L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
Anschluss non si.poteva piú usare dopo.la caduta del.muro di.Berlino, perchè si temeva che pregiudicassee la voglia di cambiamento dell RDT. Gerhard Haller. (da Anschluss di V. Giacchè). Oggi Schauble dichiara che in Grecia, ma credo in generale, non si deve piú usare la.definizione Troika. Oggi come ieri e l'altro ieri.
Dietro ai suoi modi da becero "cumenda", Berlusconi aveva spesso intuizioni geniali (altroché i reazionari intellettuali de sinistra!) che riusciva a sintetizzare perfettamente. Va detto che ha avuto la "fortuna" di incontrare anche due insuperabili muse ispiratrici: Angela e la Rosy.
Tranquillo, Malachia, le signore ti scusano (per l'ennesima volta, perché sei veramente l'ingegnere più perfido che abbia mai incontrato), tanto ancora qualche anno e le tue belle bimbe verranno cooptate nel KPO. Allora pagherai TUTTO. Come ebbe a dire Saruman a Frodo, è solo una previsione, non una minaccia.
Ok mi avete sverniciato. Però quando "lui" si è permesso quella battuta, era a suo modo rivoluzionaria. Sul Bush al gusto di cioccolata vi do pienamente ragione, ovvio.
Ti ringraziamo per il fatto di voler condividere con noi i tuoi fallimenti, e speriamo che questi ti allevi, ma per la non prima e non ultima volta ti esorterei (nell'ipotesi che tu abbia ancora davanti una lunghissima vita) a non misurare gli altri da te stessa, nel bene e nel male.
Un esempio: è una vita che mi dicono "quando avrai figli/quando avranno tre mesi/quando avranno tre anni/quando andranno all'asilo/quando andranno alle elementari/ecc. VEDRAI!"
Lo sai che Guido sta per partire militare e ancora non ho visto un beneamato nulla? Sì, suppongo (per fare un esempio) che ci siano genitori i quali dimenticano che a 15 anni volevano scoparsi le loro compagne di classe (che ne avevano altrettanti) e qualche volta ci riuscivano. Pensa che io che sono smemoratissimo (e ho cominciato a 17 anni e non con una compagna di classe) questo invece me lo ricordo. Non credo che ci saranno grandi tragedie, sai? Le tragedie (euro incluso) ce le ha chi se le merita. E se l'euro è una tragedia collettiva, i figli possono diventare una tragedia individuale. Guido e Giulia non li hanno decisi Prodi con l'avallo di alcuni milioni di coglioni indottrinati da Repubblica e non li gestisce Draghi.
Come vedi, io vi dico tutto, non vi nascondo nulla, quindi se hai ragione tu, basta che tu abbia pazienza. Se ho ragione io, basterà che tu mi dica: "Avevi ragione tu, o meglio tua madre: si fa tutto con la stessa testa". Sulle figlie di Malachia in effetti qualche dubbio ce l'ho anch'io...
Tranquilli, se somigliano a papà e mamma avranno una brutta adolescenza, ma niente KPO: staranno sul piloro a tutti o quasi ma continueranno a prendere in autonomia le proprie scelte. Perlopiù sbagliate, ovviamente.
Caro prof, grazie come sempre del meritatissimo predicozzo, naturalmente l'ho già stampato, incorniciato in oro e attaccato insieme agli altri sopra il comodino, per leggerlo ogni sera dopo le orazioni, a edificazione perpetua della mia anima e giusta punizione per i miei molteplici fallimenti. Mi resta quindi solo una domanda: e che c'entra? Tutto quello che volevo significare al mio adorato Malachia è che la Merkel è una pessima leader completamente a prescindere dalle dimensioni del suo posteriore e della sua desiderabilità e che è una vera rottura di coglioni che una donna debba essere classificata sempre come chiavabile/non chiavabile, non a quindici anni e dai suoi coetanei, oltretutto, il che potrebbe essere più comprensibile, ma a sessant'anni e da un anziano uomo politico. Nessuna donna sana di mente si metterebbe a dire, credo: "Junker è un uomo politico poco affidabile e soprattutto io non ci andrei mai a letto", però invece per qualche motivo il comportamento opposto è e diventa sempre più normale e lecito. Non sono gustose battute, mi dispiace Malachia, è squallido sessismo, e dilaga: sì, lo so, lo so che lo pensi anche tu e che scherzavi, ma ti giuro che dopo anni tutte queste battute e questi scherzi smettono di far ridere. A voi invece vi fanno ridere? E che vi devo dire: ridete. Non volevi dire che fanno ridere? Allora mi scuso e ritiro tutto e dichiaro che siamo d'accordo. Quanto alle figlie di Malachia, dato che Malachia è un ragazzo molto intelligente (esce dal Poli) mi permetto di pensare che anche le sue figlie lo saranno: e quindi sicuramente aiuteranno il papà a capire quanto è fastidioso per le donne sentire costanti battute di questo tipo sulle donne. Quello che non capisco, ma ammetto che sicuramente è un mio limite, è che cosa c'entrino Guido, Giulia, le compagne di classe, le tragedie collettive e individuali, i milioni di indottrinati da Repubblica e tutto il resto. A dire il vero, nel suo discorso non ci ho capito quasi niente, questa volta, prof, peggio dei logaritmi (ma non ho, per una volta, tutta questa voglia di leggere e rileggere fino a capire). Mi spiace prof, anche io sono sincera: odio rispondere alle sue simpatiche spigolate, un po' per semplice pusillanimità, un po' perché ho un profondo senso di rispetto e di gratitudine (Buxtehude, Telemann) nei suoi confronti e mi dispiace che questo blog le dia il pur microscopico dispiacere di una risposta scortese da parte delle persone cui lei ha dedicato tanto tempo e fatica. Ho quindi cercato di essere comunque il più possibile cortese (per esempio rileggendo e togliendo quasi tutte le parolacce).
Cara Nat, Malachia ha scelto una battuta che non fa ridere e non è nemmeno involontariamente intelligente. Tu continui a dare per scontato di sapere cosa faranno i figli o le figlie altrui, e questo, se non ti rendesse ridicola, mi starebbe sui coglioni. È stato bello.
Chiarisco: non l'ho scelta per l'intelligenza o l'umorismo, ma perché in controtendenza allo zerbinismo degli altri nostri PdC. B. aveva colto un punto debole e aveva scorrettamente colpito. Monti, Letta e Renzi hanno solo chinato il capo.
A me invece hanno fatto ridere le battute su Bindi e Merkel. Dovrei vergognarmi di dire che mi hanno fatto ridere? Sono maschilista? Un po' (essendo donna, lo sono con cognizione di causa). Sono gretta? Forse. Sono una piddina politicamente corretta allineata al perbenismo salottiero de sinistra? Mai!
E poi scusate, ma quante volte qui è stato chiamato in causa Lombroso in riferimento ad attributi estetici maschili? Un sacco di volte e abbiamo riso tutti (o ridevate solo perché lo diceva anche il padrone di casa?) Io ho riso e non me ne vergogno.
A scanso di equivoci, penso che le teorie lombrosiane siano demenziali, così come so che il valore di una donna non è inversamente proporzionale alla taglia dei pantaloni, ma quando certi aggettivi si riferiscono a mostri che stanno distruggendo la democrazia e il benessere di milioni di persone, trovo che un po' di triviale umorismo sia liberatorio.
Poi naturalmente a ognuno fanno ridere cose diverse, ma non facciamo questioni di sessismo ogni 3x2! Che palle!
Vorrei portare una parola di paciFICAzione ricordando che, al di là delle diverse sensibilità, il Berlusca rimarrà nella ssstoria italiana per aver portato a conoscenza del poppolo tutto una vastissima legione di sgnacchere:
Solo per citare una picciola parte delle più eminenti.
E questo s'intende - lo dico al plenum del KPO - per giustizia verso l'uomo, ché altrimenti rischierebbe di essere ricordato solo per il vasto fondoschiena della premier alemanna, non per altro motivo.
Comunque, lo sguardo della Canalis nella foto farebbe innamorare anche el sciur Carera (e chi è di Milano sa di cosa parlo).
No, no, intendo PROPRIO lo sguardo.
P.s.: ho un'ideuzza a proposito del KPO, sulla classificazione delle sue componenti, che mi riservo di comunicare al nostro squisito ospite in un'altra occasione, avendo probabilmente già maturato con questo modesto intervento il diritto a una serie di pene molto variopinta.
Back to basics: tanti episodi memorabili; personalmente uno su tutti: il Berlu che al vertice NATO scende dall'auto di rappresentanza e anzichè dirigersi dalla Merkel, la lascia lì parcheggiata, davanti a tutto il mondo, per parlare al telefono. Immenso!
Dunque: a me sinceramente non fa ridere ma è un problema mio, e come sempre dobbiamo valutare il contesto: va cioè ricordata dove fu detta una cosa (nella sede del parlamento di chi finanzia i nazisti ucraini, cioè... noi!), dove l'altra (ai giornalisti, salvo errore), e dove l'altra (in privato). In privato ognuno di noi dice di molto peggio, ma questo non vuole essere assolutorio: vuole solo rifimensionare la portata iconoclastica delle parole de cujus.
Grazie per il tuo sessismo virtuoso e costruttivo. A thing of beauty is a joy forever, dove il sessismo è nel primo sostantivo. Meglio però evidenziare il bello che il brutto, almeno, se il brutto non torna su come la peperonata. Le parole di Berlu non erano solo rozze: erano anche parole di rabbia che, per quanto dette in privato, al suo livello non si poteva permettere. Io per fortuna (mia, non vostra) non conto nulla.
D'accordissimo sul Berlu. Piuttosto, una cosa che mi ha colpito nell'uomo politico è stata la sua incapacità (?) di circondarsi di persone capaci, magari anche migliori di lui. E' sempre stato un politico attorniato da nani, traditori, ballerine, qualche controllore (Letta?), e legioni di quaquaraquà. Una pena!
Perdonate se giungo con un po' di ritardo nella discussione sul "respingente" della kapo', ma mi pare che di quella battuta sia interessante fare notare una cosetta: forse ce la ricordiamo tutti perché è stata la sola verità pronunciata dal berlusca in venti e più anni di attività politica, ed ancor più importante, a mio avviso, è il fatto che non l'abbia pronunciata in pubblico, ma sia stata "carpita" in una conversazione privata... Che dite, spendiamo 12 secondi di riflessione su questo? 12 però, non di più...
Una considerazione sul Grexit: non avevo mai capito bene la frase che Alberto cita spesso: le minacce sono armi nelle mani dell'amminacciato (Machiavelli). Poi ho visto Tsipras e Varoufakis.
Scusi l'OT Esportatore di democrazia ante litteram
“Come ha potuto solo per un momento uno spirito fine come il tuo, credere che noi vogliamo che il Re di Napoli conceda la Costituzione? Quello che noi vogliamo e che faremo è impadronirsi dei suoi Stati" (Cavour all’ambasciatore Ruggero Gabaleone)
Al netto delle brache del professore (non me ne vorrà :)) io non ho mai trovato riscontro di questa frase del conte di Salmour, pur avendo consultato le memorie di Cavour e la corrispondenza col suo ambasciatore. Spero la signora mi illumini. Ne approfitto se dispone della fonte.
Un altro che imparò a spese sue la durezza del vivere dopo essersi arricchito alle spalle dei poveri grazie alle spoliazioni dei beni della Chiesa operate dal Regno di Sardegna… il Signore non paga il sabato ma paga (l'altroieri, ieri e... domani, ça va sans dire)
Forse la citazione potrà non essere veritiera da un punto di vista storiografico, ma è innegabile il fatto che se i Borboni avessero costituzionalizzato il Regno delle Due Sicilie, la storia d'Italia avrebbe preso una strada lievemente differente.
Egregio signore (se a lei piace posso chiamarla così), mi chiamo Silvia (se non fosse evidente), per gli amici Marie Antoinette. Può scegliere di darmi del tu, del lei o del voi. Signora non è un'opzione contemplata.
e carissimo Mons Colombo La frase sarebbe stata pronunciata (e non scritta) successivamente, quando sia Salmour che Cavour non erano più al loro posto e il primo si scusò per non essere riuscito a far approvare la Costituzione.
La frase sembra molto verosimile, ma certo capisco che l'importanza di una fonte che ne confermi l'autenticità. Nel sito dove l'ho trovata è attribuita a Federico Curato op. cit, pag.216 Quale sia l'opera citata non lo so... adesso provo a ravanare con Google, se scopro qualcosa lo aggiungo.
Federico Curato, Il Regno delle Due Sicilie nella politica estera europea, Società siciliana per la storia patria, 1995, Società Storia Patria Palermo (collana Scritti vari di storia siciliana)
Federico Curato era uno storico italiano (Milano 1911-1990). Professore di storia dei trattati e delle relazioni internazionali all'Università di Pavia, è considerato un accademico di un certo rilievo in quanto ha pubblicato numerose opere e collaborato a molte iniziative dell'Istituto Geografico De Agostini di Novara. Direttore della rivista Il Risorgimento nella sua opera accademica ha curato la pubblicazione di 15 volumi di documenti italiani e britannici sulle relazioni diplomatiche tra gli Stati italiani e l'Inghilterra nel Risorgimento.
Il testo con la citazione non lo possiedo, ma l'estratto del carteggio tra Cavour e Gabaleone ormai rimbalza su tantissimi siti web sebbene sempre senza fonte.
La frase è verosimile anche tenuto conto di quanto sostenuto da un altro storico in altro testo: "Così Giovanni Manna e Antonio Winspeare, i due diplomatici napoletani inviati in Piemonte nel luglio del 1860 per cercare di chiudere un accordo con il Governo di Torino, vennero solo presi in giro. Il primo Ministro piemontese prima non volle riceverli, poi tergiversò. E, infine, quando ormai arrivarono notizie positive sull'avanzata siciliana dei garibaldini, rifiutò la proposta di un trattato per realizzare una confederazione di stati italiani: Piemonte al Nordi, le Due Sicilie al Sud. (...) Su consiglio di Napoleone III, credendo che la questione in ballo fosse solo la trasformazione delle Due Sicilie in una monarchia liberale, Francesco II aveva riportato in vita la Costituzione voluta dal padre 12 anni prima. Aveva indetto elezioni, concesso un'amnistia, adottato il tricolore con al centro lo stemma della dinastia e nominato un nuovo governo con esponenti liberali. (...) che la questione non fosse solo, anzi per nulla, il mutamento di forma istituzionale del regno lo capi bene a Torino proprio l'inviato napoletano Giovanni Manna" (Di Fiore, "Controstoria dell'unità d'Italia", pagg. 135-137)
Se ho ben afferrato l'argomento, sono soddisfatto di non aver mai dubitato delle qualità politiche del nostro. Peccato che ad un certo punto se l'è fatta nelle mutande per motivi strettamente personali (e ancora oggi porta i pannoloni).
No, oggi ho fatto un breve riscaldamento (no tapis roulant, ho il ginocchio destro marcio, non se perché e sono preoccupato), poi "lat machine" (in due forme) e bicipiti (in due forme). Sarebbe sostanzialmente la tabella B di questo allenamento da vecchio, dove ancora devo capire quanto caricare. Nota che finito il libro ero completamente liquèso, mi strappavo portando le buste della spesa, solo ora ho rimesso le cose un po' a posto, quindi posso calcolare i massimali e fare una cosetta un po' più scientifica e progressiva (cioè forse una versione più seria dello stesso allenamento da vecchio: per il momento però non me la posso proprio permettere, sono ancora un mollusco).
P.s.: se avete consigli, visto che l'unico aiuto che ho dai "cinghiali di Bagnai" è una raffica di prese per il culo, feel free. Vanno bene anche le prese per il culo.
Pp.Ss.: di addominali, ovviamente, faccio questi (ulteriori dettagli qui).
Parlando in generale per le persone della sua età, e in particolare, per il mio vissuto di persona che si è sempre allenata, e convive ormai da quindici anni con acciacchi abbastanza scorbutici (anca, lussazione con frattura, e spalla dx, causa mouse) sono preferibili i movimenti guidati dalle macchine, piuttosto che i pesi a movimento libero. Il corpo libero senza pesi è comunque preferibile a tutto il resto. Evitare il "lento dietro", da sostituire con un "lento avanti" poco carico, anche quello a movimento guidato, al limite bilanciere piuttosto che manubri. Le aperture di petto, io le farei sempre con una macchina, ma attenzione a quanto si va indietro, e sempre con un piede sul pedale. Porre enfasi sulla lentezza e la completezza del movimento, piuttosto che sul carico (almeno che lei non voglia mettere massa o fare forza, ma entrambe le cose sono inutili e sconsigliate dopo i trentacinque, a meno che non faccia il tamarro nelle doccie, cosa che non mi sento di escludere), ma mai arrivare a distendere (o contrarre) completamente l'articolazione, se si lavora con i pesi (lo stiramento è dietro l'angolo, sempre). Meglio, in generale, arrivare all'ultima serie con un po' di margine, soprattutto per riuscire a sollevare il bicchiere l'indomani :-).
Il remoergometro è l'esercizio aerobico più completo, ma comunque, magari, chieda ai più esperti di controllarle il movimento, da fare in due fasi (gambe-torso e poi rientro torso-gambe, ma fluido). Dorsali/lombari alla panchetta scott, in quanto chi è "cintura nera di twitter" si ingobbisce di default. Corde dorsali/lombari toniche evitano l'insorgere di ernie e protrusioni. Addominali a corpo libero, fino a esaurimento, alla fine della sessione di allenamento. Tutte le sessioni, altrimenti si crea l'effetto "pancia a cassetto socchiuso" tipico dei body builder professionisti. These are my two cents.
P.S.E poi costanza, ma non mi sembra che di quella lei difetti :-).
Bless, la vogliamo in forma per quando andrà a giurare al quirinale.
A parte che i molluschi sono forti e fortissimi (come l'Haliotis cracherodil) un fisico in forma non fa solo equazioni ma si adegua alla durezza del vivere. Da aggiungere alla lista dei desideri. Circolazione,iperventilazione e,provato e straprovato,muscolatura da Davide michelangiolesco.
P.S. Coi Job Act avremo generazioni di femminucce ? QUELLI CHE...per sollevare la spesa usano il muletto...oh yeah!
E te pareva che anche in palestra non ci stava il six-pack -_-
A proposito di "allenamento da vecchio" essendo io sulla soglia del mezzo secolo e lei solo un paio d'annetti davanti a me, posso permettermi di consigliarle di provare, seguito da un buon istruttore, l'allenamento calistenico? Bisogna iniziare molto soft perchè gli esercizi a corpo libero sono tutt'altro che facili, ma in poco tempo, con l'impegno ovviamente, si recupera la forma che si aveva da giovani, proprio come fuori dal nEuro ^_^ ... e so' soddisfazioni!
Quando ci vediamo ti do tutti i consigli del caso (tanto, ormai, quelli si sprecano). Io, personalmente uso il criterio: "Quello che non mi uccide, mi rende più forte", ma nella pratica professionale uso il "fate quello che dico e non quello che faccio"
Buonasera Prof. Per gli addominali ad inizio o fine sessione non ci sono particolari controindicazioni, l'aspetto al quale prestare particolare attenzione è che le fasce muscolari in questione lavorano, indirettamente, anche quando lei allena altri gruppi. Questo significa che un allenamento molto intenso,degli addominali, ad inizio sessione, li affatica parecchio e potrebbe compromettere la qualità degli allenamenti di altri gruppi. Esempio pratico? Nell'allenamento dei dorsali, esempio lat machine con presa pronata e barra stretta, i principali antagonisti sono gli addominali obbliqui, se questo sono già lessati in pre allenamento, il controllo del movimento d'esecuzione viene condizionato, in genere in peggio. Chiaramente l'interpretazione è sempre molto soggettiva, ogni atleta trova la sua routine ottimale per quel periodo si allenamento, quando questa avrà espresso il massimo risultato sarà necessario apportare delle piccole o grandi modifiche in quanto la capacità d'adattamento metabolico e muscolare è nemica dei progressi in palestra. Spero di essere stato utile. Saluti . Gigi
Grazie sardo. Ho capito. Ma io cerco di non esagerare con gli addominali. SE riesco a tenere un ritmo decente, forse a aprile potrò cominciare a "caricare". Prima non mi fido: è tutto l'apparato locomotorio passivo a essere fatiscente. Gli devo dire in modo credibile che è finita la pacchia!
