosa solo per fini politici non mi è piaciuta tanto. Infatti stavo per chiedere se lo sapesse veramente o se lo credesse solo, ma visto che non gliel'ha fatta Lei, ho pensato che forse era meglio non entrare in diatribe futili. Io non conosco personalmente Salvini e quindi non posso dire se dica la verità o lo faccia solo per fini politici (forse Lei che lo ha conosciuto e lo conosce se ne è fatto un'idea migliore della mia). Io conosco personalmente solo Armando Siri che sta collaborando con Salvini e posso dirle che quello che dice è quello che pensa, poi uno può essere o meno d’ accordo con quello che dice, ma questa è un’altra storia… Un abbraccio, Bruno
Quando a Palermo?
RispondiEliminaBuona lezione Prof. ( prima o poi verrà a Napoli ? )
RispondiEliminaComplimenti per gli appuntamenti.
RispondiEliminaMa del PD nemmeno l'ombra :-(
Anche di FI, per ora. Pero' almeno me lo spiego. Berlusconi e' eurista come tutti i finanzieri e gli importatori (mediaset e' in larga misura una azienda di import). Poi c'e' scelta civica e passera... lasciamo stare.
Elimina"Bagnai rossobrunoooo!!!"
RispondiElimina...oh, c'è anche qualcuno di buone letture...
EliminaFinalmente omaggia la lontana Torino! Evviva!
RispondiEliminaFinalmente vicino casa :-)
RispondiEliminaMemento audere semper
RispondiEliminaCon del bianco , al centro, si ricostruisce l'Italia. :)
RispondiEliminahttp://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2015-11-29/la-finlandia-e-nuovo-grande-malato-d-europa-nonostante-tripla-a-e-l-euro-non-c-entra-144645.shtml?newComment=true#comments
RispondiEliminaL'anellide che non si firma
Da manuale: negare la causa (l'insostenibilità dell'euro per l'equilibrio dei conti esteri finlandesi) sostituendola con il non essersi arresi all'effetto (le riforme strutturali) spacciato come soluzione (intrinseca) colpevolmente rinviata. Se fossi al suo posto e in questo momento, neanch'io mi firmerei.
EliminaEhi quello che hai nell'avatar è il mio grafico :)
EliminaGrazie per spargerlo per l'internet, sono un vanitoso :)
Forse i compagnucci non hanno capito nemmeno che la discriminante è tra "legale" ed "illegale" e non tra "leghista" e la "farsa" di ua situazione del tutto "illegale". Illegale soprattutto perchè è letteralmente "truffaldina" ad ogni livello.
RispondiEliminaGrande! Farò di tutto per partecipare a Torino. Io in un covo di Kompagni, se lo sapesse mio papà...orrore! Vorrà dire che mi beccherò del "compagno-leghista"...teribbile!!!
RispondiEliminaTuo papà sbaglia. E di brutto. Sempre che non sia un capitalista.
Eliminae lei è il "bianco"
RispondiEliminaSono tutte buone occasioni, però io ancora ho la speranza di ascoltare il Prof. in una trasmissione televisiva con un audience adeguato al suo livello di competenza.
RispondiEliminaIl format ideale potrebbe essere quello di "Virus" condotto da Nicola Porro, dove è concessa la possibilità a due antagonisti (che libidine sarebbe vedere asfaltato il sottosegretario Zanetti...) di effettuare un contraddittorio senza urli e strepiti da parte di comparse borgatare.
Il problema è che i controllori dei media mainstream temono profondamente l'incisività politica delle argomentazioni del Prof. e ben difficilmente lo inviteranno in trasmissioni di prima serata per sfruttare il potenziale incremento di audience ottenibile.
Sono rimasti troppo scottati dalle conseguenze verificatisi successivamente alla sua partecipazione da Santoro (leggi Fassina) per rischiare ancora.
L'unica speranza è contare su qualche azione singola o collettiva di influencer presso i centri decisionali che orientano le scelte dei media televisivi più importanti.
Prima andrebbe asfaltato il liberomercatista Porro... che a parer mio non se lo merita nemmeno Bagnai in trasmissione.
EliminaMi riferivo al format, perchè se andiamo ad analizzare i conduttori non saprei dire se possa essere migliore l'untuoso Vespa, il peloso (d'ipocrisia) Formigli o il giornalaio Floris...
EliminaChi doveva capire ha capito, forse il Professore è per molti ma non per tutti. Intanto io me lo godró in "esclusiva" venerdì a Roma
RispondiEliminaQuando avrò il piacere di ascoltarla a Trieste?Spero presto
RispondiEliminaSpero prima o poi di vederla a Trieste
RispondiEliminaBagnai neoborbonicooooooooo
RispondiEliminaTana!
