Carissimi, sto ricevendo centinaia di email e commenti, nel 97% dei casi di sostegno e comprensione della mia scelta, nel 100% dei casi utili e meritevoli di risposta. Nel frattempo la vita va avanti: i figli vanno accompagnati a scuola, le lezioni vanno preparate (i corsi iniziano il 12 febbraio), la salute, soprattutto, va preservata.
(...per gli ansiosi: HDL 53, LDL 54, trigliceridi 91. Se vi ricordate da dove siamo partiti...)
So anche, naturalmente, che i mille cenni di plauso si convertiranno, al momento, in un paio di voti al massimo, perché l'uomo è fatto così: una parola, a spenderla, non costa nulla, poi se fuori piove, o se c'è il sole, o se il tempo è nuvoloso, insomma, quali che siano le condizioni atmosferiche, al momento di passare all'azione un motivo per astenersi si trova sempre, tanto (pensa ciascuno) a votare ci andrà qualcun altro, e poi nel millenovecentonovantordici Fanfullino ha detto..., e nel duemilacredici Piripillo ha fatto..., e io non mi fido, e di su, e di giù...
Tutto comprendere è tutto perdonare (forse).
Quindi mi dispongo ad accettare con serenità il mio destino, che, sotto qualsiasi scenario, è quello di continuare a combattere per la libertà (col vostro permesso, prima la mia, e poi la vostra)!
Su queste premesse, dato che devo fare molto ordine nei miei pensieri (col vostro aiuto) e nella mia vita (senza l'aiuto di nessuno), vi segnalo che per qualche ora o qualche giorno sospenderò i commenti del blog. Li riaprirò quando avrò qualcosa di interessante da dirvi e su cui ascoltare le vostre osservazioni. Ora ho bisogno di un po' di silenzio. So che ci siete, so che siete con me, so che capite che ho deciso per rispondere a una vostra urgenza, so che siete pronti come me ad accettare tutte le conseguenze di questo gesto, so che intuite le rinunce che esso comporta, prima fra tutte quella di portare a compimento la carriera universitaria (come mi hanno gentilmente annunciato, fra le righe, alcuni colleghi: non bocconiani - sono meno stupidi di come li dipingete - ma "de sinistra")!
Caffè, quante scemenze si dicono in tuo nome!
Da parte mia, desidero che sappiate che, se ci saranno, la mia forza e il mio coraggio verranno da voi. Estote ergo prudentes sicut serpentes et simplices sicut columbae.
La voterei. Ma non sono italiano.
RispondiEliminaJ
RispondiEliminaSinceramente mi sarei aspettato qualche risposta alle domande (penso legittime) che ho posto nel post precedente. Ero comunque indeciso tra M5S e Lega ma la sua candidatura e i troppi tentennamenti dei M5S su temi cruciali, mi hanno sciolto i dubbi: abito nel Canavese (TO) non ci sarà lei a rappresentare il partito ma credo nel programma (perchè questo si vota) e quindi voterò Lega.
RispondiEliminaLa guerra sarà lunga ma che finalmente inizi una vera battaglia
su Euro e connessi.
Salve,
RispondiEliminaprima di tutto vorrei dirLe che, seppur non essendo convinto sulla Lega in quanto partito, ritengo un atto di coraggio una scelta come la sua. Visto che la sinistra non esiste più in questo paese, le sue conferme "econometriche" sulle politiche economiche euriste "de sinistra" non potevano non sfociare verso questa formazione politica.
Per quanto mi riguarda il 4 Marzo voterò Lega o M5S, pur sapendo che nella mia città c'è Padoan. Per caso lei è candidato nel collegio di Siena?
Tornando al mio voto, ho dei dubbi sia nell'uno che nell'altro caso. Della Lega non mi trova d'accordo la flat tax, la coalizione con il Berlusca e poi non ho capito chi sarà il presidente del consiglio, mentre del M5S il reddito di cittadinanza, la loro inesperienza e la loro posizione sull'euro.
A parte questi miei dubbi, le scrivo soprattutto per pregarLa di continuare ad essere indipendente e di non farsi strumentalizzare dalle logiche di partito o di coalizione.
Cordiali saluti
Alessio
Il bello è che risponde anche!
RispondiEliminaSalve, sono un libero professionista da 35 anni e dopo una vita passata a credere che essere di sinistra, magari cosiddetta riformista, era la cosa saggia e giusta, dopo aver votato per profonda ignoranza Monti e poi Renzi, ho intrapreso un percorso di conoscenza dei fatti politico-economici che inizialmente mi avevano fatto rabbrividire essendo arrivato alla conclusione che l'unica soluzione oggi possibile per uscire da questo inferno era votare lega. La tua discesa nell'arena mi ha rincuorato moltissimo e mi ha fatto realizzare che non ero completamente perso. Grazie per quanto stai facendo, mi rassicura molto che persone della tua caratura umana e professionale possano finalmente fare gli interessi dell'Italia. In bocca al lupo
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