Di niente Prof., è un piacere per me. Se per "ciccia" intende ipertrofia muscolare o "massa", è chiaro che il lavoro da fare si svolge sia in palestra che a tavola. Per cercare di ottimizzare il lavoro ed accelerare il più possibile i risultati dovrebbe, innanzitutto, capire la sua tipologia metabolica. Azzardo un'ipotesi mooolto approssimativa. A vederla, dalle foto, mi sembra di corporatura asciutta e longilinea, se fosse così saremmo molto simili. Io sono quello che i personal trainer ammmmerrrikkani definiscono un hard gainer. Dunque metabolismo veloce, tendenza a perdere peso, lungo e magro. Bueno. Posto che se , anche lei ha la stessa tipologia metabolica ed ha iniziato ora ad allenarsi, raggiungerà in breve tempo quella condizione, che io definisco "di grazia", che è la ipertonicità muscolare e che non è altro che l'accentuarsi del tono ed, in parte del volume, del muscolo. L'ipertonicità, che ritengo appagante e motivante quando si inizia un periodo di allenamento, è dovuta alla risposta biochimica delle catene muscolari, non sto qui a spiegarle nel dettaglio per non tediar la, ma non consiste in una vera e propria crescita del muscolo. Questa si inizia ad ottenerla dopo un periodo, che varia da individuo ad individuo, di adattamento muscolare. Bene, quel periodo le servirà per comprendere bene la correttezza dell'esecuzione, il carico da utilizzare e la tipologia di esercizio da eseguire e , non meno importante, cosa magnà! Posso solo dirle che io ho 42 anni, sono 1,85 per 87 kg, eseguo 2 sessioni settimali 45 minuti , non ho un filo di grasso, mi alleno in modo discontinuo da circa 25 anni e, se salto la pasta o il riso per due volte in una settimana, il sabato ho perso due chili! Per l'hard gainer l'ipertrofia è una lotta diretta ma se si capisce come fottere il verme solitario si ottengono dei buoni risultati. Per qualsiasi cosa sono a sua disposizione. Saluti. Gigi
Io il metabolismo lo uccido lavorando. Con l'ultimo libro ho passato quattro mesi FERMO. Lo sto riattivando ora. Fermo vuol dire che mi addirmentavo col pc sulle ginocchia, mi svegliavo e mi rimettevo a scrivere a letto (poi chiedevo un caffè). Non tutti i giorni, se no sarei Balzac (cioè morto da un annetto o due), ma quasi. Io ero come dici tu prima dell'esame di economia internazionale. Fu la prima volta che stetti fermo un mese, e la prima sterzata al mio metabolismo. Sono shock difficili da recuperare.
Maddài, anch'io in questi tre anni in cui ho scritto i miei due libri di 600 pp. cadauno (il secondo esce domani) mi addormentavo di fronte al computer alle 5 del mattino. Però non ho perso la forma, ma si sa io pratico tantra yoga (na cosa maggica, daje) - praticamente mi sono cristallizzato al tipo fisico che avevo da giovane. All'epoca facevo nuoto e palestra: perché non fa un po' di nuoto anche lei? Tonifica tantissimo e non fa male; e poi tutto deriva dall'acqua (Talete): in definitiva siamo tutti dei pesciolini (alcuni sono squali). Vabbè, prenda il mio consiglio per quello che vale, ça va...
Alberto49, che studi anche Albanesi (scegli sempre il meglio, vedo...), non puoi farti operare? Ho due amici operati, uno due volte (fortissimo, 2:19 maratona) e l'altro una volta (forte 2:50), entrambi hanno ripreso a correre e quest'ultimo si e' pure fatto il Passatore... Il Prof. ci scusera' se a casa sua confabuliamo dello Sport. Certo se si abita downtown e' difficile l'outdoor, ma per le endorfine non c'e' paragone...
Caro martinet: esatto! E per capire quanto vale, ti chiedo: quante copie hai venduto? Siccome tu sei più intelligente di me, se io ho venduto più di te vuol dire che mi son dovuto sforzare di più. Vedi come per un economista vero i conti tornano sempre?
Non sono più intelligente di lei, e lo sa; però, considerando che quello che scrivo interessa a poca gente al mondo - poiché è davvero poco interessante - ho fatto il pieno, le assicuro (spero così anche di quest'ultimo). E mi sono sforzato molto: non devo essere proprio un vertice d'intelletto; poi, tutto è relativo, si sa. Comunque, il suo libro passerà alla Storia, i miei sicuramente passeranno e basta, ma è giusto così.
Caro perfect world mi hanno sconsigliato, a causa anche di IRC; non ho problemi a riferirlo. Comunque grazie davvero. Albanesi è davvero fantastico, direi unico, esplosivo.
Per chi, come ancora qualche giorno fa i grillini, ritiene che un grande debito pubblico sia insostenibile, c'è il magnifico Krugman: http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2015-02-14/l-ostinato-dibattito-debito-125313.shtml?uuid=ABY8rpuC
Mons Colombo, a me piacciono tantissimo Eugenio Bennato, Mimmo Cavallo (scoperto di recente), Teresa De Sio e il filone impegnato nella causa meridionale.
Sulla questione meridionale, non ti dico che lotte con i miei conterranei, peggio che sull'euro! E anche adesso che stiamo diventando "terroni" anche noi, non riescono a vedere l'analogia e il processo di mezzogiornificazione in atto.
Senza tante citazioni, che non sarebbero neppure in grado di capire, provo a porre la faccenda nel più semplice e evidente dei modi: dall'architettura alla musica, dalla cucina alla prima ferrovia, ecc. ecc. è evidente che è un popolo di grande cultura, gusto e intelligenza. Perché quasi tutte queste cose risalgono a prima del 1860, quando gli abbiamo esportato (a forza, eh perché erano proprio refrattari!!!) tutta sta democrazia e civiltà? Sintesi della risposta: perché sono lavativi.
Invece io penso che la revisione del Risorgimento (o annessione) e di tutto quello che ne consegue - oltre che un atto moralmente dovuto - sia assolutamente necessaria per il presente e il futuro dell'Italia.
Grazie Silvia, Da non meno di 5 anni faccio sempre il paragone dell'Unità d'Italia (mancata) e della UE (dei PIIGS) dell'euro e vengo regolarmente deriso;finalmente qualcuno che pensa le mie stesse cose (ho un solo piccolo problema : sono un terrone calabrese).
Giuseppe, io (che ho sempre amato il sud e non ho mai pensato ai meridionali come inferiori) dal profondo nord-ovest ho scoperto la questione europea da 3 anni (grazie a un fiorentino romanizzato) e quella meridionale da un paio. Giù siete più svegli!
Eppure sembra così palese che la superiorità ariana e l'inferiorità meridionale sono i due lati della stessa medaglia (una patacca).
Poi vorrei aggiungere, che di conquiste e annessioni è piena la storia. Però (da non storica, correggetemi se sbaglio) ho l'impressione che ci siano conquistatori intelligenti e conquistatori bestie. Quelli intelligenti capiscono che, se il livello culturale del conquistato è pari o superiore, non va distrutto, ma anzi preservato. "Graecia capta ferum victorem cepit" scrisse Orazio. (la Grecia conquistata conquistò il rude vincitore) I barbari erano bestie (alla faccia di chi cerca di far passare le barbarie per trasformazione, cosa a cui avevamo già accennato) e portarono le lancette dell'orologio indietro di secoli. I Savoia erano altrettanto ottusi e fecero un disastro che non è ancora risanato. Gli attuali propropronipoti dei barbari, sono rimasti barbari incapaci di apprezzare e valorizzare il patrimonio che hanno conquistato, così lo perderanno e noi faremo una pessima fine. Sono molto incazzata anch'io, Roby!
Ancora? I barbari erano bestie? Questa è una lotta impari.
Giusto per fare una comparazione. Qualcuno ha la minima idea di cosa facevano i romani quando annettevano un territorio? Il Muro del Pianto ricorda qualcosa? Si possono andare a vedere i fregi delle colonne di Adriano e Traiano, per avere anche un'idea visiva. Cartagine fu trattata molto bene, nonostante fosse una civiltà molto evoluta, proprio da conquistatori avveduti. Vogliamo parlare della politica interna? Nessuno si ricorda degli spettacoli tra schiavi negli anfiteatri o la via Appia con gli schiavi crocifissi? Questo per i parametri moderni non è comportarsi da bestie?
Qui si continua a confondere una presunta superiorità morale con una sporca e maledetta guerra di conquista, fatta contro quello che fino a 3 secoli prima era l'esercito più letale di tutto il Mediterraneo e si comportava come tale. Le poesie bucoliche non erano resoconti di guerra, chiaro?
Poi mi direte perché nel meridione che fu riconquistato dai civili bizantini dopo la guerra greco-gotica non ci fu nessuna fioritura particolare rispetto ai territori barbarici contemporanei nella penisola italiana. Come mai se è colpa dei barbari e delle loro sporche abitudini? In più di tre secoli non hanno avuto il tempo di mostrare la propria superiorità? Inoltre, è così sicuro che non ci siano state innovazioni durante l'altomedioevo? Mai provato a dare uno sguardo più a nord delle Alpi, dove erano tutti discendenti di quei germani cattivi e il livello di sviluppo raggiunto?
Posso dare un consiglio finale? Non leggete storici o archeologi specializzati in età classica che parlano di Medioevo, ma provate a leggere storici e archeologi medievisti sul Medioevo. La storia assumerà tutta un'altra prospettiva.
Sono bergamasco coniugato con una splendida donna salentina, ho avuto l'onore di lavorare con i migliori artigiani meridionali (la ns vera cina!! al tempo delle "mele"), sono cresciuto in sardegna (terra splendida) e come te anni fa un fiorentino romanizzato mi ha elargito cultura gratis sul suo blog... i meridionali sono più svegli (mi ha anche fatto CLICK su twitter echissenefrega lo inseguo qui!!), e non mi piace sentire Giuseppe dire ...sono un terrone calabrese!! Allora io sono un POLENTONE bergamasco...Qui fra un po' ci sarà bisogno di tutti. La verità si sa, lo Stato in certe regioni non c'è mai "stato" io, ho avuto la fortuna di vivere "per un periodo" in una Regione ricca e con welfare equo e da un po', sento che la democrazia mi sta scivolando via...Siamo un popolo unito? O siam ancora al terrone/polentone, alla mercié di una classe politica "negletta" ... Forse neanche Orwell si aspettava che dopo 67 anni potesse verificarsi quanto romanzato, e un popolo diviso ed economicamente schiacciato non fa che favorire le elite al compimento del "meraviglioso mondo", che poi è quello vero, di F. Von Hayek. L'unica ancora di salvezza è la nostra Costituzione, l'ultimo baluardo antilibbberista rimasto... in queste notti la stanno calpestando ma, è scritto: democrazia e economia sono inscindibili... Probabile dovremo ripartire da questo principio dopo che lo "scorpione" avrà consumato il suo veleno, prima che si autodistruggano cosa possiamo fare? Io per ora da €uropeo MI VERGOGNO di essere "spettatore" della distruzione del popolo greco. Avanti così attendendo IL TRAMONTO DELL'EURO, la Libia & ISIS, un TTIP da firmare e speriamo che Putin non perda la pazienza... Sai Silvia oltre che incazzato ...mi prede "paura".
Per il Prof. pensierino della notte: PIDDIT€ malattia mentale del XXI secolo studiata e argomentata su futuri libri di ECONOMIA.
@Silvia "Uh mammà" potrebbe essere la canzone antipude, "hanno aggiunto alla bandiera uno stemma blu": è adattabilissima alla UE :-)
P.s. per tutti. I meridionali sono pigri. E non è un difetto, ripeto, non è un difetto . Purtroppo la pigrizia è vista in malo modo, soprattutto da quando una società dinamica (nord) ne ha annesso una statica (sud). La pigrizia è come il debito:non è detto che sia sempre un male...anzi. Qualche esempio? Si può dire che i nostri premier da Prodi a Berlusconi, da Monti, a Renzi siano stati pigri ? Magari! Purtroppo sono stati dinamici. E vogliamo parlare dei padri (e figli ) nobili dell'europeismo? Quanto lodevole impegno!. Quello che voglio dire è che lavorare sarà pure cosa nobile (che è una lieve imprecisione, i nobili non lavorano) , ma non è che a furia di far diventare la pigrizia un peccato mortale, questi ci faranno lavorare come muli? Riflettiamoci. :-)
@Mons sul P.S. Hai ragione. Sempre bene diffidare di chi vede il lavoro come un fine. Il lavoro, purtroppo, è uno sporco mezzo e fa sudare. Ricordiamoci che è una punizione e alle punizioni è lecito desiderio sottrarsi, per quel che si può. Dio non lavora e tuttavia dedica pur sempre una giornata al riposo. Ma, precursore di altri dei più recenti, ha messo l'uomo al lavoro non appena questi ha manifestato il desiderio di farsi idee proprie. Non sia mai avesse avuto troppo tempo per pensare! Dovremmo avere più rispetto di quella scintilla di divinità che è in noi e ci consiglia di recuperare l'ozio perduto.
Mons Colombo, tra l'altro Cavallo è anche consapevole dell'analogia tra unificazione d'Italia e d'Europa. Conosco l'elogio della pigrizia, ma purtroppo qui il termine "lavativo" sottende "parassita" che può permettersi di essere pigro perché il nord lavora per tutti. Quando al potere ci sono barbari che riducono la vita umana a produttività, competitività e avidità è chiaro che il concetto di pigrizia è visto come il male capitale e non ne viene colto il potenziale positivo. Salvo poi recuperarlo in operazioni di marketing tipo Slow Food (che sarebbe un'ottima filosofia, se non fosse una mera operazione commerciale, una dinamica macchina da soldi).
Alessio Paonessa, se rileggi vedrai che non ho dato giudizi morali sui conquistatori, ma di intelligenza (bestia è usato come sinonimo di poco intelligente e ignorante). Gli unici giudizi morali li hai tu.
I romani erano conquistatori nel DNA, con tutta la violenza che comporta il termine "conquista" che è correttamente usato nei libri di storia. Tuttavia, quando hanno trovato una cultura più avanzata non l'hanno distrutta, ma hanno avuto l'intelligenza di appropriarsene. Invece è come se i barbari fossero entrati nel caveau, dopo aver ucciso le guardie, avessero dato fuoco ai soldi (specifico che non ritengo l'appropriazione un esempio di moralità). Se vuoi dimostrare che i barbari avevano un livello di sviluppo e civiltà (inteso non in senso morale) superiore a quello dei romani, riportaci dei dati e dei fatti. Per chiarezza, intendo che NON giudico moralmente superiori gli USA al Burundi (anzi), ma credo sia innegabile che negli USA ci sia un più alto livello di sviluppo.
L'operazione che trovo invece immorale è quella storica di trasformare una conquista, sanguinaria come tutte le conquiste, in una migrazione pseudo-pacifica che ha portato a una trasformazione: "il nuovo che avanza".
Converrai che, se la storia la scrivono i vincitori e se i barbari sono, credo, gli unici vincitori usciti male dalla storia e hanno bisogno degli archeologi medievisti sul Medioevo per rifarsi un po' il maquillage, un po' bestie erano (almeno lo erano a scrivere la storia).
Comunque barbari e romani erano chiamati in causa a titolo di esempio, quel che mi interessava è la stupidità dei Savoia che avendo conquistato un territorio di tale valore culturale, l'hanno "vandalizzato". (anche se i soldi x ripagare i propri debiti invece li hanno presi, non li hanno bruciati).
L'operazione storicamente e moralmente subdola è quella di far passare una conquista sanguinaria, una colonizzazione, per un'unificazione desiderata da entrambe le parti o una liberazione o un'esportazione di democrazia con il corollario che, dopo 150 anni, se il sud è arretrato la colpa è dell'inferiorità della razza meridionale. Se a te risulta il contrario, consigliami uno storico savoiardista che rivaluti i Savoia.
E infine mi riferivo all'attualità: i nuovi barbari (più che a una località geografica, penso all'apice della gerarchia) stanno distruggendo le culture e la civiltà degli stati europei conquistati. Tutto nella norma, se non fosse che lo stanno subdolamente facendo passare per unione, fratellanza, progresso, innovazione, ecc.
Un grazie dal profondo del cuore al Prof. che oltre ad avermi indotto a studiare i suoi due libri mi ha messo in condizione di interloquire con persone che difficilmente incontro nella città dei papi e mi rincuora notare l'amore per l'Italia e il senso civico della maggior parte dei partecipanti. A Roby vorrei solo far notare che il mio "terrone calabrese" è da 50 anni solo una leggerissima provocazione anche se per gli svizzeri di Locarno nel 1969 era una offesa rivolta a tutti gli italiani emigranti come me.
@Silvia Tra i miei antenati ho la ventura di annoverare la brigantessa calabrese Maria Oliverio ( Ciccilla Monaco), per uno strano caso del destino ho sposato, in Piemonte, la discendente di un dei suoi aguzzini nel carcere di Fenestrelle, carcere dove essa morì. Ci piace pensare che i nostri figli rappresentino la pacificazione di uno dei momenti più tragici della storia d' Italia. Va da se che i miei figli parteggino per la trucida brigantessa, sono piccoli ancora.
Perché gli uomini abbiano un valore ed abbiano coscienza di valere qualcosa, vi debbono essere sempre cose utili che aspettano di essere fatte, e denaro da spendere per farle. Oggi più che mai la lotta Capitale Lavoro è più devastante... siccome per ora hanno vinto LORO e fanno funzionare tutto al contrario, forse bisognerebbe ricordare che in una società civile sono piuttosto i posti da occupare che devono attendere, non gli uomini.
Caro Alessio, mi è tornato in mente che nel post "TTIP: la storia si ripete" avevo esternato i miei dubbi su una rilettura delle invasioni barbariche. Celso (con cui hai avuto una discussione, mi pare) mi spiegò che nel 1994 (o 92) è partito un grosso progetto finanziato dalla comunità europea (di 5 anni) che ha coinvolto tardoantichisti e medievisti dal titolo "The Transformation of the Roman World". Fino ad allora (semplificando) si parlava di "Ascesa e caduta del mondo romano" (Aufstieg und Niedergang der Roemischen Welt). Dice Bryan Ward-Perkins, La caduta di Roma e la fine della civiltà, Bari 2008, p. 211: "..il che implica una transizione pacifica e senza soluzione di continuità dall'età romana al "Medioevo" e oltre. In questa nuova visione della fine del mondo antico, l'impero romano non viene "assassinato" dagli invasori germanici; piuttosto, i Romani e i Germani trasmettono insieme molti elementi romani a un nuovo mondo romano-germanico. L'Europa "latina" e quella "germanica" han fatto la pace".
Poi mi è venuto in mente che la culla della "civiltà europea" (ma di che stiamo parlando?) era già stata spostata a nord poiché è stata in Africa, soprattutto Egitto. Solo che è così poco "conveniente" (nella doppia accezione del termine) dire che non solo l'uomo, ma anche la cultura europea ha avuto origine in Africa!
Ora che la Grecia e Roma si apprestano a diventare "Africa" e il centro del potere si è spostato più a nord, stanno iniziando una graduale operazione di riabilitazione dei barbari.
E allora ho capito: “Chi controlla il passato controlla il futuro: chi controlla il presente controlla il passato”. Ci vogliono rubare la storia e la memoria, per farci passare per buzzurri, terroni, rozzi incivili e per creare una più solida base al mito della razza ariana. Tra 100 o 1000 anni forse i nostri discendenti studieranno che i barbari hanno portato la civiltà nel Mediterraneo.
Io me ne sbatto il belino dei medievisti sovvenzionati dalla EU (basta guardare i loro economisti, e i loro spot). E con questo non sostengo nessuna superiorità morale o razziale, solo che questo tipo di revisionismo puzza lontano un miglio di mistificazione tutta a vantaggio degli attuali conquistatori e che non è il primo e non sarà l'ultimo. ma tu credici pure, eh.
Stando ad alcune fonti antiche Cesare fece circa un milione di morti nelle guerre galliche. Quando gli Ateniesi puniscono i Melii colpevoli di nulla uccidono tutti i maschi abili alle armi, schiavizzano il resto della popolazione e occupano con proprii coloni il territorio. Io amo la cultura greca, ma non va idealizzata: nella Politica di Aristotele sono presenti chiari elementi di superiorità razziale. E potremmo citare molto altro. La storia è lacrime e sangue, sempre e ovunque.
Tranquillo Giuseppe io ho fatto il commerciante per 30 anni e mi hanno sempre chiamato "LADER" (ladro in bergamasco)... Purtroppo ho pagato (tax) di tutto e di più... infatti chiudo entro metà anno. Pazienza, a me l' € mi ha distrutto e siccome non delocalizzo e scrivo qui ...sono cosciente anche del perché... Amara consolazione. Tirem in anz!
Cominciamo con la questione lessicale. Il vocabolario Treccani riporta questi significati in relazione al termine "bestia". Come vedi, c’è un significato morale e uno riferito alle qualità delle persone. Sono felice che tu intendessi l’altro. Se mi riferisci dove ho dato giudizi morali sul comportamento di persone nel passato, sarei felice di leggerlo.
Sono meno felice di leggere come tratti l’argomento con superficialità. Cosa significa che "i romani erano conquistatori nel DNA"? Che vi è una connotazione etnica romana alla conquista? Dovresti essere tu a riportarmi la fonte di una tale affermazione, non io. Io una cosa del genere non l’ho mai letta, ma ho letto il contrario ad esempio in Scheidel. Come poi dimostri di non conoscere le realtà culturali annesse e devastate dall’intervento romano. La raffinatezza culturale del mondo ellenistico non si limitava a quello greco e molti altri popoli sono stati spazzati via senza tanti complimenti. Esempi concreti: Giudea e Cartagine.
Sul livello di sviluppo, ti faccio solo notare che sei stata tu a dare una connotazione negativa. Io non ho mai detto che quello successivo all’Impero Romano fosse superiore, ma che lo sviluppo dei territori del Nord Europa fu evidente nell’Altomedioevo. Per gli esempi concreti:
1) La crisi del sistema cittadino romano (il fulcro del sistema romano) è endemica e, tranne che in rari casi, parte sempre nel IV secolo d.C. Cioè, comincia a manifestarsi ben un secolo prima del sacco di Roma del 410 ad opera dei Vandali. Cosa significa? Che quando i germani entrano nell’Impero Romano d’Occidente trovano già una situazione pesantemente compromessa (ed è proprio per questo che riescono ad invadere, dato che ci provavano da almeno 4 secoli: mai sentito parlare di Marcomanni ad esempio?). Come fa il regresso ad essere causato da chi viene dopo? Mistero che ci illustrerai.
2) Il primo re d’Italia, l’ostrogoto Teodorico, ricostruì ampiamente Ravenna, fortificò molte città e si occupò di molte opere pubbliche. Questo per te non è sviluppo? Alcune delle nostre leggi affondano le proprie radici nell’Editto di Rotari, basato sul diritto longobardo e promulgato dal longobardo Rotari. Questa per te non è civiltà?
3) Lo sviluppo a nord cominciò durante l’altomedioevo e in particolare in età carolingia. Basta studiare la storia di città come Anversa, Bruxelles o Aquisgrana. Consiglio anche a te di farlo.
A me non sembra che lo sviluppo abbia una connotazione etnica, tanto meno quindi il sottosviluppo sia causato dai barbari.
Per quanto riguarda il fatto che la storia la scrivano solo i vincitori, evidenzi di non conoscere neanche la storiografia di base del periodo: ti sei appena imbattuta in uno dei casi da manuale in cui non avviene, dato che l’etnia di chi scriveva sulle invasioni era spesso romana. Anche in riferimento a Ward-Perkins: quando intedevo classicisti che scrivono di Medioevo, intedevo proprio lui. Non credo quindi che tu conosca la sua produzione e la storia della sua formazione.
Inoltre, quello che tu chiami "revisionismo" e complottisticamente fai risalire ad un progetto finanziato dall’UE, parte almeno 20 anni prima in Italia e su riviste di carattere scientifico (esempio: il dibattito tra La Rocca e Brogiolo). Tu lo conosci? Sono sicuro che Celso (che è una persona competente) non ha scritto questo.
Ribadisco: sono stufo che la storia e l’archeologia vengano trattati da dilettanti in maniera superficiale o complottistica, che per giunta danno per certe le proprie affermazioni. Se non volete che io intervenga per mostrarvi che non ci avete capito molto, documentatevi e smettetela di ricolizzare il concetto di "trasformazione", che ha come padre un certo Braudel.
a) Ora che la Grecia e Roma si apprestano a diventare "Africa" b) e il centro del potere si è spostato più a nord c) stanno iniziando una graduale operazione di riabilitazione dei barbari.
a) Non direi, la grecia ha ancora un PIL pro capite più alto di polonia o slovenia.
b) Io credo che il centro di potere del nord (brüssel/berlino) si sfascerà o in 2/3 settimane o nei prossimi 12/24 mesi. Vedremo. A queso punto bisogna domandarsi i burattini nel governo italiano sono preparati o nò. Se si sfascia tutto i parlamentari italiani che fanno, corrono dalla Merkel a chiedergli "è mò che facciamo ?" in pieno panico è con le braghe piene di cacca.
c) Quoto, è non solo dei barbari. anche 1° è 2° GM.
Alessio, sulla Treccani, il 1° significato di "bestia" è proprio riferito alla capacità di pensiero. Ho esplicitamente contrapposto "conquistatori bestie" a "conquistatori intelligenti" (non buoni/cattivi, rileggi). Il giudizio etico o morale lo hai tirato in ballo tu, oltre ad averlo implicitamente dato sui “divertimenti” romani (che, concordo, erano obbrobriosi).
Conquistatori nel DNA è espressione mia, imprecisa quanto vuoi (sto commentando su un blog, non prendiamoci troppo sul serio) ma vista la quantità di guerre e le dimensioni raggiunte dall'impero non mi pare discosti dalla realtà. Possiamo parlare di un popolo diversamente pacifico x non dare connotazioni negative, se ti fa piacere.
"Io non ho mai detto che quello successivo all’Impero Romano fosse superiore, ma che lo sviluppo dei territori del Nord Europa fu evidente nell’Altomedioevo." Ecco, allora diciamo la stessa cosa: il livello di sviluppo era non-superiore in un'epoca più tarda. Ma se l'alto medioevo viene dopo l'impero (spero che nessuno si offenda) e il livello di sviluppo era "diversamente" superiore, si tratta di REGRESSIONE. Punto. L'impero era in decadenza, verissimo, ma invece di cogliere e riprendere i sedimenti culturali, i barbari gli hanno dato il colpo di grazia non essendo in grado di capirli a causa di uno scarto intellettuale e culturale (e non morale) abissale.
Sulla storia proprio qui ti volevo: non l'hanno scritta loro perché non erano capaci di scrivere (quando altri popoli avevano già opere letterarie e filosofiche e i romani delle classi più alte leggevano per hobby). C'è bisogno di aggiungere altro? Tra lo sviluppo e splendore di Ravenna e quello di Roma, secondo me non esistono neppure i termini per tentare un paragone. L'editto di Rotari è successivo al diritto romano e in parte ne deriva. Quando i romani avevano il diritto, i barbari avevano la faida. Sarei capace anch'io, oggi, di inventare l'arco romano!
Quello che ha scritto Celso, l'ho copiato e incollato.
Per concludere, chiarito che non voglio dare giudizi morali sui popoli, mi pare proprio che siamo d'accordo (nel senso che non hai smentito) che al momento delle invasioni (o migrazioni “peace and love” come hanno scoperto gli euro-medievisti) i barbari avevano un livello intellettuale e culturale talmente basso da non essere in grado di comprendere la cultura romana (in fase discendente per ragioni sue interne) che hanno parzialmente distrutto, per poi RI-scoprire una parte del suo valore successivamente e in qualche caso rielaborandola in modo originale.
Il mio giudizio morale non è sui popoli, lo ripeto, è solo sull'operazione che vuol darci a intendere una contaminazione quasi amichevole e un progresso senza soluzione di continuità. Ed è proprio questo l'aspetto che mi interessava mettere in risalto e l'unico che ti contesto.
Il dibattito è iniziato 20 anni prima dello studio finanziato dall’EU 92 (o 94) segnalato da Celso? Perché l’euro lo hanno inventato il 31 dicembre 98? Il trattato di Maastricht l’hanno scritto in una notte? L’ECU è del 78, lo SME del 79. Questi hanno cominciato a fognare nel 1950 e a foraggiare economisti, intellettuali e storici per inventarsi la storiella della "cultura europea" su cui poggiare la fraterna unione.
Alla diatriba storica di cui sopra ("di cui sopra" significa "della quale [si legge] sopra, e ciò preciso a scanso di immeritate randellate... ché, volessi scrivere "qui", scriverei, appunto, "qui") aggiungo, senza pretesa di esaustività, che i Germans e similari di allora e dopo si sentivano tanti inferiori - e lo erano - che si fecero un vanto, quelli delle classi dirigenti, di vestirsi "alla romana"; non solo, ma erano tanto ammirati conquistati da tutto quanto era mediterraneo e italico - insisto, "italico" perché qui si insediarono senza voglia d'andarsene (e qui "qui", o "qui" qui, significa proprio "qui", cioè nella penisola italica, la proverbiale "espressione geografica di un altro krukko di svariati secoli dopo), che cominciarono a sostituire nella cucina il grasso animale col grasso vegetale, id est olio d'oliva, e ad estendere la coltivazione della vite fino al limite geografico-climatico massimo d'allora per sostituire la birra col vino, tanto gradivano imitare il vinto, che ritenevano superiore...
Lo era, non lo era? Be', proprio loro lo ritenevano tale, altrimenti perché imitarlo? Forse non lo ritenevano tale, ma si ritenevano inferiori. Forse non lo erano, ma si comportavano come se lo fossero... E se poi volessimo pescare nella psicanalisi inventata da quelle parti un po' dopo, potremmo ricordarci di Adler, il quale teorizzò che chi si sente inferiore in qualcosa si dà da fare, per reazione, a potenziare quel qualcosa. (E ora, simpatizzanti o no del KPO, statevi tutti zitti, perché con "qualcosa" non si sta parlando di gesta ero[t]iche).
I commenti vengono da me. Le notizie su abiti, cibi e bevande vengono da Duby, il medievista. Anche il tono leggermente scazzato viene da me.
P.S. Un manuale scolastico di un'antichista, firmato come coautrice, ripete per pagine e pagine che il problema del tardo impero romano era la mancanza di stabilità, ih ih. E io che ho sempre pensato che l'instabilità del governo/potere fosse una delle varie componenti del casino, forse solo una delle conseguenze e comunque non LA causa. E dire che, per altri versi, tale antichista dovrebbe piacermi.
Ed ecco un'antichista, che, secondo la scansione scolastica ha incluso un po' di Medioevo nel suo manuale: a quel che ricordo, perché proprio non ho voglia di riesumare il pur recente libro per me morto e sepolto, non ha maltrattato un po' di Medioevo, ma la tarda antichità sì. Per me costei è PUDE nel senso del luogocomunismo attuale proiettato all'indietro, nel senso della superficialità, nel senso di...(completare a caso, intanto è lo stesso).
Per le/gli eventuali fan di costei, ho un errore metodologico piatto piatto da segnalare, solo dietro eventuale richiesta perché fa proprio cadere le braccia. Ma quanto sopra mi pare sufficiente.
Mi scappava questo commento e supera i 140 di Twitter... Dall'intervista al Bild di Romano Prodi: "La Germania ha però quasi un rapporto religioso con un tasso di inflazione che sia il minore possibile. Temo che purtroppo questo atteggiamento non cambierà"
Prodi dice alla Bild Zeitung, che si sapeva benissimo che la grecia non sarebbe mai stata in condizioni di poter ripagare il suo debito.
Cioè Monti sapeva che la grecia non avrebbe mai pagato indietro i suoi debiti, ma sottoscrisse ugualmente il MES. Questo è un segno di massimo disprezzo nei confronti del popolo italiano. Con i 120 Mrd. pagati al MES si avrebbero potuto pagare i debiti della PA è risparmiare tanta miseria è suicidi.
Attenzione proffe... un filo di pazienza, che parlo per la sua incolumità: benché poco prolifico sul blog, sono un suo primordiale estimatore, convinto dal "Logos" ben prima del "Tramonto" e - per tutta riconoscenza - collettore di adepti che la seguono con religioso equilibrio. Detto questo aggiungo che, prima di deviare verso la psichiatria - il cui contributo non scarterei comunque - avevo intrapreso gli studi in medicina poiché, in qualità di praticante appassionato di atletica e canottaggio, ero all'epoca deciso a conseguire la specializzazione in medicina dello sport. Ebbene, qualche nozione di quei tempi acerbi ancora la conservo, come ancora conservo - ahimè - gli esiti fisici di pratiche evidentemente scorrette, che a posteriori mi hanno soprattutto insegnato che cosa non si deve proprio fare... Dunque... Il programma di Vince Gironda che ha linkato lo conosco molto bene ed è un allenamento un po' vecchiotto, ma certo tutt'altro che da vecchi: oltre ad essere quello della foto, Gironda è stato uno degli allenatori di "Arnie", atleta certamente di "spessore", ma non proprio natural... Perché sì, senza steroidi anabolizzanti - che favoriscono il recupero, oltre che l'ipertrofia muscolare - i volumi di allenamento proposti da Vince sono assolutamente improponibili, anche per un body-builder esperto. 8 serie per 8 ripetizioni di un esercizio fondamentale + le 4 serie dell'esercizio complementare per uno stesso gruppo muscolare sono decisamente troppe! Ma efficacissime se gli obiettivi sono il sovrallenamento e le tendiniti... Un'altro errore abbastanza grossolano è poi il suggerimento di allenare ogni gruppo muscolare una sola volta a settimana, perché i risultati più consistenti si hanno invece allenando ciascun gruppo almeno due volte a settimana. Quindi, i muscoli dovrebbero essere esercitati relativamente più spesso, ma in maniera meno devastante rispetto a quanto suggerito da Gironda così come dai vari Myster Olympia stra-dopati e dalle varie teorie del metodo Weider del cazzo (un'accozzaglia di raccomandazioni senza fondamento scientifico alcuno, propalate ai gonzi per appioppargli secchiate di costosi beveroni iper-proteici).
Guarda che io adatto! Ovviamente l'amico non è il mio target! Come steroide anabolizzante uso una Ferrarelle da mezzo litro (funzionerà? Passo alla Lete?), i carichi sono da formica (i miei muscoli non bruciano), e in effetti sto lavorando solo due gruppi (evito tutto quello che può sforzare la parte bassa della colonna, ad es.), perché più che "potenziarmi" voglio tenere vivo il metabolismo e ridurre gli infortuni.
Ci dev'essere qualcosa di strano (che poi è sempre il: "ve lo meritate l'euro!"): parlate tutti di farsi male facendo sport, io invece me lo faccio quando sono inattivo. Mi ricorda molto la barzelletta del vecchietto contromano (io). Mi rassicuro pensando che non devo dimostrare niente a nessuno, facendo sport!
Lo so, alcune delle raccomandazioni che le farò sembreranno contro-intuitive ma tant'è, in base allo stato attuale delle conoscenze sull'argomento, si può riassumere quanto segue: - il riscaldamento generale ad inizio seduta sarebbe preferibile ma, se per questioni di tempo ed energia dobbiamo rinunciare a qualcosa, si sappia che lo warm-up non è strettamente indispensabile. Ciò a patto che le prime serie siano effettuate con un carico gradualmente progressivo e non siano mai condotte sino allo sfinimento. - esercitare gli addominali non riduce in alcun modo il punto vita; anzi, paradossalmente potrebbe incrementarlo, stimolando l'ipertrofia muscolare. - pretendere di costruire massa muscolare con i pesi ed al tempo stesso perdere grasso con l'attività aerobica è nel migliore dei casi inutile o addirittura controproducente: tutto deve essere visto nell'ottica di una "economia" dell'impegno necessario al conseguimento degli obiettivi desiderati e sebbene ci siano dei pazzi fanatici che riescono ad irrobustirsi coi pesi dimagrendo contemporaneamente con l'esercizio aerobico, questo tipo di approccio è incontestabilmente antieconomico. - la perdita di grasso è il risultato dell'attivazione metabolica più che esito del dispendio energetico causato dalle sedute. L'attivazione metabolica può essere innescata pure dall'esercizio anaerobico e si protrae anche fra un allenamento e l'altro. Di più, quest'ultima è probabilmente più importante delle calorie che si consumano durante l'allenamento. Non dico che restrizione calorica con la dieta e dispendio energetico da esercizio non siano importanti; tuttaltro. Tuttavia, è fondamentale modificare in maniera stabile il regime metabolico dell'organismo. Se non ci credete, calcolate quanta corsettina aerobica dovreste fare per bruciare un misero yogurtino... In base a quest'ultimo tipo di ragionamenti, anche soltanto per mantenere il peso forma dovremmo correre tutti i santi giorni una mezza maratona per consumare le calorie introdotte quotidianamente con una normale alimentazione. - I pesi liberi (bilancieri e soprattutto manubri) sono incomparabilmente più efficaci e sicuri delle macchine guidate perché queste ultime non possono riprodurre un arco di movimento che sia fisiologico per tutti i vari praticanti, neppure se dispongono di altezze regolabili. - lasci perdere pure le cervellotiche complicazioni del sistema BIO di Tozzi e sue varianti. La periodizzazione poi, coi suoi macrocicli, mesocicli e microcicli, è roba per atleti evoluti seguiti da preparatori atletici coi controcazzi, medici sportivi con laboratorio mobile e sponsor a sostenerne le spese, ma anche per psico-segaioli da sala pesi, di quelli che poi l'istruttore - giustamente - gli pìgia la moglie. - per stasera buonanotte (giro di parole). Se vuole altre perle, certamente aggratiss, non ha che da chiedere. Volentieri aggiungerò.
P.S. Io sono sempre qui al ristorante nei pressi di Massa e Cozzile ad aspettarla prima di cominciare con l'antipasto.
Sarai stupito di sapere che a me invece sembra tutto piuttosto logico. L'unica cosa sulla quale dissento in base alla mia esperienza e al mio attuale stato di salute è il discorso macchine vs bilanceri. Inutile perder tempo in spiegazioni.
Quanto a M&C, quello era il classico esempio di evento organizzato per rovinarmi la salute. Sto istruendo il mio staff e se in due settimane non riesco a far capire loro come deve funzionare un mio evento mi dimetto da a/simmetrie e chiudo il blog.
D'accordo su quasi tutto del Mosti tranne alcune cose sull'istruttore che pigia la moglie ;-) indubbiamente il metodo BIIO vuole precisione e pazienza... però è un metodo. Non ce ne sono molti altri in giro che si adattano a tutti permettendo di aumentare i carichi con costanza. Comunque, per mettere su massa e non rischiare le articolazioni, anche io confermo: niente macchine, solo bilancieri e manubri. Se proprio dovessi salvare una macchina sarebbe la lat-machine, ma solo fino a che non si riesce a fare le trazioni alla sbarra. Poi anche quella diventa inutile.
Carissimi, a voi sfugge a quale livello di cachessia ero arrivato. Mi sarei dato un bilancere scarico sui denti se avessi cominciato alla panca, non so se è chiaro. D'altra parte, se volete provarci, un PC ce l'avete e quindi un libro di 400 pagine potete scriverlo anche voi! Ho ricominciato a muovermi da gennaio facendo circuito (qualsiasi macchina, ma scarica) per due settimane, prima di poter ragionevolmente prendere una borsa della spesa senza strapparmi qualsiasi pezzo di braccio. Forse non vi rendete conto di cosa sia la mia vita. Ho fatto pettorali sulla panca a PE, con 35 chili (più il peso della sbarra) e mi sono immediatamente fatto male alla chiena (un dolore intercostale a destra, non sono riuscito a capire come cazzo ho fatto, mi faceva così male che dovevo starnutire ma non ci riuscivo, è passato quasi completamente ma c'è voluta una settimana).
Quindi: calma. Sono convinto che avete ragione voi, circa la maggiore "ergonomia" del movimento con i pesi "tradizionali", ma nelle mie condizioni vi assicuro che rischio di farmi male e basta. Però apprezzo il consiglio e mi attrezzo per passare agli attrezzi...
Più che altro a me serve una scheda razionale: dove vado non c'è un istruttore disponibile.
Comunque, la mia regola è quella che mi disse uno che di mestiere faceva il body guard di uno più importante di me: "faccio esercizio aerobico per avere resistenza, e pesi solo per non farmi male". Più o meno quello che sto facendo io...
Un semplice riscaldamento fatto in un qualsiasi allenamento di karate o boxe (corsa, piegamenti sulle gambe, movimenti braccia, busto, spalle, addominali, dorsali, lombari ecc.) attiva terribilmente il metabolismo, potenziando e definendo visibilmente la muscolatura. Tutto con semplici esercizi (salti, piegamenti, torsioni). Io sono abbastanza in forma (1,80 70 kg variabili in su o in giù, un anno senza allenarmi, (discontinuo è un eufemismo) ma le assicuro che mi basta saltellare stendendo le braccia per qualche minuto come per tirare pugni a vuoto (è un esempio) che acidifico spalle, pettorali e gambe. A mio avviso, per raggiungere i suoi obiettivi di riavvio e minimo consolidamento della struttura muscolare questo lavoro sarebbe più efficace. In una palestra di boxe non ci sono orari, nel giro di una decina di allenamenti in comune sarebbe in grado di ripetere da solo gli esercizi di riscaldamento (un buon riscaldamento dura circa 30-45 min o anche più volendo). Ovviamente in una palestra di boxe trascurano l' allungamento dei muscoli delle gambe con il quale la tedio da lungo tempo. Un mio vecchio maestro di karate passato alla boxe mi chiamò nella sua palestra ed allenava, oltre che agonisti, anche una decina di ragazze (mamme, signore di 40-45 anni) che venivano solo per la prima parte dell' allenamento. Ma 2 pugni su un sacco, anche molto piano, raggiunge lo scopo. Flessioni a terra le riesce a fare a gambe larghe (si carica meno sulle braccie)? Capisco che se il corpo risulta troppo pesante allora qualche peso è necessario per modulare il carico. Quella cosa del remoecc. non l' ho mai fatto ma mi sembra ottimo e piuttosto completo. Addominali prima o dopo...Sardomedio ha spiegato molto bene, essendo un gruppo molto forte, forse, nel suo caso, è meglio farli alla fine e dare priorità a muscoli più piccoli che acidificano più in fretta. Confido in Velo di Maya.
Prof. Nessuna pretesa di voler fare scuola a nessuno, si intende. La mia è solo una riflessione indotta dall'esperienza sulla mia persona. Se ha la voglia ed il tempo per sperimentare un po'....... Piegamenti sulle braccia, ( apertura ampiezza spalle) , flessioni alle parallele ( busto perfettamente perpendicolare al terreno e variante con busto leggermente inarcato in avanti) , trazioni alla sbarra ( presa pronata e supinata) . Se dovesse interessarle io sono qui. Grazie, saluti. Gigi
Gigetto caro, ma perché devi scusarti? Sono io che vi ho chiesto consigli. Molte cose le sapevo (ma è utile sapere che sono condivise), altre no, però vedo che sfugge un dettagiuccio-uccio-uccio che ti ripeto e che non è una critica ai tuoi consigli:
dopo un anno di inattività e con un sovrappeso di dieci chili se mi attacco alla sbarra e mi tiro su mi strappo anche il quadrato della pianta del piede.
Se mi dici quale parola non capisci/condividi di questa frase mi potrai essere più utile. Viceversa, quello che dici nel tuo ultimo messaggio lo condivido, ma mi sarà utile quando (1) sarò arrivato a 78 chili e (2) avrò mantenuto un ritmo di allenamento decente fino ad allora!
Ho detto "quando", ma avrei dovuto dire se, anzi: SE! ;)
Prof. ma se io mi adoperassi a farle raggiungere la mia forma fisica di cinquantenne tirato quasi a nuovo, lei, in cambio, mi aiuterebbe a avvicinare (n.b. non ho detto raggiungere) la sua forma culturale? Perché, nel caso, se pò fa' lo scambio, so' romano e d'estate mi alleno a Pescara. E' economia pure questa?
(Non mi risponda male, sto solo scherzando. Visto il proliferare dei consigli, passavo al pratico).
Buongiorno Professore. Guardi che io le voglio bene sa? Non le consiglierei mai degli esercizi che le fanno strappare anche la pianta del piede! Anche perché io mi auguro, per lei, ma anche per noi!!, di trovarla sempre qui, in eccellente salute , ad insegnarci ancora ad usare il cervellino. Premessa a parte, credo, invece, di aver capito la sua condizione fisica e questo è il motivo per il quale riflettevo su quegli esercizi che, come vedrà, sono multi articolari ed a corpo libero. I motivi? Rafforzano la catena cinetica muscolare, consentono di adattare l'esercizio alla propria conformazione muscolo scheletrica, hanno un tasso di incidentalità bassissimo( le ho già detto che le voglio bene no?! Io non sono mica uno scoppiato da cultura fisica con tendenze Schadenfreudesche :-), possono costituire una buona base di rafforzamento muscolare in vista del l'eventuale passaggio a manubri e bilanceri. Come avrà notato non ho indicato alcun carico di lavoro, come l flessioni, eseguite correttamente, si possono far lavorare intensamente tutti muscoli interessati, sia con batterie da 5 * 20 che con set da 4*25. Le varianti sul l'esercizio sono moltissime e fanno lavorare l'intera catena cinetica. Farsi male alla schiena mentre, durante una sessione di panca, si tirano su una quarantina di chili non è indecoroso, glielo dice uno che partiamo il powerlifting da una decina d'anni, è semplicemente indice del fatto che in quella catena cinetica c'è un muscolo o un gruppo muscolare carente, così ad occhio le direi il tricipite che, essendo debole chiama in causa la schiena la quale, a sua volta, si inarca e......dolorino intercostale. Per le trazioni alla sbarra vale lo stesso discorso, la presa pronata consente di approcciarsi all'esercizio più facilmente, evitare traumi ed iniziare a rafforzare la catena cinetica necessaria per passare ad esecuzioni più impegnative. Le flessioni alle parallele fanno un gran lavoro su tricipiti, pettorali alti e deltoidi evitando qualsiasi sovraccarico sulla schiena, sovraccarico che dovrebbe necessariamente compensato al lavoro di muscoli antagonisti i quali, mi pare di aver capito, al momento la tormentano un po'. In conclusione, qualsiasi suggerimenti lei ritenga di cogliere sono certo che la porterà ad ottimi risultati perché ciò che fa la differenza è il cervello e credo che lei ne abbia parecchio. Un'ultima riflessione da chitarrista a clavicembalista, se e quando passerà a manubri e bilanceri, provi ad utilizzare i guanti da palestra ed attrezzi con sbarre fat ( grosse) perché quando si impugna un manubrio da dieci chili la prima "cerniera" fra attrezzo e corpo è il polso e tutti i suoi tendini i quali, a furia di allenarsi si irrobustiscono, e tendini troppo spessi significa tendini un po' più lenti.......io da quando alzo ed abbasso dischi di ghisa qualche problemino con Satrianine e Steve Vai l'ho riscontrato! Salute Prof! Con stima ed affetto. Gigi
Professore, mi sono dimenticato di una cosa. se posso segnalarLe un sito sul quale si possono trovare degli spunti interessanti, mi permetterei di segnalarLe www.rawtraining.eu . Saluti. Gigi
Prof. non mi asfalti.... Di palestra e di pesi non ne capisco nulla, mi permetto solo di fare riferimento ad una mia esperienza. I dolori intercostali sono anche uno dei sintomi del reflusso gastroesofageo e dell' ernia iatale....
88 kg? Ma se sei un fuscello! ma quanto sei alto, 2 metri? Cmq fidati. lo sforzo anaerobico con formazione di acido lattico e recupero muscolare innalza il metabilismo anche mentre dormi. Più salutare forse l'aerobico, ma molto molto più efficace l'ana.
Non leggo un precedente commento sull'argomento ed allora ripropongo il mio pensiero... A prescindere dalle sue felici intuizioni che sono transitate anche attraverso la proficua ed interessata amicizia con Putin e Gheddafi e tralasciando tutto il corollario di nefandezze che gli sono state riversate addosso (a torto o ragione forse sarà la storia a decretarlo), la realtà ci ha consegnato una verità inconfutabile...l'ex PdC è stato ricattato ed è tuttora ricattabile, quindi il suo tempo politico è finito perchè è sterilizzato. Al limite può effettuare delle consulenza.
...comunque se non leggi un tuo precedente commenti leggi questo mio commento: mastica? Poi se replichi innalzo la bandiera della giamaica. Chiaro, no?
Due OT: Bastasin sul sole dice per motivi sbagliati due cose giuste la riduzione del debito pubblico tetesco e il suo surplus commerciale precludono qualsiasi futura unione politica, dopo appena 4 anni e con le motivazioni sbagliate "virtuosa germagna" pare essere arrivato a goofynomics 2011 meglio tardi che mai. Secondo OT: la gran cassa sulla malasanità è la premessa allo stato che ricentralizza la sanità per effettuare tagli e privatizzare ovviamente. Si vocifera inoltre che probabilmente il nostro governicchio cercherà di togliere lo status di regione a statuto speciale alla sicilia. Si parla di un dissesto controllato con sgambetto di roma e relativa macchina mediatica "non si sanno governare quindi tutti i poteri a roma".
Non mi sento di dare né consigli né suggerimenti, ma semplicemente dire un paio di parole sulla mia esperienza: L'acqua. Acqua marina, acqua pura, acqua pesante, acqua benedetta...? No. L'acqua di piscina. La piscina. Da quando avevo iniziato regolarmente con il nuoto libero, da dieci anni circa, sto bene i non mi sono mai fatto male. E poi, fare il nuoto LIBERO mi da una certa illusione, visto i tempi dove la libertà scarseggia sempre di più, anche se molti non se ne accorgono.
Renzi: "Guideremo una spedizione militare in Libia". Dopo l'ascesa al potere con un colpo di Stato, l'accordo con la Merkel e l'eliminazione dell'opposizione, mancava solo la Campagna d'Africa. (lorluc) fonte
TRAININGNOMICS Visto che, qualche anno fa, ho ripreso dopo una sosta per una bruttissima ernia del disco, faccio pesi leggerissimi e 100, 150 ripetizioni, senza caricare la schiena ma stando a 45° sul pallone (quando alleno quei muscoli, tipo bicipiti e deltoidi, che ti costringono a caricare sulla schiena). Pesi: 4-6 kg per bicipiti, deltoidi e tricipiti; 20-30 kg Latissimus dorsi e manubri da 9 kg per i pettorali (tieni presente che in passato caricavo 90 kg per entrambi). I CARICHI MOLTO PESANTI SONO UNA SORTA DI VINCOLO ESTERNO, van bene per quelli che si chiamano Schwarzenegger, ma non per quelli che si chiamano Kiriaculis La cosa più importante è controllare il movimento, che dev'essere lento, e non caricare muscoli accessori (tipo darsi lo slancio col busto per i bicipiti) Poi, corsa in salita e bicicletta da marzo a ottobre (la bicicletta è il meglio, ma necessita di molto tempo)
Lei rischia di essere troppo anticonformista per un paese come questo allevato alla disinformazione. Lo sa che è pura provocazione rendergli un minimo di giustizia ? Pur criticando i suoi errori Berlusconi ha ( o aveva ) anche molte qualità. Non dimentichiamoci che quando l'Italia non contava un cavolo questa specie di genio passava i fine settimana a casa dei due uomini più potenti al mondo, Putin e Bush. Adesso che contiamo tanto e abbiamo riconquistato credibilità internazionale l'Italia è tornata a coprire finalmente il ruolo che le compete. Adesso nei vertici che contano gente come Renzi e la Mogherini non li vedi neanche nelle cucine.
Completamente OT Segnalo l' interessantissimo articolo di Marcello Foa sul "golpe di sanremo". Come sempre unico Giornalista a spiegarci davvero cosa succede intorno a noi....
La mia tabella, che spero di riprendere al ritorno in patria, era molto semplice: -8 km nei boschi, con l'obiettivo di "essere morto". Preferibilmente sotto la pioggia e al freddo, per rafforzare il sistema immunitario (mai capito se funzionasse). Idealmente volevo trasformarli in 10 km in un'ora quotidiana. Ovviamente mi sono quasi ammazzato ripetutamente a causa delle radici. -Pesi leggeri, finche' non fa "malino". -Esercizi a corpo libero finche' "non mi rialzo piu'".
Mi sentivo bene, ma non so se ho allenato piu' il fisico o la forza di volonta'. In effetti col senno di poi mi sembra un allenamento decisamente piddino basato sui sacrefici necessari. Mi preoccupa!
Chiedo umilmente perdono per gli accenti, ma il portatile con la tastiera australiana (nemmeno ammeregana) mi e' resiliente all'italiano.
La mia esperienza con i pesi è stata un disastro... Da quando pratico lo yoga oltre allo stato energetico, che è aumenta notevolmente, ho migliorato anche il tenore muscolare e l' elasticità. Da provare...Cordiali saluti
Piano coi carichi da formica, Alberto: le formiche caricano circa 50 volte il loro peso… 4 anni fa ho ripreso, dopo dieci anni, a correre (circa un'ora 3 volte a settimana); inoltre da allora frequento un corso di difesa personale (krav maga) che prevede esercizi aerobici, di potenziamento e di agilità, combattimento e altre piacevolezze e infine, il sabato e la domenica, se non programmo qualche escursione, mi dedico alla mia campagna. Nel primo anno di queste attività ho perso 9 chili e ho mantenuto il peso forma raggiunto, valori migliori nelle analisi e un tono generale ottimo. Ma alla base di tutto questo, c'è un fattore che nessuno ha citato: il DIVERTIMENTO. Mi diverto a fare tutto questo, altrimenti non sarebbe possibile per me essere costante. Ho 62 anni e riesco a fare cose che non facevo a 20/30 anni, e questo perché mi piace farle e, cosa da non sottovalutare, il mio umore è di molto migliorato, anche nella difficile situazione attuale. Curare la forma fisica è anche un modo di rinforzare il carattere.
Io consulto questo sito La corsa. L'approccio del dott. Albanesi è basato solo sui dati e non sulle opinioni; inoltre sostiene tutto quello che dice basandosi sulle ricerche scientifiche avvalorate e mainstream. Oppure confuta, dati alla mano, le ricerche fatte alla "cazzo di cane"
e noi scemi a invocare lo statista credibile!
RispondiEliminaTiro a indovinare a chi alluda il titolo:
RispondiElimina1) Obama (ricordando che un tale lo definì così) e la Merkel?
2) B. (per contrappasso, colui che parlo di "abbronzato") e Renzi?
Scriverei il secondo con la minuscola, ma le buone abitudini sono più forti.
Certo che un san Valentino col pensiero ad alcuni grandi (???) della terra (??? nel senso di mondo) non promette bene.
Anschluss non si.poteva piú usare dopo.la caduta del.muro di.Berlino, perchè si temeva che pregiudicassee la voglia di cambiamento dell RDT. Gerhard Haller. (da Anschluss di V. Giacchè). Oggi Schauble dichiara che in Grecia, ma credo in generale, non si deve piú usare la.definizione Troika. Oggi come ieri e l'altro ieri.
RispondiEliminaDietro ai suoi modi da becero "cumenda", Berlusconi aveva spesso intuizioni geniali (altroché i reazionari intellettuali de sinistra!) che riusciva a sintetizzare perfettamente.
RispondiEliminaVa detto che ha avuto la "fortuna" di incontrare anche due insuperabili muse ispiratrici: Angela e la Rosy.
con la maglietta der cavajere nero, poi...!
RispondiEliminaGratitudine e grazia a mille dal cuore di un APPARTENENTE della specia umana .. :-)
RispondiEliminaTiremm innaz(A) ..!
senza scordare il vero capolavoro: la culona inchiavabile... mi scusino le signore.
RispondiEliminaSecondo me non regge il confronto.
EliminaTranquillo, Malachia, le signore ti scusano (per l'ennesima volta, perché sei veramente l'ingegnere più perfido che abbia mai incontrato), tanto ancora qualche anno e le tue belle bimbe verranno cooptate nel KPO. Allora pagherai TUTTO. Come ebbe a dire Saruman a Frodo, è solo una previsione, non una minaccia.
EliminaIl capolavoro è l'abbronzato. Di una sottigliezza che, se non inconsapevole, è geniale.
EliminaConcordo. Propongo anche di giudicare non dalle intenzioni ma dai risultati.
Elimina@Malachia Paperoga 14 febbraio 2015 13:54
EliminaMi consenta (appunto…) il vero capolavoro è lo spettacolo del Bagaglino, porca Eva!
http://mag.sky.it/mag/gossip/photogallery/2011/10/05/bagaglino.html#0
Ok mi avete sverniciato. Però quando "lui" si è permesso quella battuta, era a suo modo rivoluzionaria.
EliminaSul Bush al gusto di cioccolata vi do pienamente ragione, ovvio.
@Nat
EliminaTi ringraziamo per il fatto di voler condividere con noi i tuoi fallimenti, e speriamo che questi ti allevi, ma per la non prima e non ultima volta ti esorterei (nell'ipotesi che tu abbia ancora davanti una lunghissima vita) a non misurare gli altri da te stessa, nel bene e nel male.
Un esempio: è una vita che mi dicono "quando avrai figli/quando avranno tre mesi/quando avranno tre anni/quando andranno all'asilo/quando andranno alle elementari/ecc. VEDRAI!"
Lo sai che Guido sta per partire militare e ancora non ho visto un beneamato nulla? Sì, suppongo (per fare un esempio) che ci siano genitori i quali dimenticano che a 15 anni volevano scoparsi le loro compagne di classe (che ne avevano altrettanti) e qualche volta ci riuscivano. Pensa che io che sono smemoratissimo (e ho cominciato a 17 anni e non con una compagna di classe) questo invece me lo ricordo. Non credo che ci saranno grandi tragedie, sai? Le tragedie (euro incluso) ce le ha chi se le merita. E se l'euro è una tragedia collettiva, i figli possono diventare una tragedia individuale. Guido e Giulia non li hanno decisi Prodi con l'avallo di alcuni milioni di coglioni indottrinati da Repubblica e non li gestisce Draghi.
Come vedi, io vi dico tutto, non vi nascondo nulla, quindi se hai ragione tu, basta che tu abbia pazienza. Se ho ragione io, basterà che tu mi dica: "Avevi ragione tu, o meglio tua madre: si fa tutto con la stessa testa". Sulle figlie di Malachia in effetti qualche dubbio ce l'ho anch'io...
Tranquilli, se somigliano a papà e mamma avranno una brutta adolescenza, ma niente KPO: staranno sul piloro a tutti o quasi ma continueranno a prendere in autonomia le proprie scelte. Perlopiù sbagliate, ovviamente.
EliminaCaro prof, grazie come sempre del meritatissimo predicozzo, naturalmente l'ho già stampato, incorniciato in oro e attaccato insieme agli altri sopra il comodino, per leggerlo ogni sera dopo le orazioni, a edificazione perpetua della mia anima e giusta punizione per i miei molteplici fallimenti.
EliminaMi resta quindi solo una domanda: e che c'entra?
Tutto quello che volevo significare al mio adorato Malachia è che la Merkel è una pessima leader completamente a prescindere dalle dimensioni del suo posteriore e della sua desiderabilità e che è una vera rottura di coglioni che una donna debba essere classificata sempre come chiavabile/non chiavabile, non a quindici anni e dai suoi coetanei, oltretutto, il che potrebbe essere più comprensibile, ma a sessant'anni e da un anziano uomo politico.
Nessuna donna sana di mente si metterebbe a dire, credo: "Junker è un uomo politico poco affidabile e soprattutto io non ci andrei mai a letto", però invece per qualche motivo il comportamento opposto è e diventa sempre più normale e lecito. Non sono gustose battute, mi dispiace Malachia, è squallido sessismo, e dilaga: sì, lo so, lo so che lo pensi anche tu e che scherzavi, ma ti giuro che dopo anni tutte queste battute e questi scherzi smettono di far ridere.
A voi invece vi fanno ridere? E che vi devo dire: ridete.
Non volevi dire che fanno ridere? Allora mi scuso e ritiro tutto e dichiaro che siamo d'accordo.
Quanto alle figlie di Malachia, dato che Malachia è un ragazzo molto intelligente (esce dal Poli) mi permetto di pensare che anche le sue figlie lo saranno: e quindi sicuramente aiuteranno il papà a capire quanto è fastidioso per le donne sentire costanti battute di questo tipo sulle donne.
Quello che non capisco, ma ammetto che sicuramente è un mio limite, è che cosa c'entrino Guido, Giulia, le compagne di classe, le tragedie collettive e individuali, i milioni di indottrinati da Repubblica e tutto il resto. A dire il vero, nel suo discorso non ci ho capito quasi niente, questa volta, prof, peggio dei logaritmi (ma non ho, per una volta, tutta questa voglia di leggere e rileggere fino a capire).
Mi spiace prof, anche io sono sincera: odio rispondere alle sue simpatiche spigolate, un po' per semplice pusillanimità, un po' perché ho un profondo senso di rispetto e di gratitudine (Buxtehude, Telemann) nei suoi confronti e mi dispiace che questo blog le dia il pur microscopico dispiacere di una risposta scortese da parte delle persone cui lei ha dedicato tanto tempo e fatica.
Ho quindi cercato di essere comunque il più possibile cortese (per esempio rileggendo e togliendo quasi tutte le parolacce).
Cara Nat, Malachia ha scelto una battuta che non fa ridere e non è nemmeno involontariamente intelligente. Tu continui a dare per scontato di sapere cosa faranno i figli o le figlie altrui, e questo, se non ti rendesse ridicola, mi starebbe sui coglioni. È stato bello.
EliminaChiarisco: non l'ho scelta per l'intelligenza o l'umorismo, ma perché in controtendenza allo zerbinismo degli altri nostri PdC.
EliminaB. aveva colto un punto debole e aveva scorrettamente colpito. Monti, Letta e Renzi hanno solo chinato il capo.
A me invece hanno fatto ridere le battute su Bindi e Merkel.
EliminaDovrei vergognarmi di dire che mi hanno fatto ridere?
Sono maschilista? Un po' (essendo donna, lo sono con cognizione di causa).
Sono gretta? Forse.
Sono una piddina politicamente corretta allineata al perbenismo salottiero de sinistra? Mai!
E poi scusate, ma quante volte qui è stato chiamato in causa Lombroso in riferimento ad attributi estetici maschili?
Un sacco di volte e abbiamo riso tutti (o ridevate solo perché lo diceva anche il padrone di casa?) Io ho riso e non me ne vergogno.
A scanso di equivoci, penso che le teorie lombrosiane siano demenziali, così come so che il valore di una donna non è inversamente proporzionale alla taglia dei pantaloni, ma quando certi aggettivi si riferiscono a mostri che stanno distruggendo la democrazia e il benessere di milioni di persone, trovo che un po' di triviale umorismo sia liberatorio.
Poi naturalmente a ognuno fanno ridere cose diverse, ma non facciamo questioni di sessismo ogni 3x2! Che palle!
Vorrei portare una parola di paciFICAzione ricordando che, al di là delle diverse sensibilità, il Berlusca rimarrà nella ssstoria italiana per aver portato a conoscenza del poppolo tutto una vastissima legione di sgnacchere:
Eliminada Tinì Cansino
http://www.google.it/search?hl=it&q=tinì+cansino&gbv=2&sa=X&oi=image_result_group&ei=Se3fVNa4B4LpywPg5ILoCA&ved=0CBQQsAQ&tbm=isch
a Aida Yespica
http://www.google.it/search?q=aida+yespica&hl=it&gbv=2&sa=X&oi=image_result_group&ei=qu3fVMbFL-j-ywO3lIHQCA&ved=0CBoQsAQ&tbm=isch
a Elisabetta Canalis
http://www.corrieredellosport.it/calcio/fuori_dal_campo/2015/02/14-396452/Gossip,+Elisabetta+Canalis:+«Il+seno?+E+che+sarà+mai!»
Solo per citare una picciola parte delle più eminenti.
E questo s'intende - lo dico al plenum del KPO - per giustizia verso l'uomo, ché altrimenti rischierebbe di essere ricordato solo per il vasto fondoschiena della premier alemanna, non per altro motivo.
Comunque, lo sguardo della Canalis nella foto farebbe innamorare anche el sciur Carera (e chi è di Milano sa di cosa parlo).
No, no, intendo PROPRIO lo sguardo.
P.s.: ho un'ideuzza a proposito del KPO, sulla classificazione delle sue componenti, che mi riservo di comunicare al nostro squisito ospite in un'altra occasione, avendo probabilmente già maturato con questo modesto intervento il diritto a una serie di pene molto variopinta.
Con rispetto
Vostro
MarcoS
Back to basics: tanti episodi memorabili; personalmente uno su tutti: il Berlu che al vertice NATO scende dall'auto di rappresentanza e anzichè dirigersi dalla Merkel, la lascia lì parcheggiata, davanti a tutto il mondo, per parlare al telefono. Immenso!
EliminaDunque: a me sinceramente non fa ridere ma è un problema mio, e come sempre dobbiamo valutare il contesto: va cioè ricordata dove fu detta una cosa (nella sede del parlamento di chi finanzia i nazisti ucraini, cioè... noi!), dove l'altra (ai giornalisti, salvo errore), e dove l'altra (in privato). In privato ognuno di noi dice di molto peggio, ma questo non vuole essere assolutorio: vuole solo rifimensionare la portata iconoclastica delle parole de cujus.
Elimina@Marco
EliminaGrazie per il tuo sessismo virtuoso e costruttivo. A thing of beauty is a joy forever, dove il sessismo è nel primo sostantivo. Meglio però evidenziare il bello che il brutto, almeno, se il brutto non torna su come la peperonata. Le parole di Berlu non erano solo rozze: erano anche parole di rabbia che, per quanto dette in privato, al suo livello non si poteva permettere. Io per fortuna (mia, non vostra) non conto nulla.
Alberto Bagnai 15 febbraio 2015 06:49
EliminaD'accordissimo sul Berlu. Piuttosto, una cosa che mi ha colpito nell'uomo politico è stata la sua incapacità (?) di circondarsi di persone capaci, magari anche migliori di lui. E' sempre stato un politico attorniato da nani, traditori, ballerine, qualche controllore (Letta?), e legioni di quaquaraquà. Una pena!
P.s.: ero certo che avrebbe apprezzato :-)
Perdonate se giungo con un po' di ritardo nella discussione sul "respingente" della kapo', ma mi pare che di quella battuta sia interessante fare notare una cosetta: forse ce la ricordiamo tutti perché è stata la sola verità pronunciata dal berlusca in venti e più anni di attività politica, ed ancor più importante, a mio avviso, è il fatto che non l'abbia pronunciata in pubblico, ma sia stata "carpita" in una conversazione privata...
EliminaChe dite, spendiamo 12 secondi di riflessione su questo? 12 però, non di più...
Assolutamente. Mentre quella sul kapò maschietto è stata detta in pubblico, e se permetti era una verità anch'essa (senza voler beatificare il tipo).
EliminaVero! Non l'avevo associato :-/
EliminaIo non riesco a leggere :-(
RispondiEliminaUna considerazione sul Grexit: non avevo mai capito bene la frase che Alberto cita spesso: le minacce sono armi nelle mani dell'amminacciato (Machiavelli).
RispondiEliminaPoi ho visto Tsipras e Varoufakis.
Non era Leonardo?
EliminaOps, Mi sa che hai ragione, anche se in rete no ho trovato una conferma sicura.
EliminaE bisogna anche faticare per mantenere er cavajere nero (come dicono gli americucchi? ah, sì) in condizione di "readyness"...
RispondiEliminaGrazie, Prof.
Scusi l'OT
RispondiEliminaEsportatore di democrazia ante litteram
“Come ha potuto solo per un momento uno spirito fine come il tuo, credere che noi vogliamo che il Re di Napoli conceda la Costituzione?
Quello che noi vogliamo e che faremo è impadronirsi dei suoi Stati"
(Cavour all’ambasciatore Ruggero Gabaleone)
Al netto delle brache del professore (non me ne vorrà :)) io non ho mai trovato riscontro di questa frase del conte di Salmour, pur avendo consultato le memorie di Cavour e la corrispondenza col suo ambasciatore. Spero la signora mi illumini. Ne approfitto se dispone della fonte.
EliminaUn altro che imparò a spese sue la durezza del vivere dopo essersi arricchito alle spalle dei poveri grazie alle spoliazioni dei beni della Chiesa operate dal Regno di Sardegna… il Signore non paga il sabato ma paga (l'altroieri, ieri e... domani, ça va sans dire)
Elimina@Silvia Pure io vorrei la fonte, da terrone mi interessa molto. Grazie mille.
EliminaForse la citazione potrà non essere veritiera da un punto di vista storiografico, ma è innegabile il fatto che se i Borboni avessero costituzionalizzato il Regno delle Due Sicilie, la storia d'Italia avrebbe preso una strada lievemente differente.
EliminaEgregio signore (se a lei piace posso chiamarla così),
Eliminami chiamo Silvia (se non fosse evidente), per gli amici Marie Antoinette.
Può scegliere di darmi del tu, del lei o del voi.
Signora non è un'opzione contemplata.
e carissimo Mons Colombo
La frase sarebbe stata pronunciata (e non scritta) successivamente, quando sia Salmour che Cavour non erano più al loro posto e il primo si scusò per non essere riuscito a far approvare la Costituzione.
La frase sembra molto verosimile, ma certo capisco che l'importanza di una fonte che ne confermi l'autenticità.
Nel sito dove l'ho trovata è attribuita a Federico Curato
op. cit, pag.216
Quale sia l'opera citata non lo so... adesso provo a ravanare con Google, se scopro qualcosa lo aggiungo.
Il testo sembra presente a pagina 216 del testo
EliminaFederico Curato, Il Regno delle Due Sicilie nella politica estera europea, Società siciliana per la storia patria, 1995, Società Storia Patria Palermo (collana Scritti vari di storia siciliana)
Federico Curato era uno storico italiano (Milano 1911-1990). Professore di storia dei trattati e delle relazioni internazionali all'Università di Pavia, è considerato un accademico di un certo rilievo in quanto ha pubblicato numerose opere e collaborato a molte iniziative dell'Istituto Geografico De Agostini di Novara. Direttore della rivista Il Risorgimento nella sua opera accademica ha curato la pubblicazione di 15 volumi di documenti italiani e britannici sulle relazioni diplomatiche tra gli Stati italiani e l'Inghilterra nel Risorgimento.
Il testo con la citazione non lo possiedo, ma l'estratto del carteggio tra Cavour e Gabaleone ormai rimbalza su tantissimi siti web sebbene sempre senza fonte.
La frase è verosimile anche tenuto conto di quanto sostenuto da un altro storico in altro testo:
Elimina"Così Giovanni Manna e Antonio Winspeare, i due diplomatici napoletani inviati in Piemonte nel luglio del 1860 per cercare di chiudere un accordo con il Governo di Torino, vennero solo presi in giro. Il primo Ministro piemontese prima non volle riceverli, poi tergiversò. E, infine, quando ormai arrivarono notizie positive sull'avanzata siciliana dei garibaldini, rifiutò la proposta di un trattato per realizzare una confederazione di stati italiani: Piemonte al Nordi, le Due Sicilie al Sud.
(...) Su consiglio di Napoleone III, credendo che la questione in ballo fosse solo la trasformazione delle Due Sicilie in una monarchia liberale, Francesco II aveva riportato in vita la Costituzione voluta dal padre 12 anni prima. Aveva indetto elezioni, concesso un'amnistia, adottato il tricolore con al centro lo stemma della dinastia e nominato un nuovo governo con esponenti liberali.
(...) che la questione non fosse solo, anzi per nulla, il mutamento di forma istituzionale del regno lo capi bene a Torino proprio l'inviato napoletano Giovanni Manna" (Di Fiore, "Controstoria dell'unità d'Italia", pagg. 135-137)
ADORO DI OT DI Silvia...
RispondiElimina...il Prof. con i pantaloncini aderenti però...
daiiiiii !!
:-)
Ho capito, bello de papà, però sul remoergometro mi sono comodi. Cosa mi proponi?
Eliminala tutaaaaaaa ....è più democratika ....è più anni ottanta, (prima dell'inc... ) ;)
EliminaSire mi consenta (e dalli) di proporle una soluzione very easy e di sicuro impatto:
Eliminahttp://videowebgossip.blogspot.it/2014/05/foto-costumi-uomo-estate-2014-scoppia.html?m=1
Se ho ben afferrato l'argomento, sono soddisfatto di non aver mai dubitato delle qualità politiche del nostro.
RispondiEliminaPeccato che ad un certo punto se l'è fatta nelle mutande per motivi strettamente personali (e ancora oggi porta i pannoloni).
Spinning o tapis roulant ?
RispondiEliminaNo, oggi ho fatto un breve riscaldamento (no tapis roulant, ho il ginocchio destro marcio, non se perché e sono preoccupato), poi "lat machine" (in due forme) e bicipiti (in due forme). Sarebbe sostanzialmente la tabella B di questo allenamento da vecchio, dove ancora devo capire quanto caricare. Nota che finito il libro ero completamente liquèso, mi strappavo portando le buste della spesa, solo ora ho rimesso le cose un po' a posto, quindi posso calcolare i massimali e fare una cosetta un po' più scientifica e progressiva (cioè forse una versione più seria dello stesso allenamento da vecchio: per il momento però non me la posso proprio permettere, sono ancora un mollusco).
EliminaP.s.: se avete consigli, visto che l'unico aiuto che ho dai "cinghiali di Bagnai" è una raffica di prese per il culo, feel free. Vanno bene anche le prese per il culo.
Pp.Ss.: di addominali, ovviamente, faccio questi (ulteriori dettagli qui).
"Non sono un personal trainer ma..."
EliminaParlando in generale per le persone della sua età, e in particolare, per il mio vissuto di persona che si è sempre allenata, e convive ormai da quindici anni con acciacchi abbastanza scorbutici (anca, lussazione con frattura, e spalla dx, causa mouse) sono preferibili i movimenti guidati dalle macchine, piuttosto che i pesi a movimento libero. Il corpo libero senza pesi è comunque preferibile a tutto il resto. Evitare il "lento dietro", da sostituire con un "lento avanti" poco carico, anche quello a movimento guidato, al limite bilanciere piuttosto che manubri.
Le aperture di petto, io le farei sempre con una macchina, ma attenzione a quanto si va indietro, e sempre con un piede sul pedale.
Porre enfasi sulla lentezza e la completezza del movimento, piuttosto che sul carico (almeno che lei non voglia mettere massa o fare forza, ma entrambe le cose sono inutili e sconsigliate dopo i trentacinque, a meno che non faccia il tamarro nelle doccie, cosa che non mi sento di escludere), ma mai arrivare a distendere (o contrarre) completamente l'articolazione, se si lavora con i pesi (lo stiramento è dietro l'angolo, sempre).
Meglio, in generale, arrivare all'ultima serie con un po' di margine, soprattutto per riuscire a sollevare il bicchiere l'indomani :-).
Il remoergometro è l'esercizio aerobico più completo, ma comunque, magari, chieda ai più esperti di controllarle il movimento, da fare in due fasi (gambe-torso e poi rientro torso-gambe, ma fluido).
Dorsali/lombari alla panchetta scott, in quanto chi è "cintura nera di twitter" si ingobbisce di default. Corde dorsali/lombari toniche evitano l'insorgere di ernie e protrusioni.
Addominali a corpo libero, fino a esaurimento, alla fine della sessione di allenamento. Tutte le sessioni, altrimenti si crea l'effetto "pancia a cassetto socchiuso" tipico dei body builder professionisti.
These are my two cents.
P.S.E poi costanza, ma non mi sembra che di quella lei difetti :-).
Bless, la vogliamo in forma per quando andrà a giurare al quirinale.
A parte che i molluschi sono forti e fortissimi (come l'Haliotis cracherodil) un fisico in forma non fa solo equazioni ma si adegua alla durezza del vivere.
EliminaDa aggiungere alla lista dei desideri.
Circolazione,iperventilazione e,provato e straprovato,muscolatura da Davide michelangiolesco.
P.S. Coi Job Act avremo generazioni di femminucce ?
QUELLI CHE...per sollevare la spesa usano il muletto...oh yeah!
Grazie, ma fino a qui c'ero arrivato anch'io, con solo un dubbio: perché fai gli addominali dopo? Io li faccio prima. Fa differenza?
EliminaPer il remoergometro nun te preoccupa': mi sa che ti sei perZo qualche caposaldo di questo blog...
E te pareva che anche in palestra non ci stava il six-pack -_-
EliminaA proposito di "allenamento da vecchio" essendo io sulla soglia del mezzo secolo e lei solo un paio d'annetti davanti a me, posso permettermi di consigliarle di provare, seguito da un buon istruttore, l'allenamento calistenico?
Bisogna iniziare molto soft perchè gli esercizi a corpo libero sono tutt'altro che facili, ma in poco tempo, con l'impegno ovviamente, si recupera la forma che si aveva da giovani, proprio come fuori dal nEuro ^_^
... e so' soddisfazioni!
Prof. io non posso più correre causa ernie disco.
EliminaQuando ci vediamo ti do tutti i consigli del caso (tanto, ormai, quelli si sprecano). Io, personalmente uso il criterio: "Quello che non mi uccide, mi rende più forte", ma nella pratica professionale uso il "fate quello che dico e non quello che faccio"
EliminaBuonasera Prof. Per gli addominali ad inizio o fine sessione non ci sono particolari controindicazioni, l'aspetto al quale prestare particolare attenzione è che le fasce muscolari in questione lavorano, indirettamente, anche quando lei allena altri gruppi. Questo significa che un allenamento molto intenso,degli addominali, ad inizio sessione, li affatica parecchio e potrebbe compromettere la qualità degli allenamenti di altri gruppi. Esempio pratico? Nell'allenamento dei dorsali, esempio lat machine con presa pronata e barra stretta, i principali antagonisti sono gli addominali obbliqui, se questo sono già lessati in pre allenamento, il controllo del movimento d'esecuzione viene condizionato, in genere in peggio. Chiaramente l'interpretazione è sempre molto soggettiva, ogni atleta trova la sua routine ottimale per quel periodo si allenamento, quando questa avrà espresso il massimo risultato sarà necessario apportare delle piccole o grandi modifiche in quanto la capacità d'adattamento metabolico e muscolare è nemica dei progressi in palestra. Spero di essere stato utile. Saluti . Gigi
EliminaMi sembra una buona idea. Ma io devo mettere su ciccia...
EliminaUn consiglio in materia? Il metodo BIIO do Claudio Tozzi. Comprare il suo libro e seguirlo pedissequamente. È l'unico metodo buono per noi over 50!
EliminaGrazie sardo. Ho capito. Ma io cerco di non esagerare con gli addominali. SE riesco a tenere un ritmo decente, forse a aprile potrò cominciare a "caricare". Prima non mi fido: è tutto l'apparato locomotorio passivo a essere fatiscente. Gli devo dire in modo credibile che è finita la pacchia!
EliminaDi niente Prof., è un piacere per me. Se per "ciccia" intende ipertrofia muscolare o "massa", è chiaro che il lavoro da fare si svolge sia in palestra che a tavola. Per cercare di ottimizzare il lavoro ed accelerare il più possibile i risultati dovrebbe, innanzitutto, capire la sua tipologia metabolica. Azzardo un'ipotesi mooolto approssimativa. A vederla, dalle foto, mi sembra di corporatura asciutta e longilinea, se fosse così saremmo molto simili. Io sono quello che i personal trainer ammmmerrrikkani definiscono un hard gainer. Dunque metabolismo veloce, tendenza a perdere peso, lungo e magro. Bueno. Posto che se , anche lei ha la stessa tipologia metabolica ed ha iniziato ora ad allenarsi, raggiungerà in breve tempo quella condizione, che io definisco "di grazia", che è la ipertonicità muscolare e che non è altro che l'accentuarsi del tono ed, in parte del volume, del muscolo. L'ipertonicità, che ritengo appagante e motivante quando si inizia un periodo di allenamento, è dovuta alla risposta biochimica delle catene muscolari, non sto qui a spiegarle nel dettaglio per non tediar la, ma non consiste in una vera e propria crescita del muscolo. Questa si inizia ad ottenerla dopo un periodo, che varia da individuo ad individuo, di adattamento muscolare. Bene, quel periodo le servirà per comprendere bene la correttezza dell'esecuzione, il carico da utilizzare e la tipologia di esercizio da eseguire e , non meno importante, cosa magnà! Posso solo dirle che io ho 42 anni, sono 1,85 per 87 kg, eseguo 2 sessioni settimali 45 minuti , non ho un filo di grasso, mi alleno in modo discontinuo da circa 25 anni e, se salto la pasta o il riso per due volte in una settimana, il sabato ho perso due chili! Per l'hard gainer l'ipertrofia è una lotta diretta ma se si capisce come fottere il verme solitario si ottengono dei buoni risultati. Per qualsiasi cosa sono a sua disposizione. Saluti. Gigi
EliminaIo il metabolismo lo uccido lavorando. Con l'ultimo libro ho passato quattro mesi FERMO. Lo sto riattivando ora. Fermo vuol dire che mi addirmentavo col pc sulle ginocchia, mi svegliavo e mi rimettevo a scrivere a letto (poi chiedevo un caffè). Non tutti i giorni, se no sarei Balzac (cioè morto da un annetto o due), ma quasi. Io ero come dici tu prima dell'esame di economia internazionale. Fu la prima volta che stetti fermo un mese, e la prima sterzata al mio metabolismo. Sono shock difficili da recuperare.
EliminaAttenzione a non esagerare con gli addominali per possibili ernie ombelicali.
EliminaMaddài, anch'io in questi tre anni in cui ho scritto i miei due libri di 600 pp. cadauno (il secondo esce domani) mi addormentavo di fronte al computer alle 5 del mattino. Però non ho perso la forma, ma si sa io pratico tantra yoga (na cosa maggica, daje) - praticamente mi sono cristallizzato al tipo fisico che avevo da giovane. All'epoca facevo nuoto e palestra: perché non fa un po' di nuoto anche lei? Tonifica tantissimo e non fa male; e poi tutto deriva dall'acqua (Talete): in definitiva siamo tutti dei pesciolini (alcuni sono squali). Vabbè, prenda il mio consiglio per quello che vale, ça va...
EliminaAlberto49, che studi anche Albanesi (scegli sempre il meglio, vedo...), non puoi farti operare? Ho due amici operati, uno due volte (fortissimo, 2:19 maratona) e l'altro una volta (forte 2:50), entrambi hanno ripreso a correre e quest'ultimo si e' pure fatto il Passatore... Il Prof. ci scusera' se a casa sua confabuliamo dello Sport. Certo se si abita downtown e' difficile l'outdoor, ma per le endorfine non c'e' paragone...
EliminaCaro martinet: esatto! E per capire quanto vale, ti chiedo: quante copie hai venduto? Siccome tu sei più intelligente di me, se io ho venduto più di te vuol dire che mi son dovuto sforzare di più. Vedi come per un economista vero i conti tornano sempre?
EliminaStammi bene...
Non sono più intelligente di lei, e lo sa; però, considerando che quello che scrivo interessa a poca gente al mondo - poiché è davvero poco interessante - ho fatto il pieno, le assicuro (spero così anche di quest'ultimo). E mi sono sforzato molto: non devo essere proprio un vertice d'intelletto; poi, tutto è relativo, si sa. Comunque, il suo libro passerà alla Storia, i miei sicuramente passeranno e basta, ma è giusto così.
EliminaCaro perfect world
Eliminami hanno sconsigliato, a causa anche di IRC; non ho problemi a riferirlo.
Comunque grazie davvero. Albanesi è davvero fantastico, direi unico, esplosivo.
Per chi, come ancora qualche giorno fa i grillini, ritiene che un grande debito pubblico sia insostenibile, c'è il magnifico Krugman: http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2015-02-14/l-ostinato-dibattito-debito-125313.shtml?uuid=ABY8rpuC
RispondiEliminaMons Colombo,
RispondiEliminaa me piacciono tantissimo Eugenio Bennato, Mimmo Cavallo (scoperto di recente), Teresa De Sio e il filone impegnato nella causa meridionale.
Sulla questione meridionale, non ti dico che lotte con i miei conterranei, peggio che sull'euro! E anche adesso che stiamo diventando "terroni" anche noi, non riescono a vedere l'analogia e il processo di mezzogiornificazione in atto.
Senza tante citazioni, che non sarebbero neppure in grado di capire, provo a porre la faccenda nel più semplice e evidente dei modi: dall'architettura alla musica, dalla cucina alla prima ferrovia, ecc. ecc. è evidente che è un popolo di grande cultura, gusto e intelligenza. Perché quasi tutte queste cose risalgono a prima del 1860, quando gli abbiamo esportato (a forza, eh perché erano proprio refrattari!!!) tutta sta democrazia e civiltà?
Sintesi della risposta: perché sono lavativi.
Invece io penso che la revisione del Risorgimento (o annessione) e di tutto quello che ne consegue - oltre che un atto moralmente dovuto - sia assolutamente necessaria per il presente e il futuro dell'Italia.
Grazie Silvia,
EliminaDa non meno di 5 anni faccio sempre il paragone dell'Unità d'Italia (mancata) e della UE (dei PIIGS) dell'euro e vengo regolarmente deriso;finalmente qualcuno che pensa le mie stesse cose (ho un solo piccolo problema : sono un terrone calabrese).
concordo e da lombardo meridionalizzato e mezzogiornificato sono pure un po' incazzato.
EliminaIl Risorgimento è il futuro dell'Italia
Giuseppe,
Eliminaio (che ho sempre amato il sud e non ho mai pensato ai meridionali come inferiori) dal profondo nord-ovest ho scoperto la questione europea da 3 anni (grazie a un fiorentino romanizzato) e quella meridionale da un paio.
Giù siete più svegli!
Eppure sembra così palese che la superiorità ariana e l'inferiorità meridionale sono i due lati della stessa medaglia (una patacca).
Poi vorrei aggiungere, che di conquiste e annessioni è piena la storia.
Però (da non storica, correggetemi se sbaglio) ho l'impressione che ci siano conquistatori intelligenti e conquistatori bestie.
Quelli intelligenti capiscono che, se il livello culturale del conquistato è pari o superiore, non va distrutto, ma anzi preservato.
"Graecia capta ferum victorem cepit" scrisse Orazio.
(la Grecia conquistata conquistò il rude vincitore)
I barbari erano bestie (alla faccia di chi cerca di far passare le barbarie per trasformazione, cosa a cui avevamo già accennato) e portarono le lancette dell'orologio indietro di secoli.
I Savoia erano altrettanto ottusi e fecero un disastro che non è ancora risanato.
Gli attuali propropronipoti dei barbari, sono rimasti barbari incapaci di apprezzare e valorizzare il patrimonio che hanno conquistato, così lo perderanno e noi faremo una pessima fine.
Sono molto incazzata anch'io, Roby!
Ancora? I barbari erano bestie? Questa è una lotta impari.
EliminaGiusto per fare una comparazione. Qualcuno ha la minima idea di cosa facevano i romani quando annettevano un territorio? Il Muro del Pianto ricorda qualcosa? Si possono andare a vedere i fregi delle colonne di Adriano e Traiano, per avere anche un'idea visiva. Cartagine fu trattata molto bene, nonostante fosse una civiltà molto evoluta, proprio da conquistatori avveduti. Vogliamo parlare della politica interna? Nessuno si ricorda degli spettacoli tra schiavi negli anfiteatri o la via Appia con gli schiavi crocifissi? Questo per i parametri moderni non è comportarsi da bestie?
Qui si continua a confondere una presunta superiorità morale con una sporca e maledetta guerra di conquista, fatta contro quello che fino a 3 secoli prima era l'esercito più letale di tutto il Mediterraneo e si comportava come tale. Le poesie bucoliche non erano resoconti di guerra, chiaro?
Poi mi direte perché nel meridione che fu riconquistato dai civili bizantini dopo la guerra greco-gotica non ci fu nessuna fioritura particolare rispetto ai territori barbarici contemporanei nella penisola italiana. Come mai se è colpa dei barbari e delle loro sporche abitudini? In più di tre secoli non hanno avuto il tempo di mostrare la propria superiorità? Inoltre, è così sicuro che non ci siano state innovazioni durante l'altomedioevo? Mai provato a dare uno sguardo più a nord delle Alpi, dove erano tutti discendenti di quei germani cattivi e il livello di sviluppo raggiunto?
Posso dare un consiglio finale? Non leggete storici o archeologi specializzati in età classica che parlano di Medioevo, ma provate a leggere storici e archeologi medievisti sul Medioevo. La storia assumerà tutta un'altra prospettiva.
Sono bergamasco coniugato con una splendida donna salentina, ho avuto l'onore di lavorare con i migliori artigiani meridionali (la ns vera cina!! al tempo delle "mele"), sono cresciuto in sardegna (terra splendida) e come te anni fa un fiorentino romanizzato mi ha elargito cultura gratis sul suo blog... i meridionali sono più svegli (mi ha anche fatto CLICK su twitter echissenefrega lo inseguo qui!!), e non mi piace sentire Giuseppe dire
Elimina...sono un terrone calabrese!! Allora io sono un POLENTONE bergamasco...Qui fra un po' ci sarà bisogno di tutti. La verità si sa, lo Stato in certe regioni non c'è mai "stato" io, ho avuto la fortuna di vivere "per un periodo" in una Regione ricca e con welfare equo e da un po', sento che la democrazia mi sta scivolando via...Siamo un popolo unito? O siam ancora al terrone/polentone, alla mercié di una classe politica "negletta" ... Forse neanche Orwell si aspettava che dopo 67 anni potesse verificarsi quanto romanzato, e un popolo diviso ed economicamente schiacciato non fa che favorire le elite al compimento del "meraviglioso mondo", che poi è quello vero, di F. Von Hayek. L'unica ancora di salvezza è la nostra Costituzione, l'ultimo baluardo antilibbberista rimasto... in queste notti la stanno calpestando ma, è scritto: democrazia e economia sono inscindibili... Probabile dovremo ripartire da questo principio dopo che lo "scorpione" avrà consumato il suo veleno, prima che si autodistruggano cosa possiamo fare? Io per ora da €uropeo MI VERGOGNO di essere "spettatore" della distruzione del popolo greco. Avanti così attendendo IL TRAMONTO DELL'EURO, la Libia & ISIS, un TTIP da firmare e speriamo che Putin non perda la pazienza...
Sai Silvia oltre che incazzato ...mi prede "paura".
Per il Prof. pensierino della notte:
PIDDIT€ malattia mentale del XXI secolo studiata e argomentata su futuri libri di ECONOMIA.
@Silvia
Elimina"Uh mammà" potrebbe essere la canzone antipude,
"hanno aggiunto alla bandiera uno stemma blu": è adattabilissima alla UE :-)
P.s. per tutti.
I meridionali sono pigri. E non è un difetto, ripeto, non è un difetto .
Purtroppo la pigrizia è vista in malo modo, soprattutto da quando una società
dinamica (nord) ne ha annesso una statica (sud). La pigrizia è come il debito:non è detto che sia sempre un male...anzi.
Qualche esempio? Si può dire che i nostri premier da Prodi a Berlusconi, da Monti, a Renzi siano stati pigri ? Magari! Purtroppo sono stati dinamici. E vogliamo parlare dei padri (e figli ) nobili dell'europeismo? Quanto lodevole impegno!.
Quello che voglio dire è che lavorare sarà pure cosa nobile (che è una lieve imprecisione, i nobili non lavorano) , ma non è che a furia di far diventare la pigrizia un peccato mortale, questi ci faranno lavorare come muli?
Riflettiamoci. :-)
@Mons sul P.S.
EliminaHai ragione. Sempre bene diffidare di chi vede il lavoro come un fine. Il lavoro, purtroppo, è uno sporco mezzo e fa sudare. Ricordiamoci che è una punizione e alle punizioni è lecito desiderio sottrarsi, per quel che si può. Dio non lavora e tuttavia dedica pur sempre una giornata al riposo. Ma, precursore di altri dei più recenti, ha messo l'uomo al lavoro non appena questi ha manifestato il desiderio di farsi idee proprie. Non sia mai avesse avuto troppo tempo per pensare! Dovremmo avere più rispetto di quella scintilla di divinità che è in noi e ci consiglia di recuperare l'ozio perduto.
Mons Colombo,
Eliminatra l'altro Cavallo è anche consapevole dell'analogia tra unificazione d'Italia e d'Europa.
Conosco l'elogio della pigrizia, ma purtroppo qui il termine "lavativo" sottende "parassita" che può permettersi di essere pigro perché il nord lavora per tutti. Quando al potere ci sono barbari che riducono la vita umana a produttività, competitività e avidità è chiaro che il concetto di pigrizia è visto come il male capitale e non ne viene colto il potenziale positivo.
Salvo poi recuperarlo in operazioni di marketing tipo Slow Food (che sarebbe un'ottima filosofia, se non fosse una mera operazione commerciale, una dinamica macchina da soldi).
Alessio Paonessa,
Eliminase rileggi vedrai che non ho dato giudizi morali sui conquistatori, ma di intelligenza (bestia è usato come sinonimo di poco intelligente e ignorante). Gli unici giudizi morali li hai tu.
I romani erano conquistatori nel DNA, con tutta la violenza che comporta il termine "conquista" che è correttamente usato nei libri di storia.
Tuttavia, quando hanno trovato una cultura più avanzata non l'hanno distrutta, ma hanno avuto l'intelligenza di appropriarsene.
Invece è come se i barbari fossero entrati nel caveau, dopo aver ucciso le guardie, avessero dato fuoco ai soldi (specifico che non ritengo l'appropriazione un esempio di moralità).
Se vuoi dimostrare che i barbari avevano un livello di sviluppo e civiltà (inteso non in senso morale) superiore a quello dei romani, riportaci dei dati e dei fatti.
Per chiarezza, intendo che NON giudico moralmente superiori gli USA al Burundi (anzi), ma credo sia innegabile che negli USA ci sia un più alto livello di sviluppo.
L'operazione che trovo invece immorale è quella storica di trasformare una conquista, sanguinaria come tutte le conquiste, in una migrazione pseudo-pacifica che ha portato a una trasformazione: "il nuovo che avanza".
Converrai che, se la storia la scrivono i vincitori e se i barbari sono, credo, gli unici vincitori usciti male dalla storia e hanno bisogno degli archeologi medievisti sul Medioevo per rifarsi un po' il maquillage, un po' bestie erano (almeno lo erano a scrivere la storia).
Comunque barbari e romani erano chiamati in causa a titolo di esempio, quel che mi interessava è la stupidità dei Savoia che avendo conquistato un territorio di tale valore culturale, l'hanno "vandalizzato".
(anche se i soldi x ripagare i propri debiti invece li hanno presi, non li hanno bruciati).
L'operazione storicamente e moralmente subdola è quella di far passare una conquista sanguinaria, una colonizzazione, per un'unificazione desiderata da entrambe le parti o una liberazione o un'esportazione di democrazia con il corollario che, dopo 150 anni, se il sud è arretrato la colpa è dell'inferiorità della razza meridionale.
Se a te risulta il contrario, consigliami uno storico savoiardista che rivaluti i Savoia.
E infine mi riferivo all'attualità: i nuovi barbari (più che a una località geografica, penso all'apice della gerarchia) stanno distruggendo le culture e la civiltà degli stati europei conquistati. Tutto nella norma, se non fosse che lo stanno subdolamente facendo passare per unione, fratellanza, progresso, innovazione, ecc.
Un grazie dal profondo del cuore al Prof. che oltre ad avermi indotto a studiare i suoi due libri mi ha messo in condizione di interloquire con persone che difficilmente incontro nella città dei papi e mi rincuora notare l'amore per l'Italia e il senso civico della maggior parte dei partecipanti. A Roby vorrei solo far notare che il mio "terrone calabrese" è da 50 anni solo una leggerissima provocazione anche se per gli svizzeri di Locarno nel 1969 era una offesa rivolta a tutti gli italiani emigranti come me.
Elimina@Silvia
EliminaTra i miei antenati ho la ventura di annoverare la brigantessa calabrese Maria Oliverio ( Ciccilla Monaco), per uno strano caso del destino ho sposato, in Piemonte, la discendente di un dei suoi aguzzini nel carcere di Fenestrelle, carcere dove essa morì. Ci piace pensare che i nostri figli rappresentino la pacificazione di uno dei momenti più tragici della storia d' Italia.
Va da se che i miei figli parteggino per la trucida brigantessa, sono piccoli ancora.
Perché gli uomini abbiano un valore ed abbiano coscienza di valere qualcosa, vi debbono essere sempre cose utili che aspettano di essere fatte, e denaro da spendere per farle. Oggi più che mai la lotta Capitale Lavoro è più devastante... siccome per ora hanno vinto LORO e fanno funzionare tutto al contrario, forse bisognerebbe ricordare che in una società civile sono piuttosto i posti da occupare che devono attendere, non gli uomini.
EliminaCaro Alessio,
Eliminami è tornato in mente che nel post "TTIP: la storia si ripete" avevo esternato i miei dubbi su una rilettura delle invasioni barbariche.
Celso (con cui hai avuto una discussione, mi pare) mi spiegò che nel 1994 (o 92) è partito un grosso progetto finanziato dalla comunità europea (di 5 anni) che ha coinvolto tardoantichisti e medievisti dal titolo "The Transformation of the Roman World".
Fino ad allora (semplificando) si parlava di "Ascesa e caduta del mondo romano" (Aufstieg und Niedergang der Roemischen Welt).
Dice Bryan Ward-Perkins, La caduta di Roma e la fine della civiltà, Bari 2008, p. 211: "..il che implica una transizione pacifica e senza soluzione di continuità dall'età romana al "Medioevo" e oltre. In questa nuova visione della fine del mondo antico, l'impero romano non viene "assassinato" dagli invasori germanici; piuttosto, i Romani e i Germani trasmettono insieme molti elementi romani a un nuovo mondo romano-germanico. L'Europa "latina" e quella "germanica" han fatto la pace".
Poi mi è venuto in mente che la culla della "civiltà europea" (ma di che stiamo parlando?) era già stata spostata a nord poiché è stata in Africa, soprattutto Egitto.
Solo che è così poco "conveniente" (nella doppia accezione del termine) dire che non solo l'uomo, ma anche la cultura europea ha avuto origine in Africa!
Ora che la Grecia e Roma si apprestano a diventare "Africa" e il centro del potere si è spostato più a nord, stanno iniziando una graduale operazione di riabilitazione dei barbari.
E allora ho capito:
“Chi controlla il passato controlla il futuro: chi controlla il presente controlla il passato”.
Ci vogliono rubare la storia e la memoria, per farci passare per buzzurri, terroni, rozzi incivili e per creare una più solida base al mito della razza ariana. Tra 100 o 1000 anni forse i nostri discendenti studieranno che i barbari hanno portato la civiltà nel Mediterraneo.
Io me ne sbatto il belino dei medievisti sovvenzionati dalla EU (basta guardare i loro economisti, e i loro spot).
E con questo non sostengo nessuna superiorità morale o razziale, solo che questo tipo di revisionismo puzza lontano un miglio di mistificazione tutta a vantaggio degli attuali conquistatori e che non è il primo e non sarà l'ultimo. ma tu credici pure, eh.
Stando ad alcune fonti antiche Cesare fece circa un milione di morti nelle guerre galliche. Quando gli Ateniesi puniscono i Melii colpevoli di nulla uccidono tutti i maschi abili alle armi, schiavizzano il resto della popolazione e occupano con proprii coloni il territorio. Io amo la cultura greca, ma non va idealizzata: nella Politica di Aristotele sono presenti chiari elementi di superiorità razziale. E potremmo citare molto altro. La storia è lacrime e sangue, sempre e ovunque.
EliminaTranquillo Giuseppe io ho fatto il commerciante per 30 anni e mi hanno sempre chiamato "LADER" (ladro in bergamasco)... Purtroppo ho pagato (tax) di tutto e di più... infatti chiudo entro metà anno. Pazienza, a me l' € mi ha distrutto e siccome non delocalizzo e scrivo qui ...sono cosciente anche del perché... Amara consolazione.
EliminaTirem in anz!
Cara Silvia,
EliminaCominciamo con la questione lessicale. Il vocabolario Treccani riporta questi significati in relazione al termine "bestia". Come vedi, c’è un significato morale e uno riferito alle qualità delle persone. Sono felice che tu intendessi l’altro. Se mi riferisci dove ho dato giudizi morali sul comportamento di persone nel passato, sarei felice di leggerlo.
Sono meno felice di leggere come tratti l’argomento con superficialità. Cosa significa che "i romani erano conquistatori nel DNA"? Che vi è una connotazione etnica romana alla conquista? Dovresti essere tu a riportarmi la fonte di una tale affermazione, non io. Io una cosa del genere non l’ho mai letta, ma ho letto il contrario ad esempio in Scheidel. Come poi dimostri di non conoscere le realtà culturali annesse e devastate dall’intervento romano. La raffinatezza culturale del mondo ellenistico non si limitava a quello greco e molti altri popoli sono stati spazzati via senza tanti complimenti. Esempi concreti: Giudea e Cartagine.
Sul livello di sviluppo, ti faccio solo notare che sei stata tu a dare una connotazione negativa. Io non ho mai detto che quello successivo all’Impero Romano fosse superiore, ma che lo sviluppo dei territori del Nord Europa fu evidente nell’Altomedioevo. Per gli esempi concreti:
1) La crisi del sistema cittadino romano (il fulcro del sistema romano) è endemica e, tranne che in rari casi, parte sempre nel IV secolo d.C. Cioè, comincia a manifestarsi ben un secolo prima del sacco di Roma del 410 ad opera dei Vandali. Cosa significa? Che quando i germani entrano nell’Impero Romano d’Occidente trovano già una situazione pesantemente compromessa (ed è proprio per questo che riescono ad invadere, dato che ci provavano da almeno 4 secoli: mai sentito parlare di Marcomanni ad esempio?). Come fa il regresso ad essere causato da chi viene dopo? Mistero che ci illustrerai.
2) Il primo re d’Italia, l’ostrogoto Teodorico, ricostruì ampiamente Ravenna, fortificò molte città e si occupò di molte opere pubbliche. Questo per te non è sviluppo? Alcune delle nostre leggi affondano le proprie radici nell’Editto di Rotari, basato sul diritto longobardo e promulgato dal longobardo Rotari. Questa per te non è civiltà?
3) Lo sviluppo a nord cominciò durante l’altomedioevo e in particolare in età carolingia. Basta studiare la storia di città come Anversa, Bruxelles o Aquisgrana. Consiglio anche a te di farlo.
A me non sembra che lo sviluppo abbia una connotazione etnica, tanto meno quindi il sottosviluppo sia causato dai barbari.
Per quanto riguarda il fatto che la storia la scrivano solo i vincitori, evidenzi di non conoscere neanche la storiografia di base del periodo: ti sei appena imbattuta in uno dei casi da manuale in cui non avviene, dato che l’etnia di chi scriveva sulle invasioni era spesso romana. Anche in riferimento a Ward-Perkins: quando intedevo classicisti che scrivono di Medioevo, intedevo proprio lui. Non credo quindi che tu conosca la sua produzione e la storia della sua formazione.
Inoltre, quello che tu chiami "revisionismo" e complottisticamente fai risalire ad un progetto finanziato dall’UE, parte almeno 20 anni prima in Italia e su riviste di carattere scientifico (esempio: il dibattito tra La Rocca e Brogiolo). Tu lo conosci? Sono sicuro che Celso (che è una persona competente) non ha scritto questo.
Ribadisco: sono stufo che la storia e l’archeologia vengano trattati da dilettanti in maniera superficiale o complottistica, che per giunta danno per certe le proprie affermazioni. Se non volete che io intervenga per mostrarvi che non ci avete capito molto, documentatevi e smettetela di ricolizzare il concetto di "trasformazione", che ha come padre un certo Braudel.
A Celso,
EliminaEsattamente, tutto va contestualizzato (quando è possibile) e le generalizzazioni sono sempre pericolose in storia. Mi trovo d’accordo con te.
a) Ora che la Grecia e Roma si apprestano a diventare "Africa"
Eliminab) e il centro del potere si è spostato più a nord
c) stanno iniziando una graduale operazione di riabilitazione dei barbari.
a) Non direi, la grecia ha ancora un PIL pro capite più alto di polonia o slovenia.
b) Io credo che il centro di potere del nord (brüssel/berlino) si sfascerà o in 2/3 settimane o nei prossimi 12/24 mesi. Vedremo.
A queso punto bisogna domandarsi i burattini nel governo italiano sono preparati o nò. Se si sfascia tutto i parlamentari italiani che fanno, corrono dalla Merkel a chiedergli "è mò che facciamo ?" in pieno panico è con le braghe piene di cacca.
c) Quoto, è non solo dei barbari. anche 1° è 2° GM.
Alessio,
Eliminasulla Treccani, il 1° significato di "bestia" è proprio riferito alla capacità di pensiero.
Ho esplicitamente contrapposto "conquistatori bestie" a "conquistatori intelligenti" (non buoni/cattivi, rileggi).
Il giudizio etico o morale lo hai tirato in ballo tu, oltre ad averlo implicitamente dato sui “divertimenti” romani (che, concordo, erano obbrobriosi).
Conquistatori nel DNA è espressione mia, imprecisa quanto vuoi (sto commentando su un blog, non prendiamoci troppo sul serio) ma vista la quantità di guerre e le dimensioni raggiunte dall'impero non mi pare discosti dalla realtà. Possiamo parlare di un popolo diversamente pacifico x non dare connotazioni negative, se ti fa piacere.
"Io non ho mai detto che quello successivo all’Impero Romano fosse superiore, ma che lo sviluppo dei territori del Nord Europa fu evidente nell’Altomedioevo."
Ecco, allora diciamo la stessa cosa: il livello di sviluppo era non-superiore in un'epoca più tarda.
Ma se l'alto medioevo viene dopo l'impero (spero che nessuno si offenda) e il livello di sviluppo era "diversamente" superiore, si tratta di REGRESSIONE. Punto.
L'impero era in decadenza, verissimo, ma invece di cogliere e riprendere i sedimenti culturali, i barbari gli hanno dato il colpo di grazia non essendo in grado di capirli a causa di uno scarto intellettuale e culturale (e non morale) abissale.
Sulla storia proprio qui ti volevo: non l'hanno scritta loro perché non erano capaci di scrivere (quando altri popoli avevano già opere letterarie e filosofiche e i romani delle classi più alte leggevano per hobby). C'è bisogno di aggiungere altro?
Tra lo sviluppo e splendore di Ravenna e quello di Roma, secondo me non esistono neppure i termini per tentare un paragone.
L'editto di Rotari è successivo al diritto romano e in parte ne deriva. Quando i romani avevano il diritto, i barbari avevano la faida.
Sarei capace anch'io, oggi, di inventare l'arco romano!
Quello che ha scritto Celso, l'ho copiato e incollato.
Per concludere, chiarito che non voglio dare giudizi morali sui popoli, mi pare proprio che siamo d'accordo (nel senso che non hai smentito) che al momento delle invasioni (o migrazioni “peace and love” come hanno scoperto gli euro-medievisti) i barbari avevano un livello intellettuale e culturale talmente basso da non essere in grado di comprendere la cultura romana (in fase discendente per ragioni sue interne) che hanno parzialmente distrutto, per poi RI-scoprire una parte del suo valore successivamente e in qualche caso rielaborandola in modo originale.
Il mio giudizio morale non è sui popoli, lo ripeto, è solo sull'operazione che vuol darci a intendere una contaminazione quasi amichevole e un progresso senza soluzione di continuità.
Ed è proprio questo l'aspetto che mi interessava mettere in risalto e l'unico che ti contesto.
Il dibattito è iniziato 20 anni prima dello studio finanziato dall’EU 92 (o 94) segnalato da Celso? Perché l’euro lo hanno inventato il 31 dicembre 98? Il trattato di Maastricht l’hanno scritto in una notte?
L’ECU è del 78, lo SME del 79. Questi hanno cominciato a fognare nel 1950 e a foraggiare economisti, intellettuali e storici per inventarsi la storiella della "cultura europea" su cui poggiare la fraterna unione.
http://sopravviverenelxxisecolo.blogspot.it/2015/01/enunciazioni-passate-dell.html ...nel '78
EliminaAlla diatriba storica di cui sopra ("di cui sopra" significa "della quale [si legge] sopra, e ciò preciso a scanso di immeritate randellate... ché, volessi scrivere "qui", scriverei, appunto, "qui") aggiungo, senza pretesa di esaustività, che i Germans e similari di allora e dopo si sentivano tanti inferiori - e lo erano - che si fecero un vanto, quelli delle classi dirigenti, di vestirsi "alla romana"; non solo, ma erano tanto ammirati conquistati da tutto quanto era mediterraneo e italico - insisto, "italico" perché qui si insediarono senza voglia d'andarsene (e qui "qui", o "qui" qui, significa proprio "qui", cioè nella penisola italica, la proverbiale "espressione geografica di un altro krukko di svariati secoli dopo), che cominciarono a sostituire nella cucina il grasso animale col grasso vegetale, id est olio d'oliva, e ad estendere la coltivazione della vite fino al limite geografico-climatico massimo d'allora per sostituire la birra col vino, tanto gradivano imitare il vinto, che ritenevano superiore...
EliminaLo era, non lo era?
Be', proprio loro lo ritenevano tale, altrimenti perché imitarlo?
Forse non lo ritenevano tale, ma si ritenevano inferiori.
Forse non lo erano, ma si comportavano come se lo fossero...
E se poi volessimo pescare nella psicanalisi inventata da quelle parti un po' dopo, potremmo ricordarci di Adler, il quale teorizzò che chi si sente inferiore in qualcosa si dà da fare, per reazione, a potenziare quel qualcosa.
(E ora, simpatizzanti o no del KPO, statevi tutti zitti, perché con "qualcosa" non si sta parlando di gesta ero[t]iche).
I commenti vengono da me.
Le notizie su abiti, cibi e bevande vengono da Duby, il medievista.
Anche il tono leggermente scazzato viene da me.
P.S.
Un manuale scolastico di un'antichista, firmato come coautrice, ripete per pagine e pagine che il problema del tardo impero romano era la mancanza di stabilità, ih ih.
E io che ho sempre pensato che l'instabilità del governo/potere fosse una delle varie componenti del casino, forse solo una delle conseguenze e comunque non LA causa.
E dire che, per altri versi, tale antichista dovrebbe piacermi.
Ed ecco un'antichista, che, secondo la scansione scolastica ha incluso un po' di Medioevo nel suo manuale: a quel che ricordo, perché proprio non ho voglia di riesumare il pur recente libro per me morto e sepolto, non ha maltrattato un po' di Medioevo, ma la tarda antichità sì.
Per me costei è PUDE nel senso del luogocomunismo attuale proiettato all'indietro, nel senso della superficialità, nel senso di...(completare a caso, intanto è lo stesso).
Per le/gli eventuali fan di costei, ho un errore metodologico piatto piatto da segnalare, solo dietro eventuale richiesta perché fa proprio cadere le braccia. Ma quanto sopra mi pare sufficiente.
L' abbronzato e i kapò
RispondiEliminaBriganti Emigranti
RispondiEliminaProf vai piano che hai un'età :-D
RispondiEliminaNon c'entra NULLA con il tema del post (e del blog), però mette tutto il casino in cui ci troviamo in prospettiva:
RispondiEliminahttp://www.vox.com/2014/9/4/6105631/map-galaxy-supercluster-laniakea-milky-way
Ora che ci ripenso, avevamo anche gli stessi nemici.
RispondiEliminaSe Berlusconi mi manca così tanto, cosa accadrà quando Totti smetterà di giocare?
Pare che Bagnai abbia azzeccato ancora una previsione.
RispondiEliminaUn cambio debole porta vantaggi solo a qualcuno.
Mi scappava questo commento e supera i 140 di Twitter...
RispondiEliminaDall'intervista al Bild di Romano Prodi:
"La Germania ha però quasi un rapporto religioso con un tasso di inflazione che sia il minore possibile. Temo che purtroppo questo atteggiamento non cambierà"
Ah beh, e quindi?
http://www.gadlerner.it/2015/02/14/romano-prodi-scuote-la-germania-la-grecia-non-paghera-mai-i-suoi-debiti
Prodi dice alla Bild Zeitung, che si sapeva benissimo che la grecia non sarebbe mai stata in condizioni di poter ripagare il suo debito.
EliminaCioè Monti sapeva che la grecia non avrebbe mai pagato indietro i suoi debiti, ma sottoscrisse ugualmente il MES. Questo è un segno di massimo disprezzo nei confronti del popolo italiano. Con i 120 Mrd. pagati al MES si avrebbero potuto pagare i debiti della PA è risparmiare tanta miseria è suicidi.
Attenzione proffe... un filo di pazienza, che parlo per la sua incolumità:
RispondiEliminabenché poco prolifico sul blog, sono un suo primordiale estimatore,
convinto dal "Logos" ben prima del "Tramonto" e - per
tutta riconoscenza - collettore di adepti che la seguono con religioso
equilibrio. Detto questo aggiungo che, prima di deviare verso la
psichiatria - il cui contributo non scarterei comunque - avevo intrapreso
gli studi in medicina poiché, in qualità di praticante appassionato di
atletica e canottaggio, ero all'epoca deciso a conseguire la
specializzazione in medicina dello sport. Ebbene, qualche nozione di quei
tempi acerbi ancora la conservo, come ancora conservo - ahimè - gli esiti
fisici di pratiche evidentemente scorrette, che a posteriori mi hanno
soprattutto insegnato che cosa non si deve proprio fare...
Dunque...
Il programma di Vince Gironda che ha linkato lo conosco molto bene ed è un
allenamento un po' vecchiotto, ma certo tutt'altro che da vecchi:
oltre ad essere quello della foto, Gironda è stato uno degli allenatori di
"Arnie", atleta certamente di "spessore", ma
non proprio natural... Perché sì, senza steroidi anabolizzanti - che
favoriscono il recupero, oltre che l'ipertrofia muscolare - i volumi
di allenamento proposti da Vince sono assolutamente improponibili, anche
per un body-builder esperto. 8 serie per 8 ripetizioni di un esercizio
fondamentale + le 4 serie dell'esercizio complementare per uno stesso
gruppo muscolare sono decisamente troppe! Ma efficacissime se gli
obiettivi sono il sovrallenamento e le tendiniti...
Un'altro errore abbastanza grossolano è poi il suggerimento di allenare
ogni gruppo muscolare una sola volta a settimana, perché i risultati più
consistenti si hanno invece allenando ciascun gruppo almeno due volte a
settimana. Quindi, i muscoli dovrebbero essere esercitati relativamente
più spesso, ma in maniera meno devastante rispetto a quanto suggerito da
Gironda così come dai vari Myster Olympia stra-dopati e dalle varie teorie
del metodo Weider del cazzo (un'accozzaglia di raccomandazioni senza
fondamento scientifico alcuno, propalate ai gonzi per appioppargli
secchiate di costosi beveroni iper-proteici).
Guarda che io adatto! Ovviamente l'amico non è il mio target! Come steroide anabolizzante uso una Ferrarelle da mezzo litro (funzionerà? Passo alla Lete?), i carichi sono da formica (i miei muscoli non bruciano), e in effetti sto lavorando solo due gruppi (evito tutto quello che può sforzare la parte bassa della colonna, ad es.), perché più che "potenziarmi" voglio tenere vivo il metabolismo e ridurre gli infortuni.
EliminaCi dev'essere qualcosa di strano (che poi è sempre il: "ve lo meritate l'euro!"): parlate tutti di farsi male facendo sport, io invece me lo faccio quando sono inattivo. Mi ricorda molto la barzelletta del vecchietto contromano (io). Mi rassicuro pensando che non devo dimostrare niente a nessuno, facendo sport!
Lo so, alcune delle raccomandazioni che le farò sembreranno
RispondiEliminacontro-intuitive ma tant'è, in base allo stato attuale delle
conoscenze sull'argomento, si può riassumere quanto segue:
- il riscaldamento generale ad inizio seduta sarebbe preferibile ma, se per
questioni di tempo ed energia dobbiamo rinunciare a qualcosa, si sappia
che lo warm-up non è strettamente indispensabile. Ciò a patto che le prime
serie siano effettuate con un carico gradualmente progressivo e non siano
mai condotte sino allo sfinimento.
- esercitare gli addominali non riduce in alcun modo il punto vita; anzi,
paradossalmente potrebbe incrementarlo, stimolando l'ipertrofia
muscolare.
- pretendere di costruire massa muscolare con i pesi ed al tempo stesso
perdere grasso con l'attività aerobica è nel migliore dei casi inutile
o addirittura controproducente: tutto deve essere visto nell'ottica di
una "economia" dell'impegno necessario al conseguimento
degli obiettivi desiderati e sebbene ci siano dei pazzi fanatici che
riescono ad irrobustirsi coi pesi dimagrendo contemporaneamente con
l'esercizio aerobico, questo tipo di approccio è incontestabilmente
antieconomico.
- la perdita di grasso è il risultato dell'attivazione metabolica più che esito del dispendio energetico causato dalle sedute. L'attivazione metabolica può essere innescata pure dall'esercizio anaerobico e si protrae anche fra un allenamento e l'altro. Di più, quest'ultima è probabilmente più importante delle calorie che si consumano durante l'allenamento. Non dico che restrizione calorica con la dieta e dispendio energetico da esercizio non siano importanti; tuttaltro. Tuttavia, è fondamentale modificare in maniera stabile il regime metabolico dell'organismo. Se non ci credete, calcolate quanta corsettina aerobica dovreste fare per bruciare un misero yogurtino... In base a quest'ultimo tipo di ragionamenti, anche soltanto per mantenere il peso forma dovremmo correre tutti i santi giorni una mezza maratona per consumare le calorie introdotte quotidianamente con una normale alimentazione.
- I pesi liberi (bilancieri e soprattutto manubri) sono incomparabilmente
più efficaci e sicuri delle macchine guidate perché queste ultime non
possono riprodurre un arco di movimento che sia fisiologico per tutti i
vari praticanti, neppure se dispongono di altezze regolabili.
- lasci perdere pure le cervellotiche complicazioni del sistema BIO di
Tozzi e sue varianti. La periodizzazione poi, coi suoi macrocicli,
mesocicli e microcicli, è roba per atleti evoluti seguiti da preparatori
atletici coi controcazzi, medici sportivi con laboratorio mobile e sponsor
a sostenerne le spese, ma anche per psico-segaioli da sala pesi, di quelli
che poi l'istruttore - giustamente - gli pìgia la moglie.
- per stasera buonanotte (giro di parole). Se vuole altre perle, certamente
aggratiss, non ha che da chiedere. Volentieri aggiungerò.
P.S. Io sono sempre qui al ristorante nei pressi di Massa e Cozzile ad
aspettarla prima di cominciare con l'antipasto.
Sarai stupito di sapere che a me invece sembra tutto piuttosto logico. L'unica cosa sulla quale dissento in base alla mia esperienza e al mio attuale stato di salute è il discorso macchine vs bilanceri. Inutile perder tempo in spiegazioni.
EliminaQuanto a M&C, quello era il classico esempio di evento organizzato per rovinarmi la salute. Sto istruendo il mio staff e se in due settimane non riesco a far capire loro come deve funzionare un mio evento mi dimetto da a/simmetrie e chiudo il blog.
D'accordo su quasi tutto del Mosti tranne alcune cose sull'istruttore che pigia la moglie ;-)
Eliminaindubbiamente il metodo BIIO vuole precisione e pazienza... però è un metodo. Non ce ne sono molti altri in giro che si adattano a tutti permettendo di aumentare i carichi con costanza.
Comunque, per mettere su massa e non rischiare le articolazioni, anche io confermo: niente macchine, solo bilancieri e manubri. Se proprio dovessi salvare una macchina sarebbe la lat-machine, ma solo fino a che non si riesce a fare le trazioni alla sbarra. Poi anche quella diventa inutile.
Carissimi, a voi sfugge a quale livello di cachessia ero arrivato. Mi sarei dato un bilancere scarico sui denti se avessi cominciato alla panca, non so se è chiaro. D'altra parte, se volete provarci, un PC ce l'avete e quindi un libro di 400 pagine potete scriverlo anche voi! Ho ricominciato a muovermi da gennaio facendo circuito (qualsiasi macchina, ma scarica) per due settimane, prima di poter ragionevolmente prendere una borsa della spesa senza strapparmi qualsiasi pezzo di braccio. Forse non vi rendete conto di cosa sia la mia vita. Ho fatto pettorali sulla panca a PE, con 35 chili (più il peso della sbarra) e mi sono immediatamente fatto male alla chiena (un dolore intercostale a destra, non sono riuscito a capire come cazzo ho fatto, mi faceva così male che dovevo starnutire ma non ci riuscivo, è passato quasi completamente ma c'è voluta una settimana).
EliminaQuindi: calma. Sono convinto che avete ragione voi, circa la maggiore "ergonomia" del movimento con i pesi "tradizionali", ma nelle mie condizioni vi assicuro che rischio di farmi male e basta. Però apprezzo il consiglio e mi attrezzo per passare agli attrezzi...
Più che altro a me serve una scheda razionale: dove vado non c'è un istruttore disponibile.
Comunque, la mia regola è quella che mi disse uno che di mestiere faceva il body guard di uno più importante di me: "faccio esercizio aerobico per avere resistenza, e pesi solo per non farmi male". Più o meno quello che sto facendo io...
Un semplice riscaldamento fatto in un qualsiasi allenamento di karate o boxe (corsa, piegamenti sulle gambe, movimenti braccia, busto, spalle, addominali, dorsali, lombari ecc.) attiva terribilmente il metabolismo, potenziando e definendo visibilmente la muscolatura. Tutto con semplici esercizi (salti, piegamenti, torsioni). Io sono abbastanza in forma (1,80 70 kg variabili in su o in giù, un anno senza allenarmi, (discontinuo è un eufemismo) ma le assicuro che mi basta saltellare stendendo le braccia per qualche minuto come per tirare pugni a vuoto (è un esempio) che acidifico spalle, pettorali e gambe. A mio avviso, per raggiungere i suoi obiettivi di riavvio e minimo consolidamento della struttura muscolare questo lavoro sarebbe più efficace. In una palestra di boxe non ci sono orari, nel giro di una decina di allenamenti in comune sarebbe in grado di ripetere da solo gli esercizi di riscaldamento (un buon riscaldamento dura circa 30-45 min o anche più volendo). Ovviamente in una palestra di boxe trascurano l' allungamento dei muscoli delle gambe con il quale la tedio da lungo tempo. Un mio vecchio maestro di karate passato alla boxe mi chiamò nella sua palestra ed allenava, oltre che agonisti, anche una decina di ragazze (mamme, signore di 40-45 anni) che venivano solo per la prima parte dell' allenamento. Ma 2 pugni su un sacco, anche molto piano, raggiunge lo scopo. Flessioni a terra le riesce a fare a gambe larghe (si carica meno sulle braccie)? Capisco che se il corpo risulta troppo pesante allora qualche peso è necessario per modulare il carico. Quella cosa del remoecc. non l' ho mai fatto ma mi sembra ottimo e piuttosto completo. Addominali prima o dopo...Sardomedio ha spiegato molto bene, essendo un gruppo molto forte, forse, nel suo caso, è meglio farli alla fine e dare priorità a muscoli più piccoli che acidificano più in fretta. Confido in Velo di Maya.
EliminaProf. Nessuna pretesa di voler fare scuola a nessuno, si intende. La mia è solo una riflessione indotta dall'esperienza sulla mia persona. Se ha la voglia ed il tempo per sperimentare un po'....... Piegamenti sulle braccia, ( apertura ampiezza spalle) , flessioni alle parallele ( busto perfettamente perpendicolare al terreno e variante con busto leggermente inarcato in avanti) , trazioni alla sbarra ( presa pronata e supinata) . Se dovesse interessarle io sono qui. Grazie, saluti. Gigi
EliminaGigetto caro, ma perché devi scusarti? Sono io che vi ho chiesto consigli. Molte cose le sapevo (ma è utile sapere che sono condivise), altre no, però vedo che sfugge un dettagiuccio-uccio-uccio che ti ripeto e che non è una critica ai tuoi consigli:
Eliminadopo un anno di inattività e con un sovrappeso di dieci chili se mi attacco alla sbarra e mi tiro su mi strappo anche il quadrato della pianta del piede.
Se mi dici quale parola non capisci/condividi di questa frase mi potrai essere più utile. Viceversa, quello che dici nel tuo ultimo messaggio lo condivido, ma mi sarà utile quando (1) sarò arrivato a 78 chili e (2) avrò mantenuto un ritmo di allenamento decente fino ad allora!
Ho detto "quando", ma avrei dovuto dire se, anzi: SE! ;)
Prof. ma se io mi adoperassi a farle raggiungere la mia forma fisica di cinquantenne tirato quasi a nuovo, lei, in cambio, mi aiuterebbe a avvicinare (n.b. non ho detto raggiungere) la sua forma culturale?
EliminaPerché, nel caso, se pò fa' lo scambio, so' romano e d'estate mi alleno a Pescara. E' economia pure questa?
(Non mi risponda male, sto solo scherzando. Visto il proliferare dei consigli, passavo al pratico).
Buongiorno Professore. Guardi che io le voglio bene sa? Non le consiglierei mai degli esercizi che le fanno strappare anche la pianta del piede! Anche perché io mi auguro, per lei, ma anche per noi!!, di trovarla sempre qui, in eccellente salute , ad insegnarci ancora ad usare il cervellino. Premessa a parte, credo, invece, di aver capito la sua condizione fisica e questo è il motivo per il quale riflettevo su quegli esercizi che, come vedrà, sono multi articolari ed a corpo libero. I motivi? Rafforzano la catena cinetica muscolare, consentono di adattare l'esercizio alla propria conformazione muscolo scheletrica, hanno un tasso di incidentalità bassissimo( le ho già detto che le voglio bene no?! Io non sono mica uno scoppiato da cultura fisica con tendenze Schadenfreudesche :-), possono costituire una buona base di rafforzamento muscolare in vista del l'eventuale passaggio a manubri e bilanceri. Come avrà notato non ho indicato alcun carico di lavoro, come l flessioni, eseguite correttamente, si possono far lavorare intensamente tutti muscoli interessati, sia con batterie da 5 * 20 che con set da 4*25. Le varianti sul l'esercizio sono moltissime e fanno lavorare l'intera catena cinetica. Farsi male alla schiena mentre, durante una sessione di panca, si tirano su una quarantina di chili non è indecoroso, glielo dice uno che partiamo il powerlifting da una decina d'anni, è semplicemente indice del fatto che in quella catena cinetica c'è un muscolo o un gruppo muscolare carente, così ad occhio le direi il tricipite che, essendo debole chiama in causa la schiena la quale, a sua volta, si inarca e......dolorino intercostale. Per le trazioni alla sbarra vale lo stesso discorso, la presa pronata consente di approcciarsi all'esercizio più facilmente, evitare traumi ed iniziare a rafforzare la catena cinetica necessaria per passare ad esecuzioni più impegnative. Le flessioni alle parallele fanno un gran lavoro su tricipiti, pettorali alti e deltoidi evitando qualsiasi sovraccarico sulla schiena, sovraccarico che dovrebbe necessariamente compensato al lavoro di muscoli antagonisti i quali, mi pare di aver capito, al momento la tormentano un po'. In conclusione, qualsiasi suggerimenti lei ritenga di cogliere sono certo che la porterà ad ottimi risultati perché ciò che fa la differenza è il cervello e credo che lei ne abbia parecchio. Un'ultima riflessione da chitarrista a clavicembalista, se e quando passerà a manubri e bilanceri, provi ad utilizzare i guanti da palestra ed attrezzi con sbarre fat ( grosse) perché quando si impugna un manubrio da dieci chili la prima "cerniera" fra attrezzo e corpo è il polso e tutti i suoi tendini i quali, a furia di allenarsi si irrobustiscono, e tendini troppo spessi significa tendini un po' più lenti.......io da quando alzo ed abbasso dischi di ghisa qualche problemino con Satrianine e Steve Vai l'ho riscontrato! Salute Prof! Con stima ed affetto. Gigi
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaProfessore, mi sono dimenticato di una cosa. se posso segnalarLe un sito sul quale si possono trovare degli spunti interessanti, mi permetterei di segnalarLe www.rawtraining.eu . Saluti. Gigi
EliminaProf. non mi asfalti....
EliminaDi palestra e di pesi non ne capisco nulla, mi permetto solo di fare riferimento ad una mia esperienza. I dolori intercostali sono anche uno dei sintomi del reflusso gastroesofageo e dell' ernia iatale....
88 kg? Ma se sei un fuscello! ma quanto sei alto, 2 metri? Cmq fidati. lo sforzo anaerobico con formazione di acido lattico e recupero muscolare innalza il metabilismo anche mentre dormi. Più salutare forse l'aerobico, ma molto molto più efficace l'ana.
EliminaNon leggo un precedente commento sull'argomento ed allora ripropongo il mio pensiero...
RispondiEliminaA prescindere dalle sue felici intuizioni che sono transitate anche attraverso la proficua ed interessata amicizia con Putin e Gheddafi e tralasciando tutto il corollario di nefandezze che gli sono state riversate addosso (a torto o ragione forse sarà la storia a decretarlo), la realtà ci ha consegnato una verità inconfutabile...l'ex PdC è stato ricattato ed è tuttora ricattabile, quindi il suo tempo politico è finito perchè è sterilizzato.
Al limite può effettuare delle consulenza.
...comunque se non leggi un tuo precedente commenti leggi questo mio commento: mastica? Poi se replichi innalzo la bandiera della giamaica. Chiaro, no?
EliminaDue OT: Bastasin sul sole dice per motivi sbagliati due cose giuste la riduzione del debito pubblico tetesco e il suo surplus commerciale precludono qualsiasi futura unione politica, dopo appena 4 anni e con le motivazioni sbagliate "virtuosa germagna" pare essere arrivato a goofynomics 2011 meglio tardi che mai. Secondo OT: la gran cassa sulla malasanità è la premessa allo stato che ricentralizza la sanità per effettuare tagli e privatizzare ovviamente. Si vocifera inoltre che probabilmente il nostro governicchio cercherà di togliere lo status di regione a statuto speciale alla sicilia. Si parla di un dissesto controllato con sgambetto di roma e relativa macchina mediatica "non si sanno governare quindi tutti i poteri a roma".
RispondiEliminaProf. Lei è impareggiabile. La stimo ;-). Saluti
RispondiEliminaNon mi sento di dare né consigli né suggerimenti, ma semplicemente dire un paio di parole sulla mia esperienza:
RispondiEliminaL'acqua.
Acqua marina, acqua pura, acqua pesante, acqua benedetta...?
No. L'acqua di piscina.
La piscina.
Da quando avevo iniziato regolarmente con il nuoto libero, da dieci anni circa, sto bene i non mi sono mai fatto male.
E poi, fare il nuoto LIBERO mi da una certa illusione, visto i tempi dove la libertà scarseggia sempre di più, anche se molti non se ne accorgono.
E poi vuoi mettere il silenzio? Dove la trovi un'ora di silenzio perfetto di questi tempi? Lustrale.
EliminaProf. mantenga anche l'attivita' cardio ...
RispondiEliminaRenzi: "Guideremo una spedizione militare in Libia".
RispondiEliminaDopo l'ascesa al potere con un colpo di Stato, l'accordo con la Merkel e l'eliminazione dell'opposizione, mancava solo la Campagna d'Africa.
(lorluc) fonte
Il kapò
RispondiEliminaTRAININGNOMICS
RispondiEliminaVisto che, qualche anno fa, ho ripreso dopo una sosta per una bruttissima ernia del disco, faccio pesi leggerissimi e 100, 150 ripetizioni, senza caricare la schiena ma stando a 45° sul pallone (quando alleno quei muscoli, tipo bicipiti e deltoidi, che ti costringono a caricare sulla schiena). Pesi: 4-6 kg per bicipiti, deltoidi e tricipiti; 20-30 kg Latissimus dorsi e manubri da 9 kg per i pettorali (tieni presente che in passato caricavo 90 kg per entrambi).
I CARICHI MOLTO PESANTI SONO UNA SORTA DI VINCOLO ESTERNO, van bene per quelli che si chiamano Schwarzenegger, ma non per quelli che si chiamano Kiriaculis
La cosa più importante è controllare il movimento, che dev'essere lento, e non caricare muscoli accessori (tipo darsi lo slancio col busto per i bicipiti)
Poi, corsa in salita e bicicletta da marzo a ottobre (la bicicletta è il meglio, ma necessita di molto tempo)
Lei rischia di essere troppo anticonformista per un paese come questo allevato alla disinformazione. Lo sa che è pura provocazione rendergli un minimo di giustizia ? Pur criticando i suoi errori Berlusconi ha ( o aveva ) anche molte qualità. Non dimentichiamoci che quando l'Italia non contava un cavolo questa specie di genio passava i fine settimana a casa dei due uomini più potenti al mondo, Putin e Bush. Adesso che contiamo tanto e abbiamo riconquistato credibilità internazionale l'Italia è tornata a coprire finalmente il ruolo che le compete. Adesso nei vertici che contano gente come Renzi e la Mogherini non li vedi neanche nelle cucine.
RispondiEliminaCompletamente OT
RispondiEliminaSegnalo l' interessantissimo articolo di Marcello Foa sul "golpe di sanremo".
Come sempre unico Giornalista a spiegarci davvero cosa succede intorno a noi....
Ar cavajere nero (l'abbronzato) non je dovete rompere er cazzo (tipico atteggiamento del kapò)
RispondiEliminaBuon allenamento
La finlandia tagli i fondi alle scuole. Un film gia' visto.
RispondiEliminahttp://yle.fi/uutiset/finlands_high_schools_under_threat/7783584
La mia tabella, che spero di riprendere al ritorno in patria, era molto semplice:
RispondiElimina-8 km nei boschi, con l'obiettivo di "essere morto". Preferibilmente sotto la pioggia e al freddo, per rafforzare il sistema immunitario (mai capito se funzionasse).
Idealmente volevo trasformarli in 10 km in un'ora quotidiana. Ovviamente mi sono quasi ammazzato ripetutamente a causa delle radici.
-Pesi leggeri, finche' non fa "malino".
-Esercizi a corpo libero finche' "non mi rialzo piu'".
Mi sentivo bene, ma non so se ho allenato piu' il fisico o la forza di volonta'. In effetti col senno di poi mi sembra un allenamento decisamente piddino basato sui sacrefici necessari. Mi preoccupa!
Chiedo umilmente perdono per gli accenti, ma il portatile con la tastiera australiana (nemmeno ammeregana) mi e' resiliente all'italiano.
La mia esperienza con i pesi è stata un disastro... Da quando pratico lo yoga oltre allo stato energetico, che è aumenta notevolmente, ho migliorato anche il tenore muscolare e l' elasticità. Da provare...Cordiali saluti
RispondiEliminaPiano coi carichi da formica, Alberto: le formiche caricano circa 50 volte il loro peso…
RispondiElimina4 anni fa ho ripreso, dopo dieci anni, a correre (circa un'ora 3 volte a settimana); inoltre da allora frequento un corso di difesa personale (krav maga) che prevede esercizi aerobici, di potenziamento e di agilità, combattimento e altre piacevolezze e infine, il sabato e la domenica, se non programmo qualche escursione, mi dedico alla mia campagna. Nel primo anno di queste attività ho perso 9 chili e ho mantenuto il peso forma raggiunto, valori migliori nelle analisi e un tono generale ottimo. Ma alla base di tutto questo, c'è un fattore che nessuno ha citato: il DIVERTIMENTO. Mi diverto a fare tutto questo, altrimenti non sarebbe possibile per me essere costante. Ho 62 anni e riesco a fare cose che non facevo a 20/30 anni, e questo perché mi piace farle e, cosa da non sottovalutare, il mio umore è di molto migliorato, anche nella difficile situazione attuale. Curare la forma fisica è anche un modo di rinforzare il carattere.
A proposito dell'abbronzato, niente male questa... (lo so, mi diverto con poco).
RispondiEliminaIo consulto questo sito La corsa.
RispondiEliminaL'approccio del dott. Albanesi è basato solo sui dati e non sulle opinioni; inoltre sostiene tutto quello che dice basandosi sulle ricerche scientifiche avvalorate e mainstream. Oppure confuta, dati alla mano, le ricerche fatte alla "cazzo di cane"
Vi ricorda qualcuno?