...Uga voleva fare qualcosa: andare dai nonni, fare una passeggiata. Non chiede mai niente (patent pending). Come si fa a dirle di no?
Così le ho proposto di andare a pattinare, e l'ho portata all'auditorium. Io mi son portato il PC, mi son seduto su una panchina, e ho messo ordine nelle varie domande per l'ASN. I misteri gaudiosi della burocrazia...
Ad esempio: ai sensi dell'art. 5 del D.M. 7 giugno 2016, n. 420:
dove l'allegato A elenca:
(nota: io sono in un settore "non bibliometrico", ma ai fini dei "titoli" - cioè non della valutazione delle pubblicazioni - questo non cambia molto).
Le commissioni si sono infine riunite, e così da pochi giorni sappiamo in base a quali criteri verremo valutati, tenendo presente che naturalmente nessuno di noi (ovviamente nemmeno i commissari), quando ha iniziato la sua carriera, sapeva che un giorno elementi quali la partecipazione a un collegio di docenti (célo) o la direzione di un comitato editoriale (manca) sarebbero state considerate dirimenti per la carriera. Si pensava di dover fare ricerca e pubblicare, e quella dire che l'ho fatta, considerando che la mia valutazione di impatto è sopra a tutti gli indicatori previsti dall'Allegato D (quello cui rinvia l'Allegato A...):
Per darvi un'idea, considerando le varie pubblicazioni "eleggibili" (come dice il sito del ministero, traducendo "eligible", che in italiano significa "idoneo": lasciamo perdere...), i vari "valori soglia" dei settori disciplinari economici (di area 13), io sono sopra a tutte e tre le soglie in tutti i settori:
Peraltro, un ringraziamento va a voi, perché come sapete a me questa roba interessa poco, e senza l'assillo di come farvela capire avrei prodotto molto meno (perché paradossalmente ho fatto di più negli ultimi anni, quando avevo meno tempo per farlo...).
Aspettavo quindi i titoli per capire come andava la faccenda. Per darvi un'idea, in Economia Politica è stato fatto un lavoro molto specifico:
Notate che non vengono considerati i criteri di cui ai punti 10 e 11 dell'allegato A, e questo ha ovviamente un senso, dato che Economia Politica tende a vedersi come settore volto alla scienza "pura" (in contrapposizione con quella "applicata"). Comunque, alla fine, la commissione specifica che le cose stanno così:
Io sono sopra tre indicatori e ho almeno cinque titoli, quindi la condizione necessaria c'è. Poi bisogna vedere se quello che ho scritto è di qualità elevata, e bisognerebbe vederlo prima che sia il tempo a giudicarlo! (ma le commissioni si sono date tempo fino a marzo).
Voi direte: ma tu che c'entri con Economia Politica? Bè, un po' c'entro! Il mio primo articolo in Classe A è stato proprio su Economia Politica (rivista del Mulino). E poi, così toglierei le giornaliste dal dolce imbarazzo di ricordarsi che in effetti attualmente insegno Politica Economica...
Quanto a Politica, la situazione è questa:
con la precisazione che:
Quindi, per restare nel mio settore è necessario che abbia fatto almeno tre delle dieci cose che la commissione ha stabilito. Necessario, naturalmente, non significa sufficiente, e questo noi lo capiamo (molti nostri interlocutori no).
Comunque, insomma, esco con Uga e mi siedo su una panchina, mentre lei pattina, ravanando nel mio hard disk alla ricerca delle tracce del mio multiforme operato. Poi lei si stanca, il laptop anche, e andiamo a fare la spesa. Torno a casa, porto la spesa in cucina, metto tutto a posto, metto su la pentola del brodo, do ar Palla il sacco della spazzatura da buttare, pulisco la pattumiera, poi mi accorgo che mancano i sacchi della spazzatura, e scendo a comprarli.
E chi trovo nell'ascensore?
Ma... è lui o non è lui?
Certo che è lui! Il mio PC, dimenticato, che mi aspettava da venti minuti in un cantuccio.
Ora: chi mi conosce mi evita, certo, ma soprattutto sa che sono piuttosto attaccato a lle mi' hose... C'est purement éthnique, d'altra parte! Ultimamente al mio esiguo ma agguerrito staff è capitato più volte di riportarmi il telefonino dimenticato sul banco del bar o elsewhere in giro per il mondo. Ma di dimenticarmi un PC è veramente la prima volta che mi capita. Il motivo temo sia ovvio: come direbbe er Palla, "me dà ar cazzo" dover ancora far domande. Dovevo pensarci prima, e farle prima: bussate e vi sarà aperto! Se supero l'asticella ora che "the bocconians" l'hanno alzata (ma è alta?), l'avrei superata tanto meglio prima, e ora avrei un pensiero di meno. La verità è che a me della carriera non me n'è mai fregato niente, e i motivi per i quali invece ora mi interessa non hanno nulla a che fare con me, e hanno invece molto a che fare con voi.
Bene: vado a cucinare...
(...condizione necessaria perché si faccia il partito è che il blog vinca ai MIA16. Se non hai votato e sei un qualcosista, sappi che è colpa tua...)
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