Questo il nostro lancio delle 16 correttamente ripreso da 9Colonne:
CORONAVIRUS, LEGA: MENTRE GOVERNO ELEMOSINA 25 MLD LA GERMANIA NE SPENDE 550
9CO1049358 4 POL ITA R01 CORONAVIRUS, LEGA: MENTRE GOVERNO ELEMOSINA 25 MLD LA GERMANIA NE SPENDE 550 (9Colonne) Roma, 13 mar - "Due giorni fa, nell'aula del Senato, la maggioranza ha rifiutato la proposta del centrodestra, che autorizzava il Governo a prevedere nello scostamento dal deficit previsto 'qualsiasi cifra dovesse rivelarsi necessaria alla realizzazione di tutti gli interventi in ambito sanitario ed economico-finanziario utili a fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19'". Lo ricorda in una nota il Dipartimento Economia della Lega. "La maggioranza - evidenzia la Lega - ha preferito attestarsi su una somma che nel dibattito con l'opposizione ha confessato di sapere già superata dai fatti: 25 miliardi. Apprendiamo ora che il Governo tedesco ha comunicato al Parlamento un piano fino 550 miliardi di euro per prestiti illimitati alle aziende in difficoltà". "Ancora una volta la subalternità culturale della sinistra verso il progetto europeo mette in situazione di svantaggio competitivo il Paese, per obbedire a regole che gli altri Paesi saggiamente ignorano. Bisogna mettere un termine a questa stagione di sottomissione - concludono i rappresentanti della Lega - cominciando fin da subito a intervenire nelle sedi parlamentari per rimuovere dalla Costituzione il principio di pareggio di bilancio, introdotto in ossequio al Fiscal compact. Non possiamo permetterci di cristallizzare nella nostra carta costituzionale regole che gli altri Paesi considerano superate e eludono a loro piacimento".
e questa la versione dell'ANSA:
Coronavirus:Lega, da governo 50mld Germania ne spende 550
Coronavirus:Lega, da governo 50mld Germania ne spende 550 (ANSA) - ROMA, 13 MAR - "Due giorni fa, nell'aula del Senato, la maggioranza ha rifiutato la proposta del centrodestra, che autorizzava il Governo a prevedere nello scostamento dal deficit previsto "qualsiasi cifra dovesse rivelarsi necessaria alla realizzazione di tutti gli interventi in ambito sanitario ed economico-finanziario utili a fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19". E' quanto si legge in una nota il dipartimento Economia della Lega. "La maggioranza - prosegue - ha preferito attestarsi su una somma che nel dibattito con l'opposizione ha confessato di sapere già superata dai fatti: 25 miliardi. Apprendiamo ora che il Governo tedesco ha comunicato al Parlamento un piano fino 550 miliardi di euro per prestiti illimitati alle aziende in difficoltà. Ancora una volta la subalternità culturale della sinistra verso il progetto europeo mette in situazione di svantaggio competitivo il Paese, per obbedire a regole che gli altri Paesi saggiamente ignorano. Bisogna mettere un termine a questa stagione di sottomissione - concludono i rappresentanti della Lega - cominciando fin da subito a intervenire nelle sedi parlamentari per rimuovere dalla Costituzione il principio di pareggio di bilancio, introdotto in ossequio al Fiscal compact. Non possiamo permetterci di cristallizzare nella nostra carta costituzionale regole che gli altri Paesi considerano superate e eludono a loro piacimento".