Eliminama anche un po' Savoiardooooo (e stavolta ci vediamo, con o senza le V parallele ...)
EliminaComplimenti per l'intervento a Radio Padania - molto incisivo e chiaro.
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=5PpJaCsz4gk
Certo il futuro che si delinea é semplicemente spaventoso. Quando vedo con quanta indifferenza i più osservano la rovina avvicinarsi non posso non pensare a quanto pochi furono coloro che nei ruggenti anni 20 furono coscienti della bufera che sopraggiungeva. Così accade a noi oggi; perché siamo tra i pochi ad avere una visione più completa del contesto; ma non é un privilegio, bensì un pesante fardello da portare perché é spesso vano ogni tentativo di allertare, spiegare, spezzare l'apatia che annebbia le menti anche delle persone a noi più vicine. Quando li disastro sarà palese, il potere troverà temo senz'altro un comodo capro espiatorio da dare in pasto all'ira e allo smarrimento delle persone.
Poveri influencer minori! Si credevano leoni, e quel giorno si sveglieranno gnu.
EliminaQuesta bufera sarà molto peggio di quella degli anni'20. Il gigante morente e acefalo (US) cerca di evitare la morte trascinando tutti con sè.
EliminaA parte poche eccezioni, il mondo è governato dai "peggiori" che si nascondono dietro a inetti (vedi "the cotton picker" o il nostro giostraio).
E -vaffanculo!- nel '78 l'avevo pure detto (mi sa che porto sfiga...)
Chi vuol esser lieto sia che del diman v'è certezza
Buon Kali Yuga!
@Velo
EliminaSi potrebbe organizzare un Kali Yuga Day in montagna. Dopo la camminata, per chi non è morto prima, ci sfondiamo di bombardini in baita attendendo il botto finale, sotto la neve. Diciamo al dottor Bagnai di invitare tutti: Flassbeck, i coniugi Granville, Fassina ( che sarà su Tatooine a cercare alleanze per il nuovo partito), Di Battista ( che forse avrà riunione con i vari bit del blog di Grillo e non potrà venire) ecc.
Scusi Baroni, lei vuol rendere il compito troppo semplice a quelli dell'Eurogenfor. Tutti insieme nello stesso posto e nello stesso momento. :-)
EliminaMa si parlava di organizzarlo sul monte Kenya
Elimina@ walter wal
EliminaA parte il fatto che ci devono prendere. Io in montagna sono a mio agio. E comunque, non ho ben capito cosa dovrebbe accadere alla fine del Kali Yuga, ma non credo che l'Eurogenfor, in quel momento, possa rappresentare un problema reale.
@ Velo
Okay, allora ci sfondiamo di Kenya Cane
Posso darvi solo 20 Euro ogni mese. Ma quel che posso lo faccio.
RispondiEliminaBuona vita.
Guglielmo
Conto di essere a Firenze il 5.
RispondiEliminaPer me sarebbe bello vedere @Celso, @Valentina e @Alessandra-Obi, senza contare tutti i lettori che non so abbinare alla città e dintorni.
Se ne riparla venerdì, se il Prof. permette.
@Adriana
EliminaDovrei esserci.
Salvo imprevisti "supply chain side" , ci ri-vediamo a Firenze :)
Elimina@adriana
RispondiEliminaPresente. Occhiali rosa. Rosa per davvero.
(Alessandra/Cassandra da Firenze)
@Celso e @Obli, che ho sempre letto Obi anche con occhiali perenni.
EliminaChe bellezza!
Spero proprio di esserci.
Ci aggiorniamo.
A tutti coloro che domani avranno la bontà di palesarsi nella fiorentina via Bronzino, 117.
EliminaComprati i biglietti del treno, con un amico ormai piacevolmente impegnati ad essere presenti, salvo fortissimi imprevisti.
Come dire che in questi anni Bagnai ha incrementato pure il turismo, oltre che l'informazione e la cultura, e sempre la cultura, se qualcuno ricorda la pubblicità di parecchio tempo addietro, quando vedevo la Tv, "Turismo è cultura".
(Be'...dipende).
Segni caratteristici: un signore paziente, una non-signora talvolta caciarona (insomma. 24 pagine d'appunti a Montesilvano e diffusione, con link e con parole, dell'intervento di Canfora, impiegabile - perché detesto dire "spendibile"- a scuola, e indicazione degli interventi degli altri, da diffondere in contesti opportuni).
Insomma, sperabilmente, con taluno, arrivederci e, con molti, a vederci :-)
Ultim'ora o ultimora.
EliminaSarà anche disponibile il solito pandolce leggerino: burro a profusione, canditi e uvetta.
E, si capisce, prima della levata tra sette ore, devo preparar(mi) ancora tutto.
Ci vediamo il 18 in terra sabauda!
RispondiEliminaNel caso in cui ci fosse bisogno di qualcosa posso rendermi disponibile.
Molta pazienza.
EliminaSperavo in qualche prodotto sardo. Le riserve di pazienza scarseggiano.
EliminaSarò presente anche io - oltre tutto é praticamente dietro casa...
EliminaMarco Rizzo ha espresso una posizione "no euro"? Ero rimasto ad un "il problema non è l'euro"...
RispondiEliminaVeramente è l'unico che ho sentito sempre esprimersi in modo chiaro. Anche Borghi mi ha confermato in questa sensazione. Ovviamente sto parlando degli ultimi due anni, prima credo che sia stato "europeista" in ossequio al "così fan tutti", però per quanto ho potuto vedere (incontrandolo un paio di volte in trasmissione) una maturazione c'è stata. Chi non maturerà prima della catastrofe temo sia SI. Parteciperò nei prossimi giorni a un incontro in qualità di intellettuale "d'area" (credo). So già che dovrò stare zitto. Non c'è Grecia che tenga: il problema democratico posto dall'euro non lo vogliono capire.
EliminaPensa, Prof, a che punto sono: provo riluttanza a una conferenza su poeti greci contemporanei perché sarà tenuta da una simpatizzante, credo accesa, di Tsip.
EliminaQuel che mi spinge è incontrare dopo mesi mie amiche del liceo.
"Dopo mesi" significa "dall'ultima volta che le ho viste", eh eh.
Ricordavo male io. Effettivamente ho visto ora velocemente articoli del 2013 già critici in modo "consapevole" dell'euro.
EliminaMarco Rizzo... ancora non mi capacito come non di rado barlumi di lucidità arrivino dai più insospettabili
EliminaSequel di 2 dicembre 2015 12:19, per eventuali interessati cioè nessuno.
EliminaAscoltata una bella lezione da prof che non ricordavo così brava, con cui ho anche piacevolmente parlato - non di Tsip.
E dire che, nella lunga giornata che si prospettava, in giro dalle sette del mattino, pensavo alla gioia di incontrare due ex compagne di scuola; si è aggiunto il piacere di una lezione stimolante.
Morale - che di nuovo non interesserà a nessuno: quel che ci si guadagna ad essere ecumenici :-)
Complimenti Prof, e buon lavoro. Magari Torino ce la faccio, temo che la mia Milano sia pessima non solo per le maratone ed i sindaci...
RispondiEliminaLa aspettiamo a Torino! e stia attento alla bagna cauda!
RispondiEliminaBagnaaaaaai ( e i suoi sequenti) pentastellUtiiiiiii (,via di vigna )
RispondiEliminaProfessore sto assistendo alla sua relazione qui a Firenze.
RispondiEliminaAdesso sta parlando il suo correlatore: quasi come i consigli per gli acquisti per un pubblico interessato al film che lo interessa.
Buongiorno Professore, sono venuto a sentirla venerdì a Torino ed è stato molto interessante. Devo riconoscere a Rizzo come ha fatto notare anche lei di aver individuato le cause dell'attuale disastro (voluto) ben prima di altri. Comunque ero venuto anche per fare una semplice domanda al sig. Rizzo, ma Lei mi ha anticipato. "Si alleerebbe con Salvini per fare fronte comune contro l'Euro?" Molti anni fa, prima della crisi, una persona che reputo con un alto livello culturale mi avevo detto che solo un’alleanza destra-sinistra (non centro-destra e centro-sinistra) avrebbe potuto mettere fine al predominio della finanza, che lui vedeva già allora come il problema. Secondo lui entrambe dicono la stessa cosa pur partendo da posizioni ideologiche diverse. Mi aveva pur detto che non sarebbe stato facile perché entrambe avrebbero dovuto andare oltre i propri PRE-concetti, ma sarebbe stata pure la sfida da vincere. Quindi la risposta di Rizzo un po' me la aspettavo anche se accusare Salvini di dire una cosa solo per fini politici non mi è piaciuta tanto. Infatti stavo per chiedere se lo sapesse veramente o se lo credesse solo, ma visto che non gliel'ha fatta Lei, ho pensato che forse era meglio non entrare in diatribe futili. Io non conosco personalmente Salvini e quindi non posso dire se dica la verità o lo faccia solo per fini politici (forse Lei che lo ha conosciuto e lo conosce se ne è fatto un'idea migliore della mia). Io conosco personalmente solo Armando Siri che sta collaborando con Salvini e posso dirle che quello che dice è quello che pensa, poi uno può essere o meno d’ accordo con quello che dice, ma questa è un’altra storia… Un abbraccio, Bruno
RispondiElimina