Questo il nostro lancio successivo, correttamente ripreso da DIRE:
CORONAVIRUS. LEGA: GOVERNO PENSI A URGENZE NO DL OMNIBUS
DIR2610 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CORONAVIRUS. LEGA: GOVERNO PENSI A URGENZE NO DL OMNIBUS (DIRE) Roma, 13 mar. - "Le bozze di decreto che stanno circolando sulle fonti di stampa ci lasciano interdetti nel merito e nel metodo". Lo dichiara in una nota il Dipartimento Economia della Lega. "Nel merito, il Governo aveva detto di volersi soffermare su poche priorita', in buona parte condivisibili, quali il rafforzamento dei presidi sanitari e la tutela della liquidita' aziendale, con l'indifferibile proroga dei versamenti previsti per il prossimo 16 marzo, e con una giusta sollecitudine verso le Regioni piu' colpite. In pratica invece la bozza consta di un centinaio di pagine, in cui le forze di maggioranza hanno fatto confluire per mille rivoli provvedimenti non tutti particolarmente urgenti, qualche volta ereditati dalla lavorazione del milleproroghe". "Nel metodo- evidenziano i rappresentanti della Lega- perche' il Governo aveva promesso condivisione in cambio di riservatezza, ma la seconda evidentemente non c'e', visto che le bozze circolano, e della prima, dopo l'incontro di ieri, non si e' piu' vista traccia. Considerata anche l'oggettiva difficolta' dei passaggi parlamentari in questo momento - concludono - sarebbe veramente utile se il Governo si attenesse alla promessa di emanare un provvedimento snello, che tenga conto delle effettive urgenze: quella sanitaria, e quella della liquidita' aziendale. Confidiamo che questa richiesta costruttiva, fatta nel rispetto dei ruoli, venga accolta".
e questa la versione dell'ANSA:
++ Coronavirus: Lega, bozza decreto ci lascia interdetti ++
++ Coronavirus: Lega, bozza decreto ci lascia interdetti ++ (ANSA) - ROMA, 13 MAR - ''Le bozze di decreto che stanno circolando sulle fonti di stampa ci lasciano interdetti nel merito e nel metodo''. Lo dichiara in una nota il Dipartimento Economia della Lega. ''Nel merito, il Governo aveva detto di volersi soffermare su poche priorità, in buona parte condivisibili. Invece la bozza consta di un centinaio di pagine, in cui le forze di maggioranza hanno fatto confluire per mille rivoli provvedimenti non tutti particolarmente urgenti. Nel metodo perché il Governo aveva promesso condivisione in cambio di riservatezza, ma la seconda evidentemente non c'è".
Per esercizio, trovate voi le differenze...
(...eh, ma er povero stagggista, eh, ma sei un complottista, sei una bbruttaperzonah... No: io ho studiato statistica, e so che è un po' difficile che lanciando in aria una moneta esca sempre testa. Un errore (50 invece di 25) a favore del Governo, una omissione (quella in cui lamentiamo l'assenza di condivisione) a favore del Governo, e così via... Sarebbe tutto più facile senza questi giochini, ma non è comunque difficile: la qualità, se c'è, si vede, ma a differenza di altro, che non si vede se non c'è, la qualità si vede anche se non c'è...)
Già le cifre sono una differenza non da poco soprattutto da 25 a 50 🤣 magari 🤣. certo che il tema dell'informazione sarà da riesaminare
RispondiEliminaGrazie
RispondiEliminaTutto il mio appoggio alla sua battaglia impari professore, le sono vicino perché è da 9 anni che la seguo, non mi ha mai deluso, mai, ne lei ne Claudio Borghi, mai!
RispondiEliminaC'è una scadenza monstre di titoli a Marzo. 53 mld.
RispondiEliminaStrano per il Tesoro che normalmente scagliona bene.
Forse anche da lì l'urgenza sull'ESM, non si sa mai, meglio essere già a posto cone "le regole" per qualunque evenienza. Daranno comunque presto il via a una ricettina "Greca" stavolta con l'avallo di leggi e probabilmente con la svalutazione del debito ai primi CAC (ossia il taglio del valore dei titoli e/o allungamento delle scadenze e/o riduzione e/o rinvio dei pagamenti delle cedole) sui titoli di stato post 2012.
Le banche dovranno fare aumenti di capitale enormi, e ridurranno contemporanemente il credito alle imprese, accelerando la recessione, che è l'obiettivo reale delle elites che lei chiama i "Tedeschi".
Ma i "Tedeschi" inteso come popolo, sono servi di quelle elites da 75 anni.
Questo lo cancelli pure perché è politicamente scorretto.
Un’ulteriore considerazione tecnica. Quando si hanno delle epidemie ci sono due grandi strategie di Salute
RispondiEliminaPubblica per arginare le malattie infettive. Possono essere ben esemplificate dalla metafora del gregge.
• 1) La strategia dello sradicamento: consiste nell'identificare la pecora nera che potrebbe infettare le
altre e isolarla in modo che la malattia non si propaghi. Qui si evita che la malattia si diffonda. Questa è
la strategia usata dalla Cina. Per poterla usare ci vogliono alcune condizioni: un'autorità forte, un sistema
di sanzioni, un controllo capillare, eccetera. La Cina sembra avercela fatta, ma è un regime dittatoriale.
L'Italia sta provando ad usare lo stesso metodo, ma con scarse chances. La strategia dello sradicamento
può funzionare - oltre ai requisiti politici accennati poc’anzi - se attorno al focolaio “Italia” non si ha
malattia; il sistema é di “contenere” la malattia in uno spazio chiuso fino a ridurne i contagi a 0. Alla luce
del grafico della WHO qui sopra, risulta impossibile portare i contagi a 0 - fra l’altro senza portare ad
69 https://www.bmj.com/about-bmj/resources-readers/publications/epidemiology -uninitiated/11-outbreaks-disease
70 https://samples.jblearning.com/0763728799/28799_CH02_023_060.pdf
Dr. med. Samuele Ceruti
v 1.4 - 12 marzo 2020 16/22
immunizzazione post-infettiva la popolazione - pensando che alla riapertura del sistema chiuso,
l’infezione si trova nuovamente attorno, potendo nuovamente rientrare nel sistema che viene riaperto.
• Vi è poi la strategia dell'immunità di gregge; consiste nel permettere che la malattia si diffonda
governandone la propagazione. Qui le cose importanti sono due: fare attenzione a che il contagio non
raggiunga le categorie a rischio (da qui il divieto di contatti con le persone a rischio) e fare in modo che
non vada troppo veloce per evitare di mandare il sistema sanitario in sofferenza, in questo caso la
Terapia Intensiva. Qui si vuole che la malattia si diffonda, anzi, più si diffonde e meglio è. Però a due
condizioni: che si diffonda tra le persone non vulnerabili e che si diffonda secondo un ritmo gestibile per il
sistema sanitario. Perché si vuole che si diffonda? Perché più persone guarite ci sono, e più il gruppo
diventa immune, cioè la malattia non trova più persone a cui “appiccicarsi”; in questo modo, dopo una
prima fase di protezione sociale, i vulnerabili sono anch'essi protetti. Lo scopo, in questo caso, è
raggiungere un alto numero di contagiati/guariti affinché cominci ad esserci un effetto protettivo grazie al
gruppo; tenete presente che probabilmente molti di noi l’hanno già fatta senza rendersene conto e sono
già immuni.
non comprendo bene questa politica di restrizione dei movimenti cosi rigida ; intanto questo per ora accade solo in italia ( gli altri paesi adottano evidentemente il solo approccio logico ossia quello dell'immunità di gregge perchè il cov è non stagionale e ubiquo ; poi ci sono strutture come i penitenziari ma anche semplici enti che si occupano di soggetti ( spesso giovani e anche minori ) da riformatorio o comunque border line che non possono osservare il regime restrittivo estremamente stressante per i soggetti che anno in carico , e quindi a forte rischio di scoppi disordinati e incontrollabili di violenza come già accaduto qui a modena purtroppo ; il direttore di uno di questi centri di accoglienza con cui sono in contatto mi ha riferito di clima di tensione molto forte che , nonostante gli appelli suoi e di altri dirigenti , è ignorato dal comune cui questi centri fanno capo